ULTIMA VERSIONE DB_modello avviso indagine di mercato 18.06

Transcript

ULTIMA VERSIONE DB_modello avviso indagine di mercato 18.06
ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO
E EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE DIFESA DEL SUOLO E RISORSE IDRICHE
ATTIVITÀ GEOLOGICHE
AVVISO PUBBLICO DI INDAGINE DI MERCATO
SOLLECITO DI MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO IN ECONOMIA
DEL SERVIZIO DI SUPPORTO TECNICO-OPERATIVO ALLA STRUTTURA ATTIVITÀ
GEOLOGICHE NELL’AMBITO DELLA GESTIONE E DELLO SVILUPPO DEL SISTEMA DI
MONITORAGGIO DI GRANDI FENOMENI FRANOSI PER UN PERIODO DI MESI 18.
CIG: 6302534795, CUP: B31E15000280002
Si informa che è intendimento della Struttura Attività Geologiche del Dipartimento
programmazione, difesa del suolo e risorse idriche, dell’Assessorato opere pubbliche, difesa del
suolo e edilizia residenziale pubblica, avviare una procedura di acquisizione in economia mediante
cottimo fiduciario, al fine di individuare, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di
trattamento, proporzionalità e trasparenza operatori economici da invitare alla relativa procedura
in economia ai sensi della legge regionale 28 dicembre 2011, n. 36 per l’affidamento del servizio in
epigrafe.
Si precisa che le manifestazioni di interesse che perverranno avranno l’unico scopo di far
conoscere
alla
scrivente
Struttura
la
disponibilità
di
operatori
economici/enti/politecnici/università/società, ecc., qualificate a essere invitate a presentare
offerta per l’espletamento del servizio di cui trattasi. Pertanto, con il presente avviso non è indetta
alcuna procedura di gara, non viene richiesta alcuna offerta economica e non sono previste
graduatorie di merito o attribuzioni di punteggio.
La scrivente Struttura, inoltre, si riserva altresì di sospendere, modificare o annullare la procedura
relativa al presente avviso esplorativo e di non dare seguito all’indizione della successiva gara per
l’affidamento del servizio in epigrafe.
1
Art. 1 – DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
1.
Caratteristiche generali del sistema di monitoraggio delle grandi frane sul territorio regionale
Il territorio della Regione Autonoma Valle d' Aosta (superficie di 3262 Km2) è caratterizzato da condizioni
morfologiche che, combinate con una complessa tettonica orogenica, segnata da un ambiente geodinamico
ancora attivo, sono le principali condizioni al contorno che segnano il territorio con numerose frane di varie
tipologie e dimensioni.
A metà degli anni '90 fu individuata la prima grande frana attiva, conosciuta come la "Frana della Becca di
Nona ", sita nel Comune di Pollein.
Un primo sistema di monitoraggio, composto da estensimetri e pluviometri, è stato installato, dalla
seconda metà degli anni ‘90 su questa frana.
Un sistema di monitoraggio mediante GPS è stato attivato anche al fine di valutare gli spostamenti di detta
massa franosa nel corso degli anni.
Successivamente, con l’alluvione di ottobre 2000, si è prodotta l’attivazione di altre quattro grandi frane,
situate in diversi contesti geologici e litostratigrafici della Regione. Alcune di queste risultano essere il
prodotto di destabilizzazioni locali di fronti di DGPV (Deformazioni Gravitative Profonde di Versante).
Le quattro grandi frane sono state denominate con toponimi ad esse associate: Bosmatto (Valle di
Gressoney), Chervaz (Valle della Dora Baltea), Citrin (Valle del Gran San Bernardo), Vollein (St- Barthélémy).
Il volume di materiale mobilizzato varia da circa 1,2 * 106 m3 (Becca di Nona) a 5,0 * 106 m3 (Bosmatto).
Nei primi anni 2000 è stata individuata un’altra grande frana attiva, denominata Frana del Mont de La Saxe,
sovrastante l’abitato di Entrèves in Comune di Courmayeur. Questa frana rappresenta attualmente il
fenomeno più evolutivo e critico tra quelli monitorati dall’Amministrazione regionale.
Gli obiettivi direttamente minacciati dalle frane variano da aree residenziali alle infrastrutture (ferrovie,
strade, autostrade) e fiumi. Per tutte queste frane lo scenario di collasso totale comporta lo sbarramento di
un corso d’acqua con il conseguente dam-break, producendo quindi una minaccia indiretta per i bersagli a
valle della zona di accumulo potenziale.
Nei mesi successivi l'alluvione del 2000, l'Amministrazione regionale ha installato vari tipi di sistemi di
monitoraggio su tutte le frane di cui sopra.
Dove è stato possibile, la scelta dei sistemi è stata indirizzata anche dai dati raccolti da indagini e sondaggi
geofisici. L’attività di approfondimento geologico, su alcuni di questi fenomeni, è tutt’ora in corso.
Adottando le tecnologie più recenti, è stata messa in servizio una rete strumentale molto complessa.
I sistemi impiegati sono attualmente costituiti da estensimetri, sistemi di monitoraggio GPS in continuo, i
cui dati vengono integrati da quelli di campagne GPS di precisione condotte ad intervalli regolari,
pluviometri (per le frane la cui evoluzione può produrre debris-flow), sistemi topografici robotizzati (RTSTCA).
La frana del Mont de La Saxe, con il suo volume di 8,3*106 m3 e la sua dislocazione totale di quasi 10 metri
in 4 anni, ha dimostrato di essere la frana più attiva e pericolosa in Valle d'Aosta e uno dei fenomeni
gravitativi dotati di maggiore pericolosità in Italia. E' monitorata da reti diverse e ridondanti (Gb-SAR, TCA,
DMS, GPS) .
Tutti i dati della rete di monitoraggio delle grandi frane vengono trasmessi al centro di monitoraggio
regionale di Quart (AO), tramite rete radio di protezione civile, o mediante rete dati mobile: la scelta del
tipo di rete dati è fortemente condizionata dall’orografia.
Presso il centro di controllo un software "expert-system", il CESI EYDENET® elabora i dati e invia le
segnalazioni via SMS ai tecnici ed al centro operativo di protezione civile quando sono passati i limiti
strumentali.
2
Altri software proprietari appositamente sviluppati per i sistemi di monitoraggio ed il relativo supporto alal
decisione sono i seguenti: Analysis®, Geomos®, Indaco®, Eydenet®, Geogenius®, DMS EW Software suite®,
Midas®.
La successiva interpretazione dei dati mira a rilevare le anomalie strumentali e per convalidare
eventualmente gli avvisi. Una volta che un avviso strumentale è convalidato, viene inviata un’allerta alle
autorità di protezione civile (Preallarme o Allarme) per l’eventuale attivazione dei piani di protezione civile.
Durante le fasi di allerta la Struttura attività geologiche attiva una sorveglianza rafforzata che è
comprensiva di indagini sul campo e, se del caso, viene anche attivato un presidio notturno.
I sistemi di monitoraggio relativi alle frane di Becca di Nona, Chervaz, Bosmatto, Citrin, Vollein sono
sottoposti a controllo di teleassistenza da parte di ditta esterna. La funzionalità del sistema di La Saxe è
monitorata direttamente dalla Struttura Attività geologiche ed è oggetto del seguente punto 2. a)
2.
Natura del servizio
Costituisce oggetto del presente avviso il servizio di supporto tecnico-operativo alla Struttura attività
geologiche nell’ambito della gestione e dello sviluppo del sistema di monitoraggio di grandi fenomeni
franosi.
L’Amministrazione regionale, per i propri compiti istituzionali di supporto tecnico-scientifico ai competenti
organi di protezione civile, ha necessità di avvalersi di un servizio di pronto intervento e di controllo globale
in sito sul sistema di monitoraggio informatizzato delle grandi frane attive sul territorio regionale e di
supporto dell’attività dei tecnici in forza alla struttura, consistente nelle seguenti attività di dettaglio:
a) Esecuzione quotidiana, dalle postazioni del centro di monitoraggio regionale di Quart (AO) o da
remoto, dell’attività di verifica e controllo dello stato di attività della strumentazione di
monitoraggio della Frana di Mont de La Saxe in Loc. Plan Cereux in Comune di Courmayeur e
presenza periodica presso il centro di monitoraggio regionale di Quart (AO), in stretto collegamento
con i soggetti titolari delle funzioni di interpretazione scientifica dei dati e dei tecnici della struttura
attività geologiche, relativamente a detto fenomeno franoso;
b) Esecuzione quotidiana, dalle postazioni del centro di monitoraggio regionale di Quart o da remoto,
dell’attività di verifica e controllo dello stato di attività della strumentazione di monitoraggio delle
frane di (Bosmatto, Vollein, Becca di Nona, Citrin, Chervaz) e presenza periodica presso il centro di
monitoraggio regionale di Quart (AO), in stretto collegamento con i soggetti titolari delle funzioni di
interpretazione scientifica dei dati e dei tecnici della Struttura attività geologiche, relativamente a
detto fenomeno franoso;
c) Gestione del servizio di pronto intervento impiantistico e strutturale sulla rete di monitoraggio
regionale dei grandi fenomeni franosi (La Saxe, Bosmatto, Vollein, Becca di Nona, Citrin, Chervaz)
mediante il supporto alla manutenzione sia hardware che software nonché ripristino di eventuali
danni strumentali;
d) Stesura di report relativi agli interventi di manutenzione e loro archiviazione secondo gli standard
informatici dei diversi software di gestione;
e) Esecuzione di attività manutentiva di base, a livello Software ed Hardware, sulle colonne
multiparametriche DMS in servizio sulla frana di Mont de La Saxe e Chervaz, sia da remoto che
direttamente sul terreno;
f) Esecuzione di attività manutentiva di base, a livello software ed hardware, sui sistemi di
monitoraggio installati in sito (stazioni totali, ricevitori GPS in continuo, estensimetri a filo e in foro,
misuratori di portata, piezometri automatici, webcam, radar Gb-SAR) e tenuta dei contatti con le
ditte incaricate della manutenzione straordinaria di dette strumentazioni dalla struttura Attività
geologiche;
3
g) Supporto all'elaborazione ed interpretazione dei dati mediante i software specifici installati presso
la sala monitoraggi della struttura attività geologiche (Analysis®, Geomos®, Indaco®, Eydenet®,
Geogenius®, DMS EW Software suite®, Midas®, database tipo Short Query Language-SQL);
h) Predisposizione rapporti d'intervento relativi alle attività di cui ai punti precedenti;
i) Realizzazione di report periodici (trimestrali) di funzionamento dei sistemi di monitoraggio;
j) Supporto tecnico all'implementazione e all'evoluzione dei sistemi di monitoraggio esistenti, sulla
base di ricerche di mercato riguardanti le più recenti innovazioni tecnologiche;
k) Supporto relativo alla redazione di procedure per la gestione dei sistemi di allertamento;
l) Esecuzione di misure in sito sulla strumentazione geotecnica installata dall’Amministrazione,
elaborazione dei dati e loro restituzione (piezometri, inclinometri, estensimetri);
m) Supporto tecnico allo sviluppo di nuove installazioni per il monitoraggio delle frane sia dal punto di
vista strumentale che costruttivo e logistico (opere civili, accessi, e quant’altro) nonché assistenza
tecnica alle indagini geognostiche e all’installazione di strumentazione geotecnica in situ.
Si precisa che, per l’esecuzione delle attività di manutenzione di cui ai punti precedenti, tutte le parti di
ricambio eventualmente da installare saranno fornite direttamente a cura e carico della stazione
appaltante. Analogamente anche le attrezzature per l’esecuzione degli interventi saranno fornite a carico
della stazione appaltante.
3.
Contesto operativo geografico e climatico
Il contesto in cui i prestatori del servizio si troveranno ad operare è divisibile in due ambienti operativi
principali:
a) Centro di monitoraggio regionale, ambiente d’ufficio sito presso i locali di Regione Amérique, 33 –
Quart (AO);
b) Territorio regionale, ambiente di terreno, rappresentato da territorio di alta montagna, non
antropizzato, in cui il mezzo principale di accesso è rappresentato dall’elicottero o da itinerari
percorribili unicamente a piedi e con l’impiego di tecniche escursionistico/alpinistiche. A tal fine le
imprese concorrenti dovranno tenere in conto la necessità di disporre di personale adeguato
fisicamente e professionalmente all’utilizzo di tale mezzo aereo, e comunque dotato di una buona
capacità di movimentazione su terreni impervi, conoscenza dell’ambiente montano e delle tecniche
di base dell’escursionismo/alpinismo, oltre che del possesso di apposita abilitazione ai lavori in fune
come meglio specificato.
A titolo informativo per i concorrenti, si evidenzia che, come evidenziato dalle rilevazioni di contabilità
analitica, nell’arco di un anno il sito del Mont de La Saxe assorbe circa il 67% degli interventi manutentivi, il
sito di Bosmatto il 18%, mentre gli altri siti complessivamente assorbono, a vario titolo, il rimanente 15%.
Sempre a titolo informativo, si rende noto che il numero medio annuo di minuti di volo per missioni con
elicottero sui siti oggetto del presente bando, calcolato sulla base dei dati di contabilità analitica del
periodo 2012-2014, ammonta a 2800 minuti/anno di volo, pari a ore di volo 46/annue ca.
Per quanto riguarda la stagionalità e le condizioni climatiche si sottolinea che la maggior parte delle attività
si concentra nel periodo primavera-estate-autunno. Tuttavia si presenta regolarmente la necessità di
effettuare un numero limitato di interventi anche nel periodo invernale. In questo caso le ditte concorrenti
devono tener presente la necessità di essere dotate di opportuna attrezzatura. Si precisa che l’eventuale
fornitura dell’equipaggiamento di sicurezza per rischio valanghe (ARVA, pala, sonda, ecc.) sarà a carico della
stazione appaltante.
4
4.
Specifiche organizzative e gestionali del servizio
Fin dalla presente fase della gara la stazione appaltante ritiene opportuno precisare ai partecipanti alcuni
aspetti salienti circa gli aspetti organizzativi e gestionali del servizio che viene richiesto, pertanto si precisa
che:
a)
La natura del servizio prevede una forte integrazione con la struttura;
b)
Con il termine “chiamata” si intende sia la chiamata telefonica effettuata dai tecnici della struttura,
sia un allerta di qualsiasi genere (sms o e-mail) trasmesso in automatico dai sistemi di monitoraggio
ai prestatori del servizio;
c)
Il tempo di trasferimento “su chiamata” dalla sede alla sala monitoraggi regionale, viene calcolato a
partire dal momento in cui, verificato che non è sufficiente un intervento da remoto, viene
constatata la necessità della presenza fisica di un operatore in sala monitoraggi;
d)
L'appaltatore, all'atto della partecipazione alla gara, e a pena di esclusione, dovrà dichiarare
esplicitamente che, tramite la propria organizzazione aziendale, sarà garantita l'esecuzione delle
attività di cui al precedente punto 2 a) e b), a supporto della struttura organizzativa attività
geologiche, in regime di “pronto intervento”, vale a dire mediante il rispetto dei seguenti standard
minimi di erogazione del servizio:
•
Giorni feriali e festivi dalle ore 08.00 alle ore 20.00: reperibilità telefonica costante su
numero di telefono cellulare (cellulare di reperibilità) che sarà fornito al personale della
ditta appaltatrice a cura della struttura Attività geologiche, con disponibilità di un
operatore, qualora necessario, a raggiungere la sala monitoraggi della struttura attività
geologiche in Loc. Amérique, 33 - Quart AO entro 30’ dalla chiamata;
•
Giorni feriali e festivi dalle 20.00 alle 07.59: reperibilità telefonica costante su numero di
telefono cellulare (cellulare di reperibilità) fornito dalla struttura attività geologiche, con
disponibilità, se del caso, a raggiungere la sala monitoraggi della struttura attività
geologiche in Loc. Amérique, 33 - Quart AO entro 45' dalla chiamata;
5. Sopralluoghi per presa visione
La stazione appaltante organizzerà, a favore di tutti i soggetti che, risultando in possesso dei requisiti
previsti dal presente avviso e dichiarati nella documentazione allegata alla manifestazione di interesse,
siano stati inviati alla presentazione di offerta tecnico-economica, un opportuno sopralluogo di terreno sui
siti controllati dalla rete di monitoraggio dei grandi fenomeni franosi e presso la sala monitoraggio della
Struttura attività geologiche di Quart (AO).
Art. 2 SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
Sono ammessi a partecipare alla procedura i soggetti di cui all’art. 34, comma 1, d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.,
sia singolarmente, sia appositamente e temporaneamente raggruppati con le modalità stabilite dall’art.37
del d.lgs. 12 aprile 2006 n.163.
Si precisa che, ai sensi dell’art. 37, comma 9, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, è vietata
l’associazione in partecipazione.
a) A tutela della par condicio dei concorrenti e della regolarità della gara, è vietata la partecipazione
alla gara medesima in concorrenza tra società che siano controllanti o controllate, ai sensi e per gli
effetti dell'art. 2359 c.c., ed in particolare tra società con le quali vi siano forme di collegamento
dovute all'identità fra i seguenti incarichi: 1) titolare di ditta individuale - 2) socio di società in nome
collettivo - 3) socio accomandatario di società in accomandita semplice - 4) membro di organi di
5
amministrazione di società per azioni, società a responsabilità limitata - 5) soggetti investiti di
potere di rappresentanza della società per la partecipazione ad appalti pubblici - 6) direttori tecnici.
Art. 3 REQUISITI RICHIESTI
1.
Requisiti di carattere generale
Possono presentare la loro candidatura per l’affidamento del servizio in argomento operatori
economici, in possesso dei requisiti di ordine generale dimostrati mediante dichiarazione sostitutiva, ai
sensi degli articoli 30 e 31 della legge regionale 6 agosto 2007, n. 19, attestante il possesso dei requisiti
di ordine generale di cui all’articolo 38 del d.lgs. 163/2006 e che pertanto, non versano in una delle
cause di esclusione di cui all'art. 38 medesimo.
2.
Requisiti di capacità economico-finanziaria
È considerato requisito minimo di capacità economico-finanziaria, ai sensi del D.Lgs. 163/2006, art. 41,
comma 1, lett. c) per la partecipazione alla gara, il seguente: la dichiarazione, sottoscritta in conformità
alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, concernente il fatturato globale d'impresa e
l'importo relativo ai servizi o forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi.
3.
Requisiti di capacità tecnico-professionale
Ai sensi dell’art. 42, comma 1, lett. a) e lett. e) del D.Lgs. 163/2006 sono requisiti minimi di carattere
tecnico-professionale per la partecipazione alla gara, i seguenti contrassegnati dalle lettere:
a) Presentazione dell'elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestati negli ultimi tre
anni con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o
forniture stessi; se trattasi di servizi e forniture prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici,
esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se
trattasi di servizi e forniture prestati a privati, l'effettuazione effettiva della prestazione è
dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente;
e) Indicazione dei titoli di studio e professionali dei prestatori di servizi o dei dirigenti dell'impresa
concorrente e, in particolare, dei soggetti concretamente responsabili della prestazione di servizi.
Art. 4 DURATA E LUOGO
Il servizio avrà una durata di 18 mesi dalla sottoscrizione dall’accettazione formale del servizio. Il luogo è
definito in dettaglio al precedente art. 1.
Art. 5 IMPORTO A BASE D’ASTA
L’importo presunto del servizio in oggetto, posto a base d’asta, comprensiva di IVA, maggiorazione oraria in
ragione del 15% per disagio di terreno e attività notturna più spese vive riconosciute forfettariamente in
ragione del 5%, ammonta ad un importo presunto netto onnicomprensivo di euro 201.370,00
(duecentounomilatrecentosettanta/00),
elevato
a
euro
245.671,00
(duecentoquarantacinquemilaseicentosettantuno/00) per applicazione dell’I.V.A.
6
Art. 6 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il servizio di cui trattasi sarà affidato in economia, tramite procedura di cottimo fiduciario, a seguito di gara
ufficiosa, da svolgersi ai sensi dell’articolo 6 della l. r. 36/2011.
La valutazione relativa all’eventuale affidamento del servizio di cui all’articolo1 sarà effettuata in base al
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 9, lettera b) della l.r. 36/2011.
Art. 7 TERMINI E MODALITÀ PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
La manifestazione di interesse, redatta nella forma di cui all’Allegato A dal legale rappresentante, dovrà
essere presentata all’Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica –
Dipartimento Programmazione, Difesa del suolo e risorse idriche – Struttura organizzativa attività
geologiche, mediante consegna a mano, a mezzo corriere o a mezzo posta, entro e non oltre le ore 12.00
del giorno 21 luglio 2015, al seguente indirizzo:
Dipartimento Programmazione difesa del suolo e risorse idriche – Struttura organizzativa attività geologiche
Struttura Attività geologiche – Ufficio protocollo
Regione Amérique, 33
11020 QUART (AO)
Il plico deve recare all'esterno, oltre all'intestazione del mittente e all'indirizzo dello stesso, la seguente
dicitura: “MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO IN ECONOMIA DEL SERVIZIO DI SUPPORTO
TECNICO-OPERATIVO ALLA STRUTTURA ATTIVITÀ GEOLOGICHE NELL’AMBITO DELLA GESTIONE E DELLO
SVILUPPO DEL SISTEMA DI MONITORAGGIO DI GRANDI FENOMENI FRANOSI, PER UN PERIODO DI MESI 18 NON APRIRE”.
Se la documentazione è inoltrata a mezzo posta, ai fini dell’ammissione, farà fede il timbro a data
dell’Ufficio protocollo, apposto al ricevimento della documentazione stessa. Non saranno prese in
considerazione le manifestazioni di interesse pervenute oltre tale termine e con modalità diverse da quelle
sopra indicate.
Si precisa che non sono ammesse manifestazioni di interesse inviate a mezzo fax, posta elettronica o PEC.
La manifestazione di interesse (allegato A) dovrà essere corredata della seguente documentazione:
1) dichiarazione sostitutiva (allegato B), ai sensi degli articoli 30 e 31 della legge regionale 6 agosto 2007,
n. 19, attestante il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38 del d.lgs. 163/2006;
2) dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di capacità economica finanziaria ai sensi dell’art. 41,
comma 1 lett. c) e dei requisiti di capacità tecnica e professionale ai sensi dell’art. 42, comma 1 lett. a)
ed e) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (allegato C);
3) copia fotostatica (fronte e retro), non autenticata, di un documento di identità in corso di validità.
Art. 8 SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA
Scaduto il termine di cui all’articolo 7 del presente avviso, i competenti uffici del Dipartimento
Programmazione, difesa del suolo e risorse idriche provvederanno ad inviare la richiesta di presentazione
dell’offerta tecnico-economica a tutti i soggetti che sono in possesso dei requisiti previsti dal presente
avviso e dichiarati nella documentazione allegata alla manifestazione di interesse. Nella suddetta nota
saranno inoltre indicati il termine di presentazione delle offerte e la data di apertura delle stesse.
7
Si precisa che tutti i requisiti dichiarati saranno verificati in sede di affidamento, ai sensi dell’articolo 8,
comma 3, della l.r. 36/2011.
Si precisa altresì che si procederà all’affidamento anche in presenza di una sola offerta .
Il presente avviso ha valore di mera indagine conoscitiva e gli uffici del Dipartimento Programmazione
difesa del suolo e risorse idriche non assumono nessun vincolo in ordine alla prosecuzione della propria
attività negoziale, riservandosi la facoltà di avviare eventuali successive negoziazioni con uno o più soggetti.
Art. 9 TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi del d.lgs. 196/2003 - Codice in materia di protezione dei dati personali – il trattamento dei dati
personali dei soggetti è finalizzato esclusivamente all’affidamento del servizio in oggetto e sarà effettuato
con modalità e strumenti idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei richiedenti. I dati potranno
essere comunicati o portati a conoscenza di responsabili o incaricati o di dipendenti coinvolti a vario titolo
con la procedura in oggetto. Ai richiedenti sono riconosciuti i diritti di cui all’articolo 7 del d.lgs. 196/2003.
Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente della Struttura Attività geologiche, Dott. Geol. Davide
Bertolo.
Art. 10 ULTERIORI INFORMAZIONI
Eventuali ulteriori informazioni possono essere richieste esclusivamente a mezzo fax al numero
0165.776808 o via e-mail all’indirizzo [email protected].
Aosta, 2 luglio 2015.
IL DIRIGENTE
Dott. Geol. Davide BERTOLO
8