E - P. Hensemberger
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5B1 4. LINEE R-L con carichi distribuiti e diramati • momenti amperometrici • • • • linea aperta di progetto con carichi distribuiti linea aperta diramata linea alimentata alle due estremità linea ad anello (cenni) • esercizi TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 1 5B1 • i momenti amperometrici sono grandezze che tengono conto sia dell'intensità della corrente, sia della distanza del carico dal punto di origine di una linea elettrica • hanno le dimensioni: [M] = [m][A] • si utilizzano nel dimensionamento delle linee elettriche R-L con carichi distribuiti per ricavare la sezione del conduttore da utilizzare nella linea. • una linea elettrica si definisce a “carichi” distribuiti se alimenta più carichi diversi posti a distanze diverse dal punto di origine della linea A B C D d3 d2 d1 L1 elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati i momenti amperometrici L2 L3 4. esempio di linea elettrica a carichi distribuiti ( linea “a sbalzo”) TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 2 1 5B1 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati momenti amperometrici: definizione data una linea in corrente alternata di lunghezza L, la caduta di tensione industriale è espressa dalla relazione ∆ V = mIL ( rl cos ϕ + x l sin ϕ ) dove m=2 m= per linee monofasi 3 per linee trifasi indicando con ∆V ∆E = = IL ( rl cos ϕ + x l sin ϕ ) m la caduta di tensione relativa ad una fase (linea trifase) oppure ad un conduttore (linea monofase), si può scrivere ΔE = Lrl I cos ϕ + Lx l I sin ϕ I cos ϕ = I r dove i termini e I sin ϕ = I l 4. rappresentano rispettivamente le componenti attiva e reattiva della corrente TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 3 5B1 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati momenti amperometrici: definizione trattandosi di reti R-L , di linee quindi con tipo di carico ohmico-induttivo, le due componenti della corrente si possono rappresentare con il seguente diagramma vettoriale Ir V ϕ I = I cos ϕ con Il I l = I sin ϕ I evidenziando le componenti I r e r I l , la caduta di tensione può essere riscritta come ΔE = Lrl I cos ϕ + Lx l I sin ϕ = Lrl I r + Lx l I l = rl M r + x l M l = ΔE r + ΔE l dove M r = Ir L M l = Il L 4. sono detti momenti amperometrici della corrente, relativi alle due componenti, attiva e reattiva della stessa, in analogia con il prodotto M = Fb che esprime il momento di una forza TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 4 2 5B1 • dalla caduta di tensione ΔE in funzione dei momenti amperometrici ΔE = rl M r + x l M l sostituendo rl = ρ S si ha ΔE = ρ S M r + xl M l e quindi per la sezione S = • ρ Mr ΔE − x l M l per il calcolo della sezione di un conduttore in funzione dei momenti amperometrici si fissa il valore della caduta di tensione ammissibile e si calcola la ∆E; si fissa un valore opportuno per la reattanza di linea si calcolano i momenti amperometrici si calcola il valore della sezione teorica, si sceglie quella commerciale e si verifica la portata 4. – – – – elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati sezione in funzione dei momenti amperometrici TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 5 elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati 5B1 4-BP elementi di linee elettriche LINEE R-L CON CARICHI DISTRIBUITI E DIRAMATI momenti amperometrici linea aperta con carichi distribuiti linea aperta diramata linea alimentata alle due estremità linea ad anello (cenni) esercizi 4. • • • • • • impianti elettrici TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 2015/2016 a.s. 2012/2013 6 3 5B1 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati linea aperta con carichi distribuiti si consideri una linea aperta che alimenta tre carichi distribuiti come nella seguente figura J1 A J2 B J3 C I1 I2 I3 d3 d2 d1 L1 D L2 L3 dove sono le correnti assorbite dai carichi d1 , d 2 , d 3 sono le lunghezze dei tre tronchi L1 , L 2 , L3 sono le distanze dei carichi dall’origine A J1 , J 2 , J 3 sono le correnti nei tre tratti di linea 4. I1 , I 2 , I 3 TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 7 5B1 • di una linea aperta con carichi distribuiti scomponendo le 3 correnti si ha I r1 = I 1 cos ϕ1 ; I r 2 = I 2 cos ϕ 2 ; I r 3 = I 3 cos ϕ 3 • I l1 = I 1 sin ϕ 1 ; I l 2 = I 2 sin ϕ 2 ; I l 3 = I 3 sin ϕ 3 trascurando gli sfasamenti introdotti dai vari tronchi, tutte le componenti attive e reattive saranno in fase fra di loro per cui si possono calcolare le componenti delle correnti di linea mediante somme algebriche delle correnti dei carichi J r 3 = I r 3 ; J r 2 = I r 3 + I r 2 ; J r1 = I r 3 + I r 2 + I r1 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati ∆E J l 3 = I l 3 ; J l 2 = I l 3 + I l 2 ; J l1 = I l 3 + I l 2 + I l1 indicando con ΔE la caduta di tensione totale del tratto AD e con ΔE 1 , ΔE 2 , ΔE 3 quelle parziali, si ha ∆ E = ∆ E1 + ∆ E 2 + ∆ E 3 = ∆ E r1 + ∆ E r 2 + ∆ E r 3 + ∆ E l1 + ∆ E l 2 + ∆ E l 3 • sostituendo e raccogliendo rl e x l ∆ E = rl ( d 1 J r1 + d 2 J r 2 + d 3 J r 3 ) + x l ( d 1 J l1 + d 2 J l 2 + d 3 J l 3 ) • sostituendo le espressioni delle J precedentemente ricavate d 1 J r1 + d 2 J r 2 + d 3 J r 3 = L1 I r1 + L 2 I r 2 + L3 I r 3 • essendo L1 I r1 + L 2 I r 2 + L3 I r 3 = M rT d 1 J l1 + d 2 J l 2 + d 3 J l 3 = L1 I l1 + L 2 I l 2 + L3 I l 3 L1 I l1 + L 2 I l 2 + L3 I l 3 = M lT i momenti amperometrici totali della linea considerata la caduta di tensione totale ∆ E della linea con carichi distribuiti TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - sarà espressa dalla relazione generale ∆ E = rl M rT + x l M lT 4. • a.s. 2015/2016 8 4 5B1 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati sezione di una linea aperta con carichi distribuiti nota l’espressione della caduta di tensione in funzione dei momenti amperometrici ∆ E = rl M rT + x l M lT • essendo rl = • si avrà ρ S ∆E = • ρ S M rT + x l M lT → ∆ E − x l M lT = ρ S M rT e quindi S= ρ M rT ∆ E − x l M lT formalmente identica a quella di una linea R-L con un solo carico in cui i momenti sono sostituiti da quelli dei momenti totali di tutto il sistema di carichi la verifica della portata andrà fatta per la corrente dove transita la corrente maggiore data da J1 = 2 J r1 + 2 J l1 4. • TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 9 a.s. 2015/2016 elementi di linee elettriche LINEE R-L CON CARICHI DISTRIBUITI E DIRAMATI momenti amperometrici linea aperta con carichi distribuiti linea aperta diramata linea alimentata alle due estremità linea ad anello (cenni) esercizi 4. • • • • • • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati 5B1 4-BP impianti elettrici TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 2015/2016 a.s. 2012/2013 10 5 5B1 • una linea diramata aperta è una linea alimentata ad una estremità e tale da presentare nella sua struttura dei punti di diramazione in corrispondenza dei quali la linea si suddivide in ulteriori sezioni • esempio di linea diramata elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati linea aperta diramata C L2 L1 A I2 B L3 I1 I3 D si tratta di una linea aperta alimenta all’estremità A e diramata nel punto B in due sezioni di lunghezza L2 eL3 • la linea viene calcolata adottando una certa sezione per il tratto AB e sezioni diverse per i rami BC e BD 4. • TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 11 5B1 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati linea aperta diramata: linea equivalente il metodo di calcolo si basa sulla sostituzione dei carichi diramati con un unico carico equivalente avente lo stesso momento amperometrico rispetto al punto B e posto ad una distanza d dal punto B C L2 A L1 B I2 L3 I1 A B d D I1 si ottiene così una linea equivalente con un solo carico posto ad una distanza L1+d dall’origine A 4. • L1 I3 TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 12 6 5B1 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati linea aperta diramata: sezione principale data la linea equivalente L1 A per le componenti delle correnti si avrà B d I1 I r1 = I r 2 + I r 3 ; I l1 = I l 2 + I l 3 ; I 1 = 2 I r1 + 2 I l1 considerando le componenti attive, l’uguaglianza dei momenti si esprime con la relazione L 2 I r 2 + L3 I r 3 = dI r1 L 2 I r 2 + L3 I r 3 e quindi la distanza equivalente sarà → d = I r2 + I r3 avendo adesso la linea un solo carico posto a distanza L1+d dall’origine A, la sezione per il tratto AB, ovvero la sezione principale della linea, sarà data dalla relazione S1 = ρM r ∆E − xl M l dove i momenti amperometrici sono espressi dalle relazioni M l = ( L1 + d ) I l1 = ( L1 + d )( I l 2 + I l 3 ) TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 4. M r = ( L1 + d ) I r1 = ( L1 + d )( I r 2 + I r 3 ) 13 5B1 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati linea aperta diramata: sezione tratti diramati per calcolare le sezioni dei tratti diramati, si determina la caduta di tensione ∆Er1 nel tratto AB (componente resistiva); si ha ∆ E r1 = ρ L1 ( I r 2 + I r 3) S1 e quindi la tensione ∆E23 ai capi dei due rami in parallelo sarà ∆ E r 23 = ∆ E r − ∆ E r1 le due sezioni saranno pertanto espresse rispettivamente dalle relazioni S2 = ρ L2 I r 2 ∆ E r 23 S3 = ρ L3 I r 3 ∆ E r 23 4. le portate andranno poi verificate in base alle correnti dei vari tratti TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 14 7 elementi di linee elettriche LINEE R-L CON CARICHI DISTRIBUITI E DIRAMATI momenti amperometrici linea aperta con carichi distribuiti linea aperta diramata linea alimentata alle due estremità linea ad anello (cenni) esercizi 4. • • • • • • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati 5B1 4-BP impianti elettrici TPS 2015/2016 a.s. 2012/2013 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 15 5B1 elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati linea alimentata alle due estremità Non è possibile v isualizzare l'immagine. • • una linea si dice alimentata alle due estremità quando è chiusa agli estremi da due generatori e i carichi sono derivati in sezioni interne alla linea esempio di linea alimentata alle due estremità A IA IB C B I LA LB linea alimentata alle due estremità con carico imtermedio • • • si tratta di una linea alimenta ad entrambe le estremità A e B con un carico derivato in C la linea viene calcolata – imponendo costante la sezione, cioè Sac=Sab=S – supponendo che le tensioni nei punti A e B siano uguali questo implica che per le cadute di tensione di una fase ∆E1 nel tratto AC e ∆E2 nel tratto BC valga la relazione ∆ E1 = ∆ E 2 = ∆ E 4. essendo ∆E la massima caduta di tensione ammissibile TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 16 8 5B1 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati linea alimentata alle due estremità data la linea IA A IB C B I LA • LB la relazione ∆ E1 = ∆ E 2 = ∆ E essendo con m = • ∆V ∆E = = IL ( rl cos ϕ + x l sin ϕ ) m 3 nel caso di sistema trifase implica l’uguaglianza dei momenti amperometrici rispetto al punto C L a I ra = Lb I rb L a I la = Lb I lb 4. e TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 17 5B1 dalla KCL (Kirchhoff Voltage Law) al nodo C si ha A IA IB C B I ra + I rb = I r = I cos ϕ I la + I lb = I l = I sin ϕ I LA • LB e quindi dalla relazione di uguaglianza dei momenti amperometrici rispetto a C si ottengono le seguenti relazioni L a I ra = Lb I rb = Lb ( I r − I ra ) ⇒ Lb I rb = L a I ra = L a ( I r − I rb ) ⇒ L a I la = Lb I lb = Lb ( I l − I la ) ⇒ Lb I lb = L a I la = L a ( I l − I lb ) ⇒ Lb I r I ra = L a + Lb La I r I rb = L a + Lb Lb I l I la = L a + Lb La I l I lb = L a + Lb → componente resistiva della corrente Ia → componente resistiva della corrente Ib → componente induttiva della corrente Ia → componente induttiva della corrente Ib 4. • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati linea alimentata alle due estremità TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 18 9 5B1 • date le componenti delle correnti, si può risalire alla sezione tramite la relazione ∆E = ∆E r + ∆E l = • ρ L a I ra + x l L a I la S e quindi per la sezione della linea S = • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati linea alimentata alle due estremità ρ L a I ra ∆ E − x l L a I la S = oppure ρ Lb I rb ∆ E − x l Lb I lb con S = S ab = S bc A S ab IA IB C S bc B I TPS LB L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 4. LA a.s. 2015/2016 19 elementi di linee elettriche LINEE R-L CON CARICHI DISTRIBUITI E DIRAMATI momenti amperometrici linea aperta con carichi distribuiti linea aperta diramata linea alimentata alle due estremità linea ad anello (cenni) esercizi 4. • • • • • • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati 5B1 4-BP impianti elettrici TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 2015/2016 a.s. 2012/2013 20 10 5B1 elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati linea ad anello Non è possibile v isualizzare l'immagine. • • una linea ad anello è una linea chiusa partente da un punto di alimentazione e con carichi distribuiti lungo il percorso esempio di linea ad anello I2 I1 I3 A I5 I4 linea ad anello • • il metodo per la risoluzione di una linea ad anello consiste nell’aprire la linea nella sezione di alimentazione la linea ricade così nel caso di linea aperta alimentata alle due estremità con carichi distribuiti I1 I2 A I3 B I4 4. I5 TPS linea alimentata alle due estremità con carichi distribuiti a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 21 5B1 4-BP 4. LINEE R-L con carichi distribuiti e diramati • momenti amperometrici • • • • linea aperta di progetto con carichi distribuiti linea aperta diramata linea alimentata alle due estremità linea ad anello (cenni) • esercizi impianti elettrici TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 2015/2016 a.s. 2012/2013 22 11 5B1 esercizio 1 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 1: momenti amperometrici una linea trifase in cavo funzionante a 50Hz, tensione 6kV lunga 2km, trasmette la potenza di 400kW con cosϕ=0,85. La linea è costituita da tre cavi unipolari in rame isolati in EPR, posti in una tubazione interrata alla profondità di 1m, lontana da altri cavi con temperatura massima di esercizio pari a 90°C. ∆V%≤2,5%. • procedura di soluzione trattandosi di una linea con un solo carico all’estremità, per il calcolo della sezione si userà la relazione S= ρ Mr ΔE − x l M l si calcola la caduta di tensione relativa ad una fase ∆E si calcola il ρ alla temperatura max di esercizio di 90°C si calcolano le componenti Ir e Il della corrente e i relativi momenti amperometrici Mr e Ml si calcola la sezione e si sceglie da tabella il valore della sezione normalizzata immediatamente superiore 1. 2. 3. 4. TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 4. – ESERCIZIO - 1 - calcolare la sezione del cavo per una caduta di tensione massima ammissibile 23 5B1 esercizio 1 • per il calcolo della sezione del cavo vale la relazione S= ΔE − x l M l dove ΔE = ΔV 3 ΔV % 2,5 x 6000 Vn = = 150 V ed essendo ΔV = 100 100 • per quanto riguarda le correnti sapendo che I = • sarà I r = I cos ϕ = 45 ,3 x 0,85 = 38 ,5 A • e P 3V n cos ϕ sarà = ΔE = ΔV 3 400 x10 3 3 3 x 6 x10 x 0,85 = 150 = 86 ,6V 3 = 45 ,3 A I l = I sin ϕ = 45 ,3 x 0,527 = 23,9 A per quanto riguarda la resistività alla massima temperatura, si ha ρ 90 = ρ 20 (1 + α ∆ T ) = 0,0178 (1 + 0,0039 x 70 ) = 0,0227 Ω mm 2 / m = 22 ,7 Ω mm 2 / km • mentre, per la reattanza unitaria si può assumere x l = 0,1 Ω / km 4. – ESERCIZIO - 1 • ρ Mr elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 1: risoluzione TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 24 12 5B1 esercizio 1 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 1: risoluzione sostituendo si ottiene 22 ,7 x 2 x 38 ,5 2 = = = 21, 4 mm S= ∆ E − x l LI l 86 ,6 − 0,1x 2 x 23,9 ΔE − x l M l ρ Mr – ESERCIZIO - 1 • • • • • ρ LI r la sezione normalizzata, immediatamente maggiore di quella calcolata, è 25mm2 per la verifica della adeguatezza della sezione va tenuto in conto oltre al tipo di cavo anche il tipo di posa. esistono a tale scopo delle tabelle relative alla posa interrata dei cavi a bassa tensione (vedi Tabelle allegate) che possono essere utilizzate ai cavi in media tensione applicando un ulteriore fattore di riduzione k5= 0,97 dalla Tabella 2 per la tipologia di cavo e di posa si trova che la corrente max corrispondente ad un cavo di sezione di 25mm2 è di 100 A moltiplicando questo valore della corrente per i vari coefficienti Ki dati dalle Tabelle 4-7, per la corrente di esercizio si ottiene il seguente valore • valore più che sufficiente per la corrente da trasmettere; il cavo non viene totalmente sfruttato perché è prevalente la caduta di tensione e quindi anche la temperatura di esercizio sarà minore di quella massima TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 4. I z = I 0 K 1 K 2 K 3 K 4 K 5 = 100 x1x1x 0,98 x1x 0,97 = 95 A 25 5B1 esercizio 2 una linea trifase in cavo funzionante a 50Hz,10kV eroga le potenze P1=800kW e P2=1100kW a distanze L1=400m e L2=600m dal punto di partenza con fattori cosϕ1=0,859 e cosϕ2=0,8. La linea è realizzata con un cavo tripolare in rame isolato in gomma sintetica EPR di qualità G7, posato singolarmente in una tubazione in aria con temperatura ambiente di riferimento di 40°C. Fissata una caduta di tensione ∆V%≤2,5% del cavo calcolare la sezione e le caratteristiche del cavo e la potenza persa in linea. • procedura di soluzione trattandosi di una linea con due carichi distribuiti, per il calcolo della sezione si userà la relazione S = con ρ M rT ΔE − x l M lT MrT e MlT somma dei rispettivi momenti amperometrici si calcola la caduta di tensione relativa ad una fase ∆E si calcola il ρ alla temperatura max di esercizio di 90°C (temperatura di servizio dellla gomma G7) si calcolano le componenti Ir e Il delle correnti e i relativi momenti amperometrici MrT e MlT si calcola la sezione e si sceglie da tabella il valore della sezione normalizzata immediatamente superiore 5. si calcolano le effettive perdite in linea 1. 2. 3. 4. TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 4. – ESERCIZIO - 2 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 2: linea aperta con carichi distribuiti 26 13 5B1 esercizio 2 • si tratta di una linea con due carichi distribuiti schematizzabile in questo modo J1 A J2 B C I1 – ESERCIZIO - 2 elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 2: risoluzione I2 d2 d1 L1 L2 linea con carico doppio distribuito • per il calcolo della sezione del cavo vale in questo caso la relazione S= ρ M rT ΔE − x l M lT dove M rT = L1 I r1 + L 2 I r 2 M lT = L1 I l1 + L 2 I l 2 4. e TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 27 5B1 esercizio 2 • calcolo della caduta di tensionedi fase ΔE = elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 2: risoluzione ΔV 3 • ΔE = ΔV 3 = 250 = 144 V 3 calcolo della resistività . Essendo per la gomma G7 la max temperatura di servizio uguale a 90°C ρ 90 = ρ 20 (1 + α ∆ T ) = 0,0178 (1 + 0,0039 x 70 ) = 0,0227 Ω mm 2 / m = 22 ,7 Ω mm 2 / km • calcolo delle correnti . Le correnti e le relative componenti dono date da I1 = P1 3V n cos ϕ 1 = 800 3 x10 x 0 ,9 = 51,3 A I r1 = I 1 cos ϕ 1 = 51,3 x 0 ,9 = 46 , 2 A; I2 = P2 3V n cos ϕ 2 = 1100 3 x10 x 0 ,8 I l1 = I 1 sin ϕ 1 = 51,3 x 0 ,436 = 22 , 4 A = 79 , 4 A I r 2 = I 2 cos ϕ 2 = 79 , 4 x 0 ,8 = 63,5 A; I l 2 = I 2 sin ϕ 2 = 79 , 4 x 0 ,6 = 47 ,6 A 4. – ESERCIZIO - 2 ΔV % 2,5 x10000 essendo ΔV = Vn = = 250 V sarà 100 100 TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 28 14 5B1 esercizio 2 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 2: risoluzione calcolo della massima corrente di linea J r1 = I r1 + I r 2 = 46 , 2 + 63,5 ≅ 110 A J l1 = I l 2 + I l 2 = 22 , 4 + 46 ,7 = 70 A e quindi – ESERCIZIO - 2 J1 = • J r21 + J l21 = 110 2 + 70 2 = 130 A calcolo dei momenti amperometrici totali M rT = M r1 + M r 2 = L1 I r1 + L 2 I r 2 = 400 x 46 , 2 + 600 x 63,5 = 56 ,58 kAm M lT = M l1 + M l 2 = L1 I l1 + L 2 I l 2 = 400 x 22 ,4 + 600 x 47 ,6 = 36 ,52 kAm • −3 x = 0 , 1 Ω / km = 0 , 1 x 10 Ω/m calcolo della sezione di max portata. Ponendo l S= ρ M rT ΔE − x l M lT = 0,0227 x 56580 144 − 0,1x10 − 3 x 36520 10mm 2 4. la cui corrispondente sezione normalizzata è di = 9,15 mm 2 TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 29 5B1 esercizio 2 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 2: risoluzione verifica della portata dalla Tab.9 si vede che la portata di un cavo tripolare EPR nelle condizioni di posa descritte dal problema è considerando inoltre un fattore di riduzione K1=0,91 come indicato in Tab.10 per temperatura ambiente di 40°C ed un ulteriore coefficiente riduttivo pari a 0,97 per cavi di media tensione,la sezioneminimada usare risulta di 50mm2 per la quale si ha I z = 154 x 0,91x 0,36 = 136 A leggermente quindi superiore alla corrente J1=130A il cavo adatto non può dunque avere una sezione nominale inferiore a S=50mm2 4. – ESERCIZIO - 2 I z = 60 A << 130 A TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 30 15 5B1 esercizio 2 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 2: risoluzione calcolo delle effettive perdite in linea per il calcolo delle perdite in linea si ha ρ – ESERCIZIO - 2 0,0227 rl = = = 4,54 x10 − 4 Ω / m S 50 e quindi ∆ p = 3rl L1 J 12 + 3rl ( L1 − L 2 ) J 22 dove J 2 = I 2 = 79 , 4 A le perdite in linea saranno pertanto date dalla relazione ∆ p = 3 x 4,54 x10 −4 2 2 ( 400 x130 + 200 x 79 , 4 ) = 10925 W ≅ 11 kW che corrisponde ad un valore percentuale ∆ p ⋅ 100 11 x100 ∆p % = = ≅ 0,6 % P1 + P2 800 + 1100 4. che è un valore piuttosto piccolo a causa dell’elevata sezione dei conduttori TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 31 5B1 esercizio 2 elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 2: … concepts! la sezione principale calcolata con i momenti amperometrici dà un valore pari a circa 9mm2 chiaramente insufficiente per la portata richiesta! In effetti per il calcolo della sezione ci si è basati sulla corrente del tratto più caricato J1=130A. domanda Vn ρ 2 Ωmm /m V 0,0227 10000 0,0227 10000 L1 L2 m m 400 2000 600 3000 ∆V ∆E P1 P2 V V kW kW 2,5 2,5 250 250 144 144 800 800 1100 1100 ∆V% Ir1 Il1 I2 Ir2 Il2 Jr1 Jl1 J1 Mr A A A A A A A A Am 46,2 46,2 22,4 22,4 79,4 79,4 63,5 63,5 47,6 47,6 110 110 70 70 130 130 56580 282902 cosϕ1 cosϕ2 0,9 0,9 0,8 0,8 I1 A 51,32 51,32 S 2 Am mm 37527 9,14 187633,95 51,14 Ml S utilizzata 2 mm 50 70 nel caso di due sezioni L1 e L2 di lunghezza maggiore rispetto a quelle considerate dal problema, la sezione max del cavo calcolata sulla base del valore della corrente nel tratto più caricato sarebbe stata di 50mm2 mentre con il calcolo con i momenti amperometrici si ottiene il valore corretto di una sezione effettiva di 70mm2 !!! TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 4. – ESERCIZIO - 2 che significato ha allora utilizzare i momenti amperometrici ? 32 16 5B1 esercizio 3 dal punto A di consegna dell’energia parte una linea AB in cavo, funzionante in c.a. trifase con tensione 400V, 50Hz lunga 120m. Dal punto B la linea si dirama in due tronchi di lunghezza 20m e 15m, alimentanti due carichi R-L, che assorbono le correnti di 40A e 60A, con cosϕ1=0,85 le cosϕ2=0,9. Tutta la linea è realizzata con cavi unipolari in PVC con conduttori in rame, posati entro un tubo in aria, con temperatura di riferimento di 30°C. In tutti i tratti vi è un solo circuito trifase per tubo. Fissata una caduta di tensione ∆V%≤4%, determinare le sezioni del cavo • procedura di soluzione elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati • l’espressione per il calcolo delle varie sezioni, anche nel caso di linea diramata, è sempre data dalla relazione S= ρ Mr ΔE − x l M l con MrT 1. 2. 3. 4. si calcola la caduta di tensione relativa ad una fase ∆E si calcola il ρ alla temperatura max di esercizio di 70°C (temperatura di servizio del PVC) si calcola la distanza equivalente e i relativi momenti amperometrici Mr e Ml si calcolano le sezioni scegliendo da tabella il valore normalizzata immediatamente superiore e MlT calcolati per il tipo di rete 4. – ESERCIZIO - 3 esercizio 3: linea aperta diramata TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 33 5B1 esercizio 3 • calcolo della caduta di tensionedi fase ΔE = elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 3: risoluzione ΔV 3 le specifiche della linea in esame sono compatibili con un impianto installato in un edificio a destinazione residenziale per i quali, secondo la norma CEI 64-8, la caduta di tensione massima non può superare il 4% e quindi come da specifica si dovrà imporre ∆V%≤4% – ESERCIZIO - 3 essendo ΔV % 4 x 400 ΔV = Vn = = 16V 100 100 sarà ΔE = ΔV 3 • = 16 = 9, 24V 3 calcolo della resistività . essendo l’isolante di PVC la max temperatura di servizio è uguale a 70°C 4. ρ 70 = ρ 20 (1 + α ∆ T ) = 0,0178 (1 + 0,0039 x 50 ) = 0,0213 Ω mm 2 / m TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 34 17 5B1 esercizio 3 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 3: risoluzione calcolo delle correnti . con riferimento alla linea in esame C L2 L1 A I2 B L3 – ESERCIZIO - 3 I1 I3 D le correnti e le relative componenti sono uguali a I r 2 = I 2 cos ϕ 1 = 40 x 0 ,85 = 34 A; I r 3 = I 3 cos ϕ 2 = 60 x 0 ,9 = 54 A; I l 2 = I 2 sin ϕ 1 = 40 x 0 ,527 = 21,1 A I l 3 = I 3 sin ϕ 2 = 60 x 0 ,436 = 26 ,1 A la corrente nel tratto principale è pari a (I r 2 + I r3 )2 + (Il2 + Il3 )2 = (34 + 54 ) 2 + ( 21,1 + 26 ,1) 2 ≅ 100 A 4. I1 = TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 35 5B1 esercizio 3 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 3: risoluzione calcolo della distanza equivalente L1 A B d I1 L 2 I r 2 + L3 I r 3 20 x 34 + 15 x 54 d = = ≅ 17 m I r2 + I r3 34 + 54 • calcolo dei momenti amperometrici nota la distanza, i momenti amperometrici si ricavano dalle relazioni M r = ( L1 + d )( I r 2 + I r 3 ) = (120 + 17 )( 34 + 54 ) = 12056 Am M l = ( L1 + d )( I l 2 + I l 3 ) = (120 + 17 )( 21,1 + 26 ,1) = 6466 Am • calcolo della sezione principale fissata la reattanza unitaria xl=0,1Ω/km, la sezione principale vale S1 = ρ Mr ∆E − xl M l = 0 ,0213 x12056 9, 24 − 0,1x10 −3 x 6466 ≅ 30mm 2 4. – ESERCIZIO - 3 note le correnti, la distanza equivalente si calcola dalla relazione TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 36 18 5B1 esercizio 3 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 3: risoluzione verifica della portata dalla Tabella 11 con tre conduttori caricati e un circuito per tubo, si ricava il valore commerciale S=35mm2 ;per tale sezione si ha I z = 110 A > I 1 = 100 A – ESERCIZIO - 3 essendo poi la temperatura di esercizio uguale a 30°C, non è necessario introdurre il fattore correttivo K1 per cui la sezione S=35mm2 soddisfa le specifiche. • calcolo delle sezioni derivate le correnti nelle sezioni derivate valgono I2 = I r22 + I l22 = 34 2 + 21,12 ≅ 40 A I3 = I r23 + I l23 = 54 2 + 26 ,12 ≅ 60 A per le sezioni derivate, molto corte, si sceglie la sezione solo in base alla portata. Dalla Tabella 11 per le rispettive linee derivate si sceglie S 2 = 10mm 2 con portata 4. S 3 = 16mm 2 con portata I z = 50 A > I 2 = 40 A I z = 68 A > I 3 = 60 A TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 37 5B1 esercizio 4 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 4: linea alimentata alle due estremità una linea trifase lunga 4,5km è alimentata agli estremi A-B con tensioni di 15kV e fornisce, in un punto distante 2km da A, la potenza di 3MW con cosϕ=0,8. La linea è realizzata con un cavo tripolare interrato a profondità 0,8m con conduttori in rame e isolamento EPR. • procedura di soluzione trattandosi di linea alimentata agli estremi con uguale tensione, l’espressione per il calcolo della sezione è data dalla relazione S= ρ L a I ra ΔE − ΔE l con ΔE l = x l L a I la oppure ΔE l = x l Lb I lb 1. 2. 3. 4. si calcola la caduta di tensione relativa ad una fase ∆E si calcola il ρ alla temperatura max di esercizio di 90°C (temperatura di servizio dell’ isolante EPR) si calcolano le varie correnti : I, Ir, Il , Ira , Irb , Ila , Ilb , Ia , Ib si calcola la sezioni scegliendo da tabella il valore normalizzata immediatamente superiore 4. – ESERCIZIO - 4 Fissata una caduta di tensione ∆V% ≤ 2%, determinare la sezione del cavo TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 38 19 5B1 esercizio 4 • calcolo della caduta di tensionedi fase elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 4: risoluzione ΔV ΔE = 3 dovendo essere la massima caduta di tensione ammissibile ∆V% ≤ 2%, essendo – ESERCIZIO - 4 ΔV % 2 x15000 ΔV = Vn = = 300 V 100 100 sarà ΔE = ΔV = 300 3 • = 173V 3 calcolo della resistività . essendo l’isolante di EPR la max temperatura di servizio è uguale a 90°C 2 2 4. ρ 90 = ρ 20 (1 + α ∆ T ) = 0,0178 (1 + 0,0039 x 70 ) = 0,0227 Ω mm / m = 22 ,7 Ω mm / km TPS a.s. 2015/2016 L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 39 5B1 esercizio 4 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 4: risoluzione calcolo delle correnti . con riferimento alla linea in esame IA A IB C B I P I = 3V n cos ϕ = 3 x10 6 1,732 x15 x10 3 x 0,8 I r = I cos ϕ = 144 x 0 ,8 = 115 A; • LB = 144 A I l = I sin ϕ = 144 x 0 ,6 = 86 , 4 A I ra Lb I r 2, 4 x115 = = = 63 ,9 A; 2 ,5 + 2 L a + Lb I la Lb I l 2,5 x 86 ,4 = = = 48 A; 2 ,5 + 2 L a + Lb I rb I lb La I r 2 x115 = = = 51,1 A 2 ,5 + 2 L a + Lb La I l 2 x 86 ,4 = = = 38 , 4 A 2 ,5 + 2 L a + Lb le correnti nei due tratti di linea sono dunque uguali a Ia = 2 I ra + 2 I la = 2 63,9 + 48 2 = 80 A Ib = 2 I rb + 2 I lb = 2 2 51,1 + 38 , 4 = 64 A 4. – ESERCIZIO - 4 LA TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - a.s. 2015/2016 40 20 5B1 esercizio 4 • elementi di linee elettriche: linee R-L con carichi distribuiti e diramati esercizio 4: risoluzione calcolo della sezione fissata la reattanza unitaria xl=0,1Ω/km, la caduta di tensione, che è uguale nelle due sezioni,vale ∆ E l = x l Lb I lb = 0,1x 2,5 x 38 , 4 = 9,6V oppure e quindi la sezione ρ L a I ra 22 ,7 x 2 x 63,9 = = 17 ,8 mm 2 S= 173 − 9,6 ΔE − ΔE l • verifica della portata dalla Tabella 3 con cavo tripolare isolato in EPR con i tre conduttori caricati, si ricava il valore commerciale S=25mm2 ; considerando inoltre un fattore di riduzione pari a 0,97 per cavi di media tensione, per la portata si ha I z = 93 x 0,97 = 80 ,81 A e quindi la sezione S=25mm2 soddisfa le specifiche essendo I z > I a = 80 A e I z > I b = 64 A TPS L. Agarossi - ITIS “P. Hensemberger - Monza - 4. – ESERCIZIO - 4 ∆ E l = x l L a I la = 0,1x 2 x 48 = 9,6V . a.s. 2015/2016 41 21