Scheda di dati di sicurezza (SDS) – NEOPET 1. IDENTIFICAZIONE
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Scheda di dati di sicurezza (SDS) – NEOPET 1. IDENTIFICAZIONE
Scheda di dati di sicurezza (SDS) – NEOPET Secondo il Regolamento (CE) N. 1272/2008 Pagina 1 da 5 Data di emissione: il 1 ottobre 2005 Data di revisione: il 6 novembre 2013 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/ E DELLA SOCIETÀ 1.1. Identificatore della sostanza: Identificatore indicato sull’etichetta / denominazione del prodotto: polietilene tereftalato, PET, NEOPET, Aqua NEOPET 76, NEOPET 78, NEOPET 80, NEOPET 82, NEOPET 84, NEOPET 82 FR, NEOPET 84 FR, NEOPET AMO, Ultra NEOPET. Numero CAS: 25038-59-9 Numero CE: senza numero Numero d'indice: Numero di registrazione REACH: senza numero, visto che, secondo l’articolo 2, paragrafo 9 del Regolamento (CE) N. 1907/2006, i polimeri non sono registrati. Identificatore supplementare: Ethylene terephthalate polymer; Poly(oxy-1,2ethanediyloxycarbonyl-1,4phenylenecarbonyl); Polyethylene glycol terephthalate; Terephtahlic acid-ethylene glycol polyester. 1.2. Modi di utilizzo della sostanza/ miscela e usi sconsigliati: Modi di utilizzo: il PET (polietilene tereftalato) è utilizzato per la produzione di imballaggi, della pellicola, dei fili e di altri articoli di plastica. 1.3. Informazione dettagliata sul dichiarante della scheda di dati di sicurezza: NEO GROUP Industrijos g. 2, LT-95346 Rimkai Dovilų sen., Klaipėdos rajonas LIETUVA/LITUANIA Tel. :+370 46 466 710 Telefax: +370 46 466 711 P. el: [email protected] www.neogroup.eu 1.4. Numero telefonico di chiamata urgente: Ufficio di controllo di avvelenamenti e di informazione: +370 5 236 2052 o +370 687 53 378 Centro generale di assistenza: (+370) 112 (24 ore su 24) 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1. Classificazione della sostanza / miscela 2.1.1. Classificazione: La sostanza non è classificata come pericolosa secondo il Regolamento (CE) N. 1272/2008 [CLP] e la Direttiva 67/548/CEE. Il prodotto non crea nessun pericolo nelle condizioni normali di utilizzo. Le informazioni più dettagliata sulle misure in caso di rilascio accidentale, sul controllo dell‘esposizione e sulla protezione individuale sono fornite ai punti 6 e 8. Scheda di dati di sicurezza (SDS) – NEOPET Secondo il Regolamento (CE) N. 1272/2008 Pagina 2 da 5 Data di emissione: il 1 ottobre 2005 Data di revisione: il 6 novembre 2013 3. COMPOSIZIONE O INFORMAZIONE SULLE COMPONENTI Sinonimi/abbreviazioni : Polietilene tereftalato, PET, PETE, PETP, PET-P N. CAS: 25038-59-9 N. EINECS o ELINCS : senza numero Massa molecolare: Formula secondo la notazione di Hill: (C10H8O4)n Informazioni supplementari sulle componenti: 4. MISURE DI PRONTO SOCCORSO 4.1. Occhi Esiste una probabilità di lesione meccanica agli occhi. Se necessario, rivolgersi al medico. 4.2. Pelle Se una resina fusa affetta la pelle, il luogo leso deve essere lavato abbondantemente con l‘acqua. Coprite la lesione con una garza sterile. In caso di ustione è raccomandato di rivolgersi immediatamente al medico. Attenzione: non strappare mai la sostanza fusa con forza. 4.3. Inalazione Se una persona ha inalato il vapore della sostanza fusa, accompagnatela all‘aperto. E necessario bere dell‘acqua per pulire la gola e soffiare il naso per eliminare la polvere. Se la persona ha dei problemi di respirazione, accompagnatela in una stazione di pronto soccorso per prestarle un‘assistenza medica. 4.4. Ingestione Il pericolo di tossicità non è stato constato, la sostanza è biologicamente inattiva. Se lo stato di salute si aggrava, è raccomandato di rivolgersi al medico. 5. MISURE ANTINCENDIO 5.1. Punto di infiammabilità: dati assenti. 5.2. Mezzi di estinzione: Aerosol ad acqua, acqua/schiuma, CO2, estintori di classe A o B, estintori del fuoco di classe AB, estintori a polvere. Pericoli speciali: I poliesteri possono infiammarsi sotto l‘impatto della fiamma. Una grande concentrazione della polvere crea il rischio di esplosione. La composizione dei prodotti della combustione dipende dalle condizioni della combustione. La combustione può causare l’emissione delle sostanze pericolose (tossiche, corrosive, carcinogene). Non rimanete nella zona di pericolo senza un apparecchio di protezione respiratoria. 5.3. Mezzi o istruzioni di estinzione: I vigili del fuoco dovrebbero vestire una tuta completa di protezione, compreso un apparecchio respiratorio autonomo approvato da NIOSH con una maschera coprente tutto il viso e funzionante al regime di controllo della pressione o ad un altro regime di pressione positiva. Scheda di dati di sicurezza (SDS) – NEOPET Secondo il Regolamento (CE) N. 1272/2008 Pagina 3 da 5 Data di emissione: il 1 ottobre 2005 Data di revisione: il 6 novembre 2013 6. MISURE A PRENDERE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE Procedure applicate alla localizzazione della diffusione della sostanza: Raccogliere le piccole quantità della sostanza diffusa in un contenitore speciale. Ponendo un piede o camminando sulle schegge o sui granuli è possibile scivolare e cadere; per questa ragione evitate il loro cumulo sul pavimento e nei passaggi. Procedure di pulizia: Raccogliere con una pelle o una scopa, aspirare le particelle e la polvere con un aspiratore speciale. Non creare nuvole di polvere. Mettere i rifiuti in contenitori per l’uso o l’eliminazione. 7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO 7.1. Procedure di utilizzo: La polvere e il vapore formatisi durante il processo tecnologico devono essere eliminate con dei ventilatori di estrazione efficaci. A causa della frizione delle particelle del prodotto un carico statico può formarsi, perciò è necessario prevedere una messa a terra. 7.2. Immagazzinamento: Il prodotto deve essere protetto contro l’impatto dei raggi diretti del sole, dei raggi ultravioletti, dell‘alta temperatura e della pioggia. Gli imballaggi e i contenitori devono essere conservati chiusi. 7.3. Uso(-i) particolare(-i): Un‘istruzione d‘usi concreto non è fornita a causa dell‘ampio campo di applicazione del prodotto. 8. CONTROLLO DELL‘ESPOSIZIONE / PROTEZIONE INDIVIDUALE Se i granuli PET si spargono, esiste un pericolo di scivolare. I parametri di controllo dei fattori aventi un impatto sulla zona di lavoro: Polvere: Valori limite di esposizione (VLE): si raccomanda di applicare un VLE provvisorio (di 8 ore) secondo il VLE dell’impatto della polvere atossica: -10 mg/m3 per tutte le polveri; -5 mg/m3 per le polveri inalate; Acetaldeide (CAS 75-07-0) (è liberato durante la combustione e la scissione termica) ACGIH: C 25ppm OSHA: 100 ppm VLE; 180 mg/m3 VLE 150 ppm VLE; 270 mg/m3 VLE Protezione del sistema respiratorio: necessaria in caso di formazione del vapore/ della polvere (il vapore si forma durante il riscaldamento del polimero). Protezione degli occhi: Portate gli occhiali di protezione con protezioni laterali. Durante la lavorazione di una sostanza calda fusa, portate gli occhiali di protezione con protezioni laterali e con protezioni del volto termoresistenti. Protezione delle mani: necessaria in caso di trattamento di una sostanza calda fusa. E necessario indossare dei guanti termoresistenti. Scheda di dati di sicurezza (SDS) – NEOPET Secondo il Regolamento (CE) N. 1272/2008 Pagina 4 da 5 Data di emissione: il 1 ottobre 2005 Data di revisione: il 6 novembre 2013 Protezione della pelle: Gli abiti di protezione devono essere scelti secondo il luogo di lavoro concreto e la concentrazione/ la quantità delle sostanze pericolose trattate. La resistenza degli abiti di protezione alle sostanze chimiche deve essere determinata di comune accordo col fornitore. 9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE Aspetto: Colore: Odore: sostanza solida in condizioni normali incolore o naturalmente opaco (dipende dal pigmento aggiunto) inodore pH Punto/intervallo di ebollizione Punto di infiammabilità: Densità Temperatura di fusione Temperatura di infiammabilità spontanea Solubilità nell‘acqua Viscosità (viscosità specifica) Pressione del vapore Classe di esplosività delle polveri (20 °C) non è applicato distruzione a >380 1.34 242-270 500 insolubile 0,58-0,84 non è applicata 1 °C °C g/cm3 °C °C dl/g Pa 10. STABILITÀ E REATTIVITÀ 10.1. Stabilità chimica: stabile in condizioni normali 10.2. Condizioni da evitare: Alta temperatura, fiamma, altre cause della combustione. Durante un processo non tecnologico è necessario evitare la temperatura di >150°C e/o una lunga esposizione, visto che questo causa la degradazione e la scissione termica del prodotto. 10.3. Materie da evitare: Forti agenti ossidanti, acidi minerali, solventi organici. 10.4. Prodotti di decomposizione pericolosi: Il riscaldamento causa l‘emissione dei gas nocivi la composizione dei quali dipende dalle condizioni del processo di combustione. 10.5. Polimerizzazione pericolosa: non ha luogo. 11. INFORMAZIONE TOSSICOLOGICA Intossicazione acuta: dati assenti. Informazione tossicologica supplementare: durante i test tossicologici normali, la sostanza si è rivelata atossica ed è attualmente considerata come biologicamente inattiva. Dati supplementari: Il prodotto deve essere manipolato rispettando le norme di precauzione abituali per il lavoro con le materie sfuse. 12. INFORMAZIONE ECOLOGICA Persistenza e degradabilità: Degradabilità molto debole sotto l’impatto di raggi UV. Scheda di dati di sicurezza (SDS) – NEOPET Secondo il Regolamento (CE) N. 1272/2008 Pagina 5 da 5 Data di emissione: il 1 ottobre 2005 Data di revisione: il 6 novembre 2013 Ecotossicità: Non c‘è alcun indice che quella sostanza costituisce una minaccia per l‘ambiente. Tossicità nell‘acqua: sostanza solida atossica insolubile (non costituisce una minaccia per l‘acqua). 13. CONSIDERAZIONI RELATIVE ALL‘ELIMINAZIONE Prodotto: Non ci sono istruzioni univoche sull’eliminazione di sostanze chimiche e di rifiuti al livello dell’UE. I rifiuti chimici sono abitualmente considerati come rifiuti speciali. L’eliminazione di tali difetti nei paesi dell’UE è regolamentata da leggi e regole. Raccomandiamo di contattare le istituzioni responsabili oppure le compagnie certificate di eliminazione di rifiuti che possano dare dei consigli in materia di eliminazione di rifiuti speciali. Imballaggio: L’eliminazione deve essere effettuata secondo le istruzioni ufficialmente adottate. L’imballaggio contaminato deve essere trattato nello stesso modo che la sostanza. Se non c‘è alcun‘altra istruzione ufficiale, l’imballaggio non contaminato può essere considerato come un rifiuto domestico oppure riciclato. 14. INFORMAZIONI RELATIVE AL TRASPORTO Le istruzioni relative al trasporto non sono applicate. 15. INFORMAZIONI REGOLAMENTARI La sostanza non è considerata come una sostanza pericolosa secondo l’articolo 2, paragrafo 2 del Regolamento (CE) n. 1907/2006 [REACH] e secondo la Direttiva 67/548/CEE. 16. ALTRI DATI Le informazioni fornite nel presente documento sono fondate sulle nostre conoscenze della sostanza. Il prodotto è caratterizzato prendendo in considerazione le misure di protezione necessarie. Il documento non costituisce una garanzia delle caratteristiche del prodotto. La revisione generale del documento è stata effettuata rispettando i criteri previsti nel Regolamento (CE) N. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio.