Progetto stereotype
Transcript
Progetto stereotype
Progetto stereotype Indagine di genere della donna e dell’uomo nella pubblicità di alcune riviste o quotidiani Tipologia di giornali analizzati Quotidiano generalista Quotidiano sportivo Settimanale d'attualità e politica Settimanale femminile Settimanale di gossip Rivista di argomento specifico Quotidiano generalista Totale pubblicità analizzate: 450 Di cui 157 rappresentanti il corpo umano 102 90 Corpi maschili 90 Corpi femminili 102 Corpo maschile: aspetto 20 1 3 67 ■ Vestito 67 ■ Semivestito 3 ■ Nudo 1 ■ Primo piano 20 Corpo maschile: età 9 4 2 85 ■ Bambino 4 ■ Adolescente 2 ■ Adulto ■ Anziano 85 9 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché trasmette l’ideale della tipica famiglia felice» Corpo maschile: atteggiamento 111 3 8 7 3 38 10 2 2 14 ■ Bravo padre 3 ■ Sportivo 8 ■ Alla moda 7 ■ Autoritario 3 ■ Ottimista 10 ■ Sicuro di sé 14 ■ Aggressivo 2 ■ Provocante 2 ■ Felice 38 ■ Spiritoso 1 ■ Sognante 1 ■ Soddisfatto 1 Corpo femminile: aspetto ■ Vestita 69 ■ Semivestita 6 ■ Nuda 5 ■ Primo piano 21 21 5 6 69 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché vedendo l’immagine di questa donna in sovrappeso la gente viene spinta a fare una dieta dimagrante» Corpo femminile: età ■ Bambina 8 ■ Adolescente 3 ■ Adulta 97 ■ Anziana 1 1 8 3 97 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché pubblicizza la bellezza attraverso le sensazioni scaturite da un sorriso e non da un corpo nudo» Corpo femminile: atteggiamento 1 2 21 6 4 20 31 9 6 1 0 18 ■ Brava madre 6 ■ Sportiva 4 ■ Alla moda 20 ■ Sensibile 9 ■ Sottomessa 0 ■ Sicura di sé 18 ■ Aggressiva 1 ■ Provocante 6 ■ Felice 31 ■ Sorpresa 1 ■ Asettica 2 ■ Pensierosa 2 ■ Soddisfatta 1 Quotidiano sportivo Totale pubblicità analizzate: 225 Di cui 70 rappresentanti il corpo umano 22 73 Corpi maschili 73 Corpi femminili 22 Corpo maschile: aspetto ■ Vestito 63 ■ Semivestito 4 ■ Nudo 0 ■ Primo piano 6 4 6 63 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché, pur pubblicizzando vestiti maschili, mostra un uomo con un atteggiamento provocante, quasi come a far leva non sull’uomo ma sulla moglie o la fidanzata» Corpo maschile: età 2 4 2 65 ■ Bambino 4 ■ Adolescente 2 ■ Adulto ■ Anziano 65 2 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché trasmette grinta» Corpo maschile: atteggiamento 10 ■ Bravo padre 111 3 ■ Sportivo 3 28 3 16 3 2 2 28 ■ Alla moda 2 ■ Autoritario 2 ■ Ottimista 3 ■ Sicuro di sé 16 ■ Aggressivo 3 ■ Provocante 3 ■ Felice «Abbiamo scelto questa pubblicità perché si intuisce come si possa esprimere qualcosa di intenso non solo con il corpo ma anche con lo sguardo» 3 10 ■ Comico 1 ■ Innamorato 1 ■ Tranquillo 1 Corpo femminile: aspetto ■ Vestita 0 ■ Semivestita 0 ■ Nuda 0 ■ Primo piano 3 3 19 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché sembra pubblicizzare il corpo e non la borsa» 19 Corpo femminile: età ■ Bambina 0 ■ Adolescente 2 ■ Adulta 20 ■ Anziana 0 0 2 0 20 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché rappresenta dei bambini felici che catturano l’attenzione del lettore per invogliare a comprare il prodotto» Corpo femminile: atteggiamento 1 2 8 7 0 1 2 0 1 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché trasmette l’immagine della tipica casalinga felice e soddisfatta di esserla» ■ Brava madre 2 ■ Sportiva 7 ■ Alla moda 1 ■ Sensibile 0 ■ Sottomessa 0 ■ Sicura di sé 2 ■ Aggressiva 1 ■ Provocante 0 ■ Felice 8 ■ Innamorata 1 Settimanale d’attualità e politica Totale pubblicità analizzate: 452 Di cui 199 rappresentanti il corpo umano 79 158 Corpi maschili 79 Corpi femminili 158 Corpo maschile: aspetto ■ Vestito 60 20 ■ Semivestito 6 ■ Nudo 0 ■ Primo piano 128 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché evidenzia la serietà e l’esperienza che serve per svolgere bene qualsiasi lavoro» 128 20 Corpo maschile: età ■ Bambino 7 12 1 ■ Adolescente ■ Adulto ■ Anziano 140 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché il bambino appare sicuro di se in un mondo che non gli appartiene» 12 1 140 7 Corpo maschile: atteggiamento 6 36 5 11 3 64 40 8 8 ■ Bravo padre 6 ■ Sportivo 11 ■ Alla moda 64 ■ Autoritario 8 ■ Ottimista 8 ■ Sicuro di sé 40 ■ Aggressivo 5 ■ Provocante 3 ■ Felice «Abbiamo scelto questa pubblicità perché, pur non rappresentando nessun uomo, esorta ad imitare uno stereotipo» 36 Corpo femminile: aspetto 12 4 10 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché la donna, nonostante pubblicizzi la scarpe, mostra principalmente il corpo piuttosto che i piedi» 46 ■ Vestita 46 ■ Semivestita 10 ■ Nuda 4 ■ Primo piano 12 Corpo femminile: età ■ Bambina ■ Adolescente ■ Adulta ■ Anziana 4 2 65 2 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché cerca di rappresentare la sensazione della donna dopo aver comprato il prodotto o averlo ricevuto in dono» 0 51 6 1 Corpo femminile: atteggiamento 3 1 10 5 1 20 21 13 1 5 4 13 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché sfrutta senza nasconderlo gli stereotipi sulla donna per vendere il prodotto pubblicizzato» ■ Brava madre 5 ■ Sportiva 1 ■ Alla moda 21 ■ Sensibile 4 ■ Sottomessa 1 ■ Sicura di sé 13 ■ Aggressiva 5 ■ Provocante 13 ■ Felice 20 ■ Perplessa 3 ■ Sorpresa 1 ■ Irritata 1 Settimanale femminile Totale pubblicità analizzate: 261 Di cui 185 rappresentanti il corpo umano 16 173 Corpi maschili 16 Corpi femminili 173 Corpo maschile: aspetto 3 1 0 13 ■ Vestito 13 ■ Semivestito 1 ■ Nudo 0 ■ Primo piano 3 Corpo maschile: età 2 5 2 12 ■ Bambino 5 ■ Adolescente 2 ■ Adulto ■ Anziano 12 2 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché è molto espressiva e trasmette un senso di paternità» Corpo maschile: atteggiamento ■ Bravo padre 4 ■ Sportivo 1 ■ Alla moda 0 ■ Autoritario 0 ■ Ottimista 2 ■ Sicuro di sé 2 ■ Aggressivo 1 ■ Provocante 1 ■ Felice 8 4 8 1 0 2 1 1 2 Corpo femminile: aspetto 29 5 24 128 ■ Vestita «Abbiamo scelto questa pubblicità perché rappresenta l’ostentazione della moda come arma di provocazione per donne giovani e di bell’aspetto» ■ Semivestita ■ Nuda ■ Primo piano 128 24 5 29 Corpo femminile: età 525 180 ■ Bambina 2 ■ Adolescente 5 ■ Adulta ■ Anziana 180 5 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché nonostante il disagio ostentato dalla donna, questa mette in mostra i gioielli » Corpo femminile: atteggiamento 1 7 5 4 46 55 13 2 33 28 11 ■ Brava madre 5 ■ Sportiva 4 ■ Alla moda 55 ■ Sicura di sé 28 ■ Aggressiva 11 ■Provocante 33 ■Sottomessa 2 ■ Sensibile 13 ■ Felice «Abbiamo scelto questa pubblicità perché ci è sembrata ridicola, visto che si presentano come professionisti dell’amore» 46 ■ Sconvolta 1 ■ Passiva 7 Settimanale di gossip Totale pubblicità analizzate: 538 Di cui 322 rappresentanti il corpo umano 95 285 Corpi maschili 95 Corpi femminili 285 Corpo maschile: aspetto 5 2 5 85 ■ Vestito 85 ■ Semivestito 5 ■ Nudo 2 ■ Primo piano 5 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché, a nostro parere, il corpo è stato modificato con Photoshop e per il significato dei boxer» Corpo maschile: età 11 14 9 58 ■ Bambino 11 ■ Adolescente 9 ■ Adulto 58 ■ Anziano 14 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché rappresenta mani consumate dal lavoro, garanzia di qualità per le loro scarpe fatte a mano» Corpo maschile: atteggiamento 4 47 27 17 ■ Bravo padre 27 ■ Sportivo 17 ■ Alla moda 10 ■ Autoritario 14 ■ Ottimista 29 ■ Sicuro di sé 28 ■ Aggressivo 12 ■ Provocante 20 ■ Felice 47 ■ Triste 4 10 20 14 12 28 29 Corpo femminile: aspetto 47 11 139 71 ■ Vestita «Abbiamo scelto questa pubblicità perché trasmette alle donne un messaggio negativo che le induce ad attenersi ad una forma fisica stereotipata » 139 ■ Semivestita 71 ■ Nuda 11 ■ Primo piano 47 Corpo femminile: età 15 11 49 190 ■ Bambina ■ Adolescente ■ Adulta ■ Anziana 11 49 190 15 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché esprime maternità» Corpo femminile: atteggiamento 1 50 6 37 1 ■ Sensibile 46 50 1 33 96 1 1 17 1 17 76 3 69 2 ■ Pensierosa 1 ■ Brava madre 37 ■ Sportiva 17 ■ Spaventata 1 ■ Inespressiva 6 ■ Alla moda 46 ■ Serena 3 ■ Sicura di sé 69 ■ Soddisfatta 1 ■ Felice 76 ■ Amorevole 2 ■ Aggressiva 33 ■ Triste 1 ■ Sottomessa 17 ■ Ottimista 1 ■ Provocante 96 ■ Eccitata 1 Rivista di argomento specifico Totale pubblicità analizzate: 425 Di cui 142 rappresentanti il corpo umano 51 123 Corpi maschili 123 Corpi femminili 51 Corpo maschile: aspetto 4 2 3 94 ■ Vestito 94 ■ Semivestito 4 ■ Nudo 2 ■ Primo piano 3 «Abbiamo scelto questa pubblicità per l’aspetto educativo e culturale del prodotto» Corpo maschile: età 3 11 10 ■ Bambino ■ Adolescente 10 ■ Adulto 74 ■ Anziano 74 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché mette a confronto due differenti generazioni mettendone in comune i valori fondamentali» 3 11 Corpo maschile: atteggiamento 34 2 13 49 16 13 ■ Bravo padre 13 ■ Sportivo 49 ■ Alla moda 10 ■ Autoritario 27 ■ Ottimista 14 ■ Sicuro di sé 37 ■ Aggressivo 13 ■ Provocante 16 ■ Felice 34 ■ Altro 2 10 37 14 27 Corpo femminile: aspetto 5 1 2 43 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché la donna rispecchia le caratteristiche dell’antivirus pubblicizzato» ■ Vestita 43 ■ Semivestita 5 ■ Nuda 1 ■ Primo piano 2 Corpo femminile: età 4 7 5 34 ■ Bambina 7 ■ Adolescente 5 ■ Adulta ■ Anziana 34 4 «Abbiamo scelto questa pubblicità perché propone l’immagine di una donna-oggetto dall’espressione provocante di cui viene valorizzato solo il corpo» Corpo femminile: atteggiamento 2 22 7 9 15 5 0 10 5 «Abbiamo scelto questa perché ci è sembrata un controsenso: una donna accattivante per la pubblicità di un indumento femminile» 14 ■ Brava madre 7 ■ Sportiva 9 ■ Alla moda 15 ■ Sicura di sé 14 ■ Aggressiva 5 ■Provocante 10 ■Sottomessa 0 ■ Sensibile 5 ■ Felice ■ Sconvolta 22 2 Angelina Jolie Michael Jackson Hugh Laurie Lionel Messi Carla Bruni Belen Rodríguez «Abbiamo scelto questa pubblicità perché rappresenta in pieno il ritratto di donna provocante, alla moda e sicura di sé» «Abbiamo scelto questa pubblicità perché, a differenza di molte altre, per pubblicizzare un prodotto culturale fa leva sulla simpatia piuttosto che sul corpo di una persona» «Abbiamo scelto questa pubblicità perché ci è sembrato significativo il paragone tra la memoria dell’uomo, fatta di ricordi, e la memoria di un computer» «Abbiamo scelto questa pubblicità perché evidenzia come il corpo femminile viene usato solo per provocare» «Abbiamo scelto questa pubblicità perché la società che ha messo in commercio il prodotto fa leva sul passato per riuscire a vendere qualcosa» «Abbiamo scelto questa pubblicità perché non è volgare, non è trasgressiva e non rappresenta il corpo di una persona con i soliti stereotipi» «Abbiamo scelto questa pubblicità perché pur pubblicizzando una cornice si faccia utilizzo del corpo femminile benché non abbia alcun collegamento con il prodotto che si vuole vendere» «Abbiamo scelto questa pubblicità perché invece di pubblicizzare i jeans della marca citata è inquadrato solo il volto della modella» «Abbiamo scelto questa pubblicità perché, con un impostazione semplice e diretta, riesce ad attirare l’attenzione sia di un possibile acquirente sia di chi la guarda anche solo per caso» «Abbiamo scelto questa pubblicità perché, nonostante debba pubblicizzare l’autovettura, mostra in primo piano il corpo della donna famosa per attirare l’attenzione del lettore» «Abbiamo scelto questa pubblicità perché paragona l’eleganza e la raffinatezza dei tessuti e delle tende alla bellezza e alla semplicità della donna» «Abbiamo scelto questa pubblicità perché invita alla beneficienza» Cos’è normale? Nel corso della storia la donna è stata sempre considerata il sesso debole, costituita unicamente da un corpo-oggetto e da una sensibilità talvolta quasi infantile; fortunatamente è riuscita negli ultimi decenni ad emanciparsi sul piano sociale. Ha acquisito fiducia da parte degli uomini e soprattutto dalle altre donne, cercando quasi di essere donna e uomo contemporaneamente: famiglia e carriera da conciliare. Pur nolente rimane tuttavia ancora schiava di quegli stereotipi che voleva eliminare, succube di una società che la valorizza soltanto se può mostrare un fisico da modella o un seno prosperoso, come se questo fosse in grado di realizzare una persona, come se divenire un oggetto da ammirare e desiderare fosse la ragione per cui tante donne hanno combattuto in passato. Cos’è normale? Una situazione che fa dibattere numerose donne incerte sulle scelte da prendere: diventare un burattino o avere una propria dignità? C’è da chiedersi se presto la donna avrà un altro organo vestigiale da aggiungere alla sua collezione! Peccato non si tratti di un dente o di un osso, ma bensì del suo stesso cervello. Questo è ciò che viene proposto alle donne oggi: l'obiettivo da conseguire è apparire, non essere. Cos’è normale? Dai giornali e dalle riviste analizzate emerge l’assenza di una realtà che vede l’uomo maschilista e la donna sottomessa: oramai la società impone dei canoni su entrambi, ed entrambi sono parte costitutiva della società. In parole povere questa mentalità si è imposta a tal punto da rendere anomali quegli aspetti della normalità che si distaccano dagli standard definiti.