Novità del mese di Gennaio. Saggistica Donne di cuori

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Novità del mese di Gennaio. Saggistica Donne di cuori
Novità del mese di Gennaio.
Saggistica
Donne di cuori- Bruno Vespa
Giulio Cesare e Silvio Berlusconi, Elena di Troia e Patrizia D'Addario, Cleopatra e Carla Bruni, Marilyn Monroe e Noemi
Letizia, Vittorio Emanuele II e Gianfranco Fini, Giuseppe Garibaldi e Benito Mussolini, Madame Pompadour e Ania
Pieroni, Anna Bolena e Monica Lewinsky, Eleanor Roosevelt e Michelle Obama, Richelieu e Gianpaolo Tarantini, Cavour
e Massimo D'Alema.
Centinaia i protagonisti di questo libro di Bruno Vespa, per raccontare un unico tema: il ruolo delle donne - e il peso
dell'eros e del sesso, ma anche la loro presenza rassicurante e protettrice - accanto agli uomini che hanno fatto la
storia.
Il libro spazia nei secoli passati e in ogni paese del mondo, e mostra che quasi tutti i potenti hanno avuto un enorme
interesse per le donne, e che le donne hanno saputo approfittarne in modo talvolta intelligente, spesso spregiudicato.
Da Kennedy a Clinton, da Mitterrand a Sarkozy, fino a Berlusconi: affresco che rivela l'influenza delle donne di cuori
nella storia.
Scintille – Gad Lerner
Gilgul, nella Qabbalah ebraica, è il frenetico movimento delle anime vagabonde che ruotano intorno a noi quando la
separazione dal corpo è dovuta a circostanze ingiuste o dolorose. Tanto violenti possono essere i conflitti che
attendono gli spiriti rimasti sulla terra, che la tradizione parla addirittura di "scintille d'anime" prodotte dalla loro
frantumazione. Gad Lerner si addentra nel suo gilgul familiare, nelle "scintille d'anime" della sua storia personale. Suo
padre Moshé reca il trauma della Galizia yiddish spazzata via dalla furia della guerra, e mai davvero trapiantata in
Medio Oriente. Dietro di lui si staglia enigmatica la figura di nonna Teta, incompresa e dileggiata perché estranea alla
raffinatezza levantina della Beirut in cui è cresciuta Tali, la moglie di Moshé. Ma anche la Beirut degli anni Quaranta,
luogo d'incanto senza pari, si rivela un recinto di beatitudine illusoria. Vano è il tentativo di rimuovere lo sterminio
degli ebrei d'Europa e la Guerra d'indipendenza nella nativa Palestina: anche se taciuti, questi eventi si ripercuotono
nella vicenda familiare generando malessere e inconsapevolezza. Le anime vagabonde nel gilgul reclamano di essere
perpetuate nel riconoscimento, senza il quale non c'è serenità possibile. Un'indagine sulla memoria e sui conflitti
familiari si rivela occasione per un viaggio nel mondo contemporaneo minato dalla crisi dei nazionalismi. Una storia
sospesa tra biografia e reportage.
Inadeguati non si nasce- Domenico Barillà
Se non si nasce, inadeguati, significa che ci si diventa. Meno male, perché un uomo soggetto a un fardello si mette in
moto cercando rimedi. Quando Alfred Adler "scoprì" il "sentimento di inferiorità", comprese di trovarsi di fronte al più
grande motore dello sviluppo della psiche. Un motore, però, si può rompere, divenendo esso stesso un peso da
portare. Ecco il disagio e poi la malattia. Domenico Barrila ci aiuta a cercare tracce di quel sentimento, nei nostri passi
e nei nostri pensieri, usando però con misura la lente della psicologia. Dosi minime. Ci parla di legami, di gelosie, della
saggezza dei bambini e della superficialità sbrigativa dei grandi, di egoismi e di solidarietà, di integralismi, di pregiudizi
e di manipolazioni, delle fatiche del cambiamento e persino della morte, riportata "tra noi" con delicatezza ma senza
reticenze. Ci parla anche di tanto altro e, senza eccezioni, di ciascuno di noi.
Narrativa
Il gusto proibito dello zenzero- Jamie Ford
Seattle. Nella cantina dell'hotel Panama il tempo pare essersi fermato: sono passati quarant'anni, ma tutto è rimasto
come allora. Nonostante sia coperto di polvere, l'ombrellino di bambù brilla ancora, rosso e bianco, con il disegno di un
pesce arancione. A Henry Lee basta vederlo aperto per ritrovarsi di nuovo nei primi anni Quaranta. L'America è in
guerra ed è attraversata da un razzismo strisciante. Henry, giovane cinese, è solo un ragazzino ma conosce già da
tempo l'odio e la violenza. Essere picchiato e insultato a scuola è la regola ormai, a parte quei pochi momenti fortunati
in cui semplicemente viene ignorato. Ma un giorno Henry incontra due occhi simili ai suoi: lei è Keiko, capelli neri e
frangetta sbarazzina, l'aria timida e smarrita. È giapponese e come lui ha conosciuto il peso di avere una pelle diversa.
All'inizio la loro è una tenera amicizia, fatta di passeggiate nel parco, fughe da scuola, serate ad ascoltare jazz nei
locali dove di nascosto si beve lo zenzero giamaicano. Ma, giorno dopo giorno, il loro legame si trasforma in qualcosa
di molto più profondo. Un amore innocente e spensierato. Un amore impossibile. Perché l'ordine del governo è chiaro: i
giapponesi dovranno essere internati e a Henry, come alle comunità cinesi e, del resto, agli americani, è
assolutamente vietato avere rapporti con loro. Eppure i due ragazzini sono disposti a tutto, anche a sfidare i pregiudizi
e le dure leggi del conflitto.
Le quaranta porte- Elif Shafak
Ella Rubinstein ha quarant'anni, una famiglia e una casa perfette, e da tempo ha dimenticato che gusto ha l'amore.
Non può immaginare che qualcosa sta per sconvolgere la sua esistenza immobile come le acque di un lago: un libro. Si
intitola "Dolce eresia", l'autore è uno sconosciuto, e l'agenzia letteraria con cui Ella collabora glielo ha inviato per un
parere. È così che la storia della fenomenale amicizia tra il poeta Rumi, lo "Shakespeare dell'Islam", e il derviscio
Shams, l'uomo che viveva di amore mistico, entra come un vento caldo nella vita di Ella, per spalancare porte che
sembravano chiuse per sempre. Leggendo, Ella si lascia trasportare nella Turchia del XIII secolo, sulle ali di quella
"religione dello spirito" che ispirò a Rumi i versi d'amore più belli di tutti i tempi, e impara le famose "quaranta regole
dell'Amore", che Shams insegnò a Rumi dischiudendo per lui le inaspettate meraviglie del cuore.
E quando Ella incontra Aziz Z. Zahara, autore del libro e ormai suo maestro di emozioni, l'amore per cui ora è
finalmente pronta diventerà, infine, realtà.
L’isola sotto il mare- Isabel Allende
Le eroine di Isabel Allende recano tutte il medesimo tratto dominante: la passione. Sono le passioni a scolpirne il
destino. E Zarité Sedella, detta Tété, ultima incarnazione della donna come la vuole Isabel, non fa eccezione. 1770,
Santo Domingo, ora Haiti. Tété ha nove anni quando il giovane francese Toulouse Valmorain la compra perché si
occupi delle faccende di casa. Intorno, i campi di canna da zucchero, la calura sfibrante dell'isola, il lavoro degli
schiavi. Tété impara presto com'è fatto quel mondo: la violenza dei padroni, l'ansia di libertà, i vincoli preziosi della
solidarietà. Quando Valmorain si sposta nelle piantagioni della Louisiana, anche Tété deve seguirlo, ma ormai è
cominciata la battaglia per la dignità, per il futuro, per l'affrancamento degli schiavi. È una battaglia lenta che si
mescola al destarsi di amori e passioni, all'annodarsi di relazioni e alleanze, al muoversi febbrile dei personaggi più
diversi - soldati e schiavi guerrieri, sacerdoti vudù e frati cattolici, matrone e cocottes, pirati e nobili decaduti, medici e
oziosi bellimbusti. Contro il fondale animatissimo della storia, Zarité Sedella, soprannominata Tété, spicca bella e
coraggiosa, battagliera e consapevole, un'eroina modernissima che arriva da lontano a rammentarci la fede nella
libertà e la dignità delle passioni.
Il bambino- Sebastian Fitzek
Berlino e una vita di cui è l'unico padrone. Eppure tutto questo nasconde a malapena un tremendo segreto che
riguarda il suo passato e continua a tormentarlo: la morte del suo unico figlio a pochi giorni dalla nascita. E adesso che
Stern ha acconsentilo a un insolito incontro notturno appena fuori città con un'infermiera, Carina, con la quale ha
avuto una breve relazione, il suo passato si ripresenta inaspettato nelle vesti di un bambino di dieci anni, Simon Sachs,
che ha bisogno del suo aiuto. Infatti il bambino, un malato terminale seguito dai servizi sociali, è convinto di essere
stato un assassino nella sua precedente vita. Simon, in seguito a una seduta di regressione presso uno psichiatra, è
perseguitato da terribili incubi che sembrano diventare reali e che sono collegati a sparizioni misteriose rimaste
irrisolte. Quando Stern e Carina, guidati dal piccolo, scoprono dei resti umani nello scantinato di una fabbrica
dismessa, capiscono però che non si tratta solo di una fantasia macabra originata da un serio disturbo psicologico.
Come piante tra i sassi- Mariolina Venezia
Nella quiete sorniona di un sabato mattina in ufficio, mentre Matera si prepara al rituale dello struscio pomeridiano,
una telefonata raggiunge il Sostituto Procuratore Imma Tataranni. "Pensò immediatamente a Valentina, che doveva
essere appena uscita da scuola e in quei giorni stava piantando una grana. Invece le dissero che avevano ucciso un
ragazzo, a Nova Siri". Imma per mestiere ha a che fare abitualmente coi morti ammazzati; ma se a morire è un
coetaneo di sua figlia, a poco a poco la madre e il procuratore si scopriranno facce della stessa medaglia che finiranno
per confondersi e alimentarsi l'un l'altra. L'indagine del procuratore - con le sue tecniche, le sue dinamiche, le rivalità
antiche e nuove - pagina dopo pagina assume infatti i contorni del viaggio di una madre alla scoperta di un mistero più
importante e profondo: chi sono i nostri figli, che cosa vogliono, che possibilità hanno di questi tempi? In una comunità
chiusa del Mezzogiorno italiano, fra dicerie superficiali e misfatti sepolti dalla terra arsa dal sole, Imma scruta,
interroga, immagazzina dati: qualche volta inciampa, come sugli irrinunciabili tacchi alti, qualche volta, proprio come
con quelli, riesce a ergere lo sguardo oltre l'apparenza dei fatti.
Le perfezioni provvisorie- Gianrico Carofiglio
Le giornate di Guido Guerrieri trascorrono in equilibrio instabile fra il suo lavoro di avvocato - un nuovo elegante
studio, nuovi collaboratori, una carriera di successo - e la solitudine venata di malinconia delle sue ore private. Antidoti
a questa malinconia: il consueto senso dell'umorismo, la musica, i libri e le surreali conversazioni con il sacco da boxe,
nel soggiorno di casa. Tutto inizia quando un collega gli propone un incarico insolito: cercare gli elementi per dare
nuovo impulso a un'inchiesta di cui la procura si accinge a chiedere l'archiviazione. Manuela, studentessa universitaria
a Roma, figlia di una Bari opulenta, è scomparsa in una stazione ferroviaria, inghiottita nel nulla dopo un fine
settimana trascorso in campagna con amici. Inizialmente Guerrieri esita ad accettare l'incarico, più adatto a un
detective che a un legale. Poi, scettico e curioso a un tempo, inizia a studiare le carte e a incontrare i personaggi
coinvolti nell'inchiesta. Tra questi, la migliore amica di Manuela, Caterina. Una ragazza dei suoi tempi giovane, bella,
immediata al limite della sfrontatezza. L'avvocato, diviso fra imbarazzo e attrazione, si lascia accompagnare da lei nel
ricostruire il mondo segreto di Manuela e le ragioni della sua scomparsa.
Narrativa ragazzi
Alicia zenzero e cannella- Shari Grilli
Dopo l'estate precedente la vita di Alicia è diventata un inferno: è stata messa in punizione per un anno intero. Le
hanno requisito la bici, non può tornare dopo le otto e la sera può uscire solo se accompagnata.
Come se ciò non bastasse la storia con Davide è finita e la sua amica del cuore è sempre più fidanzata e non ha più
tempo per lei; per fortuna che ha ancora Teo, il suo amatissimo cagnolino! Ad ogni modo Alicia stringe i denti, tra un
mese tutto questo sarà finito e lei comincerà di nuovo a avere una vita normale, pensa mentre il treno entra fischiando
nella stazione e si ferma a pochi passi da lei. Deve dimenticare i parenti indiani che tra qualche minuto scenderanno
dal treno e il campo scuola sul monte Amiata che le toccherà sopportare insieme a loro. E quando è ormai rassegnata
a passare un noiosissimo mese in compagnia dei suoi cugini, che ricorda lagnosi e fifoni, ecco che la vacanza si rivela
più interessante e divertente di come se l'era immaginata.