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L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA MANUALE DI VOLO AEROMOBILE DV 20 KATANA by DIAMOND AIRCRAFT INDUSTRIES Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 1 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA CAPITOLO 1 GENERALITÀ’ 1.1 INTRODUZIONE 1.2 CERTIFICAZIONE DI BASE 1.3 AVVERTENZE - PRECAUZIONI - NOTE 1.4 PROIEZIONI DEL VELIVOLO 1.5 DIMENSIONI 1.6 MOTORE 1.7 ELICA 1.8 CARBURANTE 1.9 LUBRIFICANTE ED ANTIGELO 1.10 PESI 1.11 LISTA DELLE ABBREVIAZIONI 1.12 FATTORI DI CONVERSIONE Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 2 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 1.1 Manuale di Volo DV 20 KATANA INTRODUZIONE Questo manuale di volo è stato preparato al fine di provvedere ad una adeguata e sicura preparazione sia dei piloti che degli istruttori di volo e di garantire l’utilizzo del velivolo in completa sicurezza. Il manuale di volo include le informazioni che devono essere fornite al pilota di un aeromobile certificato secondo la categoria JAR - VLA. Il presente manuale è conforme al velivolo impiegato dalla ___________________________ 1.2 CERTIFICAZIONE DI BASE Il velivolo DV 20 è stato certificato dalla “Austrian Federal Office for Civil Aviation” (BAZ) in accordo alla normativa JAR - VLA Join Aviation Requirements for Very Light Airplane del 26/04/1990, inclusi gli emendamenti “VLA / 92 / 1”. Categoria di Navigabilità: Certificato di rumorosità: 1.3 Normale ZLZV 700/86 14(1); Specifiche austriache in accordo alle norme ICAO, Annesso 16, Capitolo 10 AVVISI E PRECAUZIONI Le seguenti definizioni, applicate al presente manuale, hanno il seguente significato: AVVISI la non osservanza della corrispondente procedura porta ad un degrado immediato della sicurezza del volo. PRECAUZIONE la non osservanza della corrispondente procedura porta ad un degrado in un tempo più o meno lungo della sicurezza del volo. NOTE pur non intaccando la sicurezza del volo, riveste una particolare importanza. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 3 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 1.4 Manuale di Volo DV 20 KATANA PROIEZIONI DEL VOLO Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 4 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 1.5 Manuale di Volo DV 20 KATANA DIMENSIONI Apertura alare (con ACL) Apertura alare (senza ACL) Lunghezza: Altezza max.: 10,84 m. 10,78 m. 7,28 m. 1,76 m. ALI Superficie alare: Corda alare media: 11,60 mq. 1,09 m. Dietro: + 4° ALETTONI Superficie: 0,658 mq. FLAPS Superficie: 1,236 mq. STABILIZZATORE ORIZZONTALE Superficie: Angolo di incidenza: Timone di profondità: 1,692 mq. - 2° 0,441 mq. STABILIZZATORE VERTICALE Superficie: Deriva: 1,134 mq. 0,426 mq. CARRELLO Carreggiata: Passo: Revision No. 1 1,90 m. 1,75 m. data: 13/09/01 Pagina: 5 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 1.6 Manuale di Volo DV 20 KATANA MOTORE Bombardier Rotax 912 A3, a 4 (quattro) cilindri contrapposti con raffreddamento misto (aria e liquido antigelo) provvisto di riduttore di giri dell’elica, con le seguenti caratteristiche: Rapporto riduzione giri: Cilindrata: Giri max.: Potenza a RPM max.: 1.7 ELICA Bipala a passo variabile: Giri costanti con controllo idraulico Diametro dell’elica: Passo dell’elica (min. - max.): 1.8 2,2727 : 1 1,211 litri 5800 RPM 80 HP modello HO-V72F/S170DW 1,70 m. 10° - 35° CARBURANTE Approvato Capacità totale del serbatoio: Carburante utilizzatore: Revision No. 1 AVGAS 100 LL MOGAS secondo le BAZ - Regulation ZI.6412-11/16-83 Benzina verde minimo da 95 ottani (con o senza Pb) 79 litri 77 litri data: 13/09/01 Pagina: 6 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 1.9 Manuale di Volo DV 20 KATANA LUBRIFICANTE ED ANTIGELO 1.9.1 Lubrificante Utilizzare solo lubrificante con sigla “SF” oppure “SG” in accordo ad “API System”. Scegliere la viscosità del lubrificante in funzione delle temperatura previste. (vedi fig.) Evitare l’utilizzo di “sigle grade oil”. PRECAUZIONE non utilizzare lubrificante per aviazione. Quantità olio: Minimo: Massimo: Revision No. 1 2,0 litri 3,0 litri data: 13/09/01 Pagina: 7 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 1.9.2 Manuale di Volo DV 20 KATANA ANTIGELO Al fine di evitare eventuali corrosioni alle parti interne del motore, utilizzare antigelo concentrato con una diluizione massima del 20% di acqua. PRECAUZIONE L’utilizzo di antigelo di qualità scadente può creare dei sedimenti all’interno del circuito di raffreddamento degradando l’efficacia dell’impianto stesso. CAPACITA’ SERBATOIO Quantità minima: Quantità massima: 2,4 litri 2,5 litri SERBATOIO DI RISERVA Quantità minima: Quantità massima: 0,1 litri 0,2 litri NOTA Il livello della riserva deve essere controllato attraverso l’apposita astina; una quantità eccessiva nella riserva può fuoriuscire in talune operazioni. Qualora la riserva sia completamente vuota, il livello dell’antigelo può essere controllato dalla parte superiore del motore. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 8 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 1.10 Manuale di Volo DV 20 KATANA PESI Peso massimo al decollo: Peso massimo all’atterraggio: Peso a vuoto: Peso massimo del bagagliaio: Massimo carico utilizzabile: 730 Kg. (1609 lb) 730 Kg. (1609 lb) 520 Kg. (1147 lb) 20 Kg. (44 lb) 210 Kg. CARICO ALARE con peso massimo al decollo: performance con peso massimo al decollo 1.11 a) ELENCO DELLE ABBREVIAZIONI Velocità CAS: KCAS: IAS: KIAS: GS: TAS: Va: Vfe: Vne: Vno: Vs: Vso: Vx: Vy: 62,80 Kg. / mq. 10 Kg. / hp Calibrated airspeed; velocità indicata corretta da errore strumentale e di postazione. La CAS è uguale alla TAS in condizioni ISA a MSL. CAS misurata in Kts. Indicated airspeed, velocità indicata dallo strumento. IAS indicata in Kts. Ground Speed: velocità al suolo. True airspeed: velocità all’aria vera. CAS corretta dall’errore di quota e temperatura. Velocità di manovra: Velocità massima alla quale è possibile effettuare delle manovra con escursione brusca dei comandi sino a fondo corso, senza provocare danni alla struttura. Massima velocità con i flap estesi. Velocità da non superare per nessun motivo . Massima velocità ammessa in aria calma, escursione dei comandi con precauzione. Velocità si stallo senza motore in configurazione pulita. Velocità di stallo senza motore in configurazione di atterraggio. Velocità per il miglior angolo di salita. Velocità per il miglior rateo di salita. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 9 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste b) Manuale di Volo DV 20 KATANA Termini Meteo ISA: International Standard Atmosphere: Atmosfera standard riconosciuta a livello internazionale aventi le seguenti caratteristiche: quota a livello del mare, temperatura 15 °C, pressione 1013,25 hPa (pari a 29,92 pollici di mercurio), gradiente termico verticale 1,97 °C per ogni 1000 piedi di quota, sino ad una temperatura minima di - 56 °C. OAT: Outside air temperature: temperatura dell’aria esterna (statica). PA: Pressure altitude: altitude di pressione indicata dall’altimetro con il valore standard di 1013,25 hPa oppure 29,92 in.Hg e corretta da errori di postazione e da errori strumentali. Nel presente manuale tali errori assumono il valore di 0 (zero). Pressione aeroportuale: pressione atmosferica esistente al livello dell’aeroporto. W/V: Direzione ed intensità del vento. Le relative velocità riportate nel diagramma si riferiscono alle componenti di vento frontale e vento in coda misurate. c) Definizioni Potenza di decollo: Massima potenza continuativa: Revision No. 1 Massima potenza disponibile (potenza disponibile per un periodo limitato per ogni singolo volo). Massima potenza disponibile che è possibile mantenere per tutta la durata del volo. data: 13/09/01 Pagina: 10 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA CAPITOLO 2 LIMITAZIONI OPERATIVE 2.1 INTRODUZIONE 2.2 LIMITAZIONI DI VELOCITÀ’ 2.3 ANEMOMETRO: COLORI DI RIFERIMENTO 2.4 LIMITAZIONI DEL MOTORE 2.5 RAPPRESENTAZIONE E LIMITI STRUMENTALI 2.6 VARIE SUGLI STRUMENTI 2.7 PESI 2.8 ESCURSIONE DEL BARICENTRO 2.9 MANOVRE APPROVATE 2.10 FATTORE DI CARICO 2.11 TANGENZA TEORICA 2.12 EQUIPAGGIO MINIMO 2.13 EQUIPAGGIAMENTO MINIMO 2.14 CARBURANTE 2.15 TARGHE DI LIMITAZIONE 2.16 CERTIFICAZIONE VENTO AL TRAVERSO Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 11 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 2.1 Manuale di Volo DV 20 KATANA INTRODUZIONE Il presente capitolo tratta le limitazioni operative, la mancanza degli strumenti, i limiti di velocità e tutte le limitazioni legate alla sicurezza delle operazioni di volo, alle limitazioni del motore ed agli apparati di bordo in generale. Le limitazioni riportate nel presente capitolo, unitamente a quelle riportate nel Capitolo 9, sono state approvate dalla “Austrian Office for Civilian Aviation” (BAZ). ATTENZIONE Le limitazioni di seguito riportate devono essere applicate in tutte le operazioni previste. 2.2 LIMITAZIONI DI VELOCITÀ’ Speed Va Manoeuvring speed Kts 104 IAS mph 120 Vfe Maximum Flap Extended Speed Vno Maximum structural cruise speed Vne Never Exceed Speed 81 93 150 117 135 217 161 185 298 Revision No. 1 Km/h 193 data: 13/09/01 Remarks Do not make full or abrupt control movement above this speed due to under certain conditions the aeroplane may be overstressed by full control movement. Do not exceed this speed with flaps extended Do not exceed this speed except in smooth air, and then only with caution Do not exceed this speed in any operation Pagina: 12 Manuale di Volo DV 20 KATANA L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 2.3 ANEMOMETRO: COLORI DI RIFERIMENTO Marking White Arc Kts 38 - 81 IAS mph 44 - 93 Green Arc Yellow Arc 43 - 117 117 - 161 49 - 135 135 - 185 80 - 217 217 - 298 161 185 298 Red Line 2.4 Km/h 70 - 150 Explanation Operating range with extended flaps. Normal Operating Range. Manoeuvres must be conducted with caution and only in smooth air. Maximum permissible speed for all operating modes. LIMITAZIONI POTENZA MOTORE 2.4.1 MOTORE a. b. Ditta costruttrice: Designazione: Rotax Austria 912 A 3 NOTA L’elica ha un rapporto di riduzione di giri pari a 2.2727 : 1. L’identificazione dei giri (RPM) indica i giri effettivi dell’elica. Per tale motivo le velocità di riferimento del presente manuale non sono concordi ai giri del motore previsti dal manuale del motore. c. Limiti operativi del motore Max. potenza al decollo (max. 5 min.) Max RPM Max. potenza continuativa Max. RPM continuativi RPM al minimo Revision No. 1 80 HP 2550 78 HP 2420 650 - 850 data: 13/09/01 Pagina: 13 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste d. Pressione olio Minimo Max. Max. in caso di avviamento a freddo e. 1,5 bar 5,0 bar 7,0 bar Temperatura olio Max. Min. f. 140 °C 50 °C Pressione carburante Max. Min. g. 0,4 bar 0,15 bar Temperatura testata cilindri Max. h. Manuale di Volo DV 20 KATANA 150 °C Specifiche carburante AVGAS 100 LL MOVGAS secondo le BAZ-Reg. Benzina verde min. 95 ottani (con o senza piombo) i. Olio Per specifiche vedi punto 1.9.1 j. Elica - costruzione Hoffmann Propeller Rosenheim / Germania k. Elica tipo HO - V352F / 170FQ l. Elica caratteristiche diametro: 1,70 m. passo variabile: 10° - 35° max T/O RPM (5 min.): 2550 RPM max RPM continuativo: 2420 RPM Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 14 Manuale di Volo DV 20 KATANA L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 2.5 COLORI E MARCATURA DEGLI STRUMENTI Instrument Red Line “Lower Limit” Tachometer Oil Temperature Indicator Cylinder head temperature indicator Oil pressure indicator Fuel quantity indicator Manifold Pressure Indicator 50 °C (122 °F) - 2.6 Green Arc Yellow Arc “Normal Operating “Caution Range” Range” 950 - 2420 RPM 2420 - 2550 RPM 50 - 140 °C (122 - 284 °F) - Red Line “Upper Limit” 2550 RPM 140 °C (284 °F) 150 °C (302 °F) 1,5 bar (22 psi) - 1,5 - 5 bar (22 - 73 psi) - 5 - 7 bar (73 - 102 psi) - 7 bar (102 psi) - - - - - VARIE SUGLI STRUMENTI Non applicabile 2.7 PESI Peso a vuoto Massimo al decollo Massimo all’atterraggio Massimo nel bagagliaio Massimo carico utilizzabile Massimo sul sedile di sinistra (SX) Massimo sul sedile di destra (DX) 520 Kg. 730 Kg. 730 Kg. 20 Kg. 210 Kg. 110 Kg. 110 Kg. ATTENZIONE Qualora si ecceda dal peso massimo consentito, le prestazioni del velivolo (sia in volo che a terra), vengono immediatamente degradate. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 15 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 2.8 Manuale di Volo DV 20 KATANA CENTRO DI GRAVITA’ Il piano di riferimento (RD) relativo al posizionamento del baricentro si trova tangente alla radice del bordo di attacco dell’ala. Tale piano risulta essere verticale quando l’asse della fusoliera è in posizione orizzontale. Le procedure per l’allineamento orizzontale della fusoliera per i calcoli di “carico e centraggio” sono riportate nel Capitolo 6. Escursione massima del baricentro: L’escursione massima del baricentro deve essere compresa tra 250 e 390 mm. dal “piano di riferimento” (RD). ATTENZIONE Se il baricentro si trova fuori di tali limiti (sia inferiore che superiore), viene ridotta sia la manovrabilità che la stabilità dinamica del velivolo. Le procedure per determinare la posizione del baricentro del velivolo sono riportate nel Capitolo 6. 2.9 MANOVRE APPROVATE L’aeromobile DV 20 KATANA è certificato per la categoria NORMALE, in accordo a quanto previsto dalle “JAR - VLA”. Sono consentite le seguenti manovre: a. Tutte le manovre definite “normali” b. Tutti i tipi di stallo, ad eccezione dello “stallo dinamico” c. Otto lento velocità di inizio manovra d. Chandelle velocità di inizio manovra e. Virate strette inclinazione massima 116 Kts 116 Kts 60° NOTA Manovre acrobatiche e virate con inclinazione alare superiore a 60° sono PROIBITE. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 16 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 2.10 Manuale di Volo DV 20 KATANA FATTORE DI CARICO at Va 4,4 - 2,2 Positive Negative at Vne 4,4 -2,2 with fully extended flaps 2,0 0 ATTENZIONE Il superamento del fattore di carico, porta ad un sovraccarico del velivolo. Manovre scordinate possono portare a superare il fattore di carico anche se effettuate a velocità inferiore a quelle previste. 2.11 TANGENZA TEORICA Il DV 20 è stato certificato per una tangenza teorica di 4000 metri (13.120 ft.) 2.12 EQUIPAGGIO MINIMO Personale minimo di volo: un pilota occupante il sedile di sinistra. 2.13 EQUIPAGGIAMENTO MINIMO E’ consentito effettuare attività di volo diurno e secondo le regole VFR. Strumenti di volo e di navigazione (equipaggiamento minimo) • anemometro • altimetro • bussola magnetica Strumenti motore (equipaggiamento minimo) • Indicatore quantità di carburante • Indicatore pressione olio • Indicatore temperatura dell’olio • Pressione assoluta di alimentazione • Temperatura testata cilindri • Tachimetro (RPM) • Spia bassa pressione carburante • Sia bassa tensione • Spia generatore Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 17 Manuale di Volo DV 20 KATANA L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 2.14 CARBURANTE • Capacità totale del serbatoio • Carburante utilizzabile 2.15 79 litri 77 litri (59 Kg.) (58 Kg.) TARGHETTE DI LIMITAZIONE Le seguenti targhette di limitazione devono essere installate: a. parte superiore sinistra del pannello strumenti. Velocità di manovra: Va = 104 Kts Questo velivolo è stato classificato come VLA (Very Light Aeroplane), certificato solo per volo VFR diurno, può svolgere attività solo in condizioni di NON formazione di ghiaccio. Sono tassativamente proibite tutte le manovre classificate acrobatiche, vite intenzionale inclusa. Leggere attentamente il manuale per ulteriori limitazioni. VIETATO FUMARE b. nello scompartimento del bagagliaio Solo bagagli a mano per un peso massimo complessivo di 20 Kg. (44 lb) 2.16 DIMOSTRAZIONE DEL VENTO AL TRAVERSO Massima velocità certificata per la componente del vento al traverso e di 15 Kts (27 Km / h). Vedi Paragrafo 5.3.5, Figura 5.5 : Componenti del vento. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 18 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA PROCEDURE DI EMERGENZA 3.1. INTRODUZIONE 3.2. VELOCITÀ’ DURANTE LE MANOVRE DI EMERGENZA 3.3. PROCEDURE DI EMERGENZA - LISTA CONTROLLI 3.3.1 Avarie al motore a. Avaria al motore durante la corsa di rullaggio b. Avaria al motore dopo il decollo I. Potenza insufficiente II. Motore inoperativo c. Avaria al motore in volo I. Rugosità al motore II. Bassa pressione olio III. Bassa pressione carburante IV. Rimessa in moto con elica a mulinello V. Rimessa in moto con elica ferma 3.3.2 Atterraggio di emergenza a. Atterraggio di emergenza con motore piantato b. Atterraggio precauzionale 3.3.3 Incendio a. Incendio durante la messa in moto b. Incendio in volo c. Incendio per cause elettriche con presenza di fumo d. Incendio per cause elettriche a terra e. Fumo in cabina durante il volo 3.3.4 Ghiaccio a. Volo accidentale in possibili formazioni di ghiaccio 3.3.5 Rimessa dalla vite intenzionale 3.3.6 Atterraggio con pneumatico sgonfio 3.3.7 Atterraggio con i freni in avaria 3.3.8 Volo alla massima efficienza 3.3.9 Avaria all’impianto elettrico a. Spia generatore accesa b. Spia bassa tensione accesa 3.3.10 Avaria ai Flaps 3.3.11 Avaria allo Starter 3.3.12 Avaria all’impianto Avionica Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 19 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 3.1 Manuale di Volo DV 20 KATANA INTRODUZIONE Il presente Capitolo contiene l’insieme della lista controlli per la risoluzione delle singole procedure di emergenza. Problemi legati al motore, unitamente ad altre situazioni di emergenza legate al velivolo non dovrebbero accadere qualora vengano effettuate correntemente tutte le operazioni pre - volo previste. Qualora dovessero sorgere delle emergenze, dovranno essere applicate le procedure riportate nel presente Manuale di Volo. La conoscenza del velivolo, unita all’esperienza dei piloti, sono essenziali alla risoluzione dei problemi. 3.2 VELOCITÀ’ DURANTE LE PROCEDURE DI EMERGENZA Engine failure after take -off with flaps in T/O position Manoeuvring Speed Airspeed for best glide ratio (Flaps T/O position for all flight masses / weights) Precautionary landing (with power and flaps in landing configuration) Emergency landing with engine off (flap as required) Revision No. 1 data: 13/09/01 730 Kg. (1609 lb) 600 Kg. (1323 lb) Kts 59 104 70 V ias mph Km / h 68 110 120 193 81 130 64 73 118 54 59 62 68 100 110 Pagina: 20 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA 3.3 PROCEDURE DI EMERGENZA - LISTA CONTROLLI 3.3.1 AVARIA AL MOTORE a. DURANTE LA CORSA DI DECOLLO 1. Manetta: 2. Freni: b. ridurre al minimo applicare i freni in maniera decisa senza bloccare le ruote DOPO LA CORSA DI DECOLLO I. Con potenza insufficiente 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Velocità: Manetta: Aria al carburatore: Starter: Fuel shut off: Magneti: Pompa carburante: Elica: 59 Kts. tutta avanti fredda (tutta avanti) su OFF (tutto avanti) aperto su BOTH ON a passo minimo (tutta avanti) ATTENZIONE SE IL MOTORE NON RIPRENDE SUBITO, ATTERRARE IMMEDIATAMENTE Subito prima dell’atterraggio 1. Fuel shut off: 2. Magneti: 3. Batteria: CHIUSO (posizione verticale) OFF OFF EVITARE DI EFFETTUARE AMPIE ACCOSTATE E NON TENTARE MAI DI RIENTRARE IN PISTA CONTRO Q.F.U. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 21 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste II. Manuale di Volo DV 20 KATANA MOTORE INOPERATIVO Effettuare atterraggio di emergenza, come da Paragrafo 3.3.2 c. PROBLEMI AL MOTORE DURANTE IL VOLO I. RUGOSITÀ’ AL MOTORE 1. 2. 3. 4. 5. Aria al carburatore: Pompa elettrica: Magneti: Manetta: senza miglioramenti: II. calda ON ON - controllare Mantenere Ridurre manetta alla minima potenza richiesta ed atterrare prima possibile. BASSA PRESSIONE OLIO 1. 2. Temperatura olio: Controllare Se la pressione dell’olio NON è in arco verde ma la temperatura è entro i valori normali: atterrare sull’aeroporto più vicino. 3. Se anche la temperatura è salita ed è fuori arco verde: ridurre motore al minimo indispensabile ed atterrare appena possibile; predisporsi per un eventuale atterraggio di emergenza III. BASSA PRESSIONE CARBURANTE 1. Pompa elettrica: 2. Se la spia bassa pressione rimane accesa: Revision No. 1 ON atterrare appena possibile e predisporsi per un eventuale atterraggio di emergenza. data: 13/09/01 Pagina: 22 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste IV. Manuale di Volo DV 20 KATANA RIMESSA IN MOTO (con elica in movimento) Se a velocità superiore a 54 Kts. l’elica continua a girare 1. 2. 3. 4. 5. 6. Velocità: Flaps: Elica: Pompa elettrica: Magneti: Selettore carburante: 70 Kts in posizione T/O a passo minimo (tutta avanti) ON BOTH aperto Se il motore non riparte entro 10 secondi (messa in moto da motore freddo) 7. Manetta: 8. Starter: 9. Magneti: V. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. al minimo tutto tirato BOTH + STARTER RIMESSA IN MOTO CON ELICA FERMA Utenze elettriche: OFF Batteria: ON Elica: a passo minimo (tutta avanti) Pompa elettrica: ON Manetta: a freddo al minimo (tutta indietro) a caldo avanti 2 cm. Starter: a freddo ON (tutto tirato) a caldo OFF (tutto avanti Magneti: BOTH + START NOTA La rimessa in moto può anche essere effettuata incrementando la velocità assumendo un assetto picchiato sino a raggiungere 108 Kts. Sotto i 1000 ft. questa manovra deve essere eseguita con precauzione. dopo la rimessa in moto: 8. 9. 10. 11. Pressione olio: Starter: Utenze: Temperatura olio: Revision No. 1 CK in arco verde OFF (tutto avanti) come necessario controllare data: 13/09/01 Pagina: 23 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 3.3.2 a. 1. 2. 3. 4. 5. Manuale di Volo DV 20 KATANA ATTERRAGGIO DI EMERGENZA ATTERRAGGIO DI EMERGENZA CON MOTORE PIANTATO Velocità: Flaps: Fuel shut off Valve: Magneti: Batteria: b. max. efficienza 59 Kts a discrezione chiusa OFF OFF ATTERRAGGIO DI EMERGENZA PRECAUZIONALE NOTA L’atterraggio di emergenza a livello precauzionale dovrà essere effettuato qualora la situazione contingente sia tale da non consentire di raggiungere l’aeroporto di destinazione (in condizioni di sicurezza) senza provocare danni sia al velivolo che agli occupanti. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. − − − − Scegliere l’area idonea per l’atterraggio, in particolare tenere conto della direzione del vento e di eventuali ostacoli durante l’avvicinamento al finale prima dell’impatto. Impostare la discesa: IAS 60 - 100 Kts Manetta: al minimo Trim: annullare gli sforzi Flaps: su UP Effettuare alcuni passaggi a quota di sicurezza e, se le condizioni lo consentono, effettuare un avvicinamento precauzionale con riattaccata a quota di sicurezza. Effettuare la chiamata radio con l’Ente con cui si è in contatto, riportando le intenzioni di effettuare un atterraggio fuori campo. Avvicinamento finale: CK velocità Manetta: quanto basta per mantenere la velocità Elica: a passo minimo (tutta avanti) Aria al carburatore: ON (tutta tirata / tutta indietro) Pompa elettrica: ON Flaps: tutti estesi Velocità: 59 Kts Toccare alla minima velocità possibile, mantenendo il ruotino sollevato dal suolo più a lungo possibile Dopo il contatto: Selettore carburante: OFF Magneti: OFF Batteria: OFF NOTA Se non è possibile trovare una superficie pianeggiante, una leggera collina ( se possibile) è consigliabile. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 24 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA 3.3.3. INCENDIO a. A TERRA E DURANTE LA MESSA IN MOTO. 1. 2. 3. 4. 5. b. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Fuel shut off: Manetta: Batteria: Magneti: Abbandonare immediatamente il velivolo OFF tutta aperta su OFF su OFF IN VOLO Velocità: Flaps: Fuel shut off: Manetta (M.A.P.) Pompa elettrica: Riscaldamento cabina: Batteria: Proseguire come un atterraggio forzato reale. 70 Kts T/O OFF tutta avanti OFF OFF OFF Non tentare la rimessa in moto dopo un principio di incendio, ma predisporsi per un atterraggio forzato. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 25 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste c. 1. 2. 3. 4. Manuale di Volo DV 20 KATANA INCENDIO IN VOLO PER CAUSE ELETTRICHE (con presenza di fumo) Batteria: Riscaldamento cabina: Ventilazione: Fire Extinguisher: OFF OFF aperta azionare in caso di fumo persistente. ATTENZIONE Dopo aver usato l’estintore la cabina deve essere aerata. Con incendio domato e dovendo proseguire il volo: 5. 6. 7. 8. 9. 10. d. 1. Avionic Master: Utenze elettriche: Batteria: Avionic Master: Radio: atterrare appena possibile. OFF OFF ON ON ON INCENDIO A TERRA PER CAUSE ELETTRICHE (con presenza di fumo). Batteria: OFF con motore in moto: 2. 3. 4. 5. 6. Manetta: Selettore carburante: Magneti: Tettuccio: Fire extinguisher: Revision No. 1 al minimo OFF OFF aperto se necessario data: 13/09/01 Pagina: 26 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste e. 1. 2. 3. 4. 5. Manuale di Volo DV 20 KATANA INCENDIO IN CABINA DURANTE IL VOLO Batteria: Ventilazione cabina: Riscaldamento cabina: Fire Extinguisher: Atterrare appena possibile. OFF aperta chiuso se necessario 3.3.4 PROBLEMI DI GHIACCIO a. 1. 2. 3. 4. 5. VOLO INTENZIONALE IN CONDIZIONI DI GHIACCIO Cambiare quota e direzione di volo Aria calda al carburatore: Muovere continuamente le superfici di comando Incrementare i giri dell’elica Aria calda cabina ON ATTENZIONE In caso di formazione di ghiaccio sul bordo d’attacco dell’ala, la velocità di stallo può aumentare. 3.3.5 RIMESSA DALLA VITE In caso di entrata involontaria ed accidentale in vite o spirale stretta in discesa: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Manetta: al minimo Pedaliera: dalla parte opposta alla rotazione Alettoni: neutral Timone di profondità: neutral Flaps: neutral Fermata la rotazione richiamare il velivolo portandosi in volo livellato (non superare la Vne durante la manovra) NOTA Le eccezionali caratteristiche di stabilità del velivolo a basse velocità, rendono molto improbabile l’ingresso in vite accidentale in ogni singola fase del volo, sia in salita, discesa, volo livellato che in virata, sempre che il centro di gravità si trovi entro i limiti stabiliti. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 27 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA 3.3.6 ATTERRAGGIO CON UN PNEUMATICO SGONFIO Effettuare la normale sequenza di controlli per l’atterraggio con tutti i flaps Prima del contatto: spegnere il motore (magneti, batteria, selettore carburante OFF) Punto di contatto: sul lato opposto al pneumatico inefficiente Atterrare mantenendo alta la semiala con il pneumatico danneggiato Dopo il contatto frenare agendo sulla ruota efficiente mantenendo la direzione A velivolo fermo effettuare l’abbandono rapido. 3.3.7 ATTERRAGGIO CON I FRENI IN AVARIA Atterrare alla minima velocità di sostentamento (l’atterraggio su erba è preferibile a causa del maggior attrito). dopo il contatto: 1. 2. Magneti: Batteria: OFF OFF 3.3.8 VOLO PLANATO 1. 2. Flaps: Velocità: 3. Efficienza: T/O (730 Kg) 70 Kts (600 Kg) 64 Kts 14 (1000 ft. = 4,3 Km = 2,5 NM) NOTA La distanza percorsa aumenta di 0,6 Km. ogni 1000 ft. di quota ogni 10 Kts di vento in coda, e diminuisce di 0,7 Km. ogni 1000 ft di quota per ogni 10 Kts di vento frontale. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 28 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA 3.3.9 AVARIA ALL’IMPIANTO ELETTRICO a. 1. Spia generatore accesa con il motore in moto. Amperometro: controllare la lancetta se lo strumento indica valori negativi (a SX dello zero):spegnere tutte le utenze elettriche non indispensabili alla condotta del volo ed atterrare sull’aeroporto più vicino. NOTA Con la batteria in buone condizioni è possibile effettuare un’ora di volo in completa sicurezza ed è assicurata anche l’estensione dei flaps. b. Spia bassa tensione accesa Possibili cause: R.P.M. troppo bassi eccesso assorbimento (troppe utenze) problemi al generatore I. SPIA BASSA TENSIONE ACCESA CON VELIVOLO A TERRA I. II. III. IV. V. 1200 RPM Faro di atterraggio: OFF Luci di posizione: OFF Amperometro: controllare il valore Spia accesa e valori dell’amperometro negativi: spegnere il motore Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 29 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste II. 1. 2. 3. 4. Manuale di Volo DV 20 KATANA SPIA BASSA TENSIONE ACCESA IN VOLO. Faro di atterraggio: Amperometro: Spegnere le utenze non necessarie: Spia accesa e valori dell’amperometro negativi Probabile avaria al generatore: III. OFF controllare il valore. controllare l’amperometro. atterrare prima possibile. SPIA BASSA TENSIONE ACCESA DURANTE L’ATTERRAGGIO Dopo l’atterraggio: 3.3.10 procedere in accordo al punto 3.3.9 b. AVARIA ALL’IMPIANTO DEI FLAPS. Avaria all’indicatore di posizione 1. Controllare che il relativo breaker sia inserito. se inserito: 1. 2. 3. 4. Controllare visivamente la posizione dei flap. Ridurre la velocità in arco bianco (sotto gli 80 Kts.) Controllare tutte le posizioni della rispettiva leva di comando. Impostare l’atterraggio in funzione dell’inefficienza riscontrata. atterraggio con flaps UP: 1. 2. 3. Aumentare la velocità in finale di 5 Kts. Motore quanto basta per mantenere i parametri. Effettuare un avvicinamento leggermente piatto. atterraggio con flaps T/O: 1. 2. 3. Velocità normale di atterraggio. Motore quanto basta per mantenere i parametri. Effettuare un avvicinamento leggermente piatto. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 30 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 3.3.11 1. 2. AVARIA ALLO STARTER Manetta: Magneti: 3.3.12 Manuale di Volo DV 20 KATANA al minimo OFF AVARIA AI APPARATI AVIONICI Avaria radio in ricezione 1. 2. Spinotto: Cuffie: controllare gli spinotti. controllare il volume della radio per mezzo dello Squelch. Avaria radio in trasmissione. 1. 2. Frequenza: Microfono: Se l’inefficienza permane: Revision No. 1 controllare la frequenza inserita. effettuare una prova con entrambi i microfoni. inserire sul trasponder l’apposito codice di “AVARIA RADIO” (7700) ed attenersi alla relativa procedura. data: 13/09/01 Pagina: 31 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA PROCEDURE OPERATIVE NORMALI 4.1. INTRODUZIONE 4.2. AGGIORNAMENTI 4.3. VELOCITA’ PER OPERAZIONI DI VOLO NORMALI 4.4. LISTA CONTROLLI PROCEDURE NORMALI 4.4.1. CONTROLLI PRE - VOLO Controlli in cabina Schema controlli esterni 4.4.2. CONTROLLI PRE - AVVIAMENTO 4.4.3. MESSA IN MOTO 4.4.4. PRE - RULLAGGIO 4.4.5. RULLAGGIO 4.4.6. PRE - DECOLLO 4.4.7. DECOLLO 4.4.8. SALITA 4.4.9. CROCIERA 4.4.10. DISCESA 4.4.11. PRE - ATTERRAGGIO 4.4.12. RIATTACCATA 4.4.13. POST - ATTERRAGGIO 4.4.14. SPEGNIMENTO MOTORE 4.4.15. CONTROLLI POST - VOLO 4.4.16. VOLO ALL’INTERNO DI PIOVASCHI Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 32 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 4.1 Manuale di Volo DV 20 KATANA INTRODUZIONE Il Capitolo 4 riporta la lista dei controlli e tutti i chiarimenti riguardo alle normali procedura operative. Ulteriori integrazioni riguardanti le normali procedure sono riportate al Capitolo 9. 4.2 VELOCITA’ IN OPERAZIONI DI VOLO NORMALI Kts 58 65 58 Vias mph 67 75 67 Km/h 108 120 108 LANDING Approach speed for normal landing. Flaps in landing position Minimum speed for balked landing. Flaps in take off or landing position. Maximum demonstration crosswind speed during take off or landing Kts 59 51 15 Vias mph 68 59 17 Km/h 110 95 27 CRUISE Maximum permissible speed in rough air Vno Maximum permissible speed with full control surface deflections Va Maximum permissible speed with wing flaps extended Vfe Kts 117 104 81 Vias mph 135 120 93 Km/h 217 193 150 TAKE OFF Climb Speed during normal take off for 15 mt. (50 ft.) obstacle Best Rate of Climb at sea level Vy (flaps T/O) Best Angle of Climb speed at sea level Vx (flaps T/O) Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 33 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA 4.4 LISTA CONTROLLI PER PROCEDURE NORMALI 4.4.1 CONTROLLI PRE - VOLO I. Controlli Cabina a. Documenti velivolo: controllo scadenze b. Lista controlli: CK a bordo c. Freno parcheggio: inserito d. Chiavi: tolte e. Tettuccio: pulito ed integro f. Breakers (termostati): inseriti g. Batteria: inserita h. Televel: controllo quantità carburante. i. Batteria: su OFF j. Manetta: k. Comando elica: a passo minimo (tutta avanti, RPM max). l. Aria al carburatore: fredda (tutta avanti) m. Oggetti sparsi: nessuno n. (trasmettitore di emergenza) su AUTO o. Comandi: liberi p. Bagagliaio: cinghie assicurate. Revision No. 1 su IDLE (al minimo) data: 13/09/01 Pagina: 34 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste II. Manuale di Volo DV 20 KATANA Controlli esterni. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 35 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA ATTENZIONE Il controllo visivo esterno serve a verificare: Difetti, rotture, gioco eccessivo ed eccessiva libertà dei movimenti delle superfici mobili, stato generale del velivolo. 1. a. b. c. d. e. 2. a. b. c. d. e. f. g. h. 3. a. b. c. d. 4. a. b. c. Carrello principale sinistro. Pneumatico: Usura del battistrada: Pressione pneumatico: Perdite d’olio: Linee di fede: condizioni generali. entro i limiti 2,3 bar (ben gonfio) negative. entro i limiti. Semiala sinistra Bordo di entrata e ventre dell’ala: Avvisatore di stallo: Presa statica e pitot: Estremità alare: Luce di posizione: Ancoraggi: Alettone: Flap: integro CK funzionamento. non ostruita condizioni generali. fissa e bloccata. liberi libero fino a fondo corsa. condizioni generali. Fusoliera lato sinistro. Condizioni generali: Bocchettone carburante: Drenaggio carburante: Carburante: superficie pulita ed integra libero controllare assenza di acqua. carburante, tappo chiuso e bloccato. Piani di coda Condizioni generali: Superfici mobili: Trim: Revision No. 1 puliti ed integri. escursioni. condizioni. data: 13/09/01 Pagina: 36 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5. Semiala destra a. b. c. d. e. f. g. Dorso dell’ala: Flap: Alettone: Ancoraggi: Estremità alare: Luce di posizione: Bordo di entrata e ventre dell’ala: 6. Carrello principale sinistro. a. b. c. d. e. 7. a. Manuale di Volo DV 20 KATANA Pneumatico: Usura del battistrada: Pressione pneumatico: Perdite d’olio: Linee di fede: intero condizioni generali. libero fino a fondo corsa liberi. condizioni generali. fissa e bloccata. integro. condizioni generali. entro i limiti 2,3 bar (ben gonfio) negative. entro i limiti. Fusoliera anteriore. Olio motore: controllato il livello ( 2 lt. min.) NOTA Un consumo di olio normale; Non è necessario effettuare il “rabbocco” sino a quando non si ha raggiunto il livello minimo. b. c. d. Capottatura: Prese d’aria: Elica: e. f. g. h. i. Ogiva: Ruotino anteriore: Ammortizzatore: Pneumatico: Pressione pneumatico: Revision No. 1 condizioni generali (integra) libere. condizioni generali, del bordo di attacco integro, distanza dal suolo 25 cm. min. integra. condizioni generali. controllo ammortizzatore, controllo giuoco. controllo usura, assenza di scorrimento. 1,8 bar (ben gonfio) data: 13/09/01 Pagina: 37 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 4.4.2 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. Manuale di Volo DV 20 KATANA PRE - AVVIAMENTO Controlli esterni: Pedaliera: Cinture di sicurezza: Tettuccio: Freno parcheggio: Comandi: Selettore carburante: Trim: Manetta: Elica: Aria al carburatore: Frizione manetta: Master avionica: Batteria: Spia generatore: Spia pressione carburante: Spia bassa tensione: completati. regolata. allacciate e bloccate (pilota e pax). chiuso e bloccato. inserito liberi aperto (orizzontale) neutral IDLE (al minimo) max. R.P.M. chiusa regolata OFF ON ON ON ON NOTE In alcune circostanze la spia “bassa pressione carburante” può rimanere spenta sino a circa 10 minuti dopo lo spegnimento del motore, anche con l’interruttore della pompa su “OFF”. 4.4.3 1. 2. 3. 4. MESSA IN MOTO Pompa elettrica: Spia pressione carburante: Manetta: a motore freddo a motore caldo Starter: a motore freddo a motore caldo Revision No. 1 ON OFF su IDLE avanti 2 cm. ON (tutto tirato) OFF (tutto avanti) data: 13/09/01 Pagina: 38 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA CONTROLLARE L’AREA IN PROSSIMITA’ DELL’ELICA 5. 6. 7. Magneti: Menetta: Pressione olio: BOTH + START 1500 R.P.M. in arco verde (entro 10 sec.) ATTENZIONE Se la pressione dell’olio non raggiunge 1,5 bar (22 psi) entro max. 10 secondi, spegnere il motore immediatamente. 8. 9. 10. 11. 12. 13. Spia generatore: Spia bassa tensione: Pompa elettrica: Spia bassa pressione carburante: Pompa carburante: Riscaldamento: 4.4.4 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. spenta spenta OFF spenta OFF 1200 - 1500 RPM max. PRE - RULLAGGIO Apparati elettrici: Strumenti di navigazione: Flaps: Master avionica: Apparati radioelettrici: Chiamata radio: Altimetro: Freno parcheggio: inseriti e controllati. controllati. tutti estratti quindi su UP. ON inseriti e controllati. effettuare. regolato sul Q.N.H. disinserito. ATTENZIONE Non superare i 1500 RPM con temperature dell’olio inferiore a 50 °C. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 39 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 4.4.5 1. 2. 3. Manuale di Volo DV 20 KATANA RULLAGGIO Freno: Superfici mobili: Strumenti di Volo: Controllare efficienza Controllare (alettone, pedaliera e timone) Controllare Virisbandometro Orizzonte artificiale Direzionale Bussola magnetica Potenza quanto basta per mantenere la velocità moderata in rullaggio. 4.4.6 PROVA MOTORE 1. 2. 3. 4. 5. 6. Freno parcheggio: Cinture Tettuccio: Fuel Shut Off: Temperature e pressioni: Carburante: 7. 8. 9. 10. 11. Flaps: Trim: Comandi: R.P.M.: Elica: 12. Prova magneti: 13. 14. 15. Aria calda al carburatore: RPM max. Freno parcheggio: Revision No. 1 inserito. strette e bloccate chiuso e bloccato aperta in arco verde controllo quantità (ck durata del volo, alternato, riserva) posizione di decollo (T/O) in posizione “neutral” liberi. portare a 1700 CHECK 3 VOLTE (caduta R.P.M.: 200 max.) 1° aumento MAP 2° pressione olio 3° ripristino RPM entro 3”. caduta massima 150 RPM - 50 RPM di differenza. caduta massima 30 RPM (OFF - ON - OFF) Full in 5 sec. (da min. a max.) 2450 +- 100 RPM disinserito. data: 13/09/01 Pagina: 40 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 4.4.7 1. 2. 3. 4. 5. Manuale di Volo DV 20 KATANA DECOLLO Pompa elettrica: Elica: Manetta: Timone di profondità: Pedaliera: ON a passo minimo Full ( 2450 + 100 RPM) neutral nella fase iniziale quanto basta per mantenere la direzione. NOTA Con il vento a traverso è possibile intervenire con i freni per mantenere la direzione. L’intervento dei freni provoca un aumento dello spazio di decollo. 6. 7. Sollevamento del ruotino: Velocità di salita: 51 Kts. 65 Kts. ATTENZIONE Per un decollo da campo corto, con ostacolo di 50 Ft.: velocità di stacco: Velocità di salita: 55 Kts 58 Kts. A quota di sicurezza (passando 300 ft.) 8. 9. 10. Flaps: Elica: Pompa elettrica: Retratti - UP 2400 RPM su OFF NOTA Al fine di evitare una eccessiva rumorosità, il passo dell’elica può essere ridotto a 2400 RPM appena possibile e comunque dopo aver raggiunto una quota di sicurezza. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 41 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 4.4.8 1. 2. 3. 4. 5. Manuale di Volo DV 20 KATANA SALITA Elica: Manetta: Strumenti motore: Velocità: Trim: 2400 RPM tutta avanti in arco verde. 65 Kts. regolato NOTE Il miglior rateo di salita diminuisce con l’aumentare della quota. Kts 65 63 62 59 0 - 4000 ft. 4000 - 7000 ft. 7000 - 10000 ft. 10000 ft. 4.4.9 1. 2. 3. 4. Flaps T/O mph 75 73 71 68 Km/h 120 117 115 110 Kts 70 67 - Flaps UP mph 81 78 - Km/h 130 125 - CROCIERA Flaps Manetta Elica: Trim: UP secondo necessità 1900 - 2400 RPM regolato NOTE Per i valori di MAP riferirsi a quanto riportato al Capitolo 5. ATTENZIONE Evitare di tenere accese le luci di posizione per oltre il 50 % della durata del volo. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 42 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 4.4.10 1. 2. 3. 4. 5. Manuale di Volo DV 20 KATANA DISCESA Altimetro: Manetta: Elica: Aria al carburatore: Altimetro: controllare il valore del Q.N.H. al minimo 1900 - 2400 RPM inserire l’aria calda. Q.N.H. controllare ATTENZIONE Per effettuare una discesa veloce. 1. 2. 3. 4. 5. 4.4.11 Elica: Manetta: Aria al carburatore: calda Flaps: Velocità: 2400 RPM al minimo su UP 117 Kts. IN SOTTOVENTO Velocità Flaps Trim: Manetta: Elica: Aria al carburatore: Pompa elettrica: Flaps: Velocità di avvicinamento finale: Sulla pista richiamare dolcemente a 55 Kts. ridurre a 81 Kts T/O annullare gli sforzi mantenere 75 Kts. a passo minimo inserire l’aria calda. ON. full flaps in finale. 60 Kts. ATTENZIONE Faro di atterraggio: massima durata operativa 10 % del volo comunque non superiore a 5 minuti. NOTA In condizioni di forte vento frontale ed a raffiche, oppure in presenza di wind shear, aumentare la velocità in finale (non meno di 5 Kts.) Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 43 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 4.4.12 1. 2. 3. 4. 5. Manuale di Volo DV 20 KATANA RIATTACCATA Elica: a passo minimo Manetta: tutta avanti. Aria la carburatore: fredda Flaps: portare su T/O. Velocità: 58 Kts. (in addestramento la riattaccata non sotto i 300 ft.) Nel caso di touch and go: Flaps: T/O (take off) quindi procedura per decollo (vedi punto 4.4.7) 4.4.13 1. 2. 3. 4. 5. Manetta: Flaps: Aria al carburatore: Faro di atterraggio: Liberare la pista quanto prima. 4.4.14 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. al minimo. su UP. fredda. su OFF SPEGNIMENTO MOTORE Manetta: Freno parcheggio: Pompa elettrica: Apparati radioelettrici: Master avionica: Magneti: Batteria: 4.4.15 1. POST - ATTERRAGGIO al minimo. inserito. su OFF su OFF su OFF su OFF (chiavi tolte) su OFF POST VOLO E.L.T.: 4.4.16 controllare la disattivazione VOLO ALL’INTERNO DI PIOVASCHI NOTA Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 44 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Volando nei piovaschi, le prestazioni di volo vengono ridotte ed in particolare viene ridotta notevolmente la visibilità. L’attività di volo all’interno di piovaschi intensi deve essere pertanto assolutamente evitata. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 45 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA ATTERRAGGIO FORZATO Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 46 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA ATTERRAGGIO E RIATTACCATA Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 47 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA CAPITOLO 5 PRESTAZIONI 5.1. INTRODUZIONE 5.2. IMPIEGO DELLE TAVOLE E DEI DIAGRAMMI DI PRESTAZIONE 5.3. TAVOLE E DIAGRAMMI PRESTAZIONI 5.3.1. Figura 5.1 : grafico Vcas / Vias 5.3.2. Figura 5.2 : tavole prestazioni crociera 5.3.3. Figura 5.3 : grafico Pressure Altitude - Density Altitude. 5.3.4. Figura 5.4 : tavole Velocità di Stallo. 5.3.5. Figura 5.5 : grafico componente vento. 5.3.6. Figura 5.6 : grafici distanze decollo. 5.3.7. Figura 5.7 : grafici prestazioni di salita - crociera. 5.3.8. non utilizzata 5.3.9. Figura 5.9 : grafici velocità di crociera. 5.3.10. Figura 5.10 : grafico max autonomia. 5.3.11. Figura 5.11 : grafico prestazioni riattaccata. 5.3.12. Distanze di atterraggio 5.4. DATI RUMORE Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 48 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5.1 Manuale di Volo DV 20 KATANA INTRODUZIONE Le tavole ed i diagrammi delle pagine seguenti sono stati preparati per illustrare le prestazioni che potrete aspettarvi dal Vostro velivolo per ottenere una precisa pianificazione del volo. I dati forniti in queste tavole sono stati ottenuti da dati di prova effettuati con un velivolo in condizioni di lavoro ottimali e sono stati corretti alle condizioni atmosferiche standard (IAS 15 °C / 59 °F e 1013 hPa / 29.92 in.Hg. al livello del mare). Le tavole di prestazione non tengono conto dell’abilità del pilota o delle condizioni di manutenzione del velivolo. Le prestazioni illustrate nelle tavole possono essere ottenute se le procedure indicate vengono eseguite scrupolosamente ed il velivolo è in buone condizioni di manutenzione. Da tenere presente che i dati della durata del volo in ciascun diagramma comprendono 30 minuti di riserva di carburante per la potenza indicata. Il consumo di carburante in crociera è calcolato su una precisa regolazione di giri elica e pressione di alimentazione (MAP). Molte variabili come per esempio le condizioni operative del motore o eventuale turbolenza possono influenzare la distanza e la durata del volo. Per questa ragione è di massima importanza che tutti i dati disponibili siano utilizzati per il calcolo del carburante necessario per il volo. Per le operazioni di volo senza l’impiego delle carenature sulle ruote, la risultante delle variazioni di prestazione vengono date in percentuale (%). 5.2 IMPIEGO DELLE TAVOLE E DEI DIAGRAMMI DI PRESTAZIONE I dati delle prestazioni sono indicati in tavole e diagrammi per evidenziare l’influenza delle differenti variabili. Le tavole contengono informazioni dettagliate sufficienti per pianificare il volo con la necessaria precisione e sicurezza. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 49 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA 5.3 TAVOLE E DIAGRAMMI DI PRESTAZIONE 5.3.1. Figura 5.1 : Airspeed Indicator System Calibration. Esempio: Vias = 93 Kts. - equivale a - Vcas = 95 Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 50 Manuale di Volo DV 20 KATANA L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5.3 TAVOLE E DIAGRAMMI DI PRESTAZIONE 5.3.2 Figura 5.2 : Prestazioni di Crociera 55% Pressure Altitude ft. m. 0 2000 4000 6000 8000 10000 12000 0 600 1200 1800 2400 3000 3600 Standard Temp. °C °F 15 11 7 3 -1 -5 -8 59 52 45 38 31 24 17 Engine power in % of max. continuos power. 65% Fuel Flow RPM MP Fuel Flow RPM MP *100 in. Hg. l/h gal/hr. *100 in. Hg. l/h gal/hr. *100 in. Hg. l/h gal/hr. 20 20 20 21 22 23 24 24,7 24,0 23,3 22,0 21,0 19.7 18,0 11,3 12,0 13,0 14,0 15,0 16,0 17,3 3,0 3,2 3,4 3,7 4,0 4.2 4,6 21 21 22 23 23 24 25,7 25,7 23,3 22,7 21,7 20,3 13,0 13,3 14,0 16,3 17,7 18,7 3,4 3,5 3,7 4,3 4,7 4,9 22 23 24 24 24 27,0 25,7 24,3 23,3 22,0 15,0 15,3 16,3 19,3 19,7 4,0 4,0 4,3 5,1 5,2 RPM MP *100 24 24 24 85% Pressure Altitude ft. m. 0 2000 4000 0 600 1200 Standard Temp. °C °F 15 11 7 59 52 45 75% MP RPM 95% MP Fuel Flow RPM Fuel Flow 105% MP Fuel Flow Fuel Flow RPM in. Hg. l/h gal/hr. *100 in. Hg. l/h gal/hr. *100 in. Hg. l/h gal/hr. 27,7 26,7 25,7 18,3 18,7 21,0 4,8 4,9 5,5 24 24 28,3 27,7 21,7 22,3 5,7 5,9 25,5 29,7 25,0 6,5 Correzioni della tabella in condizioni non standard. Con ISA + 10 °C (ISA + 18 °F): la stessa potenza e consumo di carburante risulta se i valori della pressione di alimentazione sono incrementati di 0,3 in. Hg. ed il valore di altitudine di pressione è ridotto a 500 ft. (150 mt.) Con ISA - 10 °C (ISA - 18 °F): la stessa potenza e consumo di carburante risulta se i valori della pressione di alimentazione sono ridotti di 0,3 in. Hg. ed il valore di pressione è incrementato a 500 ft. (150 mt.). NOTA La tabella mostra le combinazioni di RPM e MP che corrispondono al consumo più basso di carburante riferito ad una altitudine ed una potenza selezionata. In generale si raccomanda, per una crociera veloce, di selezionare 2400 RPM e una MP che sia 0,7 in. Hg. inferiore alla max MP possibile alla rispettiva altitudine di crociera. Questa misura riduce il consumo di carburante in modo significativo influenzando di poco la velocità di crociera. Per una crociera economica, si raccomanda di selezionare una velocità dell’elica fra 2300 e 2200 RPM e una MP che sia 1 - 2 in. Hg. inferiore alla max MP alla rispettiva altitudine di crociera. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 51 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Per ridurre al minimo l’usura del motore sono consigliate operazioni sotto i 1900 RPM. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 52 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5.3 Manuale di Volo DV 20 KATANA TAVOLE E DIAGRAMMI DI PRESTAZIONE Figura 5.3.3 : Pressure Altitude - Density Altitude. Conversione da Altitudine di Pressione ad Altitudine di Densità. Esempio: 1. Regolare l’altimetro a 1013,25 hPa e leggere l’altitudine di pressione; 2. Determinare la temperatura dell’aria esterna (es. 21 °C); 3. Leggere l’altitudine di densità (1800 ft.) Risultato: L’effettiva altitudine è 1800 ft. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 53 Manuale di Volo DV 20 KATANA L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5.3.4 Figura 5.4 : Velocità di Stallo Configurazione: Idle, centro di gravità tutto avanti, peso massimo (configurazione più peggiorativa). Velocità di stallo in Km / h Bank Angle Flap UP T/O LDG. 0° IAS 79 72 70 30° CAS 92 83 81 IAS 85 77 75 45° CAS 99 89 87 IAS 94 85 83 60° CAS 109 98 96 IAS 112 102 99 CAS 130 117 115 Velocità di stallo in Kts. Bank Angle Flap UP T/O LDG. Revision No. 1 0° IAS 43 39 38 30° CAS 50 45 44 IAS 46 42 41 45° CAS 53 48 47 data: 13/09/01 IAS 51 46 45 60° CAS 59 53 52 IAS 60 55 54 CAS 70 63 62 Pagina: 54 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5.3.5 Manuale di Volo DV 20 KATANA Figura 5.5. : Componenti del vento Vento al traverso - componente dimostrata: 15 Kts. (27 Km / h). Esempio: Velocità del vento: Angolo direzione vento / direzione del volo Componente del vento frontale: Componente del vento al traverso: Revision No. 1 data: 13/09/01 11 Kts. (20 Km / h) 30 ° 9,5 Kts (18 Km / h) 5,5 Kts (10 Km / h) Pagina: 55 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5.3.6 Manuale di Volo DV 20 KATANA Figura 5.6 : Distanza di decollo Condizioni: − − − − potenza max. decollo velocità di decollo (velocità di rotazione e salita sull’ostacolo) 57 Kts. fondo pista in asfalto. flap T/O Esempio: Altitudine di pressione: Temperatura esterna: Peso: Vento: 3000 ft. 15 °C 675 Kg. 10 Kts. Corsa di decollo: Distanza di decollo per superare ostacolo 15 m. (50 ft.) 330 m. 470 m. Soluzione: ATTENZIONE Aggiungere il 25% hai valori sopra ottenuti quando il decollo avviene da piste in erba corta, indipendentemente se asciutta o umida. Aggiungere il 40% hai valori sopra ottenuti quando il decollo avviene da piste in erba la cui lunghezza è maggiore di 10 cm. (4 in.), indipendentemente se asciutta o umida. NOTA Le linee tratteggiate nel diagramma (sezione wind component) rappresentano il vento in coda. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 56 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5.3.7 Manuale di Volo DV 20 KATANA Figura 5.7 : Prestazioni di salita / Altitudini di crociera. Massima altitudine di crociera (in condizioni standard): Velocità miglior rateo salita con flaps T/O 4000 m. (13120 ft.) 65 Kts / 75 mph / 120 Km. / h Esempio: Altitudine di pressione: OAT: Peso: 5000 ft. (1250 m.) + 8 °C (46 °F) 670 Kg. (1477 lbs) Soluzione: Prestazioni di salita: 540 f.p.m. (2,75 m/sec) ATTENZIONE In caso di operazioni effettuate senza la copertura aerodinamica delle ruote, le prestazioni di salita sono ridotte del 3% circa. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 57 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5.3.9 Manuale di Volo DV 20 KATANA Figura 5.9 : Velocità di crociera (TAS) Diagramma per il calcolo della TAS con un set selezionato di potenza. Esempio: Altitudine di pressione: Temperatura: Set di potenza: Soluzione: TAS 9500 ft. 14 °C 60 % 104,2 Kts (193 Km / h) ATTENZIONE In caso di operazioni effettuate senza la copertura aerodinamica delle ruote, le prestazioni di salita sono ridotte del 3% circa. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 58 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5.3.10 Manuale di Volo DV 20 KATANA Figura 5.10 : Massima durata del volo. Diagramma per il calcolo della massima durata del volo in funzione del carburante. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 59 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5.3.11 Manuale di Volo DV 20 KATANA Figura 5.11 : Prestazioni di salita durante la riattaccata. Condizioni: Velocità: Flaps in Landing Position (LDG) Peso: Centro di gravità avanzato Max. potenza di decollo Esempio: Altitudine di pressione: Temperatura esterna: Soluzione: Prestazioni di salita durante la riattaccata: 58 Kts / 67 mph / 108 Km /h 730 Kg. (1609 lbs) 3000 ft. + 15 °C (59 °F) 270 ft / min. (1,3 m/sec) ATTENZIONE In caso di operazioni effettuate senza la copertura aerodinamica delle ruote, le prestazioni di salita sono ridotte del 3% circa. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 60 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 5.3.12 Manuale di Volo DV 20 KATANA Distanza di atterraggio. Condizioni: Manetta Idle Peso massimo al decollo RPM max. Velocità di avvicinamento 59 Kts (68 mph / 110 Km / h) pista asfaltata Flaps in posizione di atterraggio. Distanza di atterraggio con ostacolo a 15 m. (50 ft.): Corsa di atterraggio: circa 454 m. (1490 ft) circa 220 m. (748 ft.) Per ogni 750 m. (2500 ft.) sopra il livello del mare aggiungere il 10 % della distanza di atterraggio. NOTA Una cattiva manutenzione del velivolo, il non rispetto delle procedure indicate e le cattive condizioni meteo, possono incrementare la distanza di atterraggio considerevolmente. ATTENZIONE Aggiungere il 25% hai valori sopra ottenuti quando l’atterraggio avviene su piste in erba corta, indipendentemente se asciutta o umida. Aggiungere il 40% hai valori sopra ottenuti quando l’atterraggio avviene su piste in erba la cui lunghezza è maggiore di 10 cm. (4 in.), indipendentemente se asciutta o umida. 5.4 DATI RUMORE a) Limite di rumorosità in accordo alle FAR 36, App. G: Valore di rumorosità misurato: b) Limite di rumorosità in accordo all’Annesso 16 ICAO, Cap. 10: 71.9 dB(A) Valore di rumorosità misurato: 63.6 dB(A) Revision No. 1 data: 13/09/01 74.8 dB(A) 65.2 dB(A) Pagina: 61 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA CAPITOLO 6 PESO E CENTRAGGIO 6.1 INTRODUZIONE 6.2 PESATA DEL VELIVOLO - Figura 6.1 Rapporto di pesata 6.3 RAPPORTO DI PESO E CENTRAGGIO - Figura 6.2 Rapporto di peso e centraggio 6.4 PESO IN VOLO E CENTRO DI GRAVITA’ - Figura 6.3 Diagramma peso e centraggio - Figura 6.4 Escursione centro di gravità ed escursione Peso / Momento - Figura 6.5 Calcolo dei limiti di carico. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 62 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 6.1 Manuale di Volo DV 20 KATANA INTRODUZIONE Per ottenere le prestazioni di volo, le caratteristiche di volo e le operazioni di volo in sicurezza descritte in questo manuale, il velivolo deve essere impiegato rispettando i grafici di carico e bilanciamento indicati nelle pagine seguenti. E’ compito del pilota attenersi scrupolosamente ai limiti di carico e bilanciamento tenendo presente la variazione del centro di gravità dovuta al consumo del carburante durante il volo. I limiti del bilanciamento permessi durante il volo sono descritti nel Capitolo 2. Le procedure per la pesata del velivolo e per il calcolo della posizione del centro di gravità sono indicate in questo Capitolo. Prima di consegnare un velivolo, vengono determinati il peso a vuoto e la posizione del centro di gravità. Il peso a vuoto ed il centro di gravità sono registrati nel Rapporto di Pesata come illustrato in Figura 6.1 e nel Rapporto di Peso e Centraggio (Figura 6.2). NOTA dopo la sostituzione di equipaggiamenti, va ricalcolato il nuovo peso a vuoto ed il corrispondente centro di gravità. Dopo lavori di riparazione o verniciatura della struttura del velivolo, va ricalcolato il nuovo peso a vuoto ed il corrispondente centro di gravità. Il peso a vuoto e la corrispondente posizione del centro di gravità, devono essere riportati sul Rapporto di Peso e Centraggio da persone autorizzate. Nelle pagine seguenti sono indicati gli esempi che possono essere utilizzati per la pesata del velivolo, il calcolo della posizione del centro di gravità ed il calcolo del carico ammesso. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 63 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 6.2 Manuale di Volo DV 20 KATANA PESATA DEL VELIVOLO Condizioni di pesata: − Gli equipaggiamenti devono essere quelli previsti dalla Equipment List del velivolo. − Sono compresi: il liquido del circuito frenante, l’olio motore (3 litri / 3.17 US qts), il carburante non utilizzabile (2 litri / 0.53 US gal.) Per determinare il peso a vuoto e la posizione del centro di gravità, il velivolo deve rispettare le condizioni sopra indicate, con il carrello anteriore ed il carrello principale ciascuno appoggiati su una bilancia. E’ importante che l’asse longitudinale del velivolo sia in posizione orizzontale come illustrato nel Rapporto di Pesata (vedi Figura 6.1). Con il velivolo così correttamente posizionato, un filo a piombo viene lasciato cadere a terra dal bordo di attacco dell’ala in corrispondenza della radice alare per determinare il piano di riferimento (RD). Da questo piano, le distanze X1, X2li (SX) e X2re (DX) sono misurate sull’asse delle ruote e registrate nel Rapporto di pesata. Il peso a vuoto è calcolato dai singoli valori di G1, G2li (SX) e G2re (DX). la formula: determina la posizione del baricentro con il peso a vuoto dietro il piano di riferimento. I principali bracci indicati in metri dietro al piano di riferimento sono: Pilota, Passeggero: 0,143 m. (5.63 in.) Serbatoio da 79 litri (20.9 US gal.): 0,824 m. (32.44 in.) Bagagliaio (max 20 Kg. - 44 lbs): 0,824 m. (32.44 in.) Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 64 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Figura 6.1 : Rapporto di pesata. Model: DV 20 S/N: ___________ Registration: ______________________ Data in accordance with TCDS and Flight Manual Reason for Weighting: ______________ Reference Datum: Leading edge of wing at root rib. Horizontal reference: Wedge 52:1000, 500 mm (19.69 in.) forward of rudder tin. Weighting and empty mass (weight) CG Equipment list - dated: _____________ Weighting Condition: Including Brake fluid. Lubricant, Coolant and Unusable fuel (1,5 Kg / 3.31 lbs.) Support Gross [Kg.] ([lbs.]) Tare [Kg.] ([lbs.)] Net Mass [Kg.] ([lbs.]) Front G1 Rear G 2li Rear G 2re Lever Arm [m] ([in.]) X 1= X 2li= X 2re = Empty Mass (weight) GL = __________________ Kg (lbs.) CG Position for Empty Mass (weight): Empty Mass (Weight) Moment: ML = GL*XL = _______ * ______ = _______Kg*m (in.*lbs) Maximum Permissible Useful Load: Maximum Mass (Weight) [Kg] ([lbs]) Empty Mass (Weight) [Kg] ([lbs]) Max. Useful Load [Kg] ([lbs]) Data to be entered into the Flight Manual: see page 68 Empty Mass (Weight) [Kg] ([lbs]) Place / date Revision No. 1 Empty Mass Moment [Kg*m] ([lbs]) A.M.E.’s Stamp data: 13/09/01 A.M.E.’s Signature Pagina: 65 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Revision No. 1 data: 13/09/01 Manuale di Volo DV 20 KATANA Pagina: 66 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 6.3 Manuale di Volo DV 20 KATANA RAPPORTO DI PESO E CENTRAGGIO La prima registrazione sul rapporto di peso e centraggio del velivolo viene effettuata prima della consegna del velivolo. Qualsiasi variazione dovuta all’installazione di nuovi equipaggiamenti o riparazione del velivolo, impone un nuovo calcolo del peso a vuoto e della posizione del centro di gravità del velivolo. Questi nuovi dati vanno aggiornati sul rapporto di peso e centraggio. Per il calcolo del peso del velivolo prima del volo, del corrispondente centro di gravità e del momento, bisogna tenere conto dell’ultimo peso a vuoto del velivolo aggiornato alle ultime eventuali variazioni. 6.4 PESO IN VOLO E CENTRO DI GRAVITA’ I grafici di seguito rappresentati mettono in grado il pilota di effettuare i calcoli necessari per il volo in sicurezza entro i limiti previsti. I seguenti grafici: Figura 6.3 Diagramma peso e bilanciamento. Figura 6.4 Escursione max. del centro di gravità e max. peso - momento consentito. Figura 6.5 Calcolo dei limiti di carico. devono essere utilizzati per i calcoli come segue: 1. 2. 3. Il peso a vuoto ed il momento del velivolo vengono ricavati dal rapporto di bilanciamento e vengono inseriti nella tabella per il calcolo del centraggio. Utilizzando il diagramma di peso e bilanciamento (vedi Figura 6.3), determinare il momento di ogni elemento ed inserirlo nell’apposita casella di Figura 6.5. Fare la somma totale dei pesi e dei momenti (casella 4 e 6 di Figura 6.5) e verificare nel grafico di Figura 6.4 se i valori rientrano nei limiti di carico previsti. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 67 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Figura 6.2 : Rapporto di peso e centraggio. Date DV 20 KATANA Entry No. Description of part or IN OUT modification Serial No.: Registration Changes of Mass (Weight) Page No.: Actual Addition (+) Empty Mass (Weight) Mass Arm [Kg] [m] ([lbs]) ([in.]) Revision No. 1 Subtraction (-) Moment Mass Arm Moment Mass Arm Moment [Kgm] [Kg] [m] [Kgm] [Kg] [m] [Kgm] ([in. lbs]) ([lbs]) ([in.]) ([in. lbs]) ([lbs]) ([in.]) ([in. lbs]) data: 13/09/01 Pagina: 68 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Figura 6.3 : Diagramma peso e bilanciamento. LOAD MOMENT [Kgm] Esempio: Pilota e passeggero: Carburante: 172 Kg. (380 lbs.) (0.75 Kg. / lt) : 38 Kg. (6.26 lbs. / US gal : 84 lbs.) Soluzione: Momento pilota e passeggero: Momento carburante: Revision No. 1 24.6 Kgm (2112 in. lbs.) 32 Kgm (2747 in. lbs.) data: 13/09/01 Pagina: 69 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Figura 6.4 : Massima escursione del Centro di Gravità e Peso - Momento. ---- ------ ----- DV 20 (example) page Figure 6.5 (1) Change during flight (due to the fuel consumption) Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 70 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Figura 6.5 : Calculation of the Load Limits Manuale di Volo DV 20 KATANA Tabella per il calcolo del centraggio. DV 20 (Example) Mass [Kg.] (Weight [lbs]) 520 (1147) Moment [Kgm] ([in. lbs]) 148.404 (12888) Your DV 20 Mass [Kg.] (Weight [lbs]) Moment [Kgm] ([in. lbs]) 1. Empty Mass (Weight) to be taken from Mass (Weight) & Balance Report. 2. Pilot and Passenger: 172 24.596 Lever Arm: 0,143 m. (5.63 in.) (380) (2112) 3. Baggage: Lever Arm: 0,824 m. (32.44 in.) (-) (-) 4. Total Mass (weight) and Total 692 173.000 Moment with empty fuel tank (1526) (15000) (add lines 1 - 3) 5. Usable Fuel Load 38 31.996 0,75 Kg / liter (6.28 lbs / Usgal) (84) (2747) Lever Arm: 0,824 m (32.44 in.) 6. Total Mass (Weight) and Total 730 204.996 Moment, taking fuel into account (1609) (17747) (add 4. and 5.) 7. Find the values for the total mass (weight) (692 Kg. and 730 Kg.) and the total moment (173 Kgm and 205 Kgm) in the center of gravity diagram (Fig. 6.4). Since they are within the limitation range, the loading is permissible. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 71 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA CAPITOLO 7 DESCRIZIONE DEL VELIVOLO E DELLE SUE PARTI 7.1 INTRODUZIONE 7.2 CELLULA 7.3 COMANDI DI VOLO 7.4 PANNELLO STRUMENTI 7.5 CARRELLO 7.6 CINTURE DI SICUREZZA 7.7 BAGAGLIAIO 7.8 TETTUCCIO 7.9 DESCRIZIONE COMANDI 7.10 IMPIANTO CARBURANTE 7.11 IMPIANTO ELETTRICO 7.12 PITOT - PRESA STATICA E DINAMICA 7.13 AVVISATORE DI STALLO 7.14 AVIONICA a) Gli apparati Bendix King b) Gli apparati Becker L’apparato ADF Bendix King c) Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 72 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 7.1 Manuale di Volo DV 20 KATANA INTRODUZIONE In questo Capitolo viene descritto il velivolo nelle sue parti. 7.2 CELLULA Fusoliera La fusoliera è costituita da due semi - monoscocche assemblate tra di loro. Per la costruzione vengono impiegate vetroresine del tipo CFRP / GFRP (a fibra di carbonio) di vari spessori assemblate assieme in stampi particolari. Tutta la lavorazione viene effettuata manualmente. La paratia parafiamma è costruita con un materiale particolare resistente al fuoco; questa è ricoperta verso il lato motore da una lamina di acciaio inox. Il pannello della strumentazione consente il montaggio di strumenti per un peso complessivo massimo di 17 Kg. Ali Anche le ali sono costruite con vetroresine del tipo GFRP. I longheroni sono irrobustiti con fibre di carbonio. Alettoni e flaps, sempre in vetroresina, sono fissati alle ali per mezzo di cerniere in alluminio. La connessione tra le semiali e la fusoliera è assicurata da bulloni di fissaggio per ciascuna semiala. Tali bulloni sono fissati alla centina principale della fusoliera, uno in prossimità del bordo di attacco e l’altro e l’altro in prossimità del bordo di uscita. Essi sono posizionati all’interno all’interno della fusoliera sotto i sedili del pilota e passeggero che per queste operazioni devono essere rimossi. Le estremità dei longheroni alari, all’interno della fusoliera sono inserite in un alloggiamento nel quale viene fissato un perno di fissaggio per ciascuna semiala. Uno spinotto di sicurezza a molla blocca i due perni di fissaggio, impedendo loro di sfilarsi. Impennaggi. I piani di coda, del tipo a T, sono sempre costruiti dallo stesso materiale della fusoliera e delle ali. Lo stabilizzatore verticale contiene al suo interno l’antenna per l’apparato radio COM, mentre lo stabilizzatore orizzontale contiene, al suo interno, l’antenna per l’apparato VOR - NAV. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 73 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 7.3 Manuale di Volo DV 20 KATANA COMANDI DI VOLO Gli alettoni ed il timone di profondità vengono azionati da un sistema ad aste rigide, mentre il timone di direzione viene azionato mediante cavi. I flaps possono essere comandati elettricamente in tre posizioni: UP per la crociera, T/O per il decollo e l’avvicinamento, LDG per l’atterraggio. Un interruttore a levetta a tre posizioni provvede a questa funzione ed il circuito elettrico è protetto da un breaker manuale. Eventuali sforzi sul timone di profondità possono essere annullati per mezzo del Trim. Impianto del Trim Il velivolo è equipaggiato con un comando manuale di regolazione del trim che consente la regolazione per le differenti posizioni del Centro di gravità. Il selettore del trim è regolato per mezzo di una leva con blocco posizionata sulla console centrale. Il movimento viene trasmesso al piano mobile per mezzo di un cavo rigido. La posizione della leva (pomello di colore verde) indica la condizione dell’assetto del velivolo. Il pomello viene sboccato sollevandolo verso l’alto potendolo così azionare muovendolo in avanti oppure indietro secondo la necessità. pomello in avanti = il muso del velivolo si abbassa. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 74 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Regolazione della pedaliera NOTA LA REGOLAZIONE DELLA PEDALIERA DEVE ESSERE EFFETTUATA SOLAMENTE A TERRA. La regolazione della pedaliera viene effettuata per mezzo di una maniglia a “T” posizionata tra il sedile e la barra di comando. Per allontanare la pedaliera: Tirare la maniglia a “T” verso l’alto ed esercitare successivamente una certa pressione sulla pedaliera sino a raggiungere la posizione desiderata; quindi rilasciare la maniglia e premere con i piedi sulla pedaliera fino al blocco della pedaliera. Per avvicinare la pedaliera: Tirare la maniglia a “T” verso l’alto fino a far retrarre la pedaliera alla posizione desiderata, quindi rilasciare la maniglia ed esercitare una certa pressione sulla pedaliera sino ad ottenerne il bloccaggio. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 75 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Flaps I flaps vengono comandati elettricamente da un motorino posizionato sotto il sedile sinistro. Il motorino comanda un riduttore che trasmette il movimento dell’attuatore dei flaps. Una cam controlla 5 interruttori che costituiscono il circuito elettrico di controllo. La posizione dei flaps viene controllata per mezzo di un interruttore a levetta posto nel pannello strumenti. Le tre posizioni della levetta corrispondono alle rispettive posizioni di UP, T/O e LDG. Spostando la levetta in una delle tre posizioni si ottiene automaticamente la rotazione dei flaps nella posizione desiderata. L’impianto elettrico dei flaps è protetto automaticamente da un breaker (termostato) posizionato nel pannello strumenti, che può essere attivato anche manualmente. Indicatore di posizione dei flaps: La posizione dei flaps è indicata da tre luci di controllo posizionate accanto alla levetta (interruttore) dei flaps. Quando la luce superiore (verde) è accesa, i flaps sono in posizione di crociera (UP); quando è accesa la luce centrale (gialla), i flaps sono in posizione di decollo (T/O); quando la luce inferiore (gialla) è accesa, i flaps sono in posizione di atterraggio (LDG). Quando due luci sono accese contemporaneamente, i flaps sono in movimento da una posizione ad un’altra. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 76 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 7.4 Manuale di Volo DV 20 KATANA PANNELLO STRUMENTI Strumenti di volo: Gli strumenti di volo sono installati sul pannello strumenti, lato pilota. Riscaldamento della cabina: La leva per il controllo del riscaldamento della cabina è posizionata al centro della console sotto il pannello strumenti (Cabin Heat). leva tirata = riscaldamento cabina ON Aria cabina: L’aerazione della cabina è garantita da due bocchette regolabili posizionate sotto l’estremità destra e sinistra del cruscotto (Air Vent). Due sportelli, uno a sinistra ed uno a destra del tettuccio, possono essere utilizzati per una ulteriore ventilazione della cabina. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 77 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 7.5 Manuale di Volo DV 20 KATANA CARRELLO Il sistema è costituito da un carrello a triciclo fisso costituito da un carrello principale montato su barre di acciaio automollegianti facenti capo alla parte inferiore della fusoliera con doppio sistema di fissaggio e da un ruotino, posto anteriormente, fissato al castello motore ed al lato inferiore della fusoliera con parte terminale in grado di muoversi attorno al proprio asse verticale. La sospensione (molleggio) di questo ruotino è assicurata da un “elastometro”. Le ruote sono provviste di carenature aerodinamiche che possono essere facilmente rimosse. Sia il ruotino anteriore che il carrello principale sono provvisti di pneumatico con camera a bassa pressione di gonfiaggio. I freni a disco sono installati sul lato interno di ciascuna ruota del carrello principale e sono comandati singolarmente rispettivamente dal pedale destro e sinistro del gruppo pedaliera. E’ possibile utilizzare i freni in maniera differenziata da entrambi i posti di pilotaggio. In caso di impiego del velivolo senza le carenature, è necessario tenere conto delle prestazioni (sia a terra che in volo) poiché vengono degradate. Freno di parcheggio La leva per l’azionamento del freno di parcheggio è posizionata al centro della console di fronte al gruppo delle manette (Parking Brake). Quando tutto tirato, il freno parcheggio è inserito dopo effettuato una decisa pressione sulla parte superiore della pedaliera a cui fanno capo i pistoncini dell’impianto frenante. Solo dopo questa operazione le ruote del carrello principale restano bloccate. Per sboccare il freno parcheggio è sufficiente rilasciare la leva di azionamento riportandola tutta in avanti. Se necessario, premere per un attimo la parte superiore della pedaliera per sboccare le ruote. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 78 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 7.6 Manuale di Volo DV 20 KATANA SEDILI E CINTURE DI SICUREZZA I sedili sono del tipo fisso, facilmente estraibili al fine di agevolare la manutenzione e l’ispezione dei comandi sottostanti. Le coperture sulle barre di comando impediscono ad eventuali oggetti sparsi di introdursi nelle asole di movimento limitando la manovrabilità delle stesse. I sedili sono equipaggiati con cuscini rimovibili. Ogni sedile è fornito di 4 cinture di sicurezza, 2 ventrali e spallacci che fanno capo ad una chiusura di sicurezza con innesti del tipo a baionetta. Lo sblocco delle cinture di sicurezza si ottiene ruotando in senso orario la ghiera esterna della fibbia di fissaggio. 7.7 VANO BAGAGLI Il vano bagagli è situato dietro ai sedili del pilota e passeggero, sopra il serbatoio del carburante. Bisogna aver cura di distribuire sempre il bagaglio in maniera uniforme all’interno del vano bagagli. Il bagaglio va sempre assicurato con le apposite cinghie, che a loro volta devono essere assicurate ai ganci del roll bar. ATTENZIONE Prima di caricare il bagagliaio verificare i limiti del centraggio. Per ulteriori informazioni consultare il Capitolo 6. Bagaglio di peso massimo 20 Kg. (44 lbs). 7.8 TETTUCCIO Il tettuccio si chiude abbassandolo per mezzo delle maniglie fissate sui lati del telaio di supporto. Il tettuccio è bloccato portando in avanti entrambe le maniglie di colore rosso posizionate sui lati del telaio di supporto L’apertura del tettuccio avviene nell’ordine inverso (prima lo sbloccaggio e poi l’apertura). In caso di emergenza, lo sbloccaggio del tettuccio può essere effettuato con ognuna delle singole leve che in questo caso dovrà essere tirata indietro del tutto, oltre la posizione normale di apertura. ATTENZIONE Prima della messa in moto accertarsi che il tettuccio sia chiuso e bloccato Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 79 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 7.9 Manuale di Volo DV 20 KATANA DESCRIZIONE DEL MOTORE Motore Rotax 912 A 3, 4 tempi, a 4 cilindri contrapposti con raffreddamento misto, sia ad aria che a liquido (fluido antigelo). L’elica è calettata sull’albero motore attraverso un riduttore di giro (i valori entro, parentesi si riferiscono al motore). Cilindrata: 1.211 litri (73.9 cu. in.) Max potenza al decollo (max 5 min.): 59.6 KW / 80 HP a 2550 RPM (5800 RPM) Max potenza continuativa: 58 KW / 78 HP a 2420 RPM (5500 RPM) Per ulteriori informazioni consultare il Manuale Operativo del Motore. Gli strumenti motore sono posizionati sul lato destro del pannello strumenti. La messa in moto è del tipo a chiave e si ottiene ruotando la chiave in posizione BOTH, quindi START. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 80 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Elica: Bipala in legno a passo variabile a giri costanti. Modello Hoffmann HO-V72F/S170DW I giri vengono mantenuti costanti cola la variazione del passo dell’elica per mezzo della pressione dell’olio. Regolazione dei giri dell’elica: I giri dell’elica vengono regolati dalla manetta posizionata sulla destra del gruppo motore. Portando il comando tutto indietro si diminuiscono i giri dell’elica, mentre con il comando tutto avanti si portano al massimo i giri dell’elica. Per una data posizione della manetta, i giri dell’elica rimangono costanti anche se viene variata la posizione della manetta del motore e la velocità del velivolo. L’automatismo è ottenuto tramite la pressione dell’olio che comanda il passo dell’elica. Qualora i giri dell’elica tendano ad aumentare, il passo dell’elica viene aumentato (tendendo quindi a diminuire i giri dell’elica). Qualora la pressione dell’olio debba scendere sotto i limiti previsti, l’automatismo posiziona l’elica al passo minimo. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 81 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Aria calda al carburatore, Manetta, Regolazione giri elica. Le tre funzioni sopra elencate vengono raggruppate in un singolo pannello di controllo posizionato al centro della console. Aria calda al carburatore: (Carburator Heat) - leva a sinistra del pannello di controllo. - tutta indietro: aria calda inserita (ON) - tutta avanti: aria calda disinserita (OFF) - durante le normali operazioni deve essere posizionata su OFF. Manetta motore: (Throttle) - leva centrale del pannello di controllo - leva tutta avanti: potenza max. - leva tutta indietro: potenza minima (IDLE). Regolazione giri dell’elica: (PropellerSpeed Control Lever) - leva a destra del pannello di controllo - leva tutta avanti: elica a passo minimo (RPM max.) Regolatore aria motore: (Choke) - pomello nero in basso sotto pannello strumenti. - tutto tirato: ON - per messa in moto a freddo; - tutto avanti: OFF - messa in moto a caldo. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 82 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 7.10 Manuale di Volo DV 20 KATANA IMPIANTO CARBURANTE Generalità: L’impianto carburante del velivolo DV 20 Katana è costituito da un serbatoio di alluminio della capacità di 79 litri (20.9 US gal.) o 55 litri (14.5 US gal.) - Vedesi rapporto di pesata, Figura 6.1 -, un rubinetto di chiusura del circuito, una pompa elettrica ed una meccanica, il carburatore e la linea di alimentazione. Un sensore è impiegato per controllare la pressione del carburante. Il serbatoio del carburante è posizionato dietro i sedili del pilota e passeggero, sotto il vano bagagliaio. Nei velivoli impiegati in Italia, il serbatoio ha una capacità totale di 79 litri di cui 77 utilizzabili. Il filtro del carburante è posizionato sul lato sinistro della fusoliera, dietro il tettuccio, ed è collegato al serbatoio per mezzo di tubazioni flessibili. Il bocchettone per il rifornimento è posizionato sul lato sinistro della fusoliera. Un secondo filtro è posizionato sul fondo del serbatoio attraverso il quale il carburante viene inviato, attraverso una pompa elettrica, alla fuel shut off valve (rubinetto principale), posizionata al centro del lato sinistro (lato pilota) della console di separazione fra il posto pilota ed il posto passeggero. Dalla fuel shut off valve, il carburante viene inviato, attraverso la paratia parafiamma, alla pompa meccanica posta sul motore. Tutte le tubature del carburante sono ricoperte in teflon al fine di assicurare un buon isolamento termico. Un sensore collegato ad una spia luminosa ne determina l’accensione qualora la pressione del carburante scenda sotto il valore minimo previsto (0,1 bar). Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 83 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Pompa elettrica La pompa elettrica è impiegata come pompa di emergenza da utilizzare qualora la pompa meccanica del motore vada in avaria durante il volo. Il controllo del suo corretto funzionamento viene effettuato durante la procedura di avviamento e viene mantenuta inserita durante le fasi di decollo ed atterraggio al fine di garantire una maggiore sicurezza in queste operazioni. Rubinetto carburante - Fuel Shut Off Valve Il rubinetto carburante (chiamato anche selettore carburante), è posizionato sul lato sinistro della console centrale. E’ aperto quando si trova in posizione orizzontale; E’ chiuso quando la leva si trova in posizione verticale. In posizione orizzontale la leva è protetta da una sicura (molla) che ne evita lo spostamento accidentale. ATTENZIONE Il selettore carburante deve essere chiuso in caso di atterraggio di emergenza, incendio al motore e durante le ispezioni dell’impianto carburante. Accertarsi sempre, soprattutto prima di andare in volo, che la leva sia posizionata regolarmente e bloccata dalla sicura onde evitare una chiusura accidentale ed il conseguente spegnimento del motore. Drenaggio carburante: La valvola di spillamento per il drenaggio del carburante è posizionata nella parte più bassa dell’impianto di alimentazione. Eventuali ispezioni possono essere effettuate dopo aver aperto il relativo coperchio al centro della parte inferiore della fusoliera. Drenaggio del serbatoio Da effettuarsi al primo volo del mattino e dopo il rifornimento di carburante. Sollevare il tubicino posto sotto la fusoliera i prossimità dell’ala sinistra e far drenare il carburante. Rilasciare il tubicino senza tiralo verso il basso. Controllare l’eventuale presenza di acqua nel carburante. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 84 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA 7.11 IMPIANTO ELETTRICO Generalità. Il DV 20 Katana è provvisto di un impianto elettrico a corrente continua (DC) funzionante alla tensione di 14 Volts. L’alternatore, integrato nel motore, è collegato ad un raddrizzatore di tensione ed a un regolatore che fornisce alimentazione agli impianti. Un accumulatore a 12 Volts / 30 Ah caricato dall’alternatore, fornisce tensione per l’avviamento del motore e per l’alimentazione degli impianti elettrici quando il motore è fermo. L’accumulatore supporta anche l’alternatore in caso di sovraccarico (per esempio quando si usa il faro di atterraggio). Tutti gli impianti elettrici ad eccezione del sistema di avviamento, sono protetti da fusibili automatici. L’interruttore principale (Master Switch) alimenta tutte le utenze elettriche del velivolo. Un circuito di protezione di sovratensione protegge gli impianti in caso di sovratensione del generatore. Ad eccezione della batteria, dell’alternatore e del motorino di avviamento, tutti i componenti elettrici nel vano motore fanno capo ad una barra di alimentazione. L’alimentazione degli strumenti nel pannello di controllo (cockpit) avviene attraverso un connettore fissato sulla paratia parafiamma. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 85 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Alimentazione L’accumulatore è collegato alla “barra principale” attraverso un circuito primario protetto da un fusibile automatico da 50 Ampere. Il generatore, mosso dal motore, provvede alla carica della batteria attraverso un fusibile da 25 Ampere. Entrambe i fusibili sono escludibili manualmente. La spia di emergenza del generatore è alimentata dal regolatore di tensione e si accende quando il generatore non carica la batteria. Sistema di accensione. Il sistema di accensione è assicurato da due circuiti indipendenti alimentati da altrettanti magneti che provvedono a fornire l’alta tensione all’impianto non appena il motore è in funzione. Questo assicura un corretto funzionamento anche in caso di avaria all’impianto elettrico. ATTENZIONE Se con il motore fermo i magneti sono inseriti in posizione L o R o BOTH, non muovere l’elica manualmente poiché ciò potrebbe causare una messa in moto accidentale con seri danni al personali. Utenze elettriche. Ogni utenza elettrica (apparati radio, pompa elettrica, luci, etc) è protetta dal suo rispettivo fusibile automatico (breaker). Le utenze che non sono provviste di interruttore sono protette da fusibili automatici (breakers) posizionati nella sezione centrale del pannello strumenti. ATTENZIONE Il faro di atterraggio non deve essere utilizzato per un tempo superiore a 6 minuti (non oltre 5 minuti continuativi) e le luci di posizione non devono essere utilizzate per un tempo superiore ai 30 minuti, per ogni ora volo. Utilizzando tali utenze per tempi superiori, non è assicurata la ricarica completa della batteria. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 86 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 7.12 Manuale di Volo DV 20 KATANA IMPIANTO PRESA STATICA E DINAMICA La pressione “totale” viene rilevata attraverso una sonda calibrata posizionata sul ventre dell’ala sinistra. La pressione statica viene rilevata dalla stessa sonda attraverso dei fori laterali posizionati in maniera tale da non essere influenzati dalla pressione dinamica. Le tubazioni passano attraverso l’ala sinistra e la fusoliera per arrivare poi al pannello strumenti. La tubazione della pressione totale è di colore verde, mentre quella della pressione statica è di colore blu. Lungo queste tubazioni sono posizionati dei filtri che trattengono le eventuali impurità (condensa ed eventuale sporcizia che potrebbe ostruire le tubazioni stesse). Gli errori indotti dalla pressione statica sono abbastanza contenuti e possono essere tranquillamente trascurati nella lettura di quota. Per errori dovuti alla pressione dinamica, consultare il Capitolo 5. 7.13 INDICATORE DI STALLO Quando la velocità del velivolo scende sotto il valore di 1,1 della velocità di stallo, un segnale acustico entra in funzione. Il suono diventa senza più forte, tanto più ci si avvicina alla velocità di stallo. Il suolo viene determinato dalla depressione che si genera sul bordo di attacco dell’ala sinistra presso il forellino contraddistinto da un cerchio rosso. L’avvisatore di stallo è ubicato nella sezione di sinistra del pannello strumenti. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 87 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Spia bassa tensione L’accensione della spia Bassa Tensione (Low Voltage) di colore ambra, si verifica quando la tensione è inferiore a 12,5 Volts; ciò non comporta nessuna azione immediata, se non lo spegnimento di utenze non necessarie. Spia generatore L’accensione della sia Generatore di colore rosso, si verifica in occasione di: − motore fermo − avaria al generatore − avaria al regolatore di tensione (in caso di tensione eccessiva il generatore si stacca automaticamente dall’impianto) Rimane comunque a disposizione solo la potenza erogata dall’accumulatore che ha una capacità di 30 Ah. Amperometro L’amperometro indica l’assorbimento di corrente nell’impianto. Indicatore pressione carburante L’accensione della spia indica che la pressione di alimentazione del carburante è scesa sotto il valore di 0,1 bar. Strumenti Gli strumenti di temperatura, pressione olio motore e quantità carburante, sono collegate in serie con i rispettivi sensori. Tali sensori sono costituiti da resistenze elettriche a resistenza variabile; questo consente di far funzionare gli strumenti a lancetta. L’indicatore della pressione dell’olio motore, temperatura teste cilindri e la spia pressione carburante sono alimentati attraverso un solo fusibile automatico. L’indicatore di temperatura dell’olio motore e l’indicatore del livello del carburante sono protetti da un solo fusibile automatico. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 88 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA 7.14 AVIONICA a.1. a) L’apparato Bendix King L’apparato COM - NAV per le comunicazioni radio e la radionavigazione. l’apparato Bendix / King KX 125 Leggenda: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 COM - pulsante commutazione frequenza in uso / stand by COM - display indicatore della frequenza in uso / stand by Frequenza COM in uso Indicatore apparato COM in uso Indicatore apparato COM in trasmissione Interruttore rotativo ON / OFF, volume COM, test Squelch Selettore frequenze COM Pulsante funzioni NAV Vite di bloccaggio Potenziometro volume NAV - Ident Regolazione contrasto display. Selettore frequenze NAV - Selettore OBS NAV - pulsante commutazione frequenza in uso / stand by NAV - display indicatore frequenza in uso / stand by Frequenza NAV in uso Display CDI Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 89 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste a.2. Manuale di Volo DV 20 KATANA Descrizione dell’apparato Il KX 125 COM / NAV della Bendix King è costituito da un apparato ricetrasmittente sulla banda COM aeronautica e da un ricevitore NAV completo di CDI. La banda di frequenza dell’apparato COM va da 118.000 Mhz fino a 136.975 Mhz ed è suddivisa in 760 canali con separazione di 25 Khz. La banda di frequenza dell’apparato NAV va da 108.000 Mhz fino a 117.950 Mhz suddivisa in 200 canali VOR LOC con separazione di 50 Khz. L’apparato COM / NAV è installato nel pannello centrale del cruscotto. L’antenna VHF per la radiotelefonia è installata all’interno del piano verticale di coda, mentre l’antenna del ricevitore NAV è installata all’interno del piano orizzontale di coda. Sia il ricetrasmettitore COM che il ricevitore NAV hanno la possibilità di tenere in memoria due frequenze contemporaneamente; mentre una è attiva, l’altra è sempre pronta per essere attivata per mezzo di pulsante (uno per la selezione COM ed uno per la sezione NAV). L’apparato mantiene le frequenze inserite anche dopo lo spegnimento e pertanto queste sono immediatamente disponibili alla riaccensione. a.3. Protezioni Un fusibile automatico (breaker) protegge l’alimentazione dell’apparato in caso di eventuali sovraccarichi di tensione. a.4. Alimentazione dell’apparato Per poter operare sull’apparato è necessario accendere l’interruttore della batteria e l’interruttore principale dell’avionica, ubicati sul pannello superiore della console centrale. a.4.1 Accensione L’apparato si accende ruotando in senso orario, dalla posizione OFF, il nottolino di regolazione del volume dell’unità COM, ubicato in basso a sinistra dell’apparato stesso. L’apparato è così subito pronto al funzionamento. Le ultime frequenze memorizzate ricompaiono sul display. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 90 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste a.4.2 Selezione della frequenza a.4.2.1 Ricerca standard Manuale di Volo DV 20 KATANA Per scegliere la frequenza, dopo aver acceso l’apparato, bisogna intervenire sul nottolino del COM o del NAV per selezionare la frequenza desiderata. La nuova frequenza andrà a modificare quella visualizzata nella posizione di SBY (Stand By). Con il nottolino più grosso si varia la frequenza a passi di 1 Mhz mentre con il nottolino più piccolo la variazione sarà a passi di 50 Khz. Tirando verso l’esterno questo nottolino si avrà la possibilità di variare la frequenza di 25 Khz; sul display non appaiono gli ultimi 5 Khz ovvero esemplificando, per la frequenza COM di 118.675 Mhz apparirà solamente 118.67 Mhz. Quando con il nottolino si arriverà a visualizzare la frequenza più alta disponibile (136 Mhz), proseguendo la commutazione si ripartirà dalla frequenza più bassa disponibile (118 Mhz). Premendo il pulsante del cambio frequenza, la frequenza in SBY passerà nella posizione attiva (USE), mentre la frequenza precedentemente attiva passerà nella posizione SBY. a.4.2.2 Regolazione volume - Squelch Il volume dell’apparato si regola con il nottolino in basso a sinistra dell’apparato stesso che ha pure la funzione di interruttore; estraendolo verso l’esterno si ottiene la funzione squelch. In condizioni normali deve rimanere in posizione inserita al fine di eliminare il fruscio di squelch. a.4.2.3 Trasmissione Si passa in trasmissione premendo il tasto posizionato sulla barra di comando del velivolo, oppure premendo il pulsante del microfono manuale, se installato. Fino a quando il pulsante del microfono rimane premuto, sul display della sezione COM rimane accesa l’indicazione “TX” in corrispondenza della frequenza attiva. Se l’apparato rimane in trasmissione per oltre 35 secondi, passa automaticamente in ricezione (ciò per ragioni di sicurezza in caso di blocco in trasmissione dell’apparato). In questo caso le frequenze visualizzate in entrambi i display (frequenza attiva e frequenza in attesa o SBY, iniziano a lampeggiare per richiamare l’attenzione del pilota. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 91 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA a.4.3 Sezione NAV a.4.3.1 Regolazione del volume ed identificazione della stazione. Le stazioni VOR si identificano attraverso tre lettere trasmesse in codice morse. Per ricevere il segnale bisogna estrarre il pomello di regolazione del volume identificato da PULL IDENT ed ascoltare il segnale di identificazione della stazione. Per regolare il volume è sufficiente girare in senso orario il nottolino al livello desiderato. a.4.3.2 Modalità di funzionamento. Pulsante MODE Questo consente di selezionare le modalità di funzionamento della sezione NAV dell’apparato. Dopo aver selezionato una frequenza NAV ed averla resa attiva, il pulsante MODE può essere utilizzato per selezionare una delle seguenti funzioni: OBS: indicatore di deviazione (CDI) TO: determinazione della direzione per la stazione (BRG) FM: radiale intercettata (RAD) All’accensione, l’apparato (sezione NAV) si trova in modalità OBS. Premendo brevemente il pulsante MODE ubicato sotto il display della funzione NAV, l’apparato passa in modalità FM e premendolo un’altra volta passa in modalità TO. La modalità di funzionamento scelta viene mantenuta anche se le frequenze vengono modificate. Selezionando una frequenza LOC (localizer) e successivamente attivandola (USE), il display della funzione NAV si predispone automaticamente in modalità CDI visualizzando con LOC la funzione in corso. CDI Nella funzione CDI (OBS) appare sul dispaly della funzione NAV una scala di deviazione. Se un segnale di una stazione NAV viene ricevuto correttamente, appariranno delle barre di deviazione a destra o a sinistra del riferimento centrale del display indicando la deviazione. Ogni barretta di questa scala corrisponde a 2 gradi di deviazione. Se appare solo la barra di riferimento centrale del display. la deviazione è di 0° gradi. Sotto le barre sul display viene indicato “OBS” Volendo inserire la radiale da intercettare, bisogna operare come segue: Rendere attiva (USE) la frequenza della stazione che si vuole ricevere; tirare verso l’esterno il nottolino centrale (PULL OBS) del selettore di frequenza delle stazioni NAV; l’indicatore OBS lampeggia e per mezzo del medesimo nottolino, ruotandolo a destra o sinistra, inserire la radiale da intercettare che automaticamente sarà visualizzata in TO o in FM (FROM); se il segnale della stazione NAV non è ricevuto, sul display apparirà la scritta FLAG e tutte le barre saranno visualizzate sia a sinistra che a destra del riferimento fondamentale del CDI. In questo caso scompariranno anche le scritte TO o FM. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 92 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA BRG In questa funzione possiamo determinare la direzione per andare verso la stazione. La funzione viene selezionata premendo il pulsante MODE. In questo caso non viene indicata la scala di deviazione ma sul display del CDI comparirà il valore di radiale ricevuta insieme all’indicazione TO. Se il segnale non viene ricevuto come valido, al posto del valore numerico della radiale, appariranno una serie di barrette orizzontali. RAD In questa funzione possiamo determinare quale radiale, di una data stazione, stiamo intercettando indipendentemente dalla nostra prua. Anche questa funzione viene selezionata dal pulsante MODE. Non vengono indicate la scala di deviazione e le barre di deviazione, ma il valore numerico seguito dalla l’indicazione FM che identifica la radiale. Se il segnale non viene ricevuto come valido, al posto del valore numerico della radiale, appariranno una serie di barrette orizzontali. Funzione AUTO - TO Indipendentemente dalla funzione selezionata, premendo il pulsante MODE per più di 2 secondi, si attiva la funzione CDI. Sul display apparirà la linea di riferimento fondamentale centrale e le barre di scostamento dalla radiale TO diretta per la stazione. L’indicatore a barre del CDI, a questo punto, opererà normalmente indicando lo scostamento a destra o sinistra rispetto al valore fondamentale. Funzione LOC Se viene inserita una frequenza “Localizer”, nel display appare la scala a barre del CDI. Non appariranno le indicazioni OBS, TO, FM mentre apparirà l’indicazione LOC. Se viene ricevuto un segnale valido, sulla scala di deviazione verranno visualizzate le barre relative allo scostamento a destra o a sinistra della rotta di avvicinamento. Se il segnale non viene ricevuto, sul display appariranno visualizzate tutte le barre contemporaneamente sia a sinistra che a destra del riferimento, ed apparirà l’indicazione FLAG. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 93 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Raccomandazioni Per prolungare la durata dell’apparato si raccomanda di assicurarsi che rimanga spento durante le fasi di accensione e di spegnimento del motore, in quanto potrebbero verificarsi picchi di tensione che andrebbero a danneggiare le parti elettroniche del sistema stesso. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 94 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste 7.14 Manuale di Volo DV 20 KATANA AVIONICA b) L’apparato Becker b.1. L’apparato COM per le comunicazioni radio. l’apparato Becker AR 3201 Leggenda: 1 Interuttore ON / OFF, test Squelch 2 Indicatore apparato COM in trasmissione 3 COM - commutatore frequenza in uso / stand by 4 Selettore frequenze COM Mhz 5 Selettore frequenze COM Khz 6 Display CDI 7 Pulsante memorizzazione frequenze - Store button 8 Volume COM Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 95 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste b.2. Manuale di Volo DV 20 KATANA Descrizione dell’apparato L’apparato AR 3201 COM della Becker è costituito da un apparato ricetrasmittente sulla banda COM aeronautica. La banda di frequenzedell’apparato COM va da 118.000 Mhz fino a 136.975 Mhz ed è suddivisa in 760 canali con separazione di 25 Khz. L’apparato COM è installato nel pannello centrale del cruscotto. L’antenna VHF per la radiotelefonia è installata all’interno del piano verticale di coda. Il ricetrasmettitore COM ha la possibilità di tenere in memoria cinque frequenze contemporaneamente; mentre solo una è attiva, le altre sono sempre pronte per essere attivate per mezzo dell’apposito selettore. L’apparato mantiene le frequenze inserite anche dopo lo spegnimento dello stesso e pertanto queste sono immediatamente disponibili alla riaccensione. b.3. Protezioni Un fusibile automatico (breaker) protegge l’alimentazione dell’apparato in caso di eventuali sovraccarichi di tensione. b.4. Alimentazione dell’apparato Per poter operare sull’apparato è necessario accendere l’interruttore della batteria e l’interruttore principale dell’avionica, ubicati sul pannello superiore della console centrale. b.4.1 Accensione L’apparato si accende ponendo su ON l’interruttore posto sull’apparato stesso. Per pochi secondi il numero 188.88 (display test) e la “freccia di trasmissione” compariranno sul display CDI. L’apparato è così subito pronto al funzionamento. Le ultima frequenza utilizzata ricomparirà sul display se il selettore frequenze è posto nella posizione A; diversamente verrà visualizzata la frequenza memorizzata in una delle quattro altre posizioni di memoria. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 96 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste b.4.2 Selezione della frequenza b.4.2.1 Ricerca standard Manuale di Volo DV 20 KATANA Per scegliere la frequenza, dopo aver acceso l’apparato, bisogna intervenire ponendo il Selettore Frequenze nella posizione “A” e quindi agire sui nottolini di selezione delle frequenze NAV fino ad impostare quella desiderata. La nuova frequenza andrà a modificare quella precedentemente selezionata. Con il nottolino di Selezione Frequenze più grosso si varia la frequenza a passi di 1 Mhz mentre con il nottolino più piccolo la variazione sarà a passi di 50 Khz. Quando con i rispettivi nottolini per i Mhz ed i Khz si arriverà a visualizzare, rispettivamente per ognuno di essi, la frequenza più alta disponibile, automaticamente ripartirà la frequenza più bassa disponibile per ognuno di essi. b.4.2.2 Memorizzazione delle frequenze: Sono disponibili nell’apparato Becker quattro posizioni di memoria, più quella contradistinta con la lettera “A”, sul commutatore di frequenza, le quali possono essere utilizzate per memorizzare una qualsiasi frequenza aeronautica compresa tra 118.000 e 136.975 Mhz. E’ a discrezione dell’operatore scegliere la frequenza in cui ordinare le frequenze. Procedura di memorizzazione: Posizionare il commutatore di frequenza nella posizione “A”; Selezionare la frequenza desiderata usando rispettivamente il selettore frequenze per i Mhz e per i Khz; posizionare il commutatore di frequenza nella posizione in cui la frequenza deve essere memorizzata (posizioni contradistite con numeri da 1 a 4); premere il pulsante di memorizzazione per circa due secondi. Per sovrascrivere o cancellare una frequenza memorizzatat, procedere segendo i punti su descritti. b.4.2.3 Regolazione volume Il volume dell’apparato si regola con il nottolino in alto ed al centro contradistinto con la dicitura Vol. b.4.2.4. Trasmissione Si passa in trasmissione premendo il tasto posizionato sulla barra di comando del velivolo, oppure premendo il pulsante del microfono manuale, se installato. Fino a quando il pulsante del microfono rimane premuto, sul display della sezione COM rimane accesa una freccia posta in alto a sinistra del display CDI stesso. Se l’apparato rimane in trasmissione per oltre 35 secondi, passa automaticamente in ricezione (ciò per ragioni di sicurezza in caso di blocco in trasmissione dell’apparato. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 97 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste b.4.3 Manuale di Volo DV 20 KATANA Sezione NAV b.4.3.1. L’apparato NAV per la radionavigazione. l’apparato Becker NR 3301 Leggenda: 1 Interuttore ON / OFF, test Squelch 2 Non usato 3 NAV - commutatore frequenza in uso / stand by 4 Selettore frequenze NAV Mhz 5 Selettore frequenze NAV Khz 6 Display CDI 7 Pulsante memorizzazione frequenze - Store button 8 Volume COM Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 98 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste b.4.3.2 Manuale di Volo DV 20 KATANA Descrizione dell’apparato L’apparato NR 3301 NAV della Becker è costituito da un apparato ricevente sulla banda NAV VHF aeronautica. La banda di frequenzedell’apparato NAV va da 109.000 Mhz fino a 116.975 Mhz ed è suddivisa in canali con separazione di 50 Khz. L’apparato NAV è installato nel pannello centrale del cruscotto. L’antenna VHF per la radiotelefonia è installata all’interno del piano verticale di coda. Il ricetrasmettitore NAV ha la possibilità di tenere in memoria cinque frequenze contemporaneamente; mentre solo una è attiva, le altre sono sempre pronte per essere attivate per mezzo dell’apposito selettore. L’apparato mantiene le frequenze inserite anche dopo lo spegnimento dello stesso e pertanto queste sono immediatamente disponibili alla riaccensione. b.4.3. Protezioni Un fusibile automatico (breaker) protegge l’alimentazione dell’apparato in caso di eventuali sovraccarichi di tensione. b.4.4 Alimentazione dell’apparato Per poter operare sull’apparato è necessario accendere l’interruttore della batteria e l’interruttore principale dell’avionica, ubicati sul pannello superiore della console centrale. b.4.4.1 Accensione L’apparato si accende ponendo su ON l’interruttore posto sull’apparato stesso. Per pochi secondi il numero 188.88 (display test) e la “freccia di trasmissione” compariranno sul display CDI. L’apparato è così subito pronto al funzionamento. Le ultima frequenza utilizzata ricomparirà sul display se il selettore frequenze è posto nella posizione A; diversamente verrà visualizzata la frequenza memorizzata in una delle quattro altre posizioni di memoria. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 99 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste b.4.4.2 Manuale di Volo DV 20 KATANA Ricerca standard Per scegliere la frequenza, dopo aver acceso l’apparato, bisogna intervenire ponendo il Selettore Frequenze nella posizione “A” e quindi agire sui nottolini di selezione delle frequenze NAV fino ad impostare quella desiderata. La nuova frequenza andrà a modificare quella precedentemente selezionata. Con il nottolino di Selezione Frequenze più grosso si varia la frequenza a passi di 1 Mhz mentre con il nottolino più piccolo la variazione sarà a passi di 50 Khz. Quando con i rispettivi nottolini per i Mhz ed i Khz si arriverà a visualizzare, rispettivamente per ognuno di essi, la frequenza più alta disponibile, automaticamente ripartirà la frequenza più bassa disponibile per ognuno di essi. b.4.4.3 Regolazione del volume ed identificazione della stazione. Le stazioni VOR si identificano attraverso tre lettere trasmesse in codice morse. Per ricevere il segnale bisogna selezionare il pomello di identicazione stazione e regolare il volume con il nottolino contradistinto dalla dicitura Vol.; quindi ascoltare il segnale di identificazione della stazione. Per regolare il volume è sufficiente girare in senso orario il nottolino al livello desiderato. b.4.4.4 Modalità di funzionamento. L’indicatore VOR Questo consente di selezionare le modalità di funzionamento della sezione NAV dell’apparato. Dopo aver selezionato una frequenza NAV ed averla resa attiva, il rilevamento della radiale si otterrà ruotando il notollino identificato con la dicitura OBS collegato alla rosa graduata. OBS: indicatore di deviazione TO: determinazione della direzione per la stazione (BRG) FM: radiale intercettata (RAD) La presenza di una bandierina (flag) indica che l’apparato non funziona oppure il segnale trasmesso dalla stazione a terra non è attendibile. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 100 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Raccomandazioni Per prolungare la durata dell’apparato si raccomanda di assicurarsi che rimanga spento durante le fasi di accensione e di spegnimento del motore, in quanto potrebbero verificarsi picchi di tensione che andrebbero a danneggiare le parti elettroniche del sistema stesso. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 101 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste c. APPARATO ADF c.1 Descrizione dell’apparato Manuale di Volo DV 20 KATANA L’impianto ADF della Bendix King comprende l’apparato modello KR 87, lo strumento KI 227 con il quadrante mobile ed il gruppo di antenne di forma aerodinamica KA 44 B montato sotto la fusoliera del velivolo. L’apparato ADF presenta una display con le seguenti indicazioni: − ANT o ADF (se il pulsante corrispondente è inserito) − Frequenza selezionata in uso − BFO (se il pulsante corrispondente è inserito) − FRQ − Frequenza si stand by o tempo totale di volo o tempo parziale − FLT / EL (a seconda del tempo selettato) Nella parte inferiore dell’apparato una serie di pulsanti servono nell’ordine, da sinistra verso destra: ADF: BFO: FRQ: FLT / ET: SET / RST: per inserire la ricezione dell’antenna a telaio; per captare onde emesse in A1 per trasferire la frequenza selezionata da STBY a USE; per selezionare sulla finestrella STBY il tempo totale di volo o il tempo cronometrabile. per riazzerare il tempo cronometrato. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 102 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste Manuale di Volo DV 20 KATANA Nel lato sinistro dell’apparato sono posizionati un nottolino di accensione e regolazione del volume di ricezione ed un doppio nottolino concentrico per la selezione delle frequenze. L’apparato ha la possibilità di spaziare su un arco di frequenze da 200 a 1799 Khz con incrementi di 1 Khz. L’indicatore KI 227 presenta un quadrante girevole per mezzo di un nottolino in basso a sinistra (HDG) e oltre alla sagomina centrale, un triangolino in alto al centro indica l’eventuale prua selezionata. a.2. Protezioni Un fusibile automatico l’alimentazione dell’apparato in caso di eventuali sovraccarichi di tensione. a.3. (breaker) protegge Alimentazione dell’apparato Per poter operare sull’apparato è necessario accendere l’interruttore della batteria e l’interruttore principale dell’avionica, ubicati sul pannello superiore della console centrale. c.3.1 Accensione dell’apparato. Ruotando il nottolino in senso orario partendo dalla posizione OFF, l’apparato è acceso. L’ulteriore rotazione in senso orario regola il volume di ascolto. L’apparato incorpora un sistema di silenziamento per cui, se l’antenna non riceve un segnale valido, l’apparato non riporta nessun fruscio. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 103 L.M. di Lucio MELI P.O. Box 2001/A I - 34016 Opicina -Trieste c.4 Manuale di Volo DV 20 KATANA Selezione delle frequenze: Sulla finestrella a sinistra compare costantemente la frequenza in uso, mentre sulla finestrella di destra appare la frequenza in stand by se preceduta dalla scritta FRQ, altrimenti si leggono i tempi seguiti dalle scritte FLT o ET, nel qual caso la frequenza in attesa sarà inserita in memoria. Con la scritta FRQ si può selezionare la frequenza desiderata ruotando il selettore doppio sia in senso orario che antiorario. Tirare leggermente il nottolino interno per variare le unità, spingendolo dentro per variare le decine ed usare quello esterno più grosso per le centinaia e le migliaia di Khz. Per mezzo del pulsante FRQ si passerà la frequenza pre selezionata in attesa, in USO e si porterà in STBY la frequenza precedentemente in USE. Con il pulsante ADF escluso (fuori), l’ADF funziona in antenna ANT per il riconoscimento della stazione NDB selezionata. L’indicatore dello strumento ADF si posiziona a 90° e vi rimane fino all’inserimento del pulsante ADF. Per l’identificazione delle stazioni emittenti in A1 sarà necessario inserire l’oscillatore premendo il pulsante BFO con ADF escluso. Riconosciuto il nominativo si potrà escludere il BFO ed inserire ADF. c.5 Prova dell’ADF: Selezionare ANT (pulsante ADF fuori); l’indicatore dello strumento si posiziona a 90°. Assicurarsi del nominativo della stazione e inserire nuovamente il pulsante ADF. L’indicatore deve posizionarsi senza esitazione nella direzione di provenienza del segnale. Eccessive oscillazioni o inversioni indicano o segnale troppo debole oppure malfunzionamento dell’apparato. c.6 Uso del conta tempo: Il Flight Timer viene inserito automaticamente all’atto dell’accensione dell’apparato e può indicare fino a 59 ore e 59 minuti primi. E’ molto utile per i calcoli di carburante oltre che per il tempo totale di volo. Anche variando la funzione su ET (Elapsed Time) o frequenza in stand by, il tempo continua ad essere conteggiato senza interruzione, per cui resettando dopo varie funzioni FLT si avrà il tempo totale dal momento dell’accensione. L’Elapsed Timer funziona da cronometro con possibilità di essere di volta in volta azzerato tramite il pulsante SET / RST e può conteggiare intervalli di tempo fino a 59 minuti primi e 59 secondi. E’ comodo per controllare tempi parziali di volo, circuiti di attesa, avvicinamenti, etc. Da notare che una memoria inserita nel sistema permette di controllare il Flight Time ed Elapsed Time mantenendo in attesa l’ultima frequenza in STBY che può essere richiamata premendo il pulsante FRQ. Revision No. 1 data: 13/09/01 Pagina: 104