Calcio Calcio Calcio Calcio Calcio Calcio Calcio Cal cio Calcio
Transcript
Calcio Calcio Calcio Calcio Calcio Calcio Calcio Cal cio Calcio
alcio Calcio Calcio alcio Calcio Ca o Calcio Calcio Calcio lcio C Calcio Calcio Calcio C lcio Calcio Calci Ca ALE’ UDIN! EVVIVA I POZZO! continua dalla prima Qualcuno però osserva che i giocatori in maglia bianconera non sono neppure tutti connazionali perché anche qui, come in tutte le altre squadre italiane, ci sono molti stranieri. Si insinua dunque che l’entusiasmo della gente friulana non è pari a quello di un tempo quando i calciatori erano in maggioranza di casa, e avevano nomi friulani. Eppure c’è un’impronta puramente friulana sull’Udinese: sono Giampaolo Pozzo e sua moglie Giuliana Linda Pozzo. Per me, il successo dell’Udinese, ormai ripetuto nel corso degli anni, è opera loro. Se i bilanci della squadra sono in regola, se i rapporti con la tifoseria sono esemplari, se tutti i comportamenti in campo e fuori sono eccezionali, ebbene sì, il merito è dei Pozzo. Una famiglia dotata di grandi mezzi, frutto del lavoro, e legata fedelmente allo spirito e ai costumi esclusivi del Friuli, si è impegnata a dotare l’Udinese non soltanto dei soldi necessari, che sono tantissimi anche in provincia, ma a governarla secondo lo stile antico del Friuli. Hanno messo denaro e passione, ma anche severi costumi di rigore, per portare la squadra nelle vette della classifica, in Italia e in Europa. Spero che i Pozzo ricevano i ringraziamenti che si sono meritati. Quel che hanno saputo fare non potrà essere dimenticato mai. È a loro che bisogna guardare in un mondo rattristato da tanti eventi negativi, perché hanno saputo preservare i grandi valori dello spirito friulano. Caro Di Pietro, suggerisci, con il tuo settimanale, di gridare, allo stadio e fuori, “Alè Udin!”, “evviva i Pozzo!”, perché sono ovazioni che vanno appaiate, e da mettere nei cuori. Vittorino Meloni 1 2 3 UDINESE: UN MERITATO TRIONFO Le zebre bianconere eliminano lo Sporting Lisbona e conquistano la Campions League UDINE - I trentamila tifosi presenti allo Stadio Friuli, e quelli che, in assenza della TV di Stato e di Mediaset, si sono posti alla visione di Sky, hanno vissuto un momento che, senza peccare di retorica, può essere definito magico. Le zebrette friulane, con una doppietta del “solito” Iaquinta ed una felice incornata del difensore Natali, si sono aggiudicate anche il match di ritorno con lo Sporting Lisbona, ponendo giusta fine alla spocchia ed alle recriminazioni del trainer ospite Peseiro. La partita si è rivelata non priva di tensione emotiva, anche se i portoghesi non hanno quasi mai impegnato il nostro portiere De Sanctis e, anziché attaccare, come prevedibile, si sono persi in una fitta ragnatela di passaggi privi di concretizzazione; da mettere sul piatto della bilancia dall’altra parte del campo, varie occasioni, tra cui due pali. L’Udinese, capitanata dall’intramontabile Valerio Bertotto, ha dato vita ad una prestazione perfetta sotto il livello tattico: centrocampo fatto di cinque validi giocatori e lanci improvvisi in profondità alle Gelateria • Piano Bar degustrazione caffe’ torte gelato e semifreddi 50 gusti di gelato produzione propria giornaliera Palmanova - contrada contarini, 4 - Tel. 0432 928529 due punte. Il successo ottenuto ha ulteriormente acuito il feeling del pubblico udinese col nuovo trainer Serse Cosmi, che ci è subito piaciuto, oltre che per il suo carisma, per la sua modestia: senza farsi prendere la mano da una serie di complimenti, ha riconosciuto i meriti del suo predecessore e di una “società che da dodici anni non smette di stupire ”. Ora il cammino per le zebrette friulana risulta quanto mai arduo; il conseguimento della qualificazione deve già fin d’ora costituire un traguardo appagante. Poi, si sa l’appetito vien mangiando!… Vi sono poi altri risvolti, a dispetto dei puristi. Si calcola in circa l2.000 euro il beneficio portato alle casse dell’Udinese dalla qualificazione. I vari sorestanz (sindaco, presidente della provincia, parlamentari friulani) erano presenti al gran completo alla partitissima; immediatamente dopo la vittoria si sono fatti proclami di iniziative promozionali, anche da parte del triestino Illy che ha parlato di “occasione regionale ”. Osiamo sognare che finalmente il termine sia inteso in senso globale, non-more solito- parziale. Un pensierino conclusivo per i mass media: si accorgeranno finalmente che, oltre all’Inter, in Champions League esiste una certa Udinese ai confini con l’Austria? Redem