Cosmogonie e leggende d`Africa di ERIC

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Cosmogonie e leggende d`Africa di ERIC
Cosmogonie e leggende d’Africa
di
ERIC TOURNAIRE
Cosmogonie e leggende d’Africa
di
ERIC TOURNAIRE
Rimini Museo degli Sguardi
1 agosto – 20 settembre 2009
Organizzazione e sede della mostra : Museo degli Sguardi
Raccolte etnografiche del Comune di Rimini
Via delle Grazie 12, Covignano di Rimini tel. 0541/751224 – 704421
Orario di apertura: sabato, domenica e festivi 10-13 /16-19
giorni feriali aperto su richiesta con almeno tre giorni di anticipo
(0541.704421 – 26 in orario d'ufficio dal lunedì al venerdì)
in collaborazione con:
Coordinamento: Marcello Di Bella
Direzione: Maurizio Biordi
Curatori: Monica Farneti, Grazia Mezzetti
Collaboratori: Olga Mattioli
Testi e didascalie a cura di: Grazia Mezzetti, Monica Farneti
Progetto, allestimento e grafica: Musei Comunali di Rimini (S. Caminiti, P. Delucca,
M. Farneti, I. Montevecchi, M. Succi), NerA. di Grazia Mezzetti & c. s.a.s.
Redazione guida: Piero Delucca, Grazia Mezzetti
Segreteria organizzativa: Musei Comunali (A. Fontemaggi, D. Galvan, O. Piolanti)
Servizi assicurativi: Marsh & Co s.p.a., Cremona
Stampa: Stamperia Comunale di Rimini
Prefazione
"Dans un dessin, il y a tous les dessins. Dans un tableau, il y a tous les tableaux /.../
L' Afrique et moi nous sommes rencontrès dans une histoire de peinture, de formes et de
couleurs, et nos pinceaux se sont tout de suite accordés /.../
Ces Histoires, Je suis hereux de vous le montrer, tells que le grands-parents de nos
ancétres avec des grands gestes pleines de couleurs et d'emotions" (Eric Tournaire).
Da queste parole dell'Artista, comprendiamo che le sue opere, pitture ottenute con
tecnica mista su tela, sono fortemente ispirate all'Africa, la sua Terra d'origine. Una
produzione artistica incentrata sulla magia della natura in libertà, rafforzata dai suoi poteri
e delle sue cosmogonie primitive che tanto colpiscono nel profondo lo spirito di
Tournaire, in cui è continuo il richiamo alle varie etnie che hanno caratterizzato la storia
del continente africano.
Attraverso le figure, iconografie e colori, Tournaire esprime le leggende, i culti ed i miti
delle genti africane con il sapiente uso di immagini in successione ed in sovrapposizione
con una tecnica che si intreccia strettamente nello spazio delle sue tele e dei suoi
disegni. Tali sovrapposizioni l'Artista le realizza utilizzando delle tecniche differenti che a
loro volta si completano e si fondono nelle sue opere.
In questa mostra viene focalizzato lo sguardo di un artista africano contemporaneo sulle
leggende e le cosmogonie della sua terra d'origine con un continuo richiamo alle sue
genti di cui il Museo degli Sguardi conserva varie opere in esposizione.
La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Galleria NerA di Bologna (Grazia
Mezzetti) che ha ospitato una mostra di Eric Tournaire nel periodo 18 ottobre - 23
novembre 2008 in cui sono state esposte parte delle opere ora riproposte al Museo degli
Sguardi. Nell'edizione riminese, vengono proposte una ventina di opere di Eric Tournaire,
pitture su tela di forma rettangolare eseguite con tecnica mista, di cui alcune inedite.
Maurizio Biordi
(Museo degli Sguardi)
Les gazelles
Il veille sur la nuit
Celui qui protege les oiseaux
Le gardien des gazelles
Le lion
Le roi pecheur
Le marigot
La gazelle blue
Le roi
Les danseurs
Elenco opere esposte
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
Les oiseaux, tecnica mista su tela 90 x 98 (Collezione privata)
Le lion, tecnica mista su tela 90 x88 (Collezione Tournaire c/o Galleria NerA)
Le roi pecheur, tecnica mista su tela 90 x 87 (Collezione Tournaire c/o Galleria NerA)
Le marigot, tecnica mista su tela 89 x 97 (Collezione Tournaire c/o Galleria NerA)
La gazelle blue, tecnica mista su tela 90 x 82 (Collezione privata)
Le roi, tecnica mista su tela 90 x 97 (Collezione Galleria NerA)
Les danseurs, tecnica mista su tela 99 x 98Collezione Tournaure c/o Galleria NerA)
Il veille sur la nuit, tecnica mista su tela, legno e forma per scarpe 45x96(Collezione Galleria NerA)
Celui qui protege les oiseaux, tecnica mista su tela, legno e forma per scarpe 42x66 (Collezione
Tournaire c/o Galleria NerA)
10) Le gardien des gazelles, tecnica mista su tela, legno e forma per scarpe 47x92 (Collezione privata)
11) Les gazelles, tecnica mista su tela 86 x83 (Collezione Tournaire c/o Galleria NerA)
12) 3 oiseaux bleus, tecnica mista su tela 90 x83 (Collezione privata)
13) Autour de la terre, tecnica mista su tela 90 x 82 (Collezione Tournaire c/o Galleria NerA)
14) L'oiseau et le serpent, tecnica mista su tela 90 x 97 (Collezione Tournaire c/o Galleria NerA)
15) Les gens du voyage, tecnica mista su tela 90 x 83 (Collezione Tournaire c/o Galleria NerA)
16) Les 2 lions, tecnica mista su tela 100 x 98 (Collezione Tournaire)
17) Gazelles, tecnica mista su tela 103 x 97 (Collezione Tournaire)
18) La grande pintade, tecnica mista su tela 99 x 98 (Collezione Tournaire)
19) Cosmic snake, tecnica mista su tela 105 x 98 (Collezione Tournaire)
20) Big blue bird, tecnica mista su tela 106 x 96 (Collezione Tournaire)
21) Brown dancers, tecnica mista su tela 103 x 96 (Collezione Tournaire)
22) Three fishes, tecnica mista su tela108 x 79 (Collezione Tournaire)
Le misure delle opere sono espresse in centimetri.
Biografia
Eric Tournaire è nato in Africa nel 1958, a Casablanca, dove ha vissuto fino al 1974.
Nel 1981, beneficando di una bourse d’agrégations, ha viaggiato e vissuto in Burkina Faso, in Costa
d’Avorio e in Ghana. Ritorna in Marocco nel 1999. Attualmente vive e dipinge in Francia a Les PennesMirabeau, Marsiglia.
Pittore ed illustratore, per 10 anni ha dipinto “a quattro mani” con Claude Morin, costruendo la sua
iconografia di ispirazione africana. Con Morin espone, fra l’altro, dal 1991 al 2001: Cosmogonie
primitive e ZooArt in CN d’Istres, Retour aux sources in Aigues-Martes, Peinture et objets magiques in
Pertuis. Ha poi proseguito da solo la sua ricerca sviluppando un universo del tutto personale e
particolare. Ha realizzato pitture murali: nel 1999, Arts première, Les bêtes de la brousse alla Biblioteca
Minicipale di Allauch; dal 1999 al 2000, Le Bar de la Brousse nella sala dei professori del Collegio H.
Bosco; dal 2002 al 2003, La forêt des masques, nel collegio H. Bosco.
Ha pubblicato Côte d’Ivoire e Sénégal con l’editore Grandir rispettivamente nel 2005 e 2006, ed i libri
per ragazzi Le lion au pôle-Nord e Le lion in Chine con l’editore Mrap nel 2004 e 2005. Nel 2006, in
collaborazione con Jean-Luc Lucani,ha pubblicato Faibles marseillaises, Edizione CLC.
Eric Tournaire espone in permanenza nella Galerie internet Inside African Art (USA), alla Guilde
Graphique, rue St Paul Ouest, Montréal (Québec) e all’Espace Castillon di Toulon e Marseille (Francia).
Esposizioni personali e collettive
2009: Eric Tournaire cosmogonie e leggende d'africa, Galleria NerA, Bologna
2008: Groupe des 9+, Fond d’Art Contemporain (Montluçon); Dessine-moi un chien (Avignon); galerie
Serpentine (Aix-en-Provence); Villa l’Ariane, Cassis, Afrique , Livres d’artistes; Carré d’Artistes
(Paris); Office municipal de la Culture, (Brignolles) ; Anges & démons, Espace Castillon, (Toulon);
Carré d’Artistes, (Lilles); Salon Le grand pavois des arts, fort de l’Espiguette (Toulon); Dessinemoi un chien (Gardanne).
2007: Dessine-moi un chien, Galerie E. Rogé (Pertuis); L’art est un jeu d’enfant, Espace Castillon
(Toulon) ; Groupe des 9+, Fond d’Art Contemporain (Montluçon); Salon «Le grand pavois des
arts», fort de l’Espiguette (Toulon); Carré d’Artistes (Barcelona); Tapette à souris, Les gens du
voyage, atelier La Rage (Lyon); Cachettes, Surprises, Espace Castillon (Toulon).
2006: Livres d'Artistes, Médiathèque (Pennes-Mirabeau); Métissage, hommage à Léopold Sedar
Senghor, galerie Nationale d'Art Contemporain (Dakar); Groupe des 9+, Fond d’Art Contemporain
(Montluçon); Carré d’Artistes (Paris); Les Voyages du Lion 2, à la Médiathèque George Sand,
(Vitrolles); Taxi-Brousse, l'Espace Castillon (Toulon); I.A.E. de Puyricard, avec Paule Arragon; La
Guilde Graphique (Montréal).
2005: Galerie Serpentine (Aix-en-provence); Groupe des 9+, Fond d’Art Contemporain (Montluçon); La
Bastide des Lavandiers (Apt); Parcours des Arts, Bistrot des Arts (Avignon); Maison du
Groënland (Paris); Carré d’Artistes (Lyon); Bibliothèque Georges Sand (Vitrolles); I.A.E. de
Puyricard, avec Thierry Deroche; Galerie Castillon (Toulon); Carré d’Artistes (Aix-en-Provence).
2004: Galerie Emmanuel Rogé (Pertuis); Galerie Serpentine,(Aix-en-Provence); Groupe des 9+ , Fond
d’Art Contemporain (Montluçon); Marathon Artistique de l’Isle sur Sorgue; l’Estaques (Marseille).
2003: Artistique de l’Isle sur Sorgue; l’Estaques (Marseille); Les Palimpsestes Africains, Voyageurs du
Monde, (Marseille)
2002: Souvenirs d’enfance, Galerie E. Rogé (Pertuis)