PROGRAMMA INDICATIVO 18 NOVEMBRE

Transcript

PROGRAMMA INDICATIVO 18 NOVEMBRE
PROGRAMMA INDICATIVO
18 NOVEMBRE – ITALIA/ROMA/BANGKOK
Partenza da Lamezia Terme per Bangkok, con scalo a Roma Fiumicino.
Pasti e pernottamento a bordo.
19 NOVEMBRE - BANGKOK/HANOI
Arrivo di primo mattino a Bangkok, cambio aeromobile e proseguimento per Hanoi. Arrivo in
Vietnam in mattinata. Disbrigo delle formalità doganali e di immigrazione. Dopo il ritiro dei
bagagli, incontro con la guida e trasferimento in hotel. Tempo per relax. Pranzo libero.
Nel pomeriggio inizio delle visite alla odierna Capitale del Paese, città dalla storia millenaria. La
fondazione di Hanoi si perde infatti agli albori del secondo millennio e costituisce uno degli
insediamenti umani ancora oggi popolati tra i più antichi del Sud-Est Asiatico. Si raggiungerà il
“Tempio della Letteratura”, antichissimo centro religioso ma anche vera e propria Università
della città. Si proseguirà quindi con la storia recente del Paese con la visita esterna al Mausoleo
di Ho Chi Minh, quindi il Palazzo Presidenziale (vista dei giardini), ed infine la casa dove visse Ho
Chi Minh, il “padre del Vietnam moderno e riunificato”. Si lascerà il quartiere di rappresentanza
della città per trasferirsi più a est, nel cuore pulsante della Hanoi più tradizionale rappresentato
dal Quartiere Vecchio e dal suo frenetico, pittoresco ed esotico mercato. Il Quartiere Vecchio
avvolge su tre lati il Lago Centrale (Hoan Kiem Lake o “della Spada restituita”), su una piccola
isoletta al centro del quale sorge il sacro Tempio Ngoc Son. Visita del tempio ed a seguire si
intraprenderà un’emozionante esplorazione del Quartiere Vecchio a bordo dei tipici cyclo locali
(risciò a pedali). Il Lago Centrale ed il Quartiere Vecchio sono anche il miglior luogo della città
dove trascorrere la serata. Qui si trovano infatti diversi ristoranti di varie cucine e si potrà anche
avere un’irripetibile occasione di shopping alla ricerca dei prodotti tipici più ricercati. Cena e
pernottamento ad Hanoi.
20 NOVEMBRE - HANOI/HALONG (165 Km – 4 ore circa)
Prima colazione. Partenza verso nord-est in direzione della città costiera di Halong. Imbarco a
bordo di una elegante e moderna giunca per una piacevole crociera con pernottamento sulla
celebre Baia di Ha Long. La guida sarà a bordo dell’imbarcazione per l’intera durata della crociera.
Il luogo deve la sua fama ai maestosi faraglioni, formazioni calcaree, isole e picchi che la
punteggiano creando scenari fiabeschi. Durante la navigazione si effettueranno varie tappe
durante le quali si potrà scendere per esplorare locali grotte nonché tipici villaggi locali dei
pescatori. Pranzo e cena a bordo. Per il pernottamento, la giunca attraccherà in una baia riparata.
NB: Le cabine a bordo delle giunche per la crociera ad Halong hanno spazi ridotti.
Si raccomanda di portare con sé un piccolo bagaglio a mano con l'indispensabile per la notte. Il bagaglio principale, che
potrebbe risultare troppo ingombrante all'interno della cabina, potrà essere depositato al porto o lasciato a bordo del
mezzo di trasporto.
21 NOVEMBRE – HALONG/NINH BIN (185 Km – 4 ore e 30 ca)
Sveglia di primo mattino per chi desidera praticare il Tai Chi sul ponte superiore della nave. Caffè
o the a disposizione per chi lo desidera. Brunch a bordo previsto a metà mattinata.
Partenza in pullman per la provincia di Ninh Binh, nel cuore del Vietnam Settentrionale. Le
attrattive della zona sono molteplici: il paesaggio, ad esempio, è strabiliante e tra i più belli in
assoluto del Paese. Come alla baia di Halong, anche qui l'orizzonte è costellato di giganteschi
faraglioni calcarei che si innalzano verticalmente con maestosa prepotenza verso il cielo. Cambia
però il teatro dello spettacolo: qui infatti i faraglioni si ergono dalla campagna e non dal mare!
La laguna color smeraldo di Halong viene qui sostituita da infiniti campi di riso di un verde
accecante. I campi sono solcati da grandi e sonnolenti corsi d'acqua che sinuosamente si
incuneano tra i giganti di roccia andando a lambirne e ad allagarne ogni cavità.
Arrivo a Ninh Binh nel tardo pomeriggio e attraversamento in barca della zona dei faraglioni nota
come "Tam Coc". Con le barche locali si potranno penetrare anche diverse grotte. Tempo
permettendo, si raggiungera' anche il tempio Bich Dong posto su un’ isola al centro della rete
fluviale. Avvolta all'interno di questo monumentale ed irripetibile miracolo della natura c'era un
tempo la Capitale del regno dei Viet. Era questa la città dalla quale i Re Dai-Viet proclamarono
per la prima volta la loro indipendenza dall'Impero Cinese degli Han. Questo accadeva al termine
del primo millennio DC, quando Hanoi, la città che diverrà la nuova Capitale, ancora non esisteva.
Oggi questo luogo prende il nome di Hoa Lu. Sistemazione in hotel a Ninh Binh City, a pochi Km
da Tam Coc. Cena e pernottamento.
N.B. La navigazione a Tam Coc avviene a bordo di imbarcazioni a remi di dimensioni molto piccole, in grado di penetrare
all'interno delle grotte. Ogni imbarcazione può ospitare non più di 3/4 persone ed è dotata di panche senza schienale e
senza tettuccio.
22 NOVEMBRE – NINH BINH/HANOI/SAIGON (130 Km – 3 ore ca + 1 ora di volo)
Prima colazione. Al primo mattino visita delle rovine di Hoa Lu prima di procedere per il viaggio
di ritorno ad Hanoi. Volo per Saigon. Pranzo non incluso.
Arrivo a Saigon nel primo pomeriggio e visita della città che includerà la cattedrale di Notre
Dame (1880) e l'ufficio Postale (1886). Percorrendo le strade cittadine si ammireranno
dall'esterno anche il grande complesso del Palazzo della Riunificazione, la city Halll ed il Teatro
dell'Opera. Tempo permettendo si visiterà anche il museo di Guerra dove viene ripercorsa la
storia della seconda guerra d'Indochina, più nota come "Guerra del Vietnam", attraverso un
ampio e dettagliato set di immagini fotografiche. Sistemazione in hotel, cena libera.
Pernottamento.
N.B. Il museo di Guerra di Saigon è costituito da diversi grandi ambienti le cui pareti sono interamente allestite con un
dettagliato reportage fotografico. Specifichiamo inoltre che le guide turistiche non possono accompagnare i clienti
durante la visita.
23 NOVEMBRE – SAIGON/CAI BE/CAN THO (165 Km – 6 ore tra bus e barca)
Prima colazione. Si lascerà Saigon non prima di avere visitato la variopinta China Town nella
quale si trova anche il Tempio Thien Hau. Si proseguirà per raggiungere il gigantesco "drago
dalle nove teste". Sono nove infatti le bocche attraverso le quali il grande fiume Mekong, dopo
essersi snodato per 4.350 Km attraverso il Tibet, lo Yunnan, la Birmania, la Thailandia, il Laos e
la Cambogia, entra in Vietnam per rigurgitare sul Mar Cinese Meridionale la neve sciolta dalle
cime Himalayane alla velocità di 40.000 Mt cubi al secondo. Il Mekong è il dodicesimo fiume più
lungo del mondo ed ha un bacino idrografico grande tre volte l'Italia. Le nove teste del Drago,
che costituiscono la famosa foce a Delta, occupano un'area di 39.000 Mtq sui quali nei secoli
sono state scritte importanti pagine di storia. Fin dall'alba del primo millennio DC qui si trovava
infatti la capitale di Funan, uno dei piu' antichi regni indianizzati del Sud Asiatico e che si evolverà
nel grande Regno Khmer di Angkor nel corso dei secoli successivi. Il Governo ha suddiviso il
Delta in ben 13 grandi province dove oggi vive un quarto dell'intera popolazione vietnamita, pari
ad oltre venti milioni di abitanti. Sulle rive dei maestosi bracci del fiume e della fittissima rete di
canali artificiali che li collegano, si affacciano alcune tra le più popolose città del Vietnam e del
Sud Est Asiatico. La più importante è Can Tho, comunemente conosciuta come la "Capitale del
Delta". Con il suo milione e duecentomila abitanti e' la quarta città di popolosa del Vietnam e
costituisce il centro nevralgico della capillare rete di scambi commerciali che avvengono
ovviamente per via fluviale. Ognuna delle 13 province del Delta e' nota per i propri peculiari
prodotti tipici, che spaziano dal riso alla pesca e alla frutta tropicale. I produttori e i compratori
del Delta ogni giorno a bordo delle loro giunche si danno appuntamento presso il celebre mercato
galleggiante permanente della città, noto con il nome di "mercato di Cai Rang". Scendendo dalla
grande metropoli incontreremo però prima il "Thien", cioè il "primo" ramo, dove faremo sosta
presso la località di Cai Be. Pranzo a base di cucina tipica del luogo il cui piatto principale e'
costituito dal Pesce "a orecchia di elefante" che viene preparato al nostro tavolo avvolgendo le
sue prelibate carni in succulenti involtini di pasta di riso. Da Cai Be partira' la nostra avventura:
a bordo di una giunca si navighera' tra i canali del Delta effettuando varie tappe per ammirare
le coltivazioni di frutta tropicale, i mulini per la pulatura del riso e l'utilizzo della pula per la
produzione di cuscini e materassi, le aziende di produzione della "salsa di pesce", del tofu e di
vari altri derivati dei prodotti locali.
La giunca ci condurra' fino al porto della popolosa citta' di Vinh Long, capoluogo dell'omonima
provincia, dove potremo ammirare una delle rare attrazioni del luogo non a contatto con l'acqua:
si tratta del vivace e movimentato mercato ortofrutticolo dove i frenetici avventori si accalcano
tra la merce esposta al suolo muovendosi non a piedi bensi' a bordo delle moto, disponendosi in
lunghe file in continuo movimento! A Can Tho si giungera' cosi' all'imbrunire.
Sistemazione in hotel a Can Tho. Cena libera. Pernottamento.
24 NOVEMBRE - CAN THO/OC-EO/TRA SU/CHAU DOC (Km 170 – 6 ore tra barca e bus)
Prima colazione di mattino presto e verso le 6.00 partenza per le visite.
Il momento migliore per la visita del celebre mercato di Cai Rang giunge nel primo mattino. E'
questa l'ora più importante per le contrattazioni e che nessun commerciante vuole perdere. Le
giunche si distribuiscono in ordine sparso ed irregolare occupando più' di un chilometro del corso
del trafficato fiume "Can Tho", uno dei principali affluenti del Hau. Non sanno che con le loro
giunche stanno dando vita ad una delle attività più autentiche, variopinte ed esotiche del nostro
pianeta. Non sanno che nel resto del mondo i mercati non sono sull'acqua. Ci guardano con
ingenuo stupore e sono sorpresi per tanto interesse. Non lo possono comprendere, ma lo
accettano di buon grado. Sulle loro giunche si trova di tutto: mango, rambutan, litchi, ananas,
mangosteen, ma anche spezie, radici profumate, ogni tipo di ortaggio e tanto altro ancora. Il
mercato del fresco invece è sulle rive del fiume. Lo si attraverserà tra i suoi odori ed i suoi colori
prima di riprendere il viaggio che ci porterà ancora più a ovest, fino a giungere dove tutto ha
avuto inizio: in un luogo oggi chiamato Oc-Eo e sperduto tra i campi di riso della remota provincia
di Long Xuyen, sorgevano fin dall'inizio del primo millennio le torri ed i palazzi della capitale del
regno di Funan della quale rimangono oggi solo poche vestigia. Il canale Vinh Te ed il confine
con la Cambogia saranno ancora più vicini quando entreremo nella provincia di An Giang, la più
occidentale del Delta. Qui non si coltiva la frutta. I locali sono infatti specializzati nell'allevamento
del pesce. Pranzo in ristorante locale.
A pochi chilometri dal confine ci si imbatte in un luogo dalla bellezza paesaggistica ineguagliabile:
si tratta della riserva naturale di Tra Su, una gigantesca palude ricoperta da una fitta ed
impenetrabile foresta di Cajuput. Tra questi alberi vivono circa 70 specie di grandi uccelli
acquatici tra i quali le rare Cicogne Dipinte (Mycteria leucocephala) e la stupenda Aninga
Orientale (Anhinga Melanogaster), dotata di un collo esile e lunghissimo. Entrambe le specie
sono a rischio di estinzione e Tra Su e' uno dei pochi luoghi dove possono ancora essere
facilmente avvistate. Dovremo procedere immobili e silenzioni, a bordo di piccole barche a remi.
Il momento migliore per gli avvistamenti e' nel tardo pomeriggio, poco prima dell'imbrunire.
Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
25 NOVEMBRE - CHAU DOC/CANALE VINH TE/PHNOM CHISOR/PHNOM PENH(160 Km)
Prima colazione. Si scenderà in barca per esplorare il canale Vinh Te, costeggiato su entrambe
le sponde da rudimentali abitazioni su altissime palafitte. Qui vivono i Cham ed i Khmer. Qui
vivono gli allevatori di pesce che costruiscono grandi gabbie montate sotto la propria casa
galleggiante! Visita degli allevamenti e ultimo trasferimento al vicino confine di terra con la
Cambogia. Espletamento delle pratiche di immigrazione ed incontro con la guida cambogiana
che ci accompagnerà alla scoperta della provincia meridionale di Ta Keo, che si estende fin quasi
a contatto con la Capitale Phnom Penh. Questo territorio era un tempo il cuore pulsante del
regno di Funan e rimarrà di estrema importanza anche durante il periodo Angkoriano. E' qui
infatti, sulla vetta del monte Chisor, che il Re Suryavarman I di Angkor farà edificare all'inizio
dell'XI secolo un suntuoso tempio Hindu che demarca il limite meridionale dei suoi domini diretti.
Non conosciamo più l'antico nome che Suryavarman diede a questo miracolo architettonico.
L'intero complesso viene quindi oggi chiamato con il nome della montagna: Phnom Chisor.
Costituito da una possente torre centrale in mattoni che custodiva il "Gharbagriya" con
l'immagine sacra del Dio Shiva e da un largo "Mandapa" posto di fronte ad esso, il cuore del
tempio era completato da due stupende biblioteche in arenaria e altre due torri ausiliarie che
custodivano le divinità minori. Il tutto era racchiuso da un'unica, possente ed invalicabile cinta
muraria di altezza imponente e perforata da soli due "Gopura" cruciformi posti ad est e a ovest.
L'ingresso principale ad est proiettava direttamente su una ripidissima scalinata di 400 gradini
che risaliva il versante più impervio della montagna. Oggi per risalire il monte si utilizza una
scalinata più facile da percorrere e che segue il dolce e progressivo versante nord. Giunti sulla
cima, verremo colpiti non solo dalla bellezza architettonica dell'antica rovina ma anche e
soprattutto dalla sua incredibile dislocazione paesaggistica e dalla panoramica mozzafiato che si
perde nell'orizzonte orientale della provincia di Ta Keo, fino al corso del fiume Mekong. Pranzo
pic nic al Phnom Chisor. Nel pomeriggio proseguimento fino a Phnom Penh. Tempo permettendo
si potrà visitare il noto mercato Russo. Sistemazione in hotel. Cena libera. Pernottamento.
N.B. Il Visto turistico per la Cambogia si ottiene al confine. Occorrono una fototessera e il
pagamento di 25 USD. Il confine tra i due paesi si attraversa a piedi. Non sono disponibili
portantini o carrelli quindi i ognuno dovrà portare il proprio bagaglio. Il tratto da coprire a piedi
con il bagaglio appresso è di circa 450 mt. Salita al Phnom Chisor: puo' essere fatta da tutte le
persone in buono stato fisico e che non risentono della fatica in modo particolare. La scalinata è
per la maggior parte esposta al sole. Sarà quindi importante munirsi di cappelli e creme
protettive.
26 NOVEMBRE - PHOM PENH
Prima colazione. Mattinata a disposizione per relax. Pranzo libero. Nel pomeriggio proseguimento
delle visite includendo il ricco ed interessante Museo Nazionale dove sono esposti reperti risalenti
al periodo Angkoriano e pre-Angkoriano della gloriosa storia dell’antico impero dei Khmer.
L’isolato attiguo al Museo è interamente occupato dal grande complesso del Royal Palace al cui
interno si trova anche la Pagoda d’Argento. La storia del Royal Palace è strettamente correlata
alla colonizzazione francese e alla funzione della città di Phnom Penh quale capitale del Paese.
“Pagoda d’Argento” è invece l’appellativo che gli occidentali hanno assegnato al Tempio Reale
per il suo splendido pavimento interamente realizzato con piastrelle di argento! Ultima tappa
presso il Wat Phnom, tempio Buddista collegato alla fondazione della città di Phnom Penh nel
corso del XIV secolo. Rientro in hotel al termine delle visite. Cena libera. Pernottamento.
27 NOVEMBRE – PHNOM PENH/SAMBOR PREI KHUK/SIEM REAP (390 Km – 7 ore)
Prima colazione. Partenza in direzione nord lungo la strada statale n.6 che costeggia ad oriente
il grande lago naturale del Tonle Sap. Il verde ed incontaminato paesaggio rurale è il copioso ed
incontrastato dominatore della giornata fino a giungere alla città capoluogo di Kompong Thom
dopo circa tre ore di viaggio. Da qui si intraprenderà una deviazione di circa 30 km che si allunga
verso l’aperta campagna e costituita da una dissestata strada sterrata percorribile a fatica con
le autovetture. Questo aspro ed impervio percorso ci può però offrire una delle attrattive più
peculiari della Cambogia di oggi. Collega infatti tra loro alcuni remoti villaggi rurali con esotiche
e pittoresche case di legno, abitate dalla semplice ed ospitale gente comune delle campagne.
Presto si giungerà al sito archeologico oggi noto con il nome di Sambor Prei Khuk e coincidente
con la antichissima città pre-Angkoriana di Ishanapura. L’antica città era suddivisa in tre distinti
quartieri che si estendono su una vasta area. La visita avverrà camminando lungo un percorso
di circa 2km per ammirare le rovine pre-angkoriane risalenti al VII e VIII secolo. Alcuni edifici
hanno una forma unica ed originale, a pianta ottagonale.
Pranzo in ristorante. Durante l’ultimo tratto di trasferimento che porta a Siem Reap si effettuerà
un’altra importante tappa per ammirare i ponti edificati alla fine del XII secolo dal grande Re
Jayavarman VII che intraprese la costruzione di una fitta rete stradale per collegare le varie
province dell’Impero. L’odierna statale 6 segue ancora lo stesso percorso dell’antica via di
comunicazione Khmer. Arrivo a Siem Reap previsto per il tardo pomeriggio. Sistemazione in
hotel. Cena e pernottamento.
28 NOVEMBRE - SIEM REAP
Prima colazione. Partenza per il celebre sito storico di Angkor. Si inizierà la giornata con il
cosidetto “Grand Tour” di Angkor. Prima tappa al Prasat Kravan, una delle costruzioni più antiche
di Angkor e costituito da 5 torri allineate tra loro. Breve tappa quindi alle Srah Srang (le “piscine
reali”) prima di giungere nell’area dell’immenso bacino artificiale Yasodharatataka (nome
moderno East Baray), oggi prosciugato, per il quale Re Yasovarman fece erigere possenti argini
alti fino a 7 metri e disposti a pianta rettangolare con lati di 7600 e 1800 metri!
Al centro dell’East-Baray, su una collina artificiale appositamente predisposta si trovano le
sontuose rovine del tempio Shivaista Rajendraesvara (oggi noto come East-Mebon). Poco più a
sud svetta la maestosa cinquina di torri del Tempio di Stato del Re Rajendravarman II: il
Rajendrabadresvara, oggi noto come Pre Rup, un colossale “tempio-montagna” dalle imperiose
proporzioni. Circa 20km più a nord troviamo invece uno dei capolavori artistici più raffinati e
pregiati che gli antichi Khmer ci abbiano tramandato. Si tratta di un piccolo tempio interamente
ricoperto di stupendi bassorilievi. Il nome originario di questo puro capolavoro d’arte è
“Tribuvanamahesvara” che identifica il Dio Shiva quale il “Signore dei tre mondi”. Oggi il tempio
è invece noto come Banteay Srei, la “cittadella delle donne”. Pranzo in ristorante. L’intero
pomeriggio sarà dedicato alla meraviglia per antonomasia di Angkor, il luogo che fin dalla sua
riscoperta ha scatenato la fantasia e il desiderio del mondo occidentale: il mitico Angkor Wat.
Considerato oggi come una delle più sensazionali meraviglie del nostro pianeta, questa colossale
costruzione detiene diversi primati tra i quali il prestigio di essere il complesso religioso più
grande del mondo! Rientro in hotel. Cena libera. Pernottamento.
29 NOVEMBRE - SIEM REAP/BANGKOK
Prima colazione in hotel. Partenza per una nuova giornata di visite ad Angkor. La giornata
iniziera' all’Angkor Thom, la gigantesca città fortificata alla quale si accederà attraversando la
porta oggi più celebre: il “South Gate”, contornato da file di Dei e Demoni che sorreggono
serpenti “Naga”. Al suo interno si trovano “la Terrazza degli Elefanti” e la “Terrazza del Re
Lebbroso”, interamente scolpita con stupendi bassorilievi realizzati su cinque registri
sovrapposti! Al centro geometrico dell’Angkor Thom si trova invece il Tempio di Stato del grande
Re Jayavarman VII, il celebre “Bayon”, noto al mondo per le sue innumerevoli torri sulle quali
sono scolpiti i giganteschi volti in pietra. Uscendo dall'Angkor Thom attraverso la porta orientale
del "Victory Gate" si incontrerà in rapida successione una serie di costruzioni di estremo interesse
tra cui due piccoli templi “in piano” in stile Angkor Wat, simili tra loro e di immensa bellezza: il
Thommanon ed il Chao Sai Tewoda, quindi le mastodontiche rovine del “tempio montagna” oggi
noto con il nome di Ta Keo, mai terminato dai suoi antichi costruttori (la visita di questo tempio
non e' prevista. verra' ammirato dall'esterno). Queste stupende rovine saranno il perfetto
preludio alla visita clou che concluderà la mattinata e che si terrà al primo dei grandi monasteri
costruiti da Jayavarman. Trattasi del grande Rajavihara, oggi noto con il nome generico di Ta
Phrom, famoso tra i turisti internazionali anche per l’aspetto selvaggio nel quale si presenta. Il
Ta Phrom venne infatti scelto quale luogo esemplificativo per mostrare al mondo lo stato in cui
Angkor fu ritrovata. Ancora oggi, giganteschi alberi si sorreggono sui muri del monastero e le
loro possenti radici si insinuano tra le intercapedini dei massicci blocchi di arenaria a costituire
un mistico connubio tra arte, storia e natura. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si visiterà il
secondo, colossale, monastero: Nagarajayasri, la “fortunata città che porta la vittoria”. Dedicato
al padre del Re, l’intero complesso era fortificato e difeso da un alto muro di cinta e contornato
da un ampio canale attraversato da quattro ponti ornati da serpenti “Naga”. Oggi il complesso è
noto come Preah Khan e la sua importanza simbolica è sottolineata dalla costruzione, lungo il
suo stesso asse longitudinale, del grande bacino artificiale Jayatataka al centro del quale furono
poste le “terme” oggi note con il nome di Neak Pean. Rientro in hotel nel pomeriggio. Tempo a
disposizione per rinfrescarsi e trasferimento in aeroporto in tempo utile per imbarcarsi sul volo
per Bangkok.
30 NOVEMBRE – BANGKOK/ROMA/ITALIA
Proseguimento con volo Thai Airways per Lamezia Terme, con scalo tecnico a Roma Fiumicino.
Pasti a bordo.
PIANO VOLI INDICATIVO
AZ1772
18NOV
SUF FCO
0800 0910
TG 945
18NOV
FCO BKK
1330 0605+1
TG 560
19NOV
BKK HAN
0745 0935
PG 908
29NOV
REP BKK
1930 2025
TG 944
30NOV
BKK FCO
0001 0555
AZ1169
30NOV
FCO SUF
0915 1030
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
(mimino 10 partecipanti) .......€
3.050,00
Supplemento camera singola per l’intero tour € 460,00
LA QUOTA COMPRENDE










Accompagnatore da Cosenza
Voli Alitalia e Thai Airways in classe economica come da piano voli indicativo
Volo domestico Hanoi/Saigon in classe economica
Franchigia bagaglio
10 notti in hotel categoria 4 stelle locale con prima colazione
Pasti come da programma (10 colazioni, 7 pranzi, 1 pranzo picnic, 5 cene)
Trasferimenti, visite ed escursioni come da programma con pullman privato e guide in
italiano
Assicurazione medico-bagaglio
Kit da viaggio
Assistenza in corso di viaggio 24 ore
LA QUOTA NON COMPRENDE









Trasferimenti Cosenza - Aeroporto di Lamezia Terme - Cosenza
Tasse aeroportuali € 420,00 circa da riconfermare
Eventuali adeguamenti carburante
Pasti non menzionati e bevande durante i pasti
Mance ed extra di carattere personale
Visto di ingresso in Vietnam ottenibile all’arrivo (USD 45 p/p)
Visto di ingresso in Cambogia ottenibile all’arrivo (USD 35 p/p)
Assicurazione annullamento del viaggio € 80,00
Tutto quanto non espressamente indicato in “le quote comprendono”
PRENOTAZIONE ENTRO IL 3 SETTEMBRE 2015 CON ACCONTO DEL 25% DELLA QUOTA
SALDO ENTRO IL 18 OTTOBRE 2015