Documento 15 Maggio 5^E

Transcript

Documento 15 Maggio 5^E
LICEO LAURA BASSI BOLOGNA
Via S. Isaia 35 – 40123 BOLOGNA
Tel 051.333453/051.3399359 Fax 051.332306
e.mail [email protected] sito web www.laurabassi.it
Liceo Linguistico
A.S. 2015/2016
Classe V
Sezione E
DOCUMENTO CONCLUSIVO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Il documento contiene:
1 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
p. 3
1.1 Composizione della classe
1.2 Storia della classe
1.3 Composizione del consiglio di classe e membri interni della commissione d’esame
1.4 Membri interni della commissione d’esame
1.5 Continuità didattica nel triennio
1.6 Piano di studi della classe – LICEO LINGUISTICO
2 OBIETTIVI DEFINITI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
p. 5
2.1 Obiettivi generali del triennio
2.2 Obiettivi generali definiti dal Consiglio di classe all’inizio dell’anno scolastico
2.3 Risultati della classe circa il raggiungimento degli obiettivi alla fine del primo trimestre
2.4 Profilo della classe
3 CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI
p. 6
3.1 Contenuti generali delle singole discipline
3.2 Argomenti di aggregazione pluridisciplinare
3.3 Aree disciplinari
4 ATTIVITA’ SVOLTE
p. 7
4.1 Scambi culturali, viaggi d’istruzione
4.2 Le attività integrative del POF (Piano dell’Offerta Formativa)
4.3 Certificazione europea per le lingue straniere
5 STRUMENTI E METODI
p. 8
5.1 Metodologia
5.2 Tipologia prima prova scritta
5.3 Tipologia seconda prova scritta
5.4 Tipologia terza prova scritta
5.5 Attività di recupero e sostegno
6 CRITERI DI MISURAZIONE
p. 9
6.1 L’utilizzo del punteggio in decimi
6.2 Utilizzo di altre scale – griglie di valutazione
6.3 Criteri di attribuzione dei voti allo scrutinio
7 APPROFONDIMENTI SVOLTI DAGLI STUDENTI
p. 10
8 ALLEGATI
p. 11
-
Griglie di valutazione delle prove scritte
-
Programmi svolti dalle singole discipline
-
Simulazioni di terza prova
2
1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
1.1 Composizione della classe
1.
Abrham Rut
2.
Amendola Valentina
3.
Ballantini Sabrina
4.
Barbolini Chiara
5.
Berselli Eleonora
6.
Canali Carlotta
7.
Capacci Elena
8.
Catellani Beatrice
9.
Ennaciri Layla
10. Fazioli Elena
11. Febi Angelica
12. Ferretti Francesca
13. Gallozza Clara
14. Iaboli Lara
15. Innocenti Laura
16. Larini Flavio
17. Magalotti Chiara
18. Malservisi Giulia
19. Moretti Luca
20. Myrtaj Artemida
21. Pancaldi Elena
22. Rocca Fiorenza
23. Soldati Andrea
24. Turrini Nicole
25. Zoppetti Matilde
1.2 Storia della classe
Classe III Totale alunni 27 – (7 non promossi e 1 con anno scolastico non valido)
Classe IV Totale alunni 27 – (1 non promosso e 1 assente a settembre)
Classe V
Totale alunni 25
1.3 Composizione del consiglio di classe e membri interni della commissione d’esame
COMPONENTE
DISCIPLINA
Prof.ssa Patrizia Tranchina
ITALIANO e STORIA
Prof.ssa Sandra Villa
LINGUA 1 - INGLESE
Prof. Guido Olivieri
LINGUA 2 – FRANCESE
Prof.ssa Birgit Hosner
LINGUA 3 – TEDESCO
Prof.ssa Luisa Zucchini
LINGUA 3 - SPAGNOLO
Prof. Marco Macciantelli
FILOSOFIA
Prof. Federico Benuzzi
MATEMATICA e FISICA
3
Prof.ssa Rita Silvestri
SCIENZE
Prof.ssa Silvia Fasulo
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Prof.ssa Alessandra Facciani
Prof. Marco di Stefano suppl
STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Giulia Lezzi
RELIGIONE
Prof.ssa Petra Kraus
CONVERSAZIONE TEDESCA
Prof.ssa Helena Doberski
CONVERSAZIONE INGLESE
Prof. Thierry Guichard
CONVERSAZIONE FRANCESE
Prof.ssa M.R.Cirillo
CONVERSAZIONE SPAGNOLA
1.4 Membri interni della commissione d’esame
Il consiglio di classe ha deliberato all’unanimità di nominare membri interni della commissione d’esame, oltre alla professoressa
Villa (nominata d’ufficio), i professori Olivieri e Tranchina (storia)
1.5 Continuità didattica nel triennio
Italiano
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Lingua 1 Inglese
Conversazione Inglese
Lingua 2 Francese
Conversazione Francese
Lingua 3 Tedesco
Conversazione Tedesca
Lingua 3 Spagnolo
Conversazione Spagnolo
Scienze motorie e sportive
Storia dell’arte
Religione
III anno
Prof.ssa P. Tranchina
Prof.ssa A.Selvidio
Prof. M. Cipolletta
Prof.ssa F.Benuzzi
Prof.ssa F.Benuzzi
Prof.ssa R. Silvestri
Prof.ssa L.Tschantret
Prof.ssa H. Doberski
Prof. G. Olivieri
Prof. T. Guichard
Prof.ssa Maccoratti
Prof.ssa Ute Fisher
Prof.ssa L. Zucchini
Prof.ssa M.Provezza
Prof.ssa S. Fasulo
Prof.ssa A. Facciani
Prof.ssa G. Lezzi
IV anno
Prof.ssa P. Tranchina
Prof.ssa A.Selvidio
Prof. M. Macciantelli
Prof. F. Benuzzi
Prof. F. Benuzzi
Prof.ssa R. Silvestri
Prof.ssa S.Villa
Prof.ssa H. Doberski
Prof. G. Olivieri
Prof. T. Guichard
Prof.ssa M.Cascio
Prof.ssa Ute Fisher
Prof.ssa L. Zucchini
Prof.sa Cirillo
Prof.ssa S. Fasulo
Prof.ssa A. Facciani
Prof.ssa G. Lezzi
V anno
Prof.ssa P. Tranchina
Prof.ssa P. Tranchina
Prof. M. Macciantelli
Prof. F. Benuzzi
Prof. F. Benuzzi
Prof.ssa R. Silvestri
Prof.ssa S. Villa
Prof.ssa H. Doberski
Prof. G. Olivieri
Prof. T. Guichard
Prof.ssa B.Hosner
Prof.ssa Petra Kraus
Prof.ssa L. Zucchini
Prof.sa Cirillo
Prof.ssa S. Fasulo
Prof.ssa A. Facciani
Prof.ssa G. Lezzi
Il monte ore settimanale è di 30 ore. Nel triennio la continuità si è verificata per italiano, scienze, francese, spagnolo, matematica,
fisica, religione, scienze motorie e sportive, mentre per filosofia, inglese, tedesco si sono avuti avvicendamenti. La prof.ssa
Facciani di Storia dell’arte ha lasciato la classe il primo marzo di questo anno scolastico per pensionamento ed è stata sostituita
dal prof. Di Stefano.
1.6 Piano di studi della classe – LICEO LINGUISTICO
ORARIO ANNUALE PER MATERIA
(ripartito su 33 settimane)
Lingua e letteratura italiana
Lingua latina
Lingua e cultura straniera 1 *
Lingua e cultura straniera 2 *
Lingua e cultura straniera 3 *
I biennio
1° anno
132
66
132
99
99
2° anno
132
66
132
99
99
II biennio
3° anno
4° anno
132
132
99
99
132
132
132
132
V anno
5° anno
132
99
132
132
4
Storia e Geografia
Storia
Filosofia
Matematica **
Fisica
Scienze naturali ***
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica/Alternativa
Totale ore
99
99
66
66
33
891
99
99
66
66
33
891
66
66
66
66
66
66
66
33
990
66
66
66
66
66
66
66
33
990
66
66
66
66
66
66
66
33
990
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente madrelingua
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della terra
TITOLO FINALE: Diploma quinquennale, valido per l’iscrizione ad ogni facoltà universitaria.
2. OBIETTIVI DEFINITI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
2.1 Obiettivi generali del triennio
•
Sollecitare e coltivare la curiosità per ciò che esce dal proprio ambito di riferimento culturale, per gli aspetti di diversità da
percepirsi come risorsa in una logica di rispetto e tolleranza
•
Far maturare negli allievi la capacità di cogliere elementi di unitarietà nella cultura europea in relazione alle sue matrici
comuni.
•
Educare alla consapevolezza di come la lingua sia prodotto ed espressione della storia e della cultura dei popoli, veicolo di
civiltà.
•
Contribuire alla formazione dell’allievo come cittadino europeo, mediante il contatto diretto con la realtà socio – culturale ed
economica di paesi diversi.
2.2 Obiettivi generali definiti dal Consiglio di classe all’inizio dell’anno scolastico
•
Saper utilizzare le conoscenze per analizzare, interpretare, costruire modelli
•
Saper individuare ed istituire relazioni tra saperi di diverso ambito
•
Potenziare le capacità linguistico – espressive in lingua madre e nelle diverse lingue straniere in relazione alla crescente
complessità dei contenuti disciplinari
•
Saper utilizzare i linguaggi disciplinari specifici
•
Consolidare l’autonomia nel metodo di studio, nell’attività di approfondimento, nella rielaborazione
•
Esprimere valutazioni, motivate e documentate
2.3 Risultati della classe circa il raggiungimento degli obiettivi alla fine del primo trimestre
Come emerge dal profilo della classe, si può ritenere che tali obiettivi, nel corso del triennio, siano stati raggiunti pienamente da
un gruppo consistente di studenti e globalmente da alcuni.
2.4 Profilo della classe
La classe V E è composta da 22 studentesse e 3 studenti ed è il risultato dell’unione, a partire dal triennio, di tre gruppi provenienti
da corsi diversi. Tale fusione ha creato particolari difficoltà nel corso del terzo anno, sia nella relazione interpersonale sia
nell’apprendimento e nel profitto. La situazione si è positivamente evoluta dal quarto anno con una crescita importante nella
5
collaborazione e nel dialogo tra studenti e docenti. L’attenzione, l’interesse e l’impegno personale si sono sviluppati e consolidati
nella maggior parte degli studenti, portandoli al raggiungimento degli obiettivi fissati dal consiglio di classe,
pur nella
eterogeneità dei livelli: alcuni presentano ancora fragilità in qualche disciplina, molti hanno raggiunto una preparazione
soddisfacente, alcuni eccellente.
Per quanto riguarda la partecipazione ai progetti e alle attività integrative gli studenti si sono dimostrati sempre particolarmente
interessati, motivati e partecipi; in particolare, negli scambi, hanno manifestato grande spirito di integrazione, massima curiosità
e disponibilità, nonché senso di responsabilità, autonomia di organizzazione e capacità di adattarsi e mettersi in relazione con
contesti socio-culturali diversi, rendendo semplice il lavoro dei docenti e piacevoli le settimane di interscambio culturale con le
classi straniere.
3. CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI
3.1 Contenuti generali delle singole discipline
Si vedano programmi allegati.
3.2 Argomenti di aggregazione pluridisciplinare
I. L’individuo tra società, ambiente e progresso.
Discipline coinvolte: italiano, storia, inglese, francese, tedesco, spagnolo, fisica, filosofia, arte, biologia, scienze motorie.
II. Il crollo delle certezze.
Discipline coinvolte: italiano, storia, inglese, francese, tedesco, spagnolo, fisica, filosofia, arte, biologia.
III. Guerra e dopoguerra.
Discipline coinvolte: italiano, storia, inglese, francese, tedesco, spagnolo, fisica, filosofia, arte.
3.3 Aree disciplinari
In riferimento alla normativa vigente, il Consiglio di classe ha individuato le seguenti aree disciplinari comprendenti le materie
dell’ultimo anno di corso:
•
Area logico-espressiva: matematica, fisica, lingue straniere, scienze, scienze motorie e sportive.
•
Area storico-filosofico-letteraria: italiano, storia, storia dell’arte, filosofia.
4. ATTIVITA’ SVOLTE
Scambi linguistici e viaggi d’istruzione
Classe III: Scambio con Monaco (Germania) per il gruppo di tedesco e con Murcia (Spagna) per il gruppo di spagnolo
Classe IV : Scambio con Parigi – Francia..
Classe V : Viaggio d’istruzione in Austria.
Alcuni studenti del gruppo di spagnolo, Amendola, Abrham, Ennaciri, Canali, Capacci, Innocenti, Ferretti, Turrini, in terza e in
quarta hanno partecipato ai progetti europei Comenius “Anotaciones a un bosque” e “Las voces del agua” coordinati dalla
prof.ssa Pezzi.
Alcuni studenti del gruppo di spagnolo tra il quarto e il quinto anno hanno partecipato allo scambio con un liceo di Buenos Aires
4.2 Le attività integrative del POF (Piano dell’Offerta Formativa)
Classe III:
-
Progetto “Cultura della prevenzione” (dipartimento Prevenzione Asl) – educazione stradale
6
-
Progetto “Conservazione e valorizzazione di un bene culturale sul tema della Resistenza dentro e fuori la scuola “Laura Bassi”
- Progetto prevenzione AIDS con lo pazio Giovani “peer education”: Capacci, Quartieri, Rocca
-
Progetto “Scuole con gli amici di Luca: incontro con la diversità” – spettacolo teatrale con dibattito/confronto finale
-
Spettacolo teatrale in lingua francese “Cyrano”
Classe IV:
-
Progetto convivenza civile con la docente di Scienze motorie
-
Progetto “Scuole con gli amici di Luca: incontro con la diversità” – spettacolo teatrale con dibattito/confronto finale
-
Progetto Paideia: conflitto arabo-israeliano in Palestina (solo i frequentanti IRC)
-
Progetto Juvenes translatores.
-
Visita al museo delle Belle Arti con la prof.ssa Facciani
-
Spettacolo teatrale in lingua inglese “Amleto”
-
Conferenza sulla pena di morte in Africa col prof. Kouassi in lingua francese (progetto CLIL)
-
Progetto “FAI”: Gallozza, Fazioli, Magalotti, Myrtai
Classe V:
-
Progetto Paideia: “Conflitti nei paesi balcanici e ripercussioni sull’Europa”.
-
Progetto “Scuole con gli amici di Luca: incontro con la diversità” – spettacolo teatrale con dibattito/confronto finale
-
Progetto CLIL (apprendimento in lingua francese): il fenomeno migratorio e il diritto d’asilo nello spazio Shengen
-
Giornata della memoria: “ Desaparecidos in Argentina e Desaparecidos come immigrati clandestini” con spettacolo teatrale
presso l’Arena del Sole “Instabili vaganti” della compagnia messicana Desaparecidosà43. Impegno per i diritti umani.
-
Progetto “Guerra infame” presso l’Istituto Parri con la prof.ssa Tranchina
-
Progetto “Cinema e guerra” presso la Prefettura con la prof.ssa Tranchina
-
Attività laboratoriale presso il Life Learning Center sulle biotecnologie (due mattine – prof.ssa Silvestri)
-
Visita guidata presso il Museo di Antropologia umana dell’Università degli studi di Bologna ( prof.ssa Silvestri)
-
Visita ad Arte Fiera (prof.ssa Facciani)
-
Progetto primo soccorso (prof.ssa Fasulo)
-
Visita guidata dal prof. Benuzzi alla mostra su Enrico Fermi
4.3 Certificazione europea per le lingue straniere
FCE (Certificazione inglese B2): Catellani, Ferretti (passata con livello C1), Iaboli, Turrini, Zoppetti
Delf (Certificazione francese B1): Barbolini, Ballantini, Catellani, Gallozza, Innocenti, Moretti, Turrini
Dele (Certificazione spagnolo B2): Amendola, Ennaciri, Fazioli, Turrini
ZD (Certificazione tedesco C1): Iaboli
7
5. STRUMENTI E METODI
5.1 Metodologia
Le varie discipline hanno applicato la metodologia concordata in sede di programmazione, secondo le loro caratteristiche
precipue, utilizzando per la valutazione le prove di verifica e i criteri docimologici di seguito elencati:
Verifiche scritte
Verifiche orali
Elaborati argomentativi
Esposizione di argomenti
Elaborati di comprensione testuale
Analisi e rielaborazioni
Soluzione di problemi
Esercizi di applicazione
Quesiti a risposta aperta/chiusa
Approfondimenti personali
Produzione autonoma di un testo
Dialogo e confronto
Collegamenti fra diversi autori e argomenti
5.2 Tipologia prima prova scritta
A partire dal terzo anno gli allievi sono stati regolarmente esercitati in relazione a tutte le tipologia di “prima prova” previste, in
particolare prove di tipologia A (analisi del testo) e B (saggio breve-articolo). È programmata una simulazione di prima prova
d’esame per tutte le quinte del Liceo il giorno 17/05/2016.
5.3 Tipologia seconda prova scritta
Sono state effettuate regolarmente esercitazioni delle varie tipologie di “seconda prova” per le tre lingue straniere. E’ altresì
programmata una simulazione di seconda prova d’esame per tutte le quinte dell’istituto il giorno 19/05/2016.
5.4 Tipologia terza prova scritta
Sono state programmate ed effettuate simulazioni di “terza prova”: classe terza, n. 1 simulazione; classe quarta n. 2 simulazioni.
Nel presente anno sono state programmate n. 3 simulazioni di terza prova (di cui due già effettuate alla data di stesura del presente
documento):
-
03/12/2015. Materie coinvolte: storia, inglese, terza lingua, fisica
-
02/03/2016. Materie coinvolte: scienze, filosofia, francese, storia
-
26/05/2016. Materie coinvolte: terza lingua, francese, scienze, storia
Per le simulazioni delle terze prove si è utilizzato un arco di tempo di quattro ore perchè idoneo allo svolgimento dei diversi
quesiti, al fine di ottenere risposte ponderate e non frettolose.
5.5 Attività di recupero e sostegno
Nel corso dell’anno sono state svolte diverse forme di recupero in itinere nelle singole discipline, secondo le necessità. Sono
considerate attività di recupero/approfondimento: pause didattiche per ripassi, correzione di verifiche e lavori svolti, esercizi
individuali aggiuntivi, chiarimenti individuali e collettivi, tutoraggio a piccoli gruppi. Sono stati inoltre attivati sportelli
pomeridiani secondo quanto stabilito da POF e dall’attuale normativa.
8
6. CRITERI DI MISURAZIONE
6.1 L’utilizzo del punteggio in decimi
Il punteggio in decimi è stato utilizzato cercando di escludere il più possibile i punteggi minimi (2,3) nella convinzione che tali
livelli di negatività siano rintracciabili solamente nel caso di rifiuto della proposta didattica e di totale disimpegno da parte
dell’allievo. Si è sempre cercato di valorizzare anche il prodotto più scadente alla ricerca di elementi di positività da far emergere,
qualora fosse il risultato di un impegno seppur minimo, ma individuabile, o di capacità modeste, ma utilizzate al massimo.
Per i livelli massimi, si è utilizzata tutta la gamma dei voti positivi, usando i punteggi di 9/10 e 10/10 per i livelli di eccellenza e di
particolare autonomia e creatività.
6.2 Utilizzo di altre scale – griglie di valutazione
In occasione delle simulazioni di prima, seconda e terza prova, la valutazione è stata assegnata anche in quindicesimi, con il
livello di sufficienza fissato a 10/15.
Si allegano altresì le griglie di valutazione adottate collegialmente nell’Istituto per la correzione rispettivamente degli elaborati
oggetto di prima prova scritta (italiano), seconda prova scritta (lingua straniera), terza prova scritta: a) lingue straniere – b) tutte le
altre discipline.
6.3 Criteri di attribuzione dei voti allo scrutinio
L'attribuzione dei voti nello scrutinio finale terrà conto come elemento determinante del grado di raggiungimento degli obiettivi
prefissati nella programmazione didattica e nell'effettuazione delle singole verifiche, con l'utilizzo dell'intera scala dei voti
disponibili.
9
7. APPROFONDIMENTI SVOLTI DAGLI STUDENTI
Nell’ambito dei contenuti della programmazione dei docenti, gli studenti hanno scelto di sviluppare i seguenti approfondimenti
tematici che saranno illustrati e discussi durante il colloquio d’esame:
Diplomando
Titolo e/o Argomento
Discipline coinvolte
Abraham Rut
Migrazione
Francese,storia,scienze,arte
Amendola Valentina
Eros e Thanatos, la figura femminile tra 800 e 900
Italiano,inglese,spagnolo,francese
Ballantini Sabrina
Omosessualità nella discriminazione sociale
Storia,tedesco,inglese,francese
Barbolini Chiara
Il puntismo: tra arte e scienze
Arte,francese,tedesco
Berselli Eleonora
La visione dei bambini
Spagnolo,storia,filosofia
Canali Carlotta
La realtà che si cela dietro la maschera del campione
Italiano,storia,una lingua straniera
Capacci Elena
Il viaggio
Italiano,storia,inglese,spagnolo,francese
Catellani Beatrice
Tra bellezza ed inconscio
Italiano,filosofia,francese
Ennaciri Layla
Sahara Maghribia
Spagnolo, storia
Fazioli Elena
Le mutazioni
Italiano,storia,scienze,inglese,spagnolo
Febi Angelica
Viaggio alla scoperta di sè
Inglese,francese,filosofia,italiano
Ferretti Francesca
Gli eroi nascosti
Inglese,italiano,spagnolo,scienze
Gallozza Clara
Cibo
Italiano,francese,storia,spagnolo/inglese
Iaboli Lara
Laura Bassi durante la prima guerra mondiale
Storia,inglese,scienze
Innocenti Laura
Mutazioni
Scienze e fisica
Larini Flavio
Il cinema dal 1900 ad oggi
Francese, italiano, storia
Magalotti Chiara
Darwinismo sociale
Scienze,storia,francese,italiano
Malservisi Giulia
La percezione del tempo
Fisica, italiano, francese
Moretti Luca
Far finta di essere…Gaber
Storia, francese, scienze
Myrtaj Artemida
L’elusione della realtà
Italiano,spagnolo,francese
Pancaldi Elena
Il sogno
Italiano,storia,spagnolo,filosofia
Rocca Fiorenza
Correspondences
Italiano,francese,tedesco,inglese,arte
Soldati Andrea
Mondo e umanità sotto forma d’onda
Scienze,fisica,tedesco,storia (arte)
Turrini Nicole
Vite ai margini
Storia,spagnolo,francese
Zoppetti Matilde
Prospettare materie
Fisica,italiano,francese,tedesco
8. ALLEGATI
-
Griglie di valutazione delle prove scritte
-
Programmi svolti dalle singole discipline
-
Simulazioni di terza prova
10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO
Sufficiente
Pìù che suff.
3,25
3,5
44,25
4,5
5
5,255,5
5,756
0,5
1
1,5
1,75
2
2,25
2,5
3
3
3,25
3,5
44,25
4,5
5
5,255,5
5,756
Buono
Ottimo
insufficiente
3
Discreto
scarso
Indicatori
Grav..Insuff.
Prova nulla
…………………………………… classe………sez……
1) Competenze linguistico- espressive
- Correttezza ortografica e morfosintattica
- Lessico
- Punteggiatura
- Uso del registro (proprietà linguistica)
12
PUNTI
2) Competenze relative alla organizzazione del testo
- Coerenza e coesione
- Pertinenza con la traccia
- Chiarezza nell'esposizione
PUNTI
3) Competenze specifiche relative alle diverse tipologie
A. Analisi del Testo
- Comprensione globale
- Analisi testuale e Interpretazione
- contestualizzazione e approfondimenti
B. Scrittura documentata
- Rispetto delle consegne in relazione ai vincoli comunicativi
- Capacità di utilizzare l’apparato documentario (comprensione,
selezione, interpretazione delle fonti)
- Eventuale integrazione dei dati con informazioni congruenti
C. Tema
- Efficacia dell’argomentazione intorno all’idea centrale
- Riferimenti a documentazione coerente con l'argomento
- Espressione di giudizi e scelte personali criticamente
motivati
12
PUNTI
PUNTEGGIO ATTRIBUITO ALLA PROVA (risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori):
Quindicesimi
Da 1 a 6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Decimi
1-3½
4
4½
5- 5 ½
6
6½
7
7½-8
8½
9 - 10
VOTO:
11
Liceo Laura Bassi - Esame di Stato a.s. 2015/16 - Commissione: _____________
Lingue Straniere - Seconda prova scritta Prova di composizione
Candidato: ________________________
classe 5 ….
1. EFFICACIA COMUNICATIVA:
Si capisce. Risponde alle aspettative. Adeguatezza sociolonguistica.
- E’ comprensibile; nei temi astratti possono comparire aspetti più oscuri
- Il contenuto si adatta a ciò che si chiede, risponde alle funzioni attese.
- La quantità di informazione data tiene conto dell’interlocutore
- Si realizza nel registro (formale, familiare).
- E’ necessario rileggere alcune frasi per interpretare il messaggio.
- Il contenuto sfugge in parte a ciò che si richiede, o non è chiara l’intenzione comunicativa.
- Può presentare qualche errore di adeguatezza alla situazione.
- E’ molto difficile da comprendere.
- Si adatta a malapena al contenuto e alla situazione.
2. CAPACITA’ DISCORSIVA E DI ORGANIZZAZIONE
E’ coerente ed è sufficientemente sviluppato. Organizzato secondo il tipo di scritto e internamente
- Le idee sono coerenti tra loro, senza ripetizioni, si conclude ciò che si imposta.
- Ben organizzato, anche se in modo lineare, rispetta la struttura del tipo di scritto.
- Ha un sufficiente sviluppo.
- Qualche errore di coerenza (nell’unità tematica, la quantità/rilevanza, di informazione, ripetizioni)
- Qualche errore di organizzazione (introduzione, conclusioni parziali, idee sciolte, struttura del tipo
di scritto.)
- Può essere insufficientemente sviluppato
- Le idee si presentano in modo incoerente, poco organizzate o troppo povere.
3. USO DELLA LINGUA
Esponenti linguistici. Coesione
- Utilizza esponenti linguistici adeguati al compito e al livello.
- Possiede un lessico che non fa apparire ripetitivo il testo; ha sufficiente precisione, nei temi astratti o nelle
situazioni infrequenti può trovare difficoltà, ricorrere a ripetizioni o giri di parole.
- Combina e collega frasi utilizzando sia i più correnti connettivi della frase e del discorso, sia la giusta
punteggiatura.
- Sa riprendere gli items con sufficiente precisione, senza dover ripetere; l’uso dei tempi è coerente in tutto
il testo.
- Utilizza in generale esponenti linguistici elementari per il livello.
- A volte si ripete e il lessico presenta imprecisioni.
- Sbaglia l’uso dei connettivi meno comuni o li evita. Punteggiatura discorsiva non sempre esatta
- Il riferimento a quanto ha detto prima può essere confuso e talora può cambiare aleatoriamente dal
passato al presente o al futuro dei verbi.
- Utilizza un linguaggio molto limitato per il livello ed il compito.
- Si ripete abbastanza spesso, presenta uno scritto poco coeso ( connettivi, referenti, uso dei tempi).
4. CORRETTEZZA FORMALE:
Lessico, sintassi, morfologia, ortografia.
- Gli errori grammaticali e lessicali sono di sviluppo (uso dei tempi, preposizioni, pronomi, connettivi, ordine,
interferenze) ed errori sporadici. In generale non compromettono il messaggio.
- Gli errori lessicali sono sul lessico meno frequente e non compromettono la comunicazione.
- L’ ortografia del linguaggio di base è abbastanza corretta ed eventuali errori compaiono nel vocabolario
meno usuale.
- Gli errori grammaticali e lessicali sono abbondanti o non si riferiscono a strutture regolari e
frequenti.
- Alcuni errori, soprattutto di lessico rendono difficoltosa la comunicazione ma si recupera facilmente.
- L’ ortografia è talora imprecisa
- Diversi errori, molti dei quali impediscono la comunicazione.
5. ESPRESSIVITA’
Questo criterio può aggiungere dei punti, non toglierne
- Interesse, originalità del contenuto - Aspetti di stile personale.
- Piano formale curato
- Ricchezza e creatività verbale - Capacità di coinvolgere il lettore
5-4
3-2
1
4-3
3-2
1
3
2
1
3
2
1
Liceo Laura Bassi - Esame di Stato a.s. 2015/16 - Commissione: __________
12
Lingue Straniere - Prova di comprensione, riassunto, produzione
Candidato: ________________________
INDICATORI
LINGUA:
Uso
LINGUA:
Correttezza
Formale
COMPRENSIONE
PRODUZIONE
classe 5 ……
DESCRITTORI
Utilizza esponenti linguistici adeguati al compito e al livello.
Possiede un lessico che non fa apparire ripetitivo il testo; ha
sufficiente precisione, combina e collega frasi utilizzando sia i
più correnti connettivi della frase e del discorso, sia la giusta
punteggiatura.
Sa riprendere gli items con sufficiente precisione, senza dover
ripetere; l’uso dei tempi è coerente in tutto il testo.
Utilizza in generale esponenti linguistici piuttosto elementari
per il livello.
A volte si ripete e il lessico presenta imprecisioni.
Sbaglia l’uso di alcuni connettivi o li evita.. Punteggiatura non
sempre esatta
Il riferimento a quanto detto può essere confuso e può cambiare
aleatoriamente l’impiego dei tempi verbali.
Utilizza un linguaggio molto limitato per il livello ed il compito.
Si ripete abbastanza spesso, presenta uno scritto poco coeso
(connettivi, referenti, uso dei tempi).
Errori grammaticali di sviluppo, ma comunque sporadici e non
compromettono il messaggio.
Gli errori lessicali si riferiscono al lessico meno frequente e non
compromettono la comunicazione.
L’ ortografia è sostanzialmente corretta.
Diversi errori grammaticali o, se limitati, si riferiscono a
strutture regolari e frequenti.
Alcuni errori, soprattutto di lessico rendono difficoltosa la
comunicazione che comunque si recupera facilmente.
Alcuni errori di ortografia.
Abbondanti errori sia di grammatica che di lessico, molti dei
quali impediscono la comunicazione.
Ortografia molto scorretta.
Comprende il testo in maniera esaustiva: la selezione delle
informazioni richieste è completa e pertinente.
Rielaborazione personale delle informazioni.
Comprensione parziale del testo: seleziona le informazioni più
evidenti; in qualche punto può non risultare del tutto pertinente.
Rielaborazione poco autonoma delle informazioni
Comprensione limitata: pur selezionando delle informazioni
evidenti, compaiono fraintendimenti.
Rielaborazione personale scarsa o assente.
E’ comprensibile.
Il contenuto è significativo e si adatta a ciò che si chiede.
Il registro è adeguato.
Le idee sono coerenti tra loro, senza ripetizioni, si conclude ciò
che si imposta.
Ben organizzato, anche se in modo lineare, rispetta la struttura
del tipo di scritto.
Ha un sufficiente sviluppo.
2a PROVA
6-5/30
4-3/30
2-1/30
6-5/30
4-3/30
2-1/30
6-5/30
4-3/30
2-1/30
6-5/30
13
RIASSUNTO
E’ necessario rileggere alcune frasi per interpretare il messaggio.
Il contenuto, a volte ripetitivo e poco significativo, sfugge in parte
a ciò che si richiede.
Può presentare qualche errore di adeguatezza alla situazione.
Qualche errore di coerenza (nell’unità tematica, la
quantità/rilevanza, di informazione, ripetizioni)
Qualche errore di organizzazione (introduzione, conclusioni
parziali, idee sciolte, struttura del tipo di scritto.)
Può essere insufficientemente sviluppato
E’ difficile da comprendere.
Si adatta a malapena a quanto si richiede e il contenuto è limitato
e non significativo.
Le idee si presentano in modo incoerente, poco organizzate o
troppo povere.
Seleziona le informazioni rilevanti.
Il testo è coerente in tutte le sue parti.
Ben organizzato
Riformula il testo in maniera efficace.
Selezione adeguata ma mancante di alcune informazioni
importanti.
Il testo può presentare alcune mancanze nella coerenza.
Qualche errore di organizzazione.
Rielabora il testo in maniera sporadica o compilativa
Mancano quasi tutte le informazioni importanti.
Il testo manca di coerenza.
Presenta molti errori di organizzazione
I contenuti selezionati sono esposti senza riformularli.
4-3/30
2-1/30
6-5/30
4-3/30
2-1/30
N.B. Per quanto riguarda la prima colonna, una volta sommati i punti relativi a ogni indicatore, bisogna dividere per due al fine di
ottenere il voto in quindicesimi.
Totale : ___________ /15
14
Liceo Laura Bassi - Esame di Stato a.s. 2015/16 - Commissione: ___________
Lingue Straniere - Terza prova scritta
Candidato: ________________________
INDICATO
RI
LINGUA:
Uso
LINGUA:
Correttezza
Formale
COMPRENS
IONE
PRODUZIO
NE
classe 5 ….
DESCRITTORI
Utilizza esponenti linguistici adeguati al compito e al livello.
Possiede un lessico che non fa apparire ripetitivo il testo; ha sufficiente precisione,
combina e collega frasi utilizzando sia i più correnti connettivi della frase e del discorso,
sia la giusta punteggiatura.
Sa riprendere gli items con sufficiente precisione, senza dover ripetere; l’uso dei tempi è
coerente in tutto il testo.
Utilizza in generale esponenti linguistici piuttosto elementari per il livello.
A volte si ripete e il lessico presenta imprecisioni.
Sbaglia l’uso di alcuni connettivi o li evita.. Punteggiatura non sempre esatta
Il riferimento a quanto detto può essere confuso e può cambiare aleatoriamente l’impiego
dei tempi verbali.
Utilizza un linguaggio molto limitato per il livello ed il compito.
Si ripete abbastanza spesso, presenta uno scritto poco coeso (connettivi, referenti, uso dei
tempi).
Errori grammaticali di sviluppo, ma comunque sporadici e non compromettono il
messaggio.
Gli errori lessicali si riferiscono al lessico meno frequente e non compromettono la
comunicazione.
L’ ortografia è sostanzialmente corretta.
Diversi errori grammaticali o, se limitati, si riferiscono a strutture regolari e frequenti.
Alcuni errori, soprattutto di lessico rendono difficoltosa la comunicazione che comunque
si recupera facilmente.
Alcuni errori di ortografia.
Abbondanti errori sia di grammatica che di lessico, molti dei quali impediscono la
comunicazione.
Ortografia molto scorretta.
Comprende il testo in maniera esaustiva: la selezione delle informazioni richieste è completa
e pertinente.
Rielaborazione personale delle informazioni.
Comprensione parziale del testo: seleziona le informazioni più evidenti; in qualche punto
può non risultare del tutto pertinente.
Rielaborazione poco autonoma delle informazioni
Comprensione limitata: pur selezionando delle informazioni evidenti, compaiono
fraintendimenti.
Rielaborazione personale scarsa o assente.
E’ comprensibile.
Il contenuto è significativo e si adatta a ciò che si chiede.
Il registro è adeguato.
Le idee sono coerenti tra loro, senza ripetizioni, si conclude ciò che si imposta.
Ben organizzato, anche se in modo lineare, rispetta la struttura del tipo di scritto.
Ha un sufficiente sviluppo.
E’ necessario rileggere alcune frasi per interpretare il messaggio.
Il contenuto, a volte ripetitivo e poco significativo, sfugge in parte a ciò che si richiede.
Può presentare qualche errore di adeguatezza alla situazione.
Qualche errore di coerenza (nell’unità tematica, la quantità/rilevanza, di informazione,
ripetizioni)
Qualche errore di organizzazione (introduzione, conclusioni parziali, idee sciolte, struttura
del tipo di scritto.)
Può essere insufficientemente sviluppato
E’ difficile da comprendere.
Si adatta a malapena a quanto si richiede e il contenuto è limitato e non significativo.
Le idee si presentano in modo incoerente, poco organizzate o troppo povere.
3a
PROVA
3/15
2/15
1/15
3/15
2/15
1/15
4/15
3-2/15
1/15
5-4/15
3-2/15
1/15
Totale : ___________ /15
15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA:
storia, filosofia, biologia, matematica, storia dell’arte, educazione fisica
MATERIA …………………………………………………………………………………………………….
CANDIDATO………………………………..………………………………………
Classe ……..……..
GRIGLIA DI CORREZIONE DI TERZA PROVA
PUNTEGGIO
MASSIMO
INDICATORI
Conoscenza specifica degli argomenti
7
Competenza linguistica e precisione nei linguaggi
disciplinari
4
Capacità di utilizzazione delle conoscenze,
di argomentazione e di sintesi
4
Nullo
Gravem. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
PUNTEGGIO
CORRISPONDENTE
0
1/2
3
4
5
6
7
Nullo
Gravem. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Buono
ottimo
Nullo
Gravem. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
0
1
2
3
3.5
4
0
1
2
3
3.5
4
LIVELLI
Totale
Data............................
I COMMISSARI
IL PRESIDENTE
16
PROGRAMMA DI ITALIANO
Prof.ssa Patrizia Tranchina
Testo in adozione:
G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia, Milano-Torino, 2012 (voll. 5-6; volume separato G.
Leopardi)
Programma svolto:
ROMANTICISMO ITALIANO
Giacomo Leopardi
Zibaldone: Elementi di poetica: ragione, natura; mito, antichi, poesia. Immaginazione. Rimembranza, lontananza, vago, indefinito,
indeterminato. “Il giardino della sofferenza”. Canti, “La sera del dì di festa”, “A Silvia”, “L’infinito”, “La quiete dopo la
tempesta”, “Il sabato del villaggio”, “A se stesso”, “Canto notturno di un pastore errante per l’Asia”, “La ginestra o il fiore del
deserto” (passim). Le operette morali, “Dialogo della natura e di un Islandese”, “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un
passeggere”, “Dialogo di un folletto e di uno gnomo”, “Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare”
SCAPIGLIATURA
Emilio Praga, Penombre, “Preludio”
Arrigo Boito, Il libro dei versi, “Lezione di anatomia”
Iginio Ugo Tarchetti, Fosca, “L’attrazione per la morte”
NATURALISMO E ROMANZO SPERIMENTALE FRANCESE. VERISMO ITALIANO
Fratelli De Goncourt, Prefazione a Germinie Lacerteux
Emile Zola, Romanzo sperimentale, “Il romanzo sperimentale”
Giovanni Verga
Lettera a S. P. Verdura; Vita dei campi, “Fantasticheria”. Novelle Rusticane, “La lupa”, “Libertà”. I Malavoglia, introduzione,
conclusione.
DECADENTISMO, ESTETISMO, SIMBOLISMO
Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, “Prefazione”. Paul Verlaine, Un tempo e poco fa, “Languore”, Joris-Karl Huysmans,
Controcorrente, “La realtà sostitutiva”.
Gabriele D’Annunzio
Il piacere, “Il ritratto dell’esteta”, “Ritratto di Elena Muti”. Alcyone, “La pioggia nel pineto”, “Meriggio”, “Nella belletta”.
Giovanni Pascoli
La poetica del fanciullino. Myricae, “Temporale”, “Il lampo”, “Il tuono”, “X Agosto”, “L’assiuolo”. Canti di Castelvecchio, “Il
gelsomino notturno”, “La mia sera”, “Nebbia”, Poemetti, La vertigine.
Luigi Pirandello
L’Umorismo, “Un’arte che scompone il reale”. Novelle per un anno, “La trappola”, “Il treno ha fischiato”. Il fu Mattia Pascal,
Lettura integrale, in particolare: “Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia”.
Italo Svevo
La coscienza di Zeno, Prefazione, “La salute malata di Augusta”, “La morte dell’antagonista”, “La profezia di un’apocalisse
cosmica”.
LA POESIA DEL NOVECENTO
Diffusione dell’avanguardia
F. T. Marinetti, Manifesto futurista, Manifesto tecnico della letteratura futurista.
Ermetismo: linee essenziali.
Umberto Saba
Canzoniere, “Amai”, “Città vecchia”, “La capra”, “Il teatro degli artigianelli”.
Giuseppe Ungaretti
L’allegria, “Il porto sepolto”, “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati”.
Eugenio Montale
Ossi di seppia, “I limoni”, “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”. Le
occasioni, “Ti libero la fronte dai ghiaccioli”.
Dante, Paradiso: Canti I (vv.1-28, 43-75, 82,108, 121-142) III (vv.10-51, 64-75, 88-130), VI (vv.1-36, 82-108) XI (vv.28-117),
XVII (vv.1-30, 46-75, 106-142), XXXIII.
17
PROGRAMMA DI STORIA
Prof.ssa Patrizia Tranchina
Testo in adozione:
M. TROMBINO - M. VILLANI, Historica, Il capitello, Torino, 2012.
Programma svolto:
LA FORMAZIONE DELLO STATO ITALIANO
I problemi post-unitari, la questione romana e la questione meridionale. Destra e Sinistra storica. Il pareggio del bilancio,
l’alfabetizzazione di massa, il colonialismo italiano, la questione operaia
L’ETÀ DELLE SOCIETÀ DI MASSA
Il movimento operaio e lo sviluppo dei sindacati. Massimalisti e riformisti. La fondazione del socialismo italiano
La crisi di fine secolo in Italia e i caratteri dell’età giolittiana. Il riformismo liberale, la politica estera
LA DISSOLUZIONE DELL’ORDINE EUROPEO
I segni precursori dell’instabilità: competizioni interstatali e imperialismi, conflitti regionali, ideologie nazionaliste
La prima guerra mondiale
La rivoluzione russa del 1917: crollo dello zarismo. Russia rivoluzionaria e nascita dell’Unione sovietica
I trattati di pace e la nuova mappa geopolitica. Le relazioni internazionali e la Società delle Nazioni
FRA LE DUE GUERRE: TOTALITARISMI E DEMOCRAZIE
Il quadro economico e la crisi del 1929
L’emergenza totalitaria: lo stato fascista in Italia, l’ascesa del nazismo in Germania
L’Unione Sovietica e lo stalinismo
Crisi economica. Gli Stati Uniti e il new Deal
Fascismo, fascismi: il panorama europeo.
L’espansionismo hitleriano, il riarmo e il fallimento delle diplomazie
La seconda guerra mondiale come conflitto totale. Le conseguenze politiche ed economiche
La shoah
IL MONDO BIPOLARE
L’ordine delle superpotenze: la conferenza di Yalta e la divisione del pianeta in sfere d’influenza
La nascita dell’ONU
La fine della “grande alleanza” e la guerra fredda. Il potere atomico e l’equilibrio del terrore
L’Italia repubblicana: la scelta repubblicana e l’età del centrismo. Il “miracolo economico”
Gli anni sessanta e settanta in Italia: sintesi.
Letture di approfondimento
Enunciazioni programmatiche del Giolitti (fotocopia)
Le tesi di Aprile
Il programma di San Sepolcro
Il discorso di Mussolini alla Camera dopo la marcia su Roma
18
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
CLASSE 5E A.S. 2015/2016
DOCENTE: MARCO MACCIANTELLI
Criteri metodologico-didattici
- Per ciò che concerne il programma di V si è tenuta in particolare considerazione la preparazione in vista degli esami di maturità. In particolare:
1) assimilazione del senso e del valore dei problemi filosofici essenziali, al fine di afferrarne lo sviluppo storico e tematico; 2) la capacità di
stabilire un confronto tra i diversi autori e movimenti di pensiero; 3) la corretta impostazione logico-argomentativa; 4) la proprietà
terminologica; 5) la facoltà di addurre motivazioni intersoggettive, attraverso spiegazioni e chiarificazioni di carattere razionale; 6) l'esercizio
all'analisi e alla sintesi. Nello svolgimento del programma si è cercato di seguire un approccio insieme storico e tematico, dando vita a una rete
di collegamenti disciplinari e interdisciplinari.
Programma
- Kant: vita e opere. Le tre critiche. Intelletto e ragione. Fenomeno e noumeno. I giudizi sintetici a priori. Autonomia ed eteronomia della morale.
Imperativo categorico e imperativo ipotetico. Giudizio determinante e giudizio riflettente. Il bello e il sublime.
- La filosofia dopo Kant: l'idealismo classico tedesco e il movimento romantico.
- Fichte: vita e opere. L'idealismo soggettivo. L'Io puro. Io e Non-Io. Il primato della ragione pratica. L'etica della libertà.
- Schelling: vita e opere. L'idealismo oggettivo. Polemica anti-fichtiana. L'intuizione intellettuale. Filosofia e conoscenza. L'arte come organo
supremo della conoscenza.
- Hegel: vita e opere. L'idealismo assoluto. L'identità di "reale" e "razionale". La dialettica. La logica dei contrari. Relazioni tra filosofia e storia
della filosofia. Lo spirito di "Sistema".
- A proposito di un autore come Hegel, si è cercato di porre in evidenza la crisi del suo Sistema, dando spazio alle prospettive filosofiche che su
quella crisi hanno agito (è il caso di Schopenhauer) oppure che di essa rappresentano una eloquente testimonianza (Kierkegaard, Nietzsche) o
una rilevante conseguenza (Marx e, per certi versi, Comte). Nel disegnare una "fenomenologia della crisi" dell'hegelismo, si è indicata la
strada che conduce al dibattito epistemologico e critico che ha coinvolto lo statuto stesso della filosofia nella modernità.
- La situazione della filosofia dopo Hegel (tra destra e sinistra hegeliane); il materialismo di Feuerbach.
- Schopenhauer: vita e opere. Kantismo e platonismo in Schopenhauer. Il mondo come volontà e come insieme di rappresentazioni. Il
"principium individuationis". Il "dolore" e la "noia". Il "velo di Maja". "Voluntas" e "noluntas". L'ascesi.
- Kierkegaard: vita e opere. L'opposizione al Sistema hegeliano. La categoria del "singolo". La libertà e la scelta. L'angoscia del possibile. Gli
stadi dell'esistenza: estetico, etico, religioso.
- Marx: vita e opere. La polemica nei confronti di Hegel. Struttura e sovrastruttura. Il materialismo storico dialettico. Il "socialismo scientifico".
L'analisi del "capitale" e la teoria del "plus-valore".
- Nietzsche: vita e opere. Gli studi filologici. La "Nascita della tragedia" tra apollineo e dionisiaco. Il rapporto con la filosofia di Schopenhauer.
La concezione della storia nella "seconda considerazione inattuale". La "volontà di potenza". Il "superuomo". L'eterno ritorno. La
transvalutazione dei valori.
- Comte: vita e opere. La legge dei tre stadi. La classificazione delle scienze. La sociologia.
- Il neo-idealismo italiano.
- Benedetto Croce: vita e opere. Confronto con l'hegelismo. Il nesso dei distinti. L'autonomia dell'arte e della morale. Concetti e pseudo-concetti.
La
svalutazione
della
scienza.
La
religione
della
libertà.
Il
ruolo
di
Croce
nella
cultura
italiana.
- Giovanni Gentile: vita e opere. La teoria attualistica. L'arte, la religione, la filosofia. Il pensiero pedagogico gentiliano. Il ruolo di Gentile nella
cultura italiana.
- Il pensiero filosofico e la crisi dei "grandi sistemi" tra Otto e Novecento.
- Sigmund Freud e la psicoanalisi.
- Il pensiero di Martin Heidegger tra analisi esistenziale e ontologia.
- La situazione della filosofia nel Novecento. Confronto tra analitici e continentali.
Testi in adozione:
Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero, con la collaborazione di Giancarlo Burghi, La ricerca del pensiero. Storia, testi e problemi della
filosofia. 3A. Da Schopenhauer a Freud, Milano-Torino, Paravia, 2012.
Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero, con la collaborazione di Giancarlo Burghi, La ricerca del pensiero. Storia, testi e problemi della
filosofia. 3B. Dalla fenomenologia a Gadamer, Milano-Torino, Paravia, 2
19
PROGRAMMA DI BIOLOGIA - Classe 5E – Liceo Linguistico
Anno scolastico 2015/16 - Docente: Rita Silvestri
Premessa
Il programma di biologia per questa classe fa riferimento a quello definito in sede dipartimentale tra tutti i docenti di Scienze
naturali dell’Istituto.
Si è cercato di privilegiare una didattica per problemi che, recuperando le conoscenze di chimica e fisica acquisite negli anni
precedenti, le applicasse all’approfondimento nell’ambito dei temi trattati.
Le verifiche effettuate (interazioni verbali: interrogazioni e discussioni; prove scritte sui modelli della “terza prova” dell’esame di
stato) hanno avuto l’obiettivo di controllare il possesso dei concetti fondamentali in termini di conoscenza, comprensione e
rielaborazione, la correttezza dell’esposizione e l’uso di una terminologia appropriata.
Contenuti
Unità didattica 1 – Da Mendel ai modelli di ereditarietà.
Esperimenti e leggi di Mendel. Dominanza incompleta. Allelia multipla e codominanza nei gruppi sanguigni del sistema A,B,O.
Gruppo sanguigno Rh. Pleiotropia ed eredità poligenica. Geni e cromosomi. Determinazione genetica del sesso e caratteri legati al
sesso.
Unità didattica 2 – Il linguaggio della vita.
Struttura del DNA: modello a doppia elica di Watson e Crick. Struttura del DNA. Struttura e funzioni del DNA. Duplicazione del
DNA: meccanismo, errori di duplicazione e meccanismi di riparazione.
Unità didattica 3 – Il genoma in azione.
Dogma centrale della biologia. Dal genotipo al fenotipo. Trascrizione, traduzione e sintesi delle proteine. Mutazioni puntiformi,
cromosomiche, genomiche. Mutazioni ed evoluzione.
Unità didattica 4 – La regolazione genica.
Genetica di virus e batteri: struttura dei virus. Modalità di riproduzione dei virus: ciclo litico e ciclo lisogeno. Virus a DNA e virus
a RNA. Batteri e meccanismi di trasformazione, trasduzione e coniugazione. Plasmidi e trasposoni. Regolazione genica nei
procarioti ed operoni. Operone lac e trp. Genoma eucariotico e sue caratteristiche. Regolazione genica negli eucarioti: prima,
durante e dopo la trascrizione.
Unità didattica 5 – Stage sulle biotecnologie preso il Life Learning Center:
Trasformazione batterica. Purificazione della GFP. DNA fingerprinting.
Unità didattica 6 – La storia e l’evoluzione degli esseri viventi.
Prime teorie scientifiche sulla storia della vita. Charles Darwin e la nascita dell’evoluzionismo moderno: viaggio sul Beagle e
varietà dei viventi; la teoria dell’evoluzione per selezione naturale; prove dell’evoluzione.
Unità didattica 7 – L’evoluzione delle specie.
La teoria sintetica dell’evoluzione: genetica delle popolazioni e legge di Hardy-Weinberg.
I fattori che modificano la stabilità genetica di una popolazione: mutazioni e riproduzione sessuata; flusso genico; deriva genetica;
accoppiamento non casuale.
La selezione naturale: adattamento e fitness; selezione stabilizzante, selezione direzionale, selezione divergente, selezione sessuale
e successo riproduttivo.
Unità didattica 8 – L’origine delle specie
La teoria evolutiva e il concetto di specie. Meccanismi di speciazione allopatrica e simpatrica. Speciazione ed isolamento
riproduttivo: barriere prezigotiche e postzigotiche. Tasso di speciazione e fattori che l’influenzano: abbondanza di specie,
sedentarietà, specializzazione nella dieta, tipo di impollinazione, coevoluzione e elezione sessuale. L’estinzione come fattore
evolutivo. Le radiazioni adattative. La teoria del gradualismo e la teoria degli equilibri intermittenti.
Unità didattica 9 – L’evoluzione della specie umana.
L’evoluzione dei primati: comparsa dei primati e tendenze evolutive.
La comparsa degli ominidi: caratteristiche degli ominidi; divergenza evolutiva da un antenato comune; postura eretta e aumento
della capacità cranica. Genere Homo: Homo habilis, Homo erectus, Homo neanderthalensis. Origine africana ed evoluzione
multiregionale
L’evoluzione della cultura.
Testo utilizzato: ”Biologia blu Dalle cellule agli organismi” e “Biologia blu Le basi molecolari della vita e dell’evoluzione” di
Sadawa, Heller, Orians, Purves, Hillis, edito da Zanichelli-Bologna.
20
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE (I LINGUA)
CLASSE V E - a.s. 2014/15
docente: Sandra Villa
Libro di testo: Performer volumi 2, 3. Autori: Spiazzi, Tavella, Layton. Zanichelli Editore
The Victorian Age:
The first half of Queen Victoria’s reign, pag 284
The Victorian Novel:
C. Dickens
da: Hard Times
analisi estratto: Coketown, p. 291
da : Oliver Twist
analisi estratto: Oliver wants some more, p. 303
C. Brontee
da: Jane Eyre
analisi estratti: Punishment, p. 312
Aestheticism: Walter Pater and the Aesthetic Movement p. 349
O. Wilde
da: The Picture of Dorian Gray
analisi estratti : Basil’s studio,p.353
I wuold give my soul, p. 354
The Modernist Novel ( 1901- 1945)
J.Joyce
da: Dubliners:
analisi estratti: Eveline p. 465
V. Woolf
da: Mrs Dalloway
analisi estratto: Clarissa and Septimus, p. 476
Poetry
The War Poets
W. Owen :
Analisi :Dulce et Decorum Est, p.419
R. Brooke:
Analisi: The Soldier, p. 418
Ernest Hemingway
Da: A Farewell to Arms
Analisi estratto: There is nothing worse than War, p. 410
After World War II
G. Orwell
da: Nineteen Eighty-Four
analisi estratti: Big Brother is watching You, p. 534
Contemporary Drama:
S. Beckett
Da: Waiting for Godot
Analisi estratto: Nothing to be done pag. 545
21
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE (II lingua)
Prof. G. Olivieri. Conversatore: T. Guichard
CLASSE 5E – A.S.2015-16
Testo: Ecritures 2 de G.E.Bonini et M.C.Jamet Valmartina
Le XIX^ siècle. René de Chateaubriand
« Lettre sur la campagne romaine ».,lexique et analyse page 21
« René ». page 22
Alphonse de Lamartine
« Le lac ». photocopie
Le Réalisme. Henri Beyle Stendhal :
« Le Rouge et le Noir » :
«Je viens pour être précepteur» ‘(photocopie).
« enfin la main lui resta » page 92
La théorie de la cristallisation tiré de ‘De l’amour ‘(photocopie).
Honoré de Balzac :
« La pension Vauquer » (photocopie)
« Promesses » Eugénie Grandet page 80
Gustave Flaubert :
« Madame Bovary ».
«Une lune de miel »page 141
«Ce fut comme une apparition » (photocopie)
Le Naturalisme. Émile Zola:
«L'alambic ». (photocopie) tiré de L’assommoir page 154
« La grève ». (photocopie) tiré de Germinal
L’impressionnisme page 208 /209/210/211
Victor Hugo
« Les Rayons et les Ombres » photocopie
Charles Baudelaire: « Les Fleurs du Mal ». Le Symbolisme. Pages 176/185/186
« Correspondance »page 184
« Spleen » page 177
« Invitation au voyage »page 181
Paul Verlaine
« Chanson d’automne » page 189
«Le ciel est, par dessus le toit » page 189
Colloque sentimental (photocopie )
Rimbaud : « Poésies », « Illuminations »
« Ma bohème » page 192
« Le mal » photocopie
« Le dormeur du val » page 193
Le XX^ siècle. Proust: « A la recherche du temps perdu ».page 272/273
La madeleine (tiré de Du côté de chez Swann) page 267
La première guerre mondiale Pages 220/221/222
Apollinaire page 228
«Le pont Mirabeau» page 232
«Il pleut» page 229
«La petite auto » (photocopie )
Le Surréalisme et André Breton
André Breton : « L’écriture automatique » page 253 tiré du « Manifeste du Surréalisme »
André Breton : « Nadja»
La rencontre (photocopie )
L’Existentialisme.
Camus: « L’ Étranger » lecture du roman en entier
Vision des films suivants :
Eugénie Grandet de Jean-Daniel Verhaeghe diffusé en 1994
Germinal de Claude Berri diffusé en 1993
Belle de jour de Luis Buñuel diffusé en 1967 ,
22
Programma di TEDESCO - classe 5E - a. s. 2015/16
Insegnanti: Birgit Hoßner, conversatrice: Petra Kraus
Libro di testo: Autorenporträts di Montali, Mandelli, Linzi
Johann Wolfgang von Goethe : Die Ballade “Der Erlkönig“
Liebesgedicht „Gefunden“ , moderne Vertonung von Doppel-u
Theodor Fontane „Effi Briest“
Referat und Szenen aus dem gleichnamigen Film (Hermine Huntgeburt)
Krise um die Jahrhundertwende
Rainer Maria Rilke
Gedichte „Herbst“ und „Der Panther“
Thomas Mann
Referat „Tod in Venedig“, dazu Szenen aus dem gleichnamigen Film (L Visconti)
Rolle des Künstlers am Beispiel von „Tonio Kröger“
Franz Kafka
„Die Verwandlung“ und die Parabel „Vor dem Gesetz“
Hermann Hesse
„Siddharta“
Momente aus dem Ersten und Zweiten Weltkrieg:
Erich Maria Remarque „Im Westen nichts Neues“, Referat
Verbrüderung unter den Soldaten:
Weihnachten 1915“, Szenen aus dem Film „Merry Christmas“ (Christian Carion)
G. Mak:Pazifistische Episoden im 2. Weltkrieg
„Lili Marleen“ (Hans Leip)
Judenverfolgung
Fred Uhlmann „Der wiedergefundene Freund“
„Im Dunkeln“ Auszug aus dem Buch „Eine Handbreit Hoffnung. Die Geschichte meiner wunderbaren Rettung“ Clara Kramer
2009
„Nirgendwo in Afrika“ ( Caroline Link) Film, Deutsch (m U) nach dem Buch von Stephanie Zweig
Widerstand
„Die Weiße Rose“ – die Geschwister Scholl, dazu Szenen aus dem Film „Sophie Scholl, Die Weiße Rose“ (Verhoeven)
„Operation Walküre“, Referat mit Szenen aus dem Film (McQuarrie)
„Rosenstraße“, Referat und Szenen des gleichnamigen Films von Trotta)
Nachkriegszeit:
Wolfgang Borchert „Lesebuchgeschichte“, Trümmerliteratur
Anna Seghers „Zwei Denkmäler“
„Stolpersteine“ - ein Projekt von Gunter Demning
„Das Wunder von Bern“ (Sönke Wortmann) Referat und Filmauszüge
Die Ex-DDR: Geschichte, die Rolle der Stasi
Szenen aus den Filmen „Barbara“ (Petzold ), „Goodbye Lenin“ ( Becker), „Das Leben der anderen“ ( Donnersmark)
MIGRATION: (in der Konversationsstunde behandelt)
“Türkisch für Anfänger” , verschiedene Folgen der prämierten Fernsehserie
Referat „Alemanya- Willkommen in Deutschland“ ( Y Samdereli) Die Ex-DDR: Geschichte, die Rolle der Stasi
Szenen aus den Filmen Film „Barbara“ (Petzold ), „Goodbye Lenin“ ( Wolfgang Becker), „Das Leben der anderen“ (Henkel von
Donnersmark)
23
Programma di MATEMATICA
classe VE – a.s. 2015 – 2016
prof. Federico Benuzzi
NOTA: ciò
che è stato dimostrato e ricavato è esplicitamente indicato. Tutti il resto è stato solo enunciato o proposto.
FUNZIONI REALI.
Definizione. Immagini e controimmagini. Iniettività, suriettività e biettività. Dominio, segno ed intersezioni con gli assi. Funzioni
crescenti e decrescenti (strettamente e non). Massimi e minimi. Parità e disparità.
LIMITI.
Definizione e significato di: limite finito, limite infinito e limite all’infinito. Limite destro e limite sinistro. Teorema di esistenza e
unicità del limite (dimostrato). Teorema di permanenza del segno (dimostrato). Teorema del confronto (dimostrato). Algebra dei
limiti. Forme indeterminate: ( 0/0 ; ∞ – ∞ ; 0 · ∞ ; ∞/∞ ).
(dimostrato).
CONTINUITÀ.
Continuità in un punto e funzioni continue. Punti di discontinuità: discontinuità eliminabili, salti o prima specie, seconda specie.
Asintoti: definizione, verticali, orizzontali, obliqui (ricavata).
DERIVATE.
Derivata grafica. Definizione di derivata. Derivata di: f(x) = costante, f(x) = x, f(x) = k x, f(x) = x 2, f(x) = x 3 (tutte ricavate).
Derivata di: f(x) = xn, f(x) = √x, f(x) = sen x, f(x) = cos x, f(x) = ln x, f(x) = e x. Algebra delle derivate (ricavate le formule per le
derivata di somma di funzioni, prodotto di funzioni e funzione di funzione). Derivate e studio di funzioni: derivata prima e
massimi, minimi, flessi, funzioni crescenti e funzioni decrescenti; derivate seconde e flessi, concavità e convessità.
STUDIO DI FUNZIONE.
Studio e disegno dei grafici di funzioni polinomiali, razionali fratte e casi semplicissimi di irrazionali e trascendenti.
Testo in adozione: La matematica a colori – vol.5 ed. azzurra – Leonardo Sasso, Pedrini
24
PROGRAMMA DI FISICA
Liceo Laura Bassi classe VE – a.s. 2015 – 2016
prof. Federico Benuzzi
Testo in adozione – Onde, relatività e quanti – Ugo Amaldi – Zanichelli editore più dispense del professore
RELATIVITÀ RISTRETTA.
- contesto storico (sostanzialisti contro relazionisti, le posizioni di Newton e Mach su spazio e tempo, la teoria di Maxwell
dell’elettromagnetismo e l’etere come spazio assoluto, le asimmetrie nell’elettromagnetismo, l’esperimento di MichelsonMorley e i tentativi di spiegare l’esito nullo dell’esperimento cruciale da parte di Stokes e Lorentz).
- i due postulati (con letture di parti dell’articolo del ’05 di Einstein e del brano di Galileo sulla “stiva del più gran naviglio”,
richiami del principio di relatività e trattazione dell’sperimento mentale del corridore)
- la velocità limite.
- la relatività della simultaneità, la crisi del concetto di tempo assoluto e la necessità di sincronizzare un reticolo di orologi. RR
come teoria “operazionista”.
- gli effetti relativistici: dilatazione dei tempi, contrazione delle lunghezze (formule ricavate con gli esperimenti mentali
dell’orologio a luce).
- lo spazio-tempo, la relatività come teoria quadro, sostanzialismo contro relazioniamo dopo le teorie einsteiniane, la visione
minkowskiana
- i diagrammi di Minkowsi, passato, presente e futuro come sezioni dello spazio-tempo.
- definizione di invariante, la “perdita degli invarianti classici”, l’invarianza del quadri-intervallo ed il tempo proprio
- E=mc2
- l’effetto gemelli e la sua interpretazione tramite i diagrammi di Minkowski
- gli esperimenti di Hafele Keating, di Bertozzi, sui Muoni e loro interpretazioni.
- riflessioni su metodo induttivo contro metodo deduttivo.
FISICA NUCLEARE.
- il nucleo atomico: richiami su Democrito, Thomson e Rutherford. Protoni e neutroni.
- la forza nucleare
- il difetto di massa e l’energia di legame dei nuclei ed il grafico energia di legame per nucleone in funzione del numero di
massa.
- le radiazioni ed i decadimenti: legge di decadimento, tempo di dimezzamento e le applicazioni. I decadimenti α, β e γ, la loro
natura e la forza debole. I neutrini e riflessioni su metodo induttivo contro metodo deduttivo.
- fusione e la fissione
- i reattori a fissione.
- i reattori a fusione
- la vita delle stelle come equilibrio tra collasso gravitazionale ed esplosioni nucleari.
- le bombe atomiche a fissione
- le bombe atomiche fusione
RELATIVITÀ GENERALE.
- il “problema” della gravitazione
- partendo dalla differenza tra massa inerziale e massa gravitazionale (richiami), passando per gli esperimenti mentali
dell’ascensore, sino al principio di equivalenza.
- gravità e curvatura dello spazio: conclusioni alla RG.
- prove sperimentali alla RG (precessione del perielio di Mercurio, effetto a lente gravitazionale, la contrazione dei tempi,
esperimento di Hafele-Keating, ecc…).
- buchi neri (di Schwarzschild e di Kerr) e onde gravitazionali (cenni).
- l’espansione dell’universo ed il Big-Bang: sua nascita e sua morte, la costante cosmologica e riflessioni su metodo induttivo
contro metodo deduttivo.
FISICA QUANTISTICA:
- contestualizzazione storica ed il problema dell’indeterminismo (epistemico o no?)
- il corpo nero e l’Ipotesi di Planck
- l’effetto fotoelettrico e la quantizzazione della luce secondo Einstein
- l’effetto Compton (cenni) e l’esperimento di Frack ed Hertz
- lo spettro dell’atomo di idrogeno e il modello di Bohr
- proprietà ondulatorie e dualismo onda corpuscolo
- il principio di indeterminazione di Heisemberg
- onde di probabilità, funzione d’onda e stabilità delle orbite degli elettroni
- il gatto di Schrödinger
- i numeri quantici e lo spin
- teorie a variabili nascoste e la non località (cenni)
25
Programma di LINGUAGGI ARTISTICI
Classe 5 E - Anno scolastico 2015-2016
Docente: Distefano Marco.
Libro di testo: Dossier Arte 3 – dal neoclassicismo all’arte contemporanea.
Il Neoclassicismo
Canova: Ebe, Gipsoteca di Possagno, Dedalo e Icaro, Amore e Psiche,
Monumento a Maria Cristina, Paolina Borghese, le “Grazie”
David: Giuramento degli Orazi, Marat assassinato, Incoronazione di Napoleone
Ingres: La grande Odalisca, Madame de Senonnes
Il Romanticismo
Goya: la famiglia di Carlo IV, 2 maggio 1808, 3 maggio 1808, Saturno che mangia i suoi figli, maja vestida e maja desnuda.
Gèricault: La zattera della Medusa, ritratti degli alienati
Delacroix: L libertà che guida il popolo
Hayez: ritratto di Alessandro Manzoni, il bacio.
Nazareni e puristi
Preraffaelliti: la scala d’oro, l’adorazione dei magi, Ecce ancilla Domini
Friedrich: la donna al tramonto, il monaco in riva al mare, viaggiatore davanti ad un mare di nebbia
Constable: Flatford Mill
Turner: Il mattino dopo il diluvio; pioggia, vapore e velocità
Il Realismo e i Macchiaioli
Courbet: L’ atelier del pittore, funerale a Ornans
Daumier: vagone di terza classe
Fattori: la rotonda Palmieri
Lega: il canto dello stornello
L’ Impressionismo
Manet: Colazione sull’era, l’ Olympia
Monet: Impressione: levar del sole, donne in giardino, le Cattedrali di Rouen, lo stagno delle ninfee, la Grenouillère
Renoir: La colazione dei canottieri, Bal au moulin de la Gallette, la Grenouillère
Degas: la classe di danza, l’ Assenzio
Il Post-impressionismo
Cezanne: la casa dell’impiccato, giocatori di carte, montagna a Saint Victoire, le grandi bagnanti
Van Gogh: i mangiatori di patate, notte stellata, camera da letto, gli autoritratti, Augustine Roulin
Gauguin: la visione dopo il sermone, il cristo giallo, la Orana Mria, da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?
Seurat: una domenica pomeriggio all’isola della Grande-Jatte
L' Espressionismo
Munch: L'Urlo, bambina malata, vampiro
Secessione viennese
Klimt: Nuda Veritas, tre età della donna, il bacio
I Fauves
Matisse: la Danza, la stanza rossa
Die Brucke
Kirchner: Cinque donne per la strada
Il Cubismo
Picasso: La Vita, Gertrude Stein, Les demoiselles d'Avignon, ritratto di Vollard,
Ma Jolie, Guernica
Il Futurismo
Manifesto futurista
Boccioni: La città che sale, gli stati d'animo, forme uniche di continuità nello spazio
Balla: lampada ad arco, Compenetrazione iridescente, ragazza che corre sul balcone
Il Dadaismo
Duchamp: L.H.O.O.Q, ruota di bicicletta, Fountain
Man Ray: Cadeau
Visita ad Arte Fiera di Bologna con introduzione sull'arte moderna e contemporanea
Argomenti trattati: Pop Art , Astrattismo, Surrealismo, Arte Concettuale Italiana.
26
Programma di SPAGNOLO. Classe V E - A.s. 2015/2016
Docente: LUISA ZUCCHINI . Conversatrice: MARIA ROSA CIRILLO
Libro di testo: Benetti, Casellato, Messori, Más que palabras
Contesto storico dei secoli XIX-XX (pp. 419-423)
Progetto per le classi quinte “Giornata dei Diritti Umani 2015-16”: approfondimento della tematica dei desaparecidos in
Argentina (Segunda vez di Julio Cortázar; documentario Por esos ojos di Gonzalo Arijón e Virginia Martínez; documentari
Historia de un país. La dictadura I: economía y represión; Documenta: Las Madres de Plaza de Mayo a cura del giornalista
Román Lejtman; Figli- Hijos di Marco Bechis (2001); approfondimenti personali)
Gustavo Adolfo Bécquer
Romaticismo: cenni (pp. 362-364)
Rima I Yo sé un himno gigante (fotocopia)
Rima IV No digáis que agotado su tesoro (fotocopia)
Rima XXI ¿Qué es poesía? (fotocopia)
Rima XXIII Por una mirada, un mundo (p. 33)
Rima XXIV Dos rojas lenguas de fuego (p. 36)
Rima XXXVIII Los suspiros son aire (p. 33)
Leyenda El rayo de luna (lettura integrale)
Benito Pérez Galdós
Realismo-Naturalismo: cenni (pp. 364-366)
Tristana:
- Matrimonio (p. 137)
- Frammenti vari da Escenarios abiertos di Benavente Ferrera-Boscaini (pp. 74-83)
- Tristana, regia di Luis Buñuel
Antonio Machado
Modernismo: cenni (pp. 366-368)
El limonero (p. 167)
Todo pasa y todo queda (p. 116)
Nunca perseguí la gloria (p. 116)
Caminante (p. 116)
Retrato (fotocopia)
Miguel de Unamuno
Generación del 98: cenni (pp. 368-369)
Niebla (pp. 210-212)
San Manuel Bueno, mártir (lettura integrale)
Federico García Lorca
Surrealismo-Generación del 27: cenni (pp. 370-373)
Romance de la pena negra (da Escenarios abiertos di Benavente Ferrera-Boscaini pp. 236-237)
La aurora (da Escenarios abiertos di Benavente Ferrera-Boscaini pp. 116-117)
La casa de Bernarda Alba (pp. 347-349)
José Sanchis Sinisterra
Guerra Civil-Dictadura-Democracia: cenni (pp. 373-376)
¡Ay, Carmela! (lettura integrale)
Terror y miseria en el primer franquismo (lettura integrale)
Manuel Rivas
La lengua de las mariposas (lettura integrale)
La lengua de las mariposas, regia di José Luis Cuerda
Jorge Luis Borges
Las ruinas circulares (lettura integrale)
Julio CortázarLa noche boca arriba (lettura integrale)
27
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
DOCENTE: SILVIA FASULO
PARTE TEORICA
1) L’educazione alla salute
a) L’alimentazione
b) Il controllo del peso corporeo
c) Le malattie del metabolismo: l’anoressia, l’obesità, la bulimia
d) Le alterazioni psico-fisiche derivate dall’assunzione di tabacco e di sostanze illegali, dall’abuso di farmaci e di alcol
e) L’igiene personale ed ambientale
f) I danni della sedentarietà
g) I benefici derivati dalla pratica dell’attività motoria sugli apparati muscolo-scheletrico, cardiocircolatorio,
respiratorio e sul sistema nervoso
h) La prevenzione e gli esami clinici di controllo
i) Elementi di primo soccorso: la valutazione delle capacità vitali,la posizione laterale di sicurezza, il trattamento dei
traumi dell’apparato muscolo-scheletrico, delle ferite, degli episodi di ipotensione e di ipoglicemia, la rianimazione
cardiopolmonare.
PARTE PRATICA
1)
2)
Il consolidamento delle capacità condizionali
a) Esercizi di mobilizzazione articolare, di potenziamento ed allungamento muscolare
b) Esercizi per lo sviluppo della resistenza aerobica
c) Esercizi per lo sviluppo della velocità gestuale,di spostamento e di reazione neuro-muscolare
Il consolidamento delle capacità coordinative
a)
Esercizi per lo sviluppo della coordinazione generale, oculo-manuale e oculo-podalica
b) Esercizi per lo sviluppo dell’equilibrio statico e dinamico
c)
Esercizi per lo sviluppo dell’orientamento spazio-temporale
3) Esercizi su base ritmica e musicale: combinazioni di passi e coreografie
4) Esercizi con piccoli e grandi attrezzi: palle, funicelle, bacchette, cerchi, clavette, spalliera, trave, quadro svedese
5) Esercizi a coppie ed in gruppo
6) Giochi sportivi: la pallavolo, la pallacanestro, il calcetto, la pallamano: esercizi per il perfezionamento dei gesti tecnici ,
semplici schemi e sistemi per la tattica della difesa e dell’attacco
7) L’atletica leggera: la tecnica di corsa, la velocità su i 30 metri piani, la corsa ad ostacoli, le staffette
28
PROGRAMMA DI RELIGIONE
DOCENTE: PROF. GIULIA LEZZI
CLASSE V E. ANNO 2015-2016
Testo: Marinoni, Cassinotti, Airoldi, Andare Oltre Moduli per il triennio, Marietti Scuola
La classe, composta da 10 alunni frequentanti, è stata partecipativa e interessata. Gli interventi degli alunni sono stati
appropriati e approfonditi. Il livello di apprendimento è progressivamente cresciuto sia nelle competenze che nelle capacità. In
particolare gli obiettivi educativi formativi raggiunti sono stati: sviluppare un maturo senso critico e una etica personale che tenga
conto della propria identità e della capacità di relazionarsi con gli altri e con il mondo; confrontarsi con la visione cristiana del
mondo e aprirsi al rispetto delle coscienze altrui e alla pratica della giustizia e della solidarietà.
Il Discorso Etico nella persona umana: significato della parola etica e confronto tra etica laica e etica cristiana. Le tipologie
dell’etica oggi. L’etica nelle varie Religioni.
Etica familiare: dall’innamoramento all’amore. Analisi del cambiamento sociale del matrimonio. Il matrimonio cristiano
Etica sociale: I conflitti in Europa: la guerra in Bosnia e la Guerra Fredda. La posizione della Chiesa nel conflitto (dalla “guerra
giusta” alla promozione della pace).
Etica della vita umana: aborto, eutanasia, genetica
La Shoà: analisi del periodo storico e della posizione delle Chiese (cattolica e protestante) nei confronti del Nazismo e del
Fascismo. Alcune figure – testimoni cristiani contro il Nazismo (D. Bonhoeffer; la Rosa Bianca).
La classe ha partecipato al progetto Paideia del POF sul conflitto nella ex Jugoslavia
METODOLOGIA
Lezione frontale e dialogata; interventi di esperti esterni; visione di film; analisi di articoli di scrittori e giornalisti.
29
SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
Klasse V.E
DEUTSCH
Dez. 2015
Name _________________________ (3. Prova)
Abitur - und dann?
Nach dem Abitur stehen wichtige Entscheidungen an: Was soll ich studieren? Welcher Beruf ist der richtige für mich ? Es gibt
so viele Möglichkeiten, doch das macht es immer schwieriger sich zu orientieren.
Aber es gibt auch andere Möglichkeiten: Man kann sich ein Jahr Zeit nehmen, einen Job suchen und mit dem verdienten Geld
eine lange Reise machen. Manche jungen Leute jobben direkt im Ausland , z.B. in Australien, wo das Programm „stay and don.t
pay“ angeboten wird. Auch Auslandsaufenthalte in Familien als Au-Pair sind beliebt.
Nach 12 Monaten Erfahrung in anderen Ländern finden viele Ex-Abiturienten leichter eine Studien-, Arbeits- und
Lebensplanung.
Fragen zum Text:
1. Vor welcher Frage stehen AbiturientInnen
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
____________________________________
2. Gibt es Alternativen zum Universitätsstudium?
_____________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
_________________________________
Weiterführende Frage:
Hast du eine Lebensplanung für die Zeit nach dem Abitur? Wie sieht sie (nicht) aus?
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
30
3. PROVA TEDESCO no.2 Klasse V.E Name ____________
Freundschaft
Freundschaft gehört zum Wichtigsten im Leben, gleich nach der Liebe, knapp vor der Gesundheit. Je älter man wird, je höher
man steigt, je weiter man kommt, desto schwerer fällt es, Freunde zu finden und Freundschaften zu bewahren. Wie halten Freunde
ihr Band lebendig?
Im heutigen „Stern“ stellen Prominente einen wichtigen Freund, eine
wichtige Freundin vor(…), diesmal die Olympiasiegerin Britta Steffen und ihre Freundin Melanie Arndt, Physiotherapeutin.
„Ich konnte sie gut riechen“, sagt Britta über Melanie. (…) Ihre Schulter wurde dank Melanies Behandlung bald besser, und
Melanie konnte zuhören. Britta, die hektische, musste das Freundinnensein erst lernen. „Freundschaft hat mit Verantwortung zu
tun. Man muss sich Zeit füreinander nehmen.“ Sie hatte Angst, die Freundschaft könnte am Zeitmangel zerbrechen.
Sie haben ein Ritual: Die ausgepowerte, aber aufgedrehte Britta kommt an, findet langsam Ruhe, sie trinken Kaffee oder Tee
zusammen, beginnen mit Alltagsgesprächen, dann werden es „echt schöne Abende.“ „Wir können ja ehrlich zueinander sein“.
„Beste Freundin? Ich muss nicht unbedingt an erster Stelle stehen, ich möchte nur einen besonderen Platz haben.“ Melanie
schweigt, aber ihr Lächeln drückt aus.“ Mach dir darum keine Sorgen…“ (Helge Hopp, Stern)
I.
1.
2.
Fragen zum Text:
Welchen Einfluss haben Alter und Karriere auf Freundschaften?
____________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________
____________________________________
Wie verbringen diese Freundinnen ihre gemeinsame Zeit am liebsten?
____________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________
____________________________________
II.
Weiterführende Frage:
Welche Beispiele aus der Literatur fallen dir zu diesem Thema ein? Welche Bedeutung hat Freundschaft in deinem Leben?
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
______
31
ALUNNO/A: ....................................................
CLASSE: …….
DATA: ………………..
Lee atentamente el texto y contesta a las siguientes preguntas:
Mañana le darán el Cervantes a Elena Poniatowska. El premio lo han ganado ya 35 hombres; ella será la cuarta mujer.
Tampoco hay más en el premio de la Crítica: tres mujeres contra 63 hombres; en cuanto a los Nacionales de Narrativa, en los 36
que hubo desde la Transición solo hay dos escritoras. Una cosecha ridícula y que no refleja la realidad. Hemos avanzado
muchísimo en la demolición del sexismo, pero sigue habiendo profundos prejuicios machistas (que también padecemos las
mujeres) que nos condenan a ser lo otro, lo ajeno, lo secundario. Ya se sabe que, si una autora escribe una novela protagonizada
por una mujer, todos piensan que está hablando de mujeres; mientras que si un varón escribe una novela protagonizada por un
hombre, todos piensan que está hablado del género humano. Cuando Elena ganó el Cervantes, oí decir a algunos que no les
parecía bien por las posturas políticas de Poniatowska. Pero eso a los hombres no se les tiene en cuenta; por ejemplo, no se dijo de
Gabo, cuya línea ideológica me pareció a veces disparatada, sin que ello mermara su altura colosal. Quiero decir que a las mujeres
se les exige todo, una excelencia global que jamás se demandaría en un varón. Esto no es consciente; es una ceguera insidiosa que
nos impide ver con normalidad a las mujeres. Por ejemplo: hace un par de meses hubo un manifiesto de mujeres contra la ley del
aborto de Gallardón, con más de 1.500 firmas, muchas muy conocidas. Solo se publicó, con poca relevancia, en EL PAÍS digital.
Un mes más tarde, un grupo de hombres apoyó ese manifiesto con 350 firmas. Les dieron una página entera, con foto, en EL PAÍS
de papel. Ya ven, nosotras no valemos tanto, casi se diría que no existimos. Menos mal que, de cuando en cuando, se pone en pie
una giganta como Elena. Lean su última novela, Leonora. Disfruten de su fuerza narrativa, de su prosa perfecta.
(Rosa Montero, Elena, en http://elpais.com/elpais/2014/04/21/opinion/1398094334_820551.html )
PREGUNTAS
1. ¿Quién es Elena Poniatowska? ¿Qué reflexiones hace la autora alrededor de esa persona? (50 palabras)
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
2. ¿Qué otra anécdota saca a colación la autora para apoyar sus ideas? (50 palabras)
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
3. ¿Estás de acuerdo con la opinión de Rosa Montero? ¿Tú cómo lo ves? Expón y argumenta tu punto de vista acerca de la
posición de la mujer frente al hombre en la sociedad actual. (100 palabras)
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
…………………………………………………………………………………………………......
32
ALUNNO/A: .................................................... CLASSE: 5E DATA: 09/03/2016
Lee atentamente el texto y contesta a las siguientes preguntas:
Más allá de la incapacidad para entender en un registro geopolítico la nulidad de declarar guerras fuera de nuestras fronteras y
luego pretender que no nos afecten sus rigores y desgracias, hay unas imágenes que cobraron un poder desmoralizador: las de los
refugiados sirios cercados y rociados de gases lacrimógenos por las fuerzas de seguridad en la frontera de Macedonia. Esas
imágenes obligan a plantearse una pregunta: ¿cómo hemos llegado hasta aquí? Las escenas, por desgracia, no son nuevas, pero
sorprende descubrir cómo se ha fabricado la indiferencia general. Desde el cartelito que luce el Ayuntamiento de Madrid,
proclamando su bienvenida a los refugiados, hasta esas escenas recientes han pasado algunas cosas sobre las que conviene
reflexionar. Algunas orquestas alemanas han tenido el detalle de ofrecer un recital para proclamar su bienvenida a los refugiados.
Es un gesto solidario, pero también una inyección de autoestima en un país que ha visto florecer un nuevo fascismo que celebra la
desgracia de los extranjeros y predica su inferioridad. Los nuevos nacionalismos se asientan sobre una superioridad local más o
menos sutil. Pareciera que, como el Gobierno español, la humanidad estuviera en funciones en todo el continente europeo, a la
espera de resolver esta investidura: ¿somos o no somos capaces de tratar a los demás como seres con derechos básicos?
(adaptado de David Trueba, La indiferencia, El País Digital, 04-03-2016)
PREGUNTAS:
1. El autor del artículo hace referencia a un acontencimiento de nuestra actualidad. Explícalo con tus palabras. (50 palabras)
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
2. ¿Qué actitud critica el autor con respecto al país alemán? Explícalo con tus palabras. (50 palabras)
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
3. El autor reflexiona acerca de la actitud de aparente indiferencia de las sociedades actuales frente a trágicas situaciones
humanitarias. ¿Crees que es un temor fundamentado? ¿Tú cómo lo ves? Expón y argumenta tu punto de vista con respecto a tu
experiencia personal y/o a los estudios realizados hasta ahora. (100 palabras)
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
33
Simulazione della terza prova V E
Name ………………………..
INGLESE
Italian university switches to English
The Politecnico di Milano has announced that from 2014 most of its degree and graduate courses will be taught and assessed
entirely in English. The university believes that if it remains Italian-speaking it risks isolation and will be unable to compete as an
international institution.
The university's rector, Giovanni Azzone says a university wants to reach the widest market in ideas - and English has become
the language of university education. He believes that learning in English will make his students more employable. The need to
attract overseas students and researchers is another important reason for switching to English. The use of English for research is
also seen as helping to raise visibility in international university league table rankings.
Furthermore, European universities face being caught between two competing powers - the United States and the rising countries
of Asia.
Professor Emilio Matricciani argues that it is wrong in principle for an Italian public university to force students and staff to use
English.
However, Professor Azzone says that you cannot isolate a country in a global world. You have to work in an international
context.
BBC News (an abridged version) 16th May 2012
1. Why has The Politecnico di Milano decided to teach most of its courses in English instead of Italian from 2014?
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
2.
Do you agree or disagree with Professor Emilio Matricciani who does not think it is a good idea for an Italian public
university to switch to English? Give reasons why you agree or disagree with him.
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
3.
What do you think about the new idea of having Italian university degree courses taught in English? Would you
attend one of these courses? Why?
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
34
Liceo Laura Bassi , VE - Nome: _____________________________________________________ 02.12.2015
SIMULAZIONE DI III PROVA – FISICA
Per le risposte usa solo le righe concesse. Grafici e disegni li puoi riportare sul retro del foglio
1) Dopo aver riportato il grafico “energia di legame per nucleone in funzione del numero di massa” descrivi cos’è l’energia di
legame e sottolinea come, dal grafico appena riportato, si possano evincere “in potenza” le reazioni nucleari di fusione e fissione.
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
2) Dopo aver ricordato i due postulati alla relatività ristretta, ricava la formula dell’effetto di dilatazione dei tempi (esperimento
mentale con l’orologio a luce) e ricordane le prove sperimentali.
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
35
Simulazione terza prova
Storia
Classe V, sez. E
Nome: _____________________
Illustra le fasi principali del rapporto tra Regno italiano e stato della Chiesa dal 1861 al 1913.
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________
Quali furono le condizioni del trattato di Versailles nei confronti della Germania? Descrivile cercando di individuare le
motivazioni che portarono i paesi partecipanti alla conferenza di Parigi (in particolare la Francia) a elaborarle.
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
________________________
36
Simulazione della terza prova d’esame: Biologia
Nome ……………………………..
classe........
data:
Tipologia B – Quesiti a risposta singola: rispondi in un massimo di dieci righe
Quesito n. 1- Descrivi alcuni caratteri umani che si comportano secondo modelli di ereditarietà che ampliano le leggi di Mendel.
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
Quesito n. 2 – L’iprite è un gas che è stato usato a scopi bellici per uccidere gli abitanti di interi villaggi. Sapendo che questa
sostanza agisce rimuovendo la base azotata guanina dai filamenti del DNA, pensi che tale gas abbia effetti solo sugli esseri umani
o risulti letale anche per le altre forme di vita? Motiva la tua risposta.
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
37
Simulazione di terza prova – 5 E – Prof. Olivieri - Francese
Nom :
Prénom :
L’enfance et l’éducation
Avant le 19ème siècle, l’éducation était strictement réservée aux élites, car elle était payante et sous l’influence de l’Eglise. Seuls
les enfants issus des catégories aisées pouvaient y accéder, une majorité de la population restait donc illettrée. Pour les enfants
d’ouvriers, la période de l’enfance était rude car, au lieu d’aller dans les écoles payantes, ces derniers travaillaient toute la journée,
ce qui les privait de toute chance d’épanouissement culturel. Cette inégalité intellectuelle, due aux inégalités sociales, n’est plus
permise par l’Etat (1er empire,) qui décide alors de réformer le système éducatif et d’abolir le travail des enfants.
Le 19ème siècle est donc le siècle de la réforme du système éducatif avec le développement de l’enseignement public, laïc et
obligatoire afin de réduire l’illettrisme et « l’obscurantisme » alors trop présents. Pour ce faire, de nombreuses lois sont instaurées.
La première, celle du 1er mai 1802, conçue par Napoléon 1er, instaure en France l’université impériale et établit un monopole de
l’Etat sur l’éducation. Celle du 18 Juin 1833, ou loi Guizot, établit la liberté de l’enseignement primaire et oblige chaque
commune de plus de 500 habitants à posséder une école primaire de garçons, ainsi qu’une école de formation des instituteurs.
Puis, en 1850, la loi Falloux institue la liberté de l’enseignement secondaire et laisse une place ample à l'enseignement
confessionnel (1). Elle complète également la Loi Guizot, qui rendait obligatoire une école de garçons dans toute commune de
500 habitants, en rendant obligatoire également la création d'une école de filles dans toute commune de 800 habitants. La loi du 9
août 1870 impose un minimum de 80 élèves par classe d’enseignement primaire; neuf ans plus tard la présence d’une école
normale d’instituteurs dans chaque commune est obligatoire. En 1880, le conseil supérieur de l’instruction publique devient
autonome.
Questions
1) Les enfants, fils d’ouvriers, avaient-ils droit à une éducation scolaire avant le 19ème siècle?
(60 mots)
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………
2) Comment imaginez-vous les cours avec une classe de 80 élèves sur le plan de la didactique ? (70 mots)
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………….
3)L’Etat et les Communes en Italie financent les écoles privées en particulier les écoles confessionnelles ? Que pensez-vous
de ce choix ? Motivez votre réponse. (70 mots)
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
38