IACC - Massimo Caiazzo
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IACC - Massimo Caiazzo
Massimo Caiazzo nominato Excutive Committee Vice President per l’Italia dell’International Association of Color Consultants (IACC) Massimo Caiazzo è stato nominato Vice‐President for Italy dell’Excutive Committee dell’IACC‐International Association of Color Consultants. Nella sua nuova veste il prof. Caiazzo avrà quindi la responsabilità di tutte le attività italiane, del comitato esecutivo dell’IACC, l’Associazione Internazionale dei Consulenti e Progettisti del Colore, fondata in nel 1957 a Hilversum nei Paesi Bassi per “migliorare la qualità della vita attraverso i benefici derivanti dell’uso del colore nel design”. La IACC è una delle più antiche organizzazioni dei professionisti del colore, specializzati cioè nell’applicazione funzionale del colore rispetto ai loro effetti sulla percezione degli uomini. Il colore può avere infatti un profondo impatto sulla psicologia e fisiologia umana, soprattutto su chi vive e lavora in spazi “artificiali” costruiti dagli uomini stessi. Scopo dell’IACC è quello di “educare” al colore: ad usarlo cioè in maniera più efficace per creare ambienti più umani e più vivibili. Nella lettera ai membri dell’IACC, con cui annuncia la nomina di Massimo Caiazzo, Frank H. Mahnke, President IACC International, scrive che “la sua expertise parla per lui e credo che possa portare molto all’IACC”. In effetti lo studio della "nuova percezione del suono e del colore" è sempre stato il filo conduttore del lavoro di Massimo Caiazzo, che è nato a Napoli nel 1966, ma vive e lavora a Milano. Dal 2003 è Docente di tecniche grafiche speciali e cromatologia presso il l'Accademia "Cignaroli" di Verona e di corsi di approfondimento sul colore nella progettazione presso la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) e Domus Academy di Milano. Nella sua attività di Colour Consultant, dal '94 ad oggi, ha sviluppato studi cromatici in diversi settori: nautico, automobilistico, trasporto pubblico, arredo urbano, architettura d'interni, design, moda, exhibit design, nell'ideazione di eventi e performance (per esempio gli Eventi Collaterali della 10° Biennale di Architettura di Venezia), in ambito artistico e per la prima volta in Europa, anche per un istituto di pena, con il progetto no‐ profit "Colore al carcere di Bollate". Suoi lavori sono presenti al Beaubourg di Parigi, al Museum fur Kunst und Gewerbe di Amburgo e al Museé de la Publicité del Louvre a Parigi. (In allegato una biografia più dettagliata). Per maggiori informazioni si può anche visitare il nuovo sito: www.massimocaiazzo.com IACC IACC‐International Association of Color Consultants/Designers è una delle più antiche associazioni dedicate al colore ed è anche l’unica che accredita architetti, interior designers, environmental designer, psicologi, specialisti di marketing, ecc. con la certificazione e il diploma di “IACC qualified Color Consultant/Designer”. L’impegno dell’IACC è quindi duplice. Da un lato c’è l’accreditamento attraverso corsi di formazione e il conferimento del titolo di “associate member” solo se si raggiungono i rigorosi standard di qualificazione IACC. Dall’altro c’è la rappresentanza internazionale della professione di Color Consultant. Attraverso attività di promozione e di sensibilizzazione sull’uso corretto del colore. Oltre che di identificazione e organizzazione di standard professionali molto elevati per le attività di Color Consultant/Designer, Color Psychologist, Color Scientist. Per maggiori informazioni: http://www.iaccna.org. Per ulteriori informazioni: prof. Massimo Caiazzo Ufficio Stampa viale Bligny 26, 20136 Milano Lorenzo Di Palma T. 02 583 011 69 ‐ 02 49457758 347 827 00 42 M. 335 592 77 37 Fax 02 36560250 [email protected] [email protected] IACC International Officers Secretary IACC‐NA President IACC Lise Michaud Frank H. Mahnke Tel: 450‐447‐1509, Canada American Information Center for Color and Environment E‐Mail: [email protected] 3621 Alexia Place San Diego , CA 92116 Tel: 619.283.0062 Fax: 619.640.0786 [email protected] or IACC Executive Committee Office Quai Capo d'Istria 11 CH‐1205 Geneva , Switzerland Tel/Fax: (41) 22.329.58.36 [email protected] Allegato: Massimo Caiazzo‐BIO Nato a Napoli nel 1966, vive e lavora a Milano. Lo studio della "nuova percezione del suono e del colore" è il filo conduttore del suo lavoro, caratterizzato spesso anche da una certa ironia esistenziale. Il suo eclettismo professionale e artistico, improntato alla contaminazione tra le diverse discipline, ha trovato spazio anche in campo industriale dove è consulente d'importanti aziende. Nel gennaio 2009 è stato nominato Vice‐President for Italy dell’Executive Committee dell’IACC‐International Association of Color Consultants (www.iaccna.org). Dal 2003 è Docente di tecniche grafiche speciali e cromatologia presso il l'Accademia "Cignaroli" di Verona e di corsi di approfondimento sul colore nella progettazione presso la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) e Domus Academy di Milano. Nel 2008 ha ideato, progettato e seguito i lavori del primo intervento di riqualificazione cromatica ‐ basato sullo studio dell'effetto dei colori sulla percezione del tempo ‐ di un istituto di pena, con il progetto no‐profit "Colore al carcere di Bollate", inaugurato a giungo presso la Seconda Casa di Reclusione di Milano‐Bollate. Un progetto che per la prima volta porta i benefici della rivoluzione cromatica in un carcere e che è sicuramente il primo in Europa e forse del mondo. Nel 2008, ha anche eseguito una completa consulenza cromatica per il nuovo negozio Guardiani, il concept e flagship store del marchio in corso Venezia a Milano, e ha partecipato all'evento di presentazione del progetto Philips Living Colour, la nuova lampada a LED di Philips in cui "la luce diventa colore, il colore crea atmosfera, l'atmosfera genera emozioni, le emozioni si trasformano in sensazioni, sensazioni positive producono benessere ed esperienze sensoriali uniche". Sempre nel 2008 ha partecipato al programma televisivo "Castelli di Carta" in onda su Discovery Channel, come cromatologo ufficiale della trasmissione che si riproponeva in soli tre giorni di ristrutturare case non più abitabili dalle persone che ci vivevano. Come "cromatologo accademico" ha partecipato inoltre a varie altre trasmissioni radiofoniche e televisive, per esempio Markette su La7, ed è oramai un punto di riferimento per i media che spesso lo interpellano per un parere scientifico ogni qual volta si parli di colore. Nel 2006 ha partecipato alla 10° Biennale di Architettura di Venezia, con il suo progetto "Nuovo Paesaggio Cromatico": un'installazione esperienzale e una scenografia dinamica, sulle relazioni tra colore, percezione artistica e pratica del quotidiano, che ha coinvolto anche musicisti e neuroscienziati. Nel 2004 ha curato il progetto grafico e la selezione degli oggetti per la mostra "Normali Meraviglie" nell'ambito di Genova04, città della cultura europea. Nello stesso anno, per il Festival della Mente di Sarzana, è stato ideatore con Alessandro Mendini dello spettacolo sul processo creativo "Decori Vaganti". Nel 2005 sempre al Festival della Mente di Sarzana presenta il workshop "La nuova percezione del colore" che registra il tutto esaurito. Nella sua attività di Colour Consultant, dal '94 ad oggi, ha sviluppato studi cromatici in diversi settori: nautico, automobilistico (palette di colori per Fiat Advanced Design e Lancia, 2003‐04), trasporto pubblico (clima cromatico dei nuovi autobus a gas naturale di Verona, 2004), arredo urbano (Napoli, 2001), architettura d'interni (casa e studio di Gianna Nannini a Milano, 2002‐2008, Banca Albertini SYZ di via Borgonuovo a Milano, 2008, Cantine Vinanda a Mirabella Eclano 2007), design (elettrodomestici Philips by Alessi e colori packaging Alessi, 1994), moda (collezione cromoterapica "Respira il colore" di Etro), exhibit design (consulente cromatico e sonoro per "Essere ben essere" alla Triennale di Milano, 2000; curatore delle mostre dell'artista‐designer Jacopo Foggini, 1997‐1999), nell'ideazione di eventi e performance ("Eden: Genesi del colore" al Palazzo delle Stelline di Milano, 1995; "Color is Music", concerti sinestetici con Alma Megretta, Cecilia Chailly 1999) e in ambito artistico (nel 1999 è autore, con Alessandro Mendini di "Biancaneve", scultura ispirata ai sette colori dell'arcobaleno, collezione Future Film Festival). Nel 1993 ha fondato la rivista Olis – Idee per la Nuova Era di cui, fino al 1997, è stato editore e direttore artistico, oltre che produttore dei dodici cd di musica internazionale allegati alla rivista. Nel 1994 partecipa all'esposizione "La fabbrica estetica" (La nuova generazione del design italiano) al Grand Palais di Parigi e all'Expo International di Taejon in Corea. Nel 1998 fonda "Collective Intelligence", gruppo interdisciplinare che spazia tra musica e colore. Nel '92 disegna, "Swatch the People", l'orologio che celebra i 100 milioni di Swatch prodotti, esposto al Beaubourg di Parigi. Suoi lavori sono presenti anche al Museum fur Kunst und Gewerbe di Amburgo e al Museé de la Publicité del Louvre a Parigi. Dopo il Master in grafica cinetica all'Istituto Europeo di Design, dal 1991 collabora con Atelier Mendini, dove si occupa di colore, progetti editoriali, decori e immagini per Swatch, Alessi, Bisazza e per molte manifestazioni internazionali. Ai sensi della Legge 675/1996 al D. Lgs. 196/2003 La informiamo che il Suo indirizzo e-mail è stato reperito attraverso fonti di pubblico dominio o attraverso e-mail o adesioni da noi ricevute. Tutti i destinatari della mail sono in copia nascosta (Privacy L. 75/96). Qualora il messaggio pervenga anche a persona non interessata, preghiamo volercelo segnalare rispondendo CANCELLAMI. .