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VANTAGGI DEI MODERNI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO CENTRALIZZATI
Siamo convinti che se una società di sondaggi ponesse la domanda
“meglio l’impianto singolo o centralizzato?” un’enorme percentuale degli intervistati opterebbe per l’impianto singolo, poiché ad
un primo ed immediato esame i vantaggi dell’impianto autonomo
ognuno di noi li riassume in:
l’impianto autonomo mi permette di:
1) accendere e spengere e comunque programmare l’accensione
della caldaia quando voglio io;
2) non sono costretto a soffocare di caldo in casa quando non lo
desidero;
3) risparmio certamente sui costi perché io non tengo i termosifoni
accesi e le finestre aperte;
4) il mio impianto sarà sempre efficiente perchè io lo faccio controllare prima di ogni stagione.
...e non da ultimo le passate campagne pubblicitarie conseguenti la
metanizzazione del territorio e le incentivazioni dell’ultimo trentennio ci hanno convinto di questo… ed effettivamente tali riflessioni
sono vere: fino ad oggi con gli impianti indipendenti, rispetto ai
vecchi sistemi centralizzati (si pagava il conto del riscaldamento in
base ai millesimi di proprietà), si otteneva libertà di scelta e risparmio
nei consumi con la propria attenzione agli sprechi…
Ignoriamo però che la tecnologia di ultima generazione ha messo a
nostra disposizione i contabilizzatori di calore, ossia degli
strumenti che sono in grado di misurare con esattezza la differenza
tra la quantità di calore che entra e quella che esce da ogni singola
abitazione. Questa apparecchiatura, abbinata ad un sistema di
valvole termostatiche su ogni radiatore ed ad un programmatore
che permetta di “aprire o chiudere” il flusso del calore quando si
vuole, riconduce nella sostanza l’utilizzo di un impianto centralizzato a quello di un impianto autonomo ma con gli ulteriori vantaggi
che seguono:
1) alto rendimento del generatore di calore perché adoperiamo
caldaie a condensazione con rendimento classificato a 4 stelle e
con funzionamento modulante dal 20% al 100%, caldaie che
riutilizzano il calore dei prodotti della combustione che nei
normali generatori viene disperso nell’ambiente;
2) minor potenza termica da installare, ossia 30 caldaiette murali
da 20.000 Kcal/h (23Kw) avrebbero una potenza complessiva di
600.000 Kcal/h (690Kw) a fronte della caldaia centralizzata che
richiede per il nostro intervento una potenza di circa 110.000
Kcal/h (127 Kw) e questo vuol dire minor consumo e minor
impatto sull’ambiente;
3) nell’impianto centralizzato è sempre possibile (ove se ne presentasse la necessità e sostituendo il generatore) usare combustibili
alternativi al metano quali, pellet, legname, biomasse ecc…
4) minori costi di manutenzione ordinaria e straordinaria perché
tali costi si ripartiscono fra tutti i condomini associato al fatto
della vita più lunga della caldaia centralizzata rispetto alle
cadaiette singole;
5) con l’impianto centralizzato si eliminano i pericoli dovuti alla
presenza di caldaiette singole all’interno degli alloggi con probabilità di incidenti dovuti a fughe di gas, esplosioni, o cattivo
funzionamento dei sistemi di espulsione dei fumi, derivanti da
conduzioni e manutenzioni non sempre perfetti sia da parte
dell’utilizzatore che da parte dei vicini;
6) ripartizione delle spese in base ai consumi effettivi, o meglio
una percentuale del 15-20% dei costi di gestione dell’impianto
andrà ripartita in base ai millesimi di proprietà e il rimanente
80-85% in base ai consumi contabilizzati effettivi; questa alta
percentuale di incidenza riservata alla quota dei consumi effettivi
responsabilizza il singolo nell’uso parsimonioso e attento agli
sprechi;
7) facilità nel controllo e nel monitoraggio dei consumi,
ognuno ha il suo contatore fuori dalla porta e con il sistema di
telegestione che installiamo ogni contatore trasmette i consumi
ad un sistema centralizzato di raccolta dati e l’amministratore
facilmente potrà imputare al singolo i propri consumi;
8) esenzione del singolo dall’obbligo dal provvedere annualmente
in proprio ai controlli e alle denuncie alla provincia dello stato
dell’impianto autonomo.
In sostanza non si sbaglia a definire gli impianti realizzati come
impianti autonomi con produzione centralizzata usufruendo così
dell’energia termica al pari delle altre fonti di energia che entrano
nelle nostre abitazioni come quella elettrica, gas ecc...
Infine questa scelta ha permesso di implementare l’impianto con un
sistema di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria
(irrealizzabile creare 30 impianti singoli, si pensi solo all’impossibilità
di collocare all’interno degli appartamenti i 30 serbatoi di accumulo
e a tutte le tubazioni necessarie) che rende sostanzialmente autonoma dal gas la produzione di acqua calda in primavera/estate e da un
bel contributo anche nelle giornate soleggiate dell’autunno/inverno.
VANTAGGI DEI MODERNI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO CENTRALIZZATI
PANNELLI SOLARI PER LA PRODUZIONE DI
ACQUA CALDA SANITARIA
che rende sostanzialmente autonoma dal gas la
produzione di acqua calda in primavera/estate e
da un bel contributo anche nelle giornate
soleggiate dell’autunno/inverno.
(irrealizzabile creare 30 impianti singoli, si pensi solo
all’impossibilità di collocare all’interno degli appartamenti i
30 serbatoi di accumulo e a tutte le tubazioni necessarie)
CALDAIA
BOILER
BOLLETTA
BOLLETTA DEL
DEL GAS
GAS PIU’
PIU’LEGGERA
LEGGERA
MINOR POTENZA TERMICA DA INSTALLARE
ossia 30 caldaiette murali da 20.000 Kcal/h (23Kw)
avrebbero una potenza complessiva di 600.000
Kcal/h (690Kw) a fronte della caldaia centralizzata
che richiede per il nostro intervento una potenza
di circa 110.000 Kcal/h (127 Kw) .
MINOR IMPATTO SULL’ AMBIENTE E MINOR
CONSUMO
110.000
110.000 Kcal/h
Kcal/h (127
(127 Kw)
Kw)
600.000
600.000 Kcal/h
Kcal/h (690
(690 Kw)
Kw)
MINORI COSTI DI MANUTENZIONE
ordinaria e straordinaria.
MENO OBBLIGHI DEL SINGOLO
esenzione del singolo dall’obbligo dal provvedere
annualmente in proprio ai controlli e alle denuncie alla provincia dello stato dell’impianto
autonomo
-- COSTI
COSTI -OBBLIGHI
-OBBLIGHI
++ COSTI
COSTI +OBBLIGHI
+OBBLIGHI