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ASCARILEN RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. Denominazione del medicinale veterinario Ascarilen, soluzione iniettabile per cani e gatti. 2. Composizione qualitativa e quantitativa 100 ml di soluzione contengono: Principio attivo: Levamisolo cloridrato g 2,8 (pari a Levamisolo base g 2,34) Eccipienti: Paraidrossibenzoato di metile mg 80 mg 50 Sodio edetato Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1. 3. Forma farmaceutica Soluzione iniettabile. 4. Informazioni cliniche 4.1. Specie di destinazione Cani e gatti. 4.2. Indicazioni per l’utilizzazione specificando le specie di destinazione Trattamento delle infestazioni parassitarie del cane e del gatto sostenute da Toxocara canis, Toxascaris leonina, Toxocara cati, Strongyloides stercoralis. 4.3. Controindicazioni Non utilizzare in animali con nota ipersensibilità al principio attivo o ad uno degli eccipienti. Non utilizzare in caso di grave insufficienza epatica e renale. 4.4.Avvertenze speciali per ciascuna specie di destinazione Al fine di ottenere un efficace controllo dei parassiti il trattamento dovrebbe essere effettuato in base agli esiti dell’esame parassitologico delle feci. L’eliminazione dei parassiti avviene entro le prime 24 - 36 ore dalla somministrazione; la scomparsa delle uova dalle feci entro 12 - 15 giorni. Pertanto l’esame delle feci per controllo è bene venga effettuato dopo 15 giorni dalla somministrazione del farmaco. Se si riscontrassero ancora uova nelle feci dopo 15 giorni dalla prima somministrazione, è bene ripetere subito l’iniezione con lo stesso dosaggio. L’Ascarilen ha anche una buona azione contro gli anchilostomi, pertanto nelle infestioni contemporanee da ascaridi e anchilostomi si otterrà senz’altro anche diminuzione di quest’ultimi e, in caso di infestazione leggera, disinfestione totale. Per le parassitosi notevoli però la disinfestione totale si ottiene soltanto con dosaggi maggiori che possono causare reazioni avverse gravi, pertanto è più prudente ricorrere in seguito ad un farmaco specifico per gli anchilostomi. Resta comunque importante il fatto che nelle infestioni doppie si può con un solo trattamento eliminare le ascaridi e diminuire notevolmente gli anchilostomi ed intervenire in un secondo tempo su questi ultimi in modo definitivo. 4.5. Precauzioni speciali per l’impiego Precauzioni speciali per l’impiego negli animali Non superare le dosi indicate Somministrare il farmaco possibilmente a digiuno, onde evitare che l’animale, disturbato dalla morte dei parassiti, vomiti o sia colto da dolori addominali. Per garantire un corretto dosaggio il peso corporeo deve essere determinato con la massima precisione. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il prodotto agli animali In caso di contatto accidentale lavarsi accuratamente le mani Le persone con nota ipersensibilità al principio attivo contenuto in questo medicinale devono somministrare il prodotto con cautela. 4.6. Reazioni avverse (frequenza e gravità) Si possono verificare fenomeni occasionali quali vomito, dolori addominali transitori, scariche diarroiche, sintomatologia neurologica (tremori, convulsioni). 4.7. Impiego durante la gravidanza e l’allattamento Studi di laboratorio su ratte femmine o coniglie non hanno evidenziato l’esistenza di effetti teratogenici, fetotossici, maternotossici. In ogni caso usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio del veterinario responsabile. 4.8. Interazione con altri medicinali veterinari ed altre forme di interazione Il levamisolo non deve essere impiegato insieme agli esteri organofosforici e ai carbammati. 4.9. Posologia e via di somministrazione Per uso sottocutaneo. La dose da somministrare per una sola volta è di 7 mg di Levamisolo cloridrato pari a 0,25 ml di soluzione per Kg di peso animale (in pratica 1 ml di Ascarilen ogni 4 Kg di animale da trattare). Non superare la dose indicata 4.10. Sovradosaggio Dosi pari al doppio della dose terapeutica possono causare disturbi a carico del Sistema Nervoso Centrale (barcollamenti, atassia) oltre che vomito e diarrea. La tossicità acuta del Levamisolo nel topo per via sottocutanea è di 81 mg/Kg; nel cane e nel gatto per via sottocutanea ed endomuscolare è di circa 40 mg/Kg. 4.11. Tempi d’ attesa Non pertinente. 5. Proprietà farmacologiche ATC:QP52AE01 – Antielmintico a base di Levamisolo 5.1. Proprietà farmacodinamiche Il levamisolo agisce sui nematodi come inibitore specifico della succinico deidrogenasi. L’eliminazione dei parassiti avviene entro le prime 24 - 36 ore dalla somministrazione; la scomparsa delle uova dalle feci entro 12 - 15 giorni. Alla dose utilizzata come antielmintico il Levamisolo non esercita sul paziente attività farmacodinamica. 5.2. Informazioni farmacocinetiche L’assorbimento del principio attivo, Levamisolo, è rapidissimo come pure la sua distribuzione nei tessuti. Viene eliminato in buona parte inalterato con le feci, il che giustifica l’attività antielmintica; la quota restante viene eliminata con le urine in parte inalterata e in parte metabolizzata. 5.3. Proprietà ambientali Non pertinente. 6. Informazioni farmaceutiche 6.1. Elenco degli eccipienti Paraidrossibenzoato di metile Sodio edetato Acqua per preparazioni iniettabili 6.2. Incompatibilità Non note. 6.3. Periodo di validità Periodo di validità del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 3 anni. Validità dopo prima apertura del condizionamento primario: 28 giorni a temperatura non superiore ai 30 °C. 6.4. Speciali precauzioni per la conservazione Non conservare il prodotto a temperatura superiore ai 30 °C e proteggere dalla luce. Conservare nel contenitore originale e tenere il flacone ben chiuso. 6.5. Natura e composizione del condizionamento primario Flaconcino multidose in vetro giallo tipo I da 10 ml, contenente 10 ml di soluzione; bocca diametro 20 mm tipo penicillina adatta alla chiusura con ghiera in alluminio e sottotappo in gomma butilica. 6.6. Precauzioni particolari da prendere per lo smaltimento del medicinale veterinario non utilizzato e dei rifiuti derivanti dal suo utilizzo Tutti i medicinali veterinari non utilizzati o i rifiuti derivanti da tali medicinali devono essere smaltiti in conformità alle disposizioni di legge locali. 7. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio TEKNOFARMA S.p.A., con sede legale e stabilimento siti in Torino, Strada Comunale da Bertolla alla Abbadia di Stura, 14. 8. Numeri dell’autorizzazione all’immissione in commercio A.I.C. n° 102201035 9. Data della prima autorizzazione/rinnovo dell’autorizzazione Data della prima autorizzazione: 30/10/1972 Data dell’ultimo rinnovo: 01/01/2009 10. Data di revisione del testo Giugno 2009 Divieto di vendita, fornitura e/o impiego Non pertinente. Modalità di dispensazione: Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria ripetibile.