Documento 15 Maggio 5^E
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Documento 15 Maggio 5^E
LICEO LAURA BASSI BOLOGNA Via S. Isaia 35 – 40123 BOLOGNA Tel 051.333453/051.3399359 Fax 051.332306 e.mail [email protected] sito web www.laurabassi.it Liceo Linguistico A.S. 2015/2016 Classe V Sezione E DOCUMENTO CONCLUSIVO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il documento contiene: 1 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE p. 3 1.1 Composizione della classe 1.2 Storia della classe 1.3 Composizione del consiglio di classe e membri interni della commissione d’esame 1.4 Membri interni della commissione d’esame 1.5 Continuità didattica nel triennio 1.6 Piano di studi della classe – LICEO LINGUISTICO 2 OBIETTIVI DEFINITI DAL CONSIGLIO DI CLASSE p. 5 2.1 Obiettivi generali del triennio 2.2 Obiettivi generali definiti dal Consiglio di classe all’inizio dell’anno scolastico 2.3 Risultati della classe circa il raggiungimento degli obiettivi alla fine del primo trimestre 2.4 Profilo della classe 3 CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI p. 6 3.1 Contenuti generali delle singole discipline 3.2 Argomenti di aggregazione pluridisciplinare 3.3 Aree disciplinari 4 ATTIVITA’ SVOLTE p. 7 4.1 Scambi culturali, viaggi d’istruzione 4.2 Le attività integrative del POF (Piano dell’Offerta Formativa) 4.3 Certificazione europea per le lingue straniere 5 STRUMENTI E METODI p. 8 5.1 Metodologia 5.2 Tipologia prima prova scritta 5.3 Tipologia seconda prova scritta 5.4 Tipologia terza prova scritta 5.5 Attività di recupero e sostegno 6 CRITERI DI MISURAZIONE p. 9 6.1 L’utilizzo del punteggio in decimi 6.2 Utilizzo di altre scale – griglie di valutazione 6.3 Criteri di attribuzione dei voti allo scrutinio 7 APPROFONDIMENTI SVOLTI DAGLI STUDENTI p. 10 8 ALLEGATI p. 11 - Griglie di valutazione delle prove scritte - Programmi svolti dalle singole discipline - Simulazioni di terza prova 2 1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 1.1 Composizione della classe 1. Abrham Rut 2. Amendola Valentina 3. Ballantini Sabrina 4. Barbolini Chiara 5. Berselli Eleonora 6. Canali Carlotta 7. Capacci Elena 8. Catellani Beatrice 9. Ennaciri Layla 10. Fazioli Elena 11. Febi Angelica 12. Ferretti Francesca 13. Gallozza Clara 14. Iaboli Lara 15. Innocenti Laura 16. Larini Flavio 17. Magalotti Chiara 18. Malservisi Giulia 19. Moretti Luca 20. Myrtaj Artemida 21. Pancaldi Elena 22. Rocca Fiorenza 23. Soldati Andrea 24. Turrini Nicole 25. Zoppetti Matilde 1.2 Storia della classe Classe III Totale alunni 27 – (7 non promossi e 1 con anno scolastico non valido) Classe IV Totale alunni 27 – (1 non promosso e 1 assente a settembre) Classe V Totale alunni 25 1.3 Composizione del consiglio di classe e membri interni della commissione d’esame COMPONENTE DISCIPLINA Prof.ssa Patrizia Tranchina ITALIANO e STORIA Prof.ssa Sandra Villa LINGUA 1 - INGLESE Prof. Guido Olivieri LINGUA 2 – FRANCESE Prof.ssa Birgit Hosner LINGUA 3 – TEDESCO Prof.ssa Luisa Zucchini LINGUA 3 - SPAGNOLO Prof. Marco Macciantelli FILOSOFIA Prof. Federico Benuzzi MATEMATICA e FISICA 3 Prof.ssa Rita Silvestri SCIENZE Prof.ssa Silvia Fasulo SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Prof.ssa Alessandra Facciani Prof. Marco di Stefano suppl STORIA DELL’ARTE Prof.ssa Giulia Lezzi RELIGIONE Prof.ssa Petra Kraus CONVERSAZIONE TEDESCA Prof.ssa Helena Doberski CONVERSAZIONE INGLESE Prof. Thierry Guichard CONVERSAZIONE FRANCESE Prof.ssa M.R.Cirillo CONVERSAZIONE SPAGNOLA 1.4 Membri interni della commissione d’esame Il consiglio di classe ha deliberato all’unanimità di nominare membri interni della commissione d’esame, oltre alla professoressa Villa (nominata d’ufficio), i professori Olivieri e Tranchina (storia) 1.5 Continuità didattica nel triennio Italiano Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Lingua 1 Inglese Conversazione Inglese Lingua 2 Francese Conversazione Francese Lingua 3 Tedesco Conversazione Tedesca Lingua 3 Spagnolo Conversazione Spagnolo Scienze motorie e sportive Storia dell’arte Religione III anno Prof.ssa P. Tranchina Prof.ssa A.Selvidio Prof. M. Cipolletta Prof.ssa F.Benuzzi Prof.ssa F.Benuzzi Prof.ssa R. Silvestri Prof.ssa L.Tschantret Prof.ssa H. Doberski Prof. G. Olivieri Prof. T. Guichard Prof.ssa Maccoratti Prof.ssa Ute Fisher Prof.ssa L. Zucchini Prof.ssa M.Provezza Prof.ssa S. Fasulo Prof.ssa A. Facciani Prof.ssa G. Lezzi IV anno Prof.ssa P. Tranchina Prof.ssa A.Selvidio Prof. M. Macciantelli Prof. F. Benuzzi Prof. F. Benuzzi Prof.ssa R. Silvestri Prof.ssa S.Villa Prof.ssa H. Doberski Prof. G. Olivieri Prof. T. Guichard Prof.ssa M.Cascio Prof.ssa Ute Fisher Prof.ssa L. Zucchini Prof.sa Cirillo Prof.ssa S. Fasulo Prof.ssa A. Facciani Prof.ssa G. Lezzi V anno Prof.ssa P. Tranchina Prof.ssa P. Tranchina Prof. M. Macciantelli Prof. F. Benuzzi Prof. F. Benuzzi Prof.ssa R. Silvestri Prof.ssa S. Villa Prof.ssa H. Doberski Prof. G. Olivieri Prof. T. Guichard Prof.ssa B.Hosner Prof.ssa Petra Kraus Prof.ssa L. Zucchini Prof.sa Cirillo Prof.ssa S. Fasulo Prof.ssa A. Facciani Prof.ssa G. Lezzi Il monte ore settimanale è di 30 ore. Nel triennio la continuità si è verificata per italiano, scienze, francese, spagnolo, matematica, fisica, religione, scienze motorie e sportive, mentre per filosofia, inglese, tedesco si sono avuti avvicendamenti. La prof.ssa Facciani di Storia dell’arte ha lasciato la classe il primo marzo di questo anno scolastico per pensionamento ed è stata sostituita dal prof. Di Stefano. 1.6 Piano di studi della classe – LICEO LINGUISTICO ORARIO ANNUALE PER MATERIA (ripartito su 33 settimane) Lingua e letteratura italiana Lingua latina Lingua e cultura straniera 1 * Lingua e cultura straniera 2 * Lingua e cultura straniera 3 * I biennio 1° anno 132 66 132 99 99 2° anno 132 66 132 99 99 II biennio 3° anno 4° anno 132 132 99 99 132 132 132 132 V anno 5° anno 132 99 132 132 4 Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica ** Fisica Scienze naturali *** Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica/Alternativa Totale ore 99 99 66 66 33 891 99 99 66 66 33 891 66 66 66 66 66 66 66 33 990 66 66 66 66 66 66 66 33 990 66 66 66 66 66 66 66 33 990 * Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente madrelingua ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della terra TITOLO FINALE: Diploma quinquennale, valido per l’iscrizione ad ogni facoltà universitaria. 2. OBIETTIVI DEFINITI DAL CONSIGLIO DI CLASSE 2.1 Obiettivi generali del triennio • Sollecitare e coltivare la curiosità per ciò che esce dal proprio ambito di riferimento culturale, per gli aspetti di diversità da percepirsi come risorsa in una logica di rispetto e tolleranza • Far maturare negli allievi la capacità di cogliere elementi di unitarietà nella cultura europea in relazione alle sue matrici comuni. • Educare alla consapevolezza di come la lingua sia prodotto ed espressione della storia e della cultura dei popoli, veicolo di civiltà. • Contribuire alla formazione dell’allievo come cittadino europeo, mediante il contatto diretto con la realtà socio – culturale ed economica di paesi diversi. 2.2 Obiettivi generali definiti dal Consiglio di classe all’inizio dell’anno scolastico • Saper utilizzare le conoscenze per analizzare, interpretare, costruire modelli • Saper individuare ed istituire relazioni tra saperi di diverso ambito • Potenziare le capacità linguistico – espressive in lingua madre e nelle diverse lingue straniere in relazione alla crescente complessità dei contenuti disciplinari • Saper utilizzare i linguaggi disciplinari specifici • Consolidare l’autonomia nel metodo di studio, nell’attività di approfondimento, nella rielaborazione • Esprimere valutazioni, motivate e documentate 2.3 Risultati della classe circa il raggiungimento degli obiettivi alla fine del primo trimestre Come emerge dal profilo della classe, si può ritenere che tali obiettivi, nel corso del triennio, siano stati raggiunti pienamente da un gruppo consistente di studenti e globalmente da alcuni. 2.4 Profilo della classe La classe V E è composta da 22 studentesse e 3 studenti ed è il risultato dell’unione, a partire dal triennio, di tre gruppi provenienti da corsi diversi. Tale fusione ha creato particolari difficoltà nel corso del terzo anno, sia nella relazione interpersonale sia nell’apprendimento e nel profitto. La situazione si è positivamente evoluta dal quarto anno con una crescita importante nella 5 collaborazione e nel dialogo tra studenti e docenti. L’attenzione, l’interesse e l’impegno personale si sono sviluppati e consolidati nella maggior parte degli studenti, portandoli al raggiungimento degli obiettivi fissati dal consiglio di classe, pur nella eterogeneità dei livelli: alcuni presentano ancora fragilità in qualche disciplina, molti hanno raggiunto una preparazione soddisfacente, alcuni eccellente. Per quanto riguarda la partecipazione ai progetti e alle attività integrative gli studenti si sono dimostrati sempre particolarmente interessati, motivati e partecipi; in particolare, negli scambi, hanno manifestato grande spirito di integrazione, massima curiosità e disponibilità, nonché senso di responsabilità, autonomia di organizzazione e capacità di adattarsi e mettersi in relazione con contesti socio-culturali diversi, rendendo semplice il lavoro dei docenti e piacevoli le settimane di interscambio culturale con le classi straniere. 3. CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI 3.1 Contenuti generali delle singole discipline Si vedano programmi allegati. 3.2 Argomenti di aggregazione pluridisciplinare I. L’individuo tra società, ambiente e progresso. Discipline coinvolte: italiano, storia, inglese, francese, tedesco, spagnolo, fisica, filosofia, arte, biologia, scienze motorie. II. Il crollo delle certezze. Discipline coinvolte: italiano, storia, inglese, francese, tedesco, spagnolo, fisica, filosofia, arte, biologia. III. Guerra e dopoguerra. Discipline coinvolte: italiano, storia, inglese, francese, tedesco, spagnolo, fisica, filosofia, arte. 3.3 Aree disciplinari In riferimento alla normativa vigente, il Consiglio di classe ha individuato le seguenti aree disciplinari comprendenti le materie dell’ultimo anno di corso: • Area logico-espressiva: matematica, fisica, lingue straniere, scienze, scienze motorie e sportive. • Area storico-filosofico-letteraria: italiano, storia, storia dell’arte, filosofia. 4. ATTIVITA’ SVOLTE Scambi linguistici e viaggi d’istruzione Classe III: Scambio con Monaco (Germania) per il gruppo di tedesco e con Murcia (Spagna) per il gruppo di spagnolo Classe IV : Scambio con Parigi – Francia.. Classe V : Viaggio d’istruzione in Austria. Alcuni studenti del gruppo di spagnolo, Amendola, Abrham, Ennaciri, Canali, Capacci, Innocenti, Ferretti, Turrini, in terza e in quarta hanno partecipato ai progetti europei Comenius “Anotaciones a un bosque” e “Las voces del agua” coordinati dalla prof.ssa Pezzi. Alcuni studenti del gruppo di spagnolo tra il quarto e il quinto anno hanno partecipato allo scambio con un liceo di Buenos Aires 4.2 Le attività integrative del POF (Piano dell’Offerta Formativa) Classe III: - Progetto “Cultura della prevenzione” (dipartimento Prevenzione Asl) – educazione stradale 6 - Progetto “Conservazione e valorizzazione di un bene culturale sul tema della Resistenza dentro e fuori la scuola “Laura Bassi” - Progetto prevenzione AIDS con lo pazio Giovani “peer education”: Capacci, Quartieri, Rocca - Progetto “Scuole con gli amici di Luca: incontro con la diversità” – spettacolo teatrale con dibattito/confronto finale - Spettacolo teatrale in lingua francese “Cyrano” Classe IV: - Progetto convivenza civile con la docente di Scienze motorie - Progetto “Scuole con gli amici di Luca: incontro con la diversità” – spettacolo teatrale con dibattito/confronto finale - Progetto Paideia: conflitto arabo-israeliano in Palestina (solo i frequentanti IRC) - Progetto Juvenes translatores. - Visita al museo delle Belle Arti con la prof.ssa Facciani - Spettacolo teatrale in lingua inglese “Amleto” - Conferenza sulla pena di morte in Africa col prof. Kouassi in lingua francese (progetto CLIL) - Progetto “FAI”: Gallozza, Fazioli, Magalotti, Myrtai Classe V: - Progetto Paideia: “Conflitti nei paesi balcanici e ripercussioni sull’Europa”. - Progetto “Scuole con gli amici di Luca: incontro con la diversità” – spettacolo teatrale con dibattito/confronto finale - Progetto CLIL (apprendimento in lingua francese): il fenomeno migratorio e il diritto d’asilo nello spazio Shengen - Giornata della memoria: “ Desaparecidos in Argentina e Desaparecidos come immigrati clandestini” con spettacolo teatrale presso l’Arena del Sole “Instabili vaganti” della compagnia messicana Desaparecidosà43. Impegno per i diritti umani. - Progetto “Guerra infame” presso l’Istituto Parri con la prof.ssa Tranchina - Progetto “Cinema e guerra” presso la Prefettura con la prof.ssa Tranchina - Attività laboratoriale presso il Life Learning Center sulle biotecnologie (due mattine – prof.ssa Silvestri) - Visita guidata presso il Museo di Antropologia umana dell’Università degli studi di Bologna ( prof.ssa Silvestri) - Visita ad Arte Fiera (prof.ssa Facciani) - Progetto primo soccorso (prof.ssa Fasulo) - Visita guidata dal prof. Benuzzi alla mostra su Enrico Fermi 4.3 Certificazione europea per le lingue straniere FCE (Certificazione inglese B2): Catellani, Ferretti (passata con livello C1), Iaboli, Turrini, Zoppetti Delf (Certificazione francese B1): Barbolini, Ballantini, Catellani, Gallozza, Innocenti, Moretti, Turrini Dele (Certificazione spagnolo B2): Amendola, Ennaciri, Fazioli, Turrini ZD (Certificazione tedesco C1): Iaboli 7 5. STRUMENTI E METODI 5.1 Metodologia Le varie discipline hanno applicato la metodologia concordata in sede di programmazione, secondo le loro caratteristiche precipue, utilizzando per la valutazione le prove di verifica e i criteri docimologici di seguito elencati: Verifiche scritte Verifiche orali Elaborati argomentativi Esposizione di argomenti Elaborati di comprensione testuale Analisi e rielaborazioni Soluzione di problemi Esercizi di applicazione Quesiti a risposta aperta/chiusa Approfondimenti personali Produzione autonoma di un testo Dialogo e confronto Collegamenti fra diversi autori e argomenti 5.2 Tipologia prima prova scritta A partire dal terzo anno gli allievi sono stati regolarmente esercitati in relazione a tutte le tipologia di “prima prova” previste, in particolare prove di tipologia A (analisi del testo) e B (saggio breve-articolo). È programmata una simulazione di prima prova d’esame per tutte le quinte del Liceo il giorno 17/05/2016. 5.3 Tipologia seconda prova scritta Sono state effettuate regolarmente esercitazioni delle varie tipologie di “seconda prova” per le tre lingue straniere. E’ altresì programmata una simulazione di seconda prova d’esame per tutte le quinte dell’istituto il giorno 19/05/2016. 5.4 Tipologia terza prova scritta Sono state programmate ed effettuate simulazioni di “terza prova”: classe terza, n. 1 simulazione; classe quarta n. 2 simulazioni. Nel presente anno sono state programmate n. 3 simulazioni di terza prova (di cui due già effettuate alla data di stesura del presente documento): - 03/12/2015. Materie coinvolte: storia, inglese, terza lingua, fisica - 02/03/2016. Materie coinvolte: scienze, filosofia, francese, storia - 26/05/2016. Materie coinvolte: terza lingua, francese, scienze, storia Per le simulazioni delle terze prove si è utilizzato un arco di tempo di quattro ore perchè idoneo allo svolgimento dei diversi quesiti, al fine di ottenere risposte ponderate e non frettolose. 5.5 Attività di recupero e sostegno Nel corso dell’anno sono state svolte diverse forme di recupero in itinere nelle singole discipline, secondo le necessità. Sono considerate attività di recupero/approfondimento: pause didattiche per ripassi, correzione di verifiche e lavori svolti, esercizi individuali aggiuntivi, chiarimenti individuali e collettivi, tutoraggio a piccoli gruppi. Sono stati inoltre attivati sportelli pomeridiani secondo quanto stabilito da POF e dall’attuale normativa. 8 6. CRITERI DI MISURAZIONE 6.1 L’utilizzo del punteggio in decimi Il punteggio in decimi è stato utilizzato cercando di escludere il più possibile i punteggi minimi (2,3) nella convinzione che tali livelli di negatività siano rintracciabili solamente nel caso di rifiuto della proposta didattica e di totale disimpegno da parte dell’allievo. Si è sempre cercato di valorizzare anche il prodotto più scadente alla ricerca di elementi di positività da far emergere, qualora fosse il risultato di un impegno seppur minimo, ma individuabile, o di capacità modeste, ma utilizzate al massimo. Per i livelli massimi, si è utilizzata tutta la gamma dei voti positivi, usando i punteggi di 9/10 e 10/10 per i livelli di eccellenza e di particolare autonomia e creatività. 6.2 Utilizzo di altre scale – griglie di valutazione In occasione delle simulazioni di prima, seconda e terza prova, la valutazione è stata assegnata anche in quindicesimi, con il livello di sufficienza fissato a 10/15. Si allegano altresì le griglie di valutazione adottate collegialmente nell’Istituto per la correzione rispettivamente degli elaborati oggetto di prima prova scritta (italiano), seconda prova scritta (lingua straniera), terza prova scritta: a) lingue straniere – b) tutte le altre discipline. 6.3 Criteri di attribuzione dei voti allo scrutinio L'attribuzione dei voti nello scrutinio finale terrà conto come elemento determinante del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati nella programmazione didattica e nell'effettuazione delle singole verifiche, con l'utilizzo dell'intera scala dei voti disponibili. 9 7. APPROFONDIMENTI SVOLTI DAGLI STUDENTI Nell’ambito dei contenuti della programmazione dei docenti, gli studenti hanno scelto di sviluppare i seguenti approfondimenti tematici che saranno illustrati e discussi durante il colloquio d’esame: Diplomando Titolo e/o Argomento Discipline coinvolte Abraham Rut Migrazione Francese,storia,scienze,arte Amendola Valentina Eros e Thanatos, la figura femminile tra 800 e 900 Italiano,inglese,spagnolo,francese Ballantini Sabrina Omosessualità nella discriminazione sociale Storia,tedesco,inglese,francese Barbolini Chiara Il puntismo: tra arte e scienze Arte,francese,tedesco Berselli Eleonora La visione dei bambini Spagnolo,storia,filosofia Canali Carlotta La realtà che si cela dietro la maschera del campione Italiano,storia,una lingua straniera Capacci Elena Il viaggio Italiano,storia,inglese,spagnolo,francese Catellani Beatrice Tra bellezza ed inconscio Italiano,filosofia,francese Ennaciri Layla Sahara Maghribia Spagnolo, storia Fazioli Elena Le mutazioni Italiano,storia,scienze,inglese,spagnolo Febi Angelica Viaggio alla scoperta di sè Inglese,francese,filosofia,italiano Ferretti Francesca Gli eroi nascosti Inglese,italiano,spagnolo,scienze Gallozza Clara Cibo Italiano,francese,storia,spagnolo/inglese Iaboli Lara Laura Bassi durante la prima guerra mondiale Storia,inglese,scienze Innocenti Laura Mutazioni Scienze e fisica Larini Flavio Il cinema dal 1900 ad oggi Francese, italiano, storia Magalotti Chiara Darwinismo sociale Scienze,storia,francese,italiano Malservisi Giulia La percezione del tempo Fisica, italiano, francese Moretti Luca Far finta di essere…Gaber Storia, francese, scienze Myrtaj Artemida L’elusione della realtà Italiano,spagnolo,francese Pancaldi Elena Il sogno Italiano,storia,spagnolo,filosofia Rocca Fiorenza Correspondences Italiano,francese,tedesco,inglese,arte Soldati Andrea Mondo e umanità sotto forma d’onda Scienze,fisica,tedesco,storia (arte) Turrini Nicole Vite ai margini Storia,spagnolo,francese Zoppetti Matilde Prospettare materie Fisica,italiano,francese,tedesco 8. ALLEGATI - Griglie di valutazione delle prove scritte - Programmi svolti dalle singole discipline - Simulazioni di terza prova 10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO Sufficiente Pìù che suff. 3,25 3,5 44,25 4,5 5 5,255,5 5,756 0,5 1 1,5 1,75 2 2,25 2,5 3 3 3,25 3,5 44,25 4,5 5 5,255,5 5,756 Buono Ottimo insufficiente 3 Discreto scarso Indicatori Grav..Insuff. Prova nulla …………………………………… classe………sez…… 1) Competenze linguistico- espressive - Correttezza ortografica e morfosintattica - Lessico - Punteggiatura - Uso del registro (proprietà linguistica) 12 PUNTI 2) Competenze relative alla organizzazione del testo - Coerenza e coesione - Pertinenza con la traccia - Chiarezza nell'esposizione PUNTI 3) Competenze specifiche relative alle diverse tipologie A. Analisi del Testo - Comprensione globale - Analisi testuale e Interpretazione - contestualizzazione e approfondimenti B. Scrittura documentata - Rispetto delle consegne in relazione ai vincoli comunicativi - Capacità di utilizzare l’apparato documentario (comprensione, selezione, interpretazione delle fonti) - Eventuale integrazione dei dati con informazioni congruenti C. Tema - Efficacia dell’argomentazione intorno all’idea centrale - Riferimenti a documentazione coerente con l'argomento - Espressione di giudizi e scelte personali criticamente motivati 12 PUNTI PUNTEGGIO ATTRIBUITO ALLA PROVA (risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori): Quindicesimi Da 1 a 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Decimi 1-3½ 4 4½ 5- 5 ½ 6 6½ 7 7½-8 8½ 9 - 10 VOTO: 11 Liceo Laura Bassi - Esame di Stato a.s. 2015/16 - Commissione: _____________ Lingue Straniere - Seconda prova scritta Prova di composizione Candidato: ________________________ classe 5 …. 1. EFFICACIA COMUNICATIVA: Si capisce. Risponde alle aspettative. Adeguatezza sociolonguistica. - E’ comprensibile; nei temi astratti possono comparire aspetti più oscuri - Il contenuto si adatta a ciò che si chiede, risponde alle funzioni attese. - La quantità di informazione data tiene conto dell’interlocutore - Si realizza nel registro (formale, familiare). - E’ necessario rileggere alcune frasi per interpretare il messaggio. - Il contenuto sfugge in parte a ciò che si richiede, o non è chiara l’intenzione comunicativa. - Può presentare qualche errore di adeguatezza alla situazione. - E’ molto difficile da comprendere. - Si adatta a malapena al contenuto e alla situazione. 2. CAPACITA’ DISCORSIVA E DI ORGANIZZAZIONE E’ coerente ed è sufficientemente sviluppato. Organizzato secondo il tipo di scritto e internamente - Le idee sono coerenti tra loro, senza ripetizioni, si conclude ciò che si imposta. - Ben organizzato, anche se in modo lineare, rispetta la struttura del tipo di scritto. - Ha un sufficiente sviluppo. - Qualche errore di coerenza (nell’unità tematica, la quantità/rilevanza, di informazione, ripetizioni) - Qualche errore di organizzazione (introduzione, conclusioni parziali, idee sciolte, struttura del tipo di scritto.) - Può essere insufficientemente sviluppato - Le idee si presentano in modo incoerente, poco organizzate o troppo povere. 3. USO DELLA LINGUA Esponenti linguistici. Coesione - Utilizza esponenti linguistici adeguati al compito e al livello. - Possiede un lessico che non fa apparire ripetitivo il testo; ha sufficiente precisione, nei temi astratti o nelle situazioni infrequenti può trovare difficoltà, ricorrere a ripetizioni o giri di parole. - Combina e collega frasi utilizzando sia i più correnti connettivi della frase e del discorso, sia la giusta punteggiatura. - Sa riprendere gli items con sufficiente precisione, senza dover ripetere; l’uso dei tempi è coerente in tutto il testo. - Utilizza in generale esponenti linguistici elementari per il livello. - A volte si ripete e il lessico presenta imprecisioni. - Sbaglia l’uso dei connettivi meno comuni o li evita. Punteggiatura discorsiva non sempre esatta - Il riferimento a quanto ha detto prima può essere confuso e talora può cambiare aleatoriamente dal passato al presente o al futuro dei verbi. - Utilizza un linguaggio molto limitato per il livello ed il compito. - Si ripete abbastanza spesso, presenta uno scritto poco coeso ( connettivi, referenti, uso dei tempi). 4. CORRETTEZZA FORMALE: Lessico, sintassi, morfologia, ortografia. - Gli errori grammaticali e lessicali sono di sviluppo (uso dei tempi, preposizioni, pronomi, connettivi, ordine, interferenze) ed errori sporadici. In generale non compromettono il messaggio. - Gli errori lessicali sono sul lessico meno frequente e non compromettono la comunicazione. - L’ ortografia del linguaggio di base è abbastanza corretta ed eventuali errori compaiono nel vocabolario meno usuale. - Gli errori grammaticali e lessicali sono abbondanti o non si riferiscono a strutture regolari e frequenti. - Alcuni errori, soprattutto di lessico rendono difficoltosa la comunicazione ma si recupera facilmente. - L’ ortografia è talora imprecisa - Diversi errori, molti dei quali impediscono la comunicazione. 5. ESPRESSIVITA’ Questo criterio può aggiungere dei punti, non toglierne - Interesse, originalità del contenuto - Aspetti di stile personale. - Piano formale curato - Ricchezza e creatività verbale - Capacità di coinvolgere il lettore 5-4 3-2 1 4-3 3-2 1 3 2 1 3 2 1 Liceo Laura Bassi - Esame di Stato a.s. 2015/16 - Commissione: __________ 12 Lingue Straniere - Prova di comprensione, riassunto, produzione Candidato: ________________________ INDICATORI LINGUA: Uso LINGUA: Correttezza Formale COMPRENSIONE PRODUZIONE classe 5 …… DESCRITTORI Utilizza esponenti linguistici adeguati al compito e al livello. Possiede un lessico che non fa apparire ripetitivo il testo; ha sufficiente precisione, combina e collega frasi utilizzando sia i più correnti connettivi della frase e del discorso, sia la giusta punteggiatura. Sa riprendere gli items con sufficiente precisione, senza dover ripetere; l’uso dei tempi è coerente in tutto il testo. Utilizza in generale esponenti linguistici piuttosto elementari per il livello. A volte si ripete e il lessico presenta imprecisioni. Sbaglia l’uso di alcuni connettivi o li evita.. Punteggiatura non sempre esatta Il riferimento a quanto detto può essere confuso e può cambiare aleatoriamente l’impiego dei tempi verbali. Utilizza un linguaggio molto limitato per il livello ed il compito. Si ripete abbastanza spesso, presenta uno scritto poco coeso (connettivi, referenti, uso dei tempi). Errori grammaticali di sviluppo, ma comunque sporadici e non compromettono il messaggio. Gli errori lessicali si riferiscono al lessico meno frequente e non compromettono la comunicazione. L’ ortografia è sostanzialmente corretta. Diversi errori grammaticali o, se limitati, si riferiscono a strutture regolari e frequenti. Alcuni errori, soprattutto di lessico rendono difficoltosa la comunicazione che comunque si recupera facilmente. Alcuni errori di ortografia. Abbondanti errori sia di grammatica che di lessico, molti dei quali impediscono la comunicazione. Ortografia molto scorretta. Comprende il testo in maniera esaustiva: la selezione delle informazioni richieste è completa e pertinente. Rielaborazione personale delle informazioni. Comprensione parziale del testo: seleziona le informazioni più evidenti; in qualche punto può non risultare del tutto pertinente. Rielaborazione poco autonoma delle informazioni Comprensione limitata: pur selezionando delle informazioni evidenti, compaiono fraintendimenti. Rielaborazione personale scarsa o assente. E’ comprensibile. Il contenuto è significativo e si adatta a ciò che si chiede. Il registro è adeguato. Le idee sono coerenti tra loro, senza ripetizioni, si conclude ciò che si imposta. Ben organizzato, anche se in modo lineare, rispetta la struttura del tipo di scritto. Ha un sufficiente sviluppo. 2a PROVA 6-5/30 4-3/30 2-1/30 6-5/30 4-3/30 2-1/30 6-5/30 4-3/30 2-1/30 6-5/30 13 RIASSUNTO E’ necessario rileggere alcune frasi per interpretare il messaggio. Il contenuto, a volte ripetitivo e poco significativo, sfugge in parte a ciò che si richiede. Può presentare qualche errore di adeguatezza alla situazione. Qualche errore di coerenza (nell’unità tematica, la quantità/rilevanza, di informazione, ripetizioni) Qualche errore di organizzazione (introduzione, conclusioni parziali, idee sciolte, struttura del tipo di scritto.) Può essere insufficientemente sviluppato E’ difficile da comprendere. Si adatta a malapena a quanto si richiede e il contenuto è limitato e non significativo. Le idee si presentano in modo incoerente, poco organizzate o troppo povere. Seleziona le informazioni rilevanti. Il testo è coerente in tutte le sue parti. Ben organizzato Riformula il testo in maniera efficace. Selezione adeguata ma mancante di alcune informazioni importanti. Il testo può presentare alcune mancanze nella coerenza. Qualche errore di organizzazione. Rielabora il testo in maniera sporadica o compilativa Mancano quasi tutte le informazioni importanti. Il testo manca di coerenza. Presenta molti errori di organizzazione I contenuti selezionati sono esposti senza riformularli. 4-3/30 2-1/30 6-5/30 4-3/30 2-1/30 N.B. Per quanto riguarda la prima colonna, una volta sommati i punti relativi a ogni indicatore, bisogna dividere per due al fine di ottenere il voto in quindicesimi. Totale : ___________ /15 14 Liceo Laura Bassi - Esame di Stato a.s. 2015/16 - Commissione: ___________ Lingue Straniere - Terza prova scritta Candidato: ________________________ INDICATO RI LINGUA: Uso LINGUA: Correttezza Formale COMPRENS IONE PRODUZIO NE classe 5 …. DESCRITTORI Utilizza esponenti linguistici adeguati al compito e al livello. Possiede un lessico che non fa apparire ripetitivo il testo; ha sufficiente precisione, combina e collega frasi utilizzando sia i più correnti connettivi della frase e del discorso, sia la giusta punteggiatura. Sa riprendere gli items con sufficiente precisione, senza dover ripetere; l’uso dei tempi è coerente in tutto il testo. Utilizza in generale esponenti linguistici piuttosto elementari per il livello. A volte si ripete e il lessico presenta imprecisioni. Sbaglia l’uso di alcuni connettivi o li evita.. Punteggiatura non sempre esatta Il riferimento a quanto detto può essere confuso e può cambiare aleatoriamente l’impiego dei tempi verbali. Utilizza un linguaggio molto limitato per il livello ed il compito. Si ripete abbastanza spesso, presenta uno scritto poco coeso (connettivi, referenti, uso dei tempi). Errori grammaticali di sviluppo, ma comunque sporadici e non compromettono il messaggio. Gli errori lessicali si riferiscono al lessico meno frequente e non compromettono la comunicazione. L’ ortografia è sostanzialmente corretta. Diversi errori grammaticali o, se limitati, si riferiscono a strutture regolari e frequenti. Alcuni errori, soprattutto di lessico rendono difficoltosa la comunicazione che comunque si recupera facilmente. Alcuni errori di ortografia. Abbondanti errori sia di grammatica che di lessico, molti dei quali impediscono la comunicazione. Ortografia molto scorretta. Comprende il testo in maniera esaustiva: la selezione delle informazioni richieste è completa e pertinente. Rielaborazione personale delle informazioni. Comprensione parziale del testo: seleziona le informazioni più evidenti; in qualche punto può non risultare del tutto pertinente. Rielaborazione poco autonoma delle informazioni Comprensione limitata: pur selezionando delle informazioni evidenti, compaiono fraintendimenti. Rielaborazione personale scarsa o assente. E’ comprensibile. Il contenuto è significativo e si adatta a ciò che si chiede. Il registro è adeguato. Le idee sono coerenti tra loro, senza ripetizioni, si conclude ciò che si imposta. Ben organizzato, anche se in modo lineare, rispetta la struttura del tipo di scritto. Ha un sufficiente sviluppo. E’ necessario rileggere alcune frasi per interpretare il messaggio. Il contenuto, a volte ripetitivo e poco significativo, sfugge in parte a ciò che si richiede. Può presentare qualche errore di adeguatezza alla situazione. Qualche errore di coerenza (nell’unità tematica, la quantità/rilevanza, di informazione, ripetizioni) Qualche errore di organizzazione (introduzione, conclusioni parziali, idee sciolte, struttura del tipo di scritto.) Può essere insufficientemente sviluppato E’ difficile da comprendere. Si adatta a malapena a quanto si richiede e il contenuto è limitato e non significativo. Le idee si presentano in modo incoerente, poco organizzate o troppo povere. 3a PROVA 3/15 2/15 1/15 3/15 2/15 1/15 4/15 3-2/15 1/15 5-4/15 3-2/15 1/15 Totale : ___________ /15 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA: storia, filosofia, biologia, matematica, storia dell’arte, educazione fisica MATERIA ……………………………………………………………………………………………………. CANDIDATO………………………………..……………………………………… Classe ……..…….. GRIGLIA DI CORREZIONE DI TERZA PROVA PUNTEGGIO MASSIMO INDICATORI Conoscenza specifica degli argomenti 7 Competenza linguistica e precisione nei linguaggi disciplinari 4 Capacità di utilizzazione delle conoscenze, di argomentazione e di sintesi 4 Nullo Gravem. Insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo PUNTEGGIO CORRISPONDENTE 0 1/2 3 4 5 6 7 Nullo Gravem. Insuff. Insufficiente Sufficiente Buono ottimo Nullo Gravem. Insuff. Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo 0 1 2 3 3.5 4 0 1 2 3 3.5 4 LIVELLI Totale Data............................ I COMMISSARI IL PRESIDENTE 16 PROGRAMMA DI ITALIANO Prof.ssa Patrizia Tranchina Testo in adozione: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia, Milano-Torino, 2012 (voll. 5-6; volume separato G. Leopardi) Programma svolto: ROMANTICISMO ITALIANO Giacomo Leopardi Zibaldone: Elementi di poetica: ragione, natura; mito, antichi, poesia. Immaginazione. Rimembranza, lontananza, vago, indefinito, indeterminato. “Il giardino della sofferenza”. Canti, “La sera del dì di festa”, “A Silvia”, “L’infinito”, “La quiete dopo la tempesta”, “Il sabato del villaggio”, “A se stesso”, “Canto notturno di un pastore errante per l’Asia”, “La ginestra o il fiore del deserto” (passim). Le operette morali, “Dialogo della natura e di un Islandese”, “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”, “Dialogo di un folletto e di uno gnomo”, “Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare” SCAPIGLIATURA Emilio Praga, Penombre, “Preludio” Arrigo Boito, Il libro dei versi, “Lezione di anatomia” Iginio Ugo Tarchetti, Fosca, “L’attrazione per la morte” NATURALISMO E ROMANZO SPERIMENTALE FRANCESE. VERISMO ITALIANO Fratelli De Goncourt, Prefazione a Germinie Lacerteux Emile Zola, Romanzo sperimentale, “Il romanzo sperimentale” Giovanni Verga Lettera a S. P. Verdura; Vita dei campi, “Fantasticheria”. Novelle Rusticane, “La lupa”, “Libertà”. I Malavoglia, introduzione, conclusione. DECADENTISMO, ESTETISMO, SIMBOLISMO Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, “Prefazione”. Paul Verlaine, Un tempo e poco fa, “Languore”, Joris-Karl Huysmans, Controcorrente, “La realtà sostitutiva”. Gabriele D’Annunzio Il piacere, “Il ritratto dell’esteta”, “Ritratto di Elena Muti”. Alcyone, “La pioggia nel pineto”, “Meriggio”, “Nella belletta”. Giovanni Pascoli La poetica del fanciullino. Myricae, “Temporale”, “Il lampo”, “Il tuono”, “X Agosto”, “L’assiuolo”. Canti di Castelvecchio, “Il gelsomino notturno”, “La mia sera”, “Nebbia”, Poemetti, La vertigine. Luigi Pirandello L’Umorismo, “Un’arte che scompone il reale”. Novelle per un anno, “La trappola”, “Il treno ha fischiato”. Il fu Mattia Pascal, Lettura integrale, in particolare: “Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia”. Italo Svevo La coscienza di Zeno, Prefazione, “La salute malata di Augusta”, “La morte dell’antagonista”, “La profezia di un’apocalisse cosmica”. LA POESIA DEL NOVECENTO Diffusione dell’avanguardia F. T. Marinetti, Manifesto futurista, Manifesto tecnico della letteratura futurista. Ermetismo: linee essenziali. Umberto Saba Canzoniere, “Amai”, “Città vecchia”, “La capra”, “Il teatro degli artigianelli”. Giuseppe Ungaretti L’allegria, “Il porto sepolto”, “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati”. Eugenio Montale Ossi di seppia, “I limoni”, “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”. Le occasioni, “Ti libero la fronte dai ghiaccioli”. Dante, Paradiso: Canti I (vv.1-28, 43-75, 82,108, 121-142) III (vv.10-51, 64-75, 88-130), VI (vv.1-36, 82-108) XI (vv.28-117), XVII (vv.1-30, 46-75, 106-142), XXXIII. 17 PROGRAMMA DI STORIA Prof.ssa Patrizia Tranchina Testo in adozione: M. TROMBINO - M. VILLANI, Historica, Il capitello, Torino, 2012. Programma svolto: LA FORMAZIONE DELLO STATO ITALIANO I problemi post-unitari, la questione romana e la questione meridionale. Destra e Sinistra storica. Il pareggio del bilancio, l’alfabetizzazione di massa, il colonialismo italiano, la questione operaia L’ETÀ DELLE SOCIETÀ DI MASSA Il movimento operaio e lo sviluppo dei sindacati. Massimalisti e riformisti. La fondazione del socialismo italiano La crisi di fine secolo in Italia e i caratteri dell’età giolittiana. Il riformismo liberale, la politica estera LA DISSOLUZIONE DELL’ORDINE EUROPEO I segni precursori dell’instabilità: competizioni interstatali e imperialismi, conflitti regionali, ideologie nazionaliste La prima guerra mondiale La rivoluzione russa del 1917: crollo dello zarismo. Russia rivoluzionaria e nascita dell’Unione sovietica I trattati di pace e la nuova mappa geopolitica. Le relazioni internazionali e la Società delle Nazioni FRA LE DUE GUERRE: TOTALITARISMI E DEMOCRAZIE Il quadro economico e la crisi del 1929 L’emergenza totalitaria: lo stato fascista in Italia, l’ascesa del nazismo in Germania L’Unione Sovietica e lo stalinismo Crisi economica. Gli Stati Uniti e il new Deal Fascismo, fascismi: il panorama europeo. L’espansionismo hitleriano, il riarmo e il fallimento delle diplomazie La seconda guerra mondiale come conflitto totale. Le conseguenze politiche ed economiche La shoah IL MONDO BIPOLARE L’ordine delle superpotenze: la conferenza di Yalta e la divisione del pianeta in sfere d’influenza La nascita dell’ONU La fine della “grande alleanza” e la guerra fredda. Il potere atomico e l’equilibrio del terrore L’Italia repubblicana: la scelta repubblicana e l’età del centrismo. Il “miracolo economico” Gli anni sessanta e settanta in Italia: sintesi. Letture di approfondimento Enunciazioni programmatiche del Giolitti (fotocopia) Le tesi di Aprile Il programma di San Sepolcro Il discorso di Mussolini alla Camera dopo la marcia su Roma 18 PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE 5E A.S. 2015/2016 DOCENTE: MARCO MACCIANTELLI Criteri metodologico-didattici - Per ciò che concerne il programma di V si è tenuta in particolare considerazione la preparazione in vista degli esami di maturità. In particolare: 1) assimilazione del senso e del valore dei problemi filosofici essenziali, al fine di afferrarne lo sviluppo storico e tematico; 2) la capacità di stabilire un confronto tra i diversi autori e movimenti di pensiero; 3) la corretta impostazione logico-argomentativa; 4) la proprietà terminologica; 5) la facoltà di addurre motivazioni intersoggettive, attraverso spiegazioni e chiarificazioni di carattere razionale; 6) l'esercizio all'analisi e alla sintesi. Nello svolgimento del programma si è cercato di seguire un approccio insieme storico e tematico, dando vita a una rete di collegamenti disciplinari e interdisciplinari. Programma - Kant: vita e opere. Le tre critiche. Intelletto e ragione. Fenomeno e noumeno. I giudizi sintetici a priori. Autonomia ed eteronomia della morale. Imperativo categorico e imperativo ipotetico. Giudizio determinante e giudizio riflettente. Il bello e il sublime. - La filosofia dopo Kant: l'idealismo classico tedesco e il movimento romantico. - Fichte: vita e opere. L'idealismo soggettivo. L'Io puro. Io e Non-Io. Il primato della ragione pratica. L'etica della libertà. - Schelling: vita e opere. L'idealismo oggettivo. Polemica anti-fichtiana. L'intuizione intellettuale. Filosofia e conoscenza. L'arte come organo supremo della conoscenza. - Hegel: vita e opere. L'idealismo assoluto. L'identità di "reale" e "razionale". La dialettica. La logica dei contrari. Relazioni tra filosofia e storia della filosofia. Lo spirito di "Sistema". - A proposito di un autore come Hegel, si è cercato di porre in evidenza la crisi del suo Sistema, dando spazio alle prospettive filosofiche che su quella crisi hanno agito (è il caso di Schopenhauer) oppure che di essa rappresentano una eloquente testimonianza (Kierkegaard, Nietzsche) o una rilevante conseguenza (Marx e, per certi versi, Comte). Nel disegnare una "fenomenologia della crisi" dell'hegelismo, si è indicata la strada che conduce al dibattito epistemologico e critico che ha coinvolto lo statuto stesso della filosofia nella modernità. - La situazione della filosofia dopo Hegel (tra destra e sinistra hegeliane); il materialismo di Feuerbach. - Schopenhauer: vita e opere. Kantismo e platonismo in Schopenhauer. Il mondo come volontà e come insieme di rappresentazioni. Il "principium individuationis". Il "dolore" e la "noia". Il "velo di Maja". "Voluntas" e "noluntas". L'ascesi. - Kierkegaard: vita e opere. L'opposizione al Sistema hegeliano. La categoria del "singolo". La libertà e la scelta. L'angoscia del possibile. Gli stadi dell'esistenza: estetico, etico, religioso. - Marx: vita e opere. La polemica nei confronti di Hegel. Struttura e sovrastruttura. Il materialismo storico dialettico. Il "socialismo scientifico". L'analisi del "capitale" e la teoria del "plus-valore". - Nietzsche: vita e opere. Gli studi filologici. La "Nascita della tragedia" tra apollineo e dionisiaco. Il rapporto con la filosofia di Schopenhauer. La concezione della storia nella "seconda considerazione inattuale". La "volontà di potenza". Il "superuomo". L'eterno ritorno. La transvalutazione dei valori. - Comte: vita e opere. La legge dei tre stadi. La classificazione delle scienze. La sociologia. - Il neo-idealismo italiano. - Benedetto Croce: vita e opere. Confronto con l'hegelismo. Il nesso dei distinti. L'autonomia dell'arte e della morale. Concetti e pseudo-concetti. La svalutazione della scienza. La religione della libertà. Il ruolo di Croce nella cultura italiana. - Giovanni Gentile: vita e opere. La teoria attualistica. L'arte, la religione, la filosofia. Il pensiero pedagogico gentiliano. Il ruolo di Gentile nella cultura italiana. - Il pensiero filosofico e la crisi dei "grandi sistemi" tra Otto e Novecento. - Sigmund Freud e la psicoanalisi. - Il pensiero di Martin Heidegger tra analisi esistenziale e ontologia. - La situazione della filosofia nel Novecento. Confronto tra analitici e continentali. Testi in adozione: Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero, con la collaborazione di Giancarlo Burghi, La ricerca del pensiero. Storia, testi e problemi della filosofia. 3A. Da Schopenhauer a Freud, Milano-Torino, Paravia, 2012. Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero, con la collaborazione di Giancarlo Burghi, La ricerca del pensiero. Storia, testi e problemi della filosofia. 3B. Dalla fenomenologia a Gadamer, Milano-Torino, Paravia, 2 19 PROGRAMMA DI BIOLOGIA - Classe 5E – Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/16 - Docente: Rita Silvestri Premessa Il programma di biologia per questa classe fa riferimento a quello definito in sede dipartimentale tra tutti i docenti di Scienze naturali dell’Istituto. Si è cercato di privilegiare una didattica per problemi che, recuperando le conoscenze di chimica e fisica acquisite negli anni precedenti, le applicasse all’approfondimento nell’ambito dei temi trattati. Le verifiche effettuate (interazioni verbali: interrogazioni e discussioni; prove scritte sui modelli della “terza prova” dell’esame di stato) hanno avuto l’obiettivo di controllare il possesso dei concetti fondamentali in termini di conoscenza, comprensione e rielaborazione, la correttezza dell’esposizione e l’uso di una terminologia appropriata. Contenuti Unità didattica 1 – Da Mendel ai modelli di ereditarietà. Esperimenti e leggi di Mendel. Dominanza incompleta. Allelia multipla e codominanza nei gruppi sanguigni del sistema A,B,O. Gruppo sanguigno Rh. Pleiotropia ed eredità poligenica. Geni e cromosomi. Determinazione genetica del sesso e caratteri legati al sesso. Unità didattica 2 – Il linguaggio della vita. Struttura del DNA: modello a doppia elica di Watson e Crick. Struttura del DNA. Struttura e funzioni del DNA. Duplicazione del DNA: meccanismo, errori di duplicazione e meccanismi di riparazione. Unità didattica 3 – Il genoma in azione. Dogma centrale della biologia. Dal genotipo al fenotipo. Trascrizione, traduzione e sintesi delle proteine. Mutazioni puntiformi, cromosomiche, genomiche. Mutazioni ed evoluzione. Unità didattica 4 – La regolazione genica. Genetica di virus e batteri: struttura dei virus. Modalità di riproduzione dei virus: ciclo litico e ciclo lisogeno. Virus a DNA e virus a RNA. Batteri e meccanismi di trasformazione, trasduzione e coniugazione. Plasmidi e trasposoni. Regolazione genica nei procarioti ed operoni. Operone lac e trp. Genoma eucariotico e sue caratteristiche. Regolazione genica negli eucarioti: prima, durante e dopo la trascrizione. Unità didattica 5 – Stage sulle biotecnologie preso il Life Learning Center: Trasformazione batterica. Purificazione della GFP. DNA fingerprinting. Unità didattica 6 – La storia e l’evoluzione degli esseri viventi. Prime teorie scientifiche sulla storia della vita. Charles Darwin e la nascita dell’evoluzionismo moderno: viaggio sul Beagle e varietà dei viventi; la teoria dell’evoluzione per selezione naturale; prove dell’evoluzione. Unità didattica 7 – L’evoluzione delle specie. La teoria sintetica dell’evoluzione: genetica delle popolazioni e legge di Hardy-Weinberg. I fattori che modificano la stabilità genetica di una popolazione: mutazioni e riproduzione sessuata; flusso genico; deriva genetica; accoppiamento non casuale. La selezione naturale: adattamento e fitness; selezione stabilizzante, selezione direzionale, selezione divergente, selezione sessuale e successo riproduttivo. Unità didattica 8 – L’origine delle specie La teoria evolutiva e il concetto di specie. Meccanismi di speciazione allopatrica e simpatrica. Speciazione ed isolamento riproduttivo: barriere prezigotiche e postzigotiche. Tasso di speciazione e fattori che l’influenzano: abbondanza di specie, sedentarietà, specializzazione nella dieta, tipo di impollinazione, coevoluzione e elezione sessuale. L’estinzione come fattore evolutivo. Le radiazioni adattative. La teoria del gradualismo e la teoria degli equilibri intermittenti. Unità didattica 9 – L’evoluzione della specie umana. L’evoluzione dei primati: comparsa dei primati e tendenze evolutive. La comparsa degli ominidi: caratteristiche degli ominidi; divergenza evolutiva da un antenato comune; postura eretta e aumento della capacità cranica. Genere Homo: Homo habilis, Homo erectus, Homo neanderthalensis. Origine africana ed evoluzione multiregionale L’evoluzione della cultura. Testo utilizzato: ”Biologia blu Dalle cellule agli organismi” e “Biologia blu Le basi molecolari della vita e dell’evoluzione” di Sadawa, Heller, Orians, Purves, Hillis, edito da Zanichelli-Bologna. 20 PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE (I LINGUA) CLASSE V E - a.s. 2014/15 docente: Sandra Villa Libro di testo: Performer volumi 2, 3. Autori: Spiazzi, Tavella, Layton. Zanichelli Editore The Victorian Age: The first half of Queen Victoria’s reign, pag 284 The Victorian Novel: C. Dickens da: Hard Times analisi estratto: Coketown, p. 291 da : Oliver Twist analisi estratto: Oliver wants some more, p. 303 C. Brontee da: Jane Eyre analisi estratti: Punishment, p. 312 Aestheticism: Walter Pater and the Aesthetic Movement p. 349 O. Wilde da: The Picture of Dorian Gray analisi estratti : Basil’s studio,p.353 I wuold give my soul, p. 354 The Modernist Novel ( 1901- 1945) J.Joyce da: Dubliners: analisi estratti: Eveline p. 465 V. Woolf da: Mrs Dalloway analisi estratto: Clarissa and Septimus, p. 476 Poetry The War Poets W. Owen : Analisi :Dulce et Decorum Est, p.419 R. Brooke: Analisi: The Soldier, p. 418 Ernest Hemingway Da: A Farewell to Arms Analisi estratto: There is nothing worse than War, p. 410 After World War II G. Orwell da: Nineteen Eighty-Four analisi estratti: Big Brother is watching You, p. 534 Contemporary Drama: S. Beckett Da: Waiting for Godot Analisi estratto: Nothing to be done pag. 545 21 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE (II lingua) Prof. G. Olivieri. Conversatore: T. Guichard CLASSE 5E – A.S.2015-16 Testo: Ecritures 2 de G.E.Bonini et M.C.Jamet Valmartina Le XIX^ siècle. René de Chateaubriand « Lettre sur la campagne romaine ».,lexique et analyse page 21 « René ». page 22 Alphonse de Lamartine « Le lac ». photocopie Le Réalisme. Henri Beyle Stendhal : « Le Rouge et le Noir » : «Je viens pour être précepteur» ‘(photocopie). « enfin la main lui resta » page 92 La théorie de la cristallisation tiré de ‘De l’amour ‘(photocopie). Honoré de Balzac : « La pension Vauquer » (photocopie) « Promesses » Eugénie Grandet page 80 Gustave Flaubert : « Madame Bovary ». «Une lune de miel »page 141 «Ce fut comme une apparition » (photocopie) Le Naturalisme. Émile Zola: «L'alambic ». (photocopie) tiré de L’assommoir page 154 « La grève ». (photocopie) tiré de Germinal L’impressionnisme page 208 /209/210/211 Victor Hugo « Les Rayons et les Ombres » photocopie Charles Baudelaire: « Les Fleurs du Mal ». Le Symbolisme. Pages 176/185/186 « Correspondance »page 184 « Spleen » page 177 « Invitation au voyage »page 181 Paul Verlaine « Chanson d’automne » page 189 «Le ciel est, par dessus le toit » page 189 Colloque sentimental (photocopie ) Rimbaud : « Poésies », « Illuminations » « Ma bohème » page 192 « Le mal » photocopie « Le dormeur du val » page 193 Le XX^ siècle. Proust: « A la recherche du temps perdu ».page 272/273 La madeleine (tiré de Du côté de chez Swann) page 267 La première guerre mondiale Pages 220/221/222 Apollinaire page 228 «Le pont Mirabeau» page 232 «Il pleut» page 229 «La petite auto » (photocopie ) Le Surréalisme et André Breton André Breton : « L’écriture automatique » page 253 tiré du « Manifeste du Surréalisme » André Breton : « Nadja» La rencontre (photocopie ) L’Existentialisme. Camus: « L’ Étranger » lecture du roman en entier Vision des films suivants : Eugénie Grandet de Jean-Daniel Verhaeghe diffusé en 1994 Germinal de Claude Berri diffusé en 1993 Belle de jour de Luis Buñuel diffusé en 1967 , 22 Programma di TEDESCO - classe 5E - a. s. 2015/16 Insegnanti: Birgit Hoßner, conversatrice: Petra Kraus Libro di testo: Autorenporträts di Montali, Mandelli, Linzi Johann Wolfgang von Goethe : Die Ballade “Der Erlkönig“ Liebesgedicht „Gefunden“ , moderne Vertonung von Doppel-u Theodor Fontane „Effi Briest“ Referat und Szenen aus dem gleichnamigen Film (Hermine Huntgeburt) Krise um die Jahrhundertwende Rainer Maria Rilke Gedichte „Herbst“ und „Der Panther“ Thomas Mann Referat „Tod in Venedig“, dazu Szenen aus dem gleichnamigen Film (L Visconti) Rolle des Künstlers am Beispiel von „Tonio Kröger“ Franz Kafka „Die Verwandlung“ und die Parabel „Vor dem Gesetz“ Hermann Hesse „Siddharta“ Momente aus dem Ersten und Zweiten Weltkrieg: Erich Maria Remarque „Im Westen nichts Neues“, Referat Verbrüderung unter den Soldaten: Weihnachten 1915“, Szenen aus dem Film „Merry Christmas“ (Christian Carion) G. Mak:Pazifistische Episoden im 2. Weltkrieg „Lili Marleen“ (Hans Leip) Judenverfolgung Fred Uhlmann „Der wiedergefundene Freund“ „Im Dunkeln“ Auszug aus dem Buch „Eine Handbreit Hoffnung. Die Geschichte meiner wunderbaren Rettung“ Clara Kramer 2009 „Nirgendwo in Afrika“ ( Caroline Link) Film, Deutsch (m U) nach dem Buch von Stephanie Zweig Widerstand „Die Weiße Rose“ – die Geschwister Scholl, dazu Szenen aus dem Film „Sophie Scholl, Die Weiße Rose“ (Verhoeven) „Operation Walküre“, Referat mit Szenen aus dem Film (McQuarrie) „Rosenstraße“, Referat und Szenen des gleichnamigen Films von Trotta) Nachkriegszeit: Wolfgang Borchert „Lesebuchgeschichte“, Trümmerliteratur Anna Seghers „Zwei Denkmäler“ „Stolpersteine“ - ein Projekt von Gunter Demning „Das Wunder von Bern“ (Sönke Wortmann) Referat und Filmauszüge Die Ex-DDR: Geschichte, die Rolle der Stasi Szenen aus den Filmen „Barbara“ (Petzold ), „Goodbye Lenin“ ( Becker), „Das Leben der anderen“ ( Donnersmark) MIGRATION: (in der Konversationsstunde behandelt) “Türkisch für Anfänger” , verschiedene Folgen der prämierten Fernsehserie Referat „Alemanya- Willkommen in Deutschland“ ( Y Samdereli) Die Ex-DDR: Geschichte, die Rolle der Stasi Szenen aus den Filmen Film „Barbara“ (Petzold ), „Goodbye Lenin“ ( Wolfgang Becker), „Das Leben der anderen“ (Henkel von Donnersmark) 23 Programma di MATEMATICA classe VE – a.s. 2015 – 2016 prof. Federico Benuzzi NOTA: ciò che è stato dimostrato e ricavato è esplicitamente indicato. Tutti il resto è stato solo enunciato o proposto. FUNZIONI REALI. Definizione. Immagini e controimmagini. Iniettività, suriettività e biettività. Dominio, segno ed intersezioni con gli assi. Funzioni crescenti e decrescenti (strettamente e non). Massimi e minimi. Parità e disparità. LIMITI. Definizione e significato di: limite finito, limite infinito e limite all’infinito. Limite destro e limite sinistro. Teorema di esistenza e unicità del limite (dimostrato). Teorema di permanenza del segno (dimostrato). Teorema del confronto (dimostrato). Algebra dei limiti. Forme indeterminate: ( 0/0 ; ∞ – ∞ ; 0 · ∞ ; ∞/∞ ). (dimostrato). CONTINUITÀ. Continuità in un punto e funzioni continue. Punti di discontinuità: discontinuità eliminabili, salti o prima specie, seconda specie. Asintoti: definizione, verticali, orizzontali, obliqui (ricavata). DERIVATE. Derivata grafica. Definizione di derivata. Derivata di: f(x) = costante, f(x) = x, f(x) = k x, f(x) = x 2, f(x) = x 3 (tutte ricavate). Derivata di: f(x) = xn, f(x) = √x, f(x) = sen x, f(x) = cos x, f(x) = ln x, f(x) = e x. Algebra delle derivate (ricavate le formule per le derivata di somma di funzioni, prodotto di funzioni e funzione di funzione). Derivate e studio di funzioni: derivata prima e massimi, minimi, flessi, funzioni crescenti e funzioni decrescenti; derivate seconde e flessi, concavità e convessità. STUDIO DI FUNZIONE. Studio e disegno dei grafici di funzioni polinomiali, razionali fratte e casi semplicissimi di irrazionali e trascendenti. Testo in adozione: La matematica a colori – vol.5 ed. azzurra – Leonardo Sasso, Pedrini 24 PROGRAMMA DI FISICA Liceo Laura Bassi classe VE – a.s. 2015 – 2016 prof. Federico Benuzzi Testo in adozione – Onde, relatività e quanti – Ugo Amaldi – Zanichelli editore più dispense del professore RELATIVITÀ RISTRETTA. - contesto storico (sostanzialisti contro relazionisti, le posizioni di Newton e Mach su spazio e tempo, la teoria di Maxwell dell’elettromagnetismo e l’etere come spazio assoluto, le asimmetrie nell’elettromagnetismo, l’esperimento di MichelsonMorley e i tentativi di spiegare l’esito nullo dell’esperimento cruciale da parte di Stokes e Lorentz). - i due postulati (con letture di parti dell’articolo del ’05 di Einstein e del brano di Galileo sulla “stiva del più gran naviglio”, richiami del principio di relatività e trattazione dell’sperimento mentale del corridore) - la velocità limite. - la relatività della simultaneità, la crisi del concetto di tempo assoluto e la necessità di sincronizzare un reticolo di orologi. RR come teoria “operazionista”. - gli effetti relativistici: dilatazione dei tempi, contrazione delle lunghezze (formule ricavate con gli esperimenti mentali dell’orologio a luce). - lo spazio-tempo, la relatività come teoria quadro, sostanzialismo contro relazioniamo dopo le teorie einsteiniane, la visione minkowskiana - i diagrammi di Minkowsi, passato, presente e futuro come sezioni dello spazio-tempo. - definizione di invariante, la “perdita degli invarianti classici”, l’invarianza del quadri-intervallo ed il tempo proprio - E=mc2 - l’effetto gemelli e la sua interpretazione tramite i diagrammi di Minkowski - gli esperimenti di Hafele Keating, di Bertozzi, sui Muoni e loro interpretazioni. - riflessioni su metodo induttivo contro metodo deduttivo. FISICA NUCLEARE. - il nucleo atomico: richiami su Democrito, Thomson e Rutherford. Protoni e neutroni. - la forza nucleare - il difetto di massa e l’energia di legame dei nuclei ed il grafico energia di legame per nucleone in funzione del numero di massa. - le radiazioni ed i decadimenti: legge di decadimento, tempo di dimezzamento e le applicazioni. I decadimenti α, β e γ, la loro natura e la forza debole. I neutrini e riflessioni su metodo induttivo contro metodo deduttivo. - fusione e la fissione - i reattori a fissione. - i reattori a fusione - la vita delle stelle come equilibrio tra collasso gravitazionale ed esplosioni nucleari. - le bombe atomiche a fissione - le bombe atomiche fusione RELATIVITÀ GENERALE. - il “problema” della gravitazione - partendo dalla differenza tra massa inerziale e massa gravitazionale (richiami), passando per gli esperimenti mentali dell’ascensore, sino al principio di equivalenza. - gravità e curvatura dello spazio: conclusioni alla RG. - prove sperimentali alla RG (precessione del perielio di Mercurio, effetto a lente gravitazionale, la contrazione dei tempi, esperimento di Hafele-Keating, ecc…). - buchi neri (di Schwarzschild e di Kerr) e onde gravitazionali (cenni). - l’espansione dell’universo ed il Big-Bang: sua nascita e sua morte, la costante cosmologica e riflessioni su metodo induttivo contro metodo deduttivo. FISICA QUANTISTICA: - contestualizzazione storica ed il problema dell’indeterminismo (epistemico o no?) - il corpo nero e l’Ipotesi di Planck - l’effetto fotoelettrico e la quantizzazione della luce secondo Einstein - l’effetto Compton (cenni) e l’esperimento di Frack ed Hertz - lo spettro dell’atomo di idrogeno e il modello di Bohr - proprietà ondulatorie e dualismo onda corpuscolo - il principio di indeterminazione di Heisemberg - onde di probabilità, funzione d’onda e stabilità delle orbite degli elettroni - il gatto di Schrödinger - i numeri quantici e lo spin - teorie a variabili nascoste e la non località (cenni) 25 Programma di LINGUAGGI ARTISTICI Classe 5 E - Anno scolastico 2015-2016 Docente: Distefano Marco. Libro di testo: Dossier Arte 3 – dal neoclassicismo all’arte contemporanea. Il Neoclassicismo Canova: Ebe, Gipsoteca di Possagno, Dedalo e Icaro, Amore e Psiche, Monumento a Maria Cristina, Paolina Borghese, le “Grazie” David: Giuramento degli Orazi, Marat assassinato, Incoronazione di Napoleone Ingres: La grande Odalisca, Madame de Senonnes Il Romanticismo Goya: la famiglia di Carlo IV, 2 maggio 1808, 3 maggio 1808, Saturno che mangia i suoi figli, maja vestida e maja desnuda. Gèricault: La zattera della Medusa, ritratti degli alienati Delacroix: L libertà che guida il popolo Hayez: ritratto di Alessandro Manzoni, il bacio. Nazareni e puristi Preraffaelliti: la scala d’oro, l’adorazione dei magi, Ecce ancilla Domini Friedrich: la donna al tramonto, il monaco in riva al mare, viaggiatore davanti ad un mare di nebbia Constable: Flatford Mill Turner: Il mattino dopo il diluvio; pioggia, vapore e velocità Il Realismo e i Macchiaioli Courbet: L’ atelier del pittore, funerale a Ornans Daumier: vagone di terza classe Fattori: la rotonda Palmieri Lega: il canto dello stornello L’ Impressionismo Manet: Colazione sull’era, l’ Olympia Monet: Impressione: levar del sole, donne in giardino, le Cattedrali di Rouen, lo stagno delle ninfee, la Grenouillère Renoir: La colazione dei canottieri, Bal au moulin de la Gallette, la Grenouillère Degas: la classe di danza, l’ Assenzio Il Post-impressionismo Cezanne: la casa dell’impiccato, giocatori di carte, montagna a Saint Victoire, le grandi bagnanti Van Gogh: i mangiatori di patate, notte stellata, camera da letto, gli autoritratti, Augustine Roulin Gauguin: la visione dopo il sermone, il cristo giallo, la Orana Mria, da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? Seurat: una domenica pomeriggio all’isola della Grande-Jatte L' Espressionismo Munch: L'Urlo, bambina malata, vampiro Secessione viennese Klimt: Nuda Veritas, tre età della donna, il bacio I Fauves Matisse: la Danza, la stanza rossa Die Brucke Kirchner: Cinque donne per la strada Il Cubismo Picasso: La Vita, Gertrude Stein, Les demoiselles d'Avignon, ritratto di Vollard, Ma Jolie, Guernica Il Futurismo Manifesto futurista Boccioni: La città che sale, gli stati d'animo, forme uniche di continuità nello spazio Balla: lampada ad arco, Compenetrazione iridescente, ragazza che corre sul balcone Il Dadaismo Duchamp: L.H.O.O.Q, ruota di bicicletta, Fountain Man Ray: Cadeau Visita ad Arte Fiera di Bologna con introduzione sull'arte moderna e contemporanea Argomenti trattati: Pop Art , Astrattismo, Surrealismo, Arte Concettuale Italiana. 26 Programma di SPAGNOLO. Classe V E - A.s. 2015/2016 Docente: LUISA ZUCCHINI . Conversatrice: MARIA ROSA CIRILLO Libro di testo: Benetti, Casellato, Messori, Más que palabras Contesto storico dei secoli XIX-XX (pp. 419-423) Progetto per le classi quinte “Giornata dei Diritti Umani 2015-16”: approfondimento della tematica dei desaparecidos in Argentina (Segunda vez di Julio Cortázar; documentario Por esos ojos di Gonzalo Arijón e Virginia Martínez; documentari Historia de un país. La dictadura I: economía y represión; Documenta: Las Madres de Plaza de Mayo a cura del giornalista Román Lejtman; Figli- Hijos di Marco Bechis (2001); approfondimenti personali) Gustavo Adolfo Bécquer Romaticismo: cenni (pp. 362-364) Rima I Yo sé un himno gigante (fotocopia) Rima IV No digáis que agotado su tesoro (fotocopia) Rima XXI ¿Qué es poesía? (fotocopia) Rima XXIII Por una mirada, un mundo (p. 33) Rima XXIV Dos rojas lenguas de fuego (p. 36) Rima XXXVIII Los suspiros son aire (p. 33) Leyenda El rayo de luna (lettura integrale) Benito Pérez Galdós Realismo-Naturalismo: cenni (pp. 364-366) Tristana: - Matrimonio (p. 137) - Frammenti vari da Escenarios abiertos di Benavente Ferrera-Boscaini (pp. 74-83) - Tristana, regia di Luis Buñuel Antonio Machado Modernismo: cenni (pp. 366-368) El limonero (p. 167) Todo pasa y todo queda (p. 116) Nunca perseguí la gloria (p. 116) Caminante (p. 116) Retrato (fotocopia) Miguel de Unamuno Generación del 98: cenni (pp. 368-369) Niebla (pp. 210-212) San Manuel Bueno, mártir (lettura integrale) Federico García Lorca Surrealismo-Generación del 27: cenni (pp. 370-373) Romance de la pena negra (da Escenarios abiertos di Benavente Ferrera-Boscaini pp. 236-237) La aurora (da Escenarios abiertos di Benavente Ferrera-Boscaini pp. 116-117) La casa de Bernarda Alba (pp. 347-349) José Sanchis Sinisterra Guerra Civil-Dictadura-Democracia: cenni (pp. 373-376) ¡Ay, Carmela! (lettura integrale) Terror y miseria en el primer franquismo (lettura integrale) Manuel Rivas La lengua de las mariposas (lettura integrale) La lengua de las mariposas, regia di José Luis Cuerda Jorge Luis Borges Las ruinas circulares (lettura integrale) Julio CortázarLa noche boca arriba (lettura integrale) 27 PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE: SILVIA FASULO PARTE TEORICA 1) L’educazione alla salute a) L’alimentazione b) Il controllo del peso corporeo c) Le malattie del metabolismo: l’anoressia, l’obesità, la bulimia d) Le alterazioni psico-fisiche derivate dall’assunzione di tabacco e di sostanze illegali, dall’abuso di farmaci e di alcol e) L’igiene personale ed ambientale f) I danni della sedentarietà g) I benefici derivati dalla pratica dell’attività motoria sugli apparati muscolo-scheletrico, cardiocircolatorio, respiratorio e sul sistema nervoso h) La prevenzione e gli esami clinici di controllo i) Elementi di primo soccorso: la valutazione delle capacità vitali,la posizione laterale di sicurezza, il trattamento dei traumi dell’apparato muscolo-scheletrico, delle ferite, degli episodi di ipotensione e di ipoglicemia, la rianimazione cardiopolmonare. PARTE PRATICA 1) 2) Il consolidamento delle capacità condizionali a) Esercizi di mobilizzazione articolare, di potenziamento ed allungamento muscolare b) Esercizi per lo sviluppo della resistenza aerobica c) Esercizi per lo sviluppo della velocità gestuale,di spostamento e di reazione neuro-muscolare Il consolidamento delle capacità coordinative a) Esercizi per lo sviluppo della coordinazione generale, oculo-manuale e oculo-podalica b) Esercizi per lo sviluppo dell’equilibrio statico e dinamico c) Esercizi per lo sviluppo dell’orientamento spazio-temporale 3) Esercizi su base ritmica e musicale: combinazioni di passi e coreografie 4) Esercizi con piccoli e grandi attrezzi: palle, funicelle, bacchette, cerchi, clavette, spalliera, trave, quadro svedese 5) Esercizi a coppie ed in gruppo 6) Giochi sportivi: la pallavolo, la pallacanestro, il calcetto, la pallamano: esercizi per il perfezionamento dei gesti tecnici , semplici schemi e sistemi per la tattica della difesa e dell’attacco 7) L’atletica leggera: la tecnica di corsa, la velocità su i 30 metri piani, la corsa ad ostacoli, le staffette 28 PROGRAMMA DI RELIGIONE DOCENTE: PROF. GIULIA LEZZI CLASSE V E. ANNO 2015-2016 Testo: Marinoni, Cassinotti, Airoldi, Andare Oltre Moduli per il triennio, Marietti Scuola La classe, composta da 10 alunni frequentanti, è stata partecipativa e interessata. Gli interventi degli alunni sono stati appropriati e approfonditi. Il livello di apprendimento è progressivamente cresciuto sia nelle competenze che nelle capacità. In particolare gli obiettivi educativi formativi raggiunti sono stati: sviluppare un maturo senso critico e una etica personale che tenga conto della propria identità e della capacità di relazionarsi con gli altri e con il mondo; confrontarsi con la visione cristiana del mondo e aprirsi al rispetto delle coscienze altrui e alla pratica della giustizia e della solidarietà. Il Discorso Etico nella persona umana: significato della parola etica e confronto tra etica laica e etica cristiana. Le tipologie dell’etica oggi. L’etica nelle varie Religioni. Etica familiare: dall’innamoramento all’amore. Analisi del cambiamento sociale del matrimonio. Il matrimonio cristiano Etica sociale: I conflitti in Europa: la guerra in Bosnia e la Guerra Fredda. La posizione della Chiesa nel conflitto (dalla “guerra giusta” alla promozione della pace). Etica della vita umana: aborto, eutanasia, genetica La Shoà: analisi del periodo storico e della posizione delle Chiese (cattolica e protestante) nei confronti del Nazismo e del Fascismo. Alcune figure – testimoni cristiani contro il Nazismo (D. Bonhoeffer; la Rosa Bianca). La classe ha partecipato al progetto Paideia del POF sul conflitto nella ex Jugoslavia METODOLOGIA Lezione frontale e dialogata; interventi di esperti esterni; visione di film; analisi di articoli di scrittori e giornalisti. 29 SIMULAZIONI DI TERZA PROVA Klasse V.E DEUTSCH Dez. 2015 Name _________________________ (3. Prova) Abitur - und dann? Nach dem Abitur stehen wichtige Entscheidungen an: Was soll ich studieren? Welcher Beruf ist der richtige für mich ? Es gibt so viele Möglichkeiten, doch das macht es immer schwieriger sich zu orientieren. Aber es gibt auch andere Möglichkeiten: Man kann sich ein Jahr Zeit nehmen, einen Job suchen und mit dem verdienten Geld eine lange Reise machen. Manche jungen Leute jobben direkt im Ausland , z.B. in Australien, wo das Programm „stay and don.t pay“ angeboten wird. Auch Auslandsaufenthalte in Familien als Au-Pair sind beliebt. Nach 12 Monaten Erfahrung in anderen Ländern finden viele Ex-Abiturienten leichter eine Studien-, Arbeits- und Lebensplanung. Fragen zum Text: 1. Vor welcher Frage stehen AbiturientInnen ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________ 2. Gibt es Alternativen zum Universitätsstudium? _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _________________________________ Weiterführende Frage: Hast du eine Lebensplanung für die Zeit nach dem Abitur? Wie sieht sie (nicht) aus? ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 30 3. PROVA TEDESCO no.2 Klasse V.E Name ____________ Freundschaft Freundschaft gehört zum Wichtigsten im Leben, gleich nach der Liebe, knapp vor der Gesundheit. Je älter man wird, je höher man steigt, je weiter man kommt, desto schwerer fällt es, Freunde zu finden und Freundschaften zu bewahren. Wie halten Freunde ihr Band lebendig? Im heutigen „Stern“ stellen Prominente einen wichtigen Freund, eine wichtige Freundin vor(…), diesmal die Olympiasiegerin Britta Steffen und ihre Freundin Melanie Arndt, Physiotherapeutin. „Ich konnte sie gut riechen“, sagt Britta über Melanie. (…) Ihre Schulter wurde dank Melanies Behandlung bald besser, und Melanie konnte zuhören. Britta, die hektische, musste das Freundinnensein erst lernen. „Freundschaft hat mit Verantwortung zu tun. Man muss sich Zeit füreinander nehmen.“ Sie hatte Angst, die Freundschaft könnte am Zeitmangel zerbrechen. Sie haben ein Ritual: Die ausgepowerte, aber aufgedrehte Britta kommt an, findet langsam Ruhe, sie trinken Kaffee oder Tee zusammen, beginnen mit Alltagsgesprächen, dann werden es „echt schöne Abende.“ „Wir können ja ehrlich zueinander sein“. „Beste Freundin? Ich muss nicht unbedingt an erster Stelle stehen, ich möchte nur einen besonderen Platz haben.“ Melanie schweigt, aber ihr Lächeln drückt aus.“ Mach dir darum keine Sorgen…“ (Helge Hopp, Stern) I. 1. 2. Fragen zum Text: Welchen Einfluss haben Alter und Karriere auf Freundschaften? ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________ Wie verbringen diese Freundinnen ihre gemeinsame Zeit am liebsten? ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________ II. Weiterführende Frage: Welche Beispiele aus der Literatur fallen dir zu diesem Thema ein? Welche Bedeutung hat Freundschaft in deinem Leben? ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ______ 31 ALUNNO/A: .................................................... CLASSE: ……. DATA: ……………….. Lee atentamente el texto y contesta a las siguientes preguntas: Mañana le darán el Cervantes a Elena Poniatowska. El premio lo han ganado ya 35 hombres; ella será la cuarta mujer. Tampoco hay más en el premio de la Crítica: tres mujeres contra 63 hombres; en cuanto a los Nacionales de Narrativa, en los 36 que hubo desde la Transición solo hay dos escritoras. Una cosecha ridícula y que no refleja la realidad. Hemos avanzado muchísimo en la demolición del sexismo, pero sigue habiendo profundos prejuicios machistas (que también padecemos las mujeres) que nos condenan a ser lo otro, lo ajeno, lo secundario. Ya se sabe que, si una autora escribe una novela protagonizada por una mujer, todos piensan que está hablando de mujeres; mientras que si un varón escribe una novela protagonizada por un hombre, todos piensan que está hablado del género humano. Cuando Elena ganó el Cervantes, oí decir a algunos que no les parecía bien por las posturas políticas de Poniatowska. Pero eso a los hombres no se les tiene en cuenta; por ejemplo, no se dijo de Gabo, cuya línea ideológica me pareció a veces disparatada, sin que ello mermara su altura colosal. Quiero decir que a las mujeres se les exige todo, una excelencia global que jamás se demandaría en un varón. Esto no es consciente; es una ceguera insidiosa que nos impide ver con normalidad a las mujeres. Por ejemplo: hace un par de meses hubo un manifiesto de mujeres contra la ley del aborto de Gallardón, con más de 1.500 firmas, muchas muy conocidas. Solo se publicó, con poca relevancia, en EL PAÍS digital. Un mes más tarde, un grupo de hombres apoyó ese manifiesto con 350 firmas. Les dieron una página entera, con foto, en EL PAÍS de papel. Ya ven, nosotras no valemos tanto, casi se diría que no existimos. Menos mal que, de cuando en cuando, se pone en pie una giganta como Elena. Lean su última novela, Leonora. Disfruten de su fuerza narrativa, de su prosa perfecta. (Rosa Montero, Elena, en http://elpais.com/elpais/2014/04/21/opinion/1398094334_820551.html ) PREGUNTAS 1. ¿Quién es Elena Poniatowska? ¿Qué reflexiones hace la autora alrededor de esa persona? (50 palabras) …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... 2. ¿Qué otra anécdota saca a colación la autora para apoyar sus ideas? (50 palabras) …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... 3. ¿Estás de acuerdo con la opinión de Rosa Montero? ¿Tú cómo lo ves? Expón y argumenta tu punto de vista acerca de la posición de la mujer frente al hombre en la sociedad actual. (100 palabras) …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... …………………………………………………………………………………………………...... 32 ALUNNO/A: .................................................... CLASSE: 5E DATA: 09/03/2016 Lee atentamente el texto y contesta a las siguientes preguntas: Más allá de la incapacidad para entender en un registro geopolítico la nulidad de declarar guerras fuera de nuestras fronteras y luego pretender que no nos afecten sus rigores y desgracias, hay unas imágenes que cobraron un poder desmoralizador: las de los refugiados sirios cercados y rociados de gases lacrimógenos por las fuerzas de seguridad en la frontera de Macedonia. Esas imágenes obligan a plantearse una pregunta: ¿cómo hemos llegado hasta aquí? Las escenas, por desgracia, no son nuevas, pero sorprende descubrir cómo se ha fabricado la indiferencia general. Desde el cartelito que luce el Ayuntamiento de Madrid, proclamando su bienvenida a los refugiados, hasta esas escenas recientes han pasado algunas cosas sobre las que conviene reflexionar. Algunas orquestas alemanas han tenido el detalle de ofrecer un recital para proclamar su bienvenida a los refugiados. Es un gesto solidario, pero también una inyección de autoestima en un país que ha visto florecer un nuevo fascismo que celebra la desgracia de los extranjeros y predica su inferioridad. Los nuevos nacionalismos se asientan sobre una superioridad local más o menos sutil. Pareciera que, como el Gobierno español, la humanidad estuviera en funciones en todo el continente europeo, a la espera de resolver esta investidura: ¿somos o no somos capaces de tratar a los demás como seres con derechos básicos? (adaptado de David Trueba, La indiferencia, El País Digital, 04-03-2016) PREGUNTAS: 1. El autor del artículo hace referencia a un acontencimiento de nuestra actualidad. Explícalo con tus palabras. (50 palabras) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2. ¿Qué actitud critica el autor con respecto al país alemán? Explícalo con tus palabras. (50 palabras) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 3. El autor reflexiona acerca de la actitud de aparente indiferencia de las sociedades actuales frente a trágicas situaciones humanitarias. ¿Crees que es un temor fundamentado? ¿Tú cómo lo ves? Expón y argumenta tu punto de vista con respecto a tu experiencia personal y/o a los estudios realizados hasta ahora. (100 palabras) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 33 Simulazione della terza prova V E Name ……………………….. INGLESE Italian university switches to English The Politecnico di Milano has announced that from 2014 most of its degree and graduate courses will be taught and assessed entirely in English. The university believes that if it remains Italian-speaking it risks isolation and will be unable to compete as an international institution. The university's rector, Giovanni Azzone says a university wants to reach the widest market in ideas - and English has become the language of university education. He believes that learning in English will make his students more employable. The need to attract overseas students and researchers is another important reason for switching to English. The use of English for research is also seen as helping to raise visibility in international university league table rankings. Furthermore, European universities face being caught between two competing powers - the United States and the rising countries of Asia. Professor Emilio Matricciani argues that it is wrong in principle for an Italian public university to force students and staff to use English. However, Professor Azzone says that you cannot isolate a country in a global world. You have to work in an international context. BBC News (an abridged version) 16th May 2012 1. Why has The Politecnico di Milano decided to teach most of its courses in English instead of Italian from 2014? .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. 2. Do you agree or disagree with Professor Emilio Matricciani who does not think it is a good idea for an Italian public university to switch to English? Give reasons why you agree or disagree with him. .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. 3. What do you think about the new idea of having Italian university degree courses taught in English? Would you attend one of these courses? Why? .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................. 34 Liceo Laura Bassi , VE - Nome: _____________________________________________________ 02.12.2015 SIMULAZIONE DI III PROVA – FISICA Per le risposte usa solo le righe concesse. Grafici e disegni li puoi riportare sul retro del foglio 1) Dopo aver riportato il grafico “energia di legame per nucleone in funzione del numero di massa” descrivi cos’è l’energia di legame e sottolinea come, dal grafico appena riportato, si possano evincere “in potenza” le reazioni nucleari di fusione e fissione. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2) Dopo aver ricordato i due postulati alla relatività ristretta, ricava la formula dell’effetto di dilatazione dei tempi (esperimento mentale con l’orologio a luce) e ricordane le prove sperimentali. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 35 Simulazione terza prova Storia Classe V, sez. E Nome: _____________________ Illustra le fasi principali del rapporto tra Regno italiano e stato della Chiesa dal 1861 al 1913. ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________ Quali furono le condizioni del trattato di Versailles nei confronti della Germania? Descrivile cercando di individuare le motivazioni che portarono i paesi partecipanti alla conferenza di Parigi (in particolare la Francia) a elaborarle. ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ ________________________ 36 Simulazione della terza prova d’esame: Biologia Nome …………………………….. classe........ data: Tipologia B – Quesiti a risposta singola: rispondi in un massimo di dieci righe Quesito n. 1- Descrivi alcuni caratteri umani che si comportano secondo modelli di ereditarietà che ampliano le leggi di Mendel. ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… Quesito n. 2 – L’iprite è un gas che è stato usato a scopi bellici per uccidere gli abitanti di interi villaggi. Sapendo che questa sostanza agisce rimuovendo la base azotata guanina dai filamenti del DNA, pensi che tale gas abbia effetti solo sugli esseri umani o risulti letale anche per le altre forme di vita? Motiva la tua risposta. ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… 37 Simulazione di terza prova – 5 E – Prof. Olivieri - Francese Nom : Prénom : L’enfance et l’éducation Avant le 19ème siècle, l’éducation était strictement réservée aux élites, car elle était payante et sous l’influence de l’Eglise. Seuls les enfants issus des catégories aisées pouvaient y accéder, une majorité de la population restait donc illettrée. Pour les enfants d’ouvriers, la période de l’enfance était rude car, au lieu d’aller dans les écoles payantes, ces derniers travaillaient toute la journée, ce qui les privait de toute chance d’épanouissement culturel. Cette inégalité intellectuelle, due aux inégalités sociales, n’est plus permise par l’Etat (1er empire,) qui décide alors de réformer le système éducatif et d’abolir le travail des enfants. Le 19ème siècle est donc le siècle de la réforme du système éducatif avec le développement de l’enseignement public, laïc et obligatoire afin de réduire l’illettrisme et « l’obscurantisme » alors trop présents. Pour ce faire, de nombreuses lois sont instaurées. La première, celle du 1er mai 1802, conçue par Napoléon 1er, instaure en France l’université impériale et établit un monopole de l’Etat sur l’éducation. Celle du 18 Juin 1833, ou loi Guizot, établit la liberté de l’enseignement primaire et oblige chaque commune de plus de 500 habitants à posséder une école primaire de garçons, ainsi qu’une école de formation des instituteurs. Puis, en 1850, la loi Falloux institue la liberté de l’enseignement secondaire et laisse une place ample à l'enseignement confessionnel (1). Elle complète également la Loi Guizot, qui rendait obligatoire une école de garçons dans toute commune de 500 habitants, en rendant obligatoire également la création d'une école de filles dans toute commune de 800 habitants. La loi du 9 août 1870 impose un minimum de 80 élèves par classe d’enseignement primaire; neuf ans plus tard la présence d’une école normale d’instituteurs dans chaque commune est obligatoire. En 1880, le conseil supérieur de l’instruction publique devient autonome. Questions 1) Les enfants, fils d’ouvriers, avaient-ils droit à une éducation scolaire avant le 19ème siècle? (60 mots) ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………… 2) Comment imaginez-vous les cours avec une classe de 80 élèves sur le plan de la didactique ? (70 mots) ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………. 3)L’Etat et les Communes en Italie financent les écoles privées en particulier les écoles confessionnelles ? Que pensez-vous de ce choix ? Motivez votre réponse. (70 mots) ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………… 38