Rassegna Stampa News 9 - 10 Febbraio

RASSEGNA STAMPA & NEWS
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SOMMARIO
DAI QUOTIDIANI: CRONACA
IL GAZZETTINO MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO PAG. XIX
SPINEA, INCONTRI CON I GENITORI PER “SPIEGARE” I BUONI ELETTRONICI
LA NUOVA MARTEDI’ 09 FEBBRAIO PAG. 29
«SULLO SMOG SBAGLIA» CHECCHIN CONTRO IL SINDACO MANIERO
LA NUOVA MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO PAG. 38
PADRI SEPARATI IN POVERTA’ 200 CASI SENZA SPERANZA
LA NUOVA MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO PAG. 38
LA PRO LOCO RIPARTE SUBITO CON SEI ESORDIENTI ASSOLUTI
LA NUOVA MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO PAG. 37
IL NUOVO VISTA-RED IN FUNZIONE TRA POCHI GIORNI
LA NUOVA MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO PAG. 44
PIGOZZO, NUOVA VITTORIA AL TAR
DAL COMUNE:
CONTRATTO DI LAVORO: TUTTO QUELLO CHE DEVI FARE
GIALLO CHE PASSIONE
UN LIBRO PER IL GIORNO DEL RICORDO
METEO
FARMACIA
DAI QUOTIDIANI: CRONACA
IL GAZZETTINO MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO PAG. XIX
SPINEA, INCONTRI CON I GENITORI PER “SPIEGARE” I BUONI ELETTRONICI
Tra venti giorni le famiglie di Spinea diranno addio al buono mensa cartaceo. Con la nuova
ditta Serenissima, che dal primo marzo prenderà il posto della Cir Food nella gestione del
servizio di ristorazione nelle scuole e negli asili pubblici, arriveranno anche i buoni elettronici.
Il Comune ha quindi organizzato incontri informativi sulla nuova gestione rivolti ai genitori
degli
oltre
duemila
ragazzini
che
frequentano
le
scuole
della
città.
Sei gli incontri in programma, nella sala del Cinema Bersaglieri, in due date. Il primo triplo
appuntamento è per lunedì 15 febbraio ed è dedicato all'istituto comprensivo Margherita
Hack, così suddiviso: alle 17 per i genitori delle scuole Munari, Rodari e Calvino, alle 18 per la
Marco Polo e alle 19 per la Anna Frank. Giovedì 18 febbraio invece riunioni con le famiglie
dell'istituto comprensivo Spinea 1: alle 17 con i genitori della Grimm, di Fornase, della
Andersen e della Collodi, alle 18 con quelli della Goldoni e della Nievo e alle 19 della Mantegna
e della Vivaldi. A richiedere il buono elettronico erano state proprio le famiglie, tramite i
comitati genitori dei due istituti comprensivi della città, che hanno proposto di inserire questo
nuovo strumento nel bando.
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LA NUOVA MARTEDI’ 09 FEBBRAIO PAG. 28
ADDIO ALL’EX ASSESSORE CANTA FONDO’ IL CENTRO STUDI BACHELET
È mancato domenica a 80 anni Francesco Canta, indimenticato consigliere comunale, ex
presidente del Consiglio di Spinea e ex assessore, ma anche infaticabile volontario all’interno
dell’associazionismo spinetense. Sedette in consiglio, prima con la Dc, poi con la lista Tessari.
E fu proprio Claudio Tessari a chiamarlo in giunta, nel suo primo mandato da sindaco,
affidandogli le deleghe alla cultura, il suo campo di specializzazione e la sua grande passione,
avendo svolto per anni la professione di insegnante. Fu così assessore dal 2004 al 2009, poi
ricoprì la carica di presidente del Consiglio comunale nel secondo mandato di Tessari. In città
però era conosciuto anche per il suo impegno nel volontariato e nelle associazioni, avendo
fondato in particolare il Centro studi Bachelet. Sempre in prima linea, fu tra i fautori della
consegna delle borse di studio agli studenti meritevoli della città. In pensione da tempo, dopo
essere stato maestro di scuola a Chirignago, a Spinea è ricordato oggi soprattutto per i suoi
modi gentili. Lascia la moglie Bruna e i figli Maria Luisa, Pierluigi, Duilio e Walter. I funerali si
svolgeranno giovedì alle 15 nella chiesa dei Santi Vito e Modesto a Spinea.
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LA NUOVA MARTEDI’ 09 FEBBRAIO PAG. 29
«SULLO SMOG SBAGLIA» CHECCHIN CONTRO IL SINDACO MANIERO
«Ho chiesto la convocazione del tavolo tecnico di zona al sindaco metropolitano Luigi
Brugnaro per coordinare gli interventi in tema di lotta all’inquinamento. È per questo che
ritengo del tutto inutile l’appello fatto dal sindaco di Mira Alvise Maniero. Ha sbagliato
indirizzo a cui fare la richiesta». A dirlo senza giri di parole è il sindaco di Spinea Silvano
Checchin. Nei giorni scorsi il primo cittadino di Mira, incalzato dai comitati e dalle opposizioni
e dopo che i comuni di Campolongo e Dolo hanno prorogato l’ordinanza che limita le
emissioni degli impianti di riscaldamento, ha chiesto la convocazione urgente della conferenza
dei sindaci di Riviera e Miranese. Mira sta attendendo i dati dalla centralina Arpav collocata da
qualche settimana a ridosso del magazzino comunale in via d’Acquapendente, appena dietro
al municipio. Silvano Checchin essendo presidente della Conferenza dei sindaci respinge la
richiesta al mittente come irricevibile. «Il tavolo giusto su cui discutere questi temi è quello
tecnico di zona a livello metropolitano. Sono d’accordo ad assemblee aperte ai comitati, ma
solo dopo una discussione in Città Metropolitana».
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LA NUOVA MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO PAG. 38
PADRI SEPARATI IN POVERTA’ 200 CASI SENZA SPERANZA
Padri separati e ridotti in miseria: è emergenza in Riviera del Brenta e Miranese. I casi stimati
e segnalati agli enti locali sono già 200 e sono in rapido aumento. Una conseguenza è
l’aumento delle madri separate in situazione di povertà visto che molti ex mariti hanno perso
anche il lavoro e non riescono più a pagare un assegno di mantenimento. A sollevare la
questione è Luigi Corò del Comitato San Marco difesa del cittadino. Il vicepresidente della
Conferenza dei sindaci dell’Asl 13, Fabio Livieri, conferma il problema. «I casi di padri separati
ridotti in miseria nei 17 comuni della Riviera e del Miranese che seguiamo sono oltre una
cinquantina», spiega Corò, «persone che prima della separazione facevano una vita dignitosa e
che dopo la separazione sono finite nel gorgo dell’indigenza assoluta. Ci sono anche una
decina di padri che dormono o che negli ultimi due anni sono stati costretti a dormire in auto
perché senza soldi per l’alloggio. Devono pagare il mutuo della casa intestata a loro che resta
alla moglie perché a lei nella stragrande parte dei casi vengono affidati i figli dai tribunali in
caso di separazione. I Comuni più colpiti da queste nuove povertà sono quelli di Mira, Dolo,
Spinea Martellago e Mirano. Purtroppo queste persone che hanno un grande orgoglio e senso
di dignità si rivolgono in pochi casi ai servizi sociali dei Comuni, ci arrivano solo quando sono
alla disperazione». Proprio qualche giorno fa a Dolo il Comitato San Marco ha portato
all’attenzione il caso di un padre separato di tre figli costretto ad uscire di casa dal suo
minialloggio perché ha accumulato 2600 euro di morosità. Con 1200 euro di lavoro da operaio
deve pagare il mutuo di 250 euro della casa dove viveva e da cui è dovuto uscire, deve versare
500 euro di mantenimento alla moglie e ai figli e deve pagare l’affitto del miniappartamento.
Di fatto impossibile. Da qui un appello. «Chiediamo», spiega Corò, «che i comuni mettano a
disposizione per questi padri alla disperazione dei mini alloggi». Il vicepresidente della
Conferenza dei sindaci, e sindaco di Campagna Lupia, Fabio Livieri ammette l’emergenza:
«Come Comuni stimiamo che nella nostra area ci siano circa 200 casi di questo genere.
Purtroppo gli enti locali non hanno fondi per poter far fronte a questa emergenza. Anche se in
misura minore ci sono i casi di madri separate con figli alla disperazione. Sono senza lavoro e
il marito che l’ha perso non è più in grado di passare loro l’assegno di mantenimento stabilito
dai tribunali».
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LA NUOVA MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO PAG. 38
LA PRO LOCO RIPARTE SUBITO CON SEI ESORDIENTI ASSOLUTI
La Pro loco riparte da Massimo Franco, presidente uscente e dal suo vice Roberto Pellegrini,
papà di Federica. Nuove elezioni del direttivo, dopo l’impasse delle scorse settimane
provocato dalle dimissioni di due consiglieri, Marco Gobbin e Lucia Maso, che avevano
mandato sotto la soglia minima di operatività l’associazione. Ancora, comunque, in grado di
organizzare alcune manifestazioni, come il carnevale, poi rinviato per maltempo a domenica
prossima. All’appuntamento la Pro loco si presenterà ora rinnovata, con un direttivo
composto da soli uomini: ne fanno parte vecchie conoscenze di Spinea, come Alberto Gatti, tra
i coordinatori del controllo di vicinato, poi Agostino Scatto, Nevio Groppo, Luciano Pomiato e
Roberto Meggiato. Tolti Franco e Pellegrini, sono tutti nuovi eletti, non provenienti dunque
dalla vecchia Pro loco. Completano il nuovo organigramma Luigi Cassarà, Delia Strano e
Riccardo Righetti come revisori dei conti, Aldo Simion Federico Martinelli e Vincenzo Ascione
tra i probiviri. Un direttivo rinnovato, uscito dall’assemblea dei soci di lunedì sera, che ha
guardato a un corso tutto nuovo per l’associazione: i nuovi vertici hanno subito brindato al
nuovo inizio, naturalmente nel locale della famiglia Pellegrini, il Tacco 11. La speranza è che la
Pro loco di Spinea, dopo anni travagliati, con azzeramento dei vertici e successivi rielezioni,
possa trovare ora tranquillità di gestione e azione. «È stata confermata piena fiducia ai vertici
nella figura del presidente e del vicepresidente», ha dichiarato Franco, «e nel contempo sono
stati eletti i volontari operativi grazie ai quali la Pro loco negli ultimi mesi ha cambiato marcia:
Agostino Scatto, Nevio Groppo e Luciano Pomiato. Oltre a due nuovi ingressi di qualità:
Alberto Gatti e Roberto Meggiato, che porteranno sicuramente nuove idee e progetti».
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LA NUOVA MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO PAG. 37
IL NUOVO VISTA-RED IN FUNZIONE TRA POCHI GIORNI
Ormai si è prossimi all’accensione del vista-red a Salzano all’incrocio del Pioppeto, tra via
Monte Grappa e via Mestrina, al confine con Noale. Comune e polizia locale stanno aspettando
gli ultimi documenti dalla Provincia, essendo la strada (via Monte Grappa) provinciale, ma il
dispositivo entrerà in funzione a giorni. Si era parlato di partire tra la fine dello scorso anno e
l’inizio dell’attuale ma alcuni problemi burocratici hanno fatto slittare l’avvio a febbraio. Di
certo, non si dovrebbe andare troppo per le lunghe, anche perché l’impianto è già stato
installato e deve essere solo attivato. Il controllo di chi passerà con il rosso sarà sulla
direttrice Scorzè-Salzano, e viceversa, e non su quella da Robegano a Noale. La giunta ha
scelto di posizionarlo in uno dei punti più trafficati, dove passano non solo auto ma anche
tanti camion, provenienti e diretti anche al casello del Passante di Martellago-Scorzè. Filmerà
ogni giorno il mezzo durante il passaggio dell’incrocio, per ventiquattr’ore su ventiquattro, e
non ci saranno troppe possibilità per gli automobilisti di farla franca: di fatto, sarà molto
difficile contestare perché l’apparecchio registrerà l’attraversamento. Non segnala, invece,
alcuna sanzione se si dovesse passare con il giallo. Ci saranno dei cartelli per segnalare la
presenza delle telecamere e l’avviso di prestare attenzione. Il sistema non è una novità del
Miranese ed è già attivo in altri punti; tra i primi a prevederlo era stata Martellago, dove il
Comune ne ha messi due a pochi metri di distanza (via Trento-via Roma e via Castellana-via
Roma). Un altro, ancora, è in centro a Scorzè (via Cercariolo-via Moglianese-via Venezia),
mentre a Mirano è vicino al capolinea Actv (via Matteotti) e a Spinea tra viale Venezia, via
Crea e via Fornase.
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LA NUOVA MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO PAG. 44
PIGOZZO, NUOVA VITTORIA AL TAR
Il Tar dà ragione a Lorena Pigozzo, Comune costretto a rifare il concorso. Colpo di scena nella
vicenda del concorso di assunzione di un dipendente per il settore Urbanistica. Il Tar del
Veneto, per la seconda volta consecutiva, ha dato ragione a chi contro i risultati del concorso
(svoltosi tra 2013 e 2014) ha presentato due ricorsi. Si tratta di Lorena Pigozzo, urbanista, ex
dirigente del settore Urbanistica di Portogruaro poi licenziata. Pigozzo è stata condannata in
via definitiva nel 2014 dalla Corte di Cassazione per induzione alla corruzione. La condanna
era avvenuta in primo grado nell’ambito di un’inchiesta del 2007 riguardante tangenti per
l’area ex Eni di Portogruaro. Dopo aver presentato ricorso alla Corte d'Appello e
successivamente alla Cassazione, Lorena Pigozzo venne condannata in via definitiva. Il
Comune di Portogruaro si costituì parte civile, dopo aver licenziato la dirigente. L’urbanista,
che si è sempre detta innocente, dopo la condanna della Cassazione dichiarò di voler
partecipare a tutti i concorsi nei comuni del Veneto per riavere un posto. Una domanda la
presentò a Spinea, un’altra a Castelfranco nell’ambito di un bando per l’assunzione di un
tecnico comunale (part-time) per il settore urbanistica e lavori pubblici. Arrivata seconda, ha
presentato un primo ricorso al Tar, vincendolo e ottenendo il riesame degli elaborati. La
nuova correzione del compito l’ha vista di nuovo arrivare seconda. E così Lorena Pigozzo ha
deciso di presentare un secondo ricorso al Tar. A sorpresa ha vinto anche questo. La giunta di
Castelfranco ha deciso di annullare il concorso e ripeterlo.
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DAL COMUNE:
CONTRATTO DI LAVORO: TUTTO QUELLO CHE DEVI FARE
La scorsa settimana è iniziato, presso il Municipio, il corso “MONDO DEL LAVORO: IL LAVORO
INCONTRA LA CITTA’”. Si tratta di sei incontri, rivolti ai disoccupati e inoccupati indetti dalle
volontarie dello sportello Ricomincio da qui e organizzato dall’Assessorato ai Servizi Sociali. I
temi che verranno affrontati nel corso riguardano i principali temi attuali nel mondo del
lavoro. Giovedì 11 febbraio, dalle 17.00 alle 19.00, è previsto il secondo incontro dal titolo
“MODELLO CONTRATTUALE ITALIANO: PROPOSTE PER UN SISTEMA MODERNO DI
RELAZIONI SINDACALI CONTRATTUALI”- trainer Paola Battaggia Dipartimento Formazione
Sindacale CGIL; i temi trattati riguardano la contrattazione nazionale, la contrattazione
aziendale e la contrattazione inclusiva. Questi i titoli dei prossimi incontri: “Il Progetto di
selezione…..i passi verso l’inserimento in azienda”, “Tu sei il Brand!...trovare lavoro nell’era
di Internet e Social Media”, “Il lavoro degli stranieri in Italia”, “I decreti attuativi del Jobs Act”.
Il corso è gratuito. Iscrizioni sino a esaurimento posti. Per info e prenotazioni:
[email protected] o 041 5071183 dalle ore 9.00 alle 13.00.
Scarica il programma su: http://www.spinea.gov.it/comune/vivere/Progetto--Mi-prendocura-della-mia-Citt--.html
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GIALLO CHE PASSIONE
Ciclo di tre incontri per conoscere meglio il giallo italiano a cura di Felice Galatioto.
Dopo la panoramica sulla storia del giallo italiano vista lo scorso anno, guidati dalla figura
dell’investigatore nelle sue varie tipologie, quest’anno analizzeremo alcune significative tematiche
come:
•
Il giallo e la storia - martedi' 23 febbraio 2016
•
Il giallo e l’impegno civile – martedi' 1 marzo 2016
•
Giallo mimosa ovvero giallo-donna – martedi' 8 marzo 2016
Gli incontri saranno l’occasione per un piacevole scambio di opinioni tra appassionati e persone che
desiderano avvicinarsi al genere giall e si terranno presso la Sala del Caminetto della Biblioteca
Comunale di Spinea alle ore 17.00.
La partecipazione e' gratuita, ma e' richiesta l'iscrizione
Per iscrizioni e informazioni
041 994691 - info @ biblioteca-spinea.it
in collaborazione con l'Associazione amici della Biblioteca di Spinea
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UN LIBRO PER IL GIORNO DEL RICORDO
‘Opzione: Italiani!’ è il titolo del libro di Luigino Vador che verrà presentato mercoledì 17
Febbraio allo ore 17.00 in Sala Consigliare del Municipio di Spinea con ingresso libero.
Testimonianze di Esuli Istriani per commemorare il Giorno del Ricordo con la collaborazione
dell’Università popolare di Spinea.
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METEO
OGGI
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DOMANI
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FARMACIE
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