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28 Rovereto domenica 18 marzo 2001 Cronaca nera I quattro amici viaggiavano sulla Opel Calibra di Roberto Locambio, ricoverato in prognosi riservata. Grave anche Franco Lorenzi l'Adige Ferite lievi per Alessandro Comper e Boris Frapporti. L’incidente ha causato un tamponamento dove sono morti tre veronesi Scontro sull’A4. Gravi due roveretani Quattro ragazzi della città della Quercia coinvolti nell’inferno di lamiere di Peschiera di NICOLA GUARNIERI Erano in giro con la macchina di Roberto Locambio, un ragazzo di 22 anni che abita con la famiglia in via delle Zigherane a Borgo Sacco. I quattro amici (oltre a Roberto c’erano Franco Lorenzi di 27 anni, Alessandro Comper, 21 anni, e Boris Frapporti di 24 anni, quest’ultimo di Patone di Isera) stavano viaggiando sulla Opel Calibra ad un’ora dove solitamente il traffico è pressoché inesistente. La micidiale autostrada Serenissima, però, non ha perdonato e la gita in pianura rischia ora di trasformarsi in tragedia. Alla guida c’era Roberto e l’auto stava per arrivare al casello di Peschiera. La direzione di marcia era quella di Venezia e, con ogni probabilità, i giovani sarebbero usciti proprio a Peschiera per rientrare poi sull’A22 ad Affi e proseguire verso Rovereto. Erano le quattro e mezza del mattino di ieri e, come detto, l’A4 era quasi deserta. Il maltempo, però, aveva già fatto la sua parte rendendo l’asfalto saponato. La Calibra, all’uscita di una curva, si è imbarcata. Il conducente ha tentato in tutti i modi di tenerla in strada ma la vettura era ormai im- pazzita. Tant’è che, dopo aver zigzagato da una corsia all’altra (e sono tre sulla Serenissima) la macchina si è fermata ammaccata e in panne in mezzo alla carreggiata. Il destino, purtroppo, ci ha messo del suo e, non a caso, di lì a poco sono arrivati a gran velocità altri quattro veicoli che si sono schiantati contro la Opel di Locambio. L’impatto è stato micidiale e ha lasciato sull’autostrada un ammasso informe di lamiere. L’allarme ai soccorritori di «Verona Emergenza» è stato immedia- to. Sul posto si sono portate diverse ambulanze che hanno soccorso i dieci feriti. Se per gli altri le prognosi sono incoraggianti, non così si può dire per Franco Lorenzi, portato in condizioni disperate al neurochirurgico Borgo Trento di Verona. La prognosi è ovviamente riservata. Come riservata è la prognosi di Roberto Locambio ricoverato al Borgo Roma. Gli altri due amici che viaggiavano sulla Calibra non sono gravi e lamentano piccole fratture e contusioni giudica- A1021532 324 pubblicita Sconquasso sull’A4 ieri all’alba. Quattro roveretani sono rimasti feriti. Tre veronesi sono morti sul colpo te guaribili tra i 7 e i 15 giorni. Mentre si cercava di liberare la carreggiata, una ventina di minuti dopo è arrivata a tutta velocità una Y10. Il guidatore non si è accorto della colonna di macchine ferme per l’incidente precedente e l’utilitaria si è infilata sotto un Tir fermo. I tre occupanti sono morti sul colpo. L’autostrada, sulla corsia in direzione di Venezia, è rimasta chiusa al traffico per alcune ore ed è stata riaperta solo nella mattinata. Le vittime sono tre amici di Villafranca Veronese: Alessandro Zampollo, 23 anni, che era alla guida dell’auto, Marco Rigoni (25) e Mara Franceschini (26). I tre giovani sono stati estratti già privi di vita dalla carcassa della Y10. Al momento dell’incidente, in località Castelnuovo, sulla A4 pioveva insistentemente ed era ancora buio. Una decina di persone - tra cui i quattro roveretani - sono rimaste ferite come detto nello scontro precedente, causa poi della coda che ha innescato il successivo tamponamento mortale. Gli automobilisti gravi sono due, Locambio e una ragazza di Verona. La dinamica dei due incidenti è stata ricostruita dalla Polstrada di Verona sud.