La cooperazione della società giusta
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La cooperazione della società giusta
cooperazione sociale e sfide della crisi economica costringono a riflettere sulLle interdipendenze che legano il locale al globale, la giustizia sociale alle politiche di sviluppo e alle misure di austerità. E saranno questi i temi che Riccardo Petrella, stimolato dal giornalista Francesco Comina, affronterà nella serata del 29 agosto al parco Arciducale ad Arco (ore 18.30). L’incontro, dal titolo “La cooperazione sociale tra fede in una società giusta e declino”, è organizzato dalla Cooperativa sociale Arcobaleno con il patrocinio del Comune di Arco e vuol essere un momento di riflessione che la cooperativa offre ai propri soci, ai dipendenti, ai simpatizzanti, a tutti coloro che vorranno partecipare. Ne abbiamo parlato con Chiara Dossi, recentemente rieletta presidente della Cooperativa Arcobaleno. “La nostra è una piccola, ma significativa, realtà che crede molto nella sua natura di società cooperativa. Per questo, tra le altre cose, offre periodicamente ai propri soci, ma no solo, momenti di confronto, occasioni d’incontro, di conoscenza reciproca, di riflessione e crescita personale, oltre che professionale. Siamo convinti che la coesione sociale, anche al nostro interno, si possa considerare un bene comune. Cooperare significa lavorare insieme. Io ci aggiungerei che cooperare vuol dire anche lavorare per il bene di tutti. Curare il bene di tutti, non solamente il proprio: questo è l’obiettivo che perseguiamo con senso di responsabilità, di appartenenza, di condivisione e solidarietà”. nizzato per rispondere alla crescente richiesta di assistenza domiciliare ad anziani, malati o persone in difficoltà. Oggi la nostra cooperativa ha 71 soci e non si occupa più solamente di anziani, ma anche di persone con disagio psichiatrico, di singoli o famiglie fragili, di emarginati, di giovani, di nuovi cittadini: attualmente segue più di 400 persone della comunità di Riva del Garda. È un’organizzazione che svolge il suo importante lavoro in silenzio, in punta di piedi, disposta anche a stringere i denti pur di assicurare il proprio contributo in questo momento di restrizioni e di crisi economica e sociale, con coraggio e amore verso Riva del Garda, Cooperativa sociale Arcobaleno La cooperazione della società giusta La Cooperativa sociale Arcobaleno ha organizzato per venerdì 29 agosto ad Arco una serata con Riccardo Petrella. Un’occasione per riflettere sul senso dell’azione della cooperazione sociale nel contesto attuale rativa non ha solo lo scopo di offrire un servizio utile, soprattutto agli anziani in difficoltà, né ha il solo scopo di dare lavoro ai soci. L’obiettivo della cooperativa è anche quello di mantenere salda la barra del timone sulla bussola della società giusta. Per questo invita una persona come Riccardo Petrella che, come dice lui stesso, ama un’Europa giusta, fraterna, ecologica, demo-partecipativa, promossa da coloro che credono nell’uguaglianza di tutti rispetto ai diritti universali e nel ruolo centrale della giustizia. Che crede al principio della vita come punto di riferimento del valore, e all’umanità come fondamento della politica e dell’economia. Recentemente è stato rinnovato il consiglio di amministrazione. Sì, il nuovo consiglio di amministrazione (4 i nuovi consiglieri su un totale di 11) vuole ribadire questo spirito, coniugando la necessità di un ampio rinnovamento con la continuità dell’esperienza positiva. Siamo fermamente convinti e crediamo nel modello cooperativo nella sua forma più autentica: vogliamo dare spazio alle donne, ai giovani, ma anche, o forse soprattutto, a chi questa cooperativa l’ha voluta e generata. Il nostro consiglio di amministrazione vanta ben nove consigliere: Francesca Vecchi, Emanuela Chincarini, Maria Ceo, Kristina Belas, Chiara Maino, Lorenza Bommassar, Elena Giovanazzi, Cristina Cocco oltre a me, più due uomini: Paolo Tonelli (vicepresidente) e Romano Turrini, socio fondatore di Arcobaleno nonché attento e generoso osservatore delle dinamiche sociali locali. Per che cosa si caratterizza la vostra cooperativa? Arcobaleno è nata nel 1988 grazie all’impegno e all’intuito di 17 soci fondatori che avevano avvertito il bisogno di creare sul territorio della Comunità Alto Garda e Ledro un servizio strutturato e orga- Cooperativa sociale Arcobaleno Riva del Garda - Via S.Nazzaro 47 Tel. 0464 550937 - [email protected] Quali saranno i temi della serata che avete organizzato per il 29 agosto? L’incontro è un modo per presentare il lavoro e le convinzioni di circa sessanta socie, inserendolo, come è sempre più necessario ma raramente attuato, dentro un “pensiero”. Questo perché pensiamo che la coope16 la propria comunità. Arcobaleno s’ispira e persegue con convinzione i valori fondanti del pensiero cooperativo: la partecipazione, la democrazia e la solidarietà. cooperazionetraconsumatori - agosto 2014 Riccardo Petrella è un economista, presidente dell’Istituto Europeo di Ricerca sulla Politica dell’Acqua a Bruxelles, professore emerito dell’Università Cattolica di Lovanio (Belgio) dove ha insegnato “mondializzazione”. È promotore dell’Università del Bene Comune a Verona-Sezano, con la qua- le ha lanciato nel 2012 in Italia, insieme a numerose altre organizzazioni, l’iniziativa internazionale “Dichiariamo illegale la povertà”, Banning Poverty 2018. È impegnato nello studio della globalizzazione, del welfare, dell’educazione, dei problemi ambientali e dell’acqua come diritto alla vita e bene comune.