9 marzo 2016

“Messaggio pubblicitario, informazioni in Filiale”
BAC
c’è, sempre
la libertà
di entrare in banca...
...ovunque voi siate
Anno 1, numero 319 Mercoledì 9 marzo 2016
Euro 1,00
POLITICA
PAGINA
3
All’interno
l’inserto sportivo
CALCIO
PAGINA
7
RIVOLUZIONE NAZIONALI
TUTTE LE NOVITA’
Quadri tecnici: quanti cambiamenti tra allenatori e dirigenti
Sorpresa Marco Protti in Nazionale B, Censoni coordinatore
LA VOLATA FINALE
VOLLEY
PAGINA
La Titan Services ha messo
il primo posto nel mirino
Gennari: “Noi ci crediamo”
ATTUALITÀ
Intesa con l’Italia sulla trasparenza
8
BASKET
PAGINA
9
Sogno playoff ancora vivo
per la Pallacanestro Titano
Foschi: “Non molleremo”
PAGINA
13
Iniziato
a Villa Manzoni
il corso di formazione
per i soci di
Ente Cassa di Faetano
Il segretario di Stato agli Interni e alla Giustizia, Gian Carlo Venturini, e Raffaele Cantone,
presidente dell’Anticorruzione, hanno firmato un importante Memorandum d’intesa
POLITICa
PAGINA
2
Pubblica amministrazione
efficiente
e meno burocrazia,
pronte
le proposte di Labdem
POLITICA
PAGINA
3
Test antidroga
per i politici,
Podeschi (Upr)
risponde
al segretario Mussoni
POLITICA
PAGINA
4
Indetto un concorso
per premiare
il miglior manifesto
contro la violenza
sulle donne
POLITICA
PAGINA
Marchi e brevetti,
in arrivo
un accordo
con l’European
patent office
4
Politica
Mercoledì 9 marzo 2016
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Labdem invoca meno burocrazia
e una Pubblica amministrazione efficiente
Durante un incontro pubblico saranno presentate le proposte dell’associazione politico-culturale
Il segretario Mussoni propone un’audizione
con i vertici Iss a cadenza periodica
Laboratorio democratico invita la
cittadinanza all’incontro pubblico “I motori dello sviluppo: meno
burocrazia e Pa efficiente”, che si
terrà il prossimo 15 marzo alle 21
nella Sala Joe Cassar (ex International) di Borgo Maggiore, in cui
saranno presentate le proposte per
alleggerire il peso della burocrazia,
semplificare il quadro normativo e
migliorare il funzionamento della
Pubblica amministrazione.
La serata, nonchè primo di una serie di incontri pubblici sulle questioni legate al rilancio economico
e occupazionale della Repubblica
di San Marino, sarà introdotta dalle relazioni di Simone Celli e Luigi
Librandi; a seguire si svolgerà una
tavola rotonda, moderata dal giornalista Davide Giardi, a cui parteciperanno Gerardo Giovagnoli (capogruppo del Partito dei socialisti
e dei democratici), Marco Podeschi
(capogruppo dell’Unione per la Repubblica), Antonio Bacciocchi (direttivo della Confederazione sammarinese democratica lavoratori),
Francesco Biordi (segretario generale dell’Unione sammarinese dei
lavoratori), Fabio De Biagi (direttivo dell’Organizzazione sammarinese degli imprenditori) e Monica
Bollini (libero-professionista).
“Attualmente, infatti, l’eccesso di
burocrazia, l’ipertrofia legislativa e
la macchinosità dell’apparato pubblico - dichiara l’associazione politico-culturale in una nota -, sono
fattori di notevole debolezza in termini di competitività di sistema. La
definizione di un nuovo modello
di sviluppo sostenibile in grado di
creare le condizioni favorevoli all’esercizio di attività imprenditoriali
in territorio sammarinese, perciò,
passa attraverso il varo di soluzioni specifiche orientate alla semplificazione normativa, alla riduzione delle procedure burocratiche e
all’efficientamento dei servizi offerti all’utenza dall’amministrazione
statale”.
Nel corso della serata Labdem presenterà le sue proposte e ascolterà
con molta attenzione i contributi provenienti dai rappresentanti
della politica, dei sindacati, delle
categorie economiche e delle professioni.
Un dibattito molto partecipato si è sviluppato nel corso della seduta
pomeridiana della Commissione consiliare permanente Igiene e Sanità,
svoltasi l’altro ieri. Ad aprirlo, Augusto Michelotti (Sinistra unita), che ha
evidenziato i “troppi errori gestionali” di cui l’opposizione sente “il dovere di rendere conto ai cittadini”. Per Michelotti infatti, “l’Iss è l’istituto
più caro ai sammarinesi e il sistema organizzativo fa acqua da molte parti”. Quindi Elena Tonnini (Rete) ha lamentato che il segretario Mussoni
“nega sempre i problemi esistenti”. Al contrario “quando sono quotidiani e gli organi di controllo affermano di non riuscire a controllare si tratta di problemi sistemici a cui la politica non è riuscita a dare risposta”.
Massimo Censi (Noi sammarinesi) ha chiesto quanto è necessario lavorare ancora per arrivare ai risultati di “mantenere la qualità dei servizi”
e proseguire nella “politica dei risparmi”. Paolo Crescentini (Partito socialista) ha puntato il dito contro la riorganizzazione di Medicina di base
che “non ha portato i frutti sperati” e rispetto cui è “necessario fare un
passo indietro”. Manuel Canti (Partito democratico cristiano sammarinese) ha ricordato gli interventi fatti per mantenere la qualità e gli standard attuali el sistema sanitario, in primis, le iniziative per “importare”
professionisti di livello. Per Enrico Carattoni (Partito dei socialisti e dei
democratici), in tutti gli ambiti “quando ci sono riforme e cambiamenti,
sono presenti criticità che vanno risolte”. È tornato sulle criticità Nicola
Selva (Unione per la Repubblica): “Che se ne dica comunque i medici
se ne sono andati e altri se ne stanno andando, ci sono file interminabili
nelle farmacie, gli ambulatori non sono raggiungibili telefonicamente,
bisogna iniziare a parlare da queste cose elementari”.
Ha evidenziato i numeri dei servizi erogati dall’Iss Mario Venturini
(Alleanza popolare): “All’anno 1.500.000 di esami di laboratorio, di cui
40mila venduti all’esterno. 36mila ecografie, 23mila esami di radiologia
convenzionale”. Sono numeri “propri di un sistema sanitario con un bacino più grande del nostro, significa che il comparto funziona e che ci
sono operatori che sanno lavorare”. Franco Santi (Civico 10) rispetto alle
osservazioni del collegio sindacale, individua una “co-responsbailità da
parte di chi gestisce e da parte della politica”. E ancora: “La situazione
della liquidità descritta dal collegio dei sindaci è drammatica come lo è
per lo Stato, ci sono 30 milioni di debiti dell’Iss nei confronti del rispondente italiano”. Per Guerrino Zanotti, Psd, ci sono già proposte che “mirano a risolvere le criticità riscontrate”. Infine, Roberto Venturini (Pdcs)
ha rilevato che “il nodo cruciale è l’emergenza dei professionisti medici”. Nella replica, il segretario di Stato alla Sanità, Francesco Mussoni, ha
invitato a riproporre un’audizione a cadenza periodica con i vertici Iss:
“Se vogliamo seriamente affrontare i temi della sanità abbiamo occasione di poterlo fare, se servisse incontrarsi ogni ‘tot’ mesi per far recedere
da proposte assurde come ho visto in Consiglio, credo possiamo già fissare ora un’audizione”. Mussoni ha poi elogiato le capacità del direttore
generale che definisce “persona estremamente capace e di cui non devo
mettere in discussione niente”. Infine ha anche sottolineato come l’audizione abbia aperto “temi da approfondire in sede politica anche nel
prossimo Consiglio in modo non strumentale”.
Istituto di Credito della Repubblica di San Marino,
seleziona una risorsa neo diplomata o laureata da inserire nel proprio organico.
Il candidato deve essere in possesso di un profilo di studi attinente al settore informatico.
Inviare il curriculum vitae all’indirizzo email [email protected]
Politica
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Mercoledì 9 marzo 2016
Sarà un importante strumento per proseguire un percorso verso la legalità
Trasparenza, firmata l’intesa
con l’Autorità anticorruzione
Al Palazzo dei Congressi Kursaal di San Marino Città si è tenuto
ieri un seminario di formazione
in materia di lotta alla corruzione
rivolto alla magistratura, alle forze di polizia e agli alti funzionari
della Pubblica amministrazione
e del Settore pubblico allargato
sammarinesi.
L’iniziativa, in collaborazione
con l’Autorità nazionale anticorruzione e la Scuola Superiore
della Magistratura, si inserisce
nel quadro degli impegni derivanti dall’adesione di San Marino al Gruppo di Stati contro la
corruzione del Consiglio d’Europa. La formazione in tale ambito
rientra proprio fra le raccomandazioni emanate dall’organismo
di monitoraggio di Strasburgo.
Una platea attenta e interessata ha assistito ai lavori, aperti
dall’introduzione di Raffaele
Cantone. L’ex magistrato, che dal
2014 presiede l’Autorità nazionale anticorruzione, ha parlato di
“una San Marino che si è lasciata
alle spalle la visione del passato
adottando una nuova impostazione, riconosciuta e apprezzata
dai maggiori Organismi internazionali e che oggi, con questa
giornata di studio, conferma e
ribadisce un cambiamento già
in corso”. Cantone ha poi giustificato il confronto in atto con
l’Italia sulle esperienze di lotta al
fenomeno corruttivo come assolutamente necessario: “ça realtà
di San Marino - ha detto - non
può non tenere conto e non interfacciarsi con l’Italia, anche perché dal punto di vista economico
i due Paesi sono strettamente interconnessi”.
All’intervento di Cantone hanno
fatto seguito quelli dei consiglieri di Anac: Nicoletta Parisi ha affrontato il ruolo delle autorità di
prevenzione e repressione della
corruzione ai sensi della Convenzione delle Nazioni Unite e
della Convenzione penale europea in materia; Michele Corradino e Ida Nicotra si sono occupati
di trasparenza e prevenzione
della corruzione negli appalti
pubblici. I magistrati Eugenio
Fusco e Raffaele Piccirillo hanno contribuito alla discussione
relazionando sugli strumenti e
le tecniche di indagine e sull’utilizzo delle prove nelle testimonianze.
Al termine della mattinata di
studio, alle 13, a Palazzo Begni,
si è tenuta la cerimonia di firma
del Memorandum di Cooperazione tra l’Anac e la segreteria
di Stato per gli Affari Interni e
la Giustizia. A sottoscriverlo,
Raffaele Cantone, da parte italiana, e il segretario di Stato, Gian
Carlo Venturini, in rappresentanza del governo sammarinese,
che ha definito il Memorandum
“un importante strumento per
proseguire un percorso già avviato verso la trasparenza, la
legalità e la diffusione di una
cultura basata sulla prevenzione
della corruzione”. Negli ultimi
due anni, anche in risposta alle
raccomandazioni del Greco, ha
spiegato Venturini, San Marino
ha adottato alcuni rilevanti provvedimenti che sono parte del cosiddetto “pacchetto trasparenza
e anticorruzione” (normativa
sugli appalti; codici degli agenti
pubblici e delle forze di polizia;
regolamento sulla trasparenza;
provvedimenti anticorruzione).
La sottoscrizione, ha aggiunto
il responsabile alla Giustizia,
suggella una collaborazione di
interesse reciproco, affinché la
corruzione possa essere combattuta, in primo luogo, attraverso
interventi mirati a prevenire l’insorgere di potenziali fenomeni
corruttivi. Da parte italiana è
stata espressa la massima disponibilità in questo lavoro comune
attraverso un’attività di segnalazione delle esperienze virtuose,
cui San Marino potrà fare riferimento in considerazione delle
proprie specificità.
A conclusione dell’udienza dei
Capitani Reggenti, Lorella Stefanelli e Nicola Renzi, gli ospiti
hanno preso parte alla tavola
rotonda moderata dal magistrato Gugliemo Leo, membro del
Comitato direttivo della Scuola
Superiore della Magistratura sul
tema “Gli strumenti di contrasto
alla corruzione: misure di asset
recovery, protezione dei testimoni e whistleblowing”.
Test antidroga per i politici, Podeschi risponde a Mussoni
“Può un membro di governo decidere,
con notifica via stampa, cosa faranno i
componenti del Consiglio Grande e Generale, Reggenza compresa? Se l’esame si
farà, in caso di esito positivo, il consigliere sarà deferito all’autorità giudiziaria?
Decadrà dal suo incarico? Quante volte
l’esame sarà fatto?”.
A porsi queste domande, in seguito alle
dichiarazioni rilasciate a “Il Resto del
Carlino” dal segretario di Stato alla Sanità, Francesco Mussoni, in cui invita sia i
consiglieri sia i componenti di governo a
sottoporsi al test antidroga, è Marco Podeschi.
Il tema del test antidroga per i membri
del Consiglio e del governo fu sollevato
lo scorso gennaio, durante la discussione
di un’Istanza d’Arengo - poi approvata -
che invocava l’uso di sostanze psicotrope
per uso terapeutico, da un consigliere di
maggioranza seguito poi dal segretario
di Stato alla Sanità, Francesco Mussoni.
Il consigliere di Unione per la Repubblica ha voluto rispondere subito con i fatti,
sottoponendosi il 22 dello stesso mese, a
spese proprie, agli esami delle urine per
rivelare l’eventuale uso di sostanze stupefacenti. Ovviamente l’esito, reso noto sul
proprio profilo Facebook è stato negativo:
“Io semplicemente a mie spese ho effettuato un esame, secondo il protocollo utilizzato per gli incedenti stradali - dichiara
-. Chiunque lo può fare, mi stupisco che
nonostante gli annunci choc Mussoni non
abbia ancora fatto l’esame. Per avere un
senso, la cosa deve essere fatta senza annunci e continuità, un po’ come è previsto
nei test antidoping in ambito sportivo”.
Ma il punto vero, secondo Marco Podeschi, è un altro: “Con il caos che regna
all’Istituto per la sicurezza sociale, il Paese in recessione, la maggioranza sull’orlo
di una crisi di nervi, il problema è predisporre un piano per analizzare le urine
del membri del Consiglio Grande e Generale e governo?”.
Successivamente il consigliere di Unione
per la Repubblica conclude affermando
non solo che “di questo argomento se ne
discuterà nell’Ufficio di Presidenza”, convocato per questo venerdì, ma anche che
è “curioso di vedere se il segretario di Stato per gli Affari Interni e Giustizia, Gian
Carlo Venturini, presenterà la proposta
del governo per i test”.
Andrea Lattanzi
Politica
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Mercoledì 9 marzo 2016
Un concorso per premiare il miglior manifesto
contro ogni forma di violenza sulle donne
Il termine per la consegna degli elaborati è il prossimo 19 aprile: al vincitore andrà un premio di 800 euro
La grafica dei manifesti utilizzati
per le future campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle
donne verrà definita attraverso un
bando di concorso. Il dipartimento
di Scienze Umane e il Dipartimento di Economia, Scienze e Diritto,
con il coinvolgimento dei Corsi di
Laurea in Design, hanno collaborato insieme all’Authority per le Pari
Opportunità del Titano e il gruppo
ProDomina infatti per offrire questa possibilità, presentata ieri alla
stampa nell’aula magna dell’Università degli Studi di San Marino, a
studenti e laureati.
Al concorso possono partecipare gli
iscritti ai Corsi di Laurea Triennale
e Magistrale in Design dell’ateneo
sammarinese, quelli delle università italiane e gli ‘ex’ che si sono laureati sul Titano. La partecipazione
è prevista sia per i singoli che per
i gruppi.
Al vincitore verrà riconosciuto un
premio di 800 euro finanziato dal
gruppo ProDomina, pronto a sostenere un concorso che si colloca
fra le iniziative organizzate in vista
della celebrazione della Giornata
internazionale contro la violenza
sulle donne del 25 novembre pros-
simo. “Questa iniziativa colma una
mancanza – ha spiegato nel suo
intervento Sebastiano Bastianelli,
direttore del Dipartimento Scienze
Umane dell’Università –. Sarà un
modo per raccontare un problema,
un aspetto della società, valorizzando contemporaneamente le risorse del nostro ateneo”. D’accordo
con lui Donatello D’Angelo, uno
dei docenti dei Corsi di Laurea in
Design: “È un modo per mettere
studenti e laureati a confronto con
la comunicazione legata ai temi
del sociale”. Durante la conferenza
stampa è infine intervenuta Patrizia Gallo, coordinatrice dell’Authority per le Pari Opportunità e
componente del gruppo ProDomina, finanziatore dell’iniziativa: “Si
tratta di un concorso importante
che nasce dalla sinergia di istituzioni, Università e mondo delle associazioni – ha affermato - abbiamo
scelto di presentarlo l’8 marzo per
celebrare questa giornata, in cui ci
si ferma e ci si ricorda cosa significa
essere donna”.
Il termine per la consegna degli
elaborati è il 19 aprile 2016. Tra i
manifesti consegnati ne verrà selezionata una serie che verrà esposta
in una mostra dedicata.
Marchi e brevetti, a breve l’accordo con European patent office
Il segretario per l’Industria Marco Arzilli e il direttore dell’Ufficio di Stato brevetti e marchi (Usbm) Silvia Rossi hanno ricevuto l’altro ieri il direttore della
Cooperazione con stati membri dell’European patent
office, Carlo Pandolfi, e il funzionario della sezione
Cooperazione Europea dell’Epo, Hermann Zaaiman.
“I due rappresentanti dell’European patent office sono
stati sul Titano per una visita all’Ufficio sammarinese
e per un confronto sull’accordo di cooperazione bilaterale tra l’Ufficio di Stato brevetti e marchi e l’Epo,
che verrà siglato entro il mese di marzo - si legge nella
nota della segreteria Industria -. Un accordo di grande importanza, che garantisce all’ufficio sammarinese
l’appoggio dell’organizzazione europea in materia
non solo di normative, ma anche di informatizzazione
e rapidità dei processi. Nel dicembre del 2015 infatti,
nel corso di una conferenza stampa, Silvia Rossi aveva spiegato che “l’ufficio ha incrementato del 51%, rispetto al 2014, i depositi di marchi, mentre i brevetti
sono cresciuti del 67%. In termini di incassi si tocca un
+37%, passando da oltre 567mila euro del 2014, a 774
mila nel 2015”. Un trend di crescita, aveva continuato
Rossi, “che continuerà nei prossimi anni e che richiede
un potenziamento dell’ufficio, non solo in termini di
personale ma anche di informatizzazione.
E proprio su questa strada si muoverà la cooperazione
con l’Epo. “È molto importante investire nella formazione – ha affermato nel corso dell’incontro Hermann
Zaaiman – e nello sviluppo di sistemi informatici comuni per svilupparsi. Molti piccoli paesi – ha continuato – non avendo spazio per grandi insediamenti
produttivi hanno investito nel settore della ricerca e
dello sviluppo, che dà grandi ritorni anche nel settore
della proprietà intellettuale”.
“Quella di ieri è stata una visita molto importante –
commenta Arzilli – che conferma ancora una volta
che la scelta del nostro paese di puntare su ricerca e
innovazione è quella giusta. L’accordo di cooperazione, che firmeremo a breve, sarà un ulteriore passo in
avanti per il nostro ufficio, che non potrà che migliorare ancora il proprio servizio e aumentare la propria
funzionalità”.
Turismo, il Titano
all’Itb di Berlino
per andare “Oltre
ogni immaginazione”
Con oltre 10mila espositori e
organizzazioni provenienti da
più di 180 Paesi, Itb Berlino festeggia il 50° anno e conferma il
ruolo di leader nel campo degli
appuntamenti fieristici internazionali dedicati al turismo.
L’offerta e la domanda turistica
mondiale si incontrano nella capitale tedesca da oggi fino al 13
marzo, per 5 giorni ricchi di iniziative, gli ultimi due dei quali
aperti anche al pubblico.
La segreteria di Stato al Turismo
e l’Ufficio del Turismo, coadiuvati dall’esperienza e competenza delle agenzie di comunicazione tedesche Wilde & Partners
e IAmbassador, parteciperanno
alla prestigiosa vetrina internazionale presentando la destinazione San Marino alla stampa
e alla tv, con un’attenzione speciale ai media digitali. In particolare, durante le due giornate
e serate dedicate ad attività di
pubbliche relazioni, è stato confermato un fitto calendario di
appuntamenti con giornalisti e
travel bloggers accuratamente
selezionati, che hanno espresso interesse ad approfondire la
conoscenza di San Marino per
raccontare il piccolo Stato ai loro
lettori.
I contatti avverranno non solo
all’interno della fiera, ma anche
in prestigiose locations della città, come nel caso dell’evento Itb
Tweet Up dedicato al mondo
digital e della serata di networking Itb Check-in. Il segretario
Teodoro Lonfernini e la dirigente Nicoletta Corbelli nell’occasione avranno un momento di
confronto con l’Organizzazione
mondiale del turismo. Dopo il
successo della serata evento organizzata in occasione di Bit Milano, Itb Berlin sarà la prima importante occasione per lanciare
a livello internazionale la nuova
campagna di comunicazione
“Oltre ogni immaginazione”.
CALCIO
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RIVOLUZIONE NAZIONALI
TUTTE LE NOVITA’
Quadri tecnici: quanti cambiamenti tra allenatori e dirigenti
Sorpresa Marco Protti in Nazionale B, Censoni coordinatore
LA VOLATA FINALE
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La Titan Services ha messo
il primo posto nel mirino
Gennari: “Noi ci crediamo”
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Sogno playoff ancora vivo
per la Pallacanestro Titano
Foschi: “Non molleremo”
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Sport
Mercoledì 9 marzo 2016
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L’ANGOLO DEL FUTSAL
CALCIO A 5. Primo punto stagionale per il fanalino di coda del girone A
Mularoni, finalmente il Faetano:
“Ci abbiamo sempre creduto”
“Contro il Fiorentino la squadra ha fatto qualcosa di importante, resistendo fino alla fine”
di STIVEN CIACCI
La forza di un gruppo si vede soprattutto nelle difficoltà. La frase si
addice particolarmente al Faetano che dopo le tante sconfitte in questo campionato, lunedì sera è riuscito a pareggiare per 0-0 con il Fiorentino e ad agguantare il primo punto in classifica. Anche in questo
caso il gruppo ha fatto la differenza. Il tecnico Marco Mularoni nonostante le sconfitte ha sempre creduto nei suoi ragazzi e ora può gioire
per gli enormi passi in avanti fatti dalla sua squadra e il risultato di
lunedì ne è la dimostrazione.
Mularoni, è arrivato il primo punto in classifica. Possiamo dire finalmente?
“Direi di sì. Quando sono stato chiamato dalla società Faetano questa
estate mi avevano detto che si voleva fare una prova per vedere se si
poteva fare qualcosa di interessante a livello di futsal e quindi sapevo che ci sarebbero state delle difficoltà ma sapevo anche che avevo
a disposizione dei ragazzi volenterosi che volevano far bene. Io ho
detto di sì immediatamente alla società e l’ho presa come una sfida
contro me stesso. Il primo punto di lunedì è arrivato anche perché
questi ragazzi ci hanno creduto e ci stanno credendo tutt’ora, impegnandosi tanto, facendo dei sacrifici e dall’inizio dell’anno hanno imparato molto. In pochi mesi hanno fatto un cambiamento incredibile
non solo sul campo ma anche mentalmente e questo risultato non è
altro che la conseguenza di un ottimo lavoro e dell’impegno e della
passione che mettiamo tutti quanti per questo sport”.
Che partita è stata quella giocata lunedì contro con il Fiorentino?
“È stata una partita dominata dal Fiorentino, noi abbiamo avuto qualche occasione. Ma i miei ragazzi volevano cercare di fare qualche cosa
di importante e siamo riusciti a guadagnare un punto contro una formazione di assoluto livello che lotterà fino alla fine per le fasi finali”.
La classifica parla chiaro: non avevate mai fatto un punto, come si
fa a dare le motivazioni a questi ragazzi, dopo questi risultati negativi?
“Le motivazione io ho cercato di darle sempre; poi sono stati bravi i
ragazzi ad accoglierle e farne tesoro. Prima di affrontare il Fiorentino
ho detto alla mia squadra che stavamo migliorando e dovevamo solamente cambiare mentalità: dovevamo entrare in campo con la cattiveria agonistica e siamo riusciti a portar a casa un punto che dà morale
al gruppo, giocatori, staff e società. Siamo molto soddisfatti”.
Come vede il campionato?
“Il campionato è migliorato molto, ci sono squadre che sono molto
attrezzate. Ancora, devo ammettere che non si gioca a calcio a5 visto
che non abbiamo ancora i palazzetti, e quindi in questo pecchiamo un
po’. Però vedendo le formazioni del campionato posso dire che è un
buon calcio a 5”.
Il palazzetto che verrà costruito a Serravalle, quindi, può essere una
cosa positiva?
“Si assolutamente. Le persone si stanno appassionando al nostro calcio e una casa del futsal è fondamentale per crescere”.
Chi vede favorita per la vittoria finale?
“È un’incognita, perché la Virtus per esempio ha molto entusiasmo
e quindi questa caratteristica può sopperire ad altre mancanze. Però
poi vengono fuori le solite come Murata, San Giovanni, Tre Fiori, ma
anche il Fiorentino che abbiamo affrontato lunedì è una formazione
validissima e a me piace tanto. Il Cosmos non mi ha fatto molta impressione però è una squadra tosta. Vedremo alla fine chi vincerà”.
La giornata delle sorprese:
colpaccio del Murata,
il Pennarossa torna in gioco
È la giornata delle sorprese, è la giornata degli agganci e degli
allunghi. Le gare del campionato di futsal che si sono giocate
lunedì hanno riaperto soprattutto nel gruppo A la lotta al terzo
posto. Il Faetano riesce a pareggiare contro il Fiorentino 0-0. È
il primo punto storico per questa società, la new entry in questa
stagione che è riuscita a mantenere il risultato in parità fino alla
fine. Occasione persa invece per i rossoblu. Con questo punto
il Fiorentino aggancia la Virtus al terzo posto a quota 18 punti
in classifica.
La formazione neroverde viene sconfitta per 4-3 dal Pennarossa. Ora i campioni di San Marino sono tornati a tutti gli effetti
in gioco per la corsa al terzo posto. La Virtus era partita benissimo con due reti nel giro di poco di Bianchi, poi però il “Penna”
è riuscito a ribaltare il match con la tripletta di Macina e il gol
di Selva. Colpaccio anche del Murata contro la Cosmos: la sfida
al vertice finisce 3-1 per i bianconeri, segnano Mauri, Casadei
e Valentini. Inutile la rete di Giardi al 39’. Il Murata si porta
in vetta a 26. Nell’altro girone il San Giovanni si sbarazza senza troppe difficoltà del Tre Penne per 5-1. Primo posto sempre
più saldo per la formazione rossonera. Anche il Tre Fiori grazie
alla doppietta di Busignani è riuscito a battere il Domagnano e
mantenere la seconda piazza nel girone. Risultato importante
anche per la Juvenes/Dogana che vince per 2-0 contro la Fiorita.
Due reti di Forcellini.
CLASSIFICHE Girone A: Murata 26, Cosmos 24, Virtus e Fiorentino 18, Pennarossa 15, Faetano 1. Girone B: San Giovanni
35, Tre Fiori 30, Juvenes D 26, Domagnano 22, Fiorita 13, Tre
Penne 12, Libertas 3.
Sport
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Mercoledì 9 marzo 2016
CALCIO
Nazionali, tutte le novità:
tra dirigenti e allenatori
è una vera rivoluzione
Sorpresa Marco Protti
promosso in Nazionale B
Costantini vice di Manzaroli
La rivoluzione era nell’aria, ma probabilmente nessuno si sarebbe aspettato così tante novità. E invece, dal prossimo biennio, la
Baldini, la Lucchese
accetta le dimissioni:
se ne va anche
Luciano Mularoni
Dopo il clamoroso episodio
accaduto domenica scorsa
nello spogliatoio della Lucchese, al termine della partita
di campionato contro il Santarcangelo (Lega Pro), con
il tecnico Francesco Baldini
protagonista di una scazzottata con il preparatore dei
portieri Enzo Biato, la società
toscana ha accettato le dimissioni rassegnate dall’allenatore che risiede tuttora a San
Marino. Assieme a Baldini,
di conseguenza, ha lasciato
la Lucchese anche il suo vice,
l’allenatore sammarinese Luciano Mularoni, esonerato
dal club toscano.
Censoni diventerà
il coordinatore
delle Under 19 e 17
“georgrafia” delle panchine delle Nazionali
di calcio sammarinese è destinata a cambiar
completamente, con pochissime conferme e
tantissimi spostamenti e/o debutti. In attesa dell’ufficializzazione da parte della Fsgc,
ecco i nuovi quadri tecnici nel dettaglio.
ALLENATORI Pierangelo Manzaroli, dopo lo straordinario lavoro
svolto al debutto da commissario tecnico, rimarrà sulla panchina della Nazionale biancazzurra: giovane, serio e preparato, il profilo dell’ex
allenatore dell’Under 21 continua ad essere quello ideale per provare
a crescere ancora. Al suo fianco, fino alla fine della stagione, rimarrà
il fidato vice Stefano Ceci, che cambierà aria da settembre, quando gli
verrà consegnata la panchina dell’Under 21 al posto di Mirco Papini,
il quale chiuderà il biennio prima di salutare. L’effetto-domino creato
dallo spostamento di Ceci coinvolgerà due tecnici di club: Fabrizio
Costantini e Marco Protti. Il primo, allenatore della Juvenes/Dogana,
rimarrà sulla panchina della Nazionale B fino alla Coppa delle Regioni in programma sul Titano a giugno, poi diventerà il secondo di
Manzaroli. Il volto nuovo della Nazionale B sarà Marco Protti, attuale
allenatore del Tre Penne, che diventerà il nuovo vice di Costantini
fino a giugno e poi, probabilmente, lo sostituirà come selezionatore
dopo il passaggio di quest’ultimo alle dipendenze di Manzaroli. Per
quel che concerne i baby, l’Under 19 verrà affidata a Filippo Fabbri,
che sostituirà Joseph Berardi, mentre l’Under 17 toccherà a Lorenzo
Magi, promosso dal settore giovanile.
DIRIGENTI Diverse novità non solo in panchina ma anche nelle
stanze dei bottoni. Giorgio Leoni, ormai il più esperto dirigente della
Federazione Sammarinese Gioco Calcio, continuerà ad essere il coordinatore della Nazionale e dell’Under 21 mentre Giuseppe Canini, confermato al Futsal, seguirà anche la Nazionale B. Ma la novità
più clamorosa riguarda un altro dirigente da tempo impegnato con i
baby, ovvero Massimo Censoni, storico team manager dell’Under 21
biancazzurra, che nel nuovo biennio diventerà il coordinatore di Under 19 e Under 17. Insomma, un’autentica rivoluzione a tutti i livelli in
attesa della presentazione ufficiale alla Casa del Calcio.
Coppa Titano, stasera
il San Giovanni
sfida la Folgore
a Dogana (ore 20.45)
Penultima giornata di Coppa Titano, in attesa dell’ultimo turno, quello più atteso,
in programma a fine mese e
che vedrà in campo tutte le
squadre dei gironi A, B e C.
Questa sera, invece, andrà in
scena il penultimo atto del girone D, quello da tre squadre
che tra l’altro è già stato risolto con la qualificazione di Tre
Fiori e Folgore. Sarà proprio
la squadra di Nicola Berardi
a scendere in campo a Dogana alle ore 20.45: i campioni
di San Marino sfideranno il
San Giovanni.
Classifica: Tre Fiori e Folgore
10 punti, San Giovanni 0.
Sport
Mercoledì 9 marzo 2016
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VOLLEY & BASKET. Le due squadre sammarinesi, protagoniste di una grande stagione, stan
SOGNANDO UN’IMPR
Gennari, il primo posto
è una missione possibile:
“Decisivo per i playoff”
“Mascetti il nostro valore aggiunto”
Il cammino
dei sammarinesi
in campionato
Restano da giocare ancora
6 giornate nel girone C del
campionato di serie C anche se la Titan Services, in
calendario, ha solo cinque
gare dovendo ancora osservare il turno di riposo.
Sabato prossimo la squadra
di Mascetti sarà di scena a
Forlì mentre la settimana
successiva è in programma
un altro derby contro Rimini. Dopo la Pasqua e il turno
di riposo, la Titan Services
tornerà in campo il 9 aprile
in casa contro la Falco Servizi. Un altro derby alla penultma giornata (16 aprile)
sul campo del Bellaria mentre la chiusura è a Serravalle
contro Portomaggiore.
Sei punti di vantaggio da amministrare per provare a chiudere al primo posto. Fino allo scorso anno, per la Titan
Services, chiudere davanti a tutti la stagione regolare
avrebbe significato festeggiare la promozione diretta
in B2 e invece quest’anno, con la riforma dei campionati, non basta: “Purtroppo - spiega il presidente Leo Gennari - in caso di primo posto ci dovremo
giocare la promozione diretta in un mini girone a tre
squadre, con gare di andata e ritorno, con le vincenti
degli altri due gironi di serie C regionali. Solo una
squadra tra le vincenti potrà festeggiare subito, mentre le altre due giocheranno i playoff con le seconde
e le terze. In altre parole, arrivare primi non significa
essere promossi ma quantomeno la squadra avrebbe una
chance in più per salire in serie B”. Ecco perchè, da qui alla
fine della regular season, blindare il primo gradino del podio
diventa comunque indispensabile.
SORPRESA Riavvolgendo il film del campionato, e in attesa della
volata finale, il presidente Gennari non ha alcun dubbio: “Nessuno di
noi - sorride - la scorsa estate si sarebbe mai sognato di essere davanti,
con 6 punti di vantaggio, ad appena 6 giornate dalla fine. E’ vero che
dobbiamo ancora osservare il turno di riposo, ma quello che stiamo
facendo è davvero qualcosa di incredibile. Puntavamo ai playoff al
massimo, dopo la stagione scorsa, invece siamo in lotta addirittura
per vincere il girone. E adesso che ci siamo, proveremo in tutti i modi
a chiudere davanti”.
PROTAGONISTA Grande merito, come riconosce lo stesso Gennari,
va al tecnico cesenate Stefano Mascetti, che ha fatto svoltare una Titan Services che finora ha perso solo due gare al tie-brak, strappando
quindi sempre almeno un punto in oni partita: “Il nostro allenatore prosegue il numero 1 della Beach & Park - è l’artefice di questo piccolo
miracolo. La squadra c’era anche l’anno scorso ed era pure competitiva, come quest’anno. Ma con Mascetti stiamo facendo quel salto di
qualità che non eravamo mai riusciti a fare in passato. E’ stato semplicemete determinante, il nostro valore aggiunto. Poi ci sono anche i
giocatori, ci mancherebbe. Ad esempio, il nostro bomber Farinelli sta
facendo cose incredibili. Come tutta la squadra, del resto”.
CONDIZIONE A proposito: dal punto di vista fisico e magari anche
mentale, dopo una stagione lunga e a tratti durissima, come sta la
Titan Services in vista della volata finale e della post season? Così
Gennari: “Siamo un po’ in calo, ma credo sia comprensibile perchè
abbiamo tirato a lungo ed è fisiologico avere un leggero rallentamento in questo momento della stagione. Il calendario? Ora avremo due
derby, poi due settimane di riposo che arrivano nel momento opportuno. All’ultima giornata ospitiamo Portomaggiore, secondo in classifica: dovremo arrivarci con il primo posto già in tasca”.
CACCIA AL PRIMO POSTO
In alto foto di gruppo
per la Titan Services:
la capolista del girone C
deve provare a blindare
un preziosissimo primo posto
in chiave promozione
Sport
9
Mercoledì 9 marzo 2016
nno lottando per i rispettivi traguardi che mettono in palio un posto nella categoria superiore
RESA DA RICORDARE
Foschi carica i Titans:
“Torniamo i cagnacci
del girone d’andata”
“Calendario duro ma ci proviamo”
SOGNO PLAYOFF
In basso la Pallacanestro Titano
in posa al gran completo:
la squadra di coach Foschi
punta alla qualificazione
alla post season anche se
il calendario è impegnativo
C’era una volta una Pallacanestro Titano che scendeva
in campo senza paura e senza alcun assillo, capace di
affrontare qualsiasi avversario con gli stessi occhi e
la stessa grinta indipendentemente da curriculum
e classifica del nemico. In vista dello sprint finale,
dopo la pausa per le gare di Coppa Italia disputatesi a Rimini, coach Franco Foschi si augura di rivedere quella squadra forte e spensierata che aveva
scalato la classifica nel Lato A del campionato e
che potrebbe ancora strappare la qualificazione ai
playoff: “Dobbiamo tornare i cagnacci ringhiosi del
girone d’andata, perchè nulla ci deve essere precluso
- ricorda il coach dell’Asset Banca - anche se il calendario è molto impegnativo”.
SPIRITO Nella lunga volata di primavera (la regular season si chiude il 7 maggio) la Pallacanestro Titano ha ancora
a disposizione la bellezza di 8 gare per provare a recuperare
quei 4 punti di distacco dal quarto posto. Lo dovrà fare senza troppi squilli, a fari spenti e con l’entusiasmo che sta accompagnando la
squadra durante questa buonissima stagione: “Siamo arrivati a questo weekend di riposo - afferma Foschi - con poca benzina e molto
stanchi ma dopo una prima parte di stagione così positiva e a tratti
scoppiettante, con la salvezza in cassaforte, avevamo messo in conto di incontrare qualche difficoltà in più a livello fisico e mentale.
D’altronde siamo una squadra costruita per mantenere la categoria e
spesso affrontiamo dei colossi: guardate Piacenza, il nostro prossimo
avversario, che ha addirittura due americani nel roster e che potrebbe
serenamente salvarsi in serie A2”.
CAMMINO Come detto, il calendario è impegnativo: “Dobbiamo
ancora affrontare le più forti, a cominciare dalla capolista Tiger Forlì,
poi ci saranno appunto Piacenza e Ferrara. Almeno tre gare, invece,
sono alla nostra portata e dovremo provare a vincerle a tutti i costi
per tenere accesa la fiammella. Purtroppo la nuova formula, che non
condivido assolutamente, riserva i playoff solo alle prime quattro
della classifica e di conseguenza il cerchio si è molto ristretto e per
noi diventa più difficile. Anche perchè abbiamo qualche problemino
fisico di troppo: Caronna ha un guai all’adduttore mentre Gamberini
dovrà stare ancora fuori per qualche settimana a causa di uno stratto
muscolare”.
SOGNO I playoff restano un traguardo difficilissimo ma comunque
ancora alla portata: “Giocando con spensieratezza e un po’ di sana
ignoranza, possiamo ancora farcela. Noi siamo la classica scheggia
impazzita che, da qui alla fine della stagione, con la salvezza in tasca
può davvero compiere qualsiasi tipo di impresa. Per questo motivo
dirò ai ragazzi di crederci e di non mollare, perchè, dopo questa cavalcata, i playoff ce li meriteremmo anche”.
Il cammino
dell’Asset Banca
in campionato
Dopo la sosta, i Titans torneranno in campo sabato
prossimo a Piacenza, poi
giocheranno ancora due
gare in trasferta: martedì 15
a Bertinoro contro il Gaetano
Scirea e, dopo il turno di riposo e la Pasqua, venerdì 1
aprile a San Lazzaro.
Nelle ultime cinque giornate, invece, la squadra di
Foschi ospiterà Ferrara il
10 aprile, giocherà sul campo della capolista Tigersi il
16 e tornerà al Multieventi
il 24 contro Ozzano prima
delle ultime due giornate di
campionato, in programma
il 1° maggio a Fiorenzuola e
il 7 maggio in casa contro la
Salu Bologna.
Sport
CIRCO
MASSIMO
di Massimo Boccucci
Mercoledì 9 marzo 2016
Hanno messo al bando il Galatasaray. Sul club turco s’è abbattuta
la scure dell’Uefa che l’ha escluso
per un anno dalle competizioni europee. Non ha rispettato il
fair play finanziario sulle norme
che regolano il livello consentito
di perdite finanziarie. Non è un
caso isolato quello del Galatasaray perché ci sono fior di società,
ovunque, che hanno i bilanci in
rosso e che se controllate a fondo
avrebbero un sacco di problemi
a giustificarsi. Il giro di vite si è
SI AGGIRA IL FANTASMA
DEL FAIR PLAY FINANZIARIO
tradotto in un sistema di controlli e decisioni che non hanno
stravolto un certo andazzo. La
crisi finanziaria internazionale ha
complicato la situazione generale
poiché diversi club hanno continuato - come ancora oggi - a fare
il passo più lungo della gamba.
Basta dare un’occhiata ai bilanci
dell’ultima stagione e allo stato
10
patrimoniale reale delle società,
non solo le big, e vedere che nei
limiti. E’ più semplice prendere
di mira il Galatasaray, che l’ha
combinata talmente grossa da
non poter sfuggire alla mannaia dei provvedimenti. Molti altri
hanno imparato l’arte dell’arrangiarsi. Il fair play finanziario è
uno strumento valido per tenere
sotto controllo il sistema, ma il
guaio è che al momento pare più
un fantasma che s’aggira rivelandosi più che altro ai piccoli.
K-1. Il sammarinese ha sconfitto il fortissimo Luca Donadio, fino a domenica scorsa imbattuto
Gheorghita,
che lezione
al campione
“Una soddisfazione immensa
davanti a oltre 1.000 persone”
di STIVEN CIACCI
Un incontro epico, che tanti appassionati di K-1 aspettavano da
tempo, tutto in una notte e magari
anche oltre. Roberto Gheorghita,
atleta della Pro Fighting San Marino (nelle foto a cura di Ivan Leo
www.ivanleo.it), ha battuto domenica al Pala Ruggi di Imola il
numero uno europeo di K-1 e fino
ad ora imbattuto in Italia Luca
Donadio in un match davvero
emozionante. E peccato che non
ci fosse nessun titolo in palio. Ma
in fin dei conti quel che importa
è che Gheorghita si è giocato alla
pari questo incontro battendo il
campione europeo in carica con
un ko alla terza ripresa. Ciao Donadio, ciao imbattibilità. Roberto
vince e convince ma sempre con
il suo spirito combattivo e con la
sua lealtà che lo contraddistingue
non può far altro che fare i complimenti alla “bestia” e ricominciare a lavorare, perché non ci si
può mai fermare.
Gheorghita, aveva detto qualche
mese fa che voleva battere Donadio: diciamo che ci è riuscito
molto bene, no?
“Si sono molto contento. Non c’era nessun titolo in palio, ma ho
superato un bello scoglio. La tensione era tanta, è stato un match
molto equilibrato. Nella seconda
ripresa Donadio mi ha colpito
con un diretto e devo dire che ho
leggermente tentennato, io invece ho risposto con dei montanti
e delle ginocchiate di prima. Poi
la terza ripresa siamo venuti fuori
entrambi e abbiamo scambiato da
veri “guerrieri”. Poi è arrivato il
mio colpo vincente con questa ginocchiata saltata che ha mandato
Donadio ko”.
Un incontro di K-1 è come una
partita a scacchi, quando ha capito che lo scacco matto era vicino?
“Non è stato semplice, però alla
terza ripresa ho capito che dovevo alzare il ritmo e così ho fatto.
Devo dire che la ginocchiata decisiva mi è partita istintivamente.
Non sapevo che il mio avversario
sarebbe andato a ko con il mio
colpo perché il ko non lo puoi
prevedere. Però quando è andato
giù ho capito che non si sarebbe
più rialzato”.
Questa vittoria è anche frutto
della grande preparazione prima
del match?
“Si certo, questo incontro lo preparavo da due mesi, due mesi di
allenamenti e sacrifici. Io avevo
studiato la
mia
tecnica con i
miei coach
all’angolo.
La nostra tattica l’abbiamo
messa in atto:
colpi lunghi, lavorando molto anche sulle gambe,
quindi sulla lunga distanza perché comunque sapevamo che
Donadio voleva scambiare sotto
e lo dovevo tenere lontano. Lui è
partito molto convinto ed è stata
dura. Sono molto contento della
prestazione perché “abbiamo battuto la bestia”. Era ancora imbattuto in Italia ed è campione europeo. Volevo vincere a tutti i costi
e ce l’ho fatta”.
Quando l’hanno decretata vincitore cos’ha provato?
“Una emozione indescrivibile.
Combattere e stare davanti a più
di 1.100 persone è già qualcosa di
unico; per me ogni match è come
se fosse il primo perché davanti
c’è sempre un avversario diverso: più forte e anche più esperto,
quindi l’emozione tutte le volte è
sempre tanta. Poi quando è arrivato il verdetto è stata una gioia
incredibile”.
A chi dedica la vittoria?
Chi vuole ringraziare?
“La vittoria la dedico alle
persone più care, agli amici
che anche domenica sono
venuti a vedermi, a chi mi
supporta e sopporta. Ringrazio la mia famiglia, la mia ragazza e tutti quelli che mi stanno
facendo crescere, in particolare
Enrico Maestri dell’Accademia
pugilistica Valconca, Massimo
Benedettini che mi segue nella
preparazione atletica, Luca Cervellini che mi segue nella parte
tecnico e tattica della Thai e Valerio Cecchetti che è il mio manager
e allenatore”.
Ora riposo assoluto?
“Per qualche giorno si poi però
riprendo ad allenarmi. C’è ancora
molto lavoro da fare, mi aspetteranno altre battaglie, adesso mi
godo questa vittoria per qualche
giorno e poi riprendo l’iter di allenamenti”.
I prossimi obiettivi quali sono?
“Adesso devo vedere se accettare
un incontro l’8 aprile a Lione in
Francia anche se non è la mia categoria oppure il 23 aprile al Seven a Savignano e devo valutare.
Ma ora penso a riposarmi e poi
vediamo”.
Sport
11
Mercoledì 9 marzo 2016
BASKET. Battuta la Fortitudo
IN SALUTE di Damiano Vannucci
Titano, l’Under 18 Elite
più forte della sfortuna
Proviamo a sfatare
i falsi miti (parte 1)
Pallacanestro Titano-Fortitudo 64-60 (18-19, 28-34, 55-44)
La malasorte non dà tregua all’Under 18 di coach Luca Liberti, che
prima della partita con la Fortitudo deve rinunciare agli influenzati
Menicucci e Francini, che si aggingono ai lungodegenti Tecce, Pasolini e Galeotti. Viste le premesse la partita contro Bologna, che solo un
mese fa aveva rifilato 20 punti ai Titani, rappresenta la classica prova
d’orgoglio, con vittoria finale ottenuta con le unghie e con i denti grazie ad uno spettacolare terzo quarto, durante il quale i biancazzuri
raddrizzano l’incontro e scavano il solco di 10 punti che si rivelerà
decisivo per il finale di gara. Fondamentale l’apporto del centro Guerra, vero e proprio guerriero capace di dare equilibrio in attacco e di
intimidire in difesa, grazie agli aiuti puntuali e alla caterva di rimbalzi
strappati. L’U18 Elite tornerà in campo martedì 15 marzo a Ravenna.
Il tabellino: Riccardi 15, Liberti 12, Alfarano 14, Giacomini 7, Maiani
9, Guerra 5, Fiorani 2, Toccaceli, Clementi, Parenti, Beraki Tekle. All.:
Liberti.
Vorrei dedicare quest’articolo, che divideremo
in due parti (la prossima tra una settimana)
per fare chiarezza su alcuni punti del fitness e
dello sport in generale che sono diventati dei
veri e propri miti…peccato però in negativo,
in quanto totalmente errati, privi di fondamento oppure veramente opposti a quella che è la
fisiologia del nostro meraviglioso organismo.
Eccone alcuni:
Addominali alti e bassi. 1 milione di euro a chi fornisce un libro
(serio) di anatomia dove trova scritta questa differenza… ok il retto addominale, gli obliqui, il trasverso….ma non i bassi o alti. E’
solo un mito americano nato 50 anni fa nelle palestre dove per far
capire ai clienti di sollevare il busto allora si diceva “fai gli alti”
tutto qua…questione di tempo, che ha tramutato qualche parola in un indelebile quanto sbagliato mito che si ripete ovunque e
quotidianamente.
Acido lattico del giorno dopo. Il dolore del giorno dopo è una
lacerazione infinitesimale delle fibre muscolari che poi si riparerà
(DOMS o dolore muscolare ad insorgenza tardiva, manifestabile
1-2 giorni dopo)…l’AL viene smaltito in più modi dall’organismo
in 30-90 minuti post esercizio. La biochimica non si inventa, si
studia. Creme bruciagrassi. L’attività fisica deve partire da uno
stimolo di movimento, se una crema anche rompesse (cosa che
non fa) gli acidi grassi dai loro depositi…dove vanno a finire?!?
Quale parte dell’organismo li consuma?!? Spariscono dall’interno
senza motivo?!!? Per piacere… Ok per un discorso di idratazione cutanea o riscaldamento quando fa freddo, ma per il resto…..
Elettrostimolatori. Ottimi in riabilitazione per mantenere il tono
muscolare se c’è stato un trauma che impedisce i movimenti (ad
esempio per mantenere il quadricipite se abbiamo un infortunio
al ginocchio) ma se vogliamo fare muscolo… perché invece che
applicarlo 30 minuti (!) in una sola piccola parte non facciamo 4
serie di Squat ed in soli 10 minuti alleniamo tutto il corpo??? Se
poi davvero funzionasse i bodybuilders sarebbero proprio sciocchi a sollevare 100-200 kg negli esercizi…allora tutti in poltrona
e colleghiamo gli elettrodi!!!! Un numero più alto sulla bilancia
significa che si è sempre più grassi. Dipende da dove provengono
quei chili: grasso o muscolo. Nel primo caso saremo d’accordo,
nel secondo beh....ognuno possiede un immagine ideale di fisico
da raggiungere, ma se sono ben strutturato muscolarmente, tanto
meglio! Attenzione anche al discorso inverso, se il numero scende
bisogna chiedersi se ho perso solo grasso o anche massa magra.
Il Sollevamento pesi rende le donne “grosse”. La maggior parte
delle donne non ha nulla di cui preoccuparsi in questi termini,
si richiede un allenamento molto intenso che molte non faranno
mai perché portato fino all’esaurimento in termini di fatica fisica
ed una dieta iperproteica. In secondo luogo, non ci sono i valori di
testosterone per costruire muscoli trofici. Allenamento con i pesi
porta a una certa definizione muscolare, che è qualcosa che molte
donne vogliono ma tutte son spaventate dal falso mito delle braccia e gambe grosse.
Muscoli e grasso. Quando si smette l’ allenamento con i pesi, i
muscoli si trasformano in grasso? Questo è come dire che l’oro
può trasformarsi in piombo. Muscolo e grasso sono due diversi
tipi di tessuto, quando si smette di allenarsi si può perdere massa
muscolare, che a sua volta rallenta il metabolismo e se è più lento,
a sua volta può causare aumento di peso se non si modificano le
abitudini alimentari. Ma un tipo di tessuto non si “trasforma” in
un altro.
AUTOMOBILISMO. Scuderia San Marino
Bizzocchi, buon 4° posto
al “Ronde delle Miniere”
Quarta piazza assoluta ottenuta da Massimo Bizzocchi, portacolori
Scuderia San Marino, al 7° Ronde delle Miniere, gara di apertura della
Lombardia Ronde Cup e secondo atto del Campionato ERMS.
Corsa domenica sui quattro passaggi della celebre prova “Velleia”
lunga circa 15 chilometri, la gara ha esaltato l’equipaggio composto
da Bizzocchi che ha dettato le note ad Ivan Ferrarotti su Renault Clio
R3.
Il sammarinese ha contribuito all’allenamento del pilota di Carpineti
per la sua nuova partecipazione al tricolore registrando al meglio il
set-up della vettura in una strada spesso difficile da interpretare.
CICLISMO. Bene anche il giovane Putti
Boschetti, che spettacolo:
ad Ancona domina e vince
Gianluca Boschetti è come il vino: migliora invecchiando. Il sammarinese domenica scorsa ha corso in maniera perfetta gli 82.6 km di gara
sui colli di Ancona. 900 i partenti in una giornata soleggiata. Boschetti,
partito da metà gruppo, ha rimontato fino a raggiungere il gruppetto
dei primi per poi chiudere decimo assoluto, terzo di categoria e primo
dei sammarinesi. Benissimo nella categoria “ELMT” giovani Riccardo
Putti che si è piazzato 42° assoluto e 7° di categoria seguito da Filippo Verzini e Samuel Menicucci. Bene anche Luca Carlini, Giuliano
Guerra, Marco Carlini, Andrea e Franco Della Valle. Bene anche Denis Carlini, il biker venuto dalla MTB. Dopo la prima sfida su strada
toccherà proprio agli atleti della MTB farsi avanti, i ragazzi, capitanati
da Daniela Veronesi domenica 20 marzo, parteciperanno alla prima
prova programmata per la nazionale MTB. I convocati dal C.T. per il
primo stage stagionale sono Erivan Muratori, Marco Francioni, Simone Rosti, Luca Francioni, Andrea Terenzi, Andrea Maccagli e Marco
Poggiali. Saranno impegnati in provincia di Savona nella Gran Fondo
di Alassio, gara valida per la Coppa Piemonte FCI.
Damiano Vannucci
titolare Phisicol Fitness Club e preparatore atletico
4
RISPARMIA
TEMPO
E RENDE
PIÙ VELOCI LE
OPERAZIONI
DI INCASSO
5
RIDUCE I
TEMPI DI
ATTESA ALLA
CASSA
6
POCHI
SECONDI PER
FAR PAGARE
IL CLIENTE E
EFFETTUARE
LE OPERAZIONI
SMAC
SOLUZIONI
INFORMATICHE
PERSONALIZZATE
Attualità
Riparte il corso di formazione
dei soci dell’Ente Cassa di Faetano
La storia della Cassa Rurale
il tema della prima serata a Villa Manzoni
“Socio si, ma di cosa?” è il provocatorio titolo del percorso di formazione interna dedicato ai soci
dell’Ente Cassa di Faetano, nato per
approfondire la natura, l’identità
e il ruolo che questa istituzione è
chiamata a svolgere nella società e
sul territorio sammarinese.
L’idea di questo corso è emersa in
un momento molto importate della vita istituzionale dell’Ente: tra
pochi anni, nel 2020 si festeggerà il
centenario della Cassa Rurale di Faetano (da cui sono nate Ente e Banca di Marino). “Le sfide che caratterizzano sotto vari aspetti questo
momento storico di San Marino e
del mondo intero pongono domande importanti sul tipo di società, di
economia e di Paese che vogliamo ha affermato il presidente Maurizio
Zanotti - e su quale sia il contributo
13
Mercoledì 9 marzo 2016
originale che ciascuno di noi come
persona e come organizzazione può
portare a favore di un bene che sia
veramente ‘comune’“.
Oggetto della prima serata di questa 2ª edizione, svoltasi a Villa
Manzoni, è stato “Un viaggio nella
nostra storia”, la Cassa Rurale di
Faetano nasce infatti nel 1920 in uno
dei Castelli più piccoli, periferici e
poveri di San Marino: “Per affrontare le dure sfide di oggi - continua
Zanotti - abbiamo voluto tornare
‘nella testa’ e nel ‘cuore’ degli uomini che hanno avviato questo tentativo che oggi noi portiamo avanti,
per capire come l’hanno pensato,
vissuto e sviluppato, e vedere come
la loro esperienza può illuminare la
nostra”. Il viaggio è stato introdotto
da Girolamo Allegretti (storico del
Montefeltro e curatore della collana
Tms si rilancia
sul territorio
Telefonia mobile sammarinese potenzia la
propria offerta commerciale dedicata alla comunità sammarinese e lancia il nuovo sito
web. Queste le novità per sviluppare ulteriormente il profondo e continuo contatto con il
territorio: è on line il nuovo sito web www.
tms.sm completamente rinnovato per “look”,
fruibilità e chiarezza espositiva; contiene tutti
i link ai “virtual space” gestiti da Tms (blog e
profili Facebook-Twitter). Inoltre, in aggiunta
ai canali di comunicazione già esistenti, il sito
prevede la possibilità di “chat on line” direttamente con gli operatori Tms per richieste di
informazioni, chiarimenti, assistenza. Ma non
è finita qui: oltre a esserci proposte con diverso
livello di spesa mensile, a parità di spesa sono
state notevolmente ampliate le quantità incluse nel prezzo sia in termini di minuti, di sms e
giga internet. Infine sono disponibili numerosi
nuovi modelli di smartphone a prezzi vantaggiosi pagabili a rate senza interessi e attive
(ben evidenziate nella sezione del sito “Promozioni”) ben 3 nuove fantastiche promozioni: Tms Welcome, 1 Gb Forever e Navighiamo.
Al via i corsi di cucina tradizionale
Sono aperte le iscrizioni per i corsi di cucina tradizionale che si terranno
oggi, il 16 e il 23 marzo al Centro ricreativo anziani “Vivi la Vita” di Dogana, a partire dalle ore 20.30. Le signore del Centro ricreativo anziani
sveleranno i loro segreti culinari: questa sera le tagliatelle, il 16 gli gnocchi e il 23 i ravioli.
Il materiale verrà fornito dal centro ricreativo e il costo della singola serata è di euro 10. È assolutamente necessaria la prenotazione.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, occorre chiamare i numeri telefonici 0549-883117 al mattino e 0549-885533 dalle 13.30 alle 16.30.
Storia dei Castelli) che ha dipinto
la Faetano degli anni ‘20, un piccolo centro che vive di agricoltura,
notoriamente “conservatore” e per
questo teatro di vivaci scontri tra
democratici, popolari e socialisti,
ma animato anche da un profondo
senso della comunità. È in questo
cotesto che un pugno di uomini
aiutati da alcuni religiosi e da Don
Eugenio Fabbri danno vita alla cooperativa in nome collettivo Cassa
Rurale dei Prestiti di Faetano, “una
creatura – ha sottolineato Allegretti
– cresciuta ed amata quasi come un
figlio dai suoi fondatori, che hanno
avuto il merito di avviare un’opera
fondamentale per Faetano e importantissima per tutta San Marino”.
È stata poi la volta di un’emozionante ricostruzione storica realizzata con materiale e documentazione d’archivio della Cassa che ha
trasportato i presenti attraverso le
parole, i pensieri, le decisioni e soprattutto le sfide che questa piccola
opera ha dovuto affrontare, nel suo
impegno a favore della popolazione agricola, artigiana ed operaia
dapprima di Faetano e poi di tutto
il Paese. Un grande applauso è stato poi suscitato dalla sentita lettera
scritta dal socio fondatore Giuseppe Zanotti nel 1970, alla vigilia del
termine del suo incarico di consigliere.
La sintesi della serata è stata affidata a Daniele Celli, docente di Dottrina Sociale della Chiesa e Pedagogia agli Istituti superiori di Scienze
Religiose di Rimini e Pesaro, che ha
sottolineato come la Cassa Rurale
di Faetano sia stata soprattutto una
testimonianza del valore e della
dignità della persona, in un secolo, il ‘900, segnato da due guerre
mondiali e da regimi totalitari che
hanno fatto di tutto per distruggere
l’uomo, la sua natura e la sua sacralità. “Il compito supremo di ogni
organizzazione o di un’impresa,
qualunque sia il suo ambito di attività, è quello di contribuire a tirare
su uomini e donne, liberi, responsabili, capaci di stare al mondo, di
lavorare e costruire con intelligenza
e passione, cioè di costruire una civiltà veramente umana”.
Aumentano le corse per “Shuttle Rimini-Bologna”
Dal 19 gennaio al 28 febbraio scorsi ben 1.500
passeggeri hanno viaggiato sui bus “Vip Srl
– Gruppo Benedettini” e, per questo, le corse
quotidiane andata e ritorno tra Rimini e Bologna
passano da cinque a sette.
Decine di messaggi positivi sono infatti stati
pubblicati dai passeggeri sul sito internet e sui
social media di “Shuttle Rimini – Bologna” per
il nuovo servizio di linea su bus dell’azienda del
gruppo sammarinese che collega la città romagnola all’aeroporto Marconi.
I numeri parlano chiaro: 573 i passeggeri negli
ultimi 10 giorni di gennaio e 930, invece, a febbraio. Trend in crescita, che raggiunge le sue
punte più alte in occasione degli eventi di Rimini Fiera “Sigep” e “Beer Attraction”.
“Siamo ancora in rodaggio, ma i numeri confermano che il bisogno di un nuovo collegamento
e trasporto tra Rimini e Bologna è reale – spiega Roberto Benedettini, amministratore unico
di ‘Vip Srl – Gruppo Fratelli Benedettini’ –. Il
Marconi di Bologna non è solo il più grande hub
aeroportuale dell’Emilia Romagna ma anche
snodo del traffico su ruota. Dalla nostra fermata
bolognese si raggiunge in pochi minuti il centro
città. Aspettiamo i primi fine settimana di pri-
mavera per iniziare a lavorare anche sul grande
incoming turistico nazionale e internazionale
della riviera adriatica. Senza dimenticare che
dalla fermata davanti la stazione di Rimini, i
viaggiatori trovano già le coincidenze con i bus
per San Marino”.
E per sottolineare l’importanza di un sistema di
trasporti integrato e su diverse piattaforme, per
migliorare accessibilità e raggiungibilità del territorio, soprattutto a livello internazionale, “Apt
– Emilia Romagna”, illustrerà agli operatori del
settore alla fiera mondiale del turismo Itb di
Berlino, anche “Shuttle Rimini – Bologna” tra le
nuove iniziative realizzati in regione per migliorare ancora i suoi collegamenti interni.
Cultura & Società
Mercoledì 9 marzo 2016
Tanto rock al Nona
con i MoreMode
Domani alle 22, al Nona di Riccione, i MoreMode si esibiranno in concerto. La band tutta
sammarinese, composta da
Roberto Moghe Moretti (voce
e armonica), Gian Luca Terenzi
(tastiere-chitarra-cori), Roberto Fabbri (chitarre), Francesco
Chiarelli (basso) e Marco Casali (batteria), sarà quindi protagoista di “Taste Music”, la serata che si ripete ogni giovedì e
coniuga l’ottimo cibo del Nona
con la buona musica.
I MoreMode presenteranno
il loro repertorio rock, superando il concetto di concerto
standard e trasformeranno
l’esibizione in un vero e proprio show, di cui il pubblico
sarà protagonista assieme alla
band.
Beatles, Green Day, Negrita,
Billy Idol e U2, ma anche Simple Minds, Eagles, Depeche
Mode e Robbie Williams, sono
alcuni degli artisti e delle band
che i MoreMode proporranno.
Aprirà il concerto il chitarrista Matteo “Coffee” Chiaruzzi,
con “Fingerpicking”, un’esibizione particolare e suggestiva
che non mancherà di sorprendere gli ospiti.
Previsto il sold out
per l’anteprima di Maskfest
Si prevede il tutto esaurito per un’anteprima della 7ª edizione
di “Maskfest” che si terrà oggi alle 21, al Teatro Sanzio di Urbino, in collaborazione con la rassegna “Musica Giovane 2016”
organizzata dall’Università “Carlo Bo” di Urbino.
Questo concerto vede protagonisti il Cracow philharmonic string quartet (Marcin Türschmid, primo violino; Beata
Kwiatkowska-Pluta, secondo violino; Elżbieta Gromada, viola;
Franciszek Pall, violoncello, tutti e quattro nella foto), Vanessa
Scarano (clarinetto) e Stefano Pecci (sassofono) che proporranno il “Quintetto per clarinetto e archi in La K.581” di Wolfgang
Amadeus Mozart, in prima italiana la “Fantasia da Concerto”
di Massimiliano Messieri e il “Quartetto per archi in MI minore” di Giuseppe Verdi. Per ulteriori informazioni: sito internet
www.uniurb.it.
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Accorsi porta al Novelli
l’arte con il “Decamerone”
Sold out già da giorni al Teatro Novelli di Rimini, così come
nei principali teatri italiani. Continua il successo di “Decamerone. Vizi, virtù, passioni”, lo spettacolo prodotto dal Nuovo teatro diretto da Marco Balsamo e portato in scena da due
nomi apprezzati e noti al grande pubblico: la regia infatti è
affidata a Marco Baliani, chiamato a dirigere Stefano Accorsi.
Lo spettacolo andrà in scena oggi alle 21 nel teatro riminese.
Il sodalizio artistico (Balsamo, Baliani e Accorsi) prosegue
quindi nel “Progetto grandi italiani”, ovvero un percorso sulla lingua di tre grandi autori Ariosto, Machiavelli e Boccaccio,
sfidando la complessità delle loro opere (“Orlando Furioso”,
“Il Principe” e appunto il “Decamerone”), per scoprire quanto
ancora siano attuali le loro invenzioni, i loro azzardi, le loro
intuizioni. E per mostrare, con l’arte della scena, che la bellezza delle loro creazioni è un tesoro inestinguibile.
Sul palcoscenico è parcheggiato un carro-furgone, “casa” e teatro viaggiante della compagnia (formata da ottimi interpreti
quali Silvia Ajelli, Salvatore Arena, Silvia Briozzo, Fonte Fantasia e Mariano Nieddu) che si appresta a mettere in scena
sette novelle capaci di offrire spunti di riflessione sul parallelo
tra l’atmosfera raccontata da Boccaccio e i vizi del presente.
“Abbiamo scelto di raccontare alcune novelle del Decamerone
di Boccaccio perché oggi ad essere appestato è il nostro vivere
civile - scrive Baliani nelle note di regia - Percepiamo i miasmi
mortiferi, le corruzioni, gli inquinamenti, le mafie, l’impudicizia e l’impudenza dei potenti, la menzogna, lo sfruttamento dei più deboli, il malaffare. In questa progressiva perdita
di un civile sentire, ci è sembrato importante far risuonare la
voce del Boccaccio attraverso le nostre voci di teatranti. Per
ricordare che possediamo tesori linguistici pari ai nostri tesori paesaggistici e naturali, un’altra Italia, che non compare
nei bollettini della disfatta giornaliera con la quale la peste ci
avvilisce. Per raccontarci storie che ci rendano più aperti alla
possibilità di altre esistenze, fuori da questo reality in cui ci
ritroviamo a recitare come partecipanti di un globale Grande Fratello. Perché anche se le storie sembrano buffe, quegli
amorazzi triviali, quelle strafottenti invenzioni che muovono
al riso e allo sberleffo, mostrano poi, sotto sotto, il mistero della vita stessa o quell’amarezza lucida che risveglia di colpo
la coscienza. Potremmo così scoprire che il re è nudo, e che
per liberarci dall’appestamento, dobbiamo partire dalle nostre fragilità e debolezze, riconoscerle e riderci sopra, magari
digrignando i denti”.
Oroscopo & Cinema
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Mercoledì 9 marzo 2016
L’Oroscopo di oggi
Oggi al cinema a San Marino e dintorni
CINEMA CONCORDIA
BORGO MAGGIORE
Cinquanta sbavature di nero
16:40 - 18:40 - 20:40 - 22:40
Onda su onda
21:00
Deadpool
16:40 - 18:40 - 20:40 - 21:30 - 22:45
LE BEFANE - RIMINI
Zootropolis
16:20 - 17:20 - 18:20 - 20:30
Zoolander 2
18:30 - 22:30
Single ma non troppo
19:20 - 21:30
God’s not dead
16:20 - 18:30 - 20:40 - 20:50
Tiramisù
16:30 - 18:30 - 20:30 - 22:30
Lo chiamavano Jeeg Robot
17:30 - 20:15 - 22:40
Perfetti sconosciuti
16:30 - 18:30 - 20:30 - 22:30
ARIETE
Eccellente tempismo. Fai le
cose da solo, oppure guida tu
gli altri. Un regalo inaspettato, piccolo, ma sorprendente.
TORO
Se l’amore vi sembra lontano, i sentimenti ignorati e calpestati, cercate di sfruttare una piccola ventata
di novità che vi verrà oggi offerta.
GEMELLI
Non avere fretta in amore aspetta che maturino i tempi. I nati
di giovedi e domenica sentiranno molto gli amici essere vicini.
CANCRO
Fate in modo da passare questa giornata senza grossi traumi e mettete
da parte ogni rancore o pensiero
negativo su qualcuno o qualcosa.
LEONE
Oggi alcuni potrebbero perdere dati importanti lavorando al computer: fate molta attenzione a virus in agguato...
VERGINE
Stampa digitale
•
SCORPIONE
Buone occasioni per nuove conoscenze o possibilità di rivedere
qualche vecchio amico che potrebbe essere più interessante del solito.
SAGITTARIO
Inutile guardare il passato: guardate
avanti e dimenticate quello che è stato e cosa avete sofferto. Il futuro per
voi potrebbe essere una garanzia.
CAPRICORNO
Piccoli contrattempi. Ti sentirai indeciso. Cena sotto le stelÌe stasera.
Guadagni con i quadri, gioielli, oggetti di antiquariato. Buon umore.
ACQUARIO
Un sogno potrà suggerirti qualcosa
di importante. Cerca di ricordarlo.
Aria di festa e d’amore. Un invito importante o una proposta allettante.
PESCI
Questo è il giorno giusto per prendere decisioni importanti su sitazioni ancora in stallo, in particolare lavoro e attvità sportiva.
L’amore potrebbe essere in affanno.
In particolare i single nati in questo
giorno non riusciranno a trovare
un’intesa con nuove conoscenze.
DIRETTORE RESPONSABILE
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Telefono 335 5703717
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BILANCIA
Marte si prenderà burla di voi facendovi credere cose che non
esistono. Badate però che è solo
uno scherzo del pianeta rosso.
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