Attacchi di panico

Attacchi di panico
Comparsa improvvisa, inaspettata e spesso opprimente di una sensazione di terrore e di
apprensione, accompagnata da sintomi somatici multisistemici quali:
dispnea, palpitazioni, e senso di svenimento
pseudovertigini, tremori più o meno accentuati
sudorazione
soffocamento
nausea e sofferenza addominale
depersonalizzazione o derealizzazione
torpore o sensazioni di formicolio
arrossamenti, vampate di calore o brividi
dolore o indolenzimeto toracico
paura di morire, paura di impazzire o di compiere qualche azione inconsulta
Attacco di panico
Aconitum
Disturbi improvvisi che insorgono in un ambiente accaldato e chiuso, con palpitazioni violente,
avvertite in ogni parte del corpo.
Battiti di cuore molto forti, accelerati e aritmici. Accompagnati da dispnea grave.
Faccia rossa alternata a pallida, con espressione di grande angoscia.
Bocca e lingua secca.
Dolori toracici e addominali.
Bisogno urgente di urinare.
Respiro accelerato, con oppressione del petto con sensazione di pienezza, di calore e di costrizione.
Sensazione di acqua calda nel petto.
Mani bollenti e piedi freddi. Formicolii e addormentamento delle braccia. Pelle di gallina. Terribile
ansia, generalmente associata ad un vero e proprio terrore di morire, con intensa inquietudine;
< notte, alle 24; è letteralmente fuori di sé, durante i brividi e la febbre; espressione ansiosa del
volto, che è rosso; con paura; dopo uno spavento; per il futuro; prima o durante la mestruazione;
per i dolori; con sudori freddi; per una pressione nel torace; al risveglio, camminando.
Paura di morire
Angoscia mortale
panico totale di essere vicino al momento della morte.
Pensa che la situazione sia irrecuperabile.
Ha bisogno di correre al Pronto Soccorso.
Angoscia terribile.Agitazione enorme, non può stare seduto, deve alzarsi.
Non può rimanere intrappolato in un luogo.
Egoista, pensa solo a salvare la pelle
Vigliacco
Non può far altro che pensare a salvarsi dalla morte o dalla malattia.
Non ha più voglia di ascoltare nessuno.
Abbandona tutto ciò che sta facendo.
Interrompe di parlare con chi gli sta vicino e chiede solo aiuto.
Oppure scappa nel tentativo di trovare una soluzione.
Grande irritabilità.
Posologia:
Soggetti giovani, sani, ai primi attacchi:
Aconitum 200 CH o MCH. Da ripetere, se necessario in plus 2-3 volte a distanza di 30 m. in plus.
per es.: 1tappetto a secco, un secondo in 2 dita di acqua e un terzo in 4 dita di acqua.
Aconitum 6LM. 5 gocce ogni 15 minuti per 3-5 volte in plus, da versare direttamente sotto la
lingua.
Soggetti con patologie o disfunzioni o già in terapia psicofarmacologica:
Aconitum 30CH: 3 granuli ogni 15 m. per 3-5 volte. Se possibile in plus. Meglio usare il flacone in
gocce: tre gocce ogni 15 m. per 3-5 volte in plus.
Posologia come Aconitum
Arsenicum
Ansia che appare, o < al mattino, dopo le 12, al crepuscolo, di notte, specie dopo le 24, alle 3, o
dopo; < da solo; a letto( cosa che lo costringe a rivoltarsi continuamente, ovvero ad uscire dal letto
stesso), durante i brividi,, svegliandosi da sogni orrifici, o in bambini (terrori notturni); lo
costringe ad andare da una parte all’altra; durante la febbre; per il futuro, per la sua salute, in casa,
sdraiato, per sforzi mentali, per i dolori, per la salvezza della sua anima, prima e durante la
defecazione, per sciocchezze.
>movimento
Sensi di colpa (come se fosse venuto meno ai suoi doveri); con espressione ansiosa del volto ( con
sudori freddi); paura di morire, grande inquietudine e des di compagnia; svenimenti, cefalea.
Argentum nitricum
Vertigine, al buio o ad occhi chiusi.
Vertigine guardando palazzi alti o stando in luoghi alti.
Vertigini rotatorie.
Sensazione di dilatazione della testa.
Cefalea che migliora stringendo la fronte.
Vertigine ballando.
Fotofobia. Vista tremante. Macchie nel visus. Acufeni.
Diarrea, per eccitazione, per paura, per anticipazione, per qualsiasi evento nuovo.
Enuresi.
Afonia nervosa. Dispnea in camere calde.
Sensazione di avere le gambe di legno. Tremori e crampi alle gambe.
Grande timore. Paura di rimanere solo. Aspetta che qualcuno venga a fargli compagnia.
Terrore di morire.Paura di avere una malattia.
Paura dei luoghi pubblici, delle moltitudini, degli addensamenti di persone, dei ladri, della pazzia,
dei luoghi chiusi e stretti, si deve sedere sempre vicino l’uscita, paura di perdere il controllo, paura
di iniziare qualsiasi cosa per timore di fallire.
Anticipazione per ogni evento. Ansia e timore.
Disturbi prima di un appuntamento, con grande paura.
Attacco di panico prima del teatro, della messa, del concerto, del cinema.
Attacco di panico prima di andare dal medico, dal dentista.
Attacco di panico per un esame.
Grande fretta e precipitazione. Pensa che il tempo passa troppo lentamente e per questo ha grande
angoscia e deve affrettarsi.
Attacco di panico per le strade con paura che i muri gli crollino addosso. Desiderio di avere
compagnia.
Sentimento di minusvalia. Pensa che lo disprezzano, lo disdegnano. Intima sensazione di
insuccesso.
Paura della morte.
Paura delle malattie incurabili.
Paura di malattie del cervello.
Si oppone ai consigli degli altri.
Conseguenze di eccessi intellettuali, sforzi mentali prolungati e inusuali.
Falso. Indifferente in società.
Visioni di volti che fanno paura.
Posologia
In casi acuti, immediati, in eventi improvvisi
Arg.nit. 200CH o MCH in una unica dose
Arg.nit. 6LM in globuli in unica soluzione (5-6)
In casi ripetuti
Arg.nit. 6LM: 5 gocce ogni 15 minuti per 3-5 volte in plus, da versare direttamente sotto la lingua,
anche per vari giorni a secondo della necessità.
Arnica
Vertigine appena chiude gli occhi, alzandosi da una sedia o dalla posizione sdraiata, muovendo il
capo.
Testa calda, faccia bollente, naso e corpo freddi.
Sapore di uova marce in bocca.
Alito fetido.
Dolori toracici.
Dolori come contusione.
Dolori muscolari insopportabili.
Disturbi da attacchi di panico secondari a traumatismi gravi.
Grande irritabilità.
Non vuole ammettere di stare male ma al tempo stesso si sente tutto dolorante.
Timore che gli si avvicinino.
Paura di essere toccato.
Preferisce stare solo e non vuole che gli si parli, che lo lascino in pace.
Paura del contatto fisico.
Timore dei luoghi pubblici.
Paura che le mura dei palazzi gli cadano sopra.
Paura di morire di colpo.
Paura di avere una malattia del cuore.
Spaventato.
Ipocondriaco.
Posologia:
Nelle sequele di traumatismi:
Una dose unica alla 200CH o MCH.
Nell’attacco di panico:
Arnica 6LM 5 gocce ogni 15 minuti per 3-5 volte in plus, da versare direttamente sotto la lingua.
Gelsemium
Prostrazione con debolezza paralitica dei muscoli.
Stanchezza e pesantezza.
Paralisi muscolare, motrice.
Mancanza di coordinazione muscolare.Tremori.
Non ha sete.
Nausee dalla regione occipitale. Aggravamento con movimenti rapidi del capo.
Sensazione di pesantezza al capo.
Disturbi visivi.
Attacco di panico che si risolve con un abbondante minzione di urina chiara come acqua.
Palpebre calde, pesanti.Fatica ad aprire o a mantenere aperti gli occhi.
Intontimento.Lingua addormentata.Difficoltà nel parlare.
Sensazione corpo estraneo in gola. Paralisi della deglutizione.
Attacco di panico con diarrea. Aggravamento con cattive notizie, emozioni o eccitazioni.
Paralisi generalizzata. Impossibile muoversi. Disturbi della minzione.
Perdita della voce. Voce tremante.
Paura che il cuore smetta di battere ed ha paura di morire.
Polso impercettibile, debole, lento a riposo accelerato al movimento
Tremori delle membra. Con pesantezza. Immobilità.
Sonnolenza.
Brividi. Brividi che lo obbligano a chiedere di essere trattenuto.
E’ uno dei più grandi rimedi di disturbi psicosomatici.
Aggravato da emozioni, cattive notizie, anticipazione.
Ansia, insicurezza e paura.
Vuole stare solo, tranquillo, seduto e calmo.
Grande paura di morire,di una defaillance cardiaca.
Paura del buio, di non farcela,di perdere l’autocontrollo.
Molto pauroso, codardo, assoluta mancanza di coraggio e di fiducia in sé.
Paura dei luoghi pubblici o di comparire davanti alle persone.
Voglia di suicidarsi buttandosi dalla finestra.
Posologia:
In casi di scarsa importanza durante eventi semplicemente emozionanti
Gelsemium 30 CH cinque granuli ogni ora per tre-cinque volte e poi ogni tre ore per altre 5-7 volte,
preferibilmente in plus.
In gravi attacchi di panico:
Gelsemium 200CH o MCH in una unica dose
Gelsemium 6LM in globuli (5-6) in unica soluzione
In casi ripetuti
Gelsemium 6LM: 5 gocce ogni 15 minuti per 3-5 volte in plus, da versare direttamente sotto la
lingua, anche per vari giorni a secondo della necessità.
Glonoinum
Repentine e violente irregolarità della circolazione.
Congestione brusca e ondate di sangue che sale al capo, al torace e al cuore e che si spostano da un
organo all’altro.
Sensazione di esplosione o espansione.
Pulsazioni in tutto il corpo fino alla punta delle dita.
Crisi ipertensiva.
Dolori pulsatili.
Congestione di parti del corpo come da insolazione.
Dolore di testa con marcata congestione, pulsazione e sensazione di ingrossamento della testa.
Sensazione di ondulazioni nel cervello. Vertigine.
Non si può appoggiare sul cuscino.
Vede luci fiammanti o macchie scure.
Viso rosso, congestionato.
Contrazione, secchezza e prurito del palato molle.
Costrizione al collo, non tollera vistiti stretti.
Palpitazioni violente stando sdraiato.
Onde di calore che si propagano verso la spalla.
Brividi e sensazione di calore e freddo.Calore che sale dall’epigastrio alla faccia..
Sudore e calore al viso, alla testa e alle spalle.
Confusione come intossicato.Peggiora all’aria aperta.
Smarrimento. Non riesce a ritrovare la casa, si perde in strade ben conosciute.
Non riconosce se stesso. Non riconosce nessuno. Non riconosce i parenti più vicini.
Paura della morte.Paura di essere avvelenato.
Paura di un ictus.
Non vuole parlare. Risponde appena.
Crisi maniacali con intensa agitazione.
Salta fuori dal letto.Corre e vuole saltare dalla finestra.
Vuole e ha paura di suicidarsi.
Esaltazione, crede di essere onnipotente.
Posologia
Nei casi recenti e in soggetti sani: Glonoinum 200CH o MCH in dose unica; da ripetere,se
necessario altre due volte in plus dopo tre ore.
Nei casi frequenti di attacco di panico o in casi più complicati: Glonoinum 3-6 LM: 5 gocce anche
ogni ½ ora per tre-cinque volte in plus, sotto la lingua.
Hyosciamus
Tremori, scosse, soprassalti.
Debolezza e prostrazione.
Vertigine.Movimenti spasmodici degli occhi.
Pressione alla radice del naso.
Volto cianotico, rosso, con labbra secche.
Bocca secca. Lingua secca.
Stringe o digrigna i denti.
Costrizione della gola. Incapacità a ingoiare liquidi.
Deglutizione difficile o impossibile per i liquidi.
Paura bevendo acqua.
Enorme distensione timpanica dell’addome.
Grande desiderio sessuale,lascivia e esibizionismo.
Pressione, ansia e costrizione al petto.
Attività cardiaca accelerata, violente o irregolare.
Palpitazioni.
Insonnia ribelle per problemi di lavoro o di affari.
Insonnia per eccitazione sessuale.
Delirio. E’ intermedio tra quello di Belladonna e quello di Stramonium.
Belladonna: costante congestione cerebrale. Cane
Stramonium: rabbia furiosa e maniacale.
Diavolo
Hyosciamus: delirio con mormorio, grugnante. Sessualità. Satiro
Allucinazioni.
Paura degli animali, gatti, cadaveri o morti che parlano, fantasmi.
Attacco di panico secondario ad aver compiuto cattive azioni, per essere stato ripreso, per aver
commesso infrazioni della legge, per timore di essere ricercato dalla legge, per essere stato fermato
dalla polizia, ecc.
Vuole scappare, si sente inseguito o perseguitato.
Panico per gelosia.
Corre e scappa, vuole saltare dalla finestra o fugge nel traffico.
Commette infrazioni al codice stradale in preda al panico.
Panico con aggressività.
Vuole rompere, aggredire, ferire, impreca, maledice.
Paura di stare solo con grande desiderio di compagnia.
Panico alla vista dell’acqua,al rumore dell’acqua corrente.
Panico per il sospetto di essere avvelenato.
Si sente nel peccato. Si confessa a voce alta, o nel sonno. Panico al pensiero che è dannato per i
suoi peccati.
Paura della follia. Paura di non riconoscere i propri parenti.
Panico per motivi religiosi.
Ipersensibilità ai rumori. Paura dei rumori. Panico per rumori, tuoni, scoppi, incidenti con botti
violenti.
Panico da incidente stradale.
Posologia
Nei casi recenti e in soggetti sani: Hyosciamus 200CH o MCH in dose unica; da ripetere,se
necessario altre due volte in plus dopo tre ore.
Nei casi frequenti di attacco di panico o in casi più complicati: Hyosciamus 3-6 LM: 5 gocce anche
ogni ½ ora per tre-cinque volte in plus, sotto la lingua.
Nux vomica
Effetti nevrotizzanti di droghe, di caffè e di alcool.
Aggravato dal vento.
Aggravato da qualsiasi emozione, eccitazione.
Aggravata nel puerperio.
Attacchi di panico a seguito di perdita del sonno o eccessi di lavoro, di preoccupazioni ed eccessi
sessuali.
Desiderio di bevande alcoliche per sedare la tensione nervosa, per aumentare la resistenza alla
fatica che in un secondo tempo aggravano l’angoscia fino all’attacco di panico.
Vertigine alzandosi dal letto,da una poltrona, dopo eccessi alimentari, dopo stress.
Bruciore e prurito agli occhi.
Sensazione di malessere profondo allo stomaco, con nausea, desiderio di vomitare, grande
pesantezza.
Paura di avere l’ulcera. Paura di una perforazione gastrica.
Intolleranza agli abiti stretti alla vita, desiderio di slacciare gli abiti.
Malessere angosciante dopo aver mangiato eccessivamente, dopo alcool, dopo perdita del sonno.
Desiderio sessuale aumentato. Aggravamento dopo eccessi sessuali e di tavola con paura di non
riuscire a farcela.
Sensazione di stanchezza del cuore con paura di un infarto.
Mani fredde e cianotiche.
Freddo glaciale e paralizzante delle mani.
Brividi, malessere, paura, angoscia, timore di sentirsi male esponendosi al freddo.
Angoscia con collera e grande irritabilità.
Non accetta il suo stato di peggioramento rispetto al passato.
Paura di non essere più come prima.
Paura di perdere le facoltà intellettuali del passato. Con grande angoscia.
Attacchi di confusione mentale, disorientamento. Perdita della concentrazione, del saper fare, di
saper fare i calcoli, di poter gestire le situazioni.
Accompagnato da grande irritabilità.Paura terribile di poter uccidere qualcuno.
Paura di perdere la calma e di dare in escandescenze.
Paura del futuro lavorativo, paura dell’insuccesso negli affari, con grande angosci e irritabilità.
Rifugge la compagnia.
Scrupoloso, maniacale, pieno di attenzioni.E’ angosciato per non poter più tenere tutto sotto
controllo.
Panico di perdere la attenzione alle cose che prima controllava.
Panico e inquietudine per eccessi di lavoro, per perdita del sonno, per abuso di alcool.
L’attacco di panico si risolve con un profondo e salutare sonno, anche di breve durata.
Controlla l’attacco di panico con continui, ripetuti piccoli sonni.
Panico se non dorme a sufficienza nel pomeriggio.
Periodicità degli attacchi. Quasi ogni 28 giorni.
Posologia
Nei casi recenti e in soggetti sani: Nux vomica 200CH o MCH in dose unica; da ripetere,se
necessario, altre due volte in plus dopo tre ore.
Nei casi frequenti di attacco di panico o in casi più complicati: Nux vomica 30CH: 5 gocce anche
ogni ½ ora per tre-cinque volte in plus, sotto la lingua.
Altri rimedi per attacco di panico
CARBO VEGETABILIS
Ansia che < la mattina al risveglio, al crepuscolo, a letto, prima delle 24, chiudendo gli occhi,
all’oscuro, dopo mangiato, prima del ciclo, per pressione nel petto,dopo aver evacuato.
Sensi di colpa, calore al volto, con sudori freddi, cefalea, soprassalti.
NITRIC ACID
Ansia che appare o < al crepuscolo, di notte, da soli, scendendo le scale, a letto, dopo mangiato, on
febbre, per la sua salute ( ipocondriaco), prima e durante il ciclo, per sforzi mentali,per veglie
notturne; durante i temporali, al risveglio.
Con paura di morire,espressione ansiosa.
SPONGIA
Palpitazioni violente, con afflusso di sangue alla testa ed al petto, con calore e rossore del volto; gli
provocano il risveglio alle 24, o dall’1 alle 2 a.m., con ansietà, soffocazione intensa, con agitazione
e paura di morire.
Le palpitazioni salgono alla gola.
PHOSPHORUS
Ansia che appare o < la mattina al risveglio, al crepuscolo, di notte; da solo; al buio; dopo la
colazione o dopo mangiato; durante la febbre; per il futuro; per la salute ( ipocondriaco); steso
sul lato sx; durante e dopo il ciclo, per sforzi mentali; dopo l’eiaculazione; prima o durante i
temporali.
Sensi di colpa costanti giorno e notte; caldo alla testa e sudorazione alla fronte; paura di morire e
desiderio di compagnia
PULSATILLA
Ansia che appare o < al crepuscolo, con malessere e necessità di scoprirsi nel letto; di notte, prima
delle 24 ; nella fase del brivido e con la febbre; con la menopausa; al buio; per il futuro; per la sua
salute; nella sua casa; per faccende domestiche; steso su un lato, < sx; premestruale; per la sua
salvezza; andando a letto; > all’aria aperta, con il movimento, camminando all’aria aperta.
Sensi di colpa; volto pallido, o caldo, con espressione ansiosa; stanco di vivere e tendenza al
suicidio; pianto involontario che > con la consolazione
RHUS TOX
Ansia che appare o < al crepuscolo, di notte; da solo;a letto, con impulso ad uscirne, per i figli; al
buio; con la febbre; per il futuro; nella sua casa; ipocondriaca; ipocondriaca; sforzi mentali;
> all’aria aperta.
Sensi di colpa; stanco della vita e tendenza al suicidio. Sempre accompagnato da grande
inquietudine, interna ed esterna, di origine fisica ( dolori), o psichica, che lo costringe a rivoltarsi
nel letto e ad uscirne.