Il lungo viaggio di Chaetodon Vagabundus

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Il lungo viaggio di Chaetodon Vagabundus
Partire per i Tropici su un catamarano fantastico
Il lungo viaggio di
Chaetodon
Vagabundus
di Francesco Sciortino
Edizioni dell'Oleandro
Esperienze, Racconti di
viaggio
215 pagine
Euro: 15,00
ISBN: 88-86600-95-X
Vivere su una barca
significa trovarsi
su un mondo
concentrato,
in cui le 'cose'
da cui si dipende
sono tutte lì,
sotto i propri occhi
e il proprio controllo,
e non più elementi
estranei
che solo a momenti
entrano a far parte
della nostra esistenza.
Recensione di Beppe Forti
Il catamarano a vela "Chaetodon Vagabundus", vero protagonista di questa cronaca
romanzata di un viaggio per mare, trae il suo nome da quello latino del pesce farfalla che
popola i mari tropicali descritti.
Già con il nome della barca, l'autore trasporta chi legge in una specie di mondo parallelo,
irreale e fantastico, quasi perfetto nella sua sospensione in un universo onirico immerso
in un tempo e uno spazio indeterminato nel quale i nomi dei paesi e dei luoghi hanno in
comune con quelli di contrade esotiche e reali solo l'assonanza. Venezia è l'unica località
che compare con il nome reale, e forse non a caso, considerati gli aspetti onirici che la
città sull'acqua presenta già di per sé.
Gli avvenimenti e gli incontri nel corso del viaggio offrono il pretesto al protagonista, che
narra la vicenda in prima persona, per lunghe divagazioni su altri avvenimenti e incontri
che hanno contrassegnato la sua esistenza. La storia potrebbe essere paragonata ad
una fuga dal mondo, fuga reale o, forse, solo sognata, e probabilmente è per questo
motivo che l'autore si affida ad una toponomastica e ad un universo di fantasia. La fuga,
tuttavia, si trasforma alla fine in una specie di resa ad un "ritorno a casa", epilogo
permeato non dalla rassegnazione e dalla malinconia che, anche se non espressa,
sembra pervadere il peregrinare senza meta dell'autore, ma dalla speranza.
Il romanzo appassionerà certamente gli amanti del mare e della navigazione a vela che,
assieme alle vicende narrate, vi troveranno costanti riferimenti ad un linguaggio e ad una
terminologia a loro familiare, anche se forse un po' oscura per dei profani. La lettura è
piacevole, la storia coinvolgente e, pur dipanandosi in un mondo di fantasia, non
mancano i riferimenti, anche di ordine politico e sociale, ai rapporti di sudditanza del sud
del mondo nei confronti del nord e dello sfruttamento che quest'ultimo continua a
perpetrare nei riguardi del primo.
Palermitano, diplomatico di carriera, Francesco Sciortino è stato
ambasciatore d'Italia in Liberia, Madagascar, Mauritius, Somalia,
Sultanato dell'Oman. Amante dei Tropici con i loro ampi orizzonti e
tiepidi mari, Sciortino ama trasfigurare le proprie inusuali esperienze
trasformandole in storie in cui la sua fantasia ricostruisce liberamente,
a volte in modo poetico, a volte con affettuosa ironia, le atmosfere, i
luoghi, i personaggi che ha incontrato.