Dubai emozioni in divenire

DUBAI Emozioni in divenire
Informazione aziendale
H
o partecipato con piacere all’invito
fattomi dalla Almond Travel di raccontare della città in cui vivo: la mia
DUBAI. Non un mio diario di viaggio …
ma un’esperienza di vita, perché è la città
che mi ha adottato (ormai da sei anni) e che
rappresenta un esperienza da consigliare a
quanti sanno … viaggiare!
Potremmo dire che se “Parigi è sempre
Parigi!... Dubai non è mai Dubai!!” ovvero
Dubai non è mai la stessa.
Non si può negare: la città-emirato ammalia, soprattutto per la sua straordinaria capacità di espandersi e di lanciarsi in progetti
avveniristici. In effetti, appena si mette piede
fuori dal modernissimo aeroporto internazionale, siamo abbagliati da un connubio di
efficienza e opulenza, e si ha la sensazione
di un luogo proteso verso il futuro, di un
luogo che vuole stupire per essere più avanti
rispetto a tutti, a Dubai il futuro lo vedi ogni
giorno!
E che dire dei grattacieli, come il famoso
Burj Al Arab e le Jumeirah Emirates Towers,
e dei continui progetti faraonici come il Burj
Khalifa, inaugurato nel 2010 che, con i suoi
828 metri, è il più alto edificio costruito
dall’uomo e che con le sue spettacolari
fontane “danzanti” non ti stancheresti mai
di guardare. Oro, petrolio e soldi. Per tanti,
anzi per la maggioranza, Dubai è tutto questo: una sorta di capitale del lusso sfrenato
e del kitsch esasperato. Ma direi che Dubai
è anche altro: si possono ammirare i suoi
golf club esclusivi, che meritano di essere
visitati per l’originalità architettonica delle
“Club House” e in quanto esempi di aree
verdi create nel deserto. E ancora … corse
di cavalli e di cammelli, spiagge bianchissime e mare terso, Souk e mercati dell’oro.
e Palm, e World, Dubailand e Dubai
Waterfront: complessi architettonici-ingegneristici che sembrano voler dare conferma
a chi crede che i sogni (a volte) possono
diventare realtà . Dubai non lascia indiffe-
rente chi subisce il fascino dello shopping
con i suoi Centri-commerciali (espressione
riduttiva per significare la magnificenza di
questi poli dello shopping) , come il Mall of
the Emirates o il Dubai Mall dove, nei suoi
1.200 negozi, si può trovare di tutto, dal raffinato artigianato pieno di meravigliose sete,
raffinati gioielli e particolarissime essenze,
alle occidentali boutique di alta moda, dai
supermercati al primo complesso sciistico
“verosimile” del Medio Oriente, con cinque
piste distinte e un’area di gioco con vero
innevamento (in tutto 400 metri per 6.000
tonnellate di neve). Questa città è anche la
capitale delle contraddizion : sullo sfondo del
suo skyline in continua evoluzione, incroci
camminando uomini nascosti sotto immacolati dish dash bianchi e le donne sotto coprenti abaya nere che le nasconde e protegge
dagli sguardi indiscreti; è anche la capitale
della artificialitá: la Palma con nuovissimi
hotel a 5 stelle è un’isola nel mare del golfo
Persico con i profili di una Palma; è anche
la capitale della cultura multietnica: per il
suo mix multirazziale che popola la cittá, in
perfetta armonia. Ma chi sceglierà di destinare il suo prossimo viaggio alla conoscenza
degli Emirati Arabi, non potrà perdersi
un’esperienza indimenticabile: la visita del
deserto, un’esperienza magica o meglio dire
mistica. In jeep 4 x 4 entrerete tra le dune
lasciandovi alle spalle il caos della città,
fino ad arrivare nel cuore del deserto della
“Dubai Conservation Reserve”. L’avventura
nel deserto vi permetterà di contemplare da
un’alta duna il sole che depone i suoi raggi
d’arancio sull’ampia distesa ondulata delle
sabbie al tramonto. Qui potrete rilassarvi su
comodi e bassi cuscini nelle tende beduine
per essere deliziati da un banchetto a base di
carni grigliate, fresche insalate, deliziosi dolci arabi e bevande selezionate per chiudere
la serata gustando l’aromatico shisha (una
sorta di lunga pipa che si fuma)…. Tutto vi
riporterà alla mente le emozionanti avventure di Lawrence d’Arabia.
Shukran Dubai, grazie Dubai.
La mia Dubai.
Emiratina per adozione
Informazione aziendale