PROGRAMMA INDICATIVO 18 NOVEMBRE
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PROGRAMMA INDICATIVO 18 NOVEMBRE
PROGRAMMA INDICATIVO 18 NOVEMBRE – ITALIA/ROMA/BANGKOK Partenza da Lamezia Terme per Bangkok, con scalo a Roma Fiumicino. Pasti e pernottamento a bordo. 19 NOVEMBRE - BANGKOK/HANOI Arrivo di primo mattino a Bangkok, cambio aeromobile e proseguimento per Hanoi. Arrivo in Vietnam in mattinata. Disbrigo delle formalità doganali e di immigrazione. Dopo il ritiro dei bagagli, incontro con la guida e trasferimento in hotel. Tempo per relax. Pranzo libero. Nel pomeriggio inizio delle visite alla odierna Capitale del Paese, città dalla storia millenaria. La fondazione di Hanoi si perde infatti agli albori del secondo millennio e costituisce uno degli insediamenti umani ancora oggi popolati tra i più antichi del Sud-Est Asiatico. Si raggiungerà il “Tempio della Letteratura”, antichissimo centro religioso ma anche vera e propria Università della città. Si proseguirà quindi con la storia recente del Paese con la visita esterna al Mausoleo di Ho Chi Minh, quindi il Palazzo Presidenziale (vista dei giardini), ed infine la casa dove visse Ho Chi Minh, il “padre del Vietnam moderno e riunificato”. Si lascerà il quartiere di rappresentanza della città per trasferirsi più a est, nel cuore pulsante della Hanoi più tradizionale rappresentato dal Quartiere Vecchio e dal suo frenetico, pittoresco ed esotico mercato. Il Quartiere Vecchio avvolge su tre lati il Lago Centrale (Hoan Kiem Lake o “della Spada restituita”), su una piccola isoletta al centro del quale sorge il sacro Tempio Ngoc Son. Visita del tempio ed a seguire si intraprenderà un’emozionante esplorazione del Quartiere Vecchio a bordo dei tipici cyclo locali (risciò a pedali). Il Lago Centrale ed il Quartiere Vecchio sono anche il miglior luogo della città dove trascorrere la serata. Qui si trovano infatti diversi ristoranti di varie cucine e si potrà anche avere un’irripetibile occasione di shopping alla ricerca dei prodotti tipici più ricercati. Cena e pernottamento ad Hanoi. 20 NOVEMBRE - HANOI/HALONG (165 Km – 4 ore circa) Prima colazione. Partenza verso nord-est in direzione della città costiera di Halong. Imbarco a bordo di una elegante e moderna giunca per una piacevole crociera con pernottamento sulla celebre Baia di Ha Long. La guida sarà a bordo dell’imbarcazione per l’intera durata della crociera. Il luogo deve la sua fama ai maestosi faraglioni, formazioni calcaree, isole e picchi che la punteggiano creando scenari fiabeschi. Durante la navigazione si effettueranno varie tappe durante le quali si potrà scendere per esplorare locali grotte nonché tipici villaggi locali dei pescatori. Pranzo e cena a bordo. Per il pernottamento, la giunca attraccherà in una baia riparata. NB: Le cabine a bordo delle giunche per la crociera ad Halong hanno spazi ridotti. Si raccomanda di portare con sé un piccolo bagaglio a mano con l'indispensabile per la notte. Il bagaglio principale, che potrebbe risultare troppo ingombrante all'interno della cabina, potrà essere depositato al porto o lasciato a bordo del mezzo di trasporto. 21 NOVEMBRE – HALONG/NINH BIN (185 Km – 4 ore e 30 ca) Sveglia di primo mattino per chi desidera praticare il Tai Chi sul ponte superiore della nave. Caffè o the a disposizione per chi lo desidera. Brunch a bordo previsto a metà mattinata. Partenza in pullman per la provincia di Ninh Binh, nel cuore del Vietnam Settentrionale. Le attrattive della zona sono molteplici: il paesaggio, ad esempio, è strabiliante e tra i più belli in assoluto del Paese. Come alla baia di Halong, anche qui l'orizzonte è costellato di giganteschi faraglioni calcarei che si innalzano verticalmente con maestosa prepotenza verso il cielo. Cambia però il teatro dello spettacolo: qui infatti i faraglioni si ergono dalla campagna e non dal mare! La laguna color smeraldo di Halong viene qui sostituita da infiniti campi di riso di un verde accecante. I campi sono solcati da grandi e sonnolenti corsi d'acqua che sinuosamente si incuneano tra i giganti di roccia andando a lambirne e ad allagarne ogni cavità. Arrivo a Ninh Binh nel tardo pomeriggio e attraversamento in barca della zona dei faraglioni nota come "Tam Coc". Con le barche locali si potranno penetrare anche diverse grotte. Tempo permettendo, si raggiungera' anche il tempio Bich Dong posto su un’ isola al centro della rete fluviale. Avvolta all'interno di questo monumentale ed irripetibile miracolo della natura c'era un tempo la Capitale del regno dei Viet. Era questa la città dalla quale i Re Dai-Viet proclamarono per la prima volta la loro indipendenza dall'Impero Cinese degli Han. Questo accadeva al termine del primo millennio DC, quando Hanoi, la città che diverrà la nuova Capitale, ancora non esisteva. Oggi questo luogo prende il nome di Hoa Lu. Sistemazione in hotel a Ninh Binh City, a pochi Km da Tam Coc. Cena e pernottamento. N.B. La navigazione a Tam Coc avviene a bordo di imbarcazioni a remi di dimensioni molto piccole, in grado di penetrare all'interno delle grotte. Ogni imbarcazione può ospitare non più di 3/4 persone ed è dotata di panche senza schienale e senza tettuccio. 22 NOVEMBRE – NINH BINH/HANOI/SAIGON (130 Km – 3 ore ca + 1 ora di volo) Prima colazione. Al primo mattino visita delle rovine di Hoa Lu prima di procedere per il viaggio di ritorno ad Hanoi. Volo per Saigon. Pranzo non incluso. Arrivo a Saigon nel primo pomeriggio e visita della città che includerà la cattedrale di Notre Dame (1880) e l'ufficio Postale (1886). Percorrendo le strade cittadine si ammireranno dall'esterno anche il grande complesso del Palazzo della Riunificazione, la city Halll ed il Teatro dell'Opera. Tempo permettendo si visiterà anche il museo di Guerra dove viene ripercorsa la storia della seconda guerra d'Indochina, più nota come "Guerra del Vietnam", attraverso un ampio e dettagliato set di immagini fotografiche. Sistemazione in hotel, cena libera. Pernottamento. N.B. Il museo di Guerra di Saigon è costituito da diversi grandi ambienti le cui pareti sono interamente allestite con un dettagliato reportage fotografico. Specifichiamo inoltre che le guide turistiche non possono accompagnare i clienti durante la visita. 23 NOVEMBRE – SAIGON/CAI BE/CAN THO (165 Km – 6 ore tra bus e barca) Prima colazione. Si lascerà Saigon non prima di avere visitato la variopinta China Town nella quale si trova anche il Tempio Thien Hau. Si proseguirà per raggiungere il gigantesco "drago dalle nove teste". Sono nove infatti le bocche attraverso le quali il grande fiume Mekong, dopo essersi snodato per 4.350 Km attraverso il Tibet, lo Yunnan, la Birmania, la Thailandia, il Laos e la Cambogia, entra in Vietnam per rigurgitare sul Mar Cinese Meridionale la neve sciolta dalle cime Himalayane alla velocità di 40.000 Mt cubi al secondo. Il Mekong è il dodicesimo fiume più lungo del mondo ed ha un bacino idrografico grande tre volte l'Italia. Le nove teste del Drago, che costituiscono la famosa foce a Delta, occupano un'area di 39.000 Mtq sui quali nei secoli sono state scritte importanti pagine di storia. Fin dall'alba del primo millennio DC qui si trovava infatti la capitale di Funan, uno dei piu' antichi regni indianizzati del Sud Asiatico e che si evolverà nel grande Regno Khmer di Angkor nel corso dei secoli successivi. Il Governo ha suddiviso il Delta in ben 13 grandi province dove oggi vive un quarto dell'intera popolazione vietnamita, pari ad oltre venti milioni di abitanti. Sulle rive dei maestosi bracci del fiume e della fittissima rete di canali artificiali che li collegano, si affacciano alcune tra le più popolose città del Vietnam e del Sud Est Asiatico. La più importante è Can Tho, comunemente conosciuta come la "Capitale del Delta". Con il suo milione e duecentomila abitanti e' la quarta città di popolosa del Vietnam e costituisce il centro nevralgico della capillare rete di scambi commerciali che avvengono ovviamente per via fluviale. Ognuna delle 13 province del Delta e' nota per i propri peculiari prodotti tipici, che spaziano dal riso alla pesca e alla frutta tropicale. I produttori e i compratori del Delta ogni giorno a bordo delle loro giunche si danno appuntamento presso il celebre mercato galleggiante permanente della città, noto con il nome di "mercato di Cai Rang". Scendendo dalla grande metropoli incontreremo però prima il "Thien", cioè il "primo" ramo, dove faremo sosta presso la località di Cai Be. Pranzo a base di cucina tipica del luogo il cui piatto principale e' costituito dal Pesce "a orecchia di elefante" che viene preparato al nostro tavolo avvolgendo le sue prelibate carni in succulenti involtini di pasta di riso. Da Cai Be partira' la nostra avventura: a bordo di una giunca si navighera' tra i canali del Delta effettuando varie tappe per ammirare le coltivazioni di frutta tropicale, i mulini per la pulatura del riso e l'utilizzo della pula per la produzione di cuscini e materassi, le aziende di produzione della "salsa di pesce", del tofu e di vari altri derivati dei prodotti locali. La giunca ci condurra' fino al porto della popolosa citta' di Vinh Long, capoluogo dell'omonima provincia, dove potremo ammirare una delle rare attrazioni del luogo non a contatto con l'acqua: si tratta del vivace e movimentato mercato ortofrutticolo dove i frenetici avventori si accalcano tra la merce esposta al suolo muovendosi non a piedi bensi' a bordo delle moto, disponendosi in lunghe file in continuo movimento! A Can Tho si giungera' cosi' all'imbrunire. Sistemazione in hotel a Can Tho. Cena libera. Pernottamento. 24 NOVEMBRE - CAN THO/OC-EO/TRA SU/CHAU DOC (Km 170 – 6 ore tra barca e bus) Prima colazione di mattino presto e verso le 6.00 partenza per le visite. Il momento migliore per la visita del celebre mercato di Cai Rang giunge nel primo mattino. E' questa l'ora più importante per le contrattazioni e che nessun commerciante vuole perdere. Le giunche si distribuiscono in ordine sparso ed irregolare occupando più' di un chilometro del corso del trafficato fiume "Can Tho", uno dei principali affluenti del Hau. Non sanno che con le loro giunche stanno dando vita ad una delle attività più autentiche, variopinte ed esotiche del nostro pianeta. Non sanno che nel resto del mondo i mercati non sono sull'acqua. Ci guardano con ingenuo stupore e sono sorpresi per tanto interesse. Non lo possono comprendere, ma lo accettano di buon grado. Sulle loro giunche si trova di tutto: mango, rambutan, litchi, ananas, mangosteen, ma anche spezie, radici profumate, ogni tipo di ortaggio e tanto altro ancora. Il mercato del fresco invece è sulle rive del fiume. Lo si attraverserà tra i suoi odori ed i suoi colori prima di riprendere il viaggio che ci porterà ancora più a ovest, fino a giungere dove tutto ha avuto inizio: in un luogo oggi chiamato Oc-Eo e sperduto tra i campi di riso della remota provincia di Long Xuyen, sorgevano fin dall'inizio del primo millennio le torri ed i palazzi della capitale del regno di Funan della quale rimangono oggi solo poche vestigia. Il canale Vinh Te ed il confine con la Cambogia saranno ancora più vicini quando entreremo nella provincia di An Giang, la più occidentale del Delta. Qui non si coltiva la frutta. I locali sono infatti specializzati nell'allevamento del pesce. Pranzo in ristorante locale. A pochi chilometri dal confine ci si imbatte in un luogo dalla bellezza paesaggistica ineguagliabile: si tratta della riserva naturale di Tra Su, una gigantesca palude ricoperta da una fitta ed impenetrabile foresta di Cajuput. Tra questi alberi vivono circa 70 specie di grandi uccelli acquatici tra i quali le rare Cicogne Dipinte (Mycteria leucocephala) e la stupenda Aninga Orientale (Anhinga Melanogaster), dotata di un collo esile e lunghissimo. Entrambe le specie sono a rischio di estinzione e Tra Su e' uno dei pochi luoghi dove possono ancora essere facilmente avvistate. Dovremo procedere immobili e silenzioni, a bordo di piccole barche a remi. Il momento migliore per gli avvistamenti e' nel tardo pomeriggio, poco prima dell'imbrunire. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 25 NOVEMBRE - CHAU DOC/CANALE VINH TE/PHNOM CHISOR/PHNOM PENH(160 Km) Prima colazione. Si scenderà in barca per esplorare il canale Vinh Te, costeggiato su entrambe le sponde da rudimentali abitazioni su altissime palafitte. Qui vivono i Cham ed i Khmer. Qui vivono gli allevatori di pesce che costruiscono grandi gabbie montate sotto la propria casa galleggiante! Visita degli allevamenti e ultimo trasferimento al vicino confine di terra con la Cambogia. Espletamento delle pratiche di immigrazione ed incontro con la guida cambogiana che ci accompagnerà alla scoperta della provincia meridionale di Ta Keo, che si estende fin quasi a contatto con la Capitale Phnom Penh. Questo territorio era un tempo il cuore pulsante del regno di Funan e rimarrà di estrema importanza anche durante il periodo Angkoriano. E' qui infatti, sulla vetta del monte Chisor, che il Re Suryavarman I di Angkor farà edificare all'inizio dell'XI secolo un suntuoso tempio Hindu che demarca il limite meridionale dei suoi domini diretti. Non conosciamo più l'antico nome che Suryavarman diede a questo miracolo architettonico. L'intero complesso viene quindi oggi chiamato con il nome della montagna: Phnom Chisor. Costituito da una possente torre centrale in mattoni che custodiva il "Gharbagriya" con l'immagine sacra del Dio Shiva e da un largo "Mandapa" posto di fronte ad esso, il cuore del tempio era completato da due stupende biblioteche in arenaria e altre due torri ausiliarie che custodivano le divinità minori. Il tutto era racchiuso da un'unica, possente ed invalicabile cinta muraria di altezza imponente e perforata da soli due "Gopura" cruciformi posti ad est e a ovest. L'ingresso principale ad est proiettava direttamente su una ripidissima scalinata di 400 gradini che risaliva il versante più impervio della montagna. Oggi per risalire il monte si utilizza una scalinata più facile da percorrere e che segue il dolce e progressivo versante nord. Giunti sulla cima, verremo colpiti non solo dalla bellezza architettonica dell'antica rovina ma anche e soprattutto dalla sua incredibile dislocazione paesaggistica e dalla panoramica mozzafiato che si perde nell'orizzonte orientale della provincia di Ta Keo, fino al corso del fiume Mekong. Pranzo pic nic al Phnom Chisor. Nel pomeriggio proseguimento fino a Phnom Penh. Tempo permettendo si potrà visitare il noto mercato Russo. Sistemazione in hotel. Cena libera. Pernottamento. N.B. Il Visto turistico per la Cambogia si ottiene al confine. Occorrono una fototessera e il pagamento di 25 USD. Il confine tra i due paesi si attraversa a piedi. Non sono disponibili portantini o carrelli quindi i ognuno dovrà portare il proprio bagaglio. Il tratto da coprire a piedi con il bagaglio appresso è di circa 450 mt. Salita al Phnom Chisor: puo' essere fatta da tutte le persone in buono stato fisico e che non risentono della fatica in modo particolare. La scalinata è per la maggior parte esposta al sole. Sarà quindi importante munirsi di cappelli e creme protettive. 26 NOVEMBRE - PHOM PENH Prima colazione. Mattinata a disposizione per relax. Pranzo libero. Nel pomeriggio proseguimento delle visite includendo il ricco ed interessante Museo Nazionale dove sono esposti reperti risalenti al periodo Angkoriano e pre-Angkoriano della gloriosa storia dell’antico impero dei Khmer. L’isolato attiguo al Museo è interamente occupato dal grande complesso del Royal Palace al cui interno si trova anche la Pagoda d’Argento. La storia del Royal Palace è strettamente correlata alla colonizzazione francese e alla funzione della città di Phnom Penh quale capitale del Paese. “Pagoda d’Argento” è invece l’appellativo che gli occidentali hanno assegnato al Tempio Reale per il suo splendido pavimento interamente realizzato con piastrelle di argento! Ultima tappa presso il Wat Phnom, tempio Buddista collegato alla fondazione della città di Phnom Penh nel corso del XIV secolo. Rientro in hotel al termine delle visite. Cena libera. Pernottamento. 27 NOVEMBRE – PHNOM PENH/SAMBOR PREI KHUK/SIEM REAP (390 Km – 7 ore) Prima colazione. Partenza in direzione nord lungo la strada statale n.6 che costeggia ad oriente il grande lago naturale del Tonle Sap. Il verde ed incontaminato paesaggio rurale è il copioso ed incontrastato dominatore della giornata fino a giungere alla città capoluogo di Kompong Thom dopo circa tre ore di viaggio. Da qui si intraprenderà una deviazione di circa 30 km che si allunga verso l’aperta campagna e costituita da una dissestata strada sterrata percorribile a fatica con le autovetture. Questo aspro ed impervio percorso ci può però offrire una delle attrattive più peculiari della Cambogia di oggi. Collega infatti tra loro alcuni remoti villaggi rurali con esotiche e pittoresche case di legno, abitate dalla semplice ed ospitale gente comune delle campagne. Presto si giungerà al sito archeologico oggi noto con il nome di Sambor Prei Khuk e coincidente con la antichissima città pre-Angkoriana di Ishanapura. L’antica città era suddivisa in tre distinti quartieri che si estendono su una vasta area. La visita avverrà camminando lungo un percorso di circa 2km per ammirare le rovine pre-angkoriane risalenti al VII e VIII secolo. Alcuni edifici hanno una forma unica ed originale, a pianta ottagonale. Pranzo in ristorante. Durante l’ultimo tratto di trasferimento che porta a Siem Reap si effettuerà un’altra importante tappa per ammirare i ponti edificati alla fine del XII secolo dal grande Re Jayavarman VII che intraprese la costruzione di una fitta rete stradale per collegare le varie province dell’Impero. L’odierna statale 6 segue ancora lo stesso percorso dell’antica via di comunicazione Khmer. Arrivo a Siem Reap previsto per il tardo pomeriggio. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. 28 NOVEMBRE - SIEM REAP Prima colazione. Partenza per il celebre sito storico di Angkor. Si inizierà la giornata con il cosidetto “Grand Tour” di Angkor. Prima tappa al Prasat Kravan, una delle costruzioni più antiche di Angkor e costituito da 5 torri allineate tra loro. Breve tappa quindi alle Srah Srang (le “piscine reali”) prima di giungere nell’area dell’immenso bacino artificiale Yasodharatataka (nome moderno East Baray), oggi prosciugato, per il quale Re Yasovarman fece erigere possenti argini alti fino a 7 metri e disposti a pianta rettangolare con lati di 7600 e 1800 metri! Al centro dell’East-Baray, su una collina artificiale appositamente predisposta si trovano le sontuose rovine del tempio Shivaista Rajendraesvara (oggi noto come East-Mebon). Poco più a sud svetta la maestosa cinquina di torri del Tempio di Stato del Re Rajendravarman II: il Rajendrabadresvara, oggi noto come Pre Rup, un colossale “tempio-montagna” dalle imperiose proporzioni. Circa 20km più a nord troviamo invece uno dei capolavori artistici più raffinati e pregiati che gli antichi Khmer ci abbiano tramandato. Si tratta di un piccolo tempio interamente ricoperto di stupendi bassorilievi. Il nome originario di questo puro capolavoro d’arte è “Tribuvanamahesvara” che identifica il Dio Shiva quale il “Signore dei tre mondi”. Oggi il tempio è invece noto come Banteay Srei, la “cittadella delle donne”. Pranzo in ristorante. L’intero pomeriggio sarà dedicato alla meraviglia per antonomasia di Angkor, il luogo che fin dalla sua riscoperta ha scatenato la fantasia e il desiderio del mondo occidentale: il mitico Angkor Wat. Considerato oggi come una delle più sensazionali meraviglie del nostro pianeta, questa colossale costruzione detiene diversi primati tra i quali il prestigio di essere il complesso religioso più grande del mondo! Rientro in hotel. Cena libera. Pernottamento. 29 NOVEMBRE - SIEM REAP/BANGKOK Prima colazione in hotel. Partenza per una nuova giornata di visite ad Angkor. La giornata iniziera' all’Angkor Thom, la gigantesca città fortificata alla quale si accederà attraversando la porta oggi più celebre: il “South Gate”, contornato da file di Dei e Demoni che sorreggono serpenti “Naga”. Al suo interno si trovano “la Terrazza degli Elefanti” e la “Terrazza del Re Lebbroso”, interamente scolpita con stupendi bassorilievi realizzati su cinque registri sovrapposti! Al centro geometrico dell’Angkor Thom si trova invece il Tempio di Stato del grande Re Jayavarman VII, il celebre “Bayon”, noto al mondo per le sue innumerevoli torri sulle quali sono scolpiti i giganteschi volti in pietra. Uscendo dall'Angkor Thom attraverso la porta orientale del "Victory Gate" si incontrerà in rapida successione una serie di costruzioni di estremo interesse tra cui due piccoli templi “in piano” in stile Angkor Wat, simili tra loro e di immensa bellezza: il Thommanon ed il Chao Sai Tewoda, quindi le mastodontiche rovine del “tempio montagna” oggi noto con il nome di Ta Keo, mai terminato dai suoi antichi costruttori (la visita di questo tempio non e' prevista. verra' ammirato dall'esterno). Queste stupende rovine saranno il perfetto preludio alla visita clou che concluderà la mattinata e che si terrà al primo dei grandi monasteri costruiti da Jayavarman. Trattasi del grande Rajavihara, oggi noto con il nome generico di Ta Phrom, famoso tra i turisti internazionali anche per l’aspetto selvaggio nel quale si presenta. Il Ta Phrom venne infatti scelto quale luogo esemplificativo per mostrare al mondo lo stato in cui Angkor fu ritrovata. Ancora oggi, giganteschi alberi si sorreggono sui muri del monastero e le loro possenti radici si insinuano tra le intercapedini dei massicci blocchi di arenaria a costituire un mistico connubio tra arte, storia e natura. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si visiterà il secondo, colossale, monastero: Nagarajayasri, la “fortunata città che porta la vittoria”. Dedicato al padre del Re, l’intero complesso era fortificato e difeso da un alto muro di cinta e contornato da un ampio canale attraversato da quattro ponti ornati da serpenti “Naga”. Oggi il complesso è noto come Preah Khan e la sua importanza simbolica è sottolineata dalla costruzione, lungo il suo stesso asse longitudinale, del grande bacino artificiale Jayatataka al centro del quale furono poste le “terme” oggi note con il nome di Neak Pean. Rientro in hotel nel pomeriggio. Tempo a disposizione per rinfrescarsi e trasferimento in aeroporto in tempo utile per imbarcarsi sul volo per Bangkok. 30 NOVEMBRE – BANGKOK/ROMA/ITALIA Proseguimento con volo Thai Airways per Lamezia Terme, con scalo tecnico a Roma Fiumicino. Pasti a bordo. PIANO VOLI INDICATIVO AZ1772 18NOV SUF FCO 0800 0910 TG 945 18NOV FCO BKK 1330 0605+1 TG 560 19NOV BKK HAN 0745 0935 PG 908 29NOV REP BKK 1930 2025 TG 944 30NOV BKK FCO 0001 0555 AZ1169 30NOV FCO SUF 0915 1030 QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE (mimino 10 partecipanti) .......€ 3.050,00 Supplemento camera singola per l’intero tour € 460,00 LA QUOTA COMPRENDE Accompagnatore da Cosenza Voli Alitalia e Thai Airways in classe economica come da piano voli indicativo Volo domestico Hanoi/Saigon in classe economica Franchigia bagaglio 10 notti in hotel categoria 4 stelle locale con prima colazione Pasti come da programma (10 colazioni, 7 pranzi, 1 pranzo picnic, 5 cene) Trasferimenti, visite ed escursioni come da programma con pullman privato e guide in italiano Assicurazione medico-bagaglio Kit da viaggio Assistenza in corso di viaggio 24 ore LA QUOTA NON COMPRENDE Trasferimenti Cosenza - Aeroporto di Lamezia Terme - Cosenza Tasse aeroportuali € 420,00 circa da riconfermare Eventuali adeguamenti carburante Pasti non menzionati e bevande durante i pasti Mance ed extra di carattere personale Visto di ingresso in Vietnam ottenibile all’arrivo (USD 45 p/p) Visto di ingresso in Cambogia ottenibile all’arrivo (USD 35 p/p) Assicurazione annullamento del viaggio € 80,00 Tutto quanto non espressamente indicato in “le quote comprendono” PRENOTAZIONE ENTRO IL 3 SETTEMBRE 2015 CON ACCONTO DEL 25% DELLA QUOTA SALDO ENTRO IL 18 OTTOBRE 2015