1 Prima Pagina - Quotidiano Del Molise

Transcript

1 Prima Pagina - Quotidiano Del Molise
* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20
Q
18
°A
NN
O
Il
REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE
LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 204 - EURO 1,20*
INTERNET: www.quotidianomolise.com
uotidiano
del Molise
FONDATO DA GIULIO ROCCO
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO
86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625
Maxi tamponamento sulla Statale 16, coinvolte
dieci auto. Ha perso la vita una giovane mamma
A perdere la vita è stata una mamma di 30 anni mentre il figlio di appena 4 è rimasto ferito. La dinamica dell’incidente è al vaglio delle forze dell’ordine giunte sul
posto. Dieci le auto coinvolte. E’ accaduto sulla Statale
16 al confine fra Molise Puglia. Forti rallentamenti per
permettere le operazioni di soccorso.
Campobasso. Oggi i funerali
Falciato da auto
S’indaga
per omicidio
stradale
Oggi pomeriggio le esequie di Cesare Barisciani.
SERVIZIO A PAGINA 15
SERVIZIO A PAGINA 5
I socialisti hanno chiesto a Frattura “una svolta a sinistra”. Confermati Miniscalco alla segreteria e Poleggi alla presidenza
Il Psi dice Sì al referendum
Ieri il 4° Congresso regionale: necessario modificare la Costituzione per ridurre i costi
Sanità
Sindacale
Regione
Cattolica
e Asrem,
prevenzione
in piazza
Camere
di commercio
“Tagli
inaccettabili”
Partecipate,
l’esempio
virtuoso di
Sviluppo Italia
La società ha chiuso in
attivo gli ultimi bilanci.
Controlli gratis domani
a Jelsi.
Durante i lavori del Congresso è stato annunciato il Sì
al referendum costituzionale.
Cgil, Cisl e Uil pronti
alla mobilitazione.
SERVIZIO A PAGINA 2
SERVIZIO A PAGINA 3
SERVIZIO A PAGINA 3
SERVIZIO A PAGINA 2
Sport
Serie D - Campobasso
L’intervista
Motori
La squadra è partita per il ritiro
Voltasio:
Slalom
Da oggi si suda nelle Marche “Mi ha voluto
di Cerce,
mister Novelli,
Scarafone
in rossoblù
si aggiudica
per fare bene” la 17^ edizione
9
772385
214006
60725
SERVIZIO A PAGINA 19
Il nuovo acquisto ha le
idee chiare.
Martina Iacampo vince
tra le donne.
SERVIZIO A PAGINA 19
SERVIZIO A PAGINA 21
2
Attualità
PRIMO
PIANO
Il Quotidiano del Molise
Lunedì 25 luglio 2016
Dopo il j’accuse della Corte dei Conti l’intervento dell’amministratore Pian: “Chiuso in attivo gli ultimi due bilanci”
Partecipate, Sviluppo Italia Molise
esempio di buona amministrazione
CAMPOBASSO. “Le partecipate della Regione Molise sono
una zavorra economica ormai insopportabile”. Così il Procuratore della Corte dei Conti durante la relazione di venerdì. Nel mirino di Manfredi Selvaggi le ‘controllate’, definite come
“società che macinano milioni di
euro di soldi pubblici”. All’interno di questo controverso panorama, però, c’è anche chi cerca
di far quadrare i conti, provando
a sostenere l’economia regionale con progetti innovativi. E’ il
caso di Sviluppo Italia Molise che opera a supporto della
Regione Molise quale strumento operativo per l’attuazione
delle politiche di sviluppo regionali. Mediante attività produttive punta all’incentivazione e alla salvaguardia dell’occupazione ed al rafforzamento delle infrastrutture. Al vertice della società ‘in house’ c’è, dal maggio 2014, Claudio
Pian, al quale abbiamo chiesto un commento dopo il j’accuse del Procuratore della Corte dei Conti. “Dal nostro insediamento siamo partiti da un punto preciso, iniziando a
seguire in modo scrupoloso i dettami della Regione sulla
spending review.
Percorso che, per la verità, era già stato avviato dalla precedente amministrazione, ma noi abbiamo aggiunto qualcosa di più incisivo, cercando di ridurre i costi di gestione e
quelli amministrativi, provando a risparmiare ovunque. Questo ci ha permesso negli ultimi di due anni di chiudere il
bilancio in positivo. Nel 2014 abbiamo registrato un saldo
di 4mila euro di attivo, mentre nel 2015 è stato di 1000.
Aspetti, questi, fondamentali anche per un’altra ragione: ci
metteranno, infatti, al riparo da quella che dovrebbe essere la norma sul riordino delle partecipate che il Governo sta
approvando. Secondo tale norma, infatti, le società che chiudono 4 bilanci su 5 in negativo saranno commissariate e il
commissariamento non arriverà dalla Regione, ma direttamente dal Governo. Stare fuori da questi parametri – ha
spiegato Pian – ci permette innanzitutto di salvaguardare
25 posti di lavoro”.
Il Procuratore della Corte dei Conti ha lamentato anche la
non approvazione dei bilanci
delle partecipate. Sviluppo Italia, invece, ha provveduto. “Regolarmente e nelle date prestabilite. Siamo perfettamente in linea anche in questo
caso. C’è un costante monitoraggio della nostra attività che
viene fatto con la Regione,
socio unico, e con il presidente Frattura siamo in perfetta
sintonia per quanto riguarda gli obiettivi e le azioni da portare avanti. Grazie a questa attenzione su costi e normativa
siamo una società sicura. Ovviamente non ci culliamo sugli
allori, ma cerchiamo di fare sempre meglio, grazie soprattutto alle tante professionalità che operano nella struttura”.
Sviluppo Italia è una società a sostegno
dell’imprenditoria. Crede sia utile al tessuto economico del Molise? “Svolgiamo
un’importante opera sia per la pubblicazione dei bandi, attività che realizziamo
sempre a stretto contatto con la Regione,
sia per le azioni relative alla creazione di
nuove aziende sul territorio regionale, e
sia per quello che riguarda l’apporto che
stiamo dando all’area di crisi. Ritengo,
quindi, che sia una società che può essere utile al Molise.
A questo bisogna aggiungere anche il
grande lavoro che stiamo svolgendo, all’interno della programmazione 20142020, su ricerca e innovazione. L’apporto della nostra struttura è stato notevole, ovviamente sempre in coordinamento costante e continuo con l’apparato Regione.
“Lavoriamo in perfetta
sintonia con il presidente
Frattura e abbiamo puntato
da subito sulla spending review”
Inoltre – ha
spiegato ancora
l’amministratore
di Sviluppo Italia
Claudio Pian –
sono in dirittura
L’amministratore unico
d’arrivo i bandi
di Sviluppo Italia Molise Claudio Pian
per la prossima
programmazione. Noi avevamo molte iniziative volte alla
creazione di nuove aziende, ma purtroppo da Roma sono
stati sospesi i fondi in base al titolo II del decreto legislativo
185 del 2000. Nel 2014 abbiamo finanziato 74 nuove attività e se nel 2015 avessimo ricevuti i fondi necessari saremmo arrivati ad oltre 120.
Piccole attività che danno respiro al territorio. Sembra che
il blocco da Roma sia in via di risoluzione e ciò significa
poter fornire impulso al nostro tessuto sociale perché le piccole e medie imprese rappresentano il fulcro della nostra economia.
Auspichiamo che Roma riattivi immediatamente i fondi e dia credito a queste iniziative, un mix di attività tra innovazione tecnologica e artigianato tradizionale, dando la
possibilità a tante piccole attività di poter
nascere.
Infine – sottolinea Pian – abbiamo ridato
impulso al nostro incubatore di Campochiaro. Quando sono arrivato era utilizzato al
40%, ora siamo circa al 90%. Con alcune
trattative che stiamo portando avanti riusciremo ad arrivare al 95%, il che significa
coprire tutto l’incubatore. E averlo riportato alla piena occupabilità vuol dire avere
una grande attenzione ai costi. Un altro
aspetto che ci inorgoglisce – conclude Pian – riguarda il
supporto che stiamo fornendo ai vari assessorati per accelerare alcuni iter amministrativi”.
“Orgogliosi
dell’apporto
sull’area di crisi
e del supporto
fornito ai vari
assessorati
Ridato impulso
all’incubatore
di Campochiaro”
Domani a Jelsi visite ed ecografia della tiroide gratis e senza prenotazione
La salute dei molisani torna in piazza
grazie a Fondazione e Asrem
CAMPOBASSO. Nel corso
dei festeggiamenti della Festa del grano in onore di Sant’Anna a Jelsi, domani, dalle
ore 8.30 fino alle ore 12.30
e nel pomeriggio dalle 16.00
alle 19.30, si svolgerà il secondo appuntamento del
progetto “La prevenzione
nella tua città - “Cattolica”
e “Cardarelli” insieme per la
salute del molisani –”, promosso dalla Fondazione Giovanni Paolo II e dall’ASREM
sul territorio molisano.
In modo assolutamente
gratuito e senza alcuna prenotazione, si effettueranno
prelievi del sangue, visite ed
ecografie della
tiroide. Inoltre
verranno illustrati, anche attraverso specifici sussidi, i principali problemi
legati alle malattie endocrine, con particolare riguardo all’azione preventiva della iodoprofilassi.
“Le malattie tiroidee sono
di frequente riscontro soprattutto nelle donne, ma fortunatamente la maggior parte
di esse possono essere prevenute e curate nelle fasi iniziali” dichiara il Direttore Generale della Fondazione dottor Mario Zappia “per questo
abbiamo inserito la “Giornata della Tiroide”, tra gli appuntamenti di “Prevenzione
nella tua città”, il progetto
che abbiamo promosso in
sinergia con l’ASREM. Dopo
il successo del primo incontro a Riccia, siamo ancora
più motivati a continuare
questa bellissima esperienza, molto apprezzata dalla
popolazione”.
“Siamo al secondo appuntamento di questa iniziativa,
che nasce dalla sinergia tra
l’ASREM e la Fondazione
Giovanni Paolo II” dichiara il
Direttore del Distretto Sanitario di Campobasso – Bojano - Riccia, Lucio De Bernardo, “l’obiettivo è offrire servizi sanitari sul territorio, riducendo l’ospedalizzazione.
Il 26 luglio l’appuntamento
sarà dedicato alla prevenzione dei tumori della Tiroide,
sappiamo quanto è importante per questa patologia la
diagnosi precoce; attori principali di questo percorso
sono prima di tutto i dei Medici di Medicina Generale e
gli specialisti Ambulatoriali.
Il primo appuntamento a Riccia ha avuto grande successo, di sicuro ci sarà molta
partecipazione anche a Jelsi. Il contesto è quello della
meravigliosa Festa del Grano, uno degli appuntamenti
più significativi dell’estate
molisana”. La tiroide svolge
un ruolo fondamentale nell’arco di tutta la vita da prima della nascita alla terza
età per lo sviluppo del sistema nervoso, la funzione cardiovascolare e il metabolismo. Le patologie tiroidee
sono piuttosto frequenti negli adulti e negli anziani. I noduli sono palpabili nel 5 %
dei soggetti, ma noduli di piccole dimensioni, rilevabili
con l’esame ecografico, sono
presenti nel 50-60% della
popolazione generale in particolare nelle aree iodocarenti, con una prevalenza che
aumenta con l’età.
La frequenza dell’ipotiroidismo, cioè la ridotta produzione di ormoni tiroidei, aumenta con l’età specie nel genere femminile. In forma lieve
si riscontra infatti in quasi 1
donna su 10 oltre i 60 anni.
Colpisce fino al 2% elle donne nella sua forma clinicamente manifesta, ma la prevalenza delle forme più lievi
è del 4-6 %. Può essere cau-
sato anche da noduli tiroidei
iperfunzionanti e in questo
caso interessa una popolazione più anziana, sia maschile che femminile.
Per
chè è im
por
tant
e ffare
are
erchè
impor
portant
tante
diagnosi e tterapia
erapia precoci?
Tutte la malattie tiroidee
una volta correttamente
identificate e curate nei tempi opportuni non portano a
conseguenze cliniche rilevanti.
L’ipotiroidismo si corregge
agevolmente con l’ormone
tiroideo. Devono per questo
essere usati farmaci certificati, mentre vanno evitati
Il Direttore Generale della
Fondazione Mario Zappia
estratti o prodotti con contenuto di ormoni non assicurato. L’ipertiroidismo può essere corretto con farmaci che
bloccano la produzione ormonale o con terapia
radiometabolica. Il gozzo
nodulare è quasi sempre
benigno e necessita solo di
regolari controlli nel tempo.
I noduli che sono sospetti
per neoplasia richiedono l’intervento chirurgico. Fortunatamente al giorno d’oggi in
molti casi le metodiche miniinvasive risolvono la patologia in fase precoce. I noduli
maligni della tiroide sono rari
(circa 3-5% di tutti i noduli tiroidei) e una volta diagnosticati possono essere curati
mediante tiroidectomia o tiroidectomia associata alla
terapia radio metabolica. La
diagnostica dei noduli tiroidei è oggi effettuata ampiamente mediante ecografia.
E’ compito dello specialista
selezionare quei casi che richiedano un approfondimento diagnostico e terapie specifiche.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Lunedì 25 luglio 2016
PRIMO
PIANO
3
Durante i lavori è stato annunciato il Sì al prossimo referendum Costituzionale: “Necessario ridurre gli sprechi”
Il Psi detta le linee programmatiche
Ieri il 4° congresso regionale. Confermati Miniscalco alla segreteria e Poleggi alla presidenza
gli sprechi. Per questo – ha detto Miniscalco –
è necessario modificare la Costituzione e equiparare gli stipendi dei consiglieri a quelli dei sindaci. Sulla situazione molisana - ha affermato
Miniscalco - il Psi non può che collocarsi saldamente nel centrosinistra, ma serve una svolta
nella politica regionale verso obiettivi di sviluppo del Molise. La giornata politica si era aperta
con una conversazione dell’Architetto Vincenzo Argenio, scrittore ed autore del volume “Gli
occhi nel buio” che ha relazionato sul tema “La
banda del Matese: dalla rivolta anarchica popolare al
Alcuni momenti
socialismo”, un percorso - ha detto il presidente del
del congresso del Psi
Psi regionale Filippo Poleggi - per riaffermare una identità storico politica. “Una platea – ha rimarcato Poleggi - ha poi seguito con estrema attenzione e coinvolgimento il dibattito fatto non di saluti formali ma di vero
confronto tra i segretari dei Partiti e i rappresentati
delle istituzioni. Il sindaco di Campobasso Antonio
Battista ha dato atto al Psi del contributo elettorale e
di idee al governo cittadino sostenuto nel suo cammino difficile di rilancio del ruolo della città capoluogo.
CAMPOBASSO. Il 4° congresso regionale del Partito Socialista è stato utile per dettate le linee programmatiche
per il futuro. Che partono dall’appoggio ai governi nazionale e regionale. Ma nella programmazione si ribadisce l’importanza della componente di sinistra. Durante i lavori, che
si sono svolti presso il dopolavoro ferroviario di Campobasso, è stato puntualizzato che il Partito Socialista perora la
causa del sì al referendum costituzionale. Ad aprire le danze è stato il segretario regionale Marcello Miniscalco che
ha sottolineato come “l’azione del Partito continuerà nel
segno della sensibilizzazione a temi come la riduzione de-
Il consigliere attacca: “Tutelare il reddito del Molise”
Petraroia: “Il Welfare State
non è assistenzialismo”
“Sorprende la chiave di
lettura di alcuni partiti che
sorreggono il Governo Renzi, che nel tentare, ieri mattina, di mettere le mani
avanti, rispetto agli impegni
disattesi nei confronti del
Mezzogiorno e ai tagli nei
trasferimenti apportati a
danno del Molise, si sforzano di elaborare una nuova
teoria che derubrica in assistenzialismo ogni giusta
sollecitazione del nostro
territorio a valere sulla tutela del reddito e sulle misure per lo sviluppo”. Lo ha
affermato il consigliere regionale Michele Petraroia.
“Non una parola sulla soppressione già decisa della
Legione Carabinieri che dal
1 settembre sarà accorpata all’Abruzzo. Nessun cenno al rischio di perdere la
Corte d’Appello che si porta via secondo i calcoli elaborati dal Comitato di Difesa poco meno di 1.500 posti. Nessun riferimento al
mancato sblocco del turnover del personale nella sanità pubblica che ha perso
1.200 addetti. Silenzio tombale sulla mancata restituzione dei 145 milioni di
euro tagliati di fondi europei che dovevano essere
inseriti nel Patto per il Sud
del Molise e non ce n’è traccia. Le recenti impugnative
del Consiglio dei Ministri
alla legge finanziaria 2016
sono state tralasciate. Ma
ciò che lascia oggettivamente sconcertati – prosegue Petraroia - è la dichia-
razione tesa ad accreditare
l’ipotesi che i fondi per l’Area
di Crisi sono da considerare
alla stregua di misure assistenziali, come a dire che se
il Governo Renzi non ci darà
nulla farà bene perché al
Molise non serve essere assistito con mance simili. Orbene già la linea gotica di
difendere tutte le scelte del
Governo contro la nostra
Regione non mi sembrava
particolarmente entusiasmante, ma arrivare a giocare d’anticipo, in negativo,
sull’unico negoziato utile
aperto con Roma per ottene-
re il finanziamento di misure per lo sviluppo dell’area
industriale, mi è sembrato
inopportuno.
Quale sarebbe l’assistenzialismo? Se durante questo
periodo si riuscirà a prorogare gli ammortizzatori sociali
per i mille dipendenti Ittierre o per i 300 operai della
Gam qual è il problema? Se
si finanziano le Politiche Attive del Lavoro che consentono la presa in carico di 3
mila lavoratori per aiutarli a
promuovere un’attività imprenditoriale, o a favorirne la
ricollocazione lavorativa, non
è forse un bene per quelle
comunità e per quelle persone? Sappiamo tutti che il
vero problema è che il Governo è sordo alle richieste del
Molise, nessuno dei tre Ministri interpellati dal presidente del Consiglio regionale ha ricevuto la delegazione
consiliare sulla soppressione della Legione Carabinieri, e sull’area di crisi non ci
sono segnali per finanziare
seriamente le Politiche Attive del Lavoro. Ma se questo
è il tema – conclude Petraroia - che c’entra l’assistenzialismo?”.
Michaela Fanelli, Segretaria del Pd, ha espresso sentimenti di vicinanza ideale al Psi, riconoscendo anch’essa il ruolo
svolto con correttezza e serietà dai socialisti, chiedendo il
loro impegno nella seconda fase del mandato amministrativo regionale, con un rapporto rinnovato e più coinvolgente
della intera coalizione di centrosinistra. Nicola Macoretta
segretario del Pci, ha rimarcato le differenze esistenti nella
coalizione su temi come la riforma costituzionale e quella
elettorale, ricordando però anche le recenti esperienze condivise con il Psi per il rilancio della coalizione e l’affermazione del ruolo dei partiti minori della centro sinistra, tema
ripreso anche da Luigi D’Orsi, Coordinatore del Centro democratico. Poi – prosegue ancora Poleggi – l’intervento del
presidente della Giunta regionale Paolo Di Laura Frattura,
dettagliato nel ripercorrere l’iter di risanamento del bilancio regionale, doloroso perché sostenuto da tanti dinieghi
d’intervento per mancanza di risorse anche nella consapevolezza delle sofferenze che ne derivavano per tanti cittadini. Un percorso che ha portato però oggi alla possibilità di
mettere in campo azioni per il rilancio della regione. Si è
aperto così un dibattito articolato e appassionato tra i delegati, iscritti, simpatizzanti che si sono confrontati e hanno
portato contributi alla ricca riflessione messa sul tappeto”.
Al termine i delegati hanno provveduto agli adempimenti
congressuali, all’elezione dei nuovi organismi di governo del
Partito, alla elezione all’unanimità del segretario regionale
Marcello Miniscalco, del presidente Filippo Poleggi, del segretario della Federazione di Campobasso Matteo D’Errico,
tutti riconfermati, alla elezione del nuovo Segretario della
Federazione d’Isernia Eugenio Procaccini. Agli eletti sono
giunti gli auguri del presidente Frattura: “Congratulazioni
sincere a Marcello Miniscalco per la rielezione a segretario
regionale del Psi Molise. Una riconferma all’unanimità da
parte del Congresso ha voluto premiare e valorizzare la
qualità dell’impegno politico riversata da Marcello per il bene
e la crescita del partito e del centrosinistra. Congratulazioni ancora al presidente Psi, Filippo Poleggi, e al segretario
della Federazione di Campobasso, Matteo D’Errico, anche
loro riconfermati; in bocca al lupo a Eugenio.
“Inaccetabile il taglio al personale
delle Camere di Commercio”
CAMPOBASSO. Un taglio del personale del 15%, pari a
circa mille lavoratrici e lavoratori, per tutte le Camere di
Commercio e del 25% per il personale di back office delle
nuove Camere derivanti da accorpamento. E’ quanto previsto dalla riforma Madia che punta ad una radicale riorganizzazione del sistema camerale. Riforma e tagli ritenuti
inaccettabili, però, dai sindacati la cui posizione è ferma a
difesa dei lavoratori e dei servizi. “Il governo smentisca o
sarà mobilitazione dura”, promettono.
“Si profila ancora un vero e proprio attacco al sistema
camerale e ai servizi alle imprese. E’ inaccettabile, per i
lavoratori e per il tessuto produttivo locale. Siamo pronti ad
una mobilitazione durissima”.
Così Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl commentano le indiscrezioni
relative al decreto delegato della riforma Madia aggiungendo che, “con i tagli paventati, il sistema viene letteralmente
affossato, tra la pesante riduzione delle risorse prodotta
dal taglio del diritto annuale e, come apprendiamo, da una
pesantissima misura sul personale impiegato, nonché da
una significativa diminuzione delle funzioni attualmente svolte”. Per i sindacati “ancora una volta le politiche messe in
campo sui servizi pubblici sono dettate da un solo criterio:
tagli lineari, dalle risorse al personale”. “Sulla carta si ragiona di riorganizzazione del sistema camerale ma nella pratica lo si affossa, - denunciano - eliminando di fatto un segmento cruciale del lavoro pubblico, fatto di grandi competenze professionali e di sostegno unico all’economia e alla
crescita. Non si fa altro - aggiungono - che replicare, per
questa via, l’incertezza occupazionale, l’impoverimento dei
servizi ai cittadini e il fragile equilibrio di bilancio che ha
investito in questi anni il processo di riforma del sistema
delle province. Per questo - proseguono Fp Cgil, Cisl Fp e
Uil Fpl - rivendichiamo una secca smentita di queste sciagurate ipotesi di ‘riforma del sistema camerale’, per altro in
netto contrasto con quanto previsto dalla delega, che di fatto garantiva ‘il mantenimento dei livelli occupazionali’. Nel
caso il decreto dovesse contenere queste indiscrezioni - concludono - ci opporremo con tutti i mezzi, con una mobilitazione durissima, per salvaguardare il lavoro e i servizi pubblici, unici e di qualità, che il sistema camerale offre al mondo delle imprese”. E così anche in Molise Fp Cgil, Cisl Fp e
Uil chiamano a raccolta i “lavoratori e le lavoratrici per far
sentire la loro voce nelle manifestazioni che saranno programmate”.
FONDATO NEL 1998
DIRETTORE RESPONSABILE:
GIULIO ROCCO
EDITORE:
ITALMEDIA s.r.l.
AMMINISTRATORE UNICO:
CARMELA ANGIOLINI
SEDE LEGALE:
VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205
86100 CAMPOBASSO
SEDE OPERATIVA
VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205
86100 CAMPOBASSO
SIT
O INTERNET:
ITO
www.quotidianomolise.com
EMAIL:[email protected]
Pubblicità
ITALMEDIA s.r.l.
Tel. 0874.484623
Via S.Giovanni in Golfo
Campobasso
EMAIL: [email protected]
CENTRO STAMPA
ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO)
Registrazione Tribunale
di Campobasso N. 157/87
4
Speciale
LUNEDI’ 25 LLUGLIO
UGLIO
Sepino (CB): concerto del rapper Clementino.
Roccamandolfi (IS): La gnoccata. Messa in onore di S. Giacomo e processione; giochi popolari, musica.
Pozzilli (IS): Serata di Sant’Anna. Gastronomia e intrattenimento (prosegue mar
marttedì 26
26).
MAR
TEDI’ 26 LLUGLIO
UGLIO
MARTEDI’
Jelsi (CB): 211° Festa del grano. Sfilata dei carri addobbati
con spighe di grano in onore di S. Anna, messa e consegna
della spiga benedetta; in serata concerto dei Modena City
Ramblers e fuochi pirotecnici.
Campolieto (CB): Festa del giglio. In onore di S. Anna, tradizionale corteo del “giglio” (costruzione in legno a forma di
campanile addobbato); animazione.
dal 28 al 30 LLUGLIO
UGLIO
Ripalimosani (CB): 14° “Love & Peace Musikmeeting”: evento musicale. Programma: giovedì 28, Ivan Donatello e The
wild dogs experience - venerdì 29, La suonata balorda - sabato 30, Swing Billy Pickers e The strikeballs.
VENERDI’ 29 LLUGLIO
UGLIO
Guardialfiera (CB): Girogustando nel borgo. Percorso enogastronomico e intrattenimento.
Termoli (CB): Concerto di Kenny Garrett.
anche sab 30
Montaquila (IS): Sagra sagne e ceci (anche
30)
SABA
TO 30 LLUGLIO
UGLIO
SABAT
Campobasso: a Parco S. Giovanni, spettacolo: “Un posto fisso
in paradiso”, con la compagnia “Uomini di mondo” di Ischia.
Petrella Tifernina (CB): “Music Live”. Dalle 21, serata latino
- americana a cura del Bar “Capocefalo”.
Acquaviva Collecroce (CB): Le strade dei sapori. Gastronomia e intrattenimento.
Frosolone (IS): Sagra sagne e fagioli.
Pietracatella (CB): Sagra del vitello e zuppa di verdure.
Rotello (CB): Sagra del vino.
San Felice del Molise (IS): Sagra della zuppetta.
Termoli (CB): 50reCortò, Contest Cinematografico.
SABA
TO 30 E DOMENICA 3
SABAT
31
1 LLUGLIO
UGLIO
Montagano (CB): 1° “Tufillo’s cabaret festival”. Programma:
sab 30, spettacolo Marco Passiglia ore 20; dom 31: concerto “4reeds Clarinet Quartet”. Stand gastronomici.
Sepino (CB): 10° festa della trebbiatura. Mattino: la cagliata e colazione contadina; ore 14, gara equestre; ore 19 messa in cappella della Madonna del tratturo; in serata animazione e stand.
Scapoli (IS): Festival internazionale della zampogna. Celebrazione dello strumento di origine sannita che qui è ancora costruito dagli artigiani locali.
Montecilfone (CB): Rievocazione storica. Sfilata in abiti d’epoca, Palio di San Giorgio(torneo tiro con l’arco).
DOMENICA 3
1 LLUGLIO
UGLIO
31
Gambatesa (CB): Le traglie,Madonna della Vittoria.
San Felice del Molise (IS): Palio botti e vino Tintilia.
Trivento (CB): 3° raduno di Fiat 500.
LUNEDI’ 1 A
GOS
TO
AGOS
GOST
Montagano (CB): 1°“Sagra della culaccia, moscatiell e Campanino”. Serata gastonomica: menù tipico e vino.
Ripalimosani (CB): Spettacolo teatrale “Franco Valente racconta Ripalimosani”.
Frosolone (IS): la Perdonanza; sfilata carri allegorici, sagra
baccalà e peperuole, live di Ambrogio Sparagna.
Roccavivara (CB): Sagra della Madonna. Corteo tradizionale al Santuario di Santa Maria del Canneto.
LUNEDI’ 1 E MAR
TEDI’ 2 A
GOS
TO
MARTEDI’
AGOS
GOST
Montenero di Bisaccia (CB): Festa della trebbiatura.
Termoli (CB): Festa di Santa Maria degli Angeli. 1 ago: ochestra liscio - 2 ago: Giggione in concerto.
MAR
TEDI’ 2 A
GOS
TO
MARTEDI’
AGOS
GOST
Campobasso: a Parco S. Giovanni, rappresentazione “Fest
fest ... me ne vaje!!!” con la compagnia di teatro dialettale
“Sipario Bisaccia” di Montenero di Bisaccia.
Montelongo (CB): Festa della contrada Fontanelle. Gastronomia e animazione in tutto il quartiere.
Termoli (CB): Nuotata di San Basso, il santo patrono. Mostra di Michela Della Penna al Castello Svevo.
MER
COLEDI’ 3 A
GOS
TO
MERCOLEDI’
AGOS
GOST
Riccia (CB): inizio del 12° Riccia Folk Festival. Ore 21, “Marco
Colonna Asa Quartet” in Piazza Sedati.
Termoli (CB): Spettacolo “La macchina della Felicità” con
Flavio Insinna. A seguire Castello a Mezzanotte: visita guidata al castello di Termoli.
Castel S. Vincenzo (IS): Mercatino di Santo Stefano. Esposizione artigianato e prodotti tipici; aristi di strada e spettacoo).
lo (prosegue il 4 agost
agosto
GIO
VEDI’ 4 A
GOS
TO
GIOVEDI’
AGOS
GOST
Riccia (CB): 2° data del Riccia Folk Festival, con “Emma
Yazurlo e Quilombo Sonoro”.
Ferrazzano (CB): 4° Festival del Folklore, in Piazza del Castello alle 21.30.
Cercemaggiore: Stand di San Domenico. Messa in onore
del patrono, processione e visita agli stand.
Frosolone (IS): Sagra sagne e fagioli. Festa di S. Emidio con
punti ristoro, spettacoli e fuochi pirotecnici.
Termoli (CB): Festa di San Basso. Messa in Cattedrale, traversata del santo in Mare e processione. In serata, spettacolo e fuochi pirotecnici.
Montagano (CB): “Teatro degli alberi uomo e degli uomini
cervo”. A Bosco della Difesa, campo da calcio ecologico deo).
lineato con suggestive luci artificiali (ffino al 6 agost
agosto
VENERDI’ 5 A
GOS
TO
AGOS
GOST
Ripalimosani (CB): Coro polifonico “Ripae Cantores”.
Bojano (CB): AspettandoVer sacrum. Rievocazione epoca
sannita, con costumi a tema e piatti tradizionali.
Castelpetroso (IS): Sagra delle taccuzzelle e fagioli. Festa in
onore di San Nicola; cibo e musica.
Cerro al Volturno (IS): Palio delle contrade. Sfida tra contrade, sfilata dei carri e intrattenimento con giochi dell’epoca.
Frosolone (IS): Da spuort a spuort. Rievocazione antiche
corti comuni; gastronomia e intrattenimento.
Montelongo (CB): Festa della contrada Costa.
Roccavivara (CB): Sant’Emidio e le traglie. Sfilata dei carri
del grano in onore del patrono.
Termoli (CB): Ron in concerto.
Miranda (IS): Sagra della Lumaca. Evento gastronomico, muTO 6 A
GOS
TO).
sica dal vivo (anche SABA
SABAT
AGOS
GOST
Cercemaggiore (CB): a inizio 16° Bikers Festival in zona S.
Maria a Monte.
SABA
TO 6 A
GOS
TO
SABAT
AGOS
GOST
Petrella Tifernina (CB): in Piazza Umberto I, alle 9 Giornata
dello Sport e alle 21 Sagra degli arrosticini.
Colletorto (CB): ore 21.00, Cena medioevale (su prenotazione).
Ripalimosani (CB): 7° Memorial “Marco Vitantonio”; in serata concerto conclusivo e “Baglie de quentrade”.
Cerro al Volturno (IS): San Donato’s night. Notte bianca alla
vigilia di S. Donato; musica, spettacoli, stand.
Montefalcone del Sannio (CB): Degustate esplorando.
Torella del Sannio (CB): Sagra del vitello allo spiedo.
Trivento (CB): 3° edizione Notte Bianca della Cultura.
Guglionesi (CB): Sagra cuzzitill e Rstall (anche dom 7
7).
Macchiagodena (IS): Sagra “La scogna”(anche dom 7
7).
Il Quotidiano del Molise
Lunedì 25 luglio 2016
DOMENICA 7 A
GOS
TO
AGOS
GOST
Longano (IS): ore 21.30, live Orchestra Casadei.
Ripalimosani (CB): 13° memorial di pesca alla trota “Giovanni Cristofaro” presso il fiume Biferno e tombola vivente
“Cacce u numere” in paese.
Acquaviva Collecroce (CB): Festa del raccolto, con distribuzione della “ribollita” musica e danze.
Baranello (CB): Pranzo all’aperto. In Contrada Cappella, cucina tipica e intrattenimento.
Capracotta (IS): Sagra della pezzata. A Prato Gentile, menù
a base di carne di pecora e stand di souvenir.
Cerro al Volturno (IS): Fiera e festa di San Donato. Cerimonia religiosa e a seguire fiera e stand gastronomici.
Limosano (CB): Fiera di San Donato.
San Polo Matese (CB): Rassegna zampognari d’Italia. Musicisti del territorio nazionale indosseranno costumi caratteristici suonando brani del repertorio tradizionale.
Petrella Tifernina (CB): Sagra del baccalà e peperoni fritti,
ore 20 in Largo Viglione. Musica e animazione.
LUNEDI’ 8 A
GOS
TO
AGOS
GOST
Guglionesi (CB): Palio di S. Nicola.
Montelongo (CB): Festa della Contrada Terra.
Montenero di Bisaccia (CB): Festa del vino.
Ripabottoni (CB): Sagra mari e monti.
Termoli (CB): Teatro per ragazzi “La riscossa del Clown”.
MER
COLEDI’ 1
0 A
GOS
TO
MERCOLEDI’
10
AGOS
GOST
Pesolanciano (IS): ore 16: giochi gonfiabili in Piazza Garibaldi; ore 19 in Villa Comunale “Stranezze Gastronomiche”
con spiedini di pecora. Musica, animazione.
GIO
VEDI’ 1
1 A
GOS
TO
GIOVEDI’
11
AGOS
GOST
Colletorto (CB): alle 21.00, Giochi medioevali con degustazione dei prodotti tipici.
Trivento (CB): 3° Memorial “Luciano Minichillo”.
Ripalimosani (CB): Festa della Madonna della Neve. Alle 21,
concerto della banda musicale “Città di Stilo” in Piazza San
Michele.
VENERDI’ 12 A
GOS
TO
AGOS
GOST
Ripalimosani (CB): 213° Palio delle contrade alle 15, preceduto dal Picnic del Palio in mattinata. Alle 22, il Celentano tribute show “Il re degli ignoranti”. Alle 24, fuochi pirotecnici in C.da Valle Alberto.
Colletorto (CB): ore 21 corteo storico con spettacoli di giullare; incendio artistico della Torre Angioina.
Pesolanciano (IS): 22°Sagra della polenta; in villa Comunale dalle 19, gastronomia e animazione.
Trivento (CB): inizio del 2° Trivento Music Festival.
SABA
TO 1
3A
GOS
TO
SABAT
13
AGOS
GOST
S. Elia a Pianisi (CB): 7° Notte di mezza estate (rievocazione storica in abiti d’epoca) ore 18.30; sagra carne alla brace.
Pesolanciano (IS): “Pezzata Pescolancianese” in Villa Comunale ore 19.00.
Ripalimosani (CB): concerto della “Eros Mania” tribute band,
alle 22 in Piazza S. Michele.
Sepino (CB): sfilata di moda “Le spose di ieri”.
DOMENICA 1
4 A
GOS
TO
14
AGOS
GOST
Ripalimosani (CB): Serata gastronomica e concerto di musica popolare “Squagliachiumm” alle 21 in località Quercigliole.
GIO
VEDI’ 1
8 A
GOS
TO
GIOVEDI’
18
AGOS
GOST
Trivento (CB): Sagra dei cavatelli. Nell’area ristoro, menù ricchissimo a prezzo conveniente.
SABA
TO 20 A
GOS
TO
SABAT
AGOS
GOST
Termoli (CB): Sagra del pesce, ore 21.30 al porto.
COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: [email protected]
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LE TEMPERATURE
MIN. 16° - MAX. 27°
LA FARMACIA DI TURNO
Campobasso
LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 204
NERILLI
via Monforte, 2
Tel. 0874.311373
VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623
Oggi alle 15,30 i funerali del 77enne Cesare Barisciani
Anziano investito, s’indaga
per omicidio stradale
Il punto dell’impatto in viale Manzoni
Si svolgeranno questo
questo pomeriggio alle
15,30 presso la Mater Eccleasiae i funerali dello
sfortunato 77enne Cesare
Barisciani vittima di un
drammatico investimento intorno alle 22 di venerdì sul
tratto finale di viale Manzoni, al confine col territorio di
Ferrazzano.
Sabato il sostituto procuratore ha dato il nulla osta disponendo la riconsegna della salma ai familiari. Intanto
sull’episodio è stato aperto
un fascicolo che prevede
l’ipotesi di omicidio stradale
a carico del 20enne che guidava l’auto che ha travolto
l’anziano. L’indagato è assistito dall’avvocato Fabio Del
Vecchio e, stando a notizie
filtrate recentemente, l’alcol
e il drug test sono risultati
negativi.
Sarà anche necessario appurare la velocità dell’auto
anche se proprio il legale
sostiene che il ragazzo alla
guida non procedeva ad alta
velocità in quanto un centinaio di metri prima dell’impatto si era fermato ad un semaforo rosso e al momento
dell’investimento, nonostante il comprensibile choc ha
arrestato la corsa per soccor-
rere il ferito, che qualche
ora dopo è deceduto al Cardarelli per le gravi lesioni riportate nell’impatto. La vittima si trovava in compagnia della moglie e, presumibilmente, verranno valutate anche le condizioni di
luminosità della zona.
red.cr
o.
red.cro.
re risoluzioni che consentano di mettere a norma le fer-
mate e le pensiline esistenti.
Ad affermarlo è il consigliere Michele Ambrosio
“Sosta a pagamento
sulle fermate dei bus urbani”
La recente introduzione
delle nuove tariffe (raddoppiate) dei parcheggi a pagamento in alcune zone del
centro di Campobasso ha
sollevato parecchi malumori da parte di cittadini che
non hanno digerito il ‘salasso’. Malumore che ora si è
propagato anche nelle fila
del consiglio comunale , in
particolare è il consigliere
Michele Ambrosio ad intervenire in maniera critica sollevando una questione parallela ma attinente:
“Le strisce blu al posto delle fermate degli autobus sostiene in una nota stampa - ormai fanno parte del
disordine urbano della nostra città tant’è che ormai
nessuno più se ne avvede,
nonostante tale condizione
interrompa il flusso veicolare e, ancor più grave, pregiudichi la sicurezza di quanti
utilizzano il trasporto pubblico (anziani, studenti, casalinghe, etc…) costretti a slalom tra le auto in sosta. Parafrasando una nota pubblicità, una striscia blu è per
sempre, e dunque perché
sottrarre dodici/diciotto metri di sosta a pagamento
(equivalente a tre/quattro
posti auto per un incasso teorico di 15mila euro l’anno)
per ciascuna fermata? Meglio fare scendere a volo i cittadini come accade a via Milano o a via Veneto, se proprio non si possono sopprimere come accaduto in via
U. Petrella e via Umberto I.
Una situazione che appare
ancora più paradossale lì
dove, anche con il recente
raddoppio del ticket della
sosta a pagamento, si dovrebbe e vorrebbe incentivare l’utilizzo dei bus di città
per decongestionare il centro dalle auto, alimentando
invece solo il rischio di congestionare ambulatori e
pronto soccorso. Dalla ricognizione che ho effettuato,
emergono criticità da risolvere in tempi rapidi; un tema
di cui “investirò” sindaco e
commissione al fine intervenire con un primo step all’interno delle aree a sosta a pagamento, per ripristinare le
fermate soppresse, prevederne di nuove in punti funzionali per i cittadini, adotta-
A Parco San Giovanni
il teatro è... di casa
La Cultura va sostenuta sempre
La seconda serata del Festival del Teatro Popolare ha visto in scena la Compagnia “I Filodrammatici” di Napoli, che ha presentato la commedia “Che Casinò!”, un’esilarante susseguirsi di
battute e gags in dialetto napoletano, che ha divertito tantissimo il migliaio di spettatori presen-
ti al parco S. Giovanni. In apertura, dopo
i saluti di rito e la consegna della maschera al Direttore della Compagnia, il
direttore artistico Lino D’Ambrosio e la
Presidente dell’Associazione di Quartiere, Carmen Gioia, hanno ringraziato gli
sponsor privati, che hanno inteso concedere fiducia a questa iniziativa, ed il pubblico accorso,
invitandolo a sostenere il Festival con la libera
donazione di un piccolo contributo, per ciascuna
serata. Non è mancata, a questo punto, una nota
polemica nei confronti del Consigliere regionale
Ioffredi, delegato alla Cultura, il quale nella scorsa edizione salì sul palcoscenico del Festival per
annunciare che la Regione non avrebbe fatto mai
mancare il proprio sostegno economico ad una
iniziativa così importante. Peccato, però, che alle
parole non siano seguiti i fatti, e che per l’edizione 2015 nessun contributo economico regionale
sia stato concesso al Festival. Domani sera andrà in scena il terzo appuntamento, con la Compagnia Amici del Teatro di Noicattaro (Bari), che
presenteranno la commedia “Ze Combàr ‘U
MRKN”. Appuntamento sempre alle ore 21,00.
REGIONE MOLISE
Servizio Centrale Unica di Committenza
AVVISO DI G
ARA
GARA
relativo alla procedura aperta avente ad oggetto la Fornitura di n. 3 autobus a
trazione elettrica – CIG 672520678D.
Amministrazione Aggiudicatrice: Regione Molise – Servizio Centrale Unica di
Committenza, via Genova, 11, Campobasso , codice postale: 86100, Italia (IT).
Luogo di esecuzione: Regione Molise - NUTS: ITF21.
Entità dell’appalto: Valore stimato, IVA esclusa Euro 558698,30.
Durata dell’appalto: la fornitura deve avvenire entro 120 giorni decorrenti dalla
data di sottoscrizione del contratto.
Criterio di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa.
Termine per il ricevimento delle offerte: ore 13:00 del giorno 05/09/2016.
Data, ora e luogo apertura offerte: 12/09/2016 ore 10:00 a Campobasso, presso
Sede Giunta Regionale, Via Genova n. 11.
Responsabile unico del procedimento (RUP) e referente per i quesiti di natura
tecnica: dott. Luigi Vecere, direttore del Servizio Tutela Ambientale della Regione Molise, e-mail: [email protected] – tel 0874/429390.
Tutta la documentazione di gara è scaricabile su www.regione.molise.it.
Bando inviato alla GUUE il 13/07/2016.
Bando pubblicato sulla GUUE il 16/07/2016.
Bando pubblicato sulla GURI il 18/07/2016.
Il Direttore Reggente del Servizio
Dott. Giocondo Vacca
5
6
CAMPOBASSO
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Lunedì 25 luglio 2016
In libreria il libro della filosofa-giornalista Ylenia Fiorenza, collaboratrice del Quotidiano del Molise
La Beatitudine della Precarietà
Nelle lacrime umane di Cristo
E’ appena uscito il nuovo
libro di Ylenia Fiorenza, la
giovane filosofa, originaria
della Calabria, del paese
che diede i natali al grande pensatore rivoluzionario
dell’epoca rinascimentale,
fra Tommaso Campanella.
Edita da Laruffa, l’opera
porta il titolo “La Beatitudine della Precarietà. Nelle
lacrime umane di Cristo”.
La prefazione densa di insegnamento e passione
evangelica è di mons. GianCarlo Bregantini, pastore
“riferimento” di una missione d’esempio nella valle
oscura dei tempi odierni. Il
libro porta poi una dedica
tutta speciale, che lascia
un sentimento di commozione, di richiamo teologale per il periodo storico corrente in cui sta camminando la Sposa di Cristo, la
Chiesa. La filosofa Fiorenza ha, infatti, consacrato,
più che rivolto, questa sua
quarta opera al Papa emerito, Benedetto XVI, e al
Papa regnante, Francesco.
E certamente è un’opera
che lascerà il segno, perché farà del bene a quanti
vivono il conflitto della precarietà nelle sue molteplici
e tutte dolorose forme con
cui si diffonde specie nelle
nuove generazioni. Il futuro è possibile. E’ questo il
libro da portare nelle piazze affollate dai giovani di
tutto il mondo in occasione della Giornata mondiale della gioventù, che vedrà
protagonista quest’anno
proprio Cracovia, la Polonia, ossia la patria dell’ideatore della Gmg, san Giovanni Paolo II. Il contenuto
de “La Beatitudine della
Precarietà. Nelle lacrime
umane di Cristo” indica
chiaramente la fenditura
esistenziale e lo squarcio
altamente teologico del grido umano della precarietà
e della sua globalizzazione
a suicidio lento. L’opera è
tutta annodata all’esperienza diretta di questo ormai storico e collettivo deserto e alla fede, che permette all’autrice Fiorenza
di raccontarlo con accento
tanto realistico quanto mistico. Una visione attorno
alla problematica sociale,
culturale, politica ed esistenziale
più
drammatica e più
urgente, la PrecaYlenia
rietà, che in queFiorenza
ste pagine si fa,
però, subito movimento, porta di
sapienza spalancata su una luce
nuova, che porta i
segni della povertà evangelica, della riflessione critico-costruttiva, di-
mensione filosofica e ascetica, interrogativo di fede.
Fiorenza non si limita ad
analizzare o a descrivere la
Precarietà. La dirige verso
una meta, che poi si rivela
essere la fonte d’origine: il
Regno di Dio. Dal suo componimento, la pensatrice
appare, infatti, come rannicchiata accanto a Cristo,
che riposa placido sulla
barca, mentre essa, invece,
in mezzo alla notte sempre
più buia, viene sbattuta dai
venti e spinta ad affondare nell’abisso del non-ritorno. La scrittrice si fida di
Lui. Di quell’agire silenzioso. Senza clamori. Senza
rumore. Senza affanno.
Non scuote il Cristo dormiente come fecero i discepoli, in preda alla paura,
per i flutti sempre più violenti contro il legno lacero
della barca, che in fondo
rappresenta le tensioni interiori di questo mondo in
preda allo smarrimento. Le
pagine testimoniano che il
precario vale per quello che
spera mentre soffre ingiustamente. Ed è qui che per
Ylenia Fiorenza la Precarietà trova il suo posto tra le
Beatitudini. Siede al banchetto escatologico. In un
contatto diretto con l’asse
portante di tutta l’opera:
“L’amore di Dio è l’unica
terra dove nessuno è
straniero”. Il mondo presentato da Ylenia Fiorenza
non è un palcoscenico, ma
un altare, su cui le beatitudini assimilano le componenti essenziali della fragilità umana per trasfigurar-
la in esperienza viva di Dio.
E su questo altare la Precarietà trova riscatto, liberazione. Nella lettura di
questo capolavoro, dal forte profumo contemplativo,
ci si ritrova davanti ad una
svolta antropologica che si
pone sotto la luce della divina promessa, per ritagliarsi uno spazio nuovo
nelle coscienze. Vale la
pena poi soffermarsi su
quelle espressioni che nel
libro determinano in un
solo colpo d’ala intuizioni
immani come questa: “Credere è ritrovarsi là dove ci
siamo persi”. Espressioni
che sono riconducibili ad
una vera e propria interpretazione profetica, tutta
orientata ad una lettura
che spezza il ripiegamento,
la spiritualità disincarnata,
il deprezzamento della gratuità, le fughe, gli atteggiamenti di routine, le pianificazioni fataliste e i modelli
aggressivi, passivi, senza
nostalgia di cielo. Il punto
prospettico per cogliere lo
sguardo della beatitudine
della precarietà sull’attualità è proprio la certezza
che: “In ogni abbassamento è certo che Dio farà fiorire un innalzamento”. Fiorenza ha rivisitato le beatitudini con profondità “monastica”. Le ha scavate,
ruminate e poi offerte dal
suo genio ispirato, per farle pregare e comprendere
come una risposta, come
un senso restituito che si
china sul limite umano. Si
è di fronte ad un autentico
apostolato dell’intelligenza
che si fa carità,
opera di misericordia che consiglia i dubbiosi,
che rischiara la
mente e il cuore
a chi ancora
ignora il tesoro
nascosto dell’annuncio di Cristo, delle Sue lacrime che dissetano e irrorano
di risurrezione
l’umano. E di
vita nuova le identità perdute, le vite senza impegno
di conversione, le realtà
scheggiate dal disorientamento e dalla ristrettezza
delle insicurezze. Se finora
il mondo capitalista, ateo,
indifferente, manipolativo,
ha preteso di crearsi tutto
senza Dio, oggi il messaggio e la sfida che lancia la
Beatitudine della Precarie-
tà è radicare, sì, fondare con coraggio e annuncio gioioso la triplice profezia del Risorto alle donne
che si erano recate al sepolcro: ricordate, tornate e
raccontate (cfr Lc 24,8). E’
questa la chiamata che Ylenia Fiorenza ha accolto
componendo questo libro.
Daniela oggi
compie 18 anni
In questo giorno così importante per il tuo cammino,
si completa un altro tassello di quel puzzle chiamato
vita. Ed è proprio oggi che
voglio farti i migliori auguri
per far si che il pezzetto di
puzzle si vada ad incastrare perfettamente con gli
altri già presenti,e con
quelli che verranno. Spero
che tra tutti questi tasselli
ce ne sia uno in particolare che rappresenti noi due,
e che mi auguro non si
stacchi mai. Buon compleanno amore! Marco.
LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 204
REDAZIONE CAMPOBASSO
Saranno esposte di sera in piazza Roma a Bojano. festa speciale per i 50 anni della Duetto
“Incontro con le auto di ieri”
Manifestazione a cura de “Il Sorpasso” giunta alla XIV edizione
BOJANO. Torna anche
quest’anno la manifestazione di auto d’epoca, denominata “Incontro con le auto
di ieri” promossa dall’associazione Gruppo Auto Classiche “Il Sorpasso” che da
diversi anni opera a Bojano
e si prefigge la valorizzazione e la conservazione delle
auto classiche del suo territorio. L’Associazione è
nata nel 2004 con l’intento
di divulgare la passione, la
storia, la cultura dell’Auto
d’epoca. Preservare e tramandare nel tempo questi oggetti è importante perché ogni
auto racchiude in
sé un percorso
umano fatto di
conquiste sociali
tecnologiche e
scientifiche. Ogni
auto è una rappresentazione materiale di pensieri e
di capacità umane. I Soci
fondatori dell’Associazione
già nell’estate del 2003 organizzarono il Primo Raduno denominato “Incontro
con le auto di ieri”, manifestazione riuscitissima che
vide la partecipazione di
ben 93 auto d’epoca. Fu
proprio questo successo
che spinse gli stessi a fondare l’Associazione; basti
pensare che nell’ “Incontro
con le auto di ieri” Seconda Edizione, nel 2004, par-
teciparono all’evento ben
130 auto. Da allora gli eventi promossi dal Gruppo Auto
Classiche “Il Sorpasso”
sono sempre stati accolti
con grande entusiasmo e
successo come testimonia
la calorosa partecipazione
di appassionati da tutt’Italia.
Tra i numerosi eventi promossi l’Associazione organizza la manifestazione annuale “Incontro con le auto
di ieri”. La manifestazione
prevarica i confini
regionali ed è conosciuta in tutta
Italia come testimoniano le riviste
specializzate che
si interessano del
settore, nonché
l’affluenza dei
partecipanti da
tante regioni.
“Siamo pronti per
la XIV edizione
dell’ “Incontro con
le auto di ieri” che vi regalerà tante emozioni, tanto
divertimento, tanta amicizia sempre in loro compagnia le nostre “vecchiette”
–spiega il presidente del
gruppo “Il Sorpasso” Federico Petrino. Anche quest’anno faremo in modo
che possiate ancora una
volta apprezzare il Molise e
la molisanità: i colori, i profumi, i sapori di una volta.
Vi offriremo paesaggi tipici
“Bojano InCanto”, torna il festival canoro dei bimbi
L’evento è stato promosso come
lo scorso anno dal Trio Melody
BOJANO. Dopo il successo della Prima Edizione,
dalla collaborazione di Trio
Melody e l’Associazione Vivi
Bojano, torna ”Vivi Bojano
inCanto” , festival canoro
dedicato a bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i
17 anni. L’evento si svolge-
rà domenica 28 agosto in
Piazza della Vittoria, a chiusura dell’agosto bojanese
promosso dall’associazione
Vivi Bojano con il patrocinio
del Comune di Bojano e dell’assessorato alla cultura
della Regione Molise. Per
iscriversi è possibile scrive-
re un messaggio di posta
privata Facebook a Salvatore Manna, Valeria Romano
o Martina Chiovitti. I moduli saranno riconsegnati il
giorno della prima prova
presso la sede dell’Associazione Vivi Bojano in località
Terre Longhe Bojano, in
data da comunicare. Le
iscrizioni, totalmente gratuite, sono aperte fino al 5
Agosto 2016. “Vi aspettiamo numerosi –spiegano gli
organizzatori- per vivere
un’allegra serata all’insegna della musica e del sano
divertimento”.
della nostra Regione. Visiteremo a Macchia Valfortore il Museo “la casa, i mestieri e la cultura della memoria” e, nel palazzo Gambacorta, il “Museo civico di
storia naturale, una grande
collezione di animali imbalsamati, riproduzioni di pesci e mammiferi ed un interessante centro di documentazione sulla storia e
l’archeologia dedicata alla
Valle del Fortore. La domenica visiteremo la Basilica
eretta in onore della Vergine Addolorata che, a Castelpetroso. Novità di quest’anno, le auto saranno esposte
di sera in piazza Roma a
Bojano e l’incontro sarà allietato da spettacolo musicale. Festeggeremo la mitica Alfa Romeo “Duetto” che
compie 50 anni”. L’evento
si svolgerà il 5, il 6 ed il 7
agosto.
Video, foto e flash news
“Bojano Adesso”
Boom di like
sulla pagina facebook
BOJANO. E’ online da qualche settimana la pagina Facebook “Bojano Adesso” una delle più conosciute del
centro matesino e sicuramente una delle più visitate.
Ogni giorno sulla pagina del social network più conosciuto, vengono pubblicate foto, video, proverbi popolari e tantissime informazioni. Da qualche giorno, sulla pagina, anche le dirette video degli eventi più importanti
che si svolgano nella cittadina matesina. Un vero è proprio punto di riferimento per i bojanesi iscritti a Facebook. La pagina ad oggi conta circa 4700 fans. Al passo
con tutti gli eventi che si svolgono sul territorio comunale vengono riportate flash news, aggiornamenti e foto
istantanee. Inoltre la pagina “Bojano Adesso” è visitata
da tantissimi bojanesi all’estero, felicissimi ogniqualvolta
viene pubblicata qualche foto più o meno antica. Per
rimanere sempre aggiornati è possibile mettere “Mi Piace” alla pagina in qualsiasi momento.
Proteste per il troppo traffico Primo soccorso pediatrico,
in Corso Umberto
l’iniziativa a Vinchiaturo
BOJANO. Ancora una volta i cittadini del
centro storico tornano a protestare per l’eccessivo traffico soprattutto in Corso Umberto. Il numero di veicoli che transitano
quotidianamente è cresciuto da quando è
stato realizzata la piazza in Largo Duomo,
dinnanzi la Chiesa Cattedrale. Su Facebook impazzano i commenti.
“E’ bastato fare pochissimi passi fuori
dalla porta di casa per documentare lo stato della pavimentazione di Corso Umberto
–spiega Laura. Pavimentazione che non
regge più lo stress del traffico che, ricordo, è stato più che raddoppiato dopo la
chiusura di Largo Duomo e che a quanto
ho appreso non regge neanche la metodologia con cui viene pulita.
Insomma, oltre allo smog e al fattore acustico dei mezzi che transitano e alla loro
pericolosità ci sta pure che il lastricato del
centro storico di Bojano ci saluti per sempre, perchè semplicemente non ne può
più”.
Alcuni cittadini, in questi giorni, si stanno organizzando per promuovere una petizione e chiedere al comune di istituire
una ZTL o limitare il transito soltanto ai
residenti.
VINCHIATURO. Si svolgerà
sabato prossimo il corso di
primo soccorso pediatrico
promosso dalla locale Proloco.
Il corso base è curato dalla Dottoressa Daniela Padula, medico del 118 e istruttore BLSD , rivolto ai genitori con bambini da 0 a 10
anni. Tecniche di base del
primo soccorso per gestire
i problemi sanitari più comuni che si verificano du-
rante l’età pediatrica e al
supporto delle funzioni vitali (Basic Life Support), per
affrontare una situazione
d’emergenza, secondo
quanto previsto dalle raccomandazioni ILCOR, a un
bambino o un lattante privo di respiro o di battito cardiaco in attesa dell’arrivo
del Servizio Sanitario
d’Emergenza. Non sempre
è facile tenere sotto controllo i più piccoli di casa e non
è raro che possano avere
dei piccoli incidenti di percorso.
A volte, però, le conseguenze possono essere anche serie ed è bene avere
cognizione di come reagire
ed agire anche in caso di
emergenza. Avere le conoscenze di base del primo
soccorso significa poter valutare la gravità del caso ed
essere pronti ad intervenire.
7
LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 204
REDAZIONE CAMPOBASSO
Domani la suggestiva sfilata dei carri, attese migliaia di visitatori
Il Grano, simbolo di Jelsi
Mobilitazione generale per la festa in onore della Patrona Sant’Anna
Ultimi preparativi a Jelsi per la 211° edizione della Festa
del Grano in onore di Sant’Anna. Il momento clou della Festa sarà la sfilata processionale dei carri e delle traglie domani, martedì 26 luglio, dalle ore 10,30, subito dopo la santa messa, in programma alle ore 09,30. Alla sfilata prenderanno parte diversi gruppi: gli sbandieratori “I Federiciani”,
gli associati della Proloco di Volturino, che indosseranno abiti
d’epoca e la Banda musicale di Gambatesa. Inoltre, durante la sfilata è prevista la distribuzione oblativa del “Pane di
Sant’Anna” e si terrà il concorso fotografico nazionale “Jelsi,
la Festa del Grano a 360°” a cura della Proloco di Jelsi, a
cui sono invitati a partecipare tutti gli amanti della fotografia, professionisti e appassionati. In serata, dalle ore 22,00,
si terrà il concerto di “Modena City Ramblers” e a seguire lo
straordinario spettacolo pirotecnico. In paese già da diverse
settimane, si respira aria di festa, nei tanti cantieri del gra-
no, i carri e le traglie sono ormai alle ultime rifiniture, ogni
angolo del centro abitato è addobbato e abbellito da lunghissimi festoni di trecce di grano, che conferiscono un aspetto davvero suggestivo e originale. Un anno fa Jelsi e la sua
Festa del Grano furono protagonisti di due eventi straordinari: l’inaugurazione del MuFeg (Museo di Comunità della
Festa del Grano) e l’evento all’Expo di Milano 2015 che divenne una vetrina internazionale e fu oggetto di reportage
con foto anche sul quotidiano nazionale ‘La Repubblica’, con
decine di migliaia di “Like” e condivisioni sui social. In questi giorni, dopo mesi di lavoro, passione e devozione per Sant’Anna, si raccolgono i frutti di una tradizione che migliora di
anno in anno e che riesce sempre a stupire i tanti visitatori.
Dal 23 luglio sono partite le serate di festa che porteranno
fino all’evento clou di martedì 26 luglio, per il quale, l’amministrazione comunale, in accordo con il Comitato organizza-
tore della Festa del Grano e la locale stazione dei Carabinieri, ha potenziato e rafforzato il piano dell’ordine pubblico e
della viabilità. Per tutti i turisti che arriveranno in paese sono
stati predisposti due parcheggi principali: il primo al campo
sportivo per chi proviene da Campobasso, il secondo nei
pressi dell’Aia di Sant’Anna per chi giunge da Riccia-Foggia.
Per gli spostamenti dai parcheggi e fino al centro abitato è
stato incrementato il servizio navetta che sarà disponibile
dalle 8,00 del mattino fino alle 15,00, e in serata dalle 19,30
fino alle 2,30. Sono stati predisposti, inoltre, un parcheggio
destinato alle persone disabili e altri parcheggi nelle immediate vicinanze del centro abitato. Tutti i parcheggi allestiti
saranno illuminati durante le ore serali e, per consentire a
tutti di trattenersi comodamente in paese e vivere serenamente i festeggiamenti, poi, sono stati potenziati anche il
servizio di ordine pubblico e i servizi igienici pubblici.
L’iniziativa è a cura di Legambiente
Flash mob sulle sponde del Lago
di Occhito per richiamare l’attenzione
Per richiamare l’attenzione
sui contratti di Fiume e di
Lago riguardanti lo sviluppo
del territorio, i volontari di
Legambiente, con un flash
mob sulle sponde dell’invaso, chiedono interventi a favore dell’area Goletta dei laghi, la campagna di Legambiente per monitorare la qualità delle acque, degli ecosistemi e delle zone lacustri,
rinnova il suo impegno anche in Molise, focalizzando la
sua attenzione ancora una
volta sull’imponente invaso
artificiale che segna il confine tra la nostra regione e la
Puglia. I volontari dell’associazione del Cigno si sono ritrovati in questo ultimo
week-end a Macchia Valfortore, dove hanno esposto
uno striscione per sollecitare un momento di riflessione da parte dei cittadini e
delle istituzioni sul destino
dell’intera area dell’Occhito.
Il bacino artificiale, che si
estende per circa 13 kmq, è
ricco di biodiversità faunistica e floristica non adeguatamente valorizzata in modo
sostenibile a causa di una
serie di problematicità tra cui
una forte difficoltà a competere con altri territori sul piano dell’offerta turistica di
carattere ecosostenibile, la
mancanza di una identità
territoriale condivisa e mancanza di una governance territoriale.
“Queste criticità mettono a
dura prova le amministrazioni che spesso si trovano ad
Gianni Cicolella,
50 anni in scioltezza
Sant’Elia a Pianisi. Una serata indimenticabile per Gianni
Cicolella che, tra scherzi e risate, ha festeggiato con parenti ed amici il suo 50esimo compleanno. Auguri carissimi
per il lieto evento dalla sua
famiglia, la moglie Sofia, i
figli Antonio, Francesco e
Alessandra, dal cognato
Piergiovanni, dai genitori,
dai fratelli e naturalmente
dalla carovana di amici che
anche in questa occasione
ha voluto dimostrare al “giovanotto” stima e affetto.
8
avere idee diverse di sviluppo per un’area indivisibile.
Proprio per questo – affermano da Legambiente Molise - quello che noi proponiamo alla Regione Molise, ente
che può deliberare in tal senso, è di aderire alla Carta Nazionale dei Contratti di Fiume”. I Contratti di Fiume e
di Lago sono strumenti di
programmazione strategica
e negoziata con l’obiettivo
della tutela e corretta gestione delle risorse idriche e della valorizzazione dei territori
fluviali unitamente alla salva-
guardia dal rischio idraulico.
Perfettamente in linea con
gli obiettivi delle normative
europea in materia ambientale (Direttive 2000/60/CE,
2007/60/CE, 42/93/CEE,
2008/56/CEE), i contratti di
fiume sono lo strumento idoneo per prevenire e ridurre
l’inquinamento delle acque,
per la protezione degli ecosistemi acquatici, per mitigare gli effetti di inondazioni e
di siccità e per coordinare le
azioni degli interventi previsti per l’attuazione delle direttive su nominate.
“Ad un anno esatto dalle
iniziative poste in essere sul
lago di Occhito con l’arrivo
della goletta dei laghi di Legambiente a Macchia Valfortore, torniamo a ribadire la
necessità di dare una scossa ad un’area dove le comunità sono pronte ad una prospettiva di sviluppo legato al
turismo ambientale sostenibile e alla promozione di at-
tività “open air”.
Pertanto siamo sempre più
convinti che ci sia bisogno di
una regia che solo l’ente regionale può dare, con azioni
mirate al miglioramento dell’area e che possano tradursi in azioni concrete per sostenere le tante attività ricettive e agricole che sono sorte negli anni sulle sponde del
lago”.
Addio a Padre Cesare Neri
È tornato nella casa del Signore
L’Arcivescovo di Campobasso-Bojano mons. GianCarlo
Bregantini - in viaggio con una delegazione di 50 giovani
della diocesi verso Cracovia per la GMG - unitamente alla
curia diocesana, i presbiteri, i religiosi, le religiose movimenti
e aggregazioni laicali, annuncia il ritorno alla Casa del Padre di padre Cesare Michele Neri ofm di anni 73, nato a
Castellana Grotte (BA) nel 1943.
Gratitudine e preghiera a tutta la comunità dei frati minori di Puglia e Molise. La vicinanza alla gente, la direzione
spirituale, il temperamento gioioso e la forza nella malattia, sono la sintesi della vita spirituale di padre Cesare religioso zelante alla sequela Cristo. Un ringraziamento va alla
comunità dei frati minori, al convento di san Giovanni Battista, e alla parrocchia di Sant’ Antonio da Padova che sono
stati vicini con assistenza continua. La liturgia delle esequie presieduta dal neo Ministro Provinciale, padre Alessandro Mastromatteo, avrà luogo oggi alle 16:00 presso la
Chiesa di San Giovanni Battista a Campobasso ove la salma proveniente dall’Hospice “Madre Teresa” di Larino so-
sterà sin dalla prima mattinata. Ricoverato di recente presso il reparto di chirurgia dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso e dopo una breve degenza, nel corso della quale gli è stata accertata la presenza di un male incurabile, è stato successivamente trasferito presso l’Hospice di Larino dove ha concluso, stamani 24
luglio, il suo viaggio terreno. Ordinato presbitero il 5 dicembre 1969 ha prestato il ministero sacerdotale in Puglia
e in gran parte delle strutture religiose rette dai frati minori
in Molise tra cui Toro, Sepino, Jelsi ed in modo particolare
presso il convento-parrocchia di San Giovanni Battista ai
Gelsi di Campobasso. Nel capoluogo regionale era molto
conosciuto ed apprezzato per aver trascorso numerosi anni
alle cure dei fedeli delle comunità di S. Antonio da Padova e
San Giovanni Battista, nel popoloso quartiere di San Giovanni dove risiedeva attualmente. Tutta la comunità del
Molise si unisce in preghiera.
LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 204
REDAZIONE CAMPOBASSO
Il professore Bignardi ha illustrato le opere dedicate alla fede
Aperta la mostra
dedicata a Scarano
di Vitt
orio Scarano
Vittorio
Aperta la mostra di pittura, su Marcello Scarano, intitolata “Iconografia della
fede”. Nel centro storico di
Trivento, presso la chiesetta del Purgatorio, il professor Massimo Bignardi ha
raccontato la pittura di
Marcello Scarano, “ ci troviamo di fronte ad un grande della pittura di questa
regione – ha detto Bignardi – l’elemento che distingue Scarano è la profondità della sua pittura, le emozioni che riesce a dare in
una dimensione fisica non
astratta: ci sembra quasi
che i luoghi dei suoi quadri
siano stati da noi già frequentati. Una sensazione
che nasce dal fatto che i
suoi luoghi sono i nostri luoghi della terra del Molise”.
Bignardi si è poi soffermato sul tema della fede, “ la
sua ispirazione credo sia
quella di un credente, che
ritrae tra le cose del cielo,
le sensazioni vissute nel
suo nucleo familiare, e qui
ci sarebbe da indagare sulla figura materna, contestualizzate nel suo paesaggio, che poi è quello del
Molise”.
La mostra su Marcello
Scarano, che rimarrà aperta fino al 31 luglio, presso
il museo diocesano di Arte
sacra, è stata inaugurata
dalle massime cariche regionali, introdotte dal sindaco di Trivento Domenico
Santorelli, “ vogliamo rivalutare tutti i personaggi illustri della nostra Trivento
– ha detto il primo cittadino – continuiamo in questa
direzione. Marcello Scarano è l’artista, il genio che
più di tutti ha promosso la
nostra comunità, perché le
sue opere parlano di Trivento, del nostro vissuto”. Il
moderatore dell’incontro
inaugurale, Sandro Arco, in
rappresentanza della Fondazione Molise Cultura, ha
dato la parola al vescovo
Scotti, che ha apprezzato
l’iniziativa per essere stimolo di crescita culturale
ma anche di fede. Presenti
le massime cariche politiche regionali, il presidente
Paolo di Laura Frattura ha
evidenziato come la cultura sia lo straordinario mezzo per esaltare la “nostra
identità: aumentiamo l’orgoglio della nostra Regione” è stato questo l’appello del presidente Frattura.
Ha portato il saluto dell’intero consiglio regionale,
Vincenzo Cotugno, che si è
complimentato con chi ha
avuto l’iniziativa, in primis,
il comitato feste patronali,
e il dottor Nicola Pavone, e
poi ha anticipato altre iniziative che la Regione intende sostenere, come un
gemellaggio tra Marcello
Scarano e Charles Lucien
Moulin, considerato che i
due artisti si sono frequentati. A tal proposito, era presente il sindaco di Rocchetta, paese di adozione di
Charles Lucien Moulin. Infine, i consiglieri Domenico
Ioffredi e Domenico Di Nunzio, hanno riaffermato l’importanza di far conoscere
le eccellenze regionali, volano per il progresso sociale in tutte le sue sfaccettature.
Alla presentazione sono
intervenuti i familiari di
Marcello Scarano.
stolo”. Fra i suoi discepoli
si distinse il giovanetto Celso il quale si sentì totalmente attratto dallo stesso
ideale di annunciare e testimoniare il Vangelo da
diventare collaboratore fedele nella vita, nella predicazione e nel martirio glorioso.
“Questa è la vittoria che
ha sconfitto il mondo: la
nostra Fede. E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è figlio di
Dio?” E’ per questa fede,
operante nella carità, che i
due eroici testimoni del
Vangelo divennero catechi-
sti itineranti di città in città, di villaggio in villaggio.
Vittore, l’intrepido Pontefice d’origine africana, tredicesimo successore di Pietro nella sede di Roma, negli anni 186/197, fu il vigile custode della dottrina e
della prassi liturgica, minacciata da eretici e anche
da Vescovi riottosi. Fu lui a
decidere che la Pasqua fosse celebrata di domenica,
il giorno della risurrezione,
e non il 14 di Nisan, anniversario della crocifissione
del Signore, com’era raticato in alcune Chiese dell’Oriente.
Il 27 luglio il concerto di Nada a seguire la Nobriano band
Al via il cartellone del comitato
per le feste patronali
Con l’inaugurazione della mostra di pittura “L’arte
sacra di Marcello Scarano”,
si è dato il via al programma voluto dal Comitato per
le festività dei santi patroni. Prossimo appuntamento il 27 luglio, alle 21 e 30
con il concerto di Nada &
A. Toys Orchestra, Nobriano Band in concertto. Per il
giorno 28, ricorrenza dei
santi patroni, Nazario, Celso e Vittore, si avrà il concerto musicale Città di Gioia del Colle. Alle ore 24, lo
spettacolo pirotecnico. Per
quando riguarda il programma religioso in Cattedrale, mercoledì 27 luglio,
alle ore 18 il rosario, alle 18
e 30 Vespri solenni e santa messa, presieduta dal
vescovo Domenico Scotti e
concelebrano i Canonici
del capitolo della Cattedrale. Giovedì 28, alle ore 8 e
11 le messe; alle 17 santo
rosario, 17 e 30 messa
stazionale presieduta dal
vescovo Scotti. Alle 18 e
30, la processione dei santi
Patroni Nazario, Celso e Vittore per le vie ella città. Il
Comitato per le feste patronali invita tutti i cittadini a
prendere parte al programma, sia religioso che civile.
Ai Santi Martiri Nazario,
Celso e Vittore è dedicata
la Cattedrale di Trivento,
antico e sacro duomo, risalente al 1076 e consacrata
dal vescovo Alfonso Mariconda il 20 gennaio del
1726 e fu lo stesso vescovo a lasciare i ducati necessari per la realizzazione dei
busti argentei dei Santi Patroni. Secondo un’ininterrotta tradizione sappiamo
che Nazario, da giovanetto,
conobbe l’Apostolo Pietro e
da lui imparò ad amare
Gesù Cristo e ne fu letteralmente affascinato tanto
che, seguendo l’esempio
degli Apostoli, cominciò a
percorrere le vie del mondo per annunciare Cristo
crocefisso per nostro amore e risorto per renderci figli di Dio, unica sorgente di
salvezza per l’umanità.
Decisione eroica: sapeva
bene che doveva affrontare difficoltà, persecuzioni,
incomprensioni d’ogni tipo,
esporsi continuamente al
martirio perché a quei tempi era legge dell’Impero di
Roma: “Christianos esse
non licet” (non è lecito essere cristiani). Praticare e
tanto più predicare il vangelo era ritenuto delitto di
lesa maestà.
Ricolmo dell’amore di Cristo, convinto che il Vangelo è l’unica fonte della gioia e della speranza, non si
lasciò intimidire, e con
l’apostolo Paolo poteva ripetere: “Chi ci separerà
dall’amore di Cristo? Forse
la tribolazione, l’angoscia,
la persecuzione, la fame, la
nudità, il pericolo,
la spada? In tutte
queste cose noi
siamo più che vincitori per virtù di
colui che ci ha
amati. Io sono persuaso, infatti, che
né morte né vita,
né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza, né profondità, né alcun’altra creatura potrà
separarci dall’amore di Dio
in Cristo Gesù, nostro Signore”. (Rom. 8,35. 3739).Grande era l’entusiasmo con cui annunciava il
Vangelo, travolgente era la
forza della sua testimonianza. Non ci fa meraviglia
che molti aderivano alla
professione di fede, nonostante il pericolo di subire
un cruento martirio.
La liturgia ambrosiana
esalta Nazario con i gloriosi titoli di “martire e coapo-
9
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LA FARMACIA DI TURNO
DI GIROLAMO
LE TEMPERATURE
piazza A. D’Isernia, 3
Tel. 0865.50625
MIN. 16° - MAX. 30°
LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 204
REDAZIONE CAMPOBASSO
Intanto proseguono i sopralluoghi presso gli istituti scolastici, e si lavora
per la facoltà di Paleontologia. L’assessore ha fissato diversi appuntamenti
Comune
d’Isernia
Scuole, Sonia De Toma
incontra icittadini
Edifici scolastici, l’assessore Sonia De Toma, (con delega all’Istruzione e Politiche
educative, Edilizia scolastica, Servizi per l’infanzia, Asilo e scuole materne, Mense
scolastiche, Rapporti con
l’Università, Biblioteche) ha
avviato una serie di incontri
con i cittadini e tutti gli interessati per recepire proposte
e suggerimenti riguardanti la
maggiore efficienza degli
edifici scolastici delle scuole primarie e secondarie di
primo e secondo grado, le
mense scolastiche, i proget-
ti di politiche educative. Gli
appuntamenti, che hanno lo
scopo di organizzare la programmazione amministrativa dell’assessorato, si terranno ogni martedì dalle 10
alle 11, a partire dal 2 agosto. In questi giorni, l’assessore De Toma sta effettuando i sopralluoghi presso i vari
istituti scolastici al fine di rilevare eventuali criticità,
nonché per accelerare i lavori di messa in sicurezza
degli stessi. Inoltre, fa sapere l’esponente dell’esecutivo, all’imminente definizione
Sonia De Toma
(foto Pino Manocchio)
della problematica per la
sede della scuola materna
‘San Giovanni Bosco’ si accompagna una costante
azione di monitoraggio dei
lavori del polo scolastico
‘San Leucio’, il cui completamento è previsto per la primavera del 2017 (progetto
Scuole Sicure) e che ospiterà definitivamente gli alunni
delle scuole primarie e secondarie del Comune di Isernia. Nel frattempo, informa
l’assessore, in collaborazione con l’assessorato al Turismo e cultura, si sta predisponendo un’azione mirata
alla presenza di una facoltà
“Decisione calata dall’alto, verificheremo i requisiti”
Migranti in arrivo a Forlì del Sannio
Il sindaco Calabrese chiede chiarezza
Migranti in arrivo
a Forlì del Sannio.
A darne notizia, attraverso la pagina
Facebook del Comune, è il sindaco
Roberto Calabrese
con un messaggio
indirizzato ai cittadini e pubblicato
sulla bacheca del
social network ieri
mattina. “Carissimi Forlivesi
– scrive il primo cittadino tramite Facebook – ieri pomeriggio (sabato, ndr) con una
telefonata seguita da due
note trasmesse al Comune
via Pec, il Prefetto di Isernia
mi ha informato della decisione della Prefettura di assegnare 19 migranti prove-
Archivio
nienti da Trapani e da Vibo
Valentia, ad una struttura di
accoglienza presente sul
nostro territorio, gestita dalla Edil Sam Srls di Castel di
Sangro. Con sommo disappunto ho rappresentato al
prefetto tutta la contrarietà
mia, dell'amministrazione
comunale e della cittadinan-
Simone Di Nunzio
spegne 24 candeline
Buon compleanno a Simone Di Nunzio, che ieri ha
spento le sue prime 24 candeline e ha festeggiato il
compleanno tra l’affetto dei
suoi familiari e di tutti i suoi
amici. Auguri speciali da parte di mamma Amelia, papà
Giancarlo, il fratello Leoluca,
la zia Rosanna, Simona e i
parenti tutti. Si unisce agli
auguri anche la redazione
del Quotidiano.
10
za, rispetto a decisioni calate dall'alto, senza alcun preavviso e soprattutto senza
alcuna condivisione da parte della comunità che deve
ospitare queste persone,
che avrebbero diritto ad una
accoglienza seria e professionale, e non tendente solo
a far guadagnare soldi addirittura a persone neanche
del nostro paese. Ho trasmesso alla Prefettura – prosegue il sindaco – una nota
con la quale pretendo di conoscere con dettaglio quale
sia la struttura di accoglienza individuata, in modo tale
da poter attivare tutti i controlli necessari al fine di verificare se tutti i requisiti richiesti dai bandi siano stati
rispettati; non faremo sconti di nessun genere e a nessuno; tutti coloro che pensano di speculare sull'accoglienza caricando sulle spalle dei cittadini di Forli, il peso
di un convivenza imposta ed
indiscriminata, troveranno
nell'amministrazione comunale una opposizione intransigente. Ho chiesto un appuntamento urgente al Prefetto per discutere anche di
questioni più specifiche legate alla sicurezza della nostra
comunità e faremo di tutto
per preservare la tranquillità del nostro piccolo comu-
ne”. Il sindaco Calabrese, in
conclusione del post, aggiunge: “Nell'incontro di martedì
sera cercheremo di informare meglio voi cittadini sull'evolversi della situazione e
concorderemo le iniziative
da intraprendere”.
universitaria nel centro storico, ovvero ‘Beni culturali –
Paleontologia’, con risoluzione dei problemi riguardanti i
corsi di studio dell’Universi-
tà la Sapienza di Roma, nonché di altre facoltà che possano offrire uno scambio occupazionale, culturale, artistico e di socializzazione.
Ha ritrovato la strada da solo
Roccasicura,
apprensione per
un motociclista disperso
Era uscito in moto, nella giornata di ieri, per un’escursione nell’area montuosa tra Roccasicura e Miranda ma
dopo aver forato una gomma ha perso l’orientamento, non
riuscendo a trovare la strada per tornare indietro. Nell’impossibilità di individuare il sentiero per tornare indietro, il
motociclista, un giovane di 26 anni, ha chiesto aiuto telefonicamente al comando dei Carabinieri di Agnone. Daato
il luogo impervio, subito è stato richiesto l’intervento del
Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas),
cha ha immediatamente inviato una squadra di tecnici sul
posto per pianificare e coordinare l’attività di ricerca del
ragazzo disperso. Contestualmente, in linea con un protocollo operativo stipulato a livello nazionale tra la Polizia di
Stato ed il Cnsas, è stato allertato un elicottero dell’11°
Reparto volo della Polizia di Stato di Pescara, pronto a
decollare in caso di necessità. Fortunatamente, durante
le prime fasi di pianificazione di ricerca, il ventiseienne è
riesce autonomamente a ritrovare la strada per il ritorno.
Paleolitico, porte aperte
per la campagna di scavi
Porte aperte a La Pineta in occasione della campagna di scavo sul sito Paleolitico di
Isernia. Iniziativa realizzata in raccordo tra
l’Università degli studi di Ferrara, la Regione Molise, la Provincia di Isernia, il Comune
di Isernia, la Soprintendenza dei beni archeologici del Molise. Gli eventi si svolgeranno presso il Museo del Paleolitico, a partire dalle 17.30. La cinque giorni si aprirà
questo pomeriggio con una conferenza cui
interverranno il professor Carlo Peretto dell’Università di Ferrara, il presidente della Re-
Paleolitico
d’Isernia
gione Molise Paolo Frattura, il sindaco di
Isernia Giacomo d’Apollonio, il presidente
della Provincia Lorenzo Coia, il presidente
del Rotary club Isernia Emilia Vitullo, Teresa Elena Cinquantaquattro e Leandro Ventura. Segue un approfondimento tenuto da
Julie Arnaud, Marta Arzarello, Pedro Alexander Rivera Pérez. Domani Dario Sigari parlerà del linguaggio dei simboli. Giuseppe
Lembo e Brunella Muttillo con l’argomento
‘Scavare, catalogare, conservare, studiare’.
Mercoledì 27 Sharada Channarapayapatna
e Ursula Thun Hohenstein sul
tema ‘A pranzo con i nostri
antenati’. L’approfondimento
di giovedì 28, affidato a Gabriele L. F. Berruti e Carlo Peretto, riguarderà il ‘Controllo e
gestione dei gruppi umani’.
Nel corso dell’ultimo appuntamento, che si terrà venerdì 29,
Norberto Lombardi e Carlo Peretto illustreranno il tema
‘Uomo migrante: dalla Preistoria ai nostri giorni e oltre’.
Cultura
Il Quotidiano del Molise
Lunedì 25 luglio 2016
ISERNIA
11
Ne scrisse il medico molisano Giuseppe Maria Carusi in una ‘Memoria’ pubblicata a metà Ottocento
L’antico ballo chiamato tonda
Aveva «somiglianza col tarantismo» e si danzava durante la festa di S. Giovanni
Nel febbraio 1848, a Napoli, fu stampata una ‘Memoria’ intitolata Della tarantola e del tarantismo [Stamperia del Vaglio, Napoli
1848], redatta negli ultimi
mesi dell’anno precedente
da Giuseppe Maria Carusi
(1814-1892). Gli argomenti
trattati erano geograficamente collocati, in via quasi
esclusiva, all’interno d’un
territorio ricadente nella
zona dove s’incontravano la
Provincia di Capitanata, la
Provincia di Principato Ulteriore e la Provincia di Molise. In particolare, alcune località a quel tempo molisane, ossia Fojano e Colle, erano al centro di alcune notizie d’interesse etnocoreologico che si riferivano al ballo
popolare tonda. Fojano (oggi
Foiano di Valfortore) e Colle
(oggi Colle Sannita), così
come Baselice – paese natale di Giuseppe M. Carusi –
hanno fatto parte della Provincia di Molise fino al 1861.
La Memoria. Nell’estate del
1847, un’epidemia di tifo
colpì gli abitanti di Montefalcone e il dottor Giuseppe M.
Carusi fu colà inviato dall’Intendente della Provincia di
Capitanata per prestare soccorso medico. Quasi contemporaneamente, Carusi ricevette una circolare ministeriale che voleva conoscere:
«se la tarantola pugliese sia
o pur no velenosa; e se, mordendo l’uomo, vada questi
soggetto a quella famosa
malattia, detta tarantismo».
Il medico di Baselice se ne
stava già occupando, pure
attraverso esperimenti; così,
per dare risposta ai due quesiti, decise di approfondire i
suoi studi. Inserì nella Memoria notizie sulla tarantola
che «sul rialto del Carmine
presso Colle del Molise» era
«frequentissima». Inoltre,
descrisse le caratteristiche
anatomiche di tale ragno e
si soffermò sul suo «apparecchio venefico». Dissertò anche di scorpioni, vipere, api,
vespe, scolopendre e calabroni, talvolta con fuggevoli
accenni talaltra con pertinenti osservazioni scientifiche. Quindi, la sua trattazione s’incentrò sugli effetti
della puntura della tarantola, dapprima in veste teorica, poi in chiave empirica.
Per ottenere risultati sperimentali, Carusi non si fece
scrupolo d’utilizzare cavie
umane e – in modo assurdo,
anzi folle – ricorse a tre bambini «di cinque anni circa»
che rispondevano ai nomi di
Biagio Corvito, Nicola Paoletti e Tommaso Valente. La
Chiesa del Beato Giovanni da Tufara,
località Bosco Mazzocca
mattina del 10 settembre del
1847, dopo aver ricevuto «da
Lucera tre falangi racchiusi
in appropriati tubi», fece
mordere «l’avambraccio destro de’ tre nominati fanciulli». Per nulla preoccupato
delle violenze e dei pericoli
a cui li aveva sottoposti, Carusi si compiacque di scoprire che i bambini, «durante
l’azione venefica del falangio», restavano indifferenti
«a’ diversi accordi di svariati
stromenti musicali». In pratica, si sentì soddisfatto d’aver
costatato che in loro non si
riscontrava la frenesia coreutico-musicale tipica dei tarantolati. Infatti (per quanto
si legge nella Memoria), alcun bisogno di danzare o di
ascoltare musica si manifestò nei fanciullini. La circostanza lo coinvolse così tanto che ripeté l’esperimento
«in mille guise con falangi
sannitici e pugliesi, non
esclusi i tarantini, su ragazBentrovati! Con l’invenzione dei “touchscreen”, cioè
degli schermi “tattili” che
permettono di utilizzare un
dispositivo solo con le dita,
sono stati inventati nuovi
modi per dare comandi a
smartphone, smartwatch e
tablet. Per digitare un carattere, selezionare un file o
aprire un’app, l’utente esegue un “tap”, ossia un breve
tocco sullo schermo del device. Per sfogliare una galleria di immagini o per rispondere ad una chiamata, esegue uno “Swipe”, cioè una
breve strisciata. Invece, per
rimpicciolire un’immagine,
“pizzicherà” (“Pinch”) lo
schermo con l’indice ed il
pollice. Tutte queste azioni,
conosciute come “Smart Gesture” sostituiscono, di fatto, l’uso del mouse e della tastiera. Una ricerca ha dimostrato che questi gesti potrebbero essere utilizzati da
Cyber Criminali per rubare le
informazioni personali di un
utente! Per capire come questo sia possibile, è necessario spiegare cos’è e come
funziona un “Keylogger”! In
informatica, il Keylogger è
zi, su giovani maschi e femmine». Lo replicò anche su
se stesso, sempre col medesimo risultato.
La tonda
onda.. In una parte della Memoria, Carusi – come
in precedenza segnalato –
ha incluso informazioni d’interesse etnocoreologico, in
particolare quelle riferite al
ballo chiamato tonda, che a
suo dire aveva «molta somiglianza col tarantismo» e che
si danzava il 24 giugno presso una chiesa «dedicata al
Beato Giovanni da Tufara»,
situata nel Bosco Mazzocca
(o Mazzocco), fra Colle e
Fojano. Queste le notizie:
«Non sarà superfluo dare qui
una idea della tonda e del tarantismo e compararli tra
loro. Veggonsi sul Mazzocco
suddetto i ruderi di un grande edificio, eretto un dì da’
Cavalieri Teutonici. In mezzo
a quelle colossali ruine si
erge risorta una chiesetta
dedicata al Beato Giovanni
da Tufara, di cui il dì festivo
si solennizza a’ 24 giugno di
ciascun anno. In cotal giorno, che è pur quello di S. Giovambattista, convengono
colà, non solo da’ limitrofi sì
bene da’ paesi lontani, innumerevoli spettatori. I quali
recansi ivi, come ben s’intende, più per banchettare che
per venerare il Beato. La festa è solenne, e rammenta
le Lupercali. Intorno a tal
delubro e di lontano nell’adjacente vasto largo son
frequenti venditori di commestibili, e laute mense
quinci e quindi imbandisconsi su l’erba. Le bande musicali armonizzano quelle aure
salubri; la gioja e il riso, irrompendo dal cuore, schiude su tutti i volti, e Bacco a
larga mano ne accresce la
ilarità. Intanto da nona a vespero in un punto dell’accennato largo, si guida un ballo,
che appellasi la tonda. Quindici o venti coppie, e talvolta
più, di uomini e donne, massime di Colle, di Fojano e
Sammarco de’ Cavoti, pongonsi in cerchio, ed a dati accordi musicali, muovonsi,
danzano e s’urtano in sì strani modi, spesso osceni, che
destano il riso. E pure quel
ballo è liturgico, ché istituito
da’ Teutonici, passa da generazione in generazione.
Esso ha molta somiglianza
col tarantismo...». Se si presta fede a queste e ad altre
riflessioni contenute nella
Memoria, la tonda va ascritta a quella famiglia di danze
che comprendono il Ballo di
San Giovanni e il Ballo di San
Vito, di cui nel 1832 s’era occupato Justus Friedrich Carl
Hecker [Die Tanzwuth, eine
Volkskrankheit im Mittelalter, Berlino 1832; ed. italiana, La danzimania, malattia
popolare nel medio-evo, Firenze 1838]. A tal proposito, Carusi scrisse: «...la danzomania surse in Germania,
allora quando la peste del
secolo XVII, dopo di aver fatto di uomini crudo sterminio
in Europa, cessò verso il solstizio estivo di quell’anno. I
superstiti a tanta strage, dello scampato malanno ringra-
La Provincia di Molise
nel periodo 1811-1861
(collezione Mario Testa)
WEB SECURITY - RUBRICA A CURA DI ‘I-FORENSICS TEAM’
Il TapLogger
(Fammi un gesto e ti dirò chi sei!)
uno strumento in grado di
intercettare e catturare (si
parla di “Sniffing” – lett.
“odorare”) tutto ciò che viene digitato sulla tastiera,
senza che l’utente si accorga minimamente di essere
monitorato. Può essere un
programma, appositamente
creato per rilevare, memorizzare ed inviare su Internet la
sequenza dei pulsanti premuti; oppure avere la forma
di un piccolo dispositivo fisico, dotato di una propria
memoria interna, integrato
nella tastiera stessa o ad
essa collegato. Alcuni di questi dispositivi riescono anche
ad inviare in rete i loro dati;
altri, invece, devono essere
fisicamente rimossi e recuperati per leggere le informazioni che hanno raccolto. Tre
ricercatori dell’Università
della Pennsylvania, in collaborazione con IBM, sono riu-
sciti a creare una specie di
Keylogger per i dispositivi
touchscreen, ossia per quei
device che hanno una tastiera virtuale! A questo trojan i
ricercatori hanno dato il
nome di “TapLogger” e lo
hanno camuffato da gioco;
un gioco dove l’utente deve
completare 30 percorsi tappando sullo schermo per circa 400 volte. Questi 400 tocchi servono per “allenare” il
virus che, in questo modo,
impara a registrare ogni informazione semplicemente
dai movimenti eseguiti dall’utente.
Una volta creato un considerevole database di tocchi,
TapLogger è in grado di indovinare quali numeri e quali
lettere l’utente seleziona sulla tastiera virtuale del display touch! Come avviene
per il Keylogger, anche il
TapLogger lavora in “back-
ziando la Divinità festeggiarono, come è uso, con pranzi suoni e balli il giorno di S.
Giovambattista. L’anniversario ripeteasi alla stessa guisa, e nacque così il ballo di
S. Giovanni, che si diramò
per l’Europa intera. Esso sulle prime era religioso, poscia
divenne osceno, arrecò gravi sconci, e passò di moda;
non tutto però, ché in varii
villaggi vige ancora, come in
quelli presso al Mazzocco,
monte nel confine del territorio molisino col Principato
ultra. Quivi presso ad un delubro nel dì di S. Giovambattista si danza la tonda, ballo
liturgico teutonico, che è
molto analogo al tarantiMaur
o Gioielli
smo».
Mauro
ground”, ossia all’insaputa
dell’utente, utilizzando l’accelerometro, il giroscopio e i
sensori di orientamento, integrati nel dispositivo. Egli
cerca di capire come reagiscono questi meccanismi nel
momento in cui l’utente interagisce sullo schermo, basandosi sul fatto che la pressione cambia non solo da
individuo a individuo, ma
anche in base a “cosa” si
tappa: ogni tap, infatti, fa inclinare ed orientare il dispositivo in un certo modo, perché viene eseguito su una
zona ben precisa del display!
Gli esperimenti condotti,
hanno dimostrato che
TapLogger riesce a “catturare” ogni messaggio, ogni numero telefonico, ogni
password…insomma, qualsiasi cosa venga digitata sulla
tastiera virtuale! Anche se è
stato progettato per funzio-
nare principalmente su dispositivi che utilizzano Android, secondo i ricercatori
che ne stanno testando l’efficacia, esso potrebbe funzionare benissimo anche
su sistemi operativi mobili
diversi! Per gli esperti dell’Università della Pennsylvania, il vero problema di
sicurezza risiede nella gestione dei permessi che
consentirebbe, anche alle
applicazioni con privilegi
non particolarmente alti, di
accedere ad ogni informazione proveniente dai sensori di movimento. Nell’attesa che i sistemi operativi
mobili vengano aggiornati
con meccanismi di sicurezza in grado di bloccare minacce di questo tipo, è consigliabile utilizzare un buon
antivirus, un buon firewall
ed evitare di scaricare app
da fonti diverse da quelle
ufficiali. Queste app, infatti, potrebbero “nascondere”, al loro interno, programmi molto simili ma di
gran lunga più performanti
del concept di laboratorio
TapLogger!
I-F
orensics TTeam
eam
I-Forensics
LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 204
REDAZIONE CAMPOBASSO
Sequestrate tre auto
senza assicurazione
Weekend intenso per i Carabinieri di Venafro, che hanno
disposto accertamenti igienico-sanitari in cinque locali pubblici
Un fine settimana ancora una volta molto impegnativo per le forze dell’ordine su tutto il territorio venafrano. In prima linea i
Carabinieri della compagnia di Venafro. E ancora
una volta servizio di controllo straordinario del territorio è stato predisposto
Fermato dai Carabinieri
Giovane beccato
con dosi di hashish
nella serata di sabato sorso dai militari dell’arma
nelle vie del Centro di Venafro e zone limitrofe, al
fine di contrastare ogni forma di criminalità e di illegalità. Ad agire pattuglie del
Nucleo Operativo e Radiomobile e delle locali Stazioni, affiancate da unità cinofile dell’Arma. Il bilancio
delle operazioni è di una
decina di posti di blocco
istituiti nei punti nevralgici
del territorio, controllati
centodieci veicoli, identificate centotrenta persone
tra conducenti e passeggeri, ed eseguite perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva. Contestate
tredici violazioni alle norme
previste dal codice della
strada ed eseguiti alcoltest
per accertare una eventuale guida in stato di ebbrezza. Tre i veicoli sottoposti a
sequestro perché in circolazione privi della copertura assicurativa. Accertamenti amministrativi e in
materia igienico-sanitaria
sono scattati infine presso
cinque locali pubblici di in-
Archivio
trattenimento. Tali operazioni che saranno ulteriormente intensificate nei
prossimi giorni, con particolare riferimento ai fine settimana, hanno già portato
nell’ultimo periodo all’arresto di due persone per furto e truffa, e alla denuncia
a piede libero di altre tre
persone per vari reati, nonché al recupero di refurtiva per un valore di circa
trentamila euro. I fine settimana dunque i controlli
sulle arterie urbane ed extraurbane del venafrano
vengono triplicati da parte
dei Carabinieri di Venafro,
anche perché dalla vicina
Campania c’è un flusso
considerevole di gente che
si sposta. E non mancano i
soggetti pericolosi che tentano di arrivare in Molise
passando per Venafro. M.F
M.F..
Pubblicato per gli Stati Uniti un prezioso articolo di Judith Harris
Le dosi
sequestrate
Controlli antidroga su tutto l’alto Molise eseguiti dai
Carabinieri della compagnia dei Carabinieri di Agnone.
E proprio nell’ambito di un servizio predisposto dalla
Compagnia Carabinieri di Agnone, per contrastare il fenomeno dello spaccio e dell’uso di sostanze stupefacenti, nonché la commissione di reati di tipo predatorio, che maggiormente allarmano la popolazione locale, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno
eseguito numerosi controlli e perquisizioni in vari comuni del territorio alto molisano. E proprio durante una
delle perquisizioni, eseguita a Civitanova del Sannio,
nei pressi di una villa privata, dove era in corso un party organizzato da giovani studenti, un 21enne è stato
trovato in possesso di involucri contenenti diverse dosi
di hashish. La droga è finita sotto sequestro mentre
sono in corso ulteriori indagini per accertare se le dosi
erano per uso personale o se destinate anche agli altri
giovani partecipanti al party. Il ventunenne dovrà intanto rispondere di detenzione illegale di sostanze stupefacenti.
In Molise e in Abruzzo i borghi
più interessanti e ricchi di storia
Judith Harris (nella foto)
è una giornalista di lungo
corso. E’ statunitense ma
preferisce vivere più tempo
possibile in Italia, in un suggestivo borgo nei dintorni di
Roma, di cui sta scrivendo
la Storia. Giorni fa ha pubblicato in lingua inglese un
dettagliato articolo, impreziosito da sette foto ed intitolato “E’ tempo di scoprire i magici piccoli borghi
d’Italia” presente nel “magazine” bilingue del sito
www.i-italy.org (facente parte del progetto digitale italo-americano IADP) e destinato a tutti coloro i quali
amano il territorio rurale
Judith
Harris
italiano così ricco di cultura, di buona cucina e di piccole-grandi sorprese, tanto
da attrarre sempre più famiglie che, provenienti da
ogni parte del mondo, acquistano casali e terreni
La Croce di Pozzilli in totale abbandono
I monumenti? I simboli del passato? Belli, se ben tenuti. Se invece in stato di abbandono, incuria e degrado
offendono la persona, la sua intelligenza e la civiltà stessa! E’ il caso dello storico monumento denominato “La Croce
di Pozzilli”, situato lungo la strada pedemontana omonima che mette in collegamento gli abitati di Venafro e Pozzilli. Trattasi di una storica croce in ferro, impiantata in un muretto di pietre e
terra che in origine era ricoperto di mattoncini ornamentali. Oggi “La Croce di
Pozzilli” è tutt’altro! Rovi, erbe e sterpaglie hanno preso decisamente il sopravLa Corce
vento, i mattoncini sono in gran parte
di Pozzilli
spariti, il muretto su cui poggiava la Cro-
14
ce è venuto giù sotto l’incalzare del tempo e delle intemperie, mentre il simbolo della Cristianità -come detto innanzi- è completamente arrugginito, per
cui ciò che resta de “La Croce di Pozzilli”
è tutto un avvilente, bruttissimo e mortificante cumulo di macerie. Le domande
che s’impongono : a chi tocca rimettere
in stesso lo storico monumento, risolvendone finalmente il degrado ? Spetta al
Comune di Venafro o è compito del Comune di Pozzilli data la sua denominazione ? A prescindere dalle competenze, è comunque doveroso intervenire
perché non è affatto edificante l’indecente spettacolo offerto oggi da “La Croce
di Pozzilli”!
per assaporare l’atmosfera
di quella nuova “Arcadia”
fatta di genuinità ed autenticità anche nei rapporti
umani.
E’ possibile leggere tale
bellissimo articolo digitando http://www.iitaly.org/
414 9 2 / t i m e - d i s c overitalys-magical-small-towns.
Judith Harris esordisce affermando che l’estate è la
stagione perfetta per esplorare i magici ed antichi borghi italiani e ne indica un
percorso utile evidenziando soprattutto l’Italia centrale. Dalle Terre di Siena
ai borghi della musica dove
si intrecciano i festival estivi, dai borghi d’Abruzzo valorizzati dall’imprenditore
svedese Daniele Khilgren
fino ai borghi resi celebri da
grandi artisti come Lucio
Dalla o Ennio Morricone,
l’Italia è tutto un susseguirsi di angoli amenissimi
dove ritemprarsi dalla frenetica vita delle metropoli
e delle città per riappropriarsi dei una spesso troppa alienata dimensione
umana. Ne sciorina parecchi nomi (come Montebello del Sangro, Scanno, Rocca Calascio, ecc.) e quelle
qualità ambientali che
sono impreziosite da una
mediterraneità che distin-
gue l’Italia per una maggiore e migliore offerta complessiva rispetto ad altre
nazioni europee. Poi c’è il
Molise con Rocchetta a
Volturno e con quella Agnone che cerca di dedicarsi,
con l’associazione “Università delle Generazioni”, alla
difesa e alla valorizzazione
di ben 15mila borghi europei in progressivo spopolamento, per evitare la desertificazione della montagna
e delle campagne che nuocerebbe pure alle aree
metropolitane. La giornalista americana conclude
l’articolo con una intervista
a Domenico Lanciano, il
quale dal 1986 (cioè da
quando questi ha iniziato
l’operazione di riuscito salvataggio del borgo jonico
calabrese di Badolato con
la vicenda del “paese in
vendita” nota a livelli anche
internazionali) sta cercando uno o più “leader” che,
eletti nelle Istituzioni e in
particolare al Parlamento
Europeo, si mettano a capo
di un vero e proprio movimento “salva-borghi” per
evitare che si perda un così
ricco patrimonio edilizio,
ambientale, storico e socioculturale e che gli stessi
antichi paesi divengano
“borghi-fantasma”.
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LA FARMACIA DI TURNO
MARINO
LE TEMPERATURE
corso Nazionale, 42/44
Tel. 0875.706234
MIN. 24° - MAX. 28°
LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 204
REDAZIONE CAMPOBASSO
Drammatico incidente sulla Statale 16
Scontro tra dieci auto,
muore una ragazza
La Statale 16 si tinge
ancora di sangue in un sabato sera che ha visto la
vita di una giovane madre
spezzarsi per sempre.
Scene terrificanti quelle
apparse agli occhi dei soccorritori che sono intervenuti al confine tra Molise
e Puglia, nel tratto tra
Chieuti e Serracapriola,
per soccorrere i feriti di un
maxi incidente stradale
che ha visto coinvolte una
decina di auto. A perdere la
vita è stata una mamma di
30 anni mentre il figlio di
appena 4 è rimasto ferito.
La dinamica dell’incidente
è al vaglio delle forze dell’ordine giunte sul posto. Diverse auto si sarebbero in-
fatti scontrate e ad avere la
peggio una donna, classe
’86, di Torremaggiore. Per
lei non c’è stato nulla da
fare. In auto con la giovane
a quanto pare il marito, il
fratello e un figlio piccolo di
4 anni. Ora il bimbo è ricoverato in Rianimazione a
Foggia ma non dovrebbe
essere in pericolo di vita.
Ma sempre all’ospedale del capoluogo di Capitanata è, invece, in
gravi condizioni,
con un’emorragia
cerebrale, il fratello
15enne della donna, incastrato nel portabagagli della vettura. Da un’altra auto,
invece, i soccorritori hanno
dovuto estrarre un’altra
donna, trasferita d’urgenza
al San Timoteo di Termoli:
per lei emorragia cerebrale e addominale. Nelle al-
tre vetture altri feriti ma
con lievi conseguenze.
Per un sabato sera che,
ancora una volta, è segnato da tragici lutti.
Dai problemi col depuratore alla mancanza di spettacoli e info-point: “si può fare molto di più”
“Bisogna fare di più per il turismo”
Due villeggianti toscani bocciano sonoramente l’offerta di Termoli
Hanno deciso di arrivare
a Termoli perché folgorati
dalla bellezza di quello che
due amici gli avevano fatto
vedere. La realtà che hanno trovato due villeggianti
toscani, però, è stata nettamente diversa dalle aspettative. E così i due hanno
scritto una lettera al sindaco Sbrocca per mettere in
evidenza la “situazione diversa che è stata percepita”. E sotto accusa ci va a
finire il mare e il depuratore. “L’anno scorso sembra-
vano esserci pesci che arrivavano fino a riva per via
dell’acqua estremamente
pulita. Quest’anno, torbido
un giorno sì e l’altro no. In
alcune zone abbiamo persino notato cartelli che riportavano divieto di balneazione. Ci è stato detto che il
depuratore non funziona o
è in via di riparazione: perdonate, non si può ripararlo a stagione inoltrata, c’è
un senso di rispetto del turista -nonché dell’ambiente- che va posto prima di tut-
to”. E ancora la spiaggia
piena di mucchi di detriti accumulati dalle recenti mareggiate che, però, non è
stata pulita. “Abbiamo chiamato il comune – raccontano i due - hanno tentato
più volte di passarci l’Ufficio Ambiente, che puntualmente riattaccava. Senza
scoraggiarci, ci siamo fatti
dare il numero diretto della
società che si occupa della
nettezza urbana, e come
spesso accade in questi
casi, ci siamo sentiti fare
promesse poco credibili.
Cari signori, non è che ci
torni qualcosa in tasca se
venite a pulire. Rimanendo
in tema di nettezza urbana,
abbiamo anche notato il
modo approssimativo con
cui vengono rimossi i rifiuti:
in prossimità del residence
“Gemini” si svuota il cassonetto del vetro, ma non si
rimuovono vetri rotti che
giacciono a terra da giorni...
Inoltre, sempre in prossimità del suddetto residence,
c’è un guard rail parzialmente staccatosi, che oscilla in caso di forte vento, diventando pericoloso. Un residente ci ha detto che giace lì da almeno un anno. E
ci anche detto che qualche
giorno fa hanno trovato una
pantegana morta all’interno del residence”. Lavori
che per i turisti andrebbero
fatti prima che inizi la stagione balneare e se una lo-
calità non è pronta per allora significa che non ha una
programmazione turistica.
“E’ stato alquanto desolante camminare tutte le mattine e trovare poca gente
sulla spiaggia. Noi crediamo che ciò non sia dovuto
in alcun modo alla crisi, che
viene sempre citata quando non si hanno argomentazioni, ma dal tipo di offerta che Termoli fa. Aggiungiamo anche che una località
turistica ha bisogno di un
punto informativo che non
faccia sentire spaesato il
turista, e all’uscita della stazione ferroviaria non sarebbe inopportuno porre un
grande cartellone con i luoghi d’interesse ed una mappa della città. Inoltre, siamo
degli “aficionados” del fumettista Jacovitti: ci aspettavamo di trovare un museo
o una galleria a lui dedicati, ed invece ci hanno detto
che, dopo un timido tentativo di organizzazione di un
festival del fumetto, tutto
quello che è rimasto per
onorarne la memoria è un
liceo artistico. Per concludere, le sagre culinarie devono poter essere organizzate già da fine giugno. Non
è molto intelligente organizzarle solo ad agosto: i turisti ci sono anche durante gli
altri mesi estivi, quindi va
fatto qualcosa per allietare
le loro serate e fargli conoscere la cucina locale. Non
prendete questa lettera
come una critica fine a se
stessa. Crediamo che Termoli abbia i requisiti giusti
per competere con altre località dell’Adriatico, con
l’aggiunta di un bellissimo
centro storico, tuttavia, per
il bene dei villeggianti e della città tutta, il pacchetto da
offrire deve essere ben altro”.
Il #sialodatalamusica di Paolo Belli
debutta sul palco di Campomarino
Si terrà questa sera a Campomarino il
concerto di Paolo Belli che porterà in scena il #sialodatalamusica, il tour 2016. Il
live, ad ingresso gratuito, è previsto per le
22 in Via Carlo Alberto dalla Chiesa e si
inserisce nel cartellone dei festeggiamenti
per la Santa Patrona. Lo spettacolo di
Paolo Belli e Big Band è ritmo coinvolgente e puro divertimento, un mix vincente
fatto di musica e gag esilaranti che coin-
volgono i suoi musicisti sul palco ma anche il pubblico presente in piazza. Non un
semplice concerto, ma un vero e proprio
show, condito dallo stile inimitabile ed inconfondibile di Paolo, fatto di swing travolgente e tanto divertimento. Non mancano inoltre gli omaggi ad alcuni maestri
che hanno influenzato la sua carriera, tra
i quali Renato Carosone, Enzo Jannacci e
Paolo Conte.
15
16
Attualità
TERMOLI
Oltre 2mila
persone
per l’evento clou
del cartellone
dell’estate
termolese
Il rock conquista Termoli
Successo per il concerto dei Dire Straits Legacy sul Lungomare Sud
Hanno incantato le oltre
duemila persone che sono
arrivate nella location allestita sul lungomare sud di Ter-
moli per quello che, a tutti
gli effetti, doveva essere il
concerto dell’anno.
E così è stato perché il con-
certo dei Dire Straits Legacy
ha davvero conquistato tutti. Merito di una band che ha
contribuito a fare la storia
Successo per il convegno organizzato a Montenero
La ventricina, un prodotto
da qualificare e tutelare
Un pubblico attento di appassionati e la location suggestiva del Porto Turistico
Marina Sveva hanno fatto da
cornice al convegno organizzato dai Borghi della Salute,
con il patrocinio del Comune di Montenero di Bisaccia,
intitolato “Cultura, tradizione
e salute. I Borghi della Salute per un Molise di eccellen-
Il Quotidiano del Molise
Lunedì 25 luglio 2016
za: Sua Maestà ... la Ventricina”. L’evento è stato utile
per carpire tecniche di produzione e segreti per ottenere una Ventricina di qualità.
Nel suo saluto istituzionale
il sindaco Nicola Travaglini
ha sottolineato, tra le altre
cose, l’importanza della promozione di un prodotto tipico locale che non ha nulla da
invidiare ai salumi più blasonati e conosciuti a livello nazionale; Travaglini ha poi illustrato l’iniziativa avviata
dall’Amministrazione comunale in termini di De.Co. (Denominazione Comunale di
Origine), che rappresenta un
efficace strumento di tutela
e di valorizzazione delle attività agroalimentari della tradizione locale. Anche il Vicepresidente della Giunta regionale del Molise, l’assessore Vittorino Facciolla, ha
presenziato all’incontro ed è
intervenuto ribadendo la necessità di qualificare ancora
di più la produzione della
Ventricina, partendo prima
di tutto da allevamenti locali
non intensivi e capaci di fornire carni di altissima quali-
tà. L’esigenza di costituire
consorzi di produttori, ha
detto poi Facciolla, è divenuta una condizione imprescindibile per proporre questo
pregiato salume sul panorama nazionale. L’attenzione
della Confcommercio si è focalizzata principalmente sui
problemi connessi al rispetto delle regole, che passano
soprattutto attraverso le norme dedicate alla sicurezza
alimentare. Molto apprezzata è stata infine la proposta
di Irene Tartaglia (Confcommercio Molise) la quale ha
manifestato l’intenzione di
candidare la bellissima location della Marina di Montenero di Bisaccia ad un prossimo appuntamento dell’Agri
Summer Food.
della musica e che ha riportato sul palcoscenico brani
come “Sultans of swing”,
“Tunnel of love”, “Romeo &
Juliet”. A incantare le oltre
2mila 500 persone sono
stati Phil Palmer (voce e chitarra), Alan Clark (tastiere),
Danny Cimmungs (voce e
percussioni), Mel Collins
(sax), Steve Ferrone (batteria), John Giblin (basso),
Marco Caviglia (chitarra) e
Primiano Dibiase (tastiere).
I Dire Straits Legacy, alcuni
dei quali hanno suonato negli anni d’oro dei Dire Straits, hanno reso la serata speciale, accompagnata dalle
luci di centinaia di smartphone accesi alla stregua
degli accendini di una volta
che oscillano sotto il palco.
Insomma una serata da ‘fa-
vola’ che ha permesso alle
persone che non sono arrivate sulla spianata di Rio
Vivo di seguire l’evento anche dalla passeggiata e dalle aiuole vista mare. Tra loro
non solo giovani e ragazzini
ma anche qualche coppia
più in là con gli anni a dimostrazione del fatto che i Dire
Straits Legacy sono davvero
una band in grado di conquistare tutti.
Tanti auguri
a Rita Russo!
A una moglie, madre e
amica speciale. Tantissimi
auguri di buon compleanno
dal marito Claudio, le figlie
Anna e Libera e tutti gli amici.
Buon compleanno
alle gemelle Lepore
Le gemelle Ludovica
e Cecilia Lepore spengono 12 candeline. Augurissimi da mamma,
papà, dal fratello Federico, nonno Alfredo, zii
e cugini. Vi vogliamo
un mondo di bene!
LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 204
REDAZIONE CAMPOBASSO
Sotto la lente la questione riguardante la realizzazione del nuovo polo fieristico
“Il risparmio è solo fittizio”
Il movimento Larinascita risponde alle accuse che gli sono state lanciate
Hanno voluto rispondere alle accuse loro rivolte in
merito alle dichiarazioni sulla vicenda della realizzazione del nuovo plesso fieristico i componenti del movimento Larinascita. Il segretario Danilo Marchitto ha
inteso innanzitutto ribadire il ruolo del movimento
LARINascita che si è limitata a tracciare un’analisi
descrittiva degli atti amministrativi e delle sentenze
che hanno riguardato l’iter procedurale di affidamento dei lavori di progettazione ed esecuzione dei nuovi
impianti fieristici, tanto da ritardarlo oltremodo. Marchitto si è soffermato sulla ricostruzione della vicenda amministrativa così come si è svolta e, confortato
dagli atti amministrativi, ha evidenziato come “la
Giunta Notarangelo, già subito dopo l’insediamento,
ha riorganizzato la struttura dell’Ente nominando i
responsabili a tempo determinato degli uffici urbanistica e
lavori pubblici che non a caso precedentemente avevano
condiviso un percorso professionale anche di collaborazione con l’ing. Sabetti, capogruppo dei progettisti del futuro
plesso fieristico”. Sono stati loro, infatti, e più ampiamente
l’ing. Ranellucci, successivamente nominato Responsabile
Unico del Procedimento, a seguire, nel corso degli anni, tutte le procedure di espletamento dei due bandi di gara, dei
progetti preliminari e nelle more del ricorso. Il segretario
del movimento ha poi tenuto ad annunciare che il 30 giugno 2016 l’amministrazione ha conferito incarico (decreto
sindacale n. 9) come nuovo Responsabile del Servizio Urbanistica/Ambiente a tempo determinato, all’ing. Giovanni
Lapenna, già assessore all’urbanistica della Giunta Giardino di centro-destra. “Casualmente allo stesso ing. Lapenna, con una determinazione dirigenziale n 567 del 7 luglio
2016 a firma dell’ing. Ranellucci, appena una settimana
dopo la nomina da dirigente, è stato affidato l’incarico di
Direttore dei lavori di realizzazione degli impianti fieristici
progettati dal cugino ing. Francesco Sabetti.” Dubbi sono
stati espressi anche riguardo la determinazione dirigenziale n. 568 del 7 luglio attraverso la quale sono stati scelti i
tecnici della commissione di collaudo sismico statico: “Casualmente sono tutti palesemente riconducibili alla figura
dell’ing. Sabetti in quanto con egli hanno collaborato o collaborano professionalmente e condividono il medesimo luogo di lavoro”. La parola è passata poi all’Avv. Luca Fagnani,
il quale si è soffermato sull’iter svoltosi davanti ai giudici
amministrativi e, sentenza alla mano, ha innanzitutto precisato l’importo a base della procedura di gara per la realizzazione delle opere pari ad euro 1.385,920,64 e non
1.850.000 euro come sostenuto da Notarangelo il quale
vorrebbe far credere di aver raggiunto un rilevante risparmio economico affidando i lavori per un importo di
1.300.000 euro. Secondo i giudici estensori del sentenza
depositata il 06.05.2016, “non vi è dubbio che il Comune
di Larino ha escluso ingiustamente la De Francesco Sas”
poiché il provvedimento di esclusione dalla selezione “costituisce un atto direttamente lesivo” perciò risarcibile nella misura disposta. Pure sulla contestata figura del geologo, è il TAR Molise a specificare che la figura del geologo è
prevista dal d.P.R. 207/2010 necessaria tanto a livello di
progettazione preliminare quanto in quella definitiva ed
esecutiva e pertanto ha ritenuto “correttamente incluso nel
computo dell’organico medio anche il geologo quale
figura professionale certamente rilevante ai fini dell’esecuzione dell’appalto”. Sono i giudici infine a individuare il nesso di causalità necessario affinché un
danno sia risarcibile affermando nel corpo della sentenza che “se l’amministrazione avesse correttamente gestito la procedura, la ricorrente avrebbe avuto la
possibilità di partecipare alla gara, giocandosi le proprie chance di conseguire l’aggiudicazione.” Concludendo, Fagnani ha spiegato che il risarcimento del
danno “ammonterà esattamente alla cifra risultante
dalla percentuale del 5% sull’importo definitivamente aggiudicato, diviso per i cinque partecipanti al procedimento di gara, a cui vanno sommati gli interessi
e la rivalutazione” per un importo finale di circa 15.000
euro. “LARINascita non ha mai avuto paura di querele e
minacce – ha affermato Alessnadro Lategano - e fin tanto
che basa le proprie analisi sugli atti amministrativi e sulle
sentenze tribunalizie non teme alcun tipo di azione o critica”. Michele Di Paolo, infine, ha inteso ribadire che la mancata previsione della figura del geologo, fatta passare dall’amministrazione Notarangelo come risparmio economico,
“nella realtà dei fatti sarebbe necessaria, un dovere morale” considerati anche i pregressi eventi di “crolli” a danno
di strutture nuovissime, quelle degli adiacenti impianti sportivi. Il segretario del movimento Marchitto, in conclusione,
ha sottolineato come “tutti i grandi risultati decantati da
questa amministrazione sono frutto della progettualità portata avanti dalle passate amministrazioni. Quali sono i progetti per il futuro a cui Notarangelo fa riferimento? Qual è la
programmazione che in un anno e mezzo la Giunta delle
Idee porterà avanti e sulla quale le future amministrazioni
si troveranno ad operare?” Per il Movimento LARINascita
l’auspicio è che l’amministrazione in maniera autonoma
interrompa nettamente la tendenza intrapresa e viri verso
una programmazione per lo sviluppo socio economico della città di Larino serio, sostenibile e condiviso.
Bonefr
o. Inaugurato il progetto voluto dall’amministrazione comunale
Bonefro.
La fontana del Ciciliano si rifà
il look con murales e street art
Il colore e l’espressività per rappresentare alcuni dei punti
più suggestivi di Bonefro evidenziandone le caratteristiche
significative. La zona della fontana del Ciciliano, uno dei
simboli del paese, ha un nuovo volto. Sono stati inaugurati
i murales realizzati dalle sorelle Lucia e Angela Mustillo. I
murales sono stati realizzati a ridosso della fontana e sono
stati ‘scoperti’ tra gli applausi e gli apprezzamenti del pubblico. Un progetto importante che è stato sostenuto dall’amministrazione comunale di Bonefro guidata dal sindaco Nicola Giovanni Montagano. Ed è stato lo stesso primo cittadino a spiegare quanto si tratti di un luogo “in cui avevamo
immaginato di investire con un attività di natura artistica
già in sede di presentazione del programma elettorale. Ci
tenevamo molto e già nel corso di questa estate l’intervento di arte muraria e di riqualificazione della zona all’ingresso del paese è stato possibile grazie alla capacità e alla
passione delle gemelle Mustillo che ringraziamo di cuore”.
Un progetto riuscito, che segna la prima tappa di un percorso di street art a Bonefro. “Io e Angela – ha spiegato Lucia
Mustillo – abbiamo condiviso con entusiasmo questa iniziativa alla quale abbiamo dedicato tutta la nostra passione e tutto il nostro amore per la pittura. Abbiamo curato
questo disegno che per noi, e mi auguro per tutto il paese,
sia importante affinché ogni volta che si passa di qui la
cittadinanza stessa e i visitatori possano donare lo stesso
amore e la stessa cura, senza farli deturpare nel tempo speriamo nel cuore di ogni bonefrano ci sia sempre un’anima
piena di colore e di amore per il proprio paese”. insomma si
è trattato di vere e proprie opere d’arte “che rappresentano un bellissimo biglietto da visita per il nostro paese”, ha
concluso il primo cittadino.
17
LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 204
REDAZIONE CAMPOBASSO
Il ripescaggio sembra essere più di un’ipotesi. Da oggi si comincia a sudare
Lupi, al via l’avventura
Ieri la squadra (da completare) è partita per il ritiro di Acquasanta
Quella che comincia oggi
sarà la settimana più importante dell’anno per il Campobasso Calcio. Domani infatti, scadono i termini per presentare domanda di riepscaggio in Lega Pro e la sensazione è che la società sia
pronta al grande salto. Intanto ieri pomeriggio dallo
stadio Selvapiana la
squadra è partita per
Acquasanta Terme,
sede del ritiro precampionato. Una squadra
molto giovane (tanti elementi della juniores più
i confemati Lucchese e
Grazioso e i nuovi acquisti già ufficializzati che
sono De Matteis, Esposito e Voltasio). A prescindendere da tutto, il
Campobasso ha bisogno di innesti importanti ai quali il direttore
Pietro
Voltasio
sportivo Minadeo sta lavorando. Molto dipenderà probabilmente dalla categoria e
anche per questo ad oggi
non sono ancora stati svelati i nomi di elementi che magari fanno al caso del Campobasso anche in un eventuale torneo di Lega Pro. A
I ragazzi pronti
per la partenza
proposito della
vecchia serie C, le
possibilità per
compiere il grande
salto sembrano esserci tutte e secondo i bene informati
il club ha già pronto tutto il materiale per candidarsi a giocare tra
i professionisti
nella stagione
2016-17. Tra
poco più di ventiquattro ore si
saprà se il Campobasso disputerà ancora in serie D oppure la
Lega Pro. Intanto la squadra da oggi comincerà a
lavorare agli ordini di mister Novelli per preparare la nuova stagione nel
migliore dei modi. Prima
di tutto si dovrà formare
Il segretario Teti
con De Matteis
il gruppo visto e considerato
che la squadra è quasi tutta
nuova e poi il tecnico ex Aversa Normanna avrà il compito di inculcare nei calciatori
quello che è il suo credo calcistico. L’allenatore ama giocare con il 4-3-3, modulo
molto offensivo che è anche
sinonimo di spettacolo per i
tifosi. E proprio i sostenitori
del Lupo attendono con trepidazione notizie a proposito della Lega Pro.
Grillo – Il numero uno che
nella passata stagione ha
difeso la porta rossoblù insieme a Capuano, potrebbe
Voltasio è entusiasta della scelta fatta: “Qui si possono fare belle cose”
“A Campobasso mi ha voluto Novelli,
devo ripagare la sua fiducia”
anche restare nel capoluogo
di regione. Il cartellino del
classe 1997 è di poprietà del
Torino che per la prossima
stagione potrebbe decidere
di girarlo in Lega Pro al Mantova. Se così non dovesse
essere, l’estremo difensore
raggiungerà i compagni nel
ritiro marchigiano nei prossimi giorni. Se Grillo dovesse
restare sarebbe sicuramente un bene per il Campobasso visto che l’estremo difensore ha dimostrato lo scorso anno di valere parecchio.
Stefano
Vavolo
ha post
o per la stagione accomunano qquest
uest
e due dere dalla categoria che an- sudare la maglia in ogni sinposto
ueste
realtà.
dremo ad affrontare per ar- gola partita”.
che sta per cominciare?
Conosce qqualcuno
ualcuno dei
“Non sappiamo ancora in
“Sono due realtà simili tra rivare in condizione alle privi com
pagni di
quale categoria andremo a di loro. In emtrambe, per me sfide ufficili. Darò il mas- suoi nuo
nuovi
compagni
uadra?
giocare perché in ballo c’è la esempio, c’è un gran tifo e simo insieme ai miei compa- sq
squadra?
Pietro Voltasio, centrocam- questione del ripescaggio in sono due grandi società”.
“Lo scorso anno qui ha giogni di squadra”.
E’ par
tita l’a
entura. In
Cosa si sent
e di pr
ome
t- cato Filippo Gattari. E’ stato
pista classe 1996 è uno dei Lega Pro. Se dovessimo giopartita
l’avv
vventura.
prome
ometsente
vv
pobas- mio capitano a Lamezia, una
o bisognerà dare il mas- tere ai tif
osi del Cam
nuovi acquisti del Campo- care in Interregionale avre- ritir
ritiro
tifosi
Campobasare pr
onti alle so alla vigilia della nuo
basso. Un giocatore che, no- mo l’obiettivo di fare qualco- simo per arriv
arrivare
pronti
nuovva grande persona e un grande
ide uf
nostante la giovane età, ha sa di importante e provare a prime sf
sfide
ufff iciali. E’ stagione?
calciatore. Mi avrebbe fatto
così?
già dimostrato il suo valore vincere il campionato”.
“La promessa è quella di piacere ritrovarlo ma oguno
Che giocat
ore è Pie
tr
o
facendo ottime cose a Taran“Bisogna lavore a prescin- impegnarmi al massimo e di fa le proprie scelte”.
giocatore
Pietr
tro
to nel corso della passata Voltasio?
stagione. Ed è pronto a met“Nella mia carriera ho già
tersi in mostra anche nel avuto l’opportunità di lavoracapoluogo di regione alla re con mister Novelli e con
corte di Raffaele Novelli. lui ho giocato da mezzala o
“Sono felice di vestire que- all’occorrenza da trequartista maglia e sono convinto sta”.
Il San Nicolò, ingaggia Alessio De Cerchio. Nato ad Orto- sibili”. Questo il commento, sul neo acquisto, da parte del
Prima di ffirmare
irmare per il
che qui si possono fare delna
il 24 Luglio 1997, è un centrocampista che ha svolto direttore sportivo Francesco Micciola: “E’ un giocatore che
pobasso cosa sape
le buone cose perché la piaz- Cam
Campobasso
sapevva
tutta la trafila nelle giovanili del Pescara. Nella stagione cercavamo da un po’ di tempo. Si tratta di un ragazzo seuesta realtà?
za di Campobasso a noi gio- di qquesta
vani può dare tantissimo”.
“Il Campobasso Calcio ha 2015/2016 ha iniziato con la Virtus Lanciano facendo par- rio e di un atleta dal profilo importante, con buone caratCosa le ha chiest
o mist
er una storia importante alle te anche della rosa della prima squadra con diverse pan- teristiche. Può giocare sia in un centrocampo a due che a
chiesto
mister
No
Novvelli?
spalle, ha giocato anche in chine in serie B. Il campionato poi lo ha concluso con la tre e, sono certo, che farà parlare di sé. Siamo contenti di
“Con il mister non ho an- serie B e in altre categorie ha maglia del Giulianova nel campionato di serie D voluto for- averlo con noi e sicuramente ci potrà dare una mano”.
Ad Avezzano il presidente Paris ha incontrato il difensocora avuto modo di parlare spesso e volentieri lottato temente dal tecnico Michele Gelsi. “Ho scelto San Nicolò –
e confrontarmi. In ogni caso con le migliori. E’ una gran- le prime parole di Alessio De Cerchio – perché conoscevo re Damiano Menna. Oggetto del confronto la riconferma
lui mi ha cercato e mi ha vo- de piazza, sono contento già il direttore Francesco Micciola ed il tecnico Massimo del giocatore classe 1995 che il club vorrebbe a tutti i coEpifani. Ho avuto modo anche di parlare con Milillo, Testi e sti mantenere in organico. Sembra che le parti abbiano
luto in rossoblù quindi spero della scelta che ho fatto”.
Lo scor
so anno ha vvestiesti- Pretara che mi hanno consigliato di venire qui. E’ una so- subito trovato un accordo di massima e si attende a breve
di ricambiare sul campo la
scorso
t o la maglia del TTarant
arant
o. cietà seria e sono sicuro che potrà aiutarmi a crescere. Il l’ufficializzazione. Per Menna sarebbe il terzo campionato
sua fiducia”.
aranto.
La socie
tà qquali
uali obie
ttivi Sono div
er
se le cose che mio obiettivo personale è quello di giocare più partite pos- consecutivo in maglia biancoverde.
società
obiettivi
diver
erse
San Nicolò, arriva Alessio De Cerchio
L’Avezzano prova a tenere Menna
19
20
Calcio-Altri sport
SPORT
Il Quotidiano del Molise
Lunedì 25 luglio 2016
I pugliesi cercheranno di fare meglio rispetto allo scorso anno
Pietramontecorvino e
Maiellaro dovrebbero restare ancora insieme. Le
intenzioni dello Zar sono
infatti quelle di proseguire nel lavoro svolto egregiamente durante le ultime stagioni sportive. E secondo radio mercato per
la sua permanenza sulla
panchina rossonera non
dovrebbero esserci grossi
problemi. E’ chiaro, però,
Pietramontecorvino,
Maiellaro vicino alla conferma
che fino a quando non ci
sarà l’accordo ufficiale non
potranno essere fatti programmi. Sicuramente l’ex
giocatore del Campobasso
ha dimostrato ancora una
volta di avere tanta esperienza e di saper ottenere
dalla squadra sempre il
massiumo, anche in siutuazioni di difficoltà (organico ridotto a causa di in-
fortuni e squalifiche). Proprio per questo la dirigenza è intenzionata a rinnovare la fiducia a un tecnico
che può ancora dare tanto
alla causa. Per l’ufficialità
bisognerà attendere ancora un po’ ma non tantissimo visto che probabilmente nell’arco di qualche giorno Maiellaro incontrerà la
società e probabilmente
metterà nero su bianco.
Solo dopo questo accordo
si comincerà a programmare la nuova stagione e
si potrà parlare di obiettivi
da raggiungere. Sicuramente l’intenzione del Pietramontecorvino è quella di
fare meglio rispetto all’ultimo campionato. Per riuscire nell’iumpresa, però, i
rossoneri dovranno neces-
sariamente cambiare marcia nella prima parte del
torneo che è poi quella che
in un certo senso decide,
almeno in parte le sorti
della stagione. Facile immaginare che Maiellaro
cercherà prima di tutto di
mantenere i pezzi migliori
che hanno composto l’organico nella passata stagione e che hanno garanti-
Pietro
Maiellaro
to esperienza e qualità all’organico. Poi in base alle
conferme, si cercherà di
rendere più forte l’organico con acquisti mirati.
Leo Melfi torna nel capoluogo pentro dopo aver vinto il torneo di B con l’Aesernia
Torna a vestire la maglia
dell’Isernia Leo Melfi e lo fa
con la voglia di mettersi
nuovmente in mostra in
una città che lo ha già visto potagonista qualche
stagione fa quando porprio
con Scarpitti e Matticoli alla
guida, riuscì a vincere il
campionato di serie B e a
portare l’Aesernia in A2.
Da allora ad oggi sono
cambiate molte cose e
Melfi non vede l’ora di cominciare. “Sono felice perché l’Isernia ha pensato
anche a me nell’allestimento della rosa – afferma
sereno – è una grande società che ha le idee chiare
e cercherà di fare qualcosa di positivo il prossimo
anno. Poi ritroverò i tecnici
Scarpitti e Matticoli con i
quali ho avuto modo di lavorare in passato e questo
non può che farmi piacere.
“Arrivo in una grande
squadra, sono felice”
“Ringrazio l’Isernia che mi ha voluto, possiamo divertirci”
nere con la Win Aadv zione. C’è poi Caruso che gimento degli obiettivi di- e i miei compagni per quele continuare l’avventu- si è messo in mostra lo penderà soltanto da noi. Se lo che abbiamo vissuto inra. Avevo detto che scorso anno con la Chami- ognuno farà il suo ci diver- sieme. Magari il mio è solsarei rimasto fino alla nade. Insomma la qualità tiremo”.
tanto un arrivederci, chisFacendo un passo indie- sà”.
fine della stagione e non manca e io penso di
o, cosa non ha funzionaTornando alla nuo
tro,
così è stato. Purtroppo poter dare una mano al tr
nuovv a
dv lo scor
entura, conosce bene
Adv
scor-- vv
alla fine è andata gruppo per raggiungere gli to con la Win A
vventura,
sia Scar
pitti che Matticoli.
male e siamo retroces- obiettivi che la società si è so anno?
Scarpitti
“Con la Win Adv abbiamo
si ma non mi sembra- prefissata”.
“Li conosco benissimo.
Leo
E’ e
vident
e che molt
o di- vissuto due anni importan- Ricordo quando eravamo
va giusto abbandonaevident
vidente
molto
Melfi
one. ti e belli nonostante la re- all’Aesernia che ci dicevare la barca a dicem- penderà anche dal gir
girone.
Lo scor
so anno per Win e trocessione dell’ultima sta- no di vivere alla giornata
bre”.
scorso
Quant
o può dare Leo Isernia è stata durissima. gione. Anche queste sono cercando di ottenere il
Voglio mettermi in mostra
Quanto
e dare il mio contributo alla Melf
Melfii all’Isernia calcio a 5?
“Io penso che sia noi del- cose che ti formano e tor- massimo in ogni singola
causa per il prossimo cam“Ribadisco che sono arri- le Win che l’Isernia ci sia- neranno utili nel tempo. partita. Alla fine siamo riupionato”.
vato in una squadra di mo fatti le ossa e abbiamo Ringrazio mister Sanginario sciti a vincere il campionaLo scor
so anno, nel mer
scorso
mer-- grandissimo valore. A Iser- avuto modo di confrontarto. Oggi mi hanno cercato
cat
o in
o nia ci sono giocatori del ca- ci con altre realtà rispetto
stato
cato
invvernale, era stat
nuovamente, mi hanno vogià vicinissimo ai bianco- libro di Gallon, De Crescen- a quelle del girone puglieluto insieme alla società.
celesti ma poi è rimast
o a zo, Rafinha, Bico, tanto per se. Oggi però ritengo che
rimasto
So quanto possono dare
Cam
pobasso.
Campobasso.
alla squadra e a noi giocacitarne alcuni, tutti elemen- l’Isernia ha fatto un merca“E’ vero, mi avevano cer- ti che non hanno assoluta- to di spessore e a prescintori così come loro sanno
cato ma ho preferito rima- mente bisogno di presenta- dere dal girone, il raggiunquello che io posso dare.
Sono pronto a mettermi a
disposizione del gruppo per
fare il massimo. Poi spetterà al campo emettere il
verdetto finale”.
Il Cus Molise spera nel ripescaggio
Ad agosto ci sarà il verdetto
Il Cus Molise è in lizza per
il ripescaggio al campionato nazionale di serie B per
la stagione 2016-2017. La
società del capoluogo di
regione ha presentato entro i termini stabiliti la domanda e la Covisod nella
giornata di giovedì ha dato
Renatinho
potrebbe
non essere
l’unico
innesto
dei rossoblù
esito positivo alla richiesta.
Adesso bisognerà attendere il consiglio direttivo che
diramerà la lista delle formazioni aventi diritto a partecipare al campionato cadetto.
In attesa del verdetto (le
possibilità ci sono) la dirigenza continua a guardarsi intorno sul mercato. Se
dovesse essere serie B
come sembra, allora oltre
a Renatinho il club del capoluogo andrà alla ricerca
di qualche altro elemento
per rinforzare la rosa da
mettere a disposizione di
Marco Sanginario. Chiaramente si partirà con l’obiettivo di pensare ad una par-
tita alla volta pensando alla
permanenza senza fare
voli pindarici e poi alla fine
del torneo si tireranno le
somme. Se dovessero essere inserite nello stesso
raggruppamento, si preannuncia una bella battaglia
sportiva con le altre tre formazioni molisane che disputeranno il torneo cadetto.
“Siamo fiduciosi e attendiamo il responso da Roma
– una volta che sapremo in
che categoria dovremo giocare, andremo a fare altri
interventi di mercato per
rendere più solida la squadra”. All’inizio di agosto saranno sciolte le riserve.
Marco
Sanginario
“Alla Win Adv
ho vissuto
una bella
esperienza
nonostante
l’amaro finale”
Tennis, tutto pronto
a Le Cupolette per la fase
Macroarea Sud
Tutto pronto per l’appuntamento con la fase Macroarea Sud che si svolgerà in Molise, più precisamente
sugli impianti dell’MFC Asd “Le Cupolette” di Vinchiaturo (Campobasso)) per quel che concerne il tabellone
under 12 femminile e dell’Associazione Tennis Termoli
per le under 14. Gli incontri cominceranno oggi e termineranno giovedì. Nell’under 12 parteciperanno: Tennis Club Diamante (CS), Circolo del Tennis Palermo, Soc.
Ginn. Angiulli Bari, C.ircolo Tennis Brindisi, Circolo Tennis e della Vela Messina, Cus Catania, Campobasso.
Nell’under 14 al via ci saranno Tennis Club Foggia , T.C.
Match Ball Mascalucia Catania, Atd Termoli, Tennis Club
Palermo 2, Apd E. Menga - Apem. Copertino (Lecce),
C.T. Rocco Polimeni Reggio Calabria, Circolo Tennis
Melfi.
m.s.
Altri sport
Il Quotidiano del Molise
Lunedì 25 luglio 2016
SPORT
21
Lo slalom molisano, organizzato da Aci e Top Racing Group, ha regalato emozioni
A Cerce vince Scarafone
Sul podio salgono anche Donato Catano e Nunzio Mario Caputo
E’ stato Alberto Scarafone a vincere la diciassettesima edizione dello slalom
Città di Cercemaggiore,
manifestazione organizzata nel paese in provincia di
Catano
Campobasso.
Nella prima salita di gara
a far registrare il miglior
tempo è Alberto Scarafone (che alla fine
porterà a casa la vit-
toria della gara molisana) con il crono di
2’03"00. Alle sue
spalle Nunzio Mario
Caputo su Radical e
Donato Catano che
nonostante la penalità per aver
abbattuto un birillo centra il terzo posto parziale.
Nella seconda
salita ufficiale
della corsa firmata dalla Top Racing Group e dall’Aci
Campobasso, è sempre il driver a bordo del-
Iacampo
brilla
e porta
a casa
il successo
tra le donne
Iacampo
la Formula Gloria a fare la
voce grossa e a staccare il
miglior tempo di manche
La squadra del presidente Ricci è scatenata sul mercato
Gazineo rinforza il Globo Isernia,
confermato Gabriele Triggiani
Il Globo Isernia apre il
mercato col botto: arriva
alla corte del neo coach
Sanfilippo Luca Gazineo
scuola Stella Azzurra (con
cui ha vinto lo scudetto under 19 Roma, venendo
spesso premiato come uno
dei migliori prospetti italiani). Si tratta di un ala – centro à la Chris Bosh, 203
centimetri di grinta e mani
educate anche dalla media
e dalla lunga distanza. L’anno scorso si è messo in
mostra ad Ascoli in C silver,
segnando quasi 12 punti a
partita. Curiosità: a 15 anni
è stato incluso tra i migliori
sedici giovani italiani e ha
avuto l’esclusiva occasione
di giocare uno contro uno
con Kobe Bryant. Gazineo
è soddisfatto di aver scelto
Il Globo: “Mi aspetto una
bella stagione, spero di crescere ancora, Isernia è una
buona piazza per mettersi
in mostra. So che abbiamo
un super pubblico, spero di
conquistarlo e farlo divertire”. Ed è arrivata nelle ultime ore la conferma importante di Gabriele Maria Triggiani, l’orgoglio isernino,
sarà ancora una pedina importante de Il Globo Isernia
basket. Triggiani, cresciuto
nelle giovanili dell’Isernia,
I vincitori
Giovedì a Montenero di Bisaccia, si sono disputate le
due finali dei Baby e le due finali dei Big del Calcio
Splash, precedute dall’amichevole più attesa del torneo, disputata dalle due squadre femminili: “Girls Power
e l’Aspit e Sper. Nel CalcioSplash 2016, sono state
messe a segno 1165 reti in totale, divise in 391 baby e
752 big. Il miglior attacco del torneo baby è stato quello della squadra de “I Perdenti” con 78 reti, seguito da
“Gli Spongebob” con 63 reti, mentre il miglior attacco
del torneo big, è stato quello della squadra di “Sm System” con 132 reti, seguito da “Camping Cerritelli” con
115 reti. Nella finale per il terzo posto del torneo baby
gli Spongebob hanno battuto 8-5 H2O mentre la finalissima è stata appannaggio de I Perdenti che si sono
aggiudicati la sfida contro I Boss 9-5. Tutti i partecipanti, sono stati premiati con un gadget ed una medaglia
sarà a disposizione di coach Sanfilippo, che può contare quindi su un difensore
straordinario e su un atleta sempre lucido e corretto, molto maturo nonostante la giovane età. Gabriele
è felice per questa riconferma: “Ringrazio il presidente Ricci e la società per la
fiducia che continuano a
darmi. Da isernino doc per
me è un onore giocare per
questa squadra. L’anno
scorso, nonostante tutte le
difficoltà ci siamo salvati
dominando nei playout.
Speriamo che anche la
prossima stagione sia ricca di soddisfazioni. Nino
Luca Gazineo
Sanfilippo sembra un allenatore serio e preparato,
capace di parlare ai suoi
giocatori e di farli crescere,
tirando fuori il meglio da
ognuno. E poi anche l’anno prossimo potremo contare sul nostro fantastico
pubblico, che è davvero il
sesto uomo in campo”.
Questa la promessa di Triggiani: “Lavorerò duramente per far crescere la squadra e per migliorarmi. Voglio rappresentare la squadra della mia città, la squadra che amo. Voglio diventare un punto di riferimento per i miei compagni, uno
su cui si può sempre contare”. Nei prossimi giorni Il
Globo potrebbe annunciare un’altra novità di mercato.
con 2’01"66, crono che lo
pone davanti a Catano
(2’10"80) e Pasquale Allocca a bordo della Fiat 500.
Nella generale dietro a Scarafone ci sono Catano e Caputo. Nell’ultimo e decisivo
tratto cronometrato è Catano a coronare con un gran
tempo una giornata fantastica. Il portiacolori della
Campobasso Corse riesce
a mettersi alle spalle Caputo e Birone (ottima la sua
performance). Nella generale, invece, Scarafone
mette in bacheca il successo finale mentre a completare il podio ci sono Catano e Caputo.
Al femminile vittoria per
Martina Iacampo che continua ad ottenere risultati
importanti, portando la sua
Peugeot 106 sul gradino
più alto della classifica
rosa. Va così in archivio una
manifestazione che ha regalato grandi emozioni agli
appassionati delle quattro
ruote, accorsi numerosi sul
percorso per assistere alla
manifestazione.
Calcio Splash 2016, a Montenero
Sm System supera la concorrenza
ricordo, ed una coppa ad ogni squadra partecipante
Le squadre che hanno partecipato, ma che non sono
riuscite ad arrivare alla fase finale sono: ‘Le Costellazioni”, “Gli Sprintosi 2”, “Red Sharks”, “Football Splash”,
“Girls Power”, “Bad Boy”, “Fc Illuminati”, Hollywood Inn”.
Nel torneo calcio splash big, il terzo posto lo ha portato a
casa Catalano Serramenti che ha avuto la meglio su
Bandoleros 17-10 mentre la vittoria è andata a Sm System che ha superato Camping Cerritelli 21-12. Tutte le
formazioni partecipanti sono state premiate con una
coppa. Al termine della finale ci
sono stati anche premi individuali
con Benedetta Zappitelli premiata (con una collana di perle) per
aver realizzato il gol numero 100;
Federico Bonifati e Andrea Soriano hanno ricevuto il premio in
qualitèà di giocatori più confusi;
Pasquale Toccariello ha ricevuto
il premio come giocatore più
Shakerato; Lino Marino ha ricevuto il premio di pedina più irruenta; Roberto Gentile è stato eletto
il più simpatico; Moreno Benedet-
to ha ricevuto il premio come calciatore rivelazione del
torneo; Barbara Mastronardi e Sara Benedetto sono
state elette calciatrice più simpatica e giocatrice rivelazione della manifestazione. Migliore calciatrice è stata
eletta Jessica Cravero mentre il calciatore più tecnico è
risultato Gabriele Giardino. Lorenzo Talia ha ricevuto il
premio come miglior giocatore della manifestazione
Ottima l’affluenza di pubblico soprattutto nel giorno
delle finali, e da sottolineare il grande fair play dimostrato dalle squadre in campo.
I finalisti
Campobasso
In libreria
l’ultima
‘creatura’
di Fiorenza
Un libro intriso di religiosità che offre molti
spunti di riflessione.
SERVIZIO A PAGINA 6
Venafro
Sequestrate
auto senza
copertura
assicurativa
SERVIZIO A PAGINA 14
Campobasso
Soste blu,
il consigliere
Ambrosio
va all’attacco
Una questione spinosa
già in partenza dopo l’aumento delle tariffe.
SERVIZIO A PAGINA 5
Larino
Polo fieristico
Larinascita:
il risparmio
è solo fittizio
SERVIZIO A PAGINA 17
Trivento
Aperta al pubblico
la mostra
del maestro
Scarano
SERVIZIO A PAGINA 9