Qui - Comune di Gonzaga

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PROGETTO
“QUANDO il GIOCO
NON È PIÙ un GIOCO”
Comune di Gonzaga
Gruppo di lavoro: MAPPATURA
Mappatori del progetto:
Luca Losi
Martina Barbieri
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IL PROGETTO E GLI OBIETTIVI DI MAPPATURA
Il progetto “QUANDO il GIOCO NON È PIÙ un GIOCO” è stato realizzato dal comune di Gonzaga
in collaborazione con enti ed associazioni del territorio comunale e provinciale: un unico progetto
composto da una pluralità di azioni per contrastare ed arginare la pratica del gioco d'azzardo
lecito, per portare a conoscenza dei cittadini l'entità del fenomeno e per fornire un supporto alle
persone colpite da ludopatia.
I gruppi di lavoro attorno al progetto sono cinque: informazione e comunicazione, formazione,
ascolto ed orientamento, mappatura ed eventi.
Le risorse ottenute dal bando di Regione Lombardia hanno permesso di identificare alcuni obiettivi
di lavoro, tra i quali si colloca l’aggiornamento della mappatura dei luoghi dove si esercita il gioco
d’azzardo lecito, con particolare attenzione alle slot machines.
Il gruppo di lavoro della mappatura ha deciso di concentrarsi sulle seguenti azioni:
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-
Elaborare una planimetria del territorio del Comune di Gonzaga, in cui evidenziare gli
esercizi commerciali dove sono presenti le slot machines in relazione al luoghi sensibili (
Legge Regionale n. 8 del 21 ottobre 2013)
Instaurare un dialogo con gli esercenti
Sottoporre agli esercenti un’intervista anonima con lo scopo di indagare la situazione del
gioco d’azzardo lecito nel territorio del Comune di Gonzaga, sia per quanto concerne le slot
machines, ma anche i Gratta e Vinci e i giochi della Lottomatica.
A tale scopo il gruppo della mappatura ha elaborato un questionario composto da dieci domande,
che, in aggiunta all’obiettivo della mappatura, si propone di costruire l’”identikit del giocatore”
attraverso la raccolta di informazioni qualitative e quantitative.
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LA PLANIMETRIA DEL PAESE DI GONZAGA
Nel territorio del Paese di Gonzaga si trovano 8 bar, 4 dei quali ospitano al loro
interno slot machines.
LEGENDA:
Rapporto: 4/8  il 50% degli esercizi ospita slot machines
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LOCALI CON SLOT
MACHINES
LUOGHI SENSIBILI
LA PLANIMETRIA DELLA FRAZIONE DI BONDENO
Nel territorio della Frazione di Bondeno si trovano 4 bar, 2 dei quali ospitano al loro
interno le slot machines.
LEGENDA:
Rapporto: 2/4  il 50% degli esercizi ospita slot machines.
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LOCALI CON SLOT
MACHINES
LUOGHI SENSIBILI
LA PLANIMETRIA DELLA FRAZIONE DI PALIDANO
Nel territorio della Frazione di Palidano si trovano 2 bar, entrambi ospitanti al loro
interno slot machines.
LEGENDA:
Rapporto: 2/2  il 100% degli esercizi ospita le slot machines.
LOCALI CON SLOT
MACHINES
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LUOGHI SENSIBILI
DISTANZA SLOT MACHINES – LUOGHI SENSIBILI
SCALA DI MISURA SULLA PLANIMETRIA: 1:7500 (cm)
 Gonzaga
1. Eden Bar: 2,7 cm  202,5 m
2. Deja Vu bar and pub: 0,8 cm  60 m
3. Bar Shelley: 1,5 cm  112,5 m
4. T&T bar: 1,2 cm  90 m
 Palidano
1. Road Cafè: 4,5 cm  337,5 m
2. Bar Giardino: 4,3 cm  322,5 m
 Bondeno
1. La caffetteria di Canova: 1,1 cm  82,5 m
2. Angel’s Cafè: 2,2 cm  165 m
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L’INTERVISTA AGLI ESERCENTI
L’intervista elaborata dal gruppo di lavoro della mappatura si compone delle seguenti dieci
domande:
1) Ritiene che ci siano fasce orarie più frequentate dai giocatori?
2) Secondo lei si distinguono giornate particolari in cui si trovano più giocatori? Ad esempio:
nel giorno di mercato (mercoledì), nelle giornate del mercatino dell’antiquariato.
3) Secondo lei ci sono variazioni significative della frequenza di gioco durante i periodi
dell’anno? Ci sono periodi “più calmi”? Se sì, quali?
4) Ritiene che vi sia una frequenza di gioco diversa nell’arco del mese? Secondo lei esiste
una relazione tra i giorni in cui si gioca di più ed i giorni in cui vengono erogati stipendi e
pensioni?
5) Ci saprebbe fare una stima di quanti Gratta e Vinci vende al giorno? E alla settimana?
6) Tendenzialmente una persona quanti Gratta e Vinci compra ogni volta? (indicativamente 12 o più di 2)
7) Sono più venduti Gratta e Vinci da importi alti o bassi?
8) Se volessimo costruire un identikit del giocatore, potrebbe fornirci qualche dato come:
-
-
I giocatori che frequentano il suo esercizio appartengono più alla fascia giovanile, adulta o
anziana?
La maggior parte dei giocatori sono uomini o donne?
La maggioranza dei giocatori secondo lei lavora, è disoccupato o in pensione? Se la
maggior parte lavora, a suo parere, a quale livello culturale appartiene? (operaio, libero
professionista laureato, libero professionista tecnico…)
I giocatori che frequentano il suo locale sono per lo più italiani o stranieri? Se sono stranieri,
di che nazionalità?
9) Indicativamente i giocatori che frequentano il suo esercizio sono persone residenti nel
Comune di Gonzaga o provenienti dai paesi limitrofi?
10) Abbiamo letto in alcuni articoli giornalistici che l’incasso mensile netto di una slot machines
si aggira attorno ai € 1000; secondo lei è un dato attendibile? Il suo esercizio rientra in
questa media?
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ANALISI DOMANDA 1:
Ritiene che ci siano fasce orarie più frequentate dai
giocatori?
La maggior parte degli esercenti ha ritenuto importante sottolineare che le fasce più
frequentate sono al mattino prima dell’inizio dell’orario lavorativo e al pomeriggio
terminato il lavoro.
Non manca una minoranza di esercenti che riferisce non esserci una molta
differenza di affluenza durante l’arco della giornata.
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ANALISI DOMANDA 2:
Secondo lei si distinguono giornate particolari in cui si
trovano più giocatori? Ad esempio: nel giorno di mercato
(mercoledì), nelle giornate del mercatino dell’antiquariato.
Gli esercenti si dividono su questo quesito: alcuni sostengono non ci siano giornate
di maggior affluenza; altri invece sostengono il contrario riportando i seguenti dati a
proposito della maggior frequentazione durante:
- Le giornate del mercatino dell’antiquariato.
- Il martedì, Giovedì e Sabato per le estrazioni dei giochi della Lottomatica.
- Durante il fine settimana.
Alcuni sottolineano che sono in grado di capire quando i giocatori percepiscono
stipendio o pensione dalla frequentazione del locale.
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ANALISI DOMANDA 3:
Secondo lei ci sono variazioni significative della frequenza
di gioco durante i periodi dell’anno? Ci sono periodi “più
calmi”? Se sì, quali?
Gli esercenti riportano quasi all’unanimità che i giocatori si concentrano nei luoghi di
gioco più nel periodo invernale rispetto al periodo estivo.
Provando a dare una spiegazione a questo fenomeno la maggior parte ci ha detto
che nel mese di dicembre si percepisce la “tredicesima” e questa potrebbe essere
una possibile motivazione.
Inoltre i proprietari di due tabaccherie ci riferiscono che negli ultimi anni è frequente
regalare Gratta e Vinci per Natale.
Per quanto riguarda il super enalotto ci spiegano che i giocatori aumentano
all’aumentare del montepremi.
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ANALISI DOMANDA 4:
Ritiene che vi sia una frequenza di gioco diversa nell’arco
del mese? Secondo lei esiste una relazione tra i giorni in
cui si gioca di più ed i giorni in cui vengono erogati stipendi
e pensioni?
A questo quesito gli esercenti riportano una maggior affluenza durante le prime
settimane del mese cioè quando vengono erogati stipendi e pensioni; vi è un calo di
frequenza al gioco a fine mese.
La minoranza ha riportato che non c’è differenza nella frequenza di gioco durante il
mese.
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ANALISI DOMANDA 5:
Ci saprebbe fare una stima di quanti Gratta e Vinci
vende al giorno? E alla settimana?
La maggioranza degli esercenti ha riportato di vendere almeno 100 Gratta e Vinci al
giorno e di superare i 1000 Gratta e Vinci venduti alla settimana.
C’è una piccola minoranza di commercianti che si colloca leggermente sotto la
media e che conferma di non arrivare a 100 gratta e Vinci venduti ogni giorno.
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ANALISI DOMANDA 6:
Tendenzialmente una persona quanti Gratta e Vinci
compra ogni volta? (indicativamente 1-2 o più di 2)
Gli esercenti riportano che un giocatore medio compra uno/due Gratta e Vinci alla
volta; generalmente in seguito ad una vincita viene reinvestita la somma vinta in altri
Gratta e Vinci.
Un esercente riferisce di aver osservato diversi “giocatori patologici” che comprano
un Gratta e Vinci, non vincono, ne comprano un altro e pur non vincendo ne
acquistano altri, instaurando così un “circolo vizioso”.
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ANALISI DOMANDA 7:
Sono più venduti Gratta e Vinci da importi alti o bassi?
Gli esercenti ci illustrano quali sono gli importi per i gratta e vinci in commercio:
- €1
- €2
- €5
- € 10
- € 20
- € 50
La maggioranza degli esercenti riporta di vendere Gratta e Vinci pari all’importo di
€5.
Alcuni commercianti riferiscono che tanti Gratta e Vinci venduti sono spesso anche
di importo superiore a € 5 e che le persone che giocano assiduamente raramente
acquistano Gratta e Vinci di importi bassi ( € 1 e € 2).
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ANALISI DOMANDA 8:
Se volessimo costruire un identikit del giocatore, potrebbe fornirci
qualche dato come:
- I giocatori che frequentano il suo esercizio appartengono più alla
fascia giovanile, adulta o anziana?
- La maggior parte dei giocatori sono uomini o donne?
- La maggioranza dei giocatori secondo lei lavora, è disoccupato o in
pensione? Se la maggior parte lavora, a suo parere, a quale livello
culturale appartiene? (operaio, libero professionista laureato, libero
professionista tecnico…)
- I giocatori che frequentano il suo locale sono per lo più italiani o
stranieri? Se sono stranieri, di che nazionalità?
Riguardo a questa domanda gli esercenti ci hanno fornito diversi dati:
- La maggior parte degli esercenti concorda nel dire che la maggioranza dei
giocatori sono adulti e anziani, ma c’è anche una piccola minoranza che
include nei giocatori anche i giovani dai 18 ai 30 anni.
Inoltre un commerciante riporta che spesso gli anziani, soprattutto i nonni,
mandano i nipoti a comprare i Gratta e Vinci come ricompensa.
- Riguardo a questo quesito gli esercenti sono divisi in due parti: una parte
riporta che sia uomini sia donne giocano con un’affluenza paritaria, mentre
l’altra parte riferisce che la maggioranza dei giocatori sono uomini, anche in
relazione al tipo di locale che possiedono.
- La maggior parte degli esercenti riporta che i giocatori sono spesso lavoratori
e pensionati; per quanto riguarda i lavoratori questi sono per lo più operai, ma
non mancano anche persone di un livello culturale medio – alto e che lavorano
come liberi professionisti.
Inoltre c’è una minoranza di esercenti che riferisce di osservare anche
giocatori disoccupati o appartenenti a famiglie affidate ai Servizi Sociali.
- Gli esercenti concordano sul fatto che la maggioranza dei giocatori sia di
origine italiana, ma tanti sottolineano anche la presenza di persone straniere,
per lo più provenienti dall’Europa dell’Est (Albania, Romania), dal continente
asiatico (Cina) e qualcuno anche dall’Africa del Nord (Marocco).
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ANALISI DOMANDA 9:
Indicativamente i giocatori che frequentano il suo
esercizio sono persone residenti nel Comune di
Gonzaga o provenienti dai paesi limitrofi?
Gli esercenti concordano nel riportare che la maggioranza dei giocatori è
residente nel Comune di Gonzaga, ma non manca una minoranza di
commercianti che riferisce anche la presenza di persone provenienti dai paesi
limitrofi, soprattutto per quanto riguarda i locali che si trovano in posizione di
confine con altri paesi.
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ANALISI DOMANDA 10:
Abbiamo letto in alcuni articoli giornalistici che
l’incasso mensile netto di una slot machines si aggira
attorno ai € 1000; secondo lei è un dato attendibile? Il
suo esercizio rientra in questa media?
La maggioranza degli esercenti (due) che possiedono locali con slot machines
ritiene che il dato di incasso netto pari a € 1000 al mese non rispecchi la sua
realtà; un barista invece concorda con il dato di € 1000 al mese.
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ANALISI QUANTITATIVA DEI DATI RACCOLTI
1. Lei ritiene che ci siano fasce orarie
più frequentate dai giocatori?
L’80% degli esercenti riporta che l’orario più
frequentato dai giocatori è quello extra-lavorativo
2. Secondo lei si distinguono giornate
particolari in cui si trovano più
giocatori? Se sì, quali?
Il 50% degli esercenti riferisce di riuscire a
distinguere i giorni in cui vengono erogati stipendi
e pensioni; il 50% degli esercenti non riporta
alcuna differenza nell’arco della settimana.
Per il gioco del Superenalotto c’è più frequenza nei
giorni delle estrazioni dei numeri.
3. Secondo lei ci sono variazioni
significative della frequenza dei
giocatori durante l’anno? Se sì, quali?
L’80% dei giocatori riferisce che d’inverno c’è una
maggiore frequenza di gioco, anche a causa delle
festività.
4. Ritiene che vi sia una frequenza di
gioco diversa nell’arco del mese?
Il 50% degli esercenti riferisce di riuscire a
distinguere dalla frequenza di gioco i giorni in cui
vengono erogati stipendi e pensioni.
5. Ci potrebbe fare una stima di quanti
Gratta e Vinci vende al giorno? E alla
settimana
Il 90% degli esercenti riferisce di vendere almeno
100 Gratta e Vinci al giorno e di superare i 1000
Gratta e Vinci venduti alla settimana.
6. Tendenzialmente una persona quanti
Gratta e Vinci compra ogni volta?
L’80% degli esercenti riporta di vendere 1 -2 Gratta
e Vinci alla volta.
7. Sono più venduti Gratta e Vinci da
importi alti o bassi?
8. Se volessimo costruire l’identikit del
giocatore, la maggioranza dei giocatori
che frequentano il suo esercizio sono:
Il 90% degli esercenti riporta di vendere
maggiormente Gratta e Vinci da €5.
- Giovani, adulti o anziani?
Il 90% degli esercenti riporta che la maggioranza
dei giocatori sono adulti e anziani.
- Uomini o donne?
Il 60% degli esercenti riferisce che non ci è
differenza tra uomini e donne.
- Lavoratori, disoccupati o pensionati?
Se lavoratori qual è il livello culturale
medio(operai, liberi professionisti…)?
- Italiani o stranieri? Se stranieri, di che
provenienza?
L’80% degli esercenti riporta che la maggioranza
dei giocatori lavora o è in pensione; una minoranza
riferisce anche la presenza di disoccupati.
L’80% degli esercenti afferma che la maggior parte
dei giocatori sono italiani, ma che non mancano
anche persone straniere.
Il 90% degli esercenti riferisce che la maggioranza
dei giocatori sono residenti nel Comune di
Gonzaga.
9. Indicativamente i giocatori che
frequentano il suo esercizio sono
residenti nel comune di Gonzaga o
provenienti da paesi limitrofi?
L’80% degli esercenti riporta che l’incasso della
10. Statisticamente l’incasso mensile
propria attività si colloca al di sotto dei €1000 al
medio di una slot è di € 1000. Secondo
lei è un dato attendibile? Il suo esercizio mese per ogni slot machines.
rientra in questa media?
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ALCUNE OSSERVAZIONI
I mappatori del progetto ritengono opportuno riportare alcune informazioni
qualitative rispetto all’intervista sottoposta agli esercenti:
1) Due esercizi commerciali non hanno aderito alla mappatura, rifiutando di
rispondere alle domande dell’intervista.
2) Diversi esercenti che vendono Gratta e Vinci riferiscono di essere obbligati ad
ordinare un determinato numero, non scelto da loro, di Gratta e Vinci ed inoltre
di dover anticipare i soldi delle vincite.
3) Un commerciante riporta di aver tentato più volte di parlare con “giocatori
patologici”, ma spesso è stato ignorato oppure evitato.
4) Un esercente riferisce di trovarsi spesso in situazioni sgradevoli e di non
amare più il suo lavoro, tanto da “non riuscire più a stare davanti alla
macchinetta del Superenalotto per più di mezz’ora”.
5) Un commerciante riporta di essersi rifiutato più volte di vendere Gratta e Vinci
ai bambini e di aver segnalato ai loro accompagnatori che secondo la Legge è
vietata la vendita di Gratta e Vinci ai minori di 18 anni.
6) Un esercente riferisce di sentirsi costantemente monitorato nella sua attività
lavorativa: la signora riporta che un giorno stava registrando dei Gratta e Vinci
non vincenti con la macchinetta della Lottomatica ed è stata immediatamente
chiamata e sottoposta a diverse domande riguardo a quello che stava
svolgendo.
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