storia dell`arte - Liceo Classico Lorenzo Costa

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storia dell`arte - Liceo Classico Lorenzo Costa
Liceo Ginnasio Statale Lorenzo Costa
La Spezia
Documento dipartimentale di sintesi della programmazione per
competenze
Dipartimento di:
STORIA DELL’ARTE
1.
Quadro sintetico
Responsabile dipartimento
Rosella Mezzani
Asse
Linguaggi /Storico
Disciplina
STORIA DELL’ARTE
Classi
terze – quarte - quinte
N° ore
2
Metodologie
□x Lezione frontale □x Lezione dialogata □ x Ricerca
individuale e/o di gruppo □ x Attività laboratoriali
Strumenti
□ x Libro/i di testo □ x Laboratori :_Aula di Arte □ x
Lavagna luminosa □ x Audioregistratore/proiettore
□ x Dispense o materiale prodotto dal docente □ x Sussidi
multimediali □ x Testi di consultazione
N° verifiche
Trimestre - 1 verifica scritta - 1 verifica orale
Pentamestre -1 verifica scritta - 2 verifiche orali
Tipologie verifiche
Risposta aperta tipologia A - B
1
2. Piano educativo: Finalità disciplinari della didattica per
competenze
(indicare in forma sintetica gli Obiettivi specifici di apprendimento)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
-Trasversali
I vari argomenti didattici vengono trattati sempre tenendo presente il loro inquadramento storico
e le problematiche socio-culturali che caratterizzano le singole epoche. Questa metodologia
garantisce le connessioni interdisciplinari con le altre materie del corso.
-Disciplinari
Gli studenti dovranno dimostrare di saper leggere, analizzare, interpretare testi visuali proposti,
sapendo ritrovare in essi i caratteri della cultura di cui sono espressione.
Inoltre gli obiettivi disciplinari per la classe sono: individuare le coordinate storico culturali entro
cui si forma e si esprime l’opera d’arte e coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo
stato di conservazione, all’iconografia, al linguaggio e alle tipologie; riconoscere il significato delle
opere, dei movimenti e delle correnti , delle tendenze culturali.
Si intende mettere a fuoco: l’apporto individuale, le poetiche e la cultura dell’artista; il contesto
socio- cultuale entro il quale l’opera si è formata e l’eventuale rapporto con la committenza; la
destinazione dell’opera e la funzione dell’arte anche in riferimento alle trasformazioni successive
del contesto ambientale; l’orientarsi nell’ambito delle principali metodologie d’analisi, mettendo
in relazione varie fonti documentarie; il possedere un adeguato lessico tecnico e critico.
OBIETTIVI DI COMPORTAMENTO
L’obiettivo fondamentale è raggiungere un clima sereno e costruttivo per favorire la
partecipazione attiva e produttiva degli allievi.
2
3.
Assi disciplinari
Classe terza
Competenze

Avere coscienza della
molteplicità e complessità
del linguaggio artistico nei
diversi periodi storici.

Acquisire
le
competenze necessarie per
comprendere i significati e i
valori storici, culturali ed
estetici delle produzioni
artistiche
ai
fini
di
conseguire
un’efficace
lettura
e
contestualizzazione.

Sviluppare
la
dimensione
estetica
e
critica.

Acquisire
la
conoscenza e il rispetto del
patrimonio
storico
e
artistico nelle sue diverse
manifestazioni, cogliendo i
rapporti che collegano la
cultura attuale con quella
del passato.

Essere in grado di
riconoscere e spiegare gli
aspetti iconografici e
simbolici, i caratteri stilistici,
le funzioni, i materiali e le
tecniche utilizzate.
Abilità

Saper riconoscere e
utilizzare i codici e le
tecniche del linguaggio
della
comunicazione
visuale.

Saper
usare
il
linguaggio specifico della
disciplina.

Saper mettere in
relazione conoscenze e
informazioni provenienti
da discipline diverse, per
spiegare
fatti
storici,
culturali e artistici.
Conoscenze
Introduzione allo studio dell’arte antica.
L’archeologia,
i beni culturali, il
patrimonio artistico italiano. Concetti di
tutela e salvaguardia. L’analisi di
un’opera d’arte.
Le antiche civiltà del Mediterraneo:
caratteri generali. Arte minoica e
micenea.
L’arte greca: dal medioevo ellenico
all’età
ellenistica
attraverso
l’architettura, la scultura e la pittura.
L’Arte italica: caratteri generali ed
esempi di arte etrusca. L’arte romana in
età repubblicana e in età imperiale
L’arte di fine impero: confronto tra la
cultura bizantina e quella occidentale.
Forme ed estetica dell’arte
paleocristiana. L’arte bizantinoravennate.
L’epoca dei comuni: il palazzo
comunale e la cattedrale. Il linguaggio
Romanico e Il linguaggio Gotico
nell’architettura, pittura e scultura.
Dalla pittura su tavola (croci dipinte) alla
pittura di Cimabue e Giotto.
3
Classe quarta
Competenze

Avere coscienza della
molteplicità e complessità
del linguaggio artistico nei
diversi periodi storici.

Acquisire
le
competenze necessarie per
comprendere i significati e i
valori storici, culturali ed
estetici delle produzioni
artistiche
ai
fini
di
conseguire
un’efficace
lettura
e
contestualizzazione.

Sviluppare
la
dimensione
estetica
e
critica.

Acquisire
la
conoscenza e il rispetto del
patrimonio
storico
e
artistico nelle sue diverse
manifestazioni, cogliendo i
rapporti che collegano la
cultura attuale con quella
del passato.

Essere in grado di
riconoscere e spiegare gli
aspetti iconografici e
simbolici, i caratteri stilistici,
le funzioni, i materiali e le
tecniche utilizzate.
Abilità

Saper riconoscere e
utilizzare i codici e le
tecniche del linguaggio
della
comunicazione
visuale.

Saper
usare
il
linguaggio specifico della
disciplina.

Saper mettere in
relazione conoscenze e
informazioni provenienti
da discipline diverse, per
spiegare
fatti
storici,
culturali e artistici.
Conoscenze
Il Gotico Internazionale : Gentile da
Fabriano
La Nascita del nuovo linguaggio
rinascimentale; caratteri generali.
Il Primo Rinascimento fiorentino: Filippo
Brunelleschi, Masaccio, Donatello.
Le corti del Rinascimento: Urbino,
Ferrara, Mantova, Rimini.
L’opera di Piero della Francesca , contatti
con l’Arte fiamminga.
La Firenze di Lorenzo il Magnifico tra
cultura prospettica e platonismo.
Il Rinascimento maturo di Leonardo,
Michelangelo e Raffaello.
L’ Arte veneta: caratteri generali Bellini
– Giorgione – Tiziano.
Lo sperimentalismo anticlassico e l’età
della maniera .
Dalla Controriforma al Barocco -I
Carracci – Caravaggio - Bernini –
Borromini .
4
Classe quinta
Competenze
Abilità
Conoscenze

Avere coscienza della
molteplicità e complessità
del linguaggio artistico nei
diversi periodi storici.

Acquisire
le
competenze necessarie per
comprendere i significati e i
valori storici, culturali ed
estetici delle produzioni
artistiche
ai
fini
di
conseguire
un’efficace
lettura
e
contestualizzazione.

Sviluppare
la
dimensione
estetica
e
critica.

Acquisire
la
conoscenza e il rispetto del
patrimonio
storico
e
artistico nelle sue diverse
manifestazioni, cogliendo i
rapporti che collegano la
cultura attuale con quella
del passato.

Essere in grado di
riconoscere e spiegare gli
aspetti iconografici e
simbolici, i caratteri stilistici,
le funzioni, i materiali e le
tecniche utilizzate.

Acquisire
competenze tecnologiche

Saper riconoscere e
utilizzare i codici e le
tecniche del linguaggio
della
comunicazione
visuale.

Saper
usare
il
linguaggio specifico della
disciplina.

Saper mettere in
relazione conoscenze e
informazioni provenienti
da discipline diverse, per
spiegare
fatti
storici,
culturali e artistici.
Il Neoclassicismo: Antonio Canova,
J.L.David,
F.Goya
Il Romanticismo: C.D.Friedric J. Costable,
W.Tuner, T. Gericault E. Delacroix,
F.Hayez
Gustave Courbet e la rivoluzione del
Realismo
Il Fenomeno dei Macchiaioli :Fattori,
Lega
La stagione dell’Impressionismo: E.
Manet, C. Monet, E. Degas, P.A. Renoir.
Tendenze
postimpressioniste:
P.
Cèzanne, G. Seurat, P. Signac, P.
Gauguin, V. Van Gogh
Il Divisionismo in Italia.
L’arte di fine secolo: L’Art Nouveau
Le secessioni. G. Klimt
Le avanguardie artistiche:

I Fauves e Henri Matisse

Il Gruppo Die Brucke

E.Munch, O.Kokoschka, E Schiele

Il Cubismo: P. Picasso, G. Braque

La
stagione
italiana
del
Futurismo: F.T.Marinetti.U.Boccioni, G
Balla

Metafisica : G. de Chirico

Oltre la forma astratta Der Blaue
Reiter. V. Kandinskij
L’esperienza del Bauhause
Cenni sui linguaggi artistici del la seconda
metà del Novecento .
5
4. Scansione dei contenuti disciplinari
Classe terza
Trimestre
Pentames
tre
Introduzione allo studio dell’arte antica. L’arte nella Preistoria ,l’archeologia, i beni
culturali, il patrimonio artistico italiano. Concetti di tutela e salvaguardia. L’analisi di
un’opera d’arte.
Le antiche civiltà del Mediterraneo: caratteri generali. (l’arte nella Mesopotamia,
Egiziani)
Arte minoica e micenea. L’arte cretese o minoica. Gli insediamenti urbani; il palazzo
di Cnosso; le pitture parietali, evoluzione dello stile ceramico di Kamarès. L’arte
micenea. Caratteri peculiari delle città-stato. Il sito di Micene con le mura ciclopiche,
la porta dei Leoni, il tesoro di Atreo.
L’arte greca dal medioevo ellenico all’età ellenistica. L’organizzazione urbanistica
della città greca: la polis con l’acropoli e l’agorà. L’arte come fenomeno urbano: il
tempio e il teatro. Aspetti strutturali e funzionali. Gli ordini architettonici: dorico,
ionico e corinzio. La scultura arcaica: caratteri generali. Analisi del Kouros e della
Kore.
Lo stile severo: caratteri generali, analisi di alcune opere. La ceramografia greca. La
pittura greca: La tomba del tuffatore; testimonianze sulla pittura greca. La scultura
nell’età classica: la ponderazione di Policleto. L’acropoli d’Atene: la ricostruzione del
Partenone e l’opera di Fidia. L’arte greca durante la crisi della polis. Prassitele,
Scopas e Lisippo. L’arte ellenistica: caratteri generali. L’urbanistica e la scultura
ellenistica. Analisi di alcune opere.
L’Arte italica. La civiltà etrusca: caratteri generali. Aspetti peculiari dell’arte etrusca.
L’architettura: il tempio e le necropoli. La pittura e la scultura etrusche.
La civiltà romana. La formazione della civiltà artistica romana. le tecniche
costruttive, le tipologie edilizie e l’urbanistica romana.
Roma in età repubblicana: la cultura artistica, l’architettura e la ritrattistica. La
pittura romana: Pompei. Naturalismo e storia nella scultura romana.
L’arte romana in età imperiale. L’architettura e la ritrattistica durante l’impero.
L’arte di fine impero: confronto tra la cultura bizantina e quella occidentale.
Forme ed estetica dell’arte paleocristiana. L’architettura paleocristiana: le
catacombe, la basilica e il battistero. L’arte bizantino-ravennate. Analisi dei
principali monumenti a Ravenna. L’estetica bizantina e la disputa tra iconoclasti ed
iconofili.
Il linguaggio romanico e il linguaggio gotico nell’architettura.
Il Romanico. L’epoca dei comuni: il palazzo comunale e la cattedrale. Il
linguaggio architettonico romanico nell’Italia Settentrionale, centrale e meridionale.
La scultura di Wiligelmo. Il Duomo di Modena.
La pittura su tavola(croci dipinte) e la miniatura .
Il Gotico. Il rinnovamento delle tecnologie costruttive in Europa nel periodo
gotico: la nascita dell’architettura strutturale. L’importazione di elementi gotici e la
versione italiana del linguaggio gotico. I grandi cantieri italiani tra il 1200 e il 1300.
La scultura gotica in Italia: Benedetto Antèlami, Nicola e Giovanni Pisano, Arnolfo di
cambio.
La pittura: Cimabue, Giotto.
6
Classe quarta
Trimestre
Pentamestr
e
Il Gotico Internazionale : Gentile da Fabriano
Umanesimo. Città ideale e città reale nel Quattrocento
La Nascita del nuovo linguaggio rinascimentale; caratteri generali.
Il Primo Rinascimento fiorentino: Filippo Brunelleschi, Masaccio, Donatello.
Le corti del Rinascimento: Urbino, Ferrara, Mantova, Rimini.
L’opera di Piero della Francesca , contatti con l’Arte fiamminga.
La Firenze di Lorenzo il Magnifico, tra cultura prospettica e platonismo.
Il Rinascimento maturo di Leonardo, Michelangelo, te Raffaello.
L’ Arte veneta: caratteri generali Bellini – Giorgione – Tiziano.
Lo sperimentalismo anticlassico e l’età della maniera .
Dalla Controriforma al Barocco -I Carracci – Caravaggio - Bernini – Borromini .
7
Classe quinta
Trimestre
Pentamestr
e
Il Neoclassicismo: Antonio Canova, J.L.David,
F.Goya
Il Romanticismo: C.D.Friedric , J. Costable, W.Tuner, T. Gericault, E. Delacroix,
F.Hayez
Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo.
Il Fenomeno dei Macchiaioli :Fattori, Lega
La stagione dell’Impressionismo: E. Manet, C. Monet, E. Degas, P.A. Renoir.
Tendenze postimpressioniste: P. Cèzanne, G. Seurat, P. Signac, P. Gauguin, V. Van
Gogh
Il Divisionismo in Italia.
L’arte di fine secolo: L’Art Nouveau
Le secessioni. G. Klimt
Le avanguardie artistiche: I Fauves e Henri Matisse, Il Gruppo Die Brucke,
E.Munch, O.Kokoschka, E Schiele, Il Cubismo: P. Picasso, G. Braque. La stagione
italiana del Futurismo( F.T.Marinetti.U.Boccioni, G Balla). Metafisica :G.de Chirico.
Oltre la forma astratta Der blaue Reiter. V. Kandinskij
L’esperienza del Bauhause
Cenni sui linguaggi artistici della seconda metà del Novecento
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5.Competenze di cittadinanza e loro eventuale declinazione
nella programmazione disciplinare
(indicare quali competenze di cittadinanza rientrano nella valutazione degli obiettivi disciplinari, la
modalità attraverso cui vengono sviluppate nella didattica disciplinare e la modalità in cui
vengono verificate)
Si ritiene che le competenze di cittadinanza siano da valutare unitamente alla programmazione di
dipartimento in particolare laddove si prevedono progetti che possono coinvolgere la classe o
solo alcuni degli studenti. Tale partecipazione riteniamo debba essere valorizzata anche
attraverso il voto di condotta oltreché attraverso il rendimento scolastico.
Competenze di cittadinanza valutabili disciplinarmente:
Imparare a imparare
Comunicare, comprendere e rappresentare
Risolvere problemi (riconoscimenti sulla base di criteri stilistici – formali).
Organizzazione del lavoro e divisione dei compiti (in caso di lavoro di gruppo)
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire e sviluppare l’informazione.
Per le altre competenze (progettare, collaborare, partecipare, agire in modo autonomo e
responsabile) il Dipartimento delibera che siano misurate in relazione ad eventuali attività
progettuali o in relazione ad attività di gruppo e laboratoriali, non rientrano, quindi, nella
specifica valutazione.
COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
A)
COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ
AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri
diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le
responsabilità.
B)
COMPETENZE di RELAZIONE E INTERAZIONE
COMUNICARE
Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico); di
complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,
simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali);
rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati
d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, simbolico, iconico) e diverse
conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
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COLLABORARE E PARTECIPARE
Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui
capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione
delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
C)
COMPETENZE di CARATTERE METODOLOGICO/STRUMENTALE
IMPARARE AD IMPARARE
Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie
modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione
dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
PROGETTARE
Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro,
utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative
priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i
risultati raggiunti.
RISOLVERE PROBLEMI
Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le
risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il
tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
INDICARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI
Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra
fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani nello
spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze
ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI
Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso
diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
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6. Declinazione delle competenze disciplinari e di
cittadinanza nelle curvature
(indicare il contributo specifico che le singole discipline forniscono al potenziamento del curricolo
delle curvature in generale o indicando temi/problemi di approfondimento interdisciplinare)
In merito al contributo della disciplina alla curvatura ARTI, MUSICA E SPETTACOLO si prevede un
modulo di Storia ed elementi di interpretazione delle Arti visive –di 20 ore – in cui si affrontano i
diversi linguaggi dell’arte (musica, danza, teatro, cinema, grafica) che dalla teoria convergano in
un progetto comune coinvolgendo praticamente gli studenti nella realizzazione di una
performance/happening conclusiva.
Il corso prevede percorsi tematici diacronici (il tema del sacro, la rappresentazione della natura, il
ritratto, etc. ) altri ancora di tipo trasversale che possono coinvolgere altre discipline.
Si propone una scelta tra i seguenti moduli articolate tra le 2 /4 ore :
L’influenza dell’invenzione fotografica nelle arti pittoriche
I legami tra arte e cinema
Al di fuori dell’arte occidentale (arte orientale / tribale)
I rapporti tra la musica e l’arte nel primo Novecento
L’evoluzione dello spazio scenico
Il concetto di opera d’arte totale e le sue diverse manifestazioni
L’evoluzione del genere del ritratto nel corso del tempo (dall’antica Grecia ai giorni nostri)
Il Bestiario medievale e non solo
La moda nelle avanguardie
La danza: il corpo scenico
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7. Criteri di valutazione
Trimestre:
1 verifica orale
1 verifica scritta
Modalità, numero di verifiche
Obiettivi minimi
Griglie di valutazione
Pentamestre:
1 verifica scritta
2 verifiche orali
Lo studente acquisisce le conoscenze essenziali, senza lacune di
rilievo;
utilizza la terminologia specifica in modo corretto ma semplice;
fornisce descrizioni essenziali ed effettua collegamenti e
confronti in maniera sufficiente;
effettua lettura iconografica e formale di opere in contesti noti,
mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di
saper applicare regole e procedure fondamentali per la
realizzazione di una decodificazione dell’opera d’arte.
Vedi griglia allegata
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8. Modalità di recupero
(indicazione dell’utilizzo dell’organico potenziato e proposte per il miglioramento delle strategie di
recupero)
Recupero curriculare
Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro;
Attività per gruppi di livello differenziato;
9. Eventuali utilizzi dell’organico potenziato
(indicazione dell’utilizzo dell’organico potenziato e proposte per il miglioramento delle strategie di
recupero)
Inserimento di progetti di ambito storico artistico da realizzare in tutte le classi.
Moduli per la curvatura arte, musica e spettacolo.
Interventi di recupero in orario curriculare
10.
Proposta di innovazione didattica anche in
coerenza con gli obiettivi del Piano nazionale della scuola
digitale
Si propongono modalità didattiche che utilizzino strumenti multimediali finalizzati alla
comprensione e all’approfondimento dei temi trattati. L’uso di questi strumenti sarà condiviso
con gli studenti al fine di acquisire competenze tecnologiche.
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