4 dicembre - Comune di Tradate

VERBALE DI ASSEMBLEA DI CONSULTA ABBIATE CENTRO / OVEST
del 4 dicembre 2014
In data 4 dicembre 2014 alle ore 21.00 in Tradate presso Villa Centenari, si è tenuta la prima Consulta
cittadina Abbiate Centro / Ovest.
Presenti tutti i rappresentanti dell’organo di coordinamento signori: Bascialla Antonio, Bartezzaghi
Simonetta, Restelli Martino (rappresentanti zona Abbiate Ovest); Ballabio Giuliano, Bertoli Ileana, Cristiani
Elena, Uslenghi Renato, Zecchin Sergio (rappresentanti zona Abbiate Centro).
Prende la parola il Presidente signor Bascialla Antonio, il quale dopo aver presentato i membri dell’organo
di coordinamento, illustra l’importanza della Consulta, quale mezzo messo a disposizione di tutti i cittadini
per partecipare e collaborare attivamente alla vita della propria comunità territoriale.
Viene data la parola ai cittadini che illustrano quanto segue:
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sig. Francesco Raineri, residente in Via Sabotino, espone il problema della raccolta rifiuti: nel centro
di Via Sabotino sorge un grosso complesso residenziale i cui condomini non rispettano i giorni
destinati alla raccolta dei rifiuti urbani, posizionando ad ogni ora ed in ogni giorno, a ridosso del
parcheggio pubblico, sacchi di spazzatura che causano il degrado della via. Più volte i cittadini che
abitano nel quartiere, tra i quali il signor Raineri, si sono rivolti ai condomini del suddetto
complesso immobiliare chiedendo di rispettare i giorni stabiliti per il posizionamento dei sacchi
dell’immondizia ma questi hanno risposto che il loro comportamento è corretto, in quanto
sostenuto da una lettera in loro possesso rilasciata non si sa da quale ente/società o altri. Più volte
il signor Raineri ed altri cittadini del quartieri hanno chiesto di poter visionare il contenuto di questa
lettera ma ciò non è mai stato possibile perché il condominio si è sempre rifiutato.
Sig. Davide Locorotondo: espone il problema di viabilità e sicurezza di Via Dante e la parallela Via
Leonardo da Vinci, durante l’ingresso e l’uscita dei bambini dall’edificio scolastico: troppi
autoveicoli circolano sulla strada, urge la presenza di un vigile che diriga il traffico e che soprattutto
inizi a dare qualche contravvenzione a tutti quei genitori indisciplinati che hanno l’abitudine di
abbandonare anche per solo due-tre minuti l’automezzo sul ciglio della strada, per accompagnare il
bambino all’interno dell’edificio. Genitori ed organizzatori del Pedibus hanno fatto richiesta
all’Amministrazione Comunale di porre la chiusura della Via Dante, per un limitato periodo di
quindici minuti, necessari per entrata ed uscita dei bambini dall’edificio scolastico e chiedono
all’Amministrazione Comunale una sollecita risposta.
Sig. Graziani, da poco cittadino abbiatese e residente in Via Crestani, espone il problema della alta
velocità su questa via, il degrado che tocca un po’ tutta la città di Tradate e chiede maggior
presenza di cestini per le strade, necessari per la raccolta differenziata dei rifiuti. Inoltre chiede che
in Villa Centenari vi sia più manutenzione alle piante e vengano eliminati gli orti coltivati lasciando
spazi a piante e fiori.
Sig. Enrico Pinciroli residente in Via Vittorio Veneto: espone il problema della sicurezza, della
viabilità e del degrado del centro di Abbiate. Sulla Via V. Veneto transitano molti autoveicoli ad alta
velocità (se fossero posizionati più cartelli per limite di velocità, autovelox, forse, di automobilisti
indisciplinati ve ne sarebbero di meno). Le strisce pedonali apposte sul pavè sono poco visibili ed
inoltre il signor Pinciroli fa presente il problema del rumore causato da macchine che sfrecciano ad
alta velocità. I cittadini di Via Vittorio Veneto e zone limitrofe sono ansiosi di sapere, a passaggio
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livello chiuso, quale sarà la viabilità e chiedono il posizionamento di etichette sui cestini utilizzati
per la differenziazione dei rifiuti.
Sig.ra Cristiana Borsani che gestisce il locale “La Cochera” di Via Vittorio Veneto chiede maggior
sorveglianza nella zona nelle ore serali a partire dalle 19.00-20.00. Lei stessa è purtroppo stata
vittima di una aggressione verbale da parte di un extra comunitario all’interno del suo locale. I
cittadini, continua, non devono avere paura o timore di girare per strada. A questo proposito
chiede che il parcheggio di fronte alla chiesa sia messo sotto sorveglianza magari con telecamere,
sia illuminato e soprattutto sia tenuto pulito. D’accordo con lei gli altri abitanti ed esercenti della
via.
Sig. Angelo Ghirimoldi e sig. Bonetti Luigi, residenti nell’area tra via Fermi, Pasteur, Fiume
sollecitano l’Amministrazione Comunale di predisporre la fognatura in tale area. Non è possibile
che un quartiere nel 2014 sia ancora senza fognatura. Fanno inoltre presente che non si conosce il
motivo per cui la Via G. Galilei, parallela alla via Martegani, sia chiusa al traffico e chiedono
all’Amministrazione Comunale di poterne conoscere la motivazione, essendo vie facenti parte del
quartiere di loro residenza. Chiedono infine il riposizionamento di piante (rubate????) sulla Via
Pasteur
Sigg. Massimo Bascialla e Martino Restelli residenti in Via Fiume evidenziano di aver già fatto
richiesta e al Sindaco ed all’Assessore alla viabilità, di rimuovere il dosso posizionato in Via Fiume
nei pressi dei numeri civici 44 / 19 in quanto causa ai residenti un forte inquinamento atmosferico
ed acustico (senza peraltro invogliare gli automobilisti che vi transitano, a ridurre la velocità) ed
ostacolano i mezzi di soccorso. Tra l’altro - proseguono i signori Bascialla e Restelli – il Ministro dei
Trasporti già nel 2011 si esprimeva così: “i dossi possono essere realizzati solo lungo strade
secondarie e residenziali, e non invece sugli assi principali o su percorsi utilizzati da mezzi pubblici e
di pronto intervento”. (tratto da articolo de “Quattroruote” maggio 2013).
Sig. Cristian Di Benedetto, titolare del bar di Via Galli, di fronte alla scuola materna: solleva il
problema dell’alta velocità di macchine che provengono dalla Via M. Drago e sollecita la
sistemazione del manto stradale proprio di fronte al suo esercizio commerciale, dove quando piove
vi è presente sempre una enorme pozzanghera.
Sig. Bianchi residente in Via Monte Santo propone la possibilità di collegare Abbiate e Tradate
attraverso la realizzazione di pista ciclabile su uno dei marciapiedi di Via Marconi da evidenziare
con segnaletica così come prevista dalle norme vigenti.
Sigg. Martignoni Gianmarco e Pagani Massimo: esprimono forte preoccupazione per la presenza di
amianto in alcuni fabbricati; in particolare il sig. Martignoni chiede che il Comune proceda a
verificare il terreno su cui sorge il fabbricato che accoglie il liceo Marie Curie, perché a detta di
qualche operatore scolastico, pare vi sia presenza di amianto. Qualcuno ha già provveduto a fare
segnalazione all’Arpa che opera per la prevenzione e la tutela dell’ambiente ma la risposta è stata
di rivolgersi al Comune perché è un problema comunale. Il signor Martignoni prosegue invitando
l’Amministrazione Comunale a programmare incontri di informazione per i cittadini circa la
problematica dell’amianto. Sempre il signor Martignoni esprime il degrado della via Dei Cruscioni
che è diventata discarica abusiva.
Sig. Peroni Mario residente in Via Monte Nero illustra brevemente lo stato di abbandono di alcune
aree tra cui il parcheggio del cimitero (parcheggio di Via Marone lasciato al degrado più completo
con mancanza di illuminazione), la non pulizia della via Mascagni con presenza di erbacce, dei
tombini in genere, la mancata manutenzione-pulizia marciapiede della Via Foscolo e possibilità di
ricongiungimento al parcheggio di fianco al sagrato della chiesa parrocchiale. Sottolinea anche la
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poca o mancante pulizia de Via Ai Ronchi con sistemazione definitiva della strada che porta verso
l’Osservatorio.
Via Madonna delle Vigne non ha illuminazione. Inoltre si richiede all’Amministrazione Comunale di
invitare i proprietari di immobili con giardini,di provvedere al taglio di siepi, alberi così che escono
dalle loro proprietà. Occorre senso civico. Comunque lungo la Via Madonna delle Vigne vi è
presenza di alberi non ricadenti in proprietà privati e quindi “pubblici” che necessitano
urgentemente di manutenzione, potatura in quanto portatori di rami spezzati che facilmente
cadono e potrebbero causare danni pericolosi a pedoni, macchine e quant’altro.
Sig. Giuliano Ballabio esprime giusta e forte preoccupazione per quanto riguarda l’area su cui sorge
il complesso commerciale “La Fornace” e chiede alla Amministrazione Comunale di esprimersi ed
aggiornare i cittadini sul futuro di tale complesso.
Sig. Menoncin Alberto residente in Via Alfieri lamenta mancanza di illuminazione sulla via; poca
sicurezza nel sottopasso di Via Marone e chiede insieme ad altri cittadini la risistemazione della
rotonda di Via Fiume.
Sig. Petocchi Egidio residente in Via Milite Ignoto fa presente che non c’è fognatura e la strada è
sempre sporca e nonostante il manto stradale sia già stato asfaltato vi è ancora presenza di
numerose buche
Sig. Scattolin Giuseppe residente in Via Bellini ang. Via Vivaldi: la Via Vivaldi, da ben cinquant’anni è
sprovvista di illuminazione; è sempre stata una strada a doppio senso di circolazione, ma da
qualche tempo è diventata una via a senso unico rendendo pericolosa e difficoltosa l’uscita su via
Bellini agli automezzi anche pesanti. Sulla via Bellini vi è presenza di molto traffico soprattutto per
raggiungere la direzione verso gli istituti. Il signor Scattolin ed altri residenti delle vie sopra citate
chiedono urgentemente sia posizionato uno specchio per agevolare l’uscita da via Vivaldi. Fa inoltre
presente che l’ultimo tratto della via Vivaldi che scende verso la via Premuda, sempre stato
anch’essa a doppio senso di circolazione, è stato reso a senso unico obbligando quindi tutti i
residenti ad uscire obbligatoriamente da Via Vivaldi. Chiede di conoscerne le motivazioni.
Il signor Scattolin fa inoltre presente che la Via Pracallo, strada che porta verso i ronchi è
completamente disastrata. Occorre fare manutenzione.
A conclusione di serata, è emerso un malcontento generale da parte dei cittadini abbiatesi , malcontento
che si rispecchia nella non sicurezza stradale, nella viabilità, nel degrado in generale della città con
mancanza di adeguata pulizia e scarsa manutenzione ordinaria di strade, aiuole, tombini ecc.; i cittadini
chiedono pertanto alla Amministrazione Comunale una sollecita e chiara risposta ai problemi sopra esposti
nonché maggior chiarezza sulle possibili scelte dell’Amministrazione Comunale circa viabilità del centro
Abbiate dopo chiusura passeggio livello e maggior chiarezza ed informazione sulla destinazione de “La
Fornace” e da ultimo, ma non meno importante, chiedono maggior presenza sul territorio di vigili urbani.
Un lato positivo comunque è emerso: i cittadini vogliono VIVERE la loro Abbiate, in ogni zona e quartiere e
sottolineano che si deve fare ritorno, da parte di tutti i cittadini, ad un sano e salutare “senso civico”.
Coscienti inoltre del fatto che collaborando tutti insieme qualcosa si può cambiare si rendono disponibili a
confrontarsi con l’Amministrazione Comunale anche per eventuali nuovi progetti-idee.
Alle ore 22.55 la seduta è chiusa.
Il Presidente
Il Segretario
(Antonio Bascialla)
(Simonetta Bartezzaghi)