Errori nei bilanci della Camera Il segretario Pagliaro si difende
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Errori nei bilanci della Camera Il segretario Pagliaro si difende
Edizione N. 187 Anno VIII 9 SETTEMBRE 2016 Inserto di informazione - economia - politica - cultura Giovanni La Via ha presentato un'interrogazione urgente alla Commissione europea Pensiero stupendo No ai dazi agevolati per le arance del Sud Africa La nozione di chiarezza, per nostra disgrazia, pare essere intrinsecamente e fatalmente oscura. (Edoardo Sanguineti) a pag III I dati proposti dal Corriere della Sera sembrano differire profondamente da quelli che emergono da una ricerca informatica condotta dalla Camera etnea Il tema è stato affrontato alla Festa dell'Unità di Catania Errori nei bilanci della Camera Il segretario Pagliaro si difende Emergenza rifiuti in Sicilia: urge “porta a porta” e no discariche Lunedì scorso Catania è balzata agli onori della cronaca nazionale per un record non proprio edificante che riguarderebbe errori sospetti nei bilanci di aziende e negozi depositati alla Camera di Commercio. Un articolo pubblicato dal Corriere della Sera a firma di Sergio Rizzo che ha messo insieme, apparentemente senza neanche specificare un vero collegamento, percentuali di errore imputabili alla Camera catanese, con percentuali da brivido, e l'accorpamento delle Camere del Sud Est che da un anno si sta cercando di comporre. Due quindi gli argomenti ai quali si sarebbe potuto, e dovuto?, accoppiare quello della gestione della Sac Spa. Sia per le percentuali dei soci che individuerebbero nel 62,5% le quote che la Super Camera del Sud Est deterrebbe dalla formazione di Consiglio e giunta, sia per il modo - chiamiamolo controverso e su cui la magistratura sta indagando - con cui le nomine sono state fatte. Ma partiamo dall'inizio. Ciò che colpisce in questo articolo sono i dati e le percentuali con cui si denuncia che “i due terzi di tutte le anomalie relative alla presentazione dei bilanci delle società di capitali rilevate nel sistema informatico camerale si concentrano nella sola Camera di commercio di Catania. La Camera di Commercio di Catania e Alfio Pagliaro Nel 2010 sono 1.958 su 2.982, pari al 65,7%: ben 1.679 su 2.339 l'anno seguente (71,8%); 1.114 su 1.660 nel 2012 (67,1%); 906 su 1.423 nel 2013 (63,6%); 917 su ancora 1.423 nel 2014 (64,4%); 1.111 su 1.709 nel 2015”. I numeri spaventano, ma allo stesso tempo si scontrano con quelli che ci sono stati offerti dal segretario della Camera di Com- Catania - Il dispositivo è in dotazione alla Municipale mercio di Catania, Alfio Pagliaro. Questi i dati. 2010: Nazionale, bilanci depositati 999.575, annullati 15.714, da evadere 3.463. Catania: depositati 14.118, annullati 487, da evadere 426. 2011: Nazionale, bilanci depositati 1.007.639, annullati 12.198, da evadere Ortigia - L’Italia batte la Francia ed è campione del mondo a pag. II “L’Isola rischia desertificazione e fuga delle eccellenze” 2.194. Catania: depositati 14.182, annullati 345, da evadere 286. 2012: Nazionale, bilanci depositati 1.005.822, annullati 10.075, da evadere 2.927. Catania: depositati 13.877, annullati 127, da evadere 307. 2013: Nazionale, bilanci depositati 997.848, annullati 8.552, da evadere 2.817. Catania: depositati 13.617, annullati 91, da evadere 348. 2014: Nazionale, bilanci depositati 994.327, annullati 8.309, da evadere 2.042. Catania: depositati 13.445, annullati 53, da evadere 399. 2015: Nazionale, bilanci depositati 994.031, annullati 8.542, da evadere 2.740. Catania: depositati 13.588, annullati 97, da evadere 397. Ecco i numeri che sembrano differire dai primi ed ecco perché ci siamo chiesti, e abbiamo chiesto a Pagliaro, non solo da dove arrivano quei numeri ma anche conto e ragione di ogni aspetto. “Quei numeri sicuramente escono dalla nostra società Infocamere, non riesco a capire come siano stati estrapolati né con quale sistema”. continua a pag II Agricoltura e tutela della Sicilia e opposizioni alle decisioni UE a pag. III Il bando per via Castorina potrebbe partire entro fine mese Nodo Gioeni, l’inizio lavori slitta al 22 settembre a pag. IV Firmato il protocollo d’intesa per recupero e promozione L’analisi è della Cgia di Mestre Controlli con lo street control Sport e ambiente, i Mondiali di canoa Con le accise sul carburante lo Dieci comuni in rete Ad agosto ben 7.223 multe per promuovere la raccolta del vetro Stato ha incassato 145 miliardi per la Valle delle Aci a pag. IV a pag. II a pag. III a pag. IV Alla fine delle vacanze si fanno i conti con la bilancia e con i chili in più, ma rimettersi in forma è più facile seguendo le fasi lunari La Dieta della Luna per rimettersi in forma “Da lunedì comincio la dieta”! Quante volte lo avete sentito dire alle vostre amiche e quante altre lo avete detto a voi stesse scendendo dalla bilancia che, disastrosamente, si era impennata dopo le vacanze, scegliendo proprio il primo giorno della settimana successiva per iniziare il vostro nuovo regime alimentare che vi dovrebbe portare alla vostra taglia originale? Ebbene sappiate però, che non ogni lunedì potrebbe essere quello ideale per cominciare la vostra dieta, perché prima di Le fasi lunari di Settembre 2016 Luna nuova 1 settembre Primo quarto 9 settembre Luna piena 16 settembre Ultimo quarto 23 settembre 11:04:59 13:50:58 21:07:49 11:59:09 iniziare la nuova fase alimentare è utile dare un occhiata al cielo e vedere in quale fase la luna si trova. Mangiare un’insalata o bere della sana centrifuga, potrebbe non avere lo stesso effetto se il satellite notturno che illumina la terra non è nella sua fase di piena. Per perdere peso da anni le dive di Hollywood si affidano alla luna, seguendo lo stesso “regime alimentare dei lupi mannari”. Due le versioni praticate principalmente dalle avvenenti attrici americane: quella base e quella più estesa. Se la luna è piena è giunto il momento di purificare il corpo. Questa epurazione dalle tossine avviene in 24 ore, nelle quali bisogna solo nutrirsi con liquidi: acqua e succhi di frutta. Vietati tutti i cibi solidi, perché è proprio in questi momenti che il nostro corpo tende a trattenere di più. Ma la fase più importante è sicuramente quella successiva che prevede già immediatamente dopo, quando subentra cioè la fase calante, un menù equilibrato di cibi solidi e almeno due litri di acqua al giorno. Da evitare lo zucchero che ha certamente il vantaggio di dare energia immediata, ma anche lo svantaggio di far tornare, dopo poche ore, quel fastidioso senso di fame. Consigliate frutta e verdura di stagione. Insalata, pesce e tanta attività fisica. Nelle ultime 24 ore della fase calante è bene variare con i centrifugati (che sono nettamente diversi dai frullati, eliminando alla base le parti tossiche di frutta e verdura) e le creme di ortaggi. La matta voglia di dolci che si fa sentire in questa fase lunare può essere calmata con cioccolato fondente, in piccole dosi, yogurt, macedonia, piccole quantità di frutta secca e bevande allo zenzero. È poi nella fase della luna nuova che si ha la maggiore influenza del satellite sul corpo umano. In questo momento esatto è sconsigliato ingerire molti cibi solidi, ma è meglio nutrirsi con un’insalata a base di tarassaco, che ha sostanze naturali adatte alla depurazione e bere anche abbondante thè verde. Il vostro fegato e i vostri reni vi ringrazieranno e voi vi sentirete più leggere. La fase della luna crescente è certamente quella che mette più a dura prova i nervi: quella dove la fame cresce e l’autocontrollo è difficile da mantenere. È meglio evitare in questi giorni i pasti pesanti dopo le 17 e camminare molto per aiutare il metabolismo ad essere sempre reattivo. Adesso vi starete chiedendo come si fa a capire in che fase della luna ci troviamo? Semplice basta guardare il calendario o al massimo spolverare il telescopio che i nonni vi hanno regalato quando eravate piccole: l’obiettivo di questa dieta è quella chiaramente di depurare l’organismo e aiutare il gonfiore ad andare via. La Guardiana dell'acqua Però attenzione il digiuno non è mai salutare, dunque è bene rivolgersi sempre a uno specialista prima di cominciare una qualsiasi dieta fai da te. Antonietta Licciardello