cittadini - Autorità di Bacino del Fiume Arno

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cittadini - Autorità di Bacino del Fiume Arno
Lago di Londa, spaccatura in Comune
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di RICCARDO BENVENUTI
IL DAY AFTER di Londa si
apre nel segno del grigio: una
giornata nuvolosa e nebbiosa insieme, dove la pioggia insistente
della mattina sembra rappresentare il colore tipo di tutta la giornata. Anche il lago resta avvolto nelle nebbia, con i cartelli di sequestro disposti lungo il perimetro di
quello che resta dello specchio
d'acqua simbolo di Londa: quei
cartelli che raccontano la storia di
ieri, ma che non danno alcuna risposta per il futuro. E' proprio su
questa problematica che ha animato le discussioni a tutto campo
sul lago. «Vede, ci dice un pensionato londese, è bene che la magistratura faccia tutto quello che è
opportuno. Le verifiche, le indagini, insomma, tutto quello che si fa
in casi come questi. Ma nel frattempo sarà anche bene che tutti si
traspa renza su i
ricordino del lago, che queste pulizia si facciano davvero. Altrimenti domani, oltre che al danno, se
accertato, di questa situazione,
avremo anche la beffa».
Di tutt'altro avviso una donna, secondo la quale la gestione dello
svuotamente del lago è stata pessima. Un lago che fa salire anche la
temperatura politica (una costante, questa, per Londa).
DA UNA PARTE i consiglieri
del centrosinistra di Londa che
in un documento hanno espresso
sostegno umano e politico al sindaco. Gruppo che si assume la responsabilità politica «di una scelta gravosa fatta nell'interesse della nostra comunità....» e che invita il sindaco Murras «a portare
avanti la battaglia intrapresa per
far vivere il lago...».
La solidarietà dei civici di `Per
Londa, va, invece, «ai cittadini e
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euro stanziati»
le attività produttive di Londa, a
loro la nostra solidarietà e l'auspicio che la magistratura accerti le
responsabilità il prima possibile
per sbloccare la situazione e poter
far procedere le istituzioni competenti al completamento dei lavori
al lago».
Intanto il consigliere regionale
Nicola Nascosti, rappresentante
per Forza Italia, ha presentato
una dettagliata interrogazione in
proposito. Fra le domande poste
dall'esponente azzurro, la richiesta di «rendicontazione dei 250mila euro stanziati al comune di
Londa per la realizzazione» e sapere «quanto tempo sarà necessario
per ristabilire la situazione del lago di Londa e dei torrenti Rincine e Moscia e quanto costerà».