Fornitura di gas di laboratorio per il Centro Comune di Ricerca
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Fornitura di gas di laboratorio per il Centro Comune di Ricerca
ISM/2011/C03/006/OC 07/07/2011 v1.0 Finale Fornitura di gas di laboratorio per il Centro Comune di Ricerca - sito di Ispra (JRC-Ispra) Allegato I al contratto quadro Page 1 of 7 ALLEGATO I AL CONTRATTO QUADRO DI FORNITURE N. ……………. SPECIFICHE TECHNICHE FORNITURA DI GAS DI LABORATORIO PER IL CENTRO COMUNE DI RICERCA (JRC) SITO DI ISPRA COMMISSIONE EUROPEA CENTRO COMUNE DI RICERCA Gestione del Sito di Ispra Gestione Beni e Logistica ISM/2011/C03/006/OC 07/07/2011 v1.0 Finale Fornitura di gas di laboratorio per il Centro Comune di Ricerca - sito di Ispra (JRC-Ispra) Allegato I al contratto quadro Page 2 of 7 1. INTRODUZIONE 1.1 Il Centro Comune di Ricerca (JRC) della Commissione europea fornisce un supporto scientifico e tecnico indipendente alle istituzioni dell'Unione europea per la formulazione e l'attuazione delle loro politiche. Il JRC è costituito da sette istituti di ricerca e un servizio amministrativo. Il sito di Ispra del Centro Comune di Ricerca (situato nel Nord d'Italia e con circa 1600 dipendenti) è dotato di 3 Istituti Scientifici. La Gestione del sito di Ispra (ISM – Ispra Site Management) è la direzione che si occupa della gestione amministrativa del sito del Centro comune di ricerca ad Ispra (Varese). La sua missione è “Rendere il Sito di Ispra un luogo protetto e sicuro, dove sia piacevole lavorare fornendo servizi che soddisfino le richieste dei clienti, al fine di aiutare lo sviluppo delle attività a carattere scientifico all'interno di ogni Istituto. Al contempo il JRC di Ispra deve continuare ad essere un buon "vicino di casa", deve cioè essere capace di interagire con la realtà socio-economica in cui è immerso.” 1.2 L'oggetto del contratto quadro è la “fornitura di gas di laboratorio per il Centro Comune di Ricerca – sito di Ispra (JRC-Ispra). La fornitura è divisa in 3 lotti: Lotto 1: Fornitura di gas industriali, gas puri e tecnici in bombole e pacchi e servizi correlati; Lotto 2: Fornitura di gas liquidi (azoto, elio) e servizi correlati; Lotto 3: Fornitura di miscele gassose certificate in bombole e pacchi e servizi correlati. 1.3 Gli utilizzatori finali delle forniture sono la Gestione del Sito di Ispra (Direzione ISM) e gli istituti scientifici presenti sul sito di Ispra. 2. SCOPO 2.1 Obiettivo 2.1.1.1 L'obiettivo di queste specifiche tecniche è: a) di definire in modo chiaro i requisiti tecnici della fornitura oggetto del contratto quadro di fornitura; b) di facilitare la gestione del contratto quadro di fornitura e relativi buoni d'ordine. 2.2 Entità della fornitura 2.2.2.1 Queste specifiche tecniche coprono la fornitura oggetto del presente contratto quadro. La descrizione delle forniture e relativi servizi illustrati nelle presenti “Specifiche Tecniche” rappresenta un minimo inderogabile delle prestazioni contrattuali. ISM/2011/C03/006/OC 07/07/2011 v1.0 Finale Fornitura di gas di laboratorio per il Centro Comune di Ricerca - sito di Ispra (JRC-Ispra) Allegato I al contratto quadro Page 3 of 7 3. DESCRIZIONE DELLA FORNITURA DI GAS DI LABORATORIO E SERVIZI CORRELATI 3.1 Lotto 1 e lotto 3 3.1.1 Bombole di gas Le bombole utilizzate dal Contraente per la fornitura di gas devono essere conformi a tutte le normative vigenti per quanto riguarda l'esecuzione delle attività, inclusi collaudi e revisioni e, comunque, avere una data di collaudo valida superiore a 12 mesi. Inoltre, il simbolo chimico, il colore del gas e la pressione di riempimento dovranno essere “ben visibili”. Le bombole dovranno essere in comodato d'uso gratuito e resteranno di proprietà del Contraente. Le bombole devono essere provviste di raccordi compatibili con gli impianti presenti presso il JRC-Ispra e di guarnizioni. La maggior parte dei raccordi sono quelli standard italiani. Eventuali adattamenti tra le bombole e gli impianti esistenti saranno a carico del Contraente. Ogni bombola del Contraente deve essere identificata con un mezzo appropriato di rintracciabilità (es. codice a barre o equivalente). 3.1.2 Fornitura delle bombole, stoccaggio e distribuzione presso gli utilizzatori In seguito all'invio da parte della Commissione di un buono d'ordine come indicato nel contratto, il Contraente deve garantire la fornitura delle bombole di gas presso il box di stoccaggio generale dell'edificio 16 del JRC-Ispra e la loro successiva distribuzione, in base alle richieste, in varie zone del Sito di Ispra a mezzo di un servizio, con personale qualificato e mezzi di trasporto omologati propri entro e non oltre i termini indicati nel contratto quadro o nei buoni d'ordine. La distribuzione capillare di gas implica una quantità di circa 1 400 bombole (in varie taglie e formati) presenti costantemente presso i laboratori del JRC-Ispra. Le miscele binarie, ternarie, quaternarie, ecc. devono essere corredate per la Commissione di certificato di analisi, dal quale si possa rilevare la rispondenza delle quantità dei componenti. La fornitura delle bombole, il stoccaggio e la successiva distribuzione dovranno essere effettuati dal Contraente durante gli orari di apertura del Sito di Ispra. Inoltre, la persona che svolgerà le sopraccitate attività deve essere in possesso di tutte le certificazioni previste dalla legislazione italiana per il trasporto e la movimentazione di tutti i tipi di gas, compresi quelli tossici. Sarà, inoltre, obbligo del Contraente di fornire le schede di sicurezza (aggiornate per l'uso in sicurezza) relative ai gas e alle miscele utilizzate alla Commissione. 3.1.3 Gestione informatica dello stock bombole Il Contraente deve gestire presso il JRC-Ispra, tramite un suo programma informatizzato, lo stock bombole. Nel programma, per ogni bombola, le seguenti informazioni devono essere inserite: – Anagrafica bombole: codice a barre (bar-code) di riconoscimento, matricola, famiglia gas, data di revisione e scadenza collaudo bombole e altri dati inerenti alla stessa e, comunque, tutte le informazioni riportate nel documento di ISM/2011/C03/006/OC 07/07/2011 v1.0 Finale Fornitura di gas di laboratorio per il Centro Comune di Ricerca - sito di Ispra (JRC-Ispra) Allegato I al contratto quadro Page 4 of 7 sicurezza dell'utilizzo dei gas di laboratorio stilato dall'RSPP che sarà trasmesso al Contraente; – Movimenti singole bombole: data entrata al JRC-Ispra, data e luogo di consegna ai vari laboratori del JRC-Ispra, data di uscita dal JRC-Ispra. Inoltre, il programma deve permettere la stampa dei dati inseriti sotto forma di “report”. La Commissione mette a disposizione del Contraente un personal computer su cui dovranno essere scaricati i dati sopra elencati. I dati relativi alle bombole devono essere accessibili alla Commissione in ogni momento. A fine contratto, il Contraente dovrà fornire alla Commissione una copia cartacea e/o elettronica (in formato leggibile) di tutti i dati registrati durante il periodo contrattuale senza ulteriori oneri a carico della Commissione. Inoltre, annualmente, il Contraente deve svolgere un inventario fisico delle bombole con un tecnico della Commissione e preparare una relazione tecnica. In essa dovranno essere indicati, oltre alla tipologia di gas presenti, eventuali situazioni di rischio. Il Contraente s'impegna a inviare una persona addetta ai succitati servizi durante gli orari di apertura del JRC-Ispra. 3.1.4 Sostituzione delle bombole Secondo necessità e su espressa richiesta delle Commissione, il Contraente dovrà garantire, senza costi aggiuntivi, la sostituzione di bombole vuote nei modi e negli orari previsti con nuove bombole. Le bombole vuote devono essere portate presso il box di stoccaggio generale dell'edificio 16 del JRC-Ispra. 3.1.5 Ritiro delle bombole vuote Le bombole impiegate per la fornitura delle sostanze ordinate dalla Commissione, una volta svuotate e scollegate da parte dei tecnici del JRC-Ispra, dovranno essere ritirate dal Contraente presso i box di stoccaggio dei vari laboratori del JRC-Ispra e portate presso il box di stoccaggio generale dell'edificio 16. Tali bombole dovranno essere ritirate dal Contraente durante la consegna successiva. 3.1.6 Pulizia dei box di stoccaggio (circa 20 box, incluso quello generale) Durante la fase di ritiro, il Contraente deve garantire la pulizia nei box. Una volta all'anno, in autunno, il Contraente deve svolgere una pulizia straordinaria per eliminare il fogliame che si viene a depositare all'interno dei box. Questo servizio viene richiesto per garantire la sicurezza dei locali, visto la pericolosità dei gas presenti. Inoltre, la movimentazione e la pulizia devono essere svolte da personale abilitato alla movimentazione delle bombole. Il numero dei box è indicativo e può essere soggetto a variazione. 3.1.7 Ordinazione A titolo puramente informativo e non vincolante per la Commissione, gli ordini di acquisto per la fornitura di bombole al JRC-Ispra saranno in generale effettuati con una frequenza quindicinale o, all'occorrenza, con una frequenza minore. ISM/2011/C03/006/OC 07/07/2011 v1.0 Finale Fornitura di gas di laboratorio per il Centro Comune di Ricerca - sito di Ispra (JRC-Ispra) Allegato I al contratto quadro Page 5 of 7 3.2 Lotto 2: 3.2.1 Serbatoi di stoccaggio/distribuzione 3.2.1.1 Il Contraente deve fornire in comodato d'uso gratuito quattro serbatoi criogenici con accessori cosi come di seguito descritto: - N° 1 serbatoio di capacità di 1.600 litri; - N° 2 serbatoi di capacità di 5.000 litri; - N° 1 serbatoi di capacità di 6.000 litri. 3.2.1.2 I serbatoi devono essere dotati di un sistema di telelettura collegato alla sede centrale del Contraente in modo che il Contraente possa monitorare in continuo i livelli dei gas liquidi così da garantire il rabbocco del liquido. 3.2.1.3 I serbatoi devono essere conformi ai regolamenti di sicurezza vigenti, in regola con i collaudi a norma di legge e con l’assicurazione. 3.2.1.4 I serbatoi dovranno essere forniti e installati, collaudati e messi in funzione entro 15 (quindici) giorni di calendario dalla data di firma del contratto. I relativi costi sono a carico del Contraente. Il numero degli impianti e/o la loro capacità dovranno essere adattati secondo necessità e senza costo per la Commissione. Il Contraente resta proprietario dei serbatoi e deve assicurare la loro manutenzione e le verifiche tecniche previste dalla legislazione italiana. 3.2.1.5 La Commissione, in caso di necessità sopravenuta, potrà richiedere per iscritto al Contraente ulteriori serbatoi in comodato d'uso gratuito in un numero massimo di 8 (otto) (uno da 6.000 litri, quattro da 5.000 litri, tre da 1.600 litri). Il Contraente si obbliga a mettere a disposizione, a titolo gratuito, quanto richiesto dalla Commissione entro 60 giorni di calendario dalla richiesta della Commissione. Quanto indicato ai punti 3.2.1.2, 3.2.1.3 e 3.2.1.4 si applica. 3.2.2 Fornitura e distribuzione 3.2.2.1 Azoto liquido La fornitura di azoto liquido sarà effettuata nei serbatoi di stoccaggio/distribuzione di cui al punto 3.2.1. Il riempimento dei serbatoi viene effettuato dal Contraente con una frequenza richiesta dal sistema di tele-lettura. Ogniqualvolta un serbatoio deve essere rifornito, il Contraente informa tempestivamente la Commissione in modo da concordare il giorno e l'orario per il rifornimento. Durante il rifornimento, il delegato di edificio/tecnico responsabile deve obbligatoriamente essere presente per motivi di sicurezza. Il Contraente, inoltre, deve provvedere al riempimento di piccoli serbatoi di proprietà del JRC-Ispra tramite spillamento dell'azoto liquido dal serbatoio del Magazzino Centrale e la distribuzione agli utenti interessati. Il Contraente dovrà ritirare i serbatoi presso vari laboratori, riempirli e ridistribuirli presso i laboratori quattro volte alla settimana. 3.2.2.2 Elio liquido Il Contraente deve fornire l'“Elio Liquido” in serbatoi/contenitori di sua proprietà in comodato d'uso gratuito, i quali verranno restituiti successivamente dopo loro ISM/2011/C03/006/OC 07/07/2011 v1.0 Finale Fornitura di gas di laboratorio per il Centro Comune di Ricerca - sito di Ispra (JRC-Ispra) Allegato I al contratto quadro Page 6 of 7 svuotamento. Questi contenitori devono essere conformi a tutte le normative vigenti per il trasporto e lo stoccaggio del gas liquefatto. 3.3 Mezzi e strumenti Oltre quanto già indicato in precedenza, il Contraente dovrà mettere a disposizione del suo personale i seguenti mezzi e strumenti: – N° 1 carrello elevatore, portata minima 20 q; – N° 1 furgone con le caratteristiche e le autorizzazioni necessarie per il trasporto delle bombole e dei contenitori di gas liquido all'interno del JRC-Ispra. Tale mezzo deve essere stato immatricolato per la prima volta dopo il 1/01/2006; – N° 2 cestelli da 16 bombole cadauno per lo stoccaggio dei vuoti; – N° 1 lettore di codici a barre o equivalente. 3.4 Consegne La fornitura dei prodotti sarà richiesta dalla Commissione tramite buoni d'ordine, come indicato nel contratto quadro. Il Contraente si impegna inoltre a rispettare i termini di consegna indicati all'articolo I.4.4 del contratto quadro. 3.5 Personale del Contraente Il profilo delle persone che dovranno svolgere le attività di cui al presente contratto è descritto al punto III.2.3)d)3) del bando di gara (capacità tecnica). Nel caso in cui una persona dovesse essere sostituita durante l'esecuzione del contratto, il Contraente dovrà proporre un sostituto alla Commissione con le stesse caratteristiche. Relativamente al trasporto delle merci pericolose, il consulente alla sicurezza per il trasporto delle suddette merci deve soddisfare le condizioni dettate dall'Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose (ADR), dalla direttiva 2008/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose, dalla direttiva 2010/61/UE della Commissione e delle norme di attuazione negli Stati membri in cui le merci vengono trasportate. Per quanto concerne la manipolazione delle merci, è richiesta, nei termini in cui prescritta, l'abilitazione prevista in relazione ad ogni singolo prodotto. 3.6 Varie 3.6.1 La Commissione potrà richiedere l'assistenza di un tecnico commerciale del Contraente (informazioni su tipologia dei gas, problemi di origine tecnici …), senza costi aggiuntivi per la Commissione. Tale assistenza potrà essere richiesta tramite telefono/messaggi di posta elettronica e/o potrà essere richiesto al tecnico un incontro presso il JRC-Ispra. 3.6.2 Periodo di subentro: il Contraente deve mettere a disposizione quanto previsto dal contratto in un termine massimo di 60 giorni di calendario dalla firma del contratto quadro. ISM/2011/C03/006/OC 07/07/2011 v1.0 Finale Fornitura di gas di laboratorio per il Centro Comune di Ricerca - sito di Ispra (JRC-Ispra) Allegato I al contratto quadro Page 7 of 7 3.6.3 A fine contratto, il Contraente deve lasciare nel Sito di Ispra le bombole e i serbatoi per un periodo necessario a garantire la continuità delle prestazioni. La Commissione comunicherà al Contraente il periodo che non potrà, comunque, superare 6 mesi dalla data di scadenza del contratto quadro. 3.7 Parti di ricambio inerenti alla fornitura come, ad es., manometri, serpentine, contenitori azoto liquido La Commissione, secondo i suoi bisogni, potrà ordinare al Contraente parti di ricambio inerenti alla fornitura sulla base del catalogo con relativo listino prezzi presentato in fase di offerta e dello sconto indicato nell'allegato II al contratto quadro. Il Contraente deve garantire la disponibilità dei ricambi durante tutta la durata del contratto quadro. 3.8 Prezzi I prezzi dei gas (Lotto 1, 2 e 3) indicati nell'allegato II al contratto (Offerta del Contraente) devono essere comprensivi di tutto quanto richiesto in queste specifiche tecniche (punti 3.1 – 3.2 – 3.3 – 3.4 – 3.5 e 3.6) e dei costi relativi alla sicurezza collegati al rischio specifico dell'impresa (costi OHS), ai sensi della normativa italiana sulla sicurezza attualmente in vigore (Legge n. 123 del 3/8/2007 e D.Lgs 81 del 9/4/2008).