di David Mamet - Compagnia Gank
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di David Mamet - Compagnia Gank
TGE31405_Flyer_Glengarry 27-09-2005 10:12 Pagina 1 compagnie ospiti in abbonamento CO M PAG N I A G A N K in collaborazione con T E AT R O S TA B I L E D I G E N O VA Glengarry Glen Ross David Mamet di regia Alberto Giusta Teatro Duse da mercoledì 19 a lunedì 24 ottobre 2005 TGE31405_Flyer_Glengarry 27-09-2005 10:13 Pagina 2 C OMPAGNIA G ANK in collaborazione con T EATRO S TABILE DI G ENOVA Un mondo in competizione Premio Pulitzer nel 1984, Glengarry Glen Ross è stato messo in scena l’anno seguente dal Teatro Stabile di Genova. Ora, questo testo sempre attuale e di grande coinvolgimento emotivo, viene riproposto nel nuovissimo allestimento di un gruppo di attori formatisi tutti allo Stabile genovese. Con linguaggio crudo e immediato, David Mamet (classe 1947) riporta in primo piano il mondo di Morte di un commesso viaggiatore di Miller, ma lo rappresenta ormai inesorabilmente prigioniero di un eterno presente: un mondo senza donne e senza famiglia, in cui ciò che conta è solo il coinvolgimento totale nella vendita, l’investimento emozionale dell’esperienza, l’aggressività dell’approccio e il virtuosismo dell’arte della persuasione. Glengarry Glen Ross Lotta per la sopravvivenza In un’agenzia immobiliare di Chicago, quattro venditori vengono messi in competizione: chi riuscirà a firmare più contratti riguardanti certi terreni della Florida avrà in premio una Cadillac, mentre gli ultimi due classificati saranno licenziati. Ha così inizio una lotta senza esclusione di colpi. Cene al ristorante cinese, tentativi di persuasione e di depistaggio, entusiasmo momentaneo e repentino sconforto. Tutto è lecito per procacciarsi un cliente: dalla maldicenza all’intrigo, dalla lusinga all’ipnosi. Sino a che le cose precipitano, quando qualcuno mette a soqquadro l’agenzia per rubare i contratti più importanti. di David Mamet traduzione di Roberto Buffagni personaggi e interpreti Levene Antonio Zavatteri Williamson Massimo Cagnina Moss Alberto Giusta Aaronow Andrea Di Casa Roma Roberto Serpi Lingk Luca Giordana Baylen Marco Taddei «È stato detto che questa commedia parla del capitalismo americano e del carattere distruttivo della competizione. Mi sembra logico e probabilmente vero. Anche se poi quello che intendevo fare era soprattutto scrivere delle mie regia esperienze in una vera agenzia immobiliare: vi assicuro che, per quanto grottesco possa sembrare il comportamento dei personaggi, conoscere ciò che scene e luci accade in un vero ufficio lo farebbe apparire normale». D AVID M AMET assistente alla regia L’agenzia immobiliare di Chicago, in cui è ambientato Glengarry è l’emblema della nostra esistenza. Si racconta di un mondo di venditori e di clienti, ma organizzazione prima di ogni altra cosa di un mondo di uomini che disperatamente cercano di sopravvivere in uno spazio senza più valori, dove conta solo il risultato a tutti i costi. Non c’è amicizia, ci sono invece la deformazione professionale e la solitudine dei sentimenti. Ci sono mani sudate, sigarette divorate, fogli sparsi per terra, lattine vuote, vetri rotti: dentro questa cornice-essenza, un uomo "chiede qualcosa" a un altro uomo, "vende" l’immagine di sé per vendere il proprio bisogno. Le strategie sono quelle della vendita "porta a porta": approccio, individuazione dei punti deboli e degli interessi del potenziale cliente, proposta e colpo finale. Noi attori, più proviamo lo spettacolo, più ci rendiamo conto che questa nobile arte del vendere vive prepotentemente anche fuori del suo contesto commerciale. Glengarry Glen Ross è catartico, terapeutico: uno, dopo di averlo affrontato, ritrova, se lo ha smarrito, l’entusiasmo… ALBERTO GIUSTA prenotazioni 010.5342.400 riduzioni per studenti universitari e gruppi: Ufficio Rapporti col Pubblico tel. 010.5342.302 / 303 / 304 / 222 Alberto Giusta Fausto Brusamolino Francesca Traverso Paolo Zanchin Da sinistra: Antonio Zavatteri, Andrea Di Casa, Roberto Serpi, Massimo Cagnina, Alberto Giusta. Genova • Bruna Arena 0314/05