Bozza 12.12.07 ACCORDO GOVERNO
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Bozza 12.12.07 ACCORDO GOVERNO-REGIONI SUL INTERESSE REGIONALE E LOCALE TRASPORTO PUBBLICO DI Nella riunione odierna presenti per il Governo il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta e i Ministri……..e per le Regioni il Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, Vasco Errani e il Coordinatore della Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio, Ennio Cascetta, si è convenuto quanto segue. Premessa Governo e Regioni riconoscono che il trasporto pubblico di interesse regionale e locale rappresenta la soluzione reale e strutturale ai problemi dell’inquinamento ambientale, dei consumi energetici, della congestione del traffico, della sicurezza stradale, del basso livello di vivibilità, che sempre più caratterizzano le aree urbane e metropolitane del Paese, con ciò costituendo l’elemento fondante per la costruzione di una politica per la mobilità sostenibile. Nel dicembre del 2006 è stato raggiunto un accordo tra Governo e Regioni sul trasporto pubblico di interesse regionale e locale. L’accordo prevedeva l’insediamento di un tavolo di lavoro che definisse le linee strategiche di sviluppo del trasporto pubblico locale (TPL) e le direttive generali di regolazione, anche relativamente agli assetti industriali e ai modelli di contrattazione, nonché i raccordi Stato-Regioni sul riassetto del TPL. Detto tavolo ha operato per oltre sei mesi con il coordinamento della Presidenza del Consiglio e con la partecipazione di quattro Ministeri (Economia e finanze, trasporti, sviluppo economico e Affari regionali), delle Regioni, dell’ANCI, dell’UPI, delle Associazioni datoriali delle imprese di trasporto pubbliche e private e dei Sindacati nazionali di categoria ed ha concluso i propri lavori con un documento, condiviso dai partecipanti, recante un pacchetto di regole e di risorse destinate a trovare accoglimento nell’ambito della manovra finanziaria 2008. A seguito dell’emanazione del disegno di legge “Finanziaria 2008”, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha avviato con il Governo un confronto al fine di: 1. definire i meccanismi nazionali che rendano effettivo il flusso costante, strutturale e indicizzato di risorse tali da garantire l’equilibrio finanziario delle imprese del settore ed un adeguato livello dei servizi in termini quantitativi e qualitativi, sviluppando anche i criteri di regolamentazione tariffaria; 2. definire una strategia di intervento del Governo centrale e delle Regioni per il cofinanziamento degli investimenti necessari a rendere più efficiente e più sicuro il servizio, con particolare attenzione al materiale rotabile, agli impianti per la sicurezza ferroviaria e alle tecnologie per i controlli. Riforma delle regole E’ stato recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri il provvedimento collegato recante misure organizzative e procedurali in materia di mobilità sul territorio. Il provvedimento intende perseguire l’obiettivo primario di assicurare regole chiare e risorse certe a sostegno di un reale processo di efficientamento e di liberalizzazione del settore. Su tale provvedimento le Regioni si esprimeranno in sede di Conferenza Unificata. Bozza 12.12.07 Riforma del sistema di finanziamento A seguito di un articolato lavoro svolto sia a livello politico sia tecnico si è pervenuti alla definizione di una cornice giuridica che assicura strutturalità al finanziamento del settore “trasporto pubblico locale”, garantendo i flussi finanziari concordati mediante un meccanismo di finanziamento dei servizi basato sulla fiscalità, ovverosia utilizzando una compartecipazione all’accisa sul gasolio per autotrazione e senza alcun inasprimento della pressione fiscale. Il meccanismo prefigurato è stato definito in coerenza con il titolo V della Costituzione e, quindi, anticipando gli obiettivi già prefissati dal disegno di legge sul federalismo fiscale (Atto Camera 3100). Tale meccanismo da un alto prevede, a decorrere dall’anno 2008, la copertura della perdita del gettito dell’accisa sulla benzina per un valore di 255 mln di euro e, dall’altro, introduce di risorse per ulteriori 244 mln di euro che si evolvono in 264 mln di euro per il 2009 e 284 mln di euro per il 2010. A decorrere dal 2011 l’intero ammontare di risorse seguirà il trend dei consumi di gasolio. Il quadro è completato dalla sostituzione di 1,748 mld di euro attualmente erogati alle regioni attraverso trasferimenti con l’incremento della predetta compartecipazione all’accisa sul gasolio per l’autotrazione. A decorrere dal 2011 l’intero ammontare di risorse seguirà il trend dei consumi di gasolio. Sono inoltre previsti 113 mln di euro per il 2008, 130 per il 2009 e 110 per il 2010 destinati ad alimentare un fondo per specifici investimenti istituito presso il Ministero dei Trasporti. Fino al 2010 lo Stato continuerà a corrispondere alle regioni le risorse per i servizi di interesse regionale attualmente gestiti da Trenitalia, che le Regioni sostengono vadano adeguate fin dal 2008 alle previsioni del piano industriale presentato da FS al Governo; dal 2011 si provvederà alla loro sostituzione con l’incremento corrispondente della compartecipazione all’accisa sul gasolio per autotrazione. Con il sistema delineato, il Governo del Trasporto Pubblico locale è attestato con chiarezza sulle responsabilità regionali, lungo una linea che anticipa l’attuazione dell’art. 119 Cost., secondo quanto previsto nel disegno di legge delega presentato dal Governo alle Camere; il settore risulta alimentato da un meccanismo integralmente finanziato secondo le intese definite nel presente Patto e riversate con apposite disposizioni nel disegno di legge finanziaria 2008 in discussione presso la Camera. Questo assetto si riflette anche sulla copertura degli oneri per il rinnovo del contratto che non sono più a carico dello Stato. Alla scadenza del triennio verrà effettuata una verifica della coerenza dei gettiti con l’evoluzione dei costi in modo da promuovere l’equilibrio dinamico del sistema sulla base di standard qualitativi ed economici. A tali fini si prevede l’istituzione di un tavolo di lavoro che partirà dagli esiti delle analisi elaborate dall’Osservatorio sulle politiche del Trasporto Pubblico Locale.