File readme per fix pack 03 PTF U824373

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IBM Tivoli Workload SchedulerJob Scheduling Console
File readme per fix pack 03
PTF U824373
Versione 8.4.0
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IBM Tivoli Workload SchedulerJob Scheduling Console
File readme per fix pack 03
PTF U824373
Versione 8.4.0
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Nota
Questa edizione fa riferimento al Fix Pack 03 (PTF U824373 ) per la versione 8, release 4, livello di modifica 0 di IBM Tivoli
Workload Scheduler Job Scheduling Console.
Questa edizione fa riferimento al fix pack 03 (PTF U824373) per la versione 8, release 4, livello di modifica 0 di IBM
Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console numero di programma (5698-WSH)
© Copyright International Business Machines Corporation 2007, 2009.
Indice
Capitolo 1. IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console Fix Pack 03 per la
versione 8.4.0 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
Informazioni su questo fix pack . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
Problemi corretti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
APAR e difetti in IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console Fix Pack 03 per la versione 8.4.0. . 2
Problemi noti e soluzioni temporanee . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Note di internazionalizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Installazione di Job Scheduling Console . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Utilizzo di Job Scheduling Console . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Struttura del fix pack . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Struttura del fix pack nei CD di installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
File del fix pack disponibili su FTP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Installazione del fix pack . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Tabelle di interoperabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Tabella di compatibilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Requisiti di spazio su disco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Opzioni di installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Installazione mediante l’utilizzo della procedura guidata ISMP . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Installazione mediante l’utilizzo dell’installazione non presidiata ISMP . . . . . . . . . . . . . . 12
Disinstallazione di un fix pack . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Installazione dei file di log . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Aggiornamenti della documentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Aggiornamenti della documentazione per Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console Fix Pack 03 per la
versione 8.4.0 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
versione 8.4.0 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
versione 8.4.0 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Capitolo 2. Informazioni particolari. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
Marchi .
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© Copyright IBM Corp. 2007, 2009
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iii
iv
IBM Tivoli Workload SchedulerJob Scheduling Console: File readme per fix pack 03 PTF U824373
Capitolo 1. IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling
Console Fix Pack 03 per la versione 8.4.0
Data di pubblicazione
27 marzo 2009
Fix Pack
8.4.0-TIV-TWSJSC-FP0003
Numero PTF
U824373
Prodotto
IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling
Console versione 8.4.0
Descrizione generale
IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling
Questo file readme fornisce informazioni importanti relative al Fix Pack 03 per IBM
Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console versione 8.4.0.
Questo file readme contiene le informazioni più recenti per il fix pack e ha la
precedenza si tutti gli altri documenti relativi a Tivoli Workload Scheduler Job
Scheduling Console versione 8.4.0 Fix Pack 03.
È
v
v
v
suddivisa nelle seguenti sezioni:
“Informazioni su questo fix pack”
“Struttura del fix pack” a pagina 7
“Installazione del fix pack” a pagina 9
v “Aggiornamenti della documentazione” a pagina 13
Leggere attentamente questa sezione prima di installare o utilizzare questo fix
pack.
Informazioni su questo fix pack
Questa sezione contiene le informazioni specifiche per questo fix pack, comprese le
modifiche e le novità, le correzioni, le versioni del prodotto o i componenti ai quali
si applica il fix pack e i problemi di compatibilità, se ve ne fossero.
Questo fix pack può essere applicato solo su Tivoli Workload Scheduler Job
Scheduling Console 8.4.0, Fix Pack 01 e Fix Pack 02.
Questa sezione include le seguenti sottosezioni:
v “Problemi corretti”
v “Problemi noti e soluzioni temporanee” a pagina 4
v “Note di internazionalizzazione” a pagina 5
Problemi corretti
In questa sezione sono elencati tutti gli APAR e difetti interni risolti dal Fix Pack
03 e precedenti. Ogni fix pack sostituisce tutti i precedenti. Per ulteriori
informazioni relative agli APAR della documentazione e ai difetti interni vedere la
sezione “Aggiornamenti della documentazione” a pagina 13. Questa sezione
include i seguenti argomenti:
v “APAR e difetti in IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console Fix
Pack 03 per la versione 8.4.0” a pagina 2
1
v “APAR e difetti in IBM
Pack 02 per la versione
v “APAR e difetti in IBM
Pack 01 per la versione
Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console Fix
8.4.0”
Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console Fix
8.4.0” a pagina 3
APAR e difetti in IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling
In questa sezione sono elencati tutti gli APAR e i difetti interni risolti dal Fix Pack
03, vedere Tabella 1 e Tabella 2. Per ulteriori informazioni sugli APAR della
documentazione e sui difetti interni, fare riferimento a “Aggiornamenti della
documentazione” a pagina 13.
Tabella 1. APAR corretti in Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console Fix Pack 03
per la versione 8.4.0
APAR N°
Estratto
IY49468
I prompt predefiniti possono essere persi su Job Scheduling Console se viene
premuto il pulsante Annulla.
IZ31046
La risoluzione della dipendenza mostra un’ora non corretta su Job
Scheduling Console.
IZ31258
La priorità lavoro viene persa in caso di copia da un flusso di lavoro
all’altro.
IZ33323
L’avvio di Job Scheduling Console in contesto non riesce se viene specificato
il tempo IA del flusso.
IZ36498
LFTA I5/OS non restituito dal filtro della workstation di ricerca per il tipo.
IZ42414
Dipendenza FOLLOWS rimossa all’inoltro.
Tabella 2. Difetti corretti in Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console Fix Pack 03
per la versione 8.4.0
DIFETTO
N°
Estratto
37812
Azione di modifica ora ultimo avvio: impostazione predefinita non
ripristinata.
37841
Job Scheduling Console: valore di ″avvio alle″ non corretto nell’elenco
comune di flussi di lavoro.
37866
Campo di informazioni diverso per i lavori e i flussi di lavoro con ritardo.
44982
Errore di Nome lavoro, Restrizioni temporali e Dip durante l’utilizzo della
funzione i copia e incolla del lavoro.
02. Per ulteriori informazioni relative agli APAR della documentazione e ai difetti
interni, fare riferimento alla sezione “Aggiornamenti della documentazione” a
pagina 13.
Elenco di APAR risolti:
v IZ09083: Terminologia per ″ciclo di esecuzione esclusivo″ nel JSC
giapponese non corretta.
v IZ15411: Le modifiche a tutti i lavori pianificati o a tutte le colonne del
flusso di lavoro pianificato.
v IZ16554: Inoltro di un flusso di lavoro adhoc e campo della tabella della
variabile JCL.
2
v IZ22757: Gli utenti che dispongono solo delle autorizzazioni ’display’
non possono visualizzare il contenuto dei campi ’relative interval
selection from & to’.
v IZ23720: In JSC ″mostra riga filtro″ ctrl+r key non funziona.
v IZ26524: NullPointerException quando si apre un editor del flusso di
lavoro.
v IZ26673: Sysroute di IY60086.
v IY60086: Opzione di chiusura da JSC non selezionabile dopo la conferma
del lavoro SUCC/ABE.
Elenco dei difetti corretti:
v 33190: Se un motore è spento, l’apertura di JSC impiega molto tempo.
v 40045: La memoria JSC si consuma molto rapidamente con
l’aggiornamento delle query automatico.
v 40398: Dipendenza duplicata per l’aggiunta di dipendenze da JSC.
v 40419: L’attività di attacco crea un loop nella vista di scollegamento del
flusso di lavoro (IZ15056).
v 40445: Eccezione puntatore nullo mentre scorrono i log del lavoro.
v 40564: Problema durante l’importazione di alcuni filtri da JSC14 a JSC84
FP2.
v 40837: Relative Interv. Select. non visualizzato quando si dispone solo
dell’accesso DISPLAY.
v 40868: Mancanza di memoria JSC mentre si sfoglia il log del lavoro.
v
v
v
v
41372:
41400:
41454:
41587:
JSC si arresta quando vengono richiesti i filtri dei piani.
JSC inserisce dipendenze dell’ora nel piano.
Blocco del filtro di query.
AWSJDB101E Oggetto non trovato.
v 43454: Scollegamento di tutte le attività dal loop del menu della finestra
JSC e dalla coda scollegata JSC.
v 43910: Problema di licenza JSC durante la scelta dell’attributo TIME.
v 43991: Errore di definizione della colonna in un elenco di database in
JSC.
v 44440: Errore di definizione della colonna in elenchi di piano in JSC.
01. Per ulteriori informazioni relative agli APAR della documentazione e ai difetti
interni, fare riferimento alla sezione “Aggiornamenti della documentazione” a
pagina 13.
Elenco di APAR risolti:
v IZ00694: Inoltro del flusso di lavoro della workstation impostata per
ignorare TWS 8.3.
v IZ00724: Le informazioni sullo stato del filtro interno vengono perse
quando si scollega la workstation per tutto il giorno.
v IZ01052: JSC si blocca quando vengono attivati log di traccia e vengono
eseguiti più aggiornamenti.
v IZ03158: Problemi di ordinamento nell’elenco di piani predefinito, in
tutti i pannelli di lavori pianificati.
Capitolo 1. IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console Fix Pack 03 per la versione 8.4.0
3
v IZ03916: JSC 8.3 non visualizza una riga bianca nel giorno specificato dal
calendario di giorni liberi".
v IZ06453: In JSC 8.3 si verifica un problema di analisi dei trattini su una
dipendenza di lavoro esterna.
v IZ06851: L’ultima colonna nella vista di ″tutti i flussi di lavoro
pianificati″ è sempre bianca.
v IZ07121: L’ultima data/ora di esecuzione di un lavoro nel database non
è corretta.
v IZ07349: L’errore AWSJCO026E viene visualizzato durante l’apertura
della schermata delle proprietà del lavoro/flusso di lavoro.
v IZ07558: JSC 8.3 - apertura della vista di esplorazione in un flusso di
lavoro.
v IZ08037: Problemi durante l’importazione di filtri da versioni precedenti
della console del client JSC a JSC 8.3. I filtri importati non funzionano.
v IZ09920: Il filtro per l’ora pianificata viene visualizzato come 01:mm:ss
se l’ora della macchina JSC è impostata come 00:mm:ss.
v IZ09933: JSC non si avvia se si utilizza il file preference.xml di altri, se il
file contiene stringhe DBCS.
v IZ10774: Filtri sui flussi di lavoro nel piano.
v IZ11260: Backup principale incapace di accedere al database di Tivoli
Workload Scheduler.
v IZ13009: Le viste del lavoro nella struttura ad albero del piano hanno
intestazioni di colonna non corrette, hanno intestazioni del flusso di
lavoro.
v IZ13165: Il filtro della colonna per i dati nel formato ″hh:mm″ non
funziona.
v IZ13833: Data di inizio valida visualizzata in modo non corretto nella
vista del flusso di lavoro.
v IZ14931: ″RELEASE SCHED″ e ″PROMPT″ sono collegati al log di
verifica piano in modo non corretto.
v IZ14976: JSC 8.3 in ″explorer″ il campo della descrizione è vuoto.
v IZ15056: JSC 8.4 refresh is not refreshing the views
v IY94109: JSCUG: installazione di tws z/os connector - documentazione
aggiornata da aggiornare sulla modalità di scelta degli utenti locali in
Windows.
Elenco dei difetti corretti:
v 37177: JSC: dates shifted one day back every time you open a run cycle
v 37273: Cannot add external job dependency with job that has extended
name.
Problemi noti e soluzioni temporanee
Di seguito vengono riportate le limitazioni software e le relative soluzioni
temporanee correlate a Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console versione
8.4.0 Fix Pack 03. Sono incluse le limitazioni elencate nelle note sulla release per la
versione 8.4.0 e la versione 8.4.0 Fix Pack 01 e Fix Pack 02, se non corrette dal
presente fix pack:
Per l’installazione:
4
v È necessario installare le patch di PK47309 WebSphere Application
Server sul gestore del dominio principale per collegare Job Scheduling
Console 8.4 a un gestore del dominio principale di Tivoli Workload
Scheduler 8.3 Fix Pack 01. (37302).
Questo è un problema noto causato dalle patch di WebSphere
Application Server.
v La finestra che contiene il riepilogo di installazione visualizza
dimensioni dello spazio su disco non corrette.
v Durante il processo di installazione, potrebbe essere visualizzato un
messaggio di avvertenza in cui viene chiesto se si desidera sostituire la
JVM (Java Virtual Machine). È necessario rispondere SÌ.
v Sono stati riportati errori del fuso orario in Java 1.4.2 versione 5 e
successive. 8.3.0-TIV-TWSJSC-FP0003 è stato generato utilizzando questo
livello di Java in modo da includere le modifiche del DST nel 2007 per
Stati Uniti e Canada.
Al runtime:
v Problema con le dipendenze di successione quando viene utilizzato
l’intervallo di ripetizione (IY96400).
Se si crea un flusso di lavoro che contiene i lavori per i quali è stato
specificato un intervallo di ripetizione e le dipendenze di successione tra
i lavori, le dipendenze di successione non vengono visualizzate
correttamente nell’editor dell’istanza del flusso di lavoro.
v I motori z/OS non vengono migrati correttamente se non vengono
utilizzate le query predefinite.
Quando si esegue la migrazione dai livelli della funzione 1.3 o 1.4, i
motori di z/OS vengono migrati come distribuiti se nella versione
precedente i nomi predefiniti per le query non sono stati modificati e
non sono state create query. In questo caso occorre creare nuovamente i
motori z/OS.
Filtro della durata stimata
Negli elenchi del piano di lavoro e del flusso di lavoro non è possibile
filtrare la durata stimata in giorni (40428).
Importazione di tutte le istanze del lavoro pianificate
Importando i filtri di tutte le istanze del lavoro pianificate di JSC 1.4 in JSC
8.4, i valori dell’intervallo dell’ora di inizio fanno riferimento a una data
precedente (40564).
Note di internazionalizzazione
Di seguito sono riportate le limitazioni software e le relative soluzioni temporanee
correlate alle versioni internazionali di Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling
Console versione 8.4.0 Fix Pack 03. Sono incluse le limitazioni note elencate nelle
note sulla release per la versione 8.4.0 e in Tivoli Workload Scheduler Job
Scheduling Console versione 8.4.0 Fix Pack 01 e Fix Pack 02, se non corrette dal
presente fix pack:
v “Installazione di Job Scheduling Console”
v “Utilizzo di Job Scheduling Console” a pagina 7
Installazione di Job Scheduling Console
Di seguito sono riportate le limitazioni software che si applicano alle versioni
internazionali di IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console:
5
Le patch richieste su HP-UX per visualizzare le finestre di dialogo di
InstallShield
Su HP-UX versione 11iV1, le seguenti patch sono richieste per poter
visualizzare correttamente le finestre di dialogo dell’installazione
InstallShield nelle impostazioni internazionali DBCS relative:
v PHSS_26971 Japanese TrueType fonts
v PHSS_26973 Korean TrueType fonts
v PHSS_26975 Chinese-S TrueType fonts
v PHSS_26977 Chinese-T TrueType fonts
v PHSS_31988 X Font Server Patch
Le impostazioni internazionali zh_CN.utf8 e zh_TW.utf8 non sono
supportate per questo prodotto dal metodo di installazione di InstallShield.
Messaggio di avvertenza non corretto quando si esegue l’installazione di
InstallShieldLanguage Pack su HP-UX
Durante l’avvio della procedura guidata dell’installazione InstallShield del
pacchetto lingua su HP-UX, si potrebbero ricevere i seguenti messaggi:
Avvertenza! Una o più impostazioni
internazionali selezionate non sono disponibili.
Richiamare i comandi "locale" e "locale -a" per verificare
le selezioni e le impostazioni internazionali disponibili.
Continuare l'elaborazione utilizzando l'impostazione internazionale "C".
Questo messaggio viene visualizzato poiché la lingua viene impostata su
en_US dal programma di avvio dello script di InstallShield. Tuttavia, è
l’impostazione internazionale C che viene installata sul sistema
effettivamente utilizzato. Pertanto, bisogna ignorare questo messaggio e
continuare con il processo.
Il pacchetto lingua non può essere installato su IBM AIX versione 5.2 se il
percorso comprende i caratteri nazionali
Su IBM AIX Versione 5.2, l’installazione di Job Scheduling Console in un
percorso che comprende dei caratteri nazionali, impedisce l’installazione
del pacchetto lingua.
Ciò è dovuto ad un problema nella procedura guidata dell’InstallShield.
PMR OLAA6KWLG6 è in attesa di una risoluzione da InstallShield.
Come soluzione temporanea , non utilizzare caratteri nazionali nel percorso
di installazione di Job Scheduling Console.
Pannello Selezione lingua visualizzato in inglese durante l’esecuzione della
disinstallazione del pacchetto lingua su IBM AIX
Quando si avvia la procedura guidata della disinstallazione di Job
Scheduling Console o del pacchetto lingua sui sistemi IBM AIX, il pannello
Selezione lingua viene visualizzato in inglese e non nell’impostazione
internazionale del sistema operativo. I pannelli che seguono vengono,
tuttavia, visualizzati con l’impostazione internazionale selezionata.
Ciò è dovuto ad un problema nella procedura guidata dell’InstallShield.
PMR OLAA6L6GVU è in attesa di una risoluzione da InstallShield.
I caratteri BIDI non vengono supportati dalla procedura guidata InstallShield
interattiva
Come soluzione temporanea, utilizzare la procedura guidata di
installazione non presidiata o una lingua supportata nella procedura
guidata interattiva.
6
Caratteri nazionali alterati nel titolo della procedura guidata InstallShield in
francese su Red Hat Linux
Sulla versione francese di Red Hat Linux, Versione 3.0, i caratteri nazionali
sono alterati nel titolo della procedura guidata interattiva InstallShield.
Come soluzione temporanea, utilizzare la procedura guidata di
installazione non presidiata o una lingua supportata nella procedura
guidata interattiva.
Caratteri nazionali alterati durante l’esecuzione della procedura guidata
interattiva InstallShield mediante l’utilizzo di X-Windows
Quando viene eseguita la procedura guidata InstallShield interattiva su
mediante l’utilizzo di X-Windows, i caratteri nazionali potrebbero non
essere visualizzati correttamente. La visualizzazione non corretta dei
caratteri dipende dalla versione, dal sistema operativo e dall’impostazione
internazionale del sistema X-Windows che si sta utilizzando.
Questo problema non impedisce che il wizard funzioni correttamente.
Utilizzo di Job Scheduling Console
Di seguito vengono riportati i problemi relativi alla modalità di utilizzo della
versione internazionale di IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console:
Mnemonic mancanti per le etichette di Presentation Services (21981)
Per le impostazioni internazionali DBCS mancano diverse mnemonic per le
etichette di Presentation Services. Ciò causa dei problemi di accessibilità.
I collegamenti interni nei glossari tradotti non funzionano correttamente.
Nessuna soluzione temporanea.
Il pannello della Guida per la finestra Elenco di scelta dei comandi esterni non è
disponibile nelle impostazioni internazionali diverse dall’inglese.
Il pannello della Guida per la finestra Elenco di scelta dei comandi esterni
non è disponibile nelle impostazioni internazionali diverse dall’inglese.
Come soluzione temporanea, copiare la versione inglese (file tws_2017.htm)
nella sottodirectory della guida della lingua nazionale.
Struttura del fix pack
In questa sottosezione viene descritta la struttura delle immagini contenute nel Fix
Pack 03.
La sezione è divisa nei due argomenti seguenti:
v “Struttura del fix pack nei CD di installazione”
v “File del fix pack disponibili su FTP” a pagina 8
Struttura del fix pack nei CD di installazione
Questa è la struttura del contenuto dei due CD presenti nel Fix Pack 03:
Il CD1 è costituito dalla seguente struttura:
+---8.4.0-TIV-TWSJSC-FP0003.README (questo file)
+---8.4.0-TIV-TWSJSC-FP0003.VSR
+---JSC
|
+---Aix
| |
|setup.bin
| | |
|
|
+---SPB
|
|
TWSConsole_FixPack.spb
| |
7
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+---HP
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|setup.bin
| |
|
+---SPB
|
|
+---+---HPIA64
|
|setup.bin
| |
|
+---SPB
|
+---Linux
|
|
setup.bin
| |
|
+---SPB
|
|
+---Linux PPC
|
|
setup.bin
| |
|
+---SPB
|
|
+---Response_File
|
|
|
JSCFixPackinstallation.txt
|
| |
|
+---Solaris
|
|
|
setup.bin
| | |
|
|
+---SPB
|
|
| |
+---DOC
README.U824373.PDF
Il CD2 ha la seguente struttura:
+---8.4.0-TIV-TWSJSC-FP0003.VSR
+---JSC
|
+---Response_File
|
|
|
JSCFixPackinstallation.txt
|
|
+---Windows
|
|
|
setup.exe
| | |
|
|
+---SPB
|
|
+---JVM_CM
|
JRE142_AIX.SPB
|
JRE142_HP.SPB
|
JRE142_I386NT.SPB
|
JRE142_LINUX_I386.SPB
|
JRE142_LINUX_PPC.SPB
|
JRE142_SOLARIS.SPB
+---DOC
README.U824373.PDF
File del fix pack disponibili su FTP
Questa è la struttura del fix pack disponibile via FTP. Vedere ftp://
ftp.software.ibm.com/software/tivoli_support/patches/patches_8.4.0/.
8
|
+---8.4.0-TIV-TWSJSC-FP0003.Aix
|
JSC_Aix.tar
|
+---8.4.0-TIV-TWSJSC-FP0003.HP
|
JSC_HP.tar
|
+---8.4.0-TIV-TWSJSC-FP0003.HPIA64
|
JSC_HPIA64.tar
|
+---8.4.0-TIV-TWSJSC-FP0003.Linux
|
JSC_Lnx.tar
+---8.4.0-TIV-TWSJSC-FP0003.Linux PPC
|
JSC_Lnxppc.tar
+---8.4.0-TIV-TWSJSC-FP0003.Solaris
|
JSC_Solaris.tar
|
+---8.4.0-TIV-TWSJSC-FP0003.Windows
|
JSC_Win.zip
|
+---JVM_CM
|
JRE142_AIX.SPB
|
JRE142_HP.SPB
|
JRE142_I386NT.SPB
|
JRE142_LINUX_I386.SPB
|
JRE142_LINUX_PPC.SPB
|
JRE142_SOLARIS.SPB
Installazione del fix pack
In questa sezione viene descritta la modalità di installazione di Tivoli Workload
Scheduler Job Scheduling Console versione 8.4.0 Fix Pack 03.
Questa sezione è divisa nelle seguenti sottosezioni:
v “Tabelle di interoperabilità”
v “Tabella di compatibilità” a pagina 10
v “Requisiti di spazio su disco” a pagina 10
v “Opzioni di installazione” a pagina 10
v “Installazione mediante l’utilizzo della procedura guidata ISMP” a pagina 11
v “Installazione mediante l’utilizzo dell’installazione non presidiata ISMP” a
pagina 12
v “Disinstallazione di un fix pack” a pagina 12
v “Installazione dei file di log” a pagina 13
Tabelle di interoperabilità
Le seguenti tabelle mostrano le associazioni possibili tra le versioni di componenti
per:
v Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console
v Tivoli Workload Scheduler
v Tivoli Workload Scheduler for Applications
v Tivoli Workload Scheduler per z/OS
v Il connettore distribuito
v z/OS connector
9
Tabella 3 mostra le versioni di Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console,
Tivoli Workload Scheduler, il connettore distribuito e Tivoli Workload Scheduler
per Applications che possono coesistere:
Tabella 3. Tabella di interoperabilità per Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console
Tivoli Job Scheduling
Console
Tivoli Workload
Scheduler
8.4 e versioni successive 8.3.0.02 e
versione
successiva
Il connettore
distribuito
8.3.0.02 e versione
successiva
Tivoli Workload Scheduler for Applications
8.3 e versione successiva
Tabella 4 mostra le versioni di Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console,
Tivoli Workload Scheduler for z/OS e del connettore z/OS che possono coesistere:
Tabella 4. Tabella di interoperabilità di Tivoli Workload Scheduler for z/OS
Tivoli Workload Scheduler for z/OS
Tivoli Workload Scheduler Job
Scheduling Console
Connettore z/OS
8.1
8.4 e versioni successive
8.3 o versioni successive
8.2
8.3 o versioni successive
8.3
8.3 FP2 o versioni successive
Tabella di compatibilità
Le istanze delle seguenti versioni di Job Scheduling Console possono essere
eseguite contemporaneamente sulla stessa stazione di lavoro:
Tabella 5. Tabella di interoperabilità di Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console
Tivoli Workload Scheduler
Job Scheduling Console
8.4.x
Tivoli Workload
Scheduler Job
Scheduling Console
1.3
Tivoli Workload Scheduler Tivoli Workload Scheduler Job
Scheduling Console 8.2.x
Job Scheduling Console
1.4
Le istanze delle seguenti versioni di Job Scheduling Console si escludono a vicenda
sulla stessa stazione di lavoro:
Tabella 6.
Scheduling Console 8.4
Requisiti di spazio su disco
Prima di avviare l’installazione del fix pack in modalità annullabile, assicurarsi di
avere almeno 200 MB di spazio libero nella directory home root/Administrator
per il backup di installazione.
Opzioni di installazione
L’installazione del fix pack di Job Scheduling Console si basa sulla tecnologia
ISMP. È possibile installare il fix pack solo dopo avere installato Job Scheduling
Console. Quando si avvia l’installazione del fix pack, viene visualizzato un
pannello di benvenuto. Facendo clic su Avanti, viene avviata un’azione di
rilevamento e viene visualizzato un pannello con l’istanza di Job Scheduling
Console e la directory di Job Scheduling Console.
10
Nessuna istanza JSC installata (8.4 o istanze precedenti) => messaggio di errore.
Nessuna istanza JSC installata (8.3 o istanze precedenti) => messaggio di
errore. Se non viene rilevata alcuna istanza, viene visualizzato un
messaggio di errore. Ciò significa che Job Scheduling Console non è stato
installato sulla macchina o che il registro presenta un problema. Fare clic
su Avanti e chiudere il pannello di installazione.
Nessun JSC 8.4 FP installato => è possibile eseguire solo l’azione APPLY.
Se non sono state applicati i fix pack precedenti a Job Scheduling Console,
è possibile selezionare solo l’azione Applica. Con tale azione, il fix pack
viene installato in modalità annullabile e una copia di backup del prodotto
viene memorizzata nella stazione di lavoro dell’utente.
È installato il JSC 8.4 FP precedente => Sono consentite le azioni APPLY current
FP o ROLLBACK o COMMIT previous FP
Se sono stati già installati precedenti fix pack, sono disponibili le azioni
Apply, Rollback e Commit. Se si seleziona Apply viene installato il nuovo
fix pack. Selezionando Rollback, si rimuove l’installazione del fix pack e si
torna all’installazione precedente di Job Scheduling Console. Selezionando
Commit, la copia di backup di installazione viene eliminata e la modalità
di installazione del fix pack viene modificata in commit. Utilizzare l’azione
di commit dopo avere verificato il fix pack.
Se l’installazione del fix pack è in modalità commit ed è danneggiata, eseguire il
programma di installazione e selezionare l’azione Ripristina. Questa azione viene
visualizzata nel pannello al posto dell’azione Applica.
Se è stato installato Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console fix pack in
″modalità annullabile″ (stato IU) sulla macchina a cui si applica un Tivoli
Workload Scheduler Job Scheduling Console fix pack più recente, verrà eseguito il
commit di tutte le modifiche apportate durante l’installazione del precedente Tivoli
Workload Scheduler Job Scheduling Console fix pack prima di applicare quello
nuovo. Pertanto, se si annulla l’ultimo fix pack installato, si ripristineranno le
modifiche del precedente fix pack.
Installazione mediante l’utilizzo della procedura guidata ISMP
Seguire questi passi per installare il fix pack utilizzando la procedura guidata:
1. Scegliere una delle seguenti operazioni:
v Prima di installare il fix pack, creare una copia di backup del file di
preferenze di Job Scheduling Console collocato nella directory .twsconsole.
v Inserire il CD del sistema operativo nella relativa unità. Vedere “Struttura del
fix pack nei CD di installazione” a pagina 7.
v Andare nella directory INSTALLER.
v Scaricare il file TAR o ZIP specifico per il sistema operativo e decomprimerlo.
Se si sta installando su un sistema operativo UNIX, eseguire il seguente
comando:
chmod -R 755 <imagesDir>
2. In base al tipo di sistema operativo, eseguire:
Su Windows:
setup.exe
Su UNIX:
./setup.bin
3. Selezionare il linguaggio del wizard di installazione. Fare clic su OK.
11
4. Leggere le informazioni di benvenuto e fare clic su Avanti.
5. Leggere e accettare l’accordo di licenza. Fare clic su Avanti.
6. L’installazione viene avviata. Quando richiesto, selezionare l’istanza di Tivoli
Workload Scheduler Job Scheduling Console sulla quale si sta installando il fix
pack.
7. Fare clic su Fine per completare l’installazione.
Installazione mediante l’utilizzo dell’installazione non
presidiata ISMP
L’installazione non presidiata richiede la personalizzazione di un file di risposta.
Un file di risposta di esempio è disponibile su tutti i CD, nella directory
Response_File.
Eseguire il seguente comando dal percorso in cui si trova il file SETUP per avviare
l’installazione in modalità non presidiata:
v Su Windows:
setup.exe -options JSCFixPackinstallation.txt -silent
v Su UNIX:
./setup.bin -options JSCFixPackinstallation.txt -silent
dove JSCFixPackinstallation.txt è il nome del file di risposta personalizzato con
le impostazioni dell’ambiente.
Tabella 7 elenca le parole chiave che è possibile impostare nel parametro -W
beanActionsPanel.selectedAction per personalizzare un file di risposte
JSCFixPackinstallation.txt in base alle proprie esigenze:
Tabella 7. Parametri
KEYWORD
SCENARIO
APPLY
Installare un fix pack annullabile
ROLLBACK
Eseguire il rollback di un fix pack annullabile
COMMIT
Eseguire il commit di un fix pack annullabile
APPLY_AND_COMMIT
Ripristinare un fix pack installato e con commit
Note:
1. Questa azione è disponibile solo quando si
installa un fix pack. Non è disponibile per le
versioni GA (General Availability).
2. Questa azione è disponibile solo dalla
procedura di installazione guidata. Non è
disponibile tramite il file di risposte.
Disinstallazione di un fix pack
È possibile disinstallare il fix pack solo se è stato installato in modalità annullabile.
Per disinstallare il fix pack, procedere nel modo seguente:
1. Avviare il programma installazione correlato al sistema operativo utilizzato (dal
CD di installazione o dalla directory in cui è stato scaricato il file tar).
2. Selezionare l’istanza da rimuovere.
3. Selezionare l’opzione UNDO.
4. Fare clic su Finish.
12
Installazione dei file di log
Quando si utilizza il wizard di installazione, viene generato un file log nella
seguente posizione:
Su Windows:
%temp%/twsconsole_ismp.log
Su UNIX:
$TMP/twsconsole_ismp.log
Aggiornamenti della documentazione
Queste sono le correzioni per gli APAR della documentazione e per i difetti interni,
resi disponibili.
Sono organizzati per numero di fix pack e manuale:
Aggiornamenti della documentazione per Tivoli Workload
Scheduler Job Scheduling Console Fix Pack 03 per la
versione 8.4.0
Questa sezione contiene le nuove informazioni e le correzioni alla documentazione
contenute in questo fix pack. È organizzata dal manuale:
Guida per l’utente di IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console
versione 8.4 (SC32-1257-07)
44215
Nell’Appendice C ″Descrizione stato e associazione", nella sezione
″Associazione stato processo″, sostituire il contenuto della ″Tabella 20.
Associazione stato lavoro″ con il seguente contenuto:
Questo stato della console...
È associato a questo stato interno di Tivoli Workload
Scheduler ...
In attesa
ADD, PEND, INTRO, HOLD, INTRO+, END_P
Pronto
READY
In esecuzione
EXEC, EXEC+, SUCC P, ABEND P, WAIT, WAITD,
Riuscito
SUCC
Errore
ABEND, FAILED
Annullato
Lo stato del lavoro al momento dell’annullamento. È
impostato l’indicatore Annullato.
Congelato
Priorità = 0, WAITING, READY, USER STAT
Non definito
ERROR, EXTRN, R_JOB, UNKNOW, USER_HELD, FENCE,
MPE_SCHED
Bloccato
SUSP
versione 8.4.0
versione 8.4 (SC32-1257-07)
13
Nella Parte 1. Pianificazione e installazione, Capitolo 3.″ Pianificazione
e installazione di Job Scheduling Console, sezione ″Installazione e
utilizzo del wizard di installazione″, sezione secondaria ″Installazione
di Job Scheduling Console in modalità non presidiata″, sostituire la
prima frase con la frase seguente:
Il file di risposte JSCinstallation.txt viene fornito nella directory
CD\RESPONSE_FILES.
Nella Parte 1. Pianificazione e installazione, Capitolo 4.″ Pianificazione
e installazione di z/OS Connector, sezione ″Installazione di z/OS
connector in modalità non presidiata″, sostituire la prima frase con la
frase seguente:
Il modello TWS83_ZCONN.txt per un file di risposta viene fornito nei
CD di installazione nella directory RESPONSEFILES.
Nella Parte 1. Pianificazione e installazione, Capitolo 5.″ Installazione e
aggiunte di language pack, sezione ″Installazione di language pack″,
sezione secondaria ″Installazione di language pack in modalità non
presidiata″, sostituire la prima frase con la frase seguente:
Il file di risposte JSCLanginstallation.txt response viene fornito nella
directory CD\RESPONSE_FILES.
40746
Nel Capitolo 5 ″Installazione e aggiunta di language pack", dopo la
sezione ″Aggiunta di language pack a un’installazione esistente″,
aggiungere la seguente sezione:
Modifica della lingua
Per modificare una lingua, modificare il file della console per il sistema
operativo (ad esempio, NTConsole.bat, LinuxConsole.sh) e aggiungere
le seguenti opzioni nel comando START immediatamente dopo
l’opzione -Dcom.ibm.ssl.keyStore=″$KEYSDIR/JSCDefaultKeyFile.jks″:
-Duser.language=xx
-Duser.region=yy
dove xx è il codice della lingua standard di due caratteri e yy è il codice
dell’area standard di due caratteri. Per un elenco dei codici delle lingue
e delle aree, vedere Tabella 8:
Tabella 8. Codice della lingua e codice dell’area per le lingue
Codice della lingua (xx)
Codice dell’area (yy)
Lingua
de
DE
Germania
it
IT
Italiano
es
ES
Spagnolo
fr
FR
Francese
ko
KR
Coreano
ja
JP
Giapponese
pt
BR
Portoghese brasiliano
zh_CN
CN
Cinese semplificato
zh_TW
TW
Cinese tradizionale
Ad esempio, in un ambiente Linux, per modificare la lingua italiana
procedere come segue.
1. Aprire il file LinuxConsole.sh.
14
2. Aggiungere le seguenti opzioni nel comando START
immediatamente dopo l’opzione -Dcom.ibm.ssl.keyStore=″$KEYSDIR/
JSCDefaultKeyFile.jks″:
-Duser.language=it
-Duser.region=IT
Si ottiene il seguente risultato:
...
...
START "JSC" "%JAVAPATH%/bin/javaw"
-Dcom.ibm.ssl.keyStore="$KEYSDIR/JSCDefaultKeyFile.jks"
-Duser.language=it -Duser.region=IT
-Dcom.ibm.ssl.keyStore="%KEYSDIR%\JSCDefaultKeyFile.jks" ...
3. Salvare e chiudere il file.
41369
Aggiungere il seguente capitolo in ″Parte 1. Pianificazione e
installazione″ come Capitolo 8:
Avvio di Job Scheduling Console senza collegamento del motore
Questo capitolo descrive come impostare le preferenze dell’utente per
modificare il comportamento predefinito di Job Scheduling Console ed
evitare il collegamento ai motori all’avvio.
Per eseguire questa modifica, modificare il file preferences.xml con la
seguente procedura:
1. Aprire il file preferences.xml memorizzato nella directory
user_home_directory/.twsconsole/userdata.
2. Aggiungere la chiave TryToConnect nel nodo
consoleUserPreferences e impostarla su false nel modo seguente:
<ntry key="TryToConnect" value="false"/>
Quando si avvia Job Scheduling Console, non viene eseguito alcun
collegamento dei motori. Quando si desidera collegarsi a un motore,
fare doppio clic sulla relativa icona. Quando si desidera modificare
questo comportamento e avviare tutti i motori definiti, è possibile
impostare la chiave su true oppure rimuovere la chiave dal file
preferences.xml.
40935
Nella ″Parte 4. Definizione di oggetti″, in "Capitolo 26. Creazione di
domini″, sostituire la descrizione del campo Nome dominio con la
seguente descrizione:
Dominio
Il nome del dominio. Il nome deve iniziare con una lettera e
può contenere caratteri alfanumerici, trattini e caratteri di
sottolineatura. La lunghezza massima è 16 caratteri.
Nota: I nomi di dominio devono essere univoci e non possono
coincidere con i nomi di workstation e classe di workstation.
40433
Nel "Capitolo 33, Creazione di elenchi di piani″, apportare le seguenti
modifiche:
Nella sezione ″Creazione di elenchi di istanze del flusso di lavoro
distribuito nel piano″, pagina Dipendenze, aggiungere la seguente nota
dopo la spiegazione del campo Flusso di lavoro:
Nota: Se si specifica un asterisco (*) nel campo Stazione di lavoro o nei
filtri del campo Flusso di lavoro, vengono selezionate tutte le istanze
15
del lavoro per il quale è stato definita almeno una dipendenza del
flusso di lavoro su ciascuna stazione di lavoro o ciascun flusso di
lavoro. Se si desidera filtrare le istanze del flusso di lavoro con almeno
una dipendenza di successione da un lavoro, è necessario specificare
anche un valore nel campo Lavoro.
Nella sezione ″Creazione di elenchi di istanze del lavoro distribuito nel
piano″, pagina Dipendenze, aggiungere la seguente nota dopo la
spiegazione della sezione di dipendenza del lavoro/flusso di lavoro:
Nota: Se si specifica un asterisco (*) nel campo Stazione di lavoro e nei
filtri del campo Flusso di lavoro, vengono selezionate tutte le istanze
del lavoro per il quale è stato definita almeno una dipendenza del
flusso di lavoro su ciascuna stazione di lavoro o ciascun flusso di
lavoro. Se si desidera filtrare le istanze del lavoro con almeno una
dipendenza di successione da un lavoro, è necessario specificare anche
un valore nel campo Lavoro.
38787
Nel Capitolo 50, ″Gestione delle istanze del flusso di lavoro distribuito
presenti nel piano″, apportare le seguenti modifiche:
Nella sezione ″Rilascio di un’istanza del flusso di lavoro″, aggiungere la
seguente nota:
Nota: Quando si rilascia un’istanza del flusso di lavoro creata con
priorità 0 in Job Scheduling Console, la priorità del flusso di lavoro
deve restare pari a zero e l’istanza del flusso di lavoro non deve essere
avviata. Tuttavia, il flusso di lavoro viene avviato immediatamente, a
causa di un errore nel modo in cui Job Scheduling imposta le
informazioni di priorità. Per evitare questo problema, utilizzare conman
o JnextPlan per rilasciare l’istanza. La spiegazione completa di questo
fenomeno si trova nelle Release Notes online nella sezione ″The release
of jobs or job streams submitted by the Job Scheduling Console with
priority 0 does not work properly″.
Nella sezione ″Modifica della priorità di un’istanza del flusso di
lavoro″, aggiungere un’altra nota:
Nota: Se si imposta la priorità di un’istanza del flusso di lavoro su 0,
l’istanza del flusso di lavoro non viene avviata. Tuttavia, il flusso di
lavoro viene avviato immediatamente, a causa di un errore nel modo in
cui Job Scheduling imposta le informazioni di priorità. Per evitare
questo problema, utilizzare conman o JnextPlan per rilasciare l’istanza.
La spiegazione completa di questo fenomeno si trova nelle Release
Notes online nella sezione ″The release of jobs or job streams submitted
by the Job Scheduling Console with priority 0 does not work properly″.
Nel Capitolo 52, ″Gestione delle istanze del lavoro distribuito presenti
nel piano″, apportare le seguenti modifiche:
Nella sezione ″Rilascio di un’istanza del lavoro″, aggiungere una
seconda nota:
Nota: Quando si rilascia un’istanza del lavoro creata con priorità 0 in
Job Scheduling Console, la priorità del lavoro deve restare pari a zero e
l’istanza del lavoro non deve essere avviata. Tuttavia, il lavoro viene
avviato immediatamente, a causa di un errore nel modo in cui Job
Scheduling imposta le informazioni di priorità. Per evitare questo
problema, utilizzare conman o JnextPlan per rilasciare l’istanza. La
spiegazione completa di questo fenomeno si trova nelle Release Notes
16
online nella sezione ″The release of jobs or job streams submitted by the
Job Scheduling Console with priority 0 does not work properly″.
nella ″Parte 7. Gestione dei piani″, ″Capitolo 51. Gestione delle istanze
di lavoro z/OS″, sezione ″Riavvio e pulizia″, sostituire il contenuto
della prima nota con quanto segue:
Nota: Prima di utilizzare questa funzione, fare riferimento alla
descrizione del riavvio e della pulizia nell’argomento della gestione del
carico di lavoro di Tivoli Workload Scheduler for z/OS.
versione 8.4.0
Versione 8.4 - (SC32-1257-07)
IY94109
Nel ″Capitolo 4. Pianificazione e installazione del connettore
z/OS″, sezione ″Installazione del connettore z/OS″, la descrizione
del passo 7 è stata sostituita dalla seguente:
Specificare il nome utente e la password di TWSuser per il quale si
sta installando il connettore.
Quando si installa in un dominio Windows,
v Se l’utente specificato non esiste viene creato con
l’autorizzazione necessaria per poter lavorare con Tivoli
Workload Scheduler.
v Se il TWSuser è un utente locale, deve essere specificato nella
forma nomehost\nomeutente, altrimenti se si fornisce solo il
nomeutente, l’installazione del connettore z/OS lo considera come
un dominio utenti.
Fare clic su Avanti.
IZ10959
Nel ″Capitolo 50. Gestione delle istanze del flusso di lavoro
distribuito presenti nel piano″, sezione ″Annullamento di
un’istanza del flusso di lavoro" aggiungere la frase seguente prima
della frase ″Per ulteriori informazioni″ nel primo paragrafo:
Se si annulla un’istanza del flusso di lavoro che contiene i lavori
con un intervallo di ripetizione, solo l’ultima istanza di tali lavori
viene contrassegnata come annullata nell’elenco Tutti i lavori
pianificati.
35439
Nel ″Capitolo 29. Creazione di flussi di lavoro, sezione ″Creazione
di flussi di lavoro distribuiti″, sottosezione ″Pagina Restrizioni
dell’Ora″ sostituisce la descrizione del campo Fuso orario con la
seguente descrizione:
Fuso orario
Questo è un campo in sola lettura che visualizza il fuso
orario selezionato nella pagina Generale. Tutte le restrizioni
dell’Ora vengono espresse utilizzando questo fuso orario.
Per ulteriori informazioni relative all’abilitazione del fuso
17
orario, fare riferimento alla Guida alla pianificazione e
installazione di IBM Tivoli Workload Scheduler.
35789
Il testo del seguente messaggio di errore:
AWSBHU039E È stato emesso un comando che contiene una parola chiave dell'argomento non corretta.
Le parole chiave accettabili per questo comando sono le seguenti:
NEEDS,OPENS,PROMPT,FOLLOWS,AT,UNTIL,EVERY,PRIORITY,PRI,CONFIRMED,
RECOVERY,INTO,RECOVERYJOB,AFTER,ABENDPROMPT,RECOVERYPROMPT,NOASK,
INTERACTIVE,ONUNTIL,DEADLINE,RCCON DSUCC
è stato corretto escludendo INTERACTIVE dall’elenco delle
parole chiave accettabili. Infatti, non è possibile impostare
un lavoro come interattivo quando lo si inoltra ad un
piano.
18
Capitolo 2. Informazioni particolari
Queste informazioni sono state sviluppate per i prodotti e i servizi offerti negli
Stati Uniti. È possibile che negli altri paesi l’IBM non offra i prodotti, i servizi o le
funzioni illustrati in questo documento. Consultare il rappresentante IBM locale
per informazioni sui prodotti e sui servizi disponibili nel proprio paese. Ogni
riferimento relativo a prodotti, programmi o servizi IBM non implica che solo quei
prodotti, programmi o servizi IBM possano essere utilizzati. In sostituzione a quelli
forniti dall’IBM, possono essere usati prodotti, programmi o servizi funzionalmente
equivalenti che non comportino la violazione dei diritti di proprietà intellettuale o
di altri diritti dell’IBM. È comunque responsabilità dell’utente valutare e verificare
la possibilità di utilizzare altri programmi e/o prodotti, fatta eccezione per quelli
espressamente indicati dall’IBM.
L’IBM può avere brevetti o domande di brevetti in corso relativi a quanto trattato
nella presente pubblicazione. La fornitura di questa pubblicazione non implica la
concessione di alcuna licenza su di essi. Chi desiderasse ricevere informazioni
relative a licenze può rivolgersi per iscritto a:
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IBM Corporation
Schoenaicher Str. 220
D-7030 Boeblingen
Deutschland.
Per richieste di licenze relative ad informazioni double-byte (DBCS), contattare il
Dipartimento di Proprietà intellettuale IBM nel proprio paese o inviare richieste
per iscritto a:
IBM World Trade Asia Corporation
Licensing
2-31 Roppongi 3-chome, Minato-ku
Tokyo 106, Japan
Il seguente paragrafo non è valido per il Regno Unito o per tutti i paesi le cui
leggi nazionali siano in contrasto con le disposizioni in esso contenute
L’INTERNATIONAL BUSINESS MACHINES CORPORATION FORNISCE
QUESTA PUBBLICAZIONE NELLO STATO IN CUI SI TROVA, SENZA ALCUNA
GARANZIA, ESPLICITA O IMPLICITA, IVI INCLUSE EVENTUALI GARANZIE
DI COMMERCIABILITA’ ED IDONEITA’ AD UNO SCOPO PARTICOLARE.
Alcuni stati non consentono la rinuncia a garanzie esplicite o implicite in
determinate transazioni; quindi la presente dichiarazione potrebbe non essere a voi
applicabile.
Questa pubblicazione potrebbe contenere imprecisioni tecniche o errori tipografici.
Le informazioni incluse in questo documento vengono modificate su base
periodica; tali modifiche verranno incorporate nelle nuove edizioni della
pubblicazione. L’IBM si riserva il diritto di apportare miglioramenti e/o modifiche
al prodotto o al programma descritto nel manuale in qualsiasi momento e senza
preavviso.
19
Tutti i riferimenti a siti Web non dell’IBM contenuti in questo documento sono
forniti solo per consultazione. I materiali disponibili presso i siti Web non fanno
parte di questo prodotto e l’utilizzo di questi è a discrezione dell’utente.
Tutti i commenti e i suggerimenti inviati potranno essere utilizzati liberamente
dall’IBM e diventeranno esclusiva della stessa.
Coloro che detengono la licenza su questo programma e desiderano avere
informazioni su di esso allo scopo di consentire (i) uno scambio di informazioni tra
programmi indipendenti ed altri (compreso questo) e (ii) l’uso reciproco di tali
informazioni, dovrebbero rivolgersi a:
IBM Corporation
2Z4A/101
11400 Burnet Road
Austin, TX 78758
U.S.A.
Queste informazioni possono essere rese disponibili secondo condizioni
contrattuali appropriate, compreso, in alcuni casi, il pagamento di un addebito.
Il programma su licenza descritto in questo manuale e tutto il materiale su licenza
ad esso relativo sono forniti dall’IBM nel rispetto delle condizioni previste dalla
licenza d’uso.
Tutti i dati relativi alle prestazioni contenuti in questa pubblicazione sono stati
determinati in un ambiente controllato. Pertanto, i risultati ottenuti in ambienti
operativi diversi possono variare in modo considerevole. Alcune misure potrebbero
essere state fatte su sistemi di livello di sviluppo per cui non si garantisce che
queste saranno uguali su tutti i sistemi disponibili. Inoltre, alcune misure
potrebbero essere state ricavate mediante estrapolazione. I risultati possono quindi
variare. Gli utenti di questa pubblicazione devono verificare che i dati siano
applicabili al loro specifico ambiente.
Le informazioni relative a prodotti non IBM sono state ottenute dai fornitori di tali
prodotti. L’IBM non ha verificato tali prodotti e, pertanto, non può garantirne
l’accuratezza delle prestazioni. Eventuali commenti relativi alle prestazioni del
prodotti non-IBM devono essere indirizzati ai fornitori di tali prodotti.
Qualunque dichiarazione riguardante in generale l’orientamento o gli scopi futuri
di IBM è soggetta a modifica o a ritiro senza preavviso.
Tutti prezzi IBM devono considerarsi prezzi al dettaglio suggeriti da IBM, sono
attuali e possono essere soggetti a modifica senza preavviso. I prezzi del fornitore
possono variare.
Le presenti informazioni devono intendersi esclusivamente a scopo di
pianificazione e possono essere soggette a variazioni prima che i prodotti descritti
divengano disponibili.
Questa pubblicazione contiene esempi di dati e prospetti utilizzati quotidianamente
nelle operazioni aziendali. Pertanto, può contenere nomi di persone, società,
marchi e prodotti. Tutti i nomi contenuti nella pubblicazione sono fittizi e ogni
riferimento a nomi e indirizzi reali è puramente casuale.
LICENZA SOGGETTA ALLE LEGGI SUL DIRITTO D’AUTORE:
20
Queste informazioni contengono esempi di programmi applicativi in lingua
originale, che illustrano le tecniche di programmazione su diverse piattaforme
operative. È possibile copiare, modificare e distribuire questi programmi di
esempio sotto qualsiasi forma senza alcun pagamento alla IBM, allo scopo di
sviluppare, utilizzare, commercializzare o distribuire i programmi applicativi in
conformità alle API (application programming interface) a seconda della
piattaforma operativa per cui i programmi di esempio sono stati scritti. Tali esempi
non sono stati sottoposti a verifica approfondita in modo da tenere conto di tutte le
condizioni possibili. La IBM, quindi, non può garantire o sottintendere
l’affidabilità, l’utilità o il funzionamento di questi programmi. Potete copiare,
modificare o distribuire questi esempi di programmi sotto qualsiasi forma senza
alcun pagamento alla IBM allo scopo di sviluppare, utilizzare, commercializzare o
distribuire i programmi applicativi in modo conforme alle API IBM.
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sul copyright come questa di seguito indicata:
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di esempio di IBM Corp. © Copyright IBM Corp. _inserire l’anno o gli anni_. Tutti
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Machines Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi. Se questi e altri termini di
marchi IBM sono contrassegnati alla prima occorrenza in queste informazioni dal
simbolo del marchio (® o ™), tali simboli indicano marchi registrati negli Stati Uniti
o da altre norme di proprietà dell’IBM al momento della pubblicazione di queste
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norme in altri paesi. Un elenco aggiornato dei marchi IBM è disponibile sul Web
all’indirizzo “http://www.ibm.com/legal/copytrade.shtml.″ Informazioni su
copyright e marchi” sono disponibili all’indirizzo www.ibm.com/legal/
copytrade.shtml.
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di Adobe Systems Incorporated negli Stati Uniti e/o in altri paesi.
Cell Broadband Engine e Cell/B.E. sono marchi di Sony Computer Entertainment,
Inc., negli Stati Uniti e/o negli altri paesi e sono utilizzati sotto licenza da qui in
avanti.
Intel, il logo Intel, Intel Inside, il logo Intel Inside, Intel Centrino, il logo Intel
Centrino, Celeron, Intel Xeon, Intel SpeedStep, Itanium e Pentium sono marchi o
marchi registrati di Intel Corporation oppure di sue aziende consociate negli Stati
Uniti e/o in altri paesi.
IT Infrastructure Library è un marchio registrato di Central Computer and
Telecommunications Agency che adesso fa parte di Office of Government
Commerce.
ITIL è un marchio registrato e un marchio di comunità registrato di Office of
Government Commerce, ed è registrato negli Stati Uniti. Patent and Trademark
Office.
Capitolo 2. Informazioni particolari
21
Java e tutti i marchi e i loghi basati su Java sono marchi o marchi
registrati di Sun Microsystems, Inc. negli Stati Uniti e/o negli altri
paesi.
Linux è un marchio di Linus Torvalds negli Stati Uniti e/o in altri paesi.
Microsoft, Windows, Windows NT e il logo Windows sono marchi di Microsoft
Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi.
UNIX è un marchio di The Open Group negli Stati Uniti e in altri paesi.
Nomi di altri prodotti, società e servizi menzionati in questo documento possono
essere marchi di altre società.
22
򔻐򗗠򙳰
Numero programma: 5698-WSH
Stampato in Italia

File readme per fix pack 03 PTF U824373

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