BANDO OPERA D ARTE VVF - Regione autonoma Valle d`Aosta

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BANDO OPERA D ARTE VVF - Regione autonoma Valle d`Aosta
BANDO DI CONCORSO
Ai sensi della legge regionale 13 dicembre 1999, n. 37
STAZIONE APPALTANTE: Regione Autonoma Valle d’Aosta
Assessorato Opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica
Via Promis n. 2/a – 11100 AOSTA tel. 0165/272780 - fax 0165/272665.
Responsabile della procedura di affidamento – Arch. Elena Lazzarotto
OGGETTO: Affidamento dell’ideazione, della realizzazione, della fornitura e della posa in opera di un’opera d’arte
da ubicare presso la Caserma dei Vigili del Fuoco di Aosta.
TIPO DI PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE:
Procedura aperta e aggiudicazione in base al miglior punteggio tecnico ottenuto.
CIG: 6759297C54 - CUP: B63B09000160002
IMPORTO TOTALE: euro 29.000,00
DURATA DELLA PRESTAZIONE: 240 giorni
PRESA VISIONE DEGLI ELABORATI: disponibili sul sito web della Regione Autonoma Valle d’Aosta
www.regione.vda.it.
MODALITÀ DI CONSEGNA DELLA PROPOSTA: mezzi liberi.
TERMINE DI RICEZIONE DELLE OFFERTE: 21 novembre 2016 - ore 12:00
DATA APERTURA: 23 novembre 2016
RESPONSABILE DELLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO: Arch. Elena Lazzarotto
GARANZIE: non sono previste garanzie a corredo della proposta. E’ richiesta la cauzione definitiva
all’aggiudicatario.
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Articolo 1
Oggetto del bando
La Regione autonoma Valle d’Aosta bandisce, ai sensi della Legge regionale 13 dicembre 1999, n. 37, un concorso per
la realizzazione di un’opera d’arte da ubicare presso la Caserma dei Vigili del Fuoco di Aosta.
L’importo a disposizione per la realizzazione dell’opera d’arte è pari ad Euro 29.000,00 (ventinovemila/00). Tale
importo è da considerarsi comprensivo di Iva, oneri previdenziali e ritenute d’acconto prescritte dalle norme vigenti. Si
intende inoltre compensato con il suddetto importo di Euro 29.000,00 ogni onere relativo alla ideazione, produzione,
consegna, collocamento in situ ed eventuale collegamento agli impianti dell’opera artistica, nonché tutte le
professionalità eventualmente necessarie per la realizzazione dell’opera originale e gli oneri per l’attuazione delle
misure di sicurezza ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 81/2008. Tutti i costi di realizzazione, trasporto, installazione,
nessuno escluso, saranno a carico dell’artista. Saranno altresì a carico dell’artista eventuali danni che dovessero essere
arrecati alle strutture a causa della sistemazione dell’opera.
Il compenso è fisso e invariabile.
Resta a carico del vincitore l’eliminazione di vizi o difetti che si rendessero manifesti dopo la consegna.
Articolo 2
Tema del concorso
L’artista è chiamato a proporre un’opera d’arte con le seguenti caratteristiche:
bassorilievo in bronzo, completo di basamento armonicamente contestualizzato con l’opera e l’ambiente, da
porre esternamente alla caserma dei Vigili del Fuoco di Aosta, al centro dell’area verde nel settore est, in
prossimità dell’ingresso principale dell’edificio, con superficie effettiva non inferiore a 3 mq. Si predilige un
orientamento che favorisca la fruizione dell’opera sia da parte di coloro che accedono alla caserma, sia da parte
di coloro che transitano su Via de la Croix Noire.
Il concorrente, pur nella massima libertà di interpretazione, dovrà prendere in considerazione i valori morali ed il
contesto ambientale in cui verrà a collocarsi l’opera.
L’opera potrà essere realizzata con tecniche liberamente scelte e dovranno essere assicurate le caratteristiche di assoluta
stabilità e durata nel tempo; l’opera non dovrà costituire pericolo e/o ostacolo per l’utenza che accede all’edificio.
Articolo 3
Condizioni di partecipazione
Al concorso possono partecipare gli artisti italiani o esteri che godano dei diritti civili e politici dello Stato di
appartenenza. Gli artisti che intendono partecipare al presente concorso devono eleggere domicilio in Italia.
Ogni artista può partecipare singolarmente o in gruppo con un’unica proposta artistica, pena l’esclusione.
In caso di partecipazione in gruppo la costituzione del raggruppamento è effettuata mediante scrittura privata, da
prodursi a corredo dell’offerta, contenente l’indicazione dell’artista che assume la figura di capogruppo, che sarà tenuto
a sottoscrivere il contratto disciplinante i rapporti con la stazione appaltante e al quale sarà corrisposto il corrispettivo
dovuto.
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La stazione appaltante rimane estranea ad ogni tipo di regolamentazione dei rapporti tra i componenti del gruppo e ad
eventuali controversie che dovessero insorgere fra gli stessi.
La partecipazione al concorso impone l’accettazione incondizionata da parte dei concorrenti di tutte le condizioni
stabilite nel presente bando.
Articolo 4
Esclusioni
Non possono partecipare al presente concorso:
- i componenti della Commissione giudicatrice, il loro congiunti, parenti e affini entro il terzo grado, compresi coloro
che risultino impiegati o datori di lavoro o che abbiano vincoli di collaborazione o relazioni continuative e notorie con i
componenti la Commissione stessa;
- coloro i quali, a qualsiasi titolo, abbiano preso parte o contribuito in qualsiasi modo alla stesura del bando e della
documentazione ad esso allegata;
- coloro che non siano in possesso, all’atto della presentazione dell’offerta, del requisito del godimento dei diritti civili e
politici;
- coloro che trasmettono in modo errato o incompleto la documentazione richiesta.
Le suddette ipotesi di incompatibilità si applicano a ciascun artista singolo o collaboratore partecipante in gruppo.
Articolo 5
Requisiti speciali occorrenti per la regolare partecipazione alla procedura concorsuale
Ai fini della regolare ammissione alla procedura concorsuale i concorrenti devono, a pena di esclusione:
possedere l'iscrizione al Registro Imprese/Albo delle Imprese presso la competente Camera di
Commercio per la tipologia di attività prevista nel bando.
o in alternativa:
esercitare l’attività in forma occasionale. In tal caso è posta a carico del concorrente l’attestazione della
condizione di svolgimento dell’attività in tale forma.
In caso di raggruppamento il requisito deve essere soddisfatto da tutti componenti singolarmente; pertanto ogni
componente deve essere iscritto al Registro Imprese oppure esercitare l’attività in forma occasionale.
I concorrenti devono altresì possedere mezzi e attrezzature idonee per l’esecuzione del servizio a regola d’arte.
Articolo 6
Requisiti di ordine generale occorrenti per la regolare partecipazione alla procedura di gara
1.
Sono esclusi dalla partecipazione alla procedura di affidamento di appalti di servizi, né possono essere affidatari di
subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti che si trovano in una delle condizioni ostative di
cui all’art. 80 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
2.
I concorrenti attestano il possesso dei requisiti mediante dichiarazione in conformità alle disposizioni del
D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e nei termini di cui all’art. 80 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
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3.
I concorrenti devono, pena l’esclusione, indicare tutte le condanne subite che incidono sulla moralità
professionale. Sarà cura della stazione appaltante in sede di verifica valutare se le condanne ritenute incidenti o le
ulteriori condanne non dichiarate dal concorrente siano tali da incidere ai sensi dell’art. 80 del D. Lgs. 18 aprile
2016, n. 50. Tale procedimento di valutazione comprende l’acquisizione di ulteriore materiale istruttorio anche
mediante sospensione della procedura di gara in attesa dell’esito della verifica.
4.
Ai fini degli accertamenti relativi alle cause di esclusione di cui al presente articolo, si applica l'art. 43 del D.P.R.
28 dicembre 2000, n. 445; resta fermo, per l'affidatario, l'obbligo di presentare la certificazione di regolarità
contributiva secondo la normativa vigente.
5.
In sede di verifica delle dichiarazioni di cui ai commi 1 e 2 le stazioni appaltanti chiedono al competente ufficio
del casellario giudiziale, relativamente ai concorrenti, i certificati del casellario giudiziale di cui all'art. 21 del
D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, oppure le visure di cui all'art. 33, co. 1, del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313.
6.
Ai fini degli accertamenti relativi alle cause di esclusione di cui al presente articolo, nei confronti di candidati o
concorrenti non stabiliti in Italia, le stazioni appaltanti chiedono se del caso ai concorrenti di fornire i necessari
documenti probatori, e possono altresì chiedere la cooperazione delle autorità competenti.
7.
La stazione appaltante si riserva, nella fase di verifica delle dichiarazioni e documentazioni, di richiedere ai
concorrenti eventuali integrazioni o chiarimenti documentali, qualora quanto trasmesso non appaia chiaro ed
esaustivo, senza che ciò possa essere ritenuto lesivo del principio di imparzialità che contraddistingue l’operato
della stazione appaltante stessa.
8.
In relazione ai documenti che verranno trasmessi da tutti i soggetti e alle dichiarazioni rese, la stazione appaltante
opererà nel rispetto dei principi di riservatezza e segretezza, non comunicando a nessun soggetto estraneo tali dati,
in ossequio ai principi di cui al D. Lgs. 196/2003, alla legge 241/1990, al d.p.r. 184/2006.
9.
Ai fini degli accertamenti relativi alle cause di esclusione di cui al presente articolo, nei confronti di candidati o
concorrenti non stabiliti in Italia, ma comunque nell’Unione Europea, le stazioni appaltanti chiedono se del caso ai
candidati o ai concorrenti di fornire i necessari documenti probatori, e possono altresì chiedere la cooperazione
delle autorità competenti. I concorrenti non italiani, quindi, allorché vengono invitati a fornire tali documenti
devono procedere alla consegna degli stessi entro 20 giorni dalla data di ricezione della richiesta, pena la non
aggiudicazione della gara. Se nessun documento o certificato è rilasciato da altro Stato dell'Unione europea,
costituisce prova sufficiente una dichiarazione giurata, ovvero, negli Stati membri in cui non esiste siffatta
dichiarazione, una dichiarazione resa dall'interessato innanzi a un'autorità giudiziaria o amministrativa competente,
a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o di provenienza.
Articolo 7
Norme che disciplinano la partecipazione alla gara
La procedura di gara è disciplinata dalle norme contenute nei seguenti documenti:
a.
b.
Bando di gara e relativi allegati;
Normativa vigente in materia.
Ai fini della partecipazione al concorso, la stazione appaltante ha predisposto dei moduli che costituiscono meri fac
simili. I concorrenti sono invitati, al fine di evitare omissioni ed errori, a utilizzare detti moduli o, in ogni caso, a
produrre altra dichiarazione di analogo contenuto. Le indicazioni contenute nel moduli fac simile costituiscono a tutti
gli effetti legge di gara.
Articolo 8
Termini e modalità di presentazione degli elaborati
Gli elaborati di cui ai successivi artt. 10 e 11 dovranno essere contenuti in un unico imballo chiuso e sigillato, sul quale
dovrà essere apposta solamente la seguente dicitura “CONCORSO PER LA REALIZZAZIONE DI OPERA D’ARTE
DA UBICARE PRESSO LA CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO DI AOSTA – NON APRIRE”.
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Le offerte devono pervenire in forma anonima, e dunque prive di qualsiasi scritta che possa rendere identificabile
l’artista, alla Struttura Opere edili dell’Assessorato Opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica.
Nessun plico potrà riportare, a pena di esclusione, il nome del concorrente. I dati del concorrente devono essere inseriti
nella busta “A”, come meglio precisato nel successivo articolo 10.
I plichi contenenti le offerte devono essere recapitati entro il termine indicato nel presente disciplinare, a pena di
irricevibilità, con libertà di mezzi.
Al fine di garantire l’assoluto anonimato, solo ad operazioni di gara ultimate, la commissione di gara provvederà a dare
corretta corrispondenza tra il plico ricevuto e il rispettivo mittente.
L’invio e la ricezione tempestiva del plico contenente le proposte avviene a rischio esclusivo del mittente. Nulla è
imputabile alla stazione appaltante in ordine a ritardi, disguidi e all’eventuale integrità del plico stesso. Ai fini della
regolare ammissione al concorso rilevano la data e l’ora di ricezione del plico da parte dell’incaricato della stazione
appaltante.
I plichi contenenti le proposte tecniche e la documentazione richiesta devono essere, idoneamente sigillati con
ceralacca o nastro adesivo trasparente sui lembi di chiusura e costruzione e devono recare all’esterno
esclusivamente la seguente dicitura.
“CONCORSO PER LA REALIZZAZIONE DI OPERA D’ARTE DA UBICARE PRESSO LA
CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO DI AOSTA – NON APRIRE”
Pena l’esclusione, i plichi devono contenere al loro interno due buste/plichi non trasparenti, a loro volta idoneamente
sigillate con ceralacca o con nastro adesivo trasparente sui lembi di costruzione e di chiusura, così denominate:
BUSTA A – Documentazione amministrativa
BUSTA B – Proposta tecnica
La stazione appaltante procederà all’esclusione delle offerte in caso di non integrità o altre irregolarità relative alla
chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza
delle offerte. Pertanto si raccomanda la massima cura nella chiusura dei vari plichi.
I plichi, sigillati sui lembi di chiusura e di costruzione secondo le modalità di cui al presente bando e corredati della
documentazione necessaria, devono pervenire, a pena di irricevibilità, entro e non oltre:
ORE 12,00 DEL GIORNO 21 novembre 2016
al seguente indirizzo:
Assessorato Opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica
Struttura Opere edili
Via Promis n. 2/a
11100 Aosta
Non saranno ammessi al concorso elaborati prodotti con modalità diverse da quelle indicate o comunque consegnati
dopo la scadenza, anche se la tardiva consegna fosse dovuta a cause di forza maggiore, caso fortuito o fatti imputabili a
terzi.
L’apertura dei plichi contenenti le offerte avverrà in prima seduta pubblica, il giorno 23 novembre 2016, presso la
sede della Struttura Opere edili.
Articolo 9
Procedura di gara e attività della commissione giudicatrice
1.
La procedura di gara si svilupperà secondo il seguente iter:
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In seduta pubblica si procederà:
all’apertura del plico principale contenente le 2 (due) buste “A – documentazione amministrativa”, “B –
proposta tecnica”, verificando che il plico sia pervenuto nei termini previsti e che lo stesso sia stato
sigillato secondo le prescrizioni indicate nel bando;
alla verifica che all’interno del plico siano presenti le 2 (due) buste denominate nel modo indicato nel
presente bando di gara e che le stesse siano sigillate secondo le prescrizioni indicate previste;
ad abbinare le 2 (due) buste presenti nel plico principale contrassegnandole opportunamente;
ad aprire la busta “ B – proposta tecnica”, verificarne il contenuto e documentare in apposito verbale il
contenuto della stessa previa sottoscrizione e apposizione del contrassegno su ogni documento da parte
dei componenti la commissione giudicatrice o dei componenti il seggio di gara.
In seduta riservata si procederà:
ad attribuire i punteggi di ordine tecnico ad ogni concorrente. In tale fase la commissione giudicatrice
procederà nei modi indicati dal presente bando.
In seduta pubblica si procederà:
a comunicare ai concorrenti il punteggio di ordine tecnico attribuito con riferimento alle proposte
contenute nelle buste “ B – proposta tecnica”;
ad aprire la busta “A – documentazione amministrativa”, verificarne il contenuto, escludere i
concorrenti che non abbiano i requisiti indicati o che comunque non si siano attenuti alle prescrizioni
stabilite nel bando di gara;
a dare corretta corrispondenza tra le proposte valutate ed i concorrenti che le hanno presentate;
alla stesura della graduatoria ed all’individuazione del concorrente che ha ottenuto il miglior
punteggio.
2. La data della seconda seduta pubblica verrà comunicata mediante pubblicazione di apposito avviso sul sito web della
Regione Valle d’Aosta, www.regione.vda.it, con almeno tre giorni di anticipo.
3. Sono ammessi e, quindi, possono legittimamente assistere all’apertura delle offerte i concorrenti.
5. La valutazione tecnica delle proposte è demandata ad una apposita Commissione nominata ai sensi della legge
regionale n. 37/1999.
Articolo 10
Contenuto della busta “A” – Documentazione amministrativa
1.
La busta “A” deve contenere, pena l’esclusione, i seguenti documenti:
A - Dichiarazione da redigersi come da “Modulo di autocertificazione e dichiarazione”, o altra dichiarazione dallo
stesso contenuto, corredato dalla fotocopia del Documento di Identità del sottoscrittore.
Nell’ipotesi di partecipazione in raggruppamento, il requisito deve essere soddisfatto da tutti i componenti
singolarmente, pertanto ogni componente deve produrre una propria dichiarazione.
B – Note biografiche e documentazione/curriculum sull’attività del concorrente, presentate su supporto
cartaceo, con evidenziate le opere realizzate ed i risultati ottenuti. Nell’ipotesi di partecipazione in
raggruppamento, la documentazione di cui alla presente lettera deve essere prodotta da ogni singolo artista
costituente il gruppo.
C – Scrittura privata in caso di raggruppamento temporaneo.
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IMPORTANTE
Il documento di identità costituisce elemento essenziale ai sensi dell’art. 38 del D.P.R.
445/2000 e, pertanto, la mancata allegazione costituisce causa di esclusione.
3. La stazione appaltante si riserva, nella fase di verifica delle dichiarazioni e documentazioni, di richiedere ai
concorrenti eventuali integrazioni o chiarimenti documentali, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs 50/2016, qualora
quanto trasmesso non appaia chiaro ed esaustivo, senza che ciò possa essere ritenuto lesivo del principio di
imparzialità che contraddistingue l’operato della stazione appaltante stessa.
4. In relazione ai documenti che verranno trasmessi da tutti i soggetti e alle dichiarazioni rese, la stazione
appaltante opererà nel rispetto dei principi di riservatezza e segretezza, non comunicando a soggetti estranei tali
dati, in ossequio ai principi di cui al D Lgs 196/2003, alla legge 241/1990, al d.p.r. 184/2006 e dalla alla L.R.
19/2007.
Articolo 11
Contenuto della busta “B” – Proposta tecnica
Il plico “B”, confezionato in apposito imballaggio, idoneo a preservare l’integrità del contenuto, confezionato con le
modalità indicate al precedente articolo 8 deve contenere la documentazione tecnica illustrante la proposta. Tale
documentazione deve essere tale da consentire ai commissari di comprendere e valutare la stessa nella sua totalità e in
tutti gli aspetti costitutivi, comprese le qualità materiche.
L’offerta tecnica deve essere sviluppata dettagliatamente, per ogni criterio di valutazione indicato all’articolo 13, con
l’espressa indicazione del criterio trattato. Non sono valutati i contenuti non pertinenti a quanto richiesto dal bando.
Nello specifico l’offerta tecnica dovrà essere costituita da:
a.
un bozzetto plastico, in forma anonima, realizzato in formato scala da 1:5 a 1: 10, con le proporzioni
reali dell’opera finita, anche frazionato, che potrà essere di materiale, a scelta del concorrente, tale da
offrire un’immagine quanto più possibile aderente a quella dell’opera da realizzare. Ogni concorrente
potrà presentare un solo bozzetto;
b.
una relazione tecnico illustrativa dell’opera proposta, presentata in forma anonima, contenuta nel
limite massimo di tre facciate formato A4, redatte con carattere chiaro e leggibile. Nel caso di un
elaborato con un numero superiore di pagine, la Commissione terrà conto, ai fini della valutazione,
solo di quanto riportato nelle prime tre facciate ammesse. La relazione deve illustrare la proposta, i
principi ispiratori, i materiali costruttivi, le tecniche compositive ed i colori, le dimensioni dell’opera,
nonché le modalità tecniche di installazione e messa in sicurezza dell’opera, tenendo presente che
l’opera dovrà avere caratteristiche di resistenza e durevolezza, comportare poca manutenzione e non
costituire pericolo;
c.
una rappresentazione dell’opera inserita nel contesto ambientale complessivo, che sia in grado di
evidenziare in modo chiaro lo sviluppo dell’opera, orientamento e proporzioni rispetto all’area di
collocazione.
Articolo 12
Garanzie
Non sono previste garanzie a corredo della proposta. E’ richiesta la cauzione definitiva all’aggiudicatario.
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Articolo 13
Criterio di aggiudicazione
1. L’aggiudicazione è disposta a favore dell’opera che riporterà, complessivamente, il punteggio tecnico più alto.
2. La valutazione della proposta è demandata alla commissione giudicatrice, composta da 5 componenti, nominata con
deliberazione della Giunta regionale n. 425/2016, ai sensi della legge regionale n. 37/1999, e sulla base dei criteri di
seguito indicati:
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2
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5
Pertinenza al tema proposto
Originalità e resa formale
Tecnica e materiali usati
Dichiarazione di poetica
Impatto visivo in relazione alla collocazione delle opere
3. Al fine di attribuire una valutazione corretta e trasparente, la Commissione assume criteri di giudizio condivisi,
imparziali e bilanciati, che considerano gli elementi valutativi di cui al comma precedente. Per ciascun elemento,
ognuno dei cinque componenti della Commissione assegnerà un punteggio da 0 a 3, considerando anche i valori
intermedi pari a 0,5. I punteggi assegnati da ogni commissario saranno sommati, per un punteggio massimo
complessivo pari a 75 punti.
4. La Commissione quale organo tecnico valuterà, sulla base dei criteri fissati sopra, la proposta dal punto di vista
tecnico, estetico, artistico, determinando una graduatoria e quindi un vincitore del concorso. La Commissione
prediligerà opere realizzate con tecniche e materiali che garantiscano stabilità e durata nel tempo, e che non
necessitino di successivi accorgimenti conservativi e/o manutentivi particolari.
5. La Commissione selezionerà il vincitore a suo giudizio insindacabile, descrivendo a verbale le motivazioni della
scelta. La Commissione avrà altresì la facoltà di interloquire con l’artista risultato vincitore in ordine ad aspetti
pratici e/o di dettaglio non sufficientemente esplicitati negli elaborati e, se del caso, concordare con quest’ultimo
che, nella realizzazione definitiva dell’opera, siano introdotte modifiche non sostanziali rispetto a quanto proposto,
compatibili con la salvaguardia dei contenuti artistici dell’opera.
6. La Commissione ammetterà a valutazione anche i bozzetti pervenuti accidentalmente danneggiati o
involontariamente trasformati, a causa del materiale ancora fresco di realizzazione, purché l’opera sia evidentemente
comprensibile nella restante documentazione allegata. Pur assicurando la massima cura e cautela nel maneggio dei
bozzetti presentati per il concorso, la stazione appaltante non sarà tenuta in alcun modo al risarcimento di eventuali
danni o a rimborsi spese per eventuali bozzetti persi, deteriorati o danneggiati.
7. Qualora nessuna opera fosse ritenuta adeguata, la Commissione, a suo insindacabile giudizio, avrà la facoltà di non
individuare un vincitore, descrivendo a verbale le motivazioni. In questo caso, nessun partecipante avrà comunque
diritto al rimborso delle spese sostenute. La commissione si impegnerà a bandire un nuovo concorso qualora
nessuna opera risultasse idonea.
8. La stazione appaltante non risponde per eventuali danni causati ai plichi e ai relativi contenuti inviati per il
concorso, nella fase di giudizio della commissione.
9. Un punteggio tecnico inferiore a 55/75 comporta l’esclusione della proposta.
10. Nel caso di opere con parità di punteggio verrà scelta l’opera che meglio interpreta i valori morali e si inserisce nel
contesto ambientale.
11. L’aggiudicazione provvisoria non equivale a contratto.
12. Resta in capo all’aggiudicatario l’onere di produrre, prima dell’aggiudicazione definitiva, adeguata documentazione
tecnica, a firma di un professionista abilitato, attestante la rispondenza dell’opera, sotto il profilo strutturale e
impiantistico, alle vigenti norme.
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Articolo 14
Comunicazione dei risultati
A tutti i partecipanti verrà comunicato con lettera l’esito del concorso.
L’opera dovrà essere consegnata in loco e posta in opera a cura, spese e rischio del vincitore e sotto il controllo del
Direttore dei Lavori dell'intervento cui l’opera è destinata.
Rimangono altresì a carico dell'artista eventuali danni arrecati alla struttura edilizia, a qualsiasi altro elemento di finitura
architettonica e agli impianti o danni arrecati a terzi, al momento dell'installazione dell'opera.
Articolo 15
Contratto
Per la realizzazione dell'opera sarà stipulato con l'artista vincitore apposito contratto.
Nel caso di partecipazione in gruppo il contratto sarà stipulato con il mandatario, nominato espressamente dai
componenti del gruppo, con delega. In questo caso il compenso verrà liquidato al mandatario.
Articolo 16
Collaudo
Entro 30 giorni dalla data di ultimazione dell’installazione dell’opera d’arte la Commissione giudicatrice provvederà a
verificare in loco la corrispondenza dell’opera realizzata con il bozzetto proposto.
La Commissione verbalizzerà l’esito positivo della visita di verifica, trasmettendone copia alla Committenza per la
successiva liquidazione della rata di saldo.
Il collaudo amministrativo è subordinato all’acquisizione di apposito collaudo tecnico redatto da professionista abilitato
(diverso dal professionista di cui all’art. 13, punto 12), in merito alla messa in sicurezza delle opere d’arte, nonché agli
aspetti strutturali ed impiantistici, con oneri a carico dell’ esecutore.
Qualora la Commissione verifichi vizi o difetti nelle opere realizzate, provvederà a verbalizzare le rilevanze e a
comunicarle all’esecutore, unitamente alla richiesta di eliminazione di tali difformità.
Ogni onere per l’eliminazione di vizi e difetti sulle opere è totalmente a carico dell’esecutore.
L’avvenuta eliminazione dei suddetti vizi, accertata dalla Commissione, sarà presupposto necessario per il pagamento a
saldo dell’importo dovuto.
Articolo 17
Termini della consegna, penali e modalità di pagamento
L’installazione dell’opera prescelta da realizzare dovrà avvenire entro 240 (duecentoquaranta) giorni naturali
consecutivi dalla data del verbale di consegna dell’incarico di realizzazione dell’opera d’arte. L’artista dovrà garantire,
a proprie spese, che durante le operazioni di installazione siano assicurate le condizioni di sicurezza per i lavoratori,
come previsto dal D.Lgs. n. 81/2008, e per i soggetti terzi che si trovino nelle prossimità.
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Resta, inoltre, a carico del vincitore l’eliminazione di eventuali vizi o difetti, rilevati dalla Commissione, che si
rendessero manifesti dopo la consegna e il posizionamento dell’opera.
Per ogni giorno di ritardo nell’installazione l'Amministrazione applicherà una penale pari allo 0,5% del compenso
previsto, fino ad un massimo del 10% dell’importo contrattuale.
Le modalità di pagamento saranno le seguenti:
- 30% all’aggiudicazione dell'incarico, a titolo di acconto e previa fideiussione bancaria o assicurativa di pari importo,
le cui spese saranno a carico del vincitore; la garanzia dovrà prevedere obbligatoriamente la rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 30 giorni a semplice richiesta
dell’Amministrazione regionale e dovrà avere una durata di 300 giorni;
- 60% dell’importo complessivo spettante entro trenta giorni dalla data di installazione dell’opera, previa eliminazione
di eventuali vizi e/o difetti che la commissione dovesse rilevare; non si procederà al pagamento qualora la commissione
dovesse rilevare vizi e/o difetti ineliminabili;
- 10% dell’importo complessivo spettante entro trenta giorni dalla data di avvenuto collaudo amministrativo.
Nel caso in cui il concorrente richiedesse il pagamento in un’unica soluzione successiva all’intervenuto collaudo
amministrativo dell’opera non è richiesta la polizza fideiussoria.
Trascorsi infruttuosamente 30 giorni dal termine di cui al primo alinea, l'Amministrazione potrà considerare decaduto
ogni impegno nei confronti dell'artista inadempiente ed avrà diritto alla restituzione delle somme eventualmente
anticipate, incrementate della penale maturata, anche attraverso l'escussione della fidejussione prestata.
In caso di gravi inadempienze, tali da dover rescindere la commessa con il vincitore, l’Amministrazione regionale,
sentita la Commissione, potrà commissionare la realizzazione dell’opera al secondo classificato.
E’ facoltà della Commissione rifiutare l’opera in caso di vizi e di difetti rilevanti e/o ineliminabili nonché di esecuzione
sostanzialmente difforme dal bozzetto approvato.
Articolo 18
Conservazione e ritiro dei bozzetti
I bozzetti delle opere non prescelte dalla Commissione giudicatrice rimarranno di proprietà dei rispettivi autori.
L'Amministrazione si riserva la possibilità di esporli in modo temporaneo e di procedere alla loro pubblicazione.
Successivamente dovranno essere ritirati entro il termine massimo di 90 giorni dal ricevimento della lettera di
comunicazione.
Trascorso tale termine l'Amministrazione declinerà ogni responsabilità al riguardo.
L’artista che ritira il bozzetto direttamente o tramite corriere, dovrà provvedere personalmente all’imballo della
proposta, a propria cura e spese.
Ove l’autore ritenga di non volere la restituzione del bozzetto non prescelto, potrà farne esplicita dichiarazione in calce
alla domanda.
L'Amministrazione avrà la massima cura nella conservazione dei bozzetti e delle opere presentate, ma in caso di perdita
o deterioramento non sarà tenuta in alcun modo al risarcimento di eventuali danni o al rimborso spese.
Il bozzetto dell’opera vincitrice rimarrà di proprietà dell'Amministrazione.
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Articolo 19
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 si specifica che:
− i dati forniti dall’artista verranno trattati esclusivamente con riferimento alla gara per la quale ha presentato
documentazione;
− il trattamento verrà effettuato con supporto cartaceo e/o informatico.
Si evidenzia il rispetto dell’obbligo della segretezza nell’ambito della gara, in attuazione dei principi di trasparenza e
imparzialità dell’azione amministrativa ai sensi della normativa vigente.
Articolo 20
Accettazione delle condizioni e pubblicazione
La partecipazione al concorso impone l’accettazione incondizionata, da parte dei concorrenti, di tutte le condizioni
stabilite nel presente bando che verrà pubblicato presso l’Assessorato Opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia
residenziale pubblica in Via Promis n. 2 – Aosta, sul sito dell’Amministrazione regionale, sull’edizione nazionale di
“Italia Oggi” e della “Repubblica”.
Articolo 21
Tracciabilità dei flussi finanziari
L’artista si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136 (Piano
straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia) ed in particolare:
- utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A.,
dedicati, anche non in via esclusiva, alla commessa di cui al presente disciplinare;
- comunicare al Committente gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui al punto precedente entro 7
giorni dalla loro accensione, nonché nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad
operare su di essi.
Articolo 22
Controversie
Per ogni controversia che dovesse sorgere tra le parti è competente il foro di Aosta.
Articolo 23
Ulteriori prescrizioni
1. La stazione appaltante si riserva la facoltà di introdurre rettifiche formali agli atti di gara dandone comunicazione
attraverso il proprio sito web www.regione.vda.it qualora siano tali da non riguardare un elemento essenziale della
procedura concorsuale, rappresentino dei chiarimenti o delle esplicitazioni di elementi della norma di gara, non
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introducano mutamenti nei requisiti soggettivi o negli elementi su cui fondare la valutazione tecnica di gara. I
concorrenti sono invitati, quindi, a visitare il sito nelle more di pubblicazione del bando stesso.
2. L’affidamento in subappalto è sottoposto alle condizioni previste dall’art.105 del dlgs 50/2016.
3. In caso di offerte con pari punteggio, l’amministrazione procederà al sorteggio pubblico.
4. In presenza di una sola proposta valida, la stazione appaltante si riserva di non procedere all’aggiudicazione.
5. La stazione appaltante si riserva di interrompere la procedura di gara in ogni fase della stessa senza che ciò possa
comportare a favore di ogni concorrente diritto a indennizzi o riconoscimenti di sorta; di procedere
all’individuazione del soggetto affidatario e non procedere nelle successive fasi, senza che ciò comporti a favore
dell’operatore economico aggiudicatario provvisorio diritto a indennizzi o riconoscimenti di sorta; di procedere
all’individuazione del soggetto affidatario, all’aggiudicazione definitiva e interrompere la fase di stipula del
contratto senza che ciò comporti a favore dell’operatore economico aggiudicatario diritto a indennizzi o
riconoscimenti di sorta.
6. La stazione appaltante, si riserva di verificare a campione la veridicità delle dichiarazioni rese dai concorrenti i
quali, pena l’esclusione, sono tenuti a presentare entro i termini indicati nel presente disciplinare l’ulteriore
documentazione richiesta.
7. L’amministrazione si riserva di differire o revocare la procedura di aggiudicazione senza che ciò possa comportare a
favore degli offerenti diritti in ordine alle spese sostenute per la partecipazione al concorso o diritti risarcitori di
alcun tipo.
8. In caso di fallimento dell'artista o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, la stazione
appaltante si riserva di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura
concorsuale, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del
contratto. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha ottenuto il punteggio più alto, escluso l'originario
aggiudicatario, sino alla quinta migliore proposta.
9. Le spese di contratto e tutti gli oneri connessi saranno a carico dell’aggiudicatario.
10. Le autocertificazioni, le certificazioni e i documenti possono essere redatti in lingua italiana o francese. Qualora
vengano redatti in altra lingua, gli stessi devono essere corredati di traduzione giurata ai sensi della vigente
normativa italiana.
11. Qualora i concorrenti che intendono partecipare al concorso avessero la necessità di acquisire dei chiarimenti in
merito alla procedura di gara, potranno inviare i quesiti alla stazione appaltante esclusivamente in forma scritta
tramite FAX al n. 0125/272665, oppure all’indirizzo di posta elettronica [email protected], non oltre le ore
12.00 del giorno 31 ottobre 2016. Il competente Ufficio provvederà a formulare una risposta scritta pubblicandola
sul sito web della Regione. La mancata ricezione dei quesiti non implicherà, in nessun modo, responsabilità della
stazione appaltante in ordine alla irregolare o inesatta partecipazione alla gara da parte dei singoli operatori
economici istanti.
12. E’ consentito agli offerenti di svincolarsi dalla propria offerta dopo 180 giorni dalla data di presentazione della
stessa, qualora l’amministrazione non provvedesse all’aggiudicazione.
IL DIRIGENTE
Della Struttura Opere Edili
Ing. Angelo CERISE
- documento firmato digitalmente ALLEGATI:
Planimetria con indicazione dell’area dove collocare l’opera d’arte;
Documentazione fotografica;
Modulo di autocertificazione e dichiarazione.
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