Piano della performance 2012/2014
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Piano della performance 2012/2014
COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese ________ Piano della performance 2012/2014 Allegato alla deliberazione di Giunta n. 66 del 29 Maggio 2012 1 1. PREMESSE................................................................................................................................... 3 2. PROCESSO DI PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE. ................................................... 4 3. PIANO DELLA PERFORMANCE:.............................................................................................. 7 3.1 4. I DOCUMENTI DEL PIANO DELLA PERFORMANCE...........................................................8 I PROGRAMMI STRATEGICI o DI PERFORMACE...............................................................11 4.1 PIANO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI per il triennio 2012 – 2014 .............................11 4.2 PROGRAMMI DI MIGLIOTAMENTO: OBIETTIVI TRASVERSALI..............................14 4.3 OBIETTIVI DI COMPORTAMENTI TRASVERSALI.......................................................15 4.4 GLI OBIETTIVI OPERATIVI PER AREE DI ATTIVITA’ ..............................................15 5. VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE...............................................................................17 6. MONITORAGGIO ......................................................................................................................18 7. RENDICONTAZIONE ................................................................................................................18 8. LA TRASPARENZA....................................................................................................................19 ALLEGATI: .........................................................................................................................................19 2 1. PREMESSE. Le amministrazioni pubbliche devono adottare, in base a quanto disposto dall’art. 3 del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, metodi e strumenti idonei a misurare, valutare e premiare la performance individuale e quella organizzativa, secondo criteri strettamente connessi al soddisfacimento dell'interesse del destinatario dei servizi e degli interventi. Il presente documento, che costituisce parte integrante del Piano Esecutivo di Gestione, è redatto secondo le disposizioni del Testo Unico Enti Locali ed è stato integrato prendendo spunto dai principi di cui al Decreto Legislativo n. 150 del 27/10/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni. Il Piano della Performance è il documento programmatico triennale che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi e definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione delle prestazioni dell’Amministrazione, e dei suoi dipendenti. Negli enti locali, si integra con gli altri documenti già previsti dall’ordinamento: la Relazione Previsionale e programmatica e il Piano esecutivo di gestione e degli obiettivi. Il PEG in quest’ottica diventa lo strumento che dà avvio al ciclo di gestione della Performance. Il presente documento individua quindi nella sua interezza la chiara e trasparente definizione delle responsabilità dei diversi attori in merito alla definizione degli obiettivi ed al relativo conseguimento delle prestazioni attese e realizzate al fine della successiva misurazione della performance organizzativa e della performance individuale. Il piano della performance è parte integrante del ciclo di gestione della performance che in base all’art. 4 del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 si articola nelle seguenti fasi: 3 a) definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori; b) collegamento tra gli obiettivi e l'allocazione delle risorse; c) monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi; d) misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale; e) utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito; f) rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatari dei servizi. 2. PROCESSO DI PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE. Il perseguimento delle finalità del Comune avviene attraverso un’attività di programmazione che prevede un processo di analisi e valutazione, nel rispetto delle compatibilità economico finanziarie, della possibile evoluzione della gestione dell’Ente e si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto ai piani e programmi futuri. Essa rappresenta il “contratto” che il governo politico dell’Ente assume nei confronti dei cittadini, i quali devono disporre delle informazioni necessarie per valutare gli impegni politici assunti e le decisioni conseguenti, il loro onere e, in sede di rendiconto, il grado di mantenimento degli stessi. L’atto fondamentale del processo di programmazione è costituito dal Piano Amministrativo – ovvero il Mandato Istituzionale, che viene comunicato dal Sindaco al Consiglio Comunale nella prima seduta successiva alla elezione. Esso contiene le linee strategiche che l’Amministrazione intende perseguire nel corso del proprio mandato ed è a tale documento che si collega poi la programmazione economicofinanziaria, attraverso il Bilancio di Previsione annuale e pluriennale, il Programma delle Opere Pubbliche e la Relazione Previsionale e Programmatica. Quest’ultima, in particolare, evidenzia, per singoli programmi, le scelte politiche adottate per la realizzazione degli obiettivi di mandato. 4 Sulla base del Bilancio di Previsione annuale e dei suoi allegati, deliberati dal Consiglio Comunale, l'organo esecutivo definisce, prima dell'inizio dell'esercizio, il Piano Esecutivo di Gestione, determinando gli obiettivi di gestione ed affidando gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi. L’insieme dei documenti costituiti dalla RPP, dal PEG e dal PDO, come meglio di seguito descritti, soddisfacendo nel loro complesso ai principi sopra accennati e visto il regolamento comunale sull’ordinamento degli uffici e servizi, integrato ai sensi di quanto stabilito dal D.lgs 150/09, costituiscono il Piano della Performance del Comune di Lonate Pozzolo. Il Piano del Comune si articola pertanto come segue: Individuazione aree strategiche, con i relativi outcome di riferimento, quale individuazione degli impatti di politiche e azioni attivate sulla soddisfazione finale dei bisogni della collettività; Definizione di Obiettivi strategici triennali dell’ente, che coinvolgono anche trasversalmente la struttura organizzativa, desunti ed eventualmente integrati in relazione alle priorità strategiche. Individuazione per ciascuno dell’obiettivo operativo annuale; Progetti di carattere gestionale assegnate alle diverse aree ed indicati nel PEG e nel Piano degli obiettivi 2012; Vengono inoltre individuati alcuni indirizzi generali, che costruiscono obiettivi di comportamento trasversali che devono essere perseguiti da tutti i dipendenti comunali, quali modalità comportamentali da osservare. Il Piano della Performance è approvato in via sperimentale su alcuni Obiettivi strategici, contenuti nella Relazione Previsionale e programmatica 2012-2014. Le aree strategiche fanno riferimento ai quatto programmi della suddetta Relazione P.P. 5 6 3. PIANO DELLA PERFORMANCE: Ad ogni programma, riportato nella Relazione Previsionale e Programmatica, sono assegnati uno o più obiettivi, con le risorse messe a disposizione per la sua attuazione. Linee Programmatiche dell’Amministrazione Bilancio Triennale 7 3.1 I DOCUMENTI DEL PIANO DELLA PERFORMANCE a) Linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato dalla nuova Amministrazione (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale all’inizio del mandato atti 27 del 22/6/2009) Documento con il quale, ai sensi del D. Lgs. 267/2000 e dello statuto comunale, l'Amministrazione ha delineato il suo programma amministrativo, relativo al quinquennio 2010- 2014. b) Relazione Previsionale e Programmatica (RPP) 2012/2014 (approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 29/5/2012). Documento che recepisce le priorità dell'azione amministrativa declinandole, a livello triennale, sull'assetto organizzativo del Comune. La Relazione Previsionale e Programmatica è strettamente collegata al bilancio di previsione annuale e pluriennale 2012/2014 e delinea gli obiettivi generali articolati per programma. c) Piano Esecutivo di Gestione (PEG) esercizio 2012 - di cui all’art.169 del TUEL Dlgs 267/2000 Il Piano è integrato degli obiettivi gestionali si approva unitamente al presente documento. Documento che si pone come supporto di pianificazione del bilancio e quindi della Relazione Previsionale e programmatica e definisce gli obiettivi di ciascun programma contenuto nella Relazione Previsionale e Programmatica e li affida, unitamente alle dotazioni economiche necessarie, ai responsabili dei Servizi. Nel documento gli obiettivo sono : • definiti in coerenza con le azioni strategiche di mandato cui fanno espresso riferimento in relazione al collegamento con i programmi della RPP; definiti in relazione ai bisogni della collettività; • definiti in modo da rendere facilmente comprensibile e chiaro il risultato e la performance attesa dall’Ente; • misurabili in termini oggettivi ovvero corredati da apposi indicatori di Performance; • commisurati e correlati alle risorse finanziarie, strumentali e umane disponibili. Il P.E.G come già detto, definisce gli obiettivi di ciascun programma e li affida, unitamente alle risorse necessarie, ai responsabili di ciascuna area, settore, servizio. Il documento, approvato contestualmente al presente Piano si articola per centri di costo e centri di responsabilità. 8 3.2 L’ALBERO DELLA PERFORMANCE. Il percorso descritto parte dal Programma Amministrativo approvato del consiglio Comunale: la Missione Istituzionale, individua le Aree strategiche e passa agli obiettivi strategici fissati nella Relazione Previsionale e Programmatica ed ai relativi piani operativi (obiettivi di gestione assegnati ai responsabili dei servizi), ai quali sono collegati gli indicatori volti alla misurazione dei risultati raggiunti. Più precisamente, sono state individuate 4 aree strategiche, ciascuna delle quali presenta alcuni outcome, intesi come “finalizzazione delle attività dell’amministrazione ai bisogni ed alle aspettative dei cittadini”, meglio descritte nell’allegato al presente documento: intitolato: “AREE STRATEGICHE E OUTCOME” Le aree strategiche, poi, sono state articolate in obiettivi strategici, programmati su base triennale, che rappresentano i piani e le scelte dell’Amministrazione per il perseguimento degli interessi della comunità. A loro volta, gli obiettivi strategici sono stati declinati in obiettivi operativi, a cui corrispondono le azioni pratiche finalizzate alla loro realizzazione. Ciascuna azione, assegnata ad una o più centri di costo di gestione, sarà misurata da un indicatore, che esprime, secondo l’unità di misura più idonea (giorni, data, percentuale, numero, ecc.), un valore teso a dimostrare il suo stato di realizzo. La struttura degli obiettivi può essere rappresentata dallo schema sottostante: 9 MANDATO ISTITUZIONALE MISSIONE Area strategica 1 Area strategica 2 Area strategica … Outcome A Outcome C Outcome D Outcome B Outcome E Obiettivo strategico 1.1. Obiettivo strategico 2.1. Obiettivo strategico … Indicatore A Indicatore AE Indicatore A Indicatore B Indicatore B F Indicatore B Obiettivo strategico 1.2. Indicatore C Indicatore D Obiettivo strategico 2.2. Indicatore G Indicatore H Piano operativo 2.3…. Obiettivo strategico 2.3. Indicatore i Indicatore l Piano operativo 2.3.1 Responsabile:___________ Responsabile:___________________ Obiettivo operativo Obiettivo operativo Risorse AA Indicatore Indicatore AA Personale, €, nr.. Indicatore BB Indicatore BB Servizi esterni € Risorse AIONI Personale, €, nr.. Tempi Servizi esterni € AZIONI E TEMPI 10 4. I PROGRAMMI STRATEGICI o DI PERFORMACE L'Amministrazione ha individuato, fra tutti i programmi indicati, una serie di programmi ritenuti strategici, riconducibili ad aree strategiche. Gli obiettivi strategici sono riconducibili alle finalità e motivazioni delle scelte approvate dal Consiglio Comunale nella Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 2012/2014. Il grado di raggiungimento totale degli obiettivi rientrerà fra gli indici per la valutazione della performance del Comune. 4.1 PIANO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI per il triennio 2012 – 2014 AREA STRATEGICA 1 : ORGANIZZAZIONE E GESTIONE Obiettivo Strategico n.1.1 – Miglioramento dell’organizzazione e della gestione della struttura comunale. Contenimento degli sviluppi della spesa e mantenimento degli standard qualitativi dei servizi ai cittadini. Tipologia di obiettivo: di Miglioramento Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.1: Organizzazione e gestione. Progetto n.1.1 "Funzioni di segreteria generale e organizzazione - partecipazione- anagrafe, stato civile, elettorale, leva e statistica” Strutture coinvolte: Area Affari Generali Responsabile e Referente gestionale: Dott. Avv. Fulvo Pastorino Obiettivo Strategico n.1.2 – Revisione dell'Anagrafe de lla popolazione residente a seguito del 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni. Tipologia di obiettivo: di Sviluppo Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.1: Organizzazione e gestione. Progetto n.1.1 "Funzioni di segreteria generale e organizzazione - partecipazione- anagrafe, stato civile, elettorale, leva e statistica” Strutture coinvolte: Area Servizi demografici 11 Responsabile e Referente gestionale: Sig. Piera Resmini Obiettivo Strategico n.1.3 – Governo delle risorse e delle spese per la pianificazione strategica degli obiettivi del patto di stabilità e per il mantenimenti degli equilibri. Tipologia di obiettivo: di Miglioramento Trasversale affidato a Econmico finanziario e anche a tutti i servizi. Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.1 : Organizzazione e gestione. Progetto n.1.2 “Gestione economica finanziaria - Pianificazione e controllo - Entrate tributarie e fiscali”. Strutture coinvolte: Area economico finanziaria e altre aree in Staff Responsabile e Referente gestionale: Dott.ssa Enrica Rossi Obiettivo Strategico n.1.4 - Federalismo municipale - Costante monitoraggio ed approfondimento della normativa. Tipologia di obiettivo: Sviluppo Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.1 Organizzazione e gestione. Progetto n. 1.2 “Gestione economica finanziaria - Pianificazione e controllo - Entrate tributarie e fiscali”. Strutture coinvolte: Area economico finanziaria Responsabile e Referente gestionale: Dott.ssa Enrica Rossi Obiettivo Strategico n.1.5 - Pianificazione strategica per perseguire l'equità fiscale ed un corretto recupero dell'evasione. Tipologia di obiettivo: Sviluppo Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.1 – Organizzazione e gestione. Progetto n.1.2 “Gestione economica finanziaria - Pianificazione e controllo - Entrate tributarie e fiscali”. Strutture coinvolte: Servizio Tributi Responsabile e Referente gestionale: Dott.ssa Rossi Enrica Obiettivo Strategico n.1.6 – Servizio cimitero. Tipologia di obiettivo: Miglioramento Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.1 – Organizzazione e gestione. Progetto n.1.3 “Manutenzione, viabilità e arredo urbano - Cimitero”. Strutture coinvolte: Servizio Cimiteriale e Lavori Pubblici Responsabile e Referente gestionale: Arch. Antonella Cio ffi 12 AREA STRATEGICA 2 : ISTRUZIONE, CULTURA E SPORT Obiettivo Strategico n.2.1 - Pianificazione strategica per migliorare la qualità dei servizi culturali e sportivi, con particolare riferimento alle attività rivolte alla popolazione scolastica. Tipologia di obiettivo: di Miglioramento Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n. 2 – Istruzione, Cultura e Sport Progetti n. 2.1:Istruzione; 2.2: Cultura – Biblioteca; 2.3: Sport e tempo libero Strutture coinvolte:Area Socio/Culturale – Biblioteca, Cultura, Pubblica istruzione e Sport. Responsabile e Referente gestionale: Dott.ssa Mariella Ripamonti AREA STRATEGICA 3 : SETTORE SOCIALE Obiettivo Strategico n.3.1 - Pianificazione strategica per migliorare la qualità de i servizi alla famiglia e perseguire lo sviluppo della sussidiarietà. Tipologia di obiettivo: di Miglioramento Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.3 – Settore Sociale. Progetto n.3.1: Servizi alla persona e adeguamento delle strutture. Strutture coinvolte: Area Socio/Culturale – Asilo nido, Centro di aggregazione giovanile, Servizio assistenza domiciliare, Servizio Sociale. Responsabile e Referente gestionale: Dott.ssa Mariella Ripamonti AREA STRATEGICA 4 : TERRITORIO E AMBIENTE, SERVIZI PRODUTTIVI ECOMMERCIALI Obiettivo Strategico n.4.1 - Gestione del Territorio -INFORMATIZZATO. Tipologia di obiettivo: Miglioramento Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.4 – Territorio, ambiente, servizi produttivi e commerciali. Progetto n.4.1: “Urbanistica Territorio " Strutture coinvolte: Area Tecnica. 13 Responsabile e Referente gestionale: Arch. Antonella Cioffi Obiettivo Strategico n.4.2 - Gestione delle pratiche con nuovo programma Newtrade e nuove tecnologie. Tipologia di obiettivo: Sviluppo Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.4 – Territorio, ambiente, servizi produttivi e commerciali. Progetto n.4.3 - "Servizi Produttivi e commerciali". Strutture coinvolte: Servizio Attività Produttive (SUAP) – Protocollo. Responsabile e Referente gestionale: Dott.ssa Giuliana Stroppa 4.2 PROGRAMMI DI MIGLIOTAMENTO: OBIETTIVI TRASVERSALI Vi sono obiettivi strategici che rivestono anche la caratteristica di obiettivi di miglioramento trasversali e che, come tali, devono essere perseguiti da tutti i dipendenti, quali modalità operative da osservare. Sono obiettivi in riferimento agli indirizzi generali che riguardano: a) il raggiungimento degli obiettivi del patto di stabilità interno; b) il contenimento dei costi; c) Innovazioni tecnologiche e di procedure; d) la semplificazione e miglioramento dei rapporti con i cittadini; e) l’informazione e comunicazione ai cittadini. Il grado di raggiungimento totale degli obiettivi di miglioramento trasversali rientrerà fra gli indici per la valutazione della performance del Comune nell’area dei risultati. Vengono prioritariamente individuate le strutture coinvolte, anche in Staff e l’eventuale diverso peso incidente per attività e/o obiettivo. 14 4.3 OBIETTIVI DI COMPORTAMENTI TRASVERSALI Nel corso del triennio, infine, vengono individuati alcuni indirizzi generali, che costruiscono obiettivi di comportamento trasversali che devono essere perseguiti da tutti i dipendenti comunali, quali modalità comportamentali da osservare come di seguito indicati. a) coesione fra strutture attraverso una gestione delle relazioni con i colleghi orientata alla condivisione dei valori comuni, alla ottimale realizzazione dei servizi dell’Ente e allo scambio delle informazioni strategiche; b) collaborazione organizzativa nella realizzazione delle attività e dei servizi da conseguire attraverso un’ampia flessibilità nel recepire le esigenze degli altri settori/servizi, favorendo lo scambio di flussi di informazioni e con una metodologia orientata al risultato finale senza personalizzazioni e protagonismi in un’ottica di superamento di logiche settoriali/di ufficio. Il grado di raggiungimento degli obiettivi di comportamento trasversali rientrerà fra gli indici per la valutazione della performance del Comune nell’area dei comportamenti, come esplicitato nello specifico regolamento approvato. (es: “integrazione personale nell’organizzazione: orientamento all’utenza e alla collaborazione all’interno del proprio ufficio e tra uffici diversi ) 4.4 GLI OBIETTIVI OPERATIVI PER AREE DI ATTIVITA’ Agli obiettivi strategici triennali, seguono gli obiettivi operativi dell’Ente ad essi collegati e con riferimento alla programmazione annuale. Sono l’ultimo livello dell’albero della performance. Ciascun obiettivo è descritto in apposita scheda che rileva risultati attesi, tempi risorse e responsabilità. Ogni obiettivo associa uno o più indicatori rappresentativi dei risultati di specifiche attività, quali elementi fondame ntali in fase di valutazione e misurazione del relativo grado di raggiungimento. 15 AREA AFFARI GENERALI Obiettivo Operativo n.1.1.1. Vengono valorizzate alcune delle attività di maggior rilevanza svolte continuativamente dal servizio e che hanno maggiori riflessi sulla qualità complessiva dei rapporti dell’Ente con l’utenza esterna (cittadini, istituzioni, mass- media). AREA SERVIZI DEMOGRAFICI Obiettivo Operativo n.1.2.1. Esecuzione delle attività di aggiornamento e revisione dell'Anagrafe come verranno stabiliti dal'Istat, d'intesa con il Ministero dell'Interno. AREA ECONOMICO FINANZIARIA E OBIETTIVO TRASVENSALE AFFIDATO ANCHE A TUTTI I SERVIZI Obiettivo Operativo n.1.3.1 – Programmare, monitorare e valutare l’andamento delle risorse, delle spese, dei flussi di cassa dell’anno 2012, al fine di poter prontamente intervenire per eventuali adeguamenti di bilancio e al fine di conseguire il rispetto degli obiettivi previsti dal Patto di stabilità 2012. AREA ECONOMICO FINANZIARIA - TRIBUTI Obiettivo Operativo n.1.4.1 – Federalismo municipale: rilevazione costi standard servizi istituzionali. Obiettivo Operativo n.1.5.1 – Proseguire nella politica di recupero dell’evasione dei tributi locali, utilizzando i nuovi strumenti messi a disposizione dalle leggi finanziarie. (anche attraverso l’incrocio di nuove banche dati messe a disposizione dell’Agenzia del Territorio e dell’Agenzia delle Entrate SIATEL). AREA GESTIONE TERRITORIO, AMBIENTE - LAVORI PUBBLICI Obiettivo Operativo n.1.6.1 – Servizio cimiteri. Gestione codificata e semplificata per le concessioni cimiteriali di loculi e aree. Nuove procedure AREA SOCIO - CULTURALE 16 Obiettivo Operativo n. 2.1.1 –Miglioramento del servizio Biblioteca rispondente alle diverse esigenze dei fruitori costituiti da differenti fasce della popolazione ed offrire opportunità di crescita culturale, favorendo la pratica sportiva fin dai primi anni di vita, in stretta collaborazione con le Scuole Locali. Obiettivo Operativo n. 3.1.1 –Proseguire nella politica di promozione dell’inclusione sociale individuale e dell’intero nucleo, valorizzare il ruolo della famiglia e sostenere i soggetti ed i nuclei per favorire il raggiungimento della loro autonomia. Promuovere la sussidiarietà coinvolgendo il terzo settore nelle attività rivolte alla famiglia. AREA GESTIONE TERRITORIO, AMBIENTE - LAVORI PUBBLICI Obiettivo n.4.1.1 – Aggiornare il data base territoriale inserendo il P.R.G. AREA ATTIVITA’ ECONOMICHE - PROTOCOLLO Obiettivo Operativo n.4.2.1 – Avvio procedure con nuovo programma Newtrade integrato al protocollo. Si rinvia nel dettaglio alle n. 9 schede in allegato al presente Piano. 5. VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE La valutazione della prestazione avviene su due piani fondamentali: • Il grado di raggiungimento degli Obiettivi nel fattore di valutazione dei risultati • L’adeguatezza dei comportamenti organizzativi nel fattore di valutazione dei comportamenti. Gli obiettivi indicati nei punti precedenti concorreranno ai risultati dell’Area di valutazione dei risultati, secondo le percentuali indicate nell’apposito regolamento. Sono definiti i seguenti obiettivi: Obiettivi Strategici o di Performance 17 Obiettivi di miglioramento trasversali Obiettivi di Peg operativi (schede dei singoli centri di costo – Relazione Stato attuazione programmi) Il fattore di valutazione degli obiettivi assumerà valore crescente all’aumentare dell’autonomia gestionale e di ruolo , in questo senso assumerà maggior peso ed importanza per le categorie di livello superiore (in particolare per le categorie D, per i titolari di Posizione Organizzativa e per i Dirigenti). Gli obiettivi di comportamento trasversali concorreranno ai risultati dell’Area di valutazione dei comportamenti organizzativi. Si rinvia nel merito a quanto previsto dal sistema di misurazione e valutazione della performance. Per la Valutazione si rinvia, comunque nello specifico a quanto indicato nell’apposito regolamento approvato per la misurazione e la valutazione della Performance e per l’applicazione del sistema premiale del comune di Lonate Pozzolo. 6. MONITORAGGIO Il monitoraggio in corso d’opera sullo stato di avanzamento degli obiettivi e sui risultati attesi si realizza, nell’ambito della verifica stato di attuazione dei programmi, anche attraverso il Nucleo di Valutazione, e con finalità di individuazione delle azioni di miglioramento e correttive. Ciascun dirigente/responsabile di posizione organizzativa poi (e ciò potrà valere anche quale misurazione della performance individuale) dovrà, con step predeterminati, rendere una relazione sulla attuazione del "piano delle performance”. L’amministrazione, ove possibile, verifica il grado di corrispondenza ai bisogni del cittadino dei servizi erogati attraverso la rilevazione della soddisfazione degli utenti e ne da comunicazione attraverso il sito internet dell’ente. 7. RENDICONTAZIONE La rendicontazione annuale sulla performance e sui risultati raggiunti rispetto a quanto pianificato, è adottata entro il 30/06/2013. Il rapporto, per quanto possibile, dovrà essere redatto con linguaggio accessibile, con largo uso di illustrazioni, schemi, diagrammi, così da essere della più ampia diffusione, anche tra i non addetti alla Pubblica Amministrazione. 18 8. LA TRASPARENZA Già si è detto che, affinché il piano delle performance risulti efficace rispetto agli obiettivi, è necessario sia garantita la massima trasparenza della misurazione e valutazione. Va ancora considerato, che si tratta del primo piano delle performance, che il Comune adotta e che sin da ora si dic hiara che sarà oggetto di miglioramento ed implementazione man mano che la sua attuazione consentirà di fare valutazioni. Il Piano, in questo primo anno è da ritenersi adottato in via sperimentale e pertanto suscettibile di sue modifiche anche in corso d’anno a seguito di successive valutazioni per miglioramenti e integrazioni. In questa logica avvalersi del giudizio e delle critiche da parte dei cittadini e di tutti gli altro soggetti interessati costituisce uno stimolo al miglioramento costante dell'azio ne amministrativa. Il piano sarà pertanto pubblicati sul sito internet dell'Ente, ma anche comunicato a cittadini,associazione, ecc. mediante i mezzi di comunicazione istituzionale dell'Ente. ALLEGATI: Documento AREE STRATEGICHE e relativi outcome; N.10 Schede Obiettivi Strategici 2012/2014, con Obiettivi Operativi 2012 collegati. 19 Allegato LE AREE STRATEGICHE : 1 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE Miglioramento dell'organizzazzione e della gestione della struttura comunale. Prosecuzione del processo di informatizzazione. Contenimento degli sviluppi della spesa e mantenimento degli standard qualitativi dei servizi, anche al fine di migliorare la trasparenza amministrativa e il diritto di partecipazione e informazione. Equità della pressione fiscale. Miglioramento dei servizi manutenzione, viabilità, arredo urbano e cimiteriali. OUTCOME: 1.a Miglioramento dell'organizzazzione e della gestione della struttura comunale. Contenimento degli sviluppi della spesa e mantenimento degli standard qualitativi dei servizi ai cittadini. 1.b Evoluzione della rete informatica del processo di processo di automazione e di erogazione dei servizi al cittadino, anche al fine di migliorare la trasparenza amministrativa e il diritto di partecipazione e informazione. 1.c Avviare un processo di virtualizzazione dei registri di Stato Civile, degli schedari e dei documenti anagrafici, permettendo di: migliorare la qualità del servizio all’utenza e ridurre i tempi di risposta. Servizi statistici e Rilevazioni sul territorio: Realizzazione 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni. Costutizione di una rete di rapporti attraverso norme di partecipazione trasparenti e comprensibili. Equità fiscale e trasparenza nei confronti dei contribuenti. 1.d 1.e 1.f 1.g 1.h Pianificazione e controllo degli interventi al fine di gestire e contenere gli sviluppi di spesa derivanti dall'impatto territoriale di Malpensa 2000 e mantenimento degli standard qualitativi dei servizi al cittadino. interventi di programmazione e qualificazione dell'arredo ubano e della viabilità con riferimento alle piste ciclabili. Interventi di asfaltatura che limitino la manutenzione ordinaria. Adeguamento immobili comunali per ottenere nuovi spazi riqualificati. 1.l Proseguimento del serviziodi manutenzione programmata e sportello manutenzione per la raccolta delle segnalazioni da cittadini e dai diversi settori comunali. Snellimento procedure servizio cimiteriale. 1.m Migliorare il servizio di trasporto soprattutto per le fasce scolastiche. 1.i 2 ISTRUZIONE, CULTURA E SPORT Miglioramento proposte formative ai ragazzi e attenta proposta culturale che riscopra e valoriozzi storia e tradizioni. Promuovere le collaborazioni. Diffusione della pratica sportiva fra i più giovani, ma anche fra la popolazione anziana e diversamente abile. OUTCOME: 2.a 2.b 2.c 2.d 2.e 2.f Garantire la frequenza scolastica ed offrire un sostegno alle famiglie nel difficile compito di crescita ed educazione dei figli, favorendo il raggiungimento di un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata, attraverso l’organizzazione di specifici servizi quali mensa, attività di pre scuola, post scuola e trasporti scolatici. Agevolare la frequenza scolastica e la socializzazione sin dalla scuola dell’infanzia ai bambini diversamente abili. Garantire un servizio di Biblioteca che sia rispondente alle diverse esigenze dei fruitori costituiti da differenti fasce della popolazione ed offrire opportunità di crescita culturale.Promuovere le attività delle diverse realtà associative per garantire una sempre più crescente diversificazione di opportunità di uso del tempo libero per bambini, giovani ed adulti coinvolgendoli in eventi a carattere culturale, ludico, ricreativo e storico locale. Integrazione delle diverse culture che costituiscono la comunità locale, collaborando con le istituzione scolastiche, le agenzie educative e le associazioni del territorio. Favorire la pratica sportiva fin dai primi anni di vita e quindi a partire dalla Scuola dell’Infanzia per continuare con la Scuola Primaria e Secondaria di primo grado.Trasmissione di valori che consentano un corretto approccio all’attività sportiva e “allo stare insieme” e favoriscano forme di integrazioni culturali. Sostenere le società sportive con l’intento di promuovere e far crescere sempre più l’amore per lo sport e più in generale, l’attività ricreativo-sportiva non solo di massa ma come forma e costume radicato nella vita quotidiana. 3 SETTORE SOCIALE Attenzione alla persana sia nella sua individualità che nella famiglia elemento fondamenale per la società. Modernizzazione dei servizi offerti e decentramento sul territorio. Favorire la sussidiarietà. OUTCOME: 3.a Risposta ai bisogni di salute, assistenza e tutela delle persone garantendo l'accersso alla rete dei servizi e promuovendo l'autonomia e il sostegno delle esperienze che favoriscono la vita. indipendente. Prevenzione e/o riduzione delle condizioni che possono determinare situazioni di disagio. 3.b Mantenimento dei soggetti fragili presso il proprio domicilio sviluppando forme di solidarietà che consentano di evitare l’istituzionalizzazione. 3.c Promuovere il benessere della persona, assicurando il più possibile l'inclusione sociale individuale e dell'intero nucleo. Valorizzazione e sostegno del ruolo della famiglia. Aiuto e supporto ai soggetti e ai nuclei in difficoltà al fine di favorire il raggiungimento della loro autonomia. 3.d Favorire la sussidiarietà. Programmazione delle attività con il coinvolgimento del terzo settore (profit e non profit) per un reale riconoscimento delle sussidiarietà. 3.e Prevenzione del disagio giovanile attraverso forme di aggregazione e socializzazione. Protezione e tutela dei minori con idonei interventi predisposti esclusivamente nell’interesse del bambino e del suo diritto di crescere in un ambiente adeguato. 4 TERRITORIO E AMBIENTE, SERVIZI PRODUTTIVI E COMMERCIALI Difesa dell'ambiente, gestione del territorio e miglioramento condizioni abitative. Attivazione dello sportello SUAP. OUTCOME: 4.a Gestione del territorio e miglioramento condizioni abitative. Adeguamento strumento urbanistico alle disposizioni legislative e modifiche importanti dell'assetto territoriale; 4.b Semplificazione e miglioramento delle modalità di attuazione degli interventi per l'operatore privato; Snellire l’iter amministrativo migliorando l'informazione al cittadino e semplificando le procedure. 4.c 4.d Difesa e tutela dell'ambiente: Verifica e controllo puntuale delle modifiche territoriali; Creare partecipazione nei processi che portino alla sostenibilitâ ambientale e al miglioramento delta qualitá delta vita; Ottimizzazione delle procedure interne e verso l'esterno in relazione alla gestione ambientale; Valorizzazione di zone rilevanti dal punto di vista ambientale; Salvaguardia delta salute pubblica e mantenimento pulizia e decoro urbano. Realizzazione parchi e riqualificazione del verde pubblico. Adeguamento dello Sportello Unico Attività Produttive al DPR. 160/2010, certificazione dei requisiti richiesti per accreditamento presso il Ministero dello Sviluppo Economico . Creazione di un sito web per permettere al cittadino ed alle imprese di ottenere le informazioni, le modulistiche necessarie per attivare, modificare e verificare l'iter dei procedimenti. SCHEDA PROGETTO OBIETTIVO PERFORMANCE 2012/2014 Obiettivo strategico n. 1 – Miglioramento dell’organizzazione e della gestione della struttura comunale. Contenimento degli sviluppi della spesa e mantenimento degli standard qualitativi dei servizi ai cittadini Descrizione finalità L’attività è incentrata sul miglioramento dell’organizzazione e della gestione della struttura comunale e nello specifico le azioni dovranno essere incentrate al fine di un perfezionamento atto ad agevolare la trasparenza e lo snellimento nei procedimenti amministrativi, nel diritto di partecipazione ed informazione dei Consiglieri Comunali e nell’attuare ogni tipo di attività volta all’ottimizzazione degli standard qualitativi nei rapporti con la cittadinanza, svolgendo inoltre attività di trait - d’union tra cittadino ed amministrazione locale. Tipologia di obiettivo: di miglioramento AREA STRATEGICA 1: ORGANIZZAZIONE E GESTIONE OUTCOME: 1.a Miglioramento dell’organizzazione e della gestione della struttura comunale. Contenimento degli sviluppi della spesa e mantenimento degli standard qualitativi dei servizi ai cittadini attraverso i principi ed i criteri che muovono l’azione amministrativa: economicità, efficacia, pubblicità, imparzialità (art. 1 L. n. 241/90) Collegato alla relazione previsionale e programmatica Programma n.1 – Organizzazione e gestione Progetto n.1.1 – “Funzioni di segreteria generale e organizzazione” Strutture coinvolte: Servizio Segreteria – AA.GG. 1 Referente gestionale: Dott. Fulvio Andrea Pastorino INDICATORI MISURABILI numero tipologia indicatore 1 efficienza 2 efficienza 3 efficienza 4 efficienza descrizione valore atteso unità di anno 2012 misura Sistema di verifica anno 2013 anno 2014 pratiche risarcimento danni Numero 100% 100% 100% autentica firme su atti di alienazione beni mobili registrati Numero 100% 100% 100% interrelazioni amministrazione cittadini / istituzioni / mass- media Numero 100% 100% 100% Numero 100% 100% 100% / procedimenti per l'accesso ai documenti amministrativi attivati da privati e da Consiglieri o Assessori 2 Numero di pratiche pervenute al Servizio e di reclami o segnalazioni di disservizi di competenza da parte di terzi Numero di richieste di autenticazione presentate allo sportello e di reclami o segnalazioni di disservizi di competenza da parte di terzi Numero di richieste di informazioni o contatti e di reclami o segnalazioni di disservizi di competenza da parte di terzi Numero di istanze pervenute al Servizio e verifica rispetto termini di legge o di regolamento e della 5 efficienza Procedimenti di predisposizione, verifica, formazione e pubblicità degli atti amministrativi organi collegiali Numero 100% 100% 100% corretta esecuzione delle fasi procedimentali Numero di proposte di deliberazione e di atti di sindacato ispettivo e verifica rispetto termini di legge o di regolamento e corretta esecuzione dell'iter inerente la formazione e l'efficacia degli atti STRUTTURA: SERVIZIO SEGRETERIA – AA.GG. Obiettivo n. 1.1.1 – Vengono valorizzate alcune delle attività di maggior rilevanza svolte continuativamente dal servizio e che hanno maggiori riflessi sulla qualità complessiva dei rapporti dell’Ente con l’utenza esterna (cittadini, istituzioni, mass- media) strutture coinvolte descrizione Servizio Segreteria – AA.GG. Relazione Coinvolto Note Risultati e impatti attesi INTERNI: corretta gestione delle pratiche ESTERNI: agevolare l’utenza nelle varie fasi oggetto dell’obiettivo N° FASI PESO % 1.1. Ricezione ed esame richiesta risarcimento e Cd Resp. 3 NOTE Completamento esame documentazione allegata 1.2 1.3 1.4 30% Eventuale richiesta integrazione documentale e/o chiarimenti al richiedente Trasmissione richiesta e allegati al Corpo di Polizia Locale e U.T. per istruttoria e rilascio relazioni entro 3 gg. dalla ricezione da parte del servizio Entro 6 gg. dalla ricezione da parte del servizio Entro 5 gg. dalla ricezione da parte del servizio o – in caso di necessità di integrazioni – dalla ricezione di queste Entro 5 gg. dall’ultimazione della fase 1.3 10% 25% Trasmissione della pratica completa alla compagnia assicuratrice 35% Totale 2.1 2.2 2.3 Ricezione richiesta e verifica della compilazione del certificato di proprietà o delle eventuali dichiarazioni oggetto di autentica Identificazione del firmatario e autenticazione della sottoscrizione Registrazione e archiviazione pratica 100% Immediata 35% Entro lo stesso giorno della ricezione Idem c.s. 35% 30% Totale 3.1. 3.2 3.3 3.4 Ricezione richieste di appuntamento, di incontro, di organizzazione riunione Identificazione servizio o amministratore competente in relazione alle diverse richieste Verifica, coordinamento, predisposizione documentazione per l’incontro / riunione o eventuale predisposizione nota di risposta Contatto con richiedente per comunicazione decisione 100% Immediata 15% 40% Entro lo stesso giorno della ricezione Di norma, entro 3 gg. dalla ricezione 15% Entro 2 gg. dalla conclusione della fase 3.3 30% 4 Totale 4.1. 4.2 4.3 4.3 4.4 Ricezione richieste di accesso ai documenti amministrativi Comunicazione (quando previsto) ai controinteressati Esame eventuali osservazioni presentate dai contro interessati Predisposizione dello schema di decisione sull’istanza e trasmissione della stessa ai richiedenti Ricerca d'archivio, assistenza nella consultazione, fornitura di copia fotostatica o di copia conforme e/o 100% Immediata 5% Entro 5 gg. dalla ricezione 10% Entro 5 gg. dalla ricezione delle osservazioni Entro 5 gg. dall’esame delle osservazioni 10% 10% Entro 30 gg. dalla ricezione dell’istanza di accesso, se accolta 65% Totale 5.1. 5.2 5.3 5.4 Controllo della completezza del contenuto dei fascicoli di ciascuna proposta di deliberazione degli organi collegiali, eventuale richiesta di integrazione Tempestiva informazione agli uffici interessati in merito all'adozione o alla mancata adozione o al rinvio della deliberazione Redazione del testo definitivo dell’atto deliberativo con eventuali emendamenti e riportando l’esito delle votazioni Controllo e trascrizione della registrazione della discussione consiliare 5.5 Raccolta firme: Presidente, Segretario.. 5.6 Pubblicazione all’Albo Pretorio on line, cura 15% Entro i termini di regolamento 5% Entro 2 gg. dalla seduta dell’organo collegiale 30% Entro 2 gg. dalla seduta 20% 5% 5 100% Di norma entro 5 gg. dalla ricezione dei files contenenti la trascrizione della seduta Entro 3 gg. dalla redazione del testo definitivo Entro 3 gg. dalla raccolta 5.7 dell'eventuale ripubblicazione in caso di regolamento Predisposizione e trasmissione di copie dell’atto deliberativo a: servizi, enti e istituzioni esterne al Comune 15% delle firme 10% Entro 3 gg. dalla pubblicazione Totale Tempi di esecuzione: Le attività comprese nell’obiettivo vengono svolte continuativamente dal servizio, in tutti i mesi dell’anno Risorse umane Categoria numero TP / PT Note RdS il Segretario Comunale in convenzione con Comuni di Ferno e Cassano Magnago Istruttore Direttivo – PT 28 ore Istruttore Amministrativo PT 33 ore Istruttore ragioniere TP 1 D C C 1 1 1 Entrate e spese: come assegnate con Piano Esecutivo di Gestione. Centro di Costo n.29 Segreteria GRADO DI CONSEGUIMENTO DELL’OBIETTIVO E VALUTAZIONE n. Grado di Peso assegnato Valutazione indicatore : rispettato SI / NO indicatore raggiungimento all’obiettivo 1° anno 2° anno 3° anno 1 20 2 20 3 20 4 10 5 30 6 Note 100% 7 SCHEDA PROGETTO OBIETTIVO PERFORMANCE 2012/2014 Obiettivo strategico n.1.2 – Revisione dell'Anagrafe della popolazione residente a seguito del 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni. Descrizione finalità L'art. 46 del Regolamento anagrafico della popolazione residente (D.P.R. n. 223/1989) prevede che "A seguito di ogni Censimento Generale della popolazione i Comuni devono provvedere alla revisione dell'Anagrafe al fine di accertare la corrispondenza quantitativa e qualitativa di essa con le risultanze del Censimento". Le modalità tecniche ed i tempi di esecuzione delle attività di aggiornamento e revisione dell'Anagrafe sono stabiliti dal'Istat, d'intesa con il Ministero dell'Interno come previsto dall'art. 50 del D.L. 50/2010 e dal paragrafo 7 del Piano Generale del Censimento. Acquisite le liste individuali risultanti dal confronto Censimento-Anagrafe, il personale assegnato al servizio sarà impegnato nelle suddette attività di revisione sia per quanto riguarda gli iscritti nei Registri della Popolazione Residente regolarmente censiti la cui posizione anagrafca non risulta allineata con i dati rilevati con l'indagine censuaria, che per quanto riguarda coloro che non sono stati censiti. Al termine di tali operazioni tutti i Comuni dovranno trasmettere all'Istat i risultati della revisione anagrafica. Tipologia di obiettivo: di sviluppo AREA STRATEGICA 1 : ORGANIZZAZIONE E GESTIONE OUTCOME : 1.a - Realizzazione di una attività di revisione dell'Anagrafe comunale prevista da una norma statale (con oneri a carico dello Stato). Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.1 – Organizzazione e gestione Progetto n.1.1 " Funzioni di segreteria generale e organizzazione - partecipazione- anagrafe, stato civile, elettorale, leva e statistica Strutture coinvolte: Servizi demografici Referente gestionale: Sig.ra RESMINI Piera INDICATORI MISURABILI: nr tipologia indicatore 1 efficienza descrizione valore atteso unità di misura 1° anno Variazioni anagrafiche a seguito 15° Censimento Generale della Popolazione numero e delle Abitazioni Sistema di verfica: 2° anno 100% 3° anno Verifica della sussistenza dei requisiti necessari all'iscrizione o alla cancellazione anagafica, nonché alle variazioni d'indirizzo per coloro la cui posizione non rsulta allineata con i dati contenuti in anagrafe - Invito a regolarizzare le suddette posizioni ed eventuale regolarizzazione d'ufficio. - Trasmissione rettifiche dati all'Istat. STRUTTURA : SERVIZI DEMOGRAFICI Obiettivo Operativo n.1.2.1 Obiettivo generale dell'attività di revisione dell'anagrafe è la verifica di tutte le posizioni anagrafiche risultanti dalla rilevazione censuaria che risultano discordanti rispetto al dato contenuto nell'anagrafe comunale. A seguito di tale revisione, effettuata secondo le modalità ed i tempi definiti dall'Istat , lo stesso Istituto Nazionale di Statistica potrà effettuare correttamente il calcolo della popolazione residente. Strutture coinvolte: descrizione: relazione note Servizi Demografici coinvolto Risultati e impatti attesi: INTERNI: Rilevazione di dati utili al confronto anagrafe-censimento, all'integrazione di archivi statistici e amministrativi nel sistema informativo statistico del Comune e necessari a supportare le politiche dell'Ente. ESTERNI: Rilevazione dei dati necessari a determinare il numero della popolazione legale e di quella temporaneamente presente alla data del 9 ottobre 2011; individuazione di elementi utili per conoscere la struttura della popolazione comunale. FASI PESO CdResp. NOTE Modalità attuative Verifica: nr % Verifica ed allineamento delle liste nominative generate dal Sistema di Gestione della Rilevazione, anche mediante utilizzo di sito internet Osservanza degli adempimenti prescritti dalla 1 appositamente predisposto dall'Istat. 20 normativa. 2 3 4 Annotazione, nello schedario anagrafico, del numero di sezione di censimento e del codice di questionario per ciascuna persona presente negli archivi anagrafici all'8/10/2011 e censita come residente. Verifica della sussistenza dei requisiti necessari all'iscrizione o alla cancellazione anagafica, nonché alle variazioni d'indirizzo per coloro la cui posizione non rsulta allineata con i dati contenuti in anagrafe. Invito a regolarizzare le suddette posizioni ed eventuale regolarizzazione d'ufficio. - Trasmissione rettifiche dati all'Istat. TOTALE 20 30 30 100% GANTT/Tempi di esecuzione: 2012 Descrizione / NR FASE Prevista 1 Effettiva Prevista gen mar mag lug sett nov gen-13 ******************************************************************************* ************************************************************ 2 Effettiva Prevista ****************************************** 3 Effettiva Prevista ****************************************** 4 Effettiva RISORSE UMANE nr. Categoria TP/PT 1D TP Responsabile di Servizio 3C TP Istruttore Amministrativo RISORSE FINANZIARIE ENTRATE/SPESE : Gli importi che verranno assegnati al Comune dall'ISTAT. oppure: ENTRATE anno cod peg cp/rs descrizione note 2012 TOTALE SPESE anno cod peg descrizione cp/rs note 2012 TOTALE GRADO DI CONSEGUIMENTI DELL'OBIETTIVO E VALUTAZIONE Valutazione indicatore: Rispettato SI/NO 1 totale Peso assegnato all'Obiettivo 100 100 100% grado di raggiungimento nr. Indicatore 1° anno 2° anno 3° anno note Euro // Euro // SCHEDA PROGETTO OBIETTIVO PERFORMANCE 2012/2014 Obiettivo strategico n.1.3 – Governo delle risorse e delle spese per la pianificazione strategica degli obiettivi del patto di stabilità e per il mantenimenti degli equilibri. Descrizione finalità Tenendo contro dell'evoluzione degli aspetti normativi, l'attività è incentrata sulla corretta programmazione delle risorse e delle spese, per valutare prontamente gli scostamenti e proporre eventuali manovre di rientro, al fine di mantenere costante l'equilibrio di bilancio, con un monitoraggio costante al fine conseguire gli obiettivi del patto di stabilià, e nella verifica delle possibilità di riduzione dell'indebitamento, garantendo al meglio l'azione amministrativa e la sua coerenza alla normativa vigente. Tipologia di obiettivo: di miglioramento - TRASVERSALE AREA STRATEGICA 1 : ORGANIZZAZIONE E GESTIONE OUTCOME : 1.a - Miglioramento dell'organizzazzione e della gestione della struttura comunale. Contenimento degli sviluppi della spesa e mantenimento degli standard qualitativi dei servizi ai cittadini. Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.1 – Organizzazione e gestione Progetto n.1.2 “Gestione economica finanziaria - Pianificazione e controllo - Entrate tributarie e fiscali”. Strutture coinvolte: Area Economico finanziaria; Tutte le aree in Staff Referente gestionale: Dott.ssa Enrica Rossi INDICATORI MISURABILI: nr tipologia indicatore descrizione valore atteso unità di misura 1° anno Sistema di verfica: 2° anno 3° anno 1 efficacia Rispetto del patto di stabilità interno si/no si si si 2 efficacia Equilibrio del bilancio si/no si si si Certificazione del rispetto del patto di stabilità Equilibrio del bilancio certificato col conto consuntivo 3 efficacia Contratto estinzione anticipata dei Mutui si/no si si si stipula contratto estinzione anticipata dei Mutui STRUTTURA : AREA ECONOMICO FINANZIARIA - TRIBUTI Obiettivo Operativo n.1.3.1 – Programmare, monitorare e valutare l’andamento delle risorse, delle spese, dei flussi di cassa dell’anno 2012, al fine di poter prontamente intervenire per eventuali adeguamenti di bilancio e al fine di conseguire il rispetto degli obiettivi previsti dal Patto di stabilità 2012. Strutture coinvolte: descrizione: Area economico finanziaria (Obiettivo trasversale in staff) relazione Coinvolto note fasi 1-2-3-4-5-6 Risultati e impatti attesi: INTERNI: Rispetto degli equilibri di bilancio e conseguimento del saldo finanziario come definito dal patto di stabilità per l'anno 2012. ESTERNI: Contribuire al buon andamento dell'azione Amministrativa. PESO CdRESP. NOTE FASI Modalità attuative nr % Studio normativa e definizione strategie 1 10 Fissazione obiettivi di Bilancio e programmazione Obv in Staff 2 10 3 Monitoraggio mensile,valutazione scostamenti 20 fattibilità di estinzione anticipata dal 2° sem. 2012 4 20 4 Verifica atti adottati in conformità alla programmazione 20 Predisposizione manovre di variazione e assestamento 6 20 Obv in Staff TOTALE 100% GANTT/Tempi di esecuzione: 2012 Descrizione / NR FASE Prevista 1 Effettiva Prevista 2 Effettiva Prevista gen mar mag lug ********* ********* ********* ********* ********* ********* *** ********* 3 Effettiva sett nov gen-13 ********* ********* ********* ********* ********* ********* ********* ********* **** Prevista Effettiva Prevista 4 Effettiva Prevista ********* 5 Effettiva RISORSE UMANE nr. Categoria 1D 5D 1C 1C ********* ********* ********* ********* TP/PT TP TP TP PT ********* ********* ********* ********* ******** Note Responsabile di Area Istruttore Direttivo Istruttore Amministrativo Istruttore Amministrativo Responsabili di servizio per obiettivo in staff RISORSE FINANZIARIE ENTRATE E SPESE come assegnate con Piano esecutivo di Gestione : Centri di costo n. 1 Programmazione e controllo; n. 3 Economato; n.6 Inventario; n.12 Assicurazioni; n. 34 Telefonia; n. 51 Unione CED; anno cod peg descrizione cp/rs note Euro 2012 Come assegnate nel Piano esecutivo di gestione 2012 SPESE anno cod peg descrizione cp/rs note Euro 2012 Come assegnate nel Piano esecutivo di gestione 2012 TOTALE // GRADO DI CONSEGUIMENTI DELL'OBIETTIVO E VALUTAZIONE grado di raggiungime nto nr. Indicatore 1 2 3 totale 100 100 100 Peso assegnato all'Obiettivo Valutazione indicatore: Rispettato SI/NO 1° anno 2° anno 3° anno note 35% 35% 30% 100% SCHEDA PROGETTO OBIETTIVO PERFORMANCE 2012/2014 Obiettivo strategico n.1.4 – Federalismo municipale –Costante monitoraggio ed approfondimento dell'evoluzione normativa. Descrizione finalità L'attività in questa prima fase di avvio del federalismo si concretizza in azioni di coordinamento in sede di reperimento dei dati contabili e non contabili dei diversi servizi e nel supporto per la corretta compilazione dei questionari. Tipologia di obiettivo: di sviluppo AREA STRATEGICA 1 : ORGANIZZAZIONE E GESTIONE OUTCOME : 1.a - Miglioramento dell'organizzazzione e della gestione della struttura comunale. Contenimento degli sviluppi della spesa e mantenimento degli standard qualitativi dei servizi ai cittadini. Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.1 – Organizzazione e gestione Progetto n.1.2 “Gestione economica finanziaria - Pianificazione e controllo - Entrate tributarie e fiscali”. Strutture coinvolte: Area Economico finanziaria e socio culturale Referente gestionale: Dott.ssa Enrica Rossi INDICATORI MISURABILI: nr tipologia indicatore 1 efficacia descrizione compilazione questionari SOSE' valore atteso unità di misura 1° anno n° questionari due Sistema di verfica: 2° anno 3° anno Trasmissione questionari inviati per la rilevazione costi standard nelle scadenze previste nei vari esercizi STRUTTURA : AREA ECONOMICO FINANZIARIA Obiettivo n.1.4.1 – Federalismo municipale: rilevazione costi standard servizi istituzionali. Strutture coinvolte: descrizione: relazione note Area economico finanziaria coinvolto Area socio culturale collaborazione Risultati e impatti attesi: INTERNI: corretta rilevazione dei costi standard relativamente ai questionari SOSE' e presa di coscienza sulla corretta allocazione delle risorse rispetto ai servizi resi. ESTERNI: Contribuire al corretto dispiegarsi del federalismo municipale. FASI PESO CdResp. NOTE nr Modalità attuative % Verifica: 1 2 Studio della normativa, organizzazione e coordinamento lavoro per la raccolta dati e supporto ai servizi interessati. verfica e inserimento dati 3 Compilazione questionari SOSE e trasmissione entro i termini di scadenza via PEC TOTALE GANTT/Tempi di esecuzione: 2012 Descrizione / NR FASE Prevista Effettiva Prevista Effettiva Prevista Effettiva 1 2 3 ********* ********* ********* **** Raccolta dati in bozza Protocollo lettera trasmissione questionari viA PEC 30 100% gen mar mag lug ********* ********* ********* **** ********* ********* ********* ** lettera/ email indicazioni di supporto raccolta dati 30 40 sett nov gen-13 RISORSE UMANE nr. Categoria 1D 5D 1C 1C TP/PT TP TP TP PT Note Responsabile di Area Istruttore Direttivo Istruttore Amministrativo Istruttore Amministrativo ENTRATE E SPESE come assegnate con Piano esecutivo di Gestione : centro di costo n. 1 Programmazione e controllo; n. 3 Economato; n.6 Inventario; n.12 Assicurazioni; n. 34 Telefonia; n. 51 Unione CED; oppure: ENTRATE descrizione note anno cod peg cp/rs Euro 2012 TOTALE SPESE anno cod peg 2012 descrizione cp/rs // note Euro TOTALE GRADO DI CONSEGUIMENTI DELL'OBIETTIVO E VALUTAZIONE Valutazione indicatore: Rispettato n° grado di raggiungimento nr. Indicatore 1 totale 100 Peso assegnato all'Obiettivo 1° anno 100% 100% 2° anno 2 3° anno note // SCHEDA PROGETTO OBIETTIVO PERFORMANCE 2012/2014 Obiettivo strategico n.1.5 – Pianificazione strategica per perseguire l'equità fiscale ed un corretto recupero dell'evasione. Descrizione finalità L'attività è incentrata sul governo delle azioni mirate al perseguimento dell'equità fiscale: proseguire nel recupero dell'evasione dei tributi locali. In particolare l'attività si incentrerà sulla verifica degli incassi ICI delle aree a standard, in collaborazione con l'Ufficio Tecnico. Proseguirà il recupero evasione erariale attraverso l'invio di segnalazioni qualificate all'Agenzia delle Entrate. Tipologia di obiettivo: di sviluppo AREA STRATEGICA 1 : ORGANIZZAZIONE E GESTIONE OUTCOME : 1.f - Equità fiscale e trasparenza nei confronti dei contribuenti. Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.1 – Organizzazione e gestione Progetto n.1.2 “Gestione economica finanziaria - Pianificazione e controllo - Entrate tributarie e fiscali”. Strutture coinvolte: Servzio TRIBUTI Referente gestionale: Dott.ssa Enrica Rossi INDICATORI MISURABILI: nr tipologia indicatore 1 quantitativo 2 efficienza 3 efficienza 4 efficienza descrizione valore atteso unità di misura 1° anno Compartecipazione gettito numero erariale: SEGNALAZIONI Verifica incassi ICI aree edificab (terreni con percentuale destinazione urb. a Verifica incassi ICI aree edificabili AREE A percentuale STANDARD E PEEP controllo posizioni relativa immobili con rendita presunta attribuita ai sensi percentuale dell'art 19, c.10 del dl. 78/2010 Sistema di verfica: n. 2° anno 3° anno n. n. 70% 30% 20% 70% 100% n° casi segnalati n° mapp verificati/n° totale mapp fascia A 100% n° mapp segnalati GRUPPO LAVORO CON Ufficio tecnico e n. verificati Contollo di tutte le posizioni segnalate in scadenza entro l'anno. STRUTTURA : AREA ECONOMICO FINANZIARIA - TRIBUTI Obiettivo n.1.5.1 – Proseguire nella politica di recupero dell’evasione dei tributi locali, utilizzando i nuovi strumenti messi a disposizione dalle leggi finanziarie. (anche attraverso l’incrocio di nuove banche dati messe a disposizione dell’Agenzia del Territorio e dell’Agenzia delle Entrate SIATEL). Strutture coinvolte: descrizione: Servizio Tributi Ufficio Tecnico relazione coinvolto collaborazione note un tecnico di riferimento Risultati e impatti attesi: INTERNI: attuazione di nuovi programmi e progetti finalizzati al recupero di gettito, non solo dei tributi locali, ma anche da IRPEF. ESTERNI:Equità fiscale. Percezione, da parte dei cittadini, delle azioni tese a garantire la correttezza e l'incisività delle procedure. FASI PESO CdResp. NOTE nr Modalità attuative % Verifica: 1 Segnalazione dei casi rilevati all'Agenzia delle Entrate Tributi n° casi segnalati/n°casi presi in carico dall'Ag Entrate 2 Verifica incassi ICI aree edificab (terreni con destinazione urb. a residenza). FASCIA A curve isofoniche Tributi n° mapp verificati/n° totale mapp fascia A Tributi n° mapp segnalati GRUPPO LAVORO CON Ufficio tecnico e n. verificati Tributi controllo di tutte le posizioni con le unità immobiliari un scadenza entro l'anno di riferimento 3 Verifica incassi ICI aree edificabili AREE A STANDARD E PEEP 4 controllo posizioni relativa immobili con rendita presunta attribuita ai sensi dell'art 19, c.10 del dl. 78/2010 TOTALE 100% GANTT/Tempi di esecuzione: 2012 Descrizione / NR FASE Prevista 1 Effettiva Prevista gen mar mag lug sett nov gen-13 ********* ********* ********* ********* ********* ********* ********* ********* ********* ********* 2 Effettiva Prevista ********* ********* ********* ********* 3 Effettiva Prevista ********* ********* ********* 4 Effettiva RISORSE UMANE Note nr. Categoria TP/PT Responsabile di Area 1D TP Istruttore Amministrativo 2C TP Istruttore tecnico in collaborazione col servizio 1C PT RISORSE FINANZIARIE ENTRATE E SPESE come assegnate con Piano esecutivo di Gestione : centro di costo n. 4 TRIBUTI oppure: ENTRATE descrizione note anno cod peg cp/rs 2012 SPESE descrizione note anno cod peg cp/rs 2012 TOTALE GRADO DI CONSEGUIMENTI DELL'OBIETTIVO E VALUTAZIONE Valutazione indicatore: Rispettato SI/NO grado di raggiungimento obv annuale nr. Indicatore 1 2 3 4 Peso assegnato all'Obiettivo 2012 1° anno 2° anno 3° anno note Euro Euro // SCHEDA PROGETTO OBIETTIVO PERFORMANCE 2012/2014 Obiettivo strategico n.1.6 – Gestione del Territorio: SERVIZIO CIMITERIALE Obiettivo di miglioramento Descrizione finalità Accorpare in un unico servizio /ufficio tutte le attività relative alla gestione dell'evento e recupero del pregresso degli atti di concessione. Tipologia di obiettivo: miglioramento AREA STRATEGICA 1 : ORGANIZZAZIONE E GESTIONE OUTCOME : Gestione codificata e semplificata per le concessioni cimiteriali di loculi e aree. Semplificazione formalizzazione atti di concessione, recupero del pregresso; implementazione programma di gestione. Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.1 Organizzazione e Gestione Progetto n.1 .3 "Manutenzione, viabiltà arredo urbano - cimitero". Strutture coinvolte: Area Tecnica Referente gestionale: Arch. Antonella Cioffi INDICATORI MISURABILI: nr tipologia indicatore descrizione 1 efficacia recupero pregresso concessioni 2 efficacia gestione informatizzata/caricamento anno 2012 3 efficacia gestione informatizzata caricamento pregresso valore atteso unità di misura 1° anno Sistema di verfica: 2° anno 3° anno numero 100% n. atti formalizzati su n attio da formalizzare SI/NO 100% quantità dati inseriti su dati totali 2012 percentuale 20% 40% 40% quantità dati inseriti su totale dati pregressi STRUTTURA : AREA TECNICA Obiettivo n.1.6.1 – Servizio cimiteri. Gestione codificata e semplificata per le concessioni cimiteriali di loculi e aree. Nuove procedure Strutture coinvolte: descrizione: Area Tecnica relazione servizio cimiteriale e LLPP interno note Risultati e impatti attesi: INTERNI: utilizzo data base ESTERNI: gestione in tempo reale della concessione e semplificazione delle procedure per interventi edilizia funeraria FASI PESO CdResp. NOTE Modalità attuative Verifica: nr % recupero pregresso concessioni 1 25 gestione informatizzata/carica-mento anno 2012 2 50 gestione informatizzata caricamento pregresso 3 25 TOTALE 100% GANTT/Tempi di esecuzione: 2012 Descrizione / NR FASE gen mar mag lug sett nov gen-13 Prevista ************************************ 1 Effettiva Prevista Effettiva Prevista Effettiva RISORSE UMANE nr. Categoria 1D 3D 4C 2B 2 3 TP/PT TP TP TP/PT TP ******** ******** ******** ******** ******** ******** ******** ******** ******** ******** ******** ******** ******** ******** Note Responsabile di Area Istruttore DirettiviAmministrativo/Tecnico Istruttore Tecnico/Geometra Operaio Specializzato/Operatore CED/Esecutore amministrativo RISORSE FINANZIARIE ENTRATE E SPESE come assegnate con Piano esecutivo di Gestione : centro di costo CIMITERO oppure: ENTRATE anno cod peg descrizione cp/rs note 2012 TOTALE SPESE note anno cod peg descrizione cp/rs 2012 TOTALE GRADO DI CONSEGUIMENTI DELL'OBIETTIVO E VALUTAZIONE Valutazione indicatore: Rispettato SI/NO grado di raggiungimento nr. Indicatore 1 2 3 totale 100% Peso assegnato all'Obiettivo 1° anno 2° anno 3° anno note Euro // Euro // SCHEDA PROGETTO OBIETTIVO PERFORMANCE 2012/2014 Obiettivo strategico n. 2.1 - Pianificazione strategica per migliorare la qualità dei servizi culturali e sportivi rivolti alla popolazione, con particolare attenzione a quella giovanile e scolastica Descrizione finalità L’attività è incentrata sul governo delle azioni che favoriscono la conciliazione del tempo lavorativo con il tempo libero, promuovendo attività che offrano opportunità di crescita culturale di adulti e bambini. In particolare le azioni dovranno essere incentrate allo sviluppo: 1. dell’utilizzo della Biblioteca da parte di adulti e bambini/ragazzi nonché all’incremento del prestito librario e multimediale; 2. di iniziative di carattere culturale e sportivo che promuovano la partecipazione di bambini e ragazzi delle scuole locali. Tipologia obiettivo: di miglioramento AREA STRATEGICA 2: ISTRUZIONE, CULTURA E SPORT OUTCOME: 2.c: Garantire un servizio Biblioteca che sia rispondente alle diverse esigenze dei fruitori costituiti da differenti fasce della popolazione ed offrire opportunità di crescita culturale. Promuovere le attività delle diverse realtà associative per garantire una sempre più crescente diversificazione di opportunità di uso del tempo liberto per bambini, giovani ed adulti coinvolgendoli in eventi a carattere culturale, ludico, ricreativo e storico locale; 2.e: Favorire la pratica sportiva fin dai primi anni di vita e quindi a partire dalla Scuola dell’Infanzia per continuare con la Scuola Primaria e secondaria di primo grado. Trasmissione di valori che consentano un corretto approccio all’attività sportiva e allo “stare insieme” e favoriscano forme di integrazione culturale. Ridefinizione del ruolo della Consulta Sportiva attraverso la stesura e l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di un nuovo Regolamento che ne definisca il funzionamento e le competenze. Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n. 2 – Istruzione, Cultura e Sport Progetti n. 2.1:Istruzione; 2.2: Cultura – Biblioteca; 2.3: Sport e tempo libero Strutture coinvolte: Area Socio/Culturale – BIBLIOTECA, CULTURA, PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT Referente gestionale: Dott.ssa Mariella Ripamonti INDICATORI MISURABILI: numero Tipologia descrizione indicatore Valore atteso Sistema di verifica Unità di misura Numero di iscritti alla numero Biblioteca e n. di libri prestati, in relazione alle fasce di popolazione adulta e minore. Numero degli utenti utilizzatori del servizio “Navigazione Internet” e degli utenti utilizzatori della connessione wi- fi gratuita fornita dalla Biblioteca Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 Mantenimento Mantenimento Mantenimento Verifica dell’aumento di iscritti e di prestiti rispetto all’anno precedente 1.1 efficienza 1.2 efficienza Realizzazione di numero eventi a favore di bambini e ragazzi con particolare riguardo allo sviluppo di forme di integrazione culturale Mantenimento Mantenimento Mantenimento Numero di organizzati e partecipanti eventi n. di 2 efficienza Realizzazione di numero interventi da effettuarsi in orario Mantenimento Mantenimento Mantenimento Numero di organizzati e partecipanti eventi n. di scolastico ed extrascolastico con la partecipazione delle società sportive e delle Scuole Locali STRUTTURA: AREA SOCIO/CULTURALE – ISTRUZIONE, CULTURA E SPORT Obiettivo Operativo n. 2.1.1 –Miglioramento del servizio Biblioteca rispondente alle diverse esigenze dei fruitori costituiti da differenti fasce della popolazione ed offrire opportunità di crescita culturale, favorendo la pratica sportiva fin dai primi anni di vita, in stretta collaborazione con le Scuole Locali.. descrizione Pubblica Istruzione Biblioteca Cultura Sport Strutture coinvolte relazione coinvolto coinvolto coinvolto coinvolto note Risultati e impatti attesi: INTERNI:attuazione di iniziative volte a favorire la crescita cultura e di adulti e ragazzi, promuovendo i servizi offerti dalla Biblioteca Comunale ed organizzando eventi culturali e sportivi in stretta collaborazione con le Scuole Locali. ESTERNI: Offrire opportunità di crescita culturale e sportiva con adeguate forme di uso del tempo libero. N. 1.1 1.2 FASI PESO % Promozione dei servizi offerti dalla Biblioteca alla popolazione Assistenza all’utenza nelle fasi di richiesta di libri in prestito, con particolare attenzione alla richiesta di materiali alle Biblioteche della Provincia. Cd Resp. 30 70 NOTE n. di nuove iscrizioni alla Biblioteca – confronto con l’annualità precedente n. di libri e materiali multimediali prestati – confronto con l’annualità precedente n. utenti utilizzatori dei servizi Internet Assistenza all’utenza per i servizi Internet e connessione wi- fi 2 e e wi- fi – confronto con l’annualità precedente TOTALE 100 Organizzazione di eventi culturali e sportivi, in collaborazione con gli ambiti scolastici e con le realtà associative del territorio. Stesura e realizzazione del nuovo Regolamento della Consulta Sportiva da effettuarsi entro il mese di Settembre 2012 al fine della sua applicazione in concomitanza con l’avvio del nuovo anno sportivo 2012/2013 100 TOTALE 100 TEMPI DI ESECUZIONE N. FASE Prevista 1 Effettiva Prevista 2 Effettiva RISORSE UMANE CATEGORIA D D B C A N. di eventi culturali organizzati direttamente dagli Assessorati Cultura, Pubblica Istruzione e Sport o in collaborazione con Associazioni del territorio; N. dei partecipanti frequentanti le scuole, coinvolti negli eventi Rispetto dei tempi di stesura del Regolamento della Consulta Sportiva Gen /Febb 12 Mar/Apr 12 *************** ********* Mag/Giu 12 *********** Lug/Ago 12 Set/Ott 12 ********** ********* *************** ********* *********** ********** ********** *********** NUMERO 1 2 1 3 1 TP/PT RESPONSABILE AREA TP - BIBLIOTECARIE TP – OPERATORE BIBLIOTECA TP – ISTRUTTORI CULTURA/SPORT/PUBBLICA ISTRUZIONE PT – INSERVIENTE BIBLIOTECA Nov/Dic 12 Gen 13 **********+ ****** NOTE ****** ENTRATE E SPESE come assegnate con Piano Esecutivo di Gestione. Centro di Costo: Settore Pubblica Istruzione, Cultura e Sport GRADO DI CONSEGUIMENTO DELL’OBIETTIVO E VALUTAZIONE n. indicatore Grado di Peso assegnato Valutazione indicatore: Rispettato SI/NO raggiungimento all’obiettivo 1.1 30 1° ANNO 2° ANNO 1.2 70 TOTALE 100 100 100 2 100 TOTALE 100 100 100 3° ANNO 100 100 SCHEDA PROGETTO OBIETTIVO PERFORMANCE 2012/2014 Obiettivo strategico n. 3.1 - Pianificazione strategica per migliorare la qualità dei servizi alla famiglia e perseguire lo sviluppo della sussidiarietà Descrizione finalità L’attività è incentrata sul governo delle azioni che favoriscono il sostegno alla famiglia nel suo ruolo di cura dei figli e delle persone fragili, facilitando la conciliazione del tempo lavorativo con il tempo dedicato al “caregiver”, sviluppando nel contempo forme di sussidiarietà che consentano il reale riconoscimento dell’attività svolta dal terzo settore. In particolare le azioni dovranno essere incentrate allo sviluppo: 1. della conoscenza del servizio Asilo Nido sul territorio comunale attraverso la collaborazione con il Distretto Sanitario e l’incontro con le famiglie 2. della collaborazione tra il Centro di Aggregazione Giovanile e le istituzioni scolastiche locali attraverso incontri tra educatore del Centro ed insegnanti per la definizione di linee educative concordate e condivise in relazione a specifici casi di minori frequentanti il servizio; 3. delle attività che favoriscano il mantenimento al domicilio delle persone anziane e disabili attraverso l’Assistenza Domiciliare e la voucherizzazione dei servizi educativi diurni in collaborazione con l’Ambito Distrettuale di Somma Lombardo; 4. del convenzionamento per la consegna dei pasti a domicilio e gestione sul territorio comunale delle pratiche ISEE, Fondo Sostegno Affitti e di Invalidità Civile, senza oneri a carico dell’Amministrazio ne e dell’utenza. Tipologia obiettivo: di miglioramento AREA STRATEGICA 3: SETTORE SOCIALE OUTCOME: 3.c: Promuovere il benessere della persona, assicurando il più possibile l’inclusione sociale individuale e dell’intero nucleo. Valorizzazione e sostegno del ruolo della famiglia. Aiuto e supporto ai soggetti e ai nuclei in difficoltà al fine di favorire il raggiungimento della loro autonomia. 3.d: Favorire la sussidiarietà. Programmazione delle attività con il coinvolgimento del terzo settore (profit e non profit) per un reale riconoscimento delle sussidiarietà. Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n. 3 – Settore Sociale Progetto n. 3.1:Servizi alla persona e adeguamento delle strutture Strutture coinvolte: Area Socio/Culturale – ASILO NIDO, CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE, SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE, SERVIZIO SOCIALE Referente gestionale: Dott.ssa Mariella Ripamonti INDICATORI MISURABILI: numero Tipologia descrizione indicatore Valore atteso Sistema di verifica Unità di misura Numero incontri Numero Distretto Sanitario e n. nuclei coinvolti. Numero incontri numero con insegnanti e n. ragazzi interessati Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 Mantenim. standard Mantenimento Mantenimento Mantenim. standard Mantenimento Mantenimento 1 efficienza Numero di iscrizioni Asilo Nido/Persone coinvolte nelle iniziative rispetto esercizi presedenti Numero dei ragazzi iscritti al CAG/n. di ragazzi interessati dagli incontri 2 efficienza 3 efficienza n. ore assistenza numero domiciliare e n. voucher assegnati agli utenti Mantenim. standard Mantenimento Mantenimento Numero utenti che permangono al domicilio/numero utenti che vengono inseriti in strutture residenziali 4 efficienza Gestione numero Convenzioni, e n. utenti utilizzatori dei servizi Mantenim. standard Mantenimento Mantenimento N. numero degli utenti utilizzatori – confronto con l’annualità precedente risparmi per il Comune in termini di risorse economiche ed umane STRUTTURA: AREA SOCIO/CULTURALE – SERVIZI SOCIALI Obiettivo Operativo n. 3.1.1 –Proseguire nella politica di promozione dell’inclusione sociale individuale e dell’intero nucleo, valorizzare il ruolo della famiglia e sostenere i soggetti ed i nuclei per favorire il raggiungimento della loro autonomia. Promuovere la sussidiarietà coinvolgendo il terzo settore nelle attività rivolte alla famiglia. descrizione Asilo Nido Centro di Aggregazione Giovanile Assistenza Domiciliare Anziani/disabili Ufficio Servizi Sociali/Ass.Sociale Strutture coinvolte relazione coinvolto coinvolto coinvolto coinvolto note Risultati e impatti attesi: INTERNI:attuazione di iniziative volte a favorire la relazione con le famiglie e altri Enti del territorio. Procedure che consentano una migliore erogazione del Servizio di Assistenza Domiciliare e voucherizzazione dei servizi per persone disabili. Facilitare la gestione di servizi e pratiche a favore dell’utenza. ESTERNI: Promozione dei servizi presso la cittadinanza e gli Enti esterni. Evitare l’istituzionalizzazione delle persone anziane e disabili N. 1.1 1.2 FASI Contatti con Distretto Sanitario Incontro con i familiari TOTALE 2.1 2.2 2.3 Individuazione dei ragazzi della scuola secondaria per i quali si rende necessario concordare con la scuola le linee educative e didattiche Incontri con gli insegnanti e definizione delle azioni concordate Svolgimento delle attività e confronto con la scuola TOTALE 3.1 3.2 3.3 Mantenimento delle ore di Assistenza Domiciliare effettuate da personale comunale Raccolta delle domande di voucher distrettuali da parte degli utenti frequentanti i Servizi Diurni Accreditati Invio delle domande all’Ambito Distrettuale TOTALE PESO % 50 50 100 30 30 40 100 40 30 30 100 Cd Resp. NOTE 4.1 4.2 Gestione convenzione consegna dei pasti agli utenti effettuata. Gestione pratiche ISEE, FSA e Invalidità Civile. TOTALE TEMPI DI ESECUZIONE N. FASE Prevista 1 Effettiva Prevista 2 Effettiva Prevista 3 Effettiva Prevista 4 Effettiva RISORSE UMANE CATEGORIA D D D C 50 50 100 Gen /Febb 12 Mar/Apr 12 *************** ********* Mag/Giu 12 *********** Lug/Ago 12 ********** Set/Ott 12 Nov/Dic 12 ********** *********** Gen 13 *********** *************** ********* *********** *********** ********** *********** *********** *************** ********* *********** *********** ********** *********** *********** *************** ********* *********** *********** ********* *********** NUMERO 1 1 1 6 TP/PT RESPONSABILE AREA TP - ASSISTENTE SOCIALE PT - ASSISTENTE SOCIALE TP – EDUCATRICI ASILO NIDO, EDUCATORE CAG, ISTRUTTORE SERVIZI SOCIALI C 5 B A 1 1 PT – EDUCATRICI ASILO NIDO, EDUCATRICE CAG TP – ASSISTENTE DOMICILIARE TP – AUSILIARIA ASILO NIDO ENTRATE E SPESE come assegnate con Piano Esecutivo di Gestione. Centro di Costo: Settore Sociale *********** NOTE GRADO DI CONSEGUIMENTO DELL’OBIETTIVO E VALUTAZIONE n. indicatore Grado di Peso assegnato Valutazione indicatore: Rispettato SI/NO raggiungimento all’obiettivo 1.1 50 1° ANNO 2° ANNO 1.2 50 TOTALE 100 2.1 30 2.2 30 2.3 40 TOTALE 100 3.1 40 3.2 30 3.3 30 TOTALE 100 4.1 50 4.2 50 TOTALE 100 3° ANNO SCHEDA PROGETTO OBIETTIVO PERFORMANCE 2012/2014 Obiettivo strategico n. 4.1. – Gestione del Territorio "INFORMATIZZATA" Obiettivo di miglioramento Descrizione finalità L'attività che caratterizza questo obiettivo è la creazione di banche dati dalle quali estrapolare e raggruppare informazioni in modo da consentire maggiore flessibilità/funzionalità all'ente. Tipologia di obiettivo: trasversale di miglioramento AREA STRATEGICA 4 : TERRITORIO AMBIENTE OUTCOME : Mappatura di tutti gli "eventi" che si verificano sul territorio; contribuire alla creazione di un sistema di gestione del territorio virtuoso, che possa garantire un elevato grado prestazionale, grazie al contributo diffuso; estendere la partecipazione puntando alla creazione di banche dati esaustive e che velocemente forniscano dati e informazioni all'utente; creare un sistema di autotest. Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.4 – TERRITORIO, AMBIENTE E SERVIZI Progetto n.4.1 “Urbanistica Territorio e tutela dell'ambiente". Strutture coinvolte: Area Tecnica Referente gestionale: Arch. Antonella Cioffi INDICATORI MISURABILI: nr tipologia indicatore descrizione valore atteso unità di misura 1° anno numero ore e utilizzo SI/NO 1 efficacia formazione e avviamento 2 efficacia Incarico digitalizzazione PRG . - verifica e collaudo SI/NO 3 efficacia specifiche teniche a corredo della modulistica numero Sistema di verfica: 2° anno 3° anno 100% n. ore riunioni /utilizzo software si/no atto Affidamentoe relazione collaudo 10% 90% quantità modelli / specifiche STRUTTURA : AREA TECNICA Obiettivo n.4.1.1 – Aggiornare il data base territoriale inserendo il PRG. Strutture coinvolte: descrizione: Area Tecnica relazione l'operatività è in capo a tutto il settore interno note Risultati e impatti attesi: INTERNI: cartografia aggiornata e sovrapponibile con riduzione dei margini di errore. ESTERNI: confronto con la situazione reale PESO FASI nr % Modalità attuative formazione e avviamento di tutto lo staff tecnico all'utilizzo della 1 piattaforma GIS 1 2 Incarico per le attività di digitalizzazione PRG vigente con strutturazione a shape file secondo struttura dati compatibile con il software R3 – UrbanTools e personalizzazione del software Urban Tools per la produzione dei CDU predisposizoine delle specifiche teniche a corredo della modulistica necessria alla partecipazione esterna TOTALE CdResp. 25 U.T NOTE Verifica: n. ore effettuate su 4 previste 25 U.T atto Affidamentoe relazione collaudo 50 U.T 100% n.moduli e specifiche GANTT/Tempi di esecuzione: 2012 Descrizione / NR FASE Prevista 1 Effettiva Prevista gen mar mag lug sett nov gen-13 ********* ********* ********************************************** ************************** 2 Effettiva Prevista ****************** 3 Effettiva RISORSE UMANE nr. Categoria TP/PT Note 1D TP Responsabile di Area 5D TP Istruttore DirettiviAmministrativo/Tecnico 6C TP Istruttore Tecnico/Geometra 5B Operaio Specializzato/Operatore CED/Esecutore amministrativo RISORSE FINANZIARIE ENTRATE E SPESE come assegnate con Piano esecutivo di Gestione : centro di costo Ufficio tecnico e Urbanistica oppure: ENTRATE anno cod peg descrizione cp/rs note Euro 2012 TOTALE SPESE anno cod peg descrizione cp/rs note Euro 2012 TOTALE GRADO DI CONSEGUIMENTI DELL'OBIETTIVO E VALUTAZIONE Valutazione indicatore: Rispettato SI/NO grado di raggiungimento nr. Indicatore 1 2 3 totale 100% Peso assegnato all'Obiettivo 1° anno 2° anno 3° anno note // // SCHEDA PROGETTO OBIETTIVO PERFORMANCE 2012/2014 Obiettivo strategico n.4.1 – Gestione delle pratiche con nuovo programma Newtrade e nuove tecnologie Descrizione finalità Gestione delle pratiche già esistenti e pervenute utilizzando un nuovo programma che consentirà un'ottimizzazione del lavoro applicando le nuove tecnologie collegate al protocollo . Inoltre consequenzialmente si avrà un risparmio cartaceo. Tipologia di obiettivo di Sviluppo AREA STRATEGICA 4 : TERRITORIO E AMBIENTE OUTCOME : 4.b - Semplificazione e miglioramento delle modalità di attuazione degli interventi per l'operatore privato. Snellire l'iter amministrativo migliorando l'informazioneal cittadino e semplificando le procedure. Collegato alla Relazione Previsionale e Programmatica: Programma n.4 – Territorio, ambiente, servizi produttivi e commerciali. Progetto n.4.3 - "Servizi Produttivi e commerciali" Strutture coinvolte: Servizio Attività Prodottive - Protocollo Referente gestionale: Dott.ssa STROPPA Giuliana INDICATORI MISUTRABILI: nr tipologia indicatore descrizione 1 efficacia Inserimento pratiche attività pervenute 2 efficacia Implementazione piazza virtuale valore atteso unità di misura 1° anno Sistema di verfica: 2° anno 3° anno N° aggiornament aggiornament o o N° pratiche inserite/ Totale pratiche pervenute N° aggiornament aggiornament o o N° aggiornamenti STRUTTURA : SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE E PROTOCOLLO Obiettivo Operativo n.4.1.1 – Avvio procedure con nuovo programma Newtrade in relazione al protocollo Strutture coinvolte: descrizione: Servizio Attività Prodottive - Protocollo relazione Coinvolto note Risultati e impatti attesi: INTERNI: Ottimizzazione gestione pratiche con le nuove tecnologie in relazione al protocollo ESTERNI: Contribuire al buon andamento dell'azione Amministrativa. FASI PESO CdRESP. Modalità attuative nr % 1 2 Utilizzo programma con iter procedurale Piazza virtuale - Implementazione ed aggiornamento 90 10 TOTALE GANTT/Tempi di esecuzione: 2012 Descrizione / NR FASE Prevista Effettiva Prevista Effettiva 1 2 NOTE 100% gen mar mag lug sett nov gen-13 ********* ********* ********* ********* ********* ********* ********* ****************** *********************************************** RISORSE UMANE nr. Categoria TP/PT Note 1D TP Responsabile di Area 3C TP Istruttore Amministrativo RISORSE FINANZIARIE ENTRATE E SPESE come assegnate con Piano esecutivo di Gestione assegnato al CdC SUAP e Protocollo anno cod peg descrizione cp/rs note Euro 2012 Come assegnate nel Piano esecutivo di gestione 2012 TOTALE SPESE note Euro anno cod peg descrizione cp/rs 2012 Come assegnate nel Piano esecutivo di gestione 2012 TOTALE GRADO DI CONSEGUIMENTI DELL'OBIETTIVO E VALUTAZIONE grado di raggiungime nto nr. Indicatore 1 2 totale 100% Peso assegnato all'Obiettivo Valutazione indicatore: Rispettato SI/NO note 1° anno 2° anno 3° anno // //