ROBERTO GIORDANO pianista

ROBERTO GIORDANO
pianista
Nato a Tropea nel 1981, Roberto Giordano inizia gli studi di pianoforte con Angela Masneri. A quattordici
anni è il più giovane pianista ad essere ammesso all’Ecole Normale de Musique “Alfred Cortot” di Parigi,
nella classe di Marcella Crudeli. Qui, tra il 1995 e il 1999 ottiene tutti i diplomi del corso di studi di
“Execution pianistique” sempre con l’unanimità e le felicitazioni della giuria. Sempre nel 1999, a diciotto
anni, si diploma anche al Conservatorio “Rossini” di Pesaro con il massimo dei voti, la lode e la menzione
d’onore.
In seguito è allievo di Leonid Margarius e Piero Rattalino all’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di
Imola, dove consegue il diploma con il titolo onorifica di Master.
Fin dalla più giovane età è vincitore di numerosi concorsi e di riconoscimenti speciali di rilievo
internazionale. Nel 2003 a Bruxelles il suo 4° Premio al “Concours Musical International Reine Elisabeth de
Belgique”, considerato uno dei più importanti concorsi pianistici del mondo, lo rivela all’attenzione della
critica internazionale e delle maggiori istituzioni concertistiche del mondo.
Tra le sale e gli enti concertistici che hanno ospitato Roberto Giordano si ricordano solo tra i più importanti:
Teatro alla Scala di Milano, Palais des Beaux Arts di Bruxelles, Teatro dell’Hermitage a San Pietroburgo,
Minato Mirai Hall di Yokohama, Konzerthaus di Berlino, Mozarteum di Salisburgo, Forbidden City Concert
Hall di Pechino, Philarmonia di Wroklaw in Polonia, Stadt Oper di Francoforte, Teatro Olimpico di Vicenza,
Salle Cortot di Parigi (...)
È stato solista anche con importanti orchestre quali l’Orchestre National de Belgique, Orchestre
Philarmonique di Liège, Orchestre National de Lille, Camerata di San Pietroburgo, Filarmonica
Marchigiana, Orchestra di Padova e Veneto, Orchestra Filarmonica di Bucarest, Orchestra Sinfonica di AixLa-Chapelle, Orchestra dei Pomeriggi Musicali (...)
La sua esperienza artistica è stata arricchita da importanti collaborazioni in sede cameristica con altri
eminenti musicisti quali il violinista Feng Ning, il baritono Leo Nucci e da direttori d’orchestra quali Gilbert
Varga, Pavel Kogan, Paul Mann, Anton Nanut, Jean Pierre Haek, Marcus Bosch, e Hansjöerg
Schellenberger. Suona regolarmente con il basso-baritono Josè Van Dam.
A Imola viene particolarmente apprezzato da Vladimir Ashkenazy nell’esecuzione integrale dei 12 Studi op.
25 di Chopin.
Il regista Gerard Corbiau (Premio Oscar e Golden Globe per il film “Farinelli”) ha girato uno specialebiografia su Roberto Giordano, dal titolo “Roberto Giordano, d’un monde à l’autre”. Il film è stato trasmesso
dalle maggiori emittenti culturali d’Europa, Russia, Australia e Canada. Nel novembre 2004 il canale
satellitare Classica Japan gli ha dedicato il programma “The pianist of the week”. Numerose sono le
registrazioni televisive e radiofoniche per la RTBF. Con la radio e televisione belga ha inoltre collaborato
molte volte in qualità di ospite opinionista.
Nel 2006 la Multigram realizza un DVD (per la collana Pianissimo Collection) trasmesso sul canale SKY
Classica. La discografia comprende cinque CD pubblicati dalle etichette Cyprès e La Bottega Discantica. Le
sue esecuzioni sono registrate e trasmesse regolarmente da RTBF e VRT, Radio belga, RAI, Radiouno,
Radiotre, ABC (Australia), France 3, CCTV (Cina), Radio Vaticana,
Bel-RTL e Radio del Lussemburgo.
Tra il 2005 e il 2006 ricopre l’incarico di conferenziere presso l’Institut Supérieur de Musique et Pédagogie
di Namur, tenendo un ciclo di masterclass sulla filologia del repertorio pianistico e sulle problematiche
dell’interpretazione. Nel 2007 pubblica, insieme con il compositore italiano Vincenzo Pasceri, il Trattato di
tecnica pianistica integrale.
Nel luglio 2008 il Governo belga, attraverso il Ministero dell’Insegnamento superiore, della ricerca
scientifica e delle relazioni internazionali, nomina Roberto Giordano “artista di chiara fama”. Dal settembre
2008 è docente di pianoforte principale presso l’Institut Supérieur de Musique et Pédagogie di Namur.
sito internet: www.robertogiordano.org