FTA 2015 - Formazione Tecnico Applicativa
Transcript
FTA 2015 - Formazione Tecnico Applicativa
DIRETTIVA MACCHINE NORME ARMONIZZATE APPLICABILI SOLUZIONI TECNICHE Ordine Ingegneri di Taranto (TA), 23 Settembre 2015 FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa PORTE, CANCELLI E BARRIERE Le norme di sicurezza nelle automazioni: dalla UNI 8612 alla Direttiva macchine 2006/42CE UNI 8612 definire i criteri costruttivi e i dispositivi di sicurezza per cancelli e portoni motorizzati. Direttiva macchine 89/392/CE – recepita con il DPR 459 del 1996 98/37 CE stabilire i requisiti di sicurezza per l’uso di porte, garage, cancelli motorizzati per uso industriale e commerciale 2006/42 CE inserisce il concetto di ”quasi macchina” in vigore dal 29 dicembre 2009 recepita il 27 gennaio 2010 dal DLgs N° 17 FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa NOVITA’ dal 1°Luglio 2013 è entrato in vigore il “Regolamento Prodotti da Costruzione CPR n° 305/11” Il quale non ha necessitato di un decreto di recepimento ma è diventato applicabile immediatamente. abroga la CPD Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106 CE • sostanzialmente il fabbricante del cancello (parte strutturale) deve redigere una Dichiarazione di Prestazione DoP (Declaration of Performance) prevista dall’Art. 11 del CPR. • L’installatore ha il diritto di richiedere questa dichiarazione sancito dall’Art. 4 del CPR. Questa DoP (Allegato III) riporta oltre alla Dichiarazione di Conformità anche una serie di caratteristiche tecniche del cancello dal punto di vista strutturale. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa La dichiarazione di prestazione non è richiesta nei seguenti casi: a) Se il cancello è fabbricato in un unico esemplare o su specifica del committente in un processo non in serie a seguito di una specifica ordinazione e installato in una singola ed identificata opera di costruzione da parte di un fabbricante che è responsabile della sicurezza dell’incorporazione del prodotto da costruzione nelle opere di costruzione. b) Il cancello è fabbricato in cantiere per essere incorporato nelle rispettive opere di costruzione. c) Se il cancello è fabbricato con metodi atti alla conservazione del patrimonio e mediante un procedimento non industriale per il restauro di opere protette come parte di un patrimonio tutelato o in ragione del loro particolare valore architettonico o storico. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa La dichiarazione di prestazione non è richiesta nei seguenti casi: Il fabbricante del cancello (parte strutturale) può mettere a disposizione la DoP in forma cartacea o su supporto elettronico (CPR art. 7 comma 1) ma se l’installatore la richiede in forma cartacea ha diritto ad ottenerla. (CPR art. 7 comma 2) In alternativa, il fabbricante può rendere disponibile la DoP sun un sito web ai sensi dell’art. 60 del CPR. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa La dichiarazione di prestazione non è richiesta nei seguenti casi: Di fronte ai 3 casi a,b,c, descritti prima o se si motorizza un cancello esistente, resta immutata la situazione di responsabilità dell’installatore come costruttore di una macchina e pertanto estesa anche sulla parte strutturale ma si crea l’opportunità di acquisire la “dichiarazione DoP dal fabbro” il quale volontariamente può redigerla anche se non obbligatoria per cancelli esistenti. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa 1° Luglio 2014 , OBBLIGATORIA LA MARCATURA CE di tutte le carpenterie metalliche (acciaio ed alluminio): Con l’entrata in vigore della Norma EN 1090-1/2012 i produttori delle carpenterie metalliche in acciaio ed alluminio sono normati dal CPR 305/11 a marcare CE il proprio serramento e di conseguenza obbligati a rilasciare la dichiarazione di prestazione DoP. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa FUNZIONANTE CANCELLO AUTOMATICO SICURO CERTIFICATO FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa NORME La Direttiva stabilisce la presunzione di conformità ai propri requisiti essenziali per i prodotti che soddisfino le NORME ARMONIZZATE, elaborate dagli Istituti Europei di Normazione CEN, CENELEC, ETSI. Le norme tecniche aiutano l’installatore a garantire i livelli minimi di sicurezza su impianti soggetti a direttive europee. UNI-EN 12453 UNI-EN 12445 FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa La Direttiva Macchine Il Fabbricante deve: predisporre il FASCICOLO TECNICO redigere la DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA’ apporre la MARCATURA CE sulla porta motorizzata. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Fascicolo Tecnico Il FASCICOLO TECNICO deve contenere : Il disegno complessivo della porta motorizzata. Lo schema dei collegamenti elettrici e dei circuiti di comando. I manuali di installazione e manutenzione della motorizzazione e dei componenti. L’ Analisi dei Rischi comprendente: • l’elenco dei requisiti essenziali previsti nella DM; • l’elenco dei rischi presentati dalla porta motorizzata e la descrizione delle soluzioni adottate. Le Istruzioni per l’uso e le avvertenze generali per la sicurezza (consegnarne copia all’utilizzatore). Il Registro di Manutenzione (consegnarne copia all’utilizzatore). La Dichiarazione CE di Conformità (consegnarne COPIA all’utilizzatore). FTA 2015 - Formazione Tecnico Applicativa NOVITA’ 2015 FAAC realizzerà la DOCUMENTAZIONE di LEGGE del FASCICOLO TECNICO FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa EN 12453 LIVELLO MINIMO DI PROTEZIONE DA ADOTTARE PER IL BORDO PRINCIPALE DI CHIUSURA Tipologia di utilizzo della porta Tipologia dei comandi di attivazione della porta Gruppo 1 Persone informate (uso in area PRIVATA) Gruppo 2 Persone informate (uso in area PUBBLICA) Gruppo 3 Persone NON informate (uso illimitato) Comando a uomo presente (es. comando a pulsante da mantenere premuto) Livello di sicurezza A Controllo a pulsante Non esistono obblighi di installazione di dispositivi di protezione Livello di sicurezza B Controllo a pulsante con chiave Non esistono obblighi di installazione di dispositivi di protezione È vietato utilizzare il comando a uomo presente in questa situazione Comando a distanza e chiusura in vista (es. Infrarosso) Livello di sicurezza C oppure Protezione E Livello di sicurezza C oppure Livello di sicurezza E Comando a distanza e chiusura NON in vista (es. onde radio) Comando AUTOMATICO (es. comando di chiusura temporizzata) Livello di sicurezza C oppure Livello di sicurezza E Livello di sicurezza CeD oppure Livello di sicurezza E Livello di sicurezza CeD oppure Livello di sicurezza E Livello di sicurezza CeD oppure Livello di sicurezza E Livello di sicurezza CeD oppure Livello di sicurezza E Livello di sicurezza CeD oppure Livello di sicurezza E Livello di sicurezza CeD oppure Livello di sicurezza E FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa EN 12453 EN 12445 Limitazione delle Forze IMPATTO 1400N Fd SCHIACCIAMENTO Fd= Forza Dinamica Fs Fs= Forza Statica Fe= Forza Residua Fe FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Franchi di Sicurezza La EN 12453 prevede altre misure di sicurezza. La realizzazione di distanza (franchi) tra le parti in movimento può eliminare i rischi di schiacciamento, cesoiamento, convogliamento, a condizione che le distanze adottate siano scelte in funzione della parte del corpo esposta al pericolo (per es. 25 mm evitano lo schiacciamento delle dita, 8 mm evitano l’introduzione delle dita). Si possono aggiungere ripari quali rivestimenti con profili in gomma oppure schemi fissi di protezione. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Franchi di Sicurezza FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Franchi di Sicurezza FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Franchi di Sicurezza FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Soluzioni Tecniche Per l’applicazione della Norma EN 12445 le soluzioni attualmente possibili sono: 1)Motorizzazioni 24 VDC •REGOLAZIONI SU SCHEDA ELETTRONICA. •ENCODER VIRTUALI e COSTE DI SICUREZZA di tipo C - categoria 2 certificate secondo la norma EN12978. 2)Motorizzazioni 230 VAC •REGOLAZIONI SU SCHEDA ELETTRONICA. •ENCODER INCREMENTALI e COSTE DI SICUREZZA di tipo C categoria 2, certificate secondo la norma EN12978. 3)Motorizzazioni 230 VAC •REGOLAZIONI SU SCHEDA ELETTRONICA. •ENCODER ASSOLUTI e PROFILI PASSIVI DI GOMMA. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Sicurezza sui luoghi di lavoro Il nuovo Testo Unico sulla Sicurezza Dlgs. 106/2009, ripubblicato il 3 Agosto 2009 in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: riscrive il Testo Unico 81/2008 che aveva abrogato il D.Lgs. 626/94, prescrive:un generale obbligo di rispondenza delle vecchie attrezzature di lavoro a requisiti generali di sicurezza. Un’attrezzatura di lavoro è qualsiasi macchina o impianto destinato ad essere usato durante il lavoro. Si noti che luogo di lavoro può anche essere un condominio. Il responsabile della sicurezza sul luogo di lavoro è: Il datore di lavoro o l’RSPP o l’Amministratore di Condominio FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Manutenzione La manutenzione è obbligatoria? Chi è responsabile della mancata manutenzione? La manutenzione delle macchine, per cui anche le porte e cancelli automatici, deve essere eseguita secondo quanto previsto dal costruttore nel relativo piano di manutenzione. La manutenzione è a carico del proprietario che diviene responsabile della corretta esecuzione. L’installatore deve informare il proprietario e può proporre contratti di manutenzione. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Manutenzione Negli ambienti di lavoro L’attuale Testo Unico sulla Sicurezza 106/2009 recita: CAPO III- Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro Art. 15 - MISURE DI TUTELA E OBBLIGHI punto 1 - Le misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro sono: Lett. Z - la regolare manutenzione di ambienti, attrezzature, impianti, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza in conformità alla indicazione dei fabbricanti. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Adeguamento impianti Negli ambienti di lavoro L’attuale Testo Unico sulla Sicurezza 106/2009 recita: CAPO III- Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro Art. 15 - MISURE DI TUTELA E OBBLIGHI punto 1 - Le misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro sono: Lett. C - l'eliminazione dei rischi e, ove ciò non sia possibile, la loro riduzione al minimo in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa EN 16005 Porte automatiche pedonali Porte automatiche pedonali su vie di fuga EN 16005 Norma armonizzata applicabile alle Sistema antipanico Porta automatica porte automatiche pedonali con sfondamento equipaggiata con sensori a doppia tecnologia controllati e monitorati O Funzionamento LOW ENERGY Totale o Motorizzazione RIDONDANTE con PL=D PL = performance level FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa EN 16005 - Porte pedonali motorizzate Sicurezza in uso, Requisiti e metodi di prova DOPO EN16005 PRIMA EN16005 FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa EN 16005 - RIASSUMENDO PRIMA EN16005 DOPO EN16005 Se la maggiore parte dei utilizzatori sono anziani, bambini, malfermi o disabili è ASSOLUTAMENTE VIETATO il CONTATTO. FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa DM n° 37 del 22 gennaio 2008 del Ministero dello Sviluppo Economico Disposizioni in materia di attività di installazione di impianti all’interno degli edifici dagli addetti del settore chiamata anche: “Nuova legge 46/90” Pubblicato sulla G.U. del 12 marzo 2008 in vigore dal 27 marzo 2008 FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Il campo di applicazione ART. 1 Comma 1 •Uso civile e non civile: per tutti gli impianti posti al servizio degli edifici INDIPENDENTEMENTE DALLA DESTINAZIONE D’USO collocati all’interno degli stessi o delle relative pertinenze. •In pratica il DM si applica a tutti gli impianti in tutti gli edifici •Il decreto si applica anche agli impianti realizzati nelle pertinenze degli edifici In pratica con il DM 37 cade la distinzione tra edificio civile e non civile ai fini dell’applicazione della legge FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Il campo di applicazione ART. 1 Comma 2 Lettera a: “Impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell’energia elettrica, nonché impianti di protezione contro le scariche atmosferiche e gli impianti di porte, cancelli e barriere” Novità : Introdotti ex novo gli impianti per l’automazione di porte, cancelli e barriere. Gli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche erano nella lettera b). FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Il campo di applicazione ART. 1 Comma 3: “Gli impianti o parti di impianto che sono soggetti a requisiti di sicurezza prescritti in attuazione della normativa comunitaria*, ovvero di normativa specifica, non sono disciplinati, per tali aspetti, dalle disposizioni del presente decreto” * In questa accezione per normativa comunitaria si intende Direttiva Comunitaria FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Il campo di applicazione DM 37 Impianti per porte , cancelli e barriere fino al punto di allacciamento elettrico della automazione ART. 1 Direttiva Macchina e Prodotti da Costruzione Installazione dell’Automazione per porte , cancelli e barriere a partire dall’allacciamento elettrico(equipaggiamento elettrico = bordo macchina) FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Il campo di applicazione Impianto complesso (limiti indicati dall’art.5) SI NO ART. 5-6-7 Progetto del professionista Progetto del responsabile tecnico dell’impresa I progetti, in entrambi i casi devono contenere almeno gli schemi dell’impianto (intesi come come descrizione funzionale ed effettiva dell’opera) (art. 6 comma 4 e art. 7 comma 2), e, nei casi di progetto di impianti complessi, relazione tecnica con particolare riguardo alla tipologia e alle caratteristiche dei materiali utilizzati (per esempio le certificazioni di prodotto da parte di organismi notificati se esistenti!). FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Progettazione impianti Limiti che definiscono il caso di progetto (ci limitiamo al caso di impianto elettrico) a cura del professionista o del responsabile tecnico dell’impresa installatrice Si ribadisce che l’automazione per porte , cancelli e barriere rientra nella Direttive Macchina e Prodotti da Costruzione e pertanto non ricade nell’obbligo del progetto ai sensi del DM 37. Ricade nell’obbligo del progetto ai sensi del DM 37 la parte dell’impianto fino al punto di allacciamento elettrico dell’automazione. Impianti elettrici per utenze condominiali o domestiche > 6kw Oppure SI Progetto obbligatorio a cura del professionista utenze domestiche > 400mq NO Immobili adibiti ad attività produttive, al commercio, terziario e ad altri usi se alimentati in MT (>1000V) SI Oppure Potenza impegnata >6kw Oppure Superficie > 200mq NO Progetto obbligatorio a cura del responsabile tecnico dell’impresa installatrice FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa Il campo di applicazione DM 37 Dichiarazione di conformità dell’impianto per porte , cancelli e barriere fino al punto di allacciamento elettrico della automazione ART. 7 Direttiva Macchina e Prodotti da Costruzione Dichiarazione CE (fascicolo tecnico ecc.) dell’Automazione per porte , cancelli e barriere a partire dall’allacciamento elettrico(equipaggiamen to elettrico = bordo macchina) FTA 2015 – Formazione Tecnico Applicativa GRAZIE A TUTTI PER LA PARTECIPAZIONE BUON LAVORO Marco Melotti +393406378483 [email protected]