LETTURE A PALAZZO - inverno 2013 Locandina

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LETTURE A PALAZZO - inverno 2013 Locandina
Letture a Palazzo
Una iniziativa dell’Unitre di Chivasso, in collaborazione con la Pro Loco Chivasso l’Agricola, la Fondazione Novecento e il Festival
Internazionale di Letteratura I Luoghi delle Parole, con il patrocinio della Amministrazione Comunale.
Questa edizione si svolgerà in parte a Chivasso (Palazzo Rubatto) in parte a San Sebastiano Po e a Casalborgone presso le rispettive
Biblioteche civiche
http://www.unitrechivasso.it/12_letture_palazzo.htm
Programma
Programma inverno 2013
Mercoledì 9 gennaio 2013 – ore 21 - Palazzo Rubatto – Chivasso
Perché le donne credono nel colpo di fulmine, gli uomini nel colpo di culo, Mondadori ed., 2012
Questo libro è per tutti coloro che credono che l'amore sia meno psicologia e più allegria. In un'epoca iperromantica quale quella attuale, Beppe Tosco ha scritto un pamphlet umoristico capace di ridimensionare i miti
dell'amore: il principe azzurro, l'altra metà del cielo, l'innamoramento, il serio progetto di vita a due, l'amore
come scelta e compagnia sognante. Tutte cose che esistono, sia ben chiaro, ma più in letteratura che in natura.
Svincolandolo dalle invenzioni che romanzieri, psicologici e educatori hanno costruito, il rapporto uomo-donna
torna a essere quella straordinaria e vivificante attrazione fra due persone che fa muovere il mondo. E vi pare
poco?
Beppe Tosco è attore di teatro e radio. oltre che autore televisivo. Con Mondadori ha pubblicato “Finchè
matrimonio non ci separi” (2005), “E’ finita la benzina” (2010), “le zanzare sono tutte puttane” (2011)
Venerdì 11 gennaio 2013 – Salone Parrocchiale di Casalborgone
Margherita OGGERO
Un colpo all’altezza del cuore, Mondadori ed., 2012
A Torino, quella mattina, fa un freddo cane e c'è aria di neve. Mentre sta andando a scuola, a prof Camilla
Baudino si ritrova testimone di un brutale regolamento di conti. Pochi minuti dopo, ad accorrere sulla scena del
delitto per dirigere le indagini arriva l'unico poliziotto da cui Camilla avrebbe desiderato tenersi alla larga: il
commissario Gaetano Berardi. Sono trascorsi quasi tre anni da quando Gaetano e Camilla si sono incontrati
l'ultima volta. Poche ore più tardi, anche la giornata della giovane dottoressa Francesca Gariglio è destinata a
prendere una piega inusuale. La polizia rinviene il cadavere di un pensionato, massacrato con una spranga: è un
suo ex paziente, uno dei tanti di cui Francesca si prende cura nelle corsie dell'ospedale di Chivasso.
Margherita Oggero è nata a Torino, dove vive, e ha insegnato in quasi tutti i tipi di scuola. Ha pubblicato il
suo primo romanzo, La collega tatuata, con Mondadori nel 2002. Nel 2003, è uscito Una piccola bestia ferita che
ha ispirato la serie televisiva Provaci ancora, prof! con Veronica Pivetti. I suoi ultimi libri sono L'amica americana
(2005), Qualcosa da tenere per sé (2007), Il rosso attira lo sguardo (2008), Orgoglio di classe (2008), L'ora di
pietra (2011), tutti pubblicati con Mondadori.
Dialoga con l’Autrice Marina Rota
Mercoledì 23 gennaio 2013 – Palazzo Rubatto – Chivasso
Antonio DERRO
Sognando Morgana, Genesi ed., 2011
Il romanzo è ambientato a Torino e nel Piemonte occidentale all’indomani della caduta del muro di Berlino, ma il
suoraggio d’azione abbraccia l’intero Novecento. Attraverso il sapiente uso delle reminiscenze del protagonista e
dei flash-back, l’autore recupera infatti quegli spezzoni di storia passata che sono essenziali alla comprensione
del presente e all’impianto ideologico dell’intera struttura narrativa. Il Novecento è stato il secolo dei grandi
“crolli”.
Antonio DERRO è nato il 2 luglio 1951 a Jacurso, un piccolo paesino della provincia di Catanzaro. Nel 1969 si
trasferisce a Torino. Negli anni dell’Università entra presto in contatto con diversi centri culturali, dedicandosi
alla ricerca poetica e all’organizzazione culturale in ambito storico-giuridico, letterario e teatrale, con varie
mostre e allestimenti. Nel 1985 cura la “Mostra Nazionale del Libro di Poesia Contemporanea”. Nel 1989
pubblica Terre Interiori, la sua prima raccolta di poesie, edita da Meynieri. Nel 2011 pubblica il romanzo
Sognando Morgana, Genesi Editrice, con una prefazione di Renato Scavino.
Dialoga con l’Autore Vinicio Milani
Mercoledì 6 febbraio 2013 – Palazzo Rubatto Chivasso
Alba BEIRAS
I miei Tu li pan. Mamma cantava nel Trio Lescano, Armenio Ed. 2012
Si tratta di una testimonianza che conferma il rigore fondamentale della cultura interattiva. Un libro
autobiografico, come in un diario, sfogliato dall’invisibile mano del tempo . Si susseguono momenti di vita, fatti
e avvenimenti che la scrittrice propone senza indulgere a malinconiche riflessioni di dolore o romantiche
sensazioni di gioia. Il libro racconta come, nel giugno 1946, la più giovane delle tre sorelle Lescano venne
sostituita da una sconosciuta cantante torinese, Maria Bria, senza che mai la cosa fosse stata resa nota e senza
che mai il pubblico si fosse accorto della sostituzione.
Alba BEIRAS, nata a Caracas dopo studi linguistici, entra nel mondo della pubblicità dove da anni si occupa
dei contatti con i clienti, crea campagne e testi. Vive a Torino, dove lavora, e si dedica al suo hobby preferito, il
tango argentino. E’ al suo esordio nella narrativa.
Dialoga con l’Autrice Angioletta Soria
Lunedì 18 febbraio 2013 – Palazzo Rubatto Chivasso
SERATA VERRECCHIA
Ad un anno dalla scomparsa del grande Anacleto Verrecchia, alcuni amici si ritrovano per parlare della sua
grande opera di scrittore. Si ritrovano nella sala di Palazzo Rubatto dove nel novembre 2011 presentò il secondo
volume di “Vagabondaggi culturali”. Dopo la sua scomparsa furono ancora pubblicati “La Batracomachia” e la
riedizione di “Diario del Gran Paradiso” a cura dell’editore Fògola.
Partecipano, con Silvana Verrecchia, Marina Rota, Mimmo Fògola, Gianmario Ricchezza e Bruno
Quaranta.
Venerdì 22 febbraio 2013 – Biblioteca “Gualtiero Rizzi” – S. Sebastiano Po
Gaetano MORETTI
Per non disturbare: quando non si è amati, Una storia vera, Effata ed.,
Per molti, un semplice gesto di tenerezza di una madre verso il figlio può passare inosservato ed essere
scontato. Per chi non l’ha mai ricevuto è invece un gesto di grande significato, in grado di condizionare per tutta
la vita. In questo viaggio interiore, liberatorio e terapeutico dall’infanzia alla maturità, l’autore ripercorre le
tappe fondamentali della sua esistenza segnata dal dolore e dal rancore nei confronti della figura materna,
trasformandoli però in strumenti di crescita.
Gaetano Moretti è nato a Novara il 3 maggio 1959. Dopo la maturità, ha conseguito il diploma di ottico a
Perugia. Da sempre amante del disegno e della pittura, ha frequentato alcuni corsi alle Belle Arti di
Vercelli e ha partecipato ad alcuni concorsi. Attualmente vive e lavora a Saluggia (Vc), il paese conosciuto
per la coltivazione del famoso fagiolo.
Dialoga con l’autore Donatella Zanatto
Mercoledì 27 febbraio 2013 – ore 21 - Palazzo Rubatto – Chivasso
Marco Virginio FIORINI
Nel cantiere della Grande Piramide, Ananke Ed. 2011
Per la prima volta viene presentata una metodologia pratica per la costruzione della Grande Piramide e non
un’ennesima “teoria”. L’autore accompagna il lettore a fare un giro all’interno del cantiere della piramide di
Cheope per scoprire insieme i segreti degli architetti egizi. Le fasi per innalzare l’edificio più discusso e famoso
della storia sono svelate in modo progressivo e facilmente comprensibile da tutti. Un viaggio entusiasmante a
ritroso nei millenni, un tuffo nella sorprendente tecnologia di un antico popolo geniale, un’avventura non facile
da dimenticare.
Marco Virginio FIORINI, architetto torinese, vanta una esperienza professionale di 35 anni come progettista
e direttore di grandi opere edili. E’ questa esperienza che gli ha consentito di scrivere questo libro.
Dialoga con l’autore Bruno Pasteris
Mercoledì 13 marzo 2013 – ore 21 - Palazzo Rubatto – Chivasso
Giorgio BOUCHARD e Piera EGIDI
Il ragazzo Valdese – Dialoghi di una vita, Claudiana Ed. 2012
Ragazzo di paese cresciuto sotto le bombe, Giorgio Bouchard arriva a Torino con alle spalle otto secoli di storia
valdese e una famiglia operaia in cui alle convinzioni religiose si affianca un orientamento socialdemocratico. Ma
nel mondo ci sono anche l'universo cattolico e il Partito comunista: il ragazzo legge Gramsci e i Padri della
chiesa, si laurea in Storia del cristianesimo e poi, a Roma, in Teologia. Predicatore e dirigente della chiesa
valdese, si trova a dover decidere se firmare l'Intesa prevista dall’articolo 8 della Costituzione, che regola i
rapporti tra le confessioni religiose di minoranza e lo Stato italiano, e firma. Intanto continua a leggere, ma non
scrive: lo "costringerà" a dare alle stampe quasi un libro l’anno la moglie Piera che, da giornalista, lo conduce
nel dialogo presentato in queste pagine.
Piera Egidi Bouchard, scrittrice e giornalista, per Claudiana ha pubblicato, tra gli altri, Frida e i suoi fratelli,
"Eppur bisogna andar". Testimoni della Resistenza e Alessio Alvazzi del Frate. "Honeste vivere". Giorgio
Bouchard, già moderatore della Tavola valdese e presidente della Federazione delle chiese evangeliche in
Italia, per Claudiana ha pubblicato, tra gli altri, Un evangelico nel Lager (con A. Visco Gilardi), Evangelici nella
tormenta e La fede di Barack Obama.
Martedì 26 marzo 2013 – ore 21 - Palazzo Rubatto – Chivasso
Marina ROTA
Coucou Gribodo, Gribaudo ed. 2012
Si tratta di una sorta di agenda illustrata sulla vita intensissima di Ezio Gribaudo, -uno dei nostri artisti più noti
anche a livello internazionale e protagonista della scena culturale del 1900; creatore dei 'logogrifi', dei 'dinosauri',
dei 'teatri della memoria'. Prefazione di Vittorio Sgarbi.
Marina ROTA laureata in Giurisprudenza e funzionario dell'Ufficio Legale dell'Ospedale Molinette di Torino,
giornalista, consulente artistica del Festival internazionale di letteratura "I luoghi delle parole" di Chivasso,
pubblica per vari periodici articoli d'arte, di costume e di critica letteraria, intervistando e presentando in
ubblico autori e artisti. "Coucou Gribodò", il cui titolo è parodia dello storico spettacolo "Coucou Bazar",
allestito a Torino da Jean Dubuffet con Ezio Gribaudo nel 1973, è la sua opera prima.
Dialogano con l’autrice Margherita Oggero e Bruno Quaranta