nuova sede hypo alpe adria bank a tavagnacco

NUOVA SEDE HYPO ALPE ADRIA BANK A TAVAGNACCO
PROGETTO
Lavori di costruzione di costruzione della nuova sede della Hypo Alpe-Adria Bank S.p.a. in comune di Tavagnacco
LOCALIZZAZIONE
Tavagnacco (UD)
COMMITTENTE
Hypo Alpe Adria Bank
OGGETTO DELL’INCARICO
Concessione edilizia, progettazione esecutiva, direzione lavori, coordinamento della sicurezza
IMPORTO LAVORI
€ 26.380.000,00
SOGGETTI INCARICATI
INARCO srl (ing. G. De Cecco, ing. G. Gentilli) - Progetto architettonico MORPHOSIS (Thom Mayne)
CRONOLOGIA
Progettazione 2003 - Realizzazione 2004-2006
COMPETENZE INARCO
Progettazione impiantistica e strutturale; progettazione edile esecutiva; stesura pratiche ottenimento pareri
TIPOLOGIA LAVORI
Opere edili € 12.178.880,48 - Opere strutturali € 7.000.000,00 - Impianti tecnici € 6.498.147,37 - Opere esterne € 752.972,15
L'area d'intervento è localizzata nella parte settentrionale di Feletto Umberto (frazione e sede municipale del Comune di Tavagnacco), in prossimità del casello autostradale di Udine Nord.
I fabbricati comprendono: la direzione generale della Banca, un archivio, un centro convegni, la filiale della Banca ed un asilo nido. La direzione generale si sviluppa su otto piani fuori
terra oltre al piano interrato che copre anche le aree occupate dal centro convegni e, parte, della filiale. Il fabbricato ha una geometria molto particolare che si caratterizza per la sua
irregolarità e per l'inclinazione di 14° rispetto all'asse verticale delle pareti sud e nord. Gli altri edifici si sviluppano su un unico piano fuori terra. Una parte del piano interrato è
destinata ad autorimessa e la sua capacità è di circa 60 posti auto, i restanti locali sono destinati a vani tecnici, ascensore, disimpegni ed a caveau della filiale.
Le due facciate principali della direzione generale sono completamente vetrate. Per limitare l’effetto dell’irraggiamento solare e garantire la resa termica della facciata, è stata così
predisposta una doppia parete vetrata con ventilazione forzata al suo interno. I materiali utilizzati per la realizzazione del complesso sono: acciaio e calcestruzzo armato per le strutture
verticali ed orizzontali, facciate continue vetrate per i tamponamenti esterni, compartimentazioni interne in vetro e alluminio, pavimenti sopraelevati e controsoffitti di cartongesso in
parte radianti o in alluminio.
Inoltre, nella facciata nord, centralmente, è prevista una sala riunioni a doppia altezza (sesto e settimo piano) che sporge in parte dall'edificio e propone una suggestiva vista sulle
montagne di fronte.
Il nucleo centrale dell'edificio ha una struttura portante intelaiata in c.a. ed acciaio, con la presenza di setti in c.a. aventi funzioni di irrigidimento e controventamento. In particolare
pilastri i verticali sono in c.a. fino al sesto piano, mentre i pilastri inclinati e tutti i pilastri del settimo piano sono previsti in profilati di acciaio. I circuiti impiantistici sono stati suddivisi
in aree autonome in modo da migliorarne la gestione. Tutti i piani dell’edificio verranno riscaldati e raffrescati con un impianto a soffitto radiante. L’illuminazione delle aree comuni è
comandata da sensori di presenza temporizzati. L’illuminazione interna degli uffici è dotata di apparecchiature che regolano automaticamente il flusso di emissione dei corpi illuminanti
in funzione della luce esterna e di economizzatori che escludono, a tempo, le lampade dei locali in cui non c’è attività oltre un periodo di tempo.
PIANTA SOLAIO