PROMORAMA ::: PRIORITÀ

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PROMORAMA ::: PRIORITÀ
::: PROMORAMA ::: PRIORITÀ :::
Etichetta Metrodora Records,V4V, To Lose La Track
Formato Cd/Digital
Data di uscita 21 Aprile 2014
Artista Majakovich
Titolo Il Primo Disco Era Meglio
Distribuzione Audioglobe/The Orchard
MAJAKOVICH
“Il Primo Disco Era Meglio”
tracklisting
01. Devo Fare Presto 3:51
02. La Verità (E'Che Non La Vuoi) 4:08 1°singolo
03. Perchè Francesco Migliora 2:44
04. Colei Che Ti Ingoia 3:08
05. Ufo 2:35
06. Era Meglio 3:54
07. L'Hype Del Cassaintegrato 3:59
08. Ho Già Deciso 3:50
09. Cristo 2:47
10. Una Vita Al Mese 4:19
11. Prodezze 5:04
info
per foto e copertina
www.promorama.it
il sito della band
http://www.majakovich.com/
Questo è il secondo disco di Majakovich, il primo interamente in
italiano.
Prodotto, registrato e mixato da Tommaso Colliva e pubblicato da
Metrodora Records in collaborazione con V4V, To Lose La Track ed
Audioglobe.
"Il Primo Disco Era Meglio" è un affermazione, una di quelle a cui
non trovi un senso ma che calza a pennello date le vicissitudini che
hanno accompagnato la realizzazione del disco.
L'album, infatti, è il prodotto di quanto la band umbra ha sopportato,
vissuto, amato e odiato negli ultimi 6 anni. E' sopratutto la celebrazione
del credere nel proprio progetto, del mettersi in gioco senza paura, dello
sfidare sè stessi e gli altri a viso aperto. Del voler far parte di qualcosa di
grande.Per raggiungere questo scopo è stata coinvolta un sacco di bella
gente, che crede in quello che fa e che ha dato forza al progetto. Unire e
unirsi è il file rouge che attraversa trasversalmente tutto il disco.
Un disco molto intimo, che si interroga su temi quali la morte, la
famiglia, la riscoperta della fratellanza (anche e non solo di sangue), la
verità che, spesso, si fa fatica ad accettare ("La verità è che non la
vuoi").Un album concepito durante l'agosto 2013 tra sessions
interminabili e cene con amici. Scrivere, suonare, elaborare, sbadigliare,
registrare, confrontarsi, rischiando di perdere il senso di quello che si sta
facendo. Poi entra in scena Tommaso Colliva che spinge la band a
spostarsi a Milano, in studio, per rielaborare il suono Majakovich,
arricchendolo di nuovi elementi e ricombinando quelli vecchi in
un'alchimia vincente. Una gran fatica che, alla fine, produce i frutti
sperati;si torna a casa con 20 chili di meno ma con due grammi di gioia
dall'enorme peso specifico. Ascoltare "Il Primo Disco Era Meglio" è come
aprire una cornucopia piena di umori e di volti, è un pugno in faccia
mentre dormi, una carezza da cui proteggersi;è il futuro che vorresti pur
sapendo che non l'avrai, è vivere a due passi dal nulla, è la forza che
trovi in un amico/a e in te stesso."Il Primo Disco Era Meglio" non è il
nuovo album di Majakovic ma appartiene a tutte le persono che hanno
creduto nella band e che l'hanno hanno sostenuta nei momenti più
difficili.Ecco chi sono nelle parole di Majakovich:
C'è un uomo su tutti: Tommaso Colliva.
C'è un fratello al quale, per un anno, abbiamo devastato l'esistenza. E' lui
che ha registrato i provini che ti salvano la vita: Alessandro
Sciamannini.Il fratello, l'amico, lo zio che vorresti avere.
C'è il super eroe del mastering, uno che vive nell'appennino Emiliano, a
Tredozio. Non cercatelo, vi perdereste: Giovanni Versari.
C'è un tizio che è un figo a firmare i backstage, Michael Di
Genova, che ti sostiene sul piano emotivo oltre che su quello
musicale, esortandoti, con frasi circostanziali, a farlo uscire... sto
disco nuovo.C'è una signorina, Alessia Pastore che ti sopporta
per lunghi mesi. Prende 5 pezzi di plexiglas, li unisce, riempie
d'acqua il poliedro, e inizia a spararci dentro colori, lo fotografa e
ti tira fuori un artwork da paura...quello del nostro disco.
C'è un omino che ci aiuta per il booking. Uno a cui non puoi non
voler bene, anche solo per come si fa chiamare: Capra.Ci ha
detto sì senza bisogno che glielo chiedessimo. E' amore?
Ci sono due matti, che senza motivo o forse mossi da pietà, ci
::: PROMORAMA ::: BIOGRAFIA :::
hanno preso nelle loro rispettive scuderie: uno è Michele Montagano di V4V (stakanovista da paura) e l'altro è Luca
Benni di To Lose La Track ( saggezza, esperienza, bontà ecc. ma sopratutto positività).
C'è un'altra signorina che, quando devi andare a Milano e non hai un posto dove stare, gentilmente, ti ospita nella sua
casina in quel posto, tanto famoso quanto minuscolo, che si chiama Arcore: Eleonora Montesanti.
C'è un tuo amico fotografo conosciuto qualche anno fa nel viaggio della vita, che prende e ti fa una foto, così strafiga da
metterla nel cd: Giulio Mazzi.
C'è un altro fratello, uno di quelli che se avessimo iniziato a suonare negli anni novanta, con i brufoli addosso, avremmo
deciso di farlo perché lo faceva lui, e vi giuriamo che lo faceva e bene. Massimo Pinzaglia, un Hacker che cura il nostro
sito ufficiale.
C'è n'è un altro ancora, più giovane, ma che spamma oltre ogni ragione, uno che se n'è andato lontano, ma ci è sempre
vicino nell'era della comunicazione virtuale: Emanuele Sciamannini.
C'è un ragazzo che come noi, ci crede e si sbatte, e ti crea grafiche da dare in pasto al web in "3, 2, 1 via" tanto da farti
dire... "dovecazzoerifino a mò?": Michele Varazzi.
C'è un amico, anche lui conosciuto in quel famoso viaggio della vita in America, un misto tra uomo e leggenda, che viene
in studio mentre registri e, con la sua delicatezza, ti filma, ti fa domande, ti frulla e ti infila in una 5D: Tobia
D'Onofrio....Poi ci siamo noi. ma ne restiamo fuori.
BIO
Majakovich nasce poco oltre la metà del 2006.Il 20 dicembre 2010 esce il loro primo album "Man Is a Political
Animal By Nature", disco di sette tracce registrate al "Blocco A studio" da Giulio Ragno Favero.
Dal dicembre 2010 al dicembre 2011 Majakovich è impegnato in un lungo tour di presentazione del disco.
Nell' ottobre 2011 Majakovich parte per un viaggio negli Stati Uniti lungo la Route 66 con gli Afterhours e apre il
loro show all'Echoplex di Los Angeles. Tornati in Italia, nel dicembre 2011 suonano all'Alcatraz di Milano in apertura
agli Afterhours.
Nel marzo 2012 esce, in allegato ad XL di Repubblica, "Meet Some Freaks On Route 66", disco registrato durante il
viaggio negli Stati Uniti, in cui suonano "Dolphins" di Fred Neil insieme agli Afterhours. Nello stesso anno Majakovich
sarà protagonista di aperture importanti per Zen Circus, Bud Spencer Blues Explosions e Afterhours.
MAJAKOVICH
Francesco Pinzaglia - Basso / Voce
Giovanni "Giangi" Natalini - Batteria
Francesco Sciamannini - Voce / Chitarra / Piano