Luglio 2001 - Comune di Roncadelle

Roncadelle
DISTRIBUZIONE GRATUITA - Spedizione in abb. post. Art. 2 Comma 20/B L. 662/96 Filiale di Brescia - Registrazione Tribunale di Brescia n. 17/1997 del 9/5/97
Direttore Responsabile: GIOVANNI RAGNI - Direttore Editoriale: MAURIZIO MILZANI - Stampa: M. Squassina (Bs) - Editrice La Rosa
LUGLIO 2001 ANNO V - N. 3
primo piano
roncadelle editoriale
L’integrazione
degli alunni stranieri
Un po’di relax nel caldo dell’estate
nelle scuole di Roncadelle
L’
di VITALI RICCARDO
immigrazione è ormai un fatto strutturale e rappresenta una componente del territorio e della società,
che oggi porta una presenza sempre più consistente e significativa non solo di adulti ma anche di piccoli immigrati o comunque di bambini nati qui da famiglie immigrate. Il dibattito sugli alunni stranieri nella scuola è ampio
e coinvolge numerose discipline e filoni di pensiero. Si riscontra comunque una convergenza sulla necessita di affrontare questi temi sulla base del riconoscimento della diversità come valore. La presenza di alunni stranieri nella
scuola richiede e sollecita interventi. Non si tratta infatti
soltanto di insegnare la lingua italiana e di favorire l’inserimento dell’alunno straniero, bensì anche di ripercorrere il
senso che si attribuisce a termini come «cultura» e «educazione». Di fronte a classi con alunni stranieri occorre guardarsi dalla tentazione di piegare la diversità a ciò che corrisponde nel nostro immaginario, cos come evitare la facile
semplificazione di dire «sono tutti uguali».
E’ importante allora riuscire a contestualizzare, a individuare identità separate, singole personalità, perché la relazione
avviene sempre tra persone, mai tra folle. E proprio la scuola è il luogo che meglio può offrire le occasioni per imparare a costruire insieme le regole del gioco e porre le basi per
un futuro di adulti che siano in grado non solo di rispettare,
ma di valorizzare le reciproche diversità.
CONTINUA A PAGINA 9
Giochi per bambini al laghetto di pesca “Il Giardinetto”.
La nuova piastra per il gioco della pallacanestro
ai giardini di via F.lli Cervi.
sommario
G8: globalizzazione e prevaricazione
Cento anni fa
Grest: animare!
Grest: GiadAdesso
Raccolta rifiuti: novità per la plastica
Circolazione stradale: ecco cosa cambia
L’atletica leggera a Roncadelle
Ecco le nuove agevolazioni tariffarie
Torna RoncadellEstate
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ottobre 2000 - 1
roncadelle notizie utili
Orari di ricevimento
RAGNI GIOVANNI - Sindaco
Assessore all’edilizia pubblica e privata
e lavori pubblici
Lunedì
dalle 17.00 alle 18.00
Martedì, giovedì
e sabato
dalle 10.00 alle 12.00
ORLANDO MICHELE - Vice Sindaco
Assessore alla cultura, sport, ambiente
ed ecologia
Lunedì
dalle 17.00 alle 18.00
Giovedì
dalle 9.00 alle 11.00
Sabato
solo su appuntamento
MONTANARO GIOVANNI
Assessore all’urbanistica, viabilità, patrimonio
ed arredo urbano, informatizzazione
Lunedì
dalle 17.00 alle 18.00
Giovedì
dalle 10.00 alle 12.00
SPADA DAMIANO
Assessore al bilancio, tributi e commercio
Lunedì
dalle 17.00 alle 18.00
Giovedì
dalle 9.00 alle 11.00
Sabato
solo su appuntamento
MAZZETTI RENZO
Assessore alla pubblica istruzione,
servizi sociali e sanità
Lunedì
dalle 17.00 alle 18.00
Giovedì
dalle 9.00 alle 12.00
Sabato
solo su appuntamento
DIFENSORE CIVICO
Primo mercoledì del mese
INFORMAGIOVANI
Martedì ore 10.00-12.00 / 20.00-22.00
Giovedì ore 20.00-22.00
Sabato ore 10.00-12.00
BIBLIOTECA CIVICA
tel. 0302582507 - fax 0302582999
e-mail: [email protected]
Martedì ore 14.00-22.00
Mercoledì ore 14.00-18.00
Giovedì ore 14.00-22.00
Venerdì ore 14.00-18.00
Sabato ore 9.00-12.30 / 15.00-18.00
Domenica ore 9.00-12.30
avvenimenti musicali
Pullman per il concerto degli U2 a Torino
L’Assessorato alla Cultura del Comune di Roncadelle organizza un pullman per
assistere al prossimo concerto degli U2 del 21 luglio 2001 allo Stadio delle Alpi di
Torino. Ecco i dettagli organizzativi: Partenza: ore 7.00 di sabato 21 luglio davanti al Municipio di Roncadelle (Via Roma 72). Ritorno: al termine del concerto il ritrovo è fissato al parcheggio dei pullman; l’arrivo davanti al Municipio di
Roncadelle è previsto per le prime ore di domenica 22 luglio. Costo: L. 30.000 a
testa (biglietto del concerto, ovviamente, escluso). Prenotazioni: entro martedì
10 luglio presso l’Ufficio Cultura del Comune di Roncadelle (via Roma 72 - tel.
030 2583677) o contattare Federica Lucca (cell. 3285969520). Il pagamento della quota deve avvenire al momento della prenotazione. Chi intende aderire deve
essere munito del biglietto per l’ingresso al concerto, che può essere acquistato
presso i tradizionali punti vendita o tramite internet. Il viaggio non si effettuerà
nel caso in cui non dovesse pervenire un numero sufficiente di prenotazioni; in tal
caso le quote di iscrizione già versate verranno rimborsate.
numeri utili
Telefoni di pubblica utilità
Guardia medica: prefestiva, festiva e notturna 030660112
Farmacia: 0302780140 - Orari dal 1.5.2001 al 30.4.2002: dal lunedì al venerdì dalle ore
9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.30 (chiusa il sabato)
Carabinieri: 0302583107 (Caserma) + 112 - Polizia: 113
Vigili: 03336729127 - 03336729128 (tutti i giorni dalle 7.00 alle 19.00)
Servizio di vigilanza: 0303533161
Vigili del Fuoco: 115
Soccorso ACI: 116
Emergenza sanitaria: 118
Reperibilità Ufficio tecnico comunale: 03383569704 (a partire dalle ore 17.00 del venerdì fino alle ore 8.00 del lunedì)
Per guasti della rete metano e acqua: Erogasmet 03483979008 - 03483979009
ENEL guasti: 0302400283 - 800023491
ASL: Igiene pubblica 0302789311 - Distretto 0302789350 - Centro Unico di Prenotazione
(C.U.P.) 0302789320 (dal lunedì al giovedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00)
A.V.I.S.: 0302780945
ISOLA ECOLOGICA
Lunedì - Giovedì ore 9.00-12.00
Martedì - Mercoledì - Venerdì ore 15.00-18.00
Sabato ore 9.00-12.00 / 15.00-18.00
Centro Operativo Protezione Civile Roncadelle (C.O.P.C.R.): 03382002674
PROTEZIONE CIVILE
Telefono 03382002674
Laghetto di pesca “Il giardinetto”: 0302584430
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Centro Sociale Anziani: 0302583696
Centro Sportivo Comunale (C.S.C.R.) - Palazzetto polivalente: 0302583764
Bocciodromo: 0302582741
roncadelle osservatorio
Ge8prevaricazione
Globalizzazione
di MAURIZIO MILZANI
L
a globalizzazione del mercato della produzione e del mercato finanziario non nasce come una calamità universale, i suoi effetti invece lo
possono essere. Caratterizzata dal classico paradigma per cui i ricchi sono sempre
più ricchi ed i poveri sempre più poveri,
la globalizzazione lancia su popoli e continenti i tentacoli dello sfruttamento capitalistico che un tempo erano limitati all’interno di qualche nazione. Lo stesso pericolo sovrasta le risorse del pianeta e l’ecosistema che ospita l’umanità.
Non sono in molti quelli che manifestano
una aperta simpatia per il cosiddetto popolo di Seattle, mentre sono parecchi
quelli che, pur tacendo, ne condividono i
timori e le preoccupazioni per il futuro
prossimo che ci attende. Peccato, la democrazia reale è fatta di gente che si esprime, il silenzio restringe lo spazio della democrazia. E’ un po’ come traslocare dal
primo piano con terrazza ad uno scantinato, magari con l’aria condizionata, ma
pur sempre uno scantinato. Il cittadino sa
che c’è qualcosa che non funziona quando vede che i politici prendono semplicemente atto di ciò che pretendono i mercanti. Poi magari spiegano che molte delle preoccupazioni del popolo di Seattle
sono da loro condivise, ma alle buone intenzioni non seguono decisioni altrettanto positive. Chi sostiene che è la legge del
mercato finge di non sapere che il merca-
to è una semplice invenzione dei mercanti i quali affermano in questo modo la loro supremazia. E’ un vecchio discorso che
ritorna, il politici spesso sono eletti dai
popoli mentre i mercanti si sono fatti da
se, l’eterno confronto fra le ragioni dei
molti e lo strapotere dei pochi. I politici
non si azzardano a far la voce grossa con
i mercanti perché sanno che oggi in realtà
alle spalle hanno spesso una platea di consumatori quasi addomesticati. Ciò li rende inclini a mediazioni che celano grosse
concessioni al ricatto dei mercanti, come
se fosse molto intelligente discutere della
grandezza degli ombrelli il giorno prima
del diluvio universale.
Così chi si sente tradito, derubato del proprio presente e del futuro dei suoi figli,
protesta come può e viene subito emarginato. Accade normalmente ai coraggiosi
ed ai disperati di essere persino odiati per
la loro insistenza nel sostenere le necessità di tutti, specie quando si vedono costretti ad inventare i metodi più diversi e
fragorosi per farsi sentire. Capita persino
di avercela con loro perché ci ricordano
troppo rudemente quello che dovremmo
fare anche noi, magari senza portarci appresso i cubetti di porfido.
zz
Gli 8 dicono
che condividono
i nostri
timori...
Già quelli si sono
con-divisi tutto,
figurati se non
s’allargavano!
ä GLI INVISIBILI
luglio 2001 - 3
roncadelle la nostra storia
Con la seconda parte di “Cento anni fa” contina la panoramica che intende fornire alcuni dati utili e
curiosità per poter mettere a confronto la realtà locale di oggi con quella di un secolo fa.
Cento anni fa
di GIAN LUIGI VERNIA
I
mestieri erano abbastanza vari. Molti abitanti lavoravano ancora nei campi, come dipendenti fissi o come avventizi, e il loro tempo rimaneva scandito
dalle stagioni, dalle antiche tradizioni e
dai rintocchi del vecchio campanile; ma
una fetta sempre più consistente della popolazione si mostrava più attenta alle sirene delle fabbriche cittadine e alla campanella del tram a vapore che percorreva
più volte al giorno la contrada di Sotto.
Andavano infatti aumentando gli operai
dell’industria e dell’edilizia. Ed aumentavano anche i negozianti: in paese vi erano
ben nove osti; i loro locali fungevano all’occorrenza anche da trattorie, se non da
locande; cinque erano i pizzicagnoli; un
solo fornaio o prestinaio, anche perché
molti facevano il pane in casa; e una sola
macelleria (becherìa). Vi erano inoltre gli
artigiani che provvedevano alle necessità
della piccola comunità locale: falegnami,
4 - luglio 2001
fabbri ferrai, sarti, calzolai e zoccolai. Gli
arenaioli (sabiunì) raccoglievano dal greto del fiume la sabbia e la ghiaia necessarie all’edilizia, mentre i carrettieri la trasportavano a destinazione su caratteristici carretti da uno o due metri cubi. Altre
figure di riferimento erano il mugnaio
(Giovanni Zanotti), il capomastro (Angelo Verga), i “mediatori” (Francesco Bosetti e Antonio Comini), il cursore comunale (Luigi Buratti, che poteva vantarsi di
aver combattuto nel 1859 contro gli Austriaci), il portalettere (Giovanni Ratti), il
sacrista (Luigi Ratti), l’organista (Luigi
Bignotti).
Benestanti erano considerate le famiglie
dei possidenti, dei “fittavoli”, dei negozianti e dei pochi che esercitavano libere
professioni. I maggiori proprietari terrieri
vivevano solo saltuariamente a Roncadelle, ma controllavano i propri interessi locali tramite i loro fattori e gli amministra-
tori del Comune. Tra i maggiori contribuenti del Comune figuravano i possidenti Guaineri (proprietari del castello e di
vari terreni), Facchi (Antezzate), Lombardi (Villa Nuova), Franzini (Santa Giulia), Ghio (Fedrisa), Avogadro, Franzoni,
Turlini, Tagliaferri, Rota, Dusi.
Molti di questi nomi erano ricorrenti nella composizione dell’Amministrazione
comunale, insieme a quelli di alcuni negozianti locali (Fantoni, Moreschi, Conti,
Marelli, Gallizioli). D’altra parte, il diritto di voto era limitato a poco più di un
centinaio di uomini, che sapevano leggere e scrivere e che pagavano tasse consistenti. A loro spettava il compito di far
fronte ai problemi della comunità e la possibilità di favorire i propri interessi locali.
Sindaco era allora Scipione Guaineri, ormai anziano; assessori erano Giovanni
Lombardi, Luigi Fantoni, Giovanni Dusi
e Luigi Facchinetti. Gli altri consiglieri
comunali erano Giovanni Tagliaferri, Pietro Bignotti, Giuseppe Gallizioli, Francesco Datteri, Faustino Comini, Angelo Verga, Carlo Facchi, Giuseppe Moreschi,
Francesco Marelli e Francesco Vecchi. I
dipendenti del Comune erano 11, compreso il segretario comunale Pietro Botti.
La gestione amministrativa richiedeva
pochissime sedute annue e gli interventi
straordinari erano rari. Ma nel 1901 si annunciarono grandi novità: si deliberò la
costruzione del municipio in grado di accogliere anche le aule scolastiche; si cominciò a parlare di una terza classe elementare e addirittura di un Asilo infantile, grazie al generoso lascito di Lucia
Mussetti (vedova del compianto dottor
Pietro Cismondi); si istituì un “concerto
musicale” per diffondere l’interesse verso la musica e per insegnare ai giovani
l’uso di strumenti musicali. Nonostante
la scarsità dei mezzi finanziari, si cercava
insomma di favorire la crescita civile e
roncadelle la nostra storia
culturale del paese. Un particolare impegno era rivolto infatti da tempo all’istruzione pubblica, tramite la quale si intendeva fornire gli strumenti di conoscenza
di base ad una popolazione ancora in gran
parte analfabeta. Vi erano due classi elementari piuttosto affollate (oltre 70 iscritti ciascuna), di cui le insegnanti Beatrice
Bossini e Rosa Galbiati (stipendiate dal
Comune) chiedevano insistentemente lo
sdoppiamento. L’orario scolastico era di
cinque ore giornaliere, suddivise tra mattino e pomeriggio. Durante i grandi lavori agricoli, la frequenza si riduceva notevolmente. Preoccupante era anche l’analfabetismo di ritorno in molti giovani dopo la scuola elementare. Tra i lavoratori
cominciavano però a circolare libri di letteratura e libelli politici, grazie all’impegno di alcuni socialisti. Pochi erano i giornali letti in paese: dal più diffuso “La sentinella bresciana”, di tendenza liberal moderata, al “Cittadino di Brescia” (cattoli-
co), alla “Provincia di Brescia”, di ispirazione zanardelliana e filogovernativa.
Il servizio sanitario era garantito da un
medico condotto, una levatrice ed un veterinario, stipendiati dal Comune. Nel 1901
la condotta medica fu affidata al chirurgo
Vincenzo Treccani Chinelli, che sarà poi
definito con riconoscenza “il medico dei
poveri”; la levatrice Martina Guatta Belletti svolgeva il suo utile e delicato compito con un compenso di circa 400 lire annue. Il veterinario era assunto in consorzio
con altri Comuni e risiedeva a Travagliato.
L’assistenza pubblica era rivolta a poche famiglie, che vivevano in condizioni
particolarmente disagiate, ed era affidata
soprattutto alla Congregazione di Carità.
L’ordine pubblico era fatto rispettare dal
nucleo dei Carabinieri di Fiumicello, che
dovevano ogni tanto intervenire per sedare una rissa o per arrestare qualcuno. I reati più diffusi erano quelli contro il patrimonio. Tra la popolazione più povera le
forze dell’ordine erano viste come nemiche e non di rado un arresto nella vivace
contrada di Sotto si trasformava in una
piccola sommossa popolare.
Per quanto riguarda la parrocchia, nonostante l’impegno del parroco don G. Battista Moricchia e del curato don Giuseppe
Foglia, si registrava un calo nella partecipazione alla vita religiosa: gli “inconfessi”, che non si vedevano mai in chiesa
(neppure a Pasqua), erano in costante aumento. Le confraternite del SS. Sacramento, del S. Cuore, dei Cinturati, il
Terz’Ordine francescano e l’Oratorio
femminile sembravano comunque riuscire a tenere legata ai valori cristiani la maggioranza della popolazione locale. Da
qualche anno si era inoltre costituita una
sezione locale della Società Operaia cattolica; essa intendeva lenire il diffuso disagio economico-sociale, che già preannunciava gli sconvolgimenti socio-politici della prima metà del ‘900.
La Banda compie 55 anni
I
l 1946 non era un anno che godeva di una buona eredità
storica, dopo il secondo conflitto mondiale Roncadelle non
era certo un paese florido, molti erano i problemi da risolvere e molte le famiglie e le case da ricostruire. Naturalmente
le basi che avrebbero dato al paese l’attuale aspetto paesaggistico e l’attuale profilo comunitario le gettarono le personalità
più istruite e con cariche di rilievo. Tra questi, il parroco di allora, il reverendo don Carlo Vezzoli, volle che
nella sua comunità si cominciasse anche a respirare aria di festa, di musica fatta dai cittadini,
ed allora in collaborazione con Luigi Simoncelli, il M° Francesco Montagnini (che dirigerà per
quarant’anni), in seguito Francesco Manenti ed
altri compaesani appassionati di musica, decise
che la sua comunità avrebbe avuto una Banda.
L’iniziativa ebbe fortuna... e storia, dopo 55 anni di prove, sfilate, concerti, e servizi resi alla
comunità Roncadellese, nei paesi limitrofi e va-
rie regioni italiane, il gruppetto iniziale di elementi che suonava le prime semplici marcette civili ed inni religiosi è ormai
diventato un gruppo solido, che vanta un vastissimo repertorio, che collabora attivamente a tutte le manifestazioni promosse dalla Parrocchia, dal Comune e tutte le associazioni e
gruppi di volontariato presenti nel territorio di Roncadelle che
ne facciano richiesta, e che si prepara a festeggiare degnamente questo importante traguardo.
Trilustre tradizione, nel periodo che ha attraversato i festeggiamenti del patrono, la banda ha
offerto puntualmente alla comunità un concerto
di ringraziamento, quest’anno con un organico
fatto di nuovi ingressi, con un repertorio di pezzi nuovi, altri già eseguiti in passato e riproposti
con delle nuove impostazioni, compresi due
brani classici di Giuseppe Verdi del quale ricorre il centenario della morte ed al quale la banda
ha voluto rendere omaggio.
luglio 2001 - 5
roncadelle educazione
Dal 21 al 25 maggio si è tenuto
il secondo corso per gli animatori del Grest
Animare!
Sogni e bisogni
di un animatore quasi perfetto
Q
uest’anno abbiamo richiesto l’intervento della cooperativa “La nuvola nel sacco” che ci ha messo a
disposizione tre educatori professionali per
gestire il momento fondamentale della formazione di nuovi e vecchi animatori.
La suddivisione del corso è stata fatta in
base all’età e all’esperienza di ogni singolo ragazzo. Per molti dei nostri ragazzi
di Roncadelle si è trattato del secondo anno di formazione intensiva ed abbiamo riscontrato dei risultati positivi nel momento della programmazione che è seguita.
Inoltre verificando tra i ragazzi abbiamo
ricevuto conferme positive circa la validità del corso e anche la capacità di suscitare entusiasmo all’interno del gruppo
animatori e maggiore serenità.
L’obiettivo del corso è stato quello di riuscire a far maturare la consapevolezza circa le competenze e le abilità che sono richieste per l’animazione di un gruppo di
ragazzi e sviluppare specifiche competenze tecniche nell’uso di strumenti. Condizione necessaria e presupposto fondamentale per una buona animazione (educazione) risultano essere la conoscenza
dei ragazzi e il loro mondo e la capacità
di mettersi dal loro punto di vista in un’ottica educativa.
La prospettiva di lavoro del corso è stata
scandita nello stile dell’Animazione, dalla forma del Laboratorio. Non solo riflessioni teoriche, ma sviluppo di una dimensione operativa che ha coinvolto fin dall’inizio gli animatori interpellandoli direttamente sugli elementi che caratterizzano la loro “professionalità”.
6 - luglio 2001
All’interno del laboratorio tenendo presente gli educatori e gli operatori si è considerata la dimensione del saper fare individuando nei percorsi della progettazione
educativa i binari principali entro i quali
mantenere le riflessioni in itinere.
La proposta concretamente così si è articolata in due laboratori, uno per i più giovani (corso base) e uno per i più “anziani” (corso di approfondimento) ed ha seguito i seguenti temi:
w A che gioco giochiamo (il gioco nel
Grest)
w Fra CD e MP3 (la musica del Grest)
w Bim Bum Bans (giochi e canti mimati).
Ora agli animatori mettere a frutto l’esperienza acquisita in questo interessante
percorso formativo!
La materna
statale Sironi
si mette
in mostra
di GIOVANNI CRISTINI
S
abato 16 giugno la scuola materna ha allestito una mostra itinerante di tutti i progetti, degli
elaborati realizzati durante l’anno scolastico, compresi i laboratori attivati
per gruppi della stessa età. Prima di
aprire la mostra a tutta la cittadinanza
sono stati consegnati i diplomi agli
alunni “promossi” alla prima elementare. Alla simpatica cerimonia erano
presenti l’assessore alla P.I. sig. Mazzetti e i genitori.
I genitori di tutti gli alunni hanno preso visione tramite disegni, manufatti,
fotografie, diapositive, videocassette, di tutto quanto è stato svolto nel
percorso scolastico, che ormai volge
alla fine.
L’impegno profuso dalle insegnanti e
dai bambini è ampiamente documentato attraverso la mostra. Va dunque un
grande ringraziamento alle insegnanti,
a tutto il personale della scuola materna statale e all’Amministrazione Comunale, che attraverso i finanziamenti
del diritto allo studio, ha permesso di
attuare parte dei progetti.
Unica nota dolente l’assenza del Sindaco, da tempo assente alle manifestazioni della Scuola materna statale, nonostante sia sempre stato invitato. Un
dovere troppo importante per chi opera per far crescere i futuri cittadini.
Speriamo per la prossima!
roncadelle grest 2001
A
nche quest’anno, Parrocchia e
Comune, hanno deciso di collaborare per la realizzazione del
Grest. Passiamo la parola a Don Alfredo.
Quali sono i vantaggi peri ragazzi da questa collaborazione Parrocchia/Comune?
Sicuramente la possibilità di avere più
ambienti di riferimento in caso di necessità, vedi palestra e mensa, favoriscono
più opportunità e facilitano il lavoro di
programmazione. Questo tipo di collaborazione è sicuramente positivo in quanto
favorisce la funzionalità nei più svariati
aspetti, allo stesso tempo è garantita la
completa autonomia nell’organizzazione
e nella gestione del Grest.
Qual è il tuo giudizio su questa esperienza giunta al secondo anno? Ci sono
stati problemi, punti ancora da migliorare o che sono stati migliorati rispetto
allo scorso anno?
Sicuramente abbiamo fatto un’ottima
esperienza lo scorso anno che ha entusiasmato i ragazzi che hanno partecipato, favorendo un aumento nel numero delle
iscrizioni di quest’anno. Al secondo anno
di esperienza abbiamo fatto in modo di
migliorare in quegli aspetti nei quali avevamo riscontrato qualche carenza dal
punto di vista della funzionalità o della
programmazione. Al mattino nei laboratori di manualità abbiamo inserito un discreto numero di mamme esperte in alcuni lavori manuali e oltre ai ragazzi che ci
aiutano nell’animazione abbiamo la garanzia dell’assistenza di alcune di queste
anche nelle uscite e in piscina.
Gli animatori: sia lo scorso anno che questo, hanno fatto un corso, un tuo giudizio
sulla loro preparazione e il loro impegno.
RA
ONO
Alla scoperta della carta dei diritti dei bambini.
Intervista al curato don Alfredo.
GiadAdesso
È iniziato il Grest che durerà
dal 18 giugno al 20 luglio
Sono ragazzi di Roncadelle che, volontariamente, prestano servizio all’Oratorio
per far divertire e animare educando i
bambini. Questo loro impegno è assiduo
e costante. Seguire per cinque settimane i
ragazzi, essendo disposti anche a stare “in
servizio” dalle 8 di mattina alle 18 di sera
è un bel da farsi e loro, con entusiasmo
riescono a farlo al meglio stimolando anche i ragazzi a partecipare. In quanto alla
preparazione, il corso loro proposto, in
collaborazione con l’associazione “La
Nuvola nel Sacco” è stato utile in quanto
ha responsabilizzato maggiormente gli
animatori, facendoli crescere nell’esperienza con la conoscenza anche di nuovi
giochi e con varie spiegazioni riguardo
l’approccio degli animatori con i bambini
e il loro comportamento.
Come è strutturato il Grest? Qual è il
tema?
Il Grest, come lo scorso anno, durerà cinque settimane, dal 18 giugno al 20 luglio,
e durante questo periodo sono programmate diverse uscite. Oltre che la classica
piscina, prevista per ogni venerdì della settimana (tranne l’ultima settimana che sarà
di martedì), ci saranno anche delle uscite,
con i ragazzi divise in base all’età, in vari
NZE FUNEBR
I
Gabossi
Servizi completi ovunque
parchi della provincia di Brescia quali Parco Vaghezze, Parco delle Cornelle e Parco
Cavour (uscite previste per i martedì delle
settimane centrali del Grest). Durante gli
altri giorni della settimana, sempre divisi
per età (6/8, 9/11, 12/14) ci saranno vari
giochi che porteranno alla scoperta dei diritti dei bambini. Infatti, il tema di quest’anno, (GiadAdesso) in occasione del decimo anniversario dalla stesura della “carta dei diritti dei bambini”. Attraverso giochi, scenette e momenti di riflessione cercheremo di fare un viaggio con Giada (la
protagonista del nostro Grest) attraverso i
dieci paesaggi che caratterizzano i dieci diritti dei bambini che sono: Diritto alla vita,
Diritto al nome, Uguaglianza nella diversità, Diritto alla famiglia, Diritto alla salute, Protezione da ogni violenza, Diritto al
gioco, Diritto ad essere ascoltati, Diritto
all’istruzione, Diritto a vivere nella pace.
Una frase per definire il Grest di quest’anno.
Cito il messaggio che l’UNICEF ha lanciato all’inizio del millennio; frase che ha
dato il via alla preparazione del tema del
Grest di quest’anno: “i diritti dei bambini
hanno 10 anni: facciamoli crescere ancora”.
Roncadelle - via Cismondi 66 - tel. 030.2583502
Castelmella - via Roma 17 - tel. 030.2610757
Notturno e festivo - tel. 030.3730889
Impresa fiduciaria
FE.N.I.O.F. - Federazione Nazionale Imprese Onoranze Funebri
luglio 2001 - 7
roncadelle ecologia
servizi sociali
Lotta alle zanzare nelle proprietà private
Zanzare:
10 suggerimenti
ai cittadini
L
e zanzare compiono parte del loro ciclo biologico nell’acqua pertanto, poiché gli adulti delle
zanzare più comuni non si allontanano dal focolaio d’origine, nelle abitazioni e nelle aree limitrofe
va evitata la formazione di piccole raccolte idriche dove questi insetti possono deporre le uova e sviluppare
le larve. In particolare:
1) Eliminare ogni contenitore d’acqua (barattoli, bidoni, secchi, pneumatici usati ecc.) dai balconi,
terrazze, piccoli giardini ecc.;
2) Altri recipienti come, sottovasi, abbeveratoi, innaffiatoi ecc., vanno svuotati settimanalmente;
3) I piccoli zerbatoi di acqua potabile o per l’irrigazione di giardini ed orti vanno sigillati o accuratamente coperti con teli di plastica o con reti zanzariere; lo stesso vale per i piccoli pozzi di falda;
4) Le piccole vasche ornamentali sistemate nei giardini vanno popolate con pesci mangialarve (es.:
gambusie;
5) L’introduzione di pesciolini mangialarve può essere effettuata anche per le grandi vasche a servizio di comunità sportive, ricreative ecc. o delle attività agricole;
6) Le piscine vanno accuratamente svuotate quando
non vengono utilizzate;
7) I pozzetti fognari e i piccoli depuratori vanno accuratamente sigillati e sistemati al fine di evitare
perdite di liquami;
8) Le caditoie interne dei tombini per la raccolta delle acque piovane o di scolo presenti nei cortili e
nei giardini vanno frequentemente ripulite e manutenzionate al fine di evitare il ristagno d’acqua;
9) Gli scarichi interni (locali caldaia, vano ascensore,
cantine, autorimesse ecc.) vanno ricoperti con retine zanzariera;
10) Da evitarsi accuratamente l’abbandono di rifiuti
che possono raccogliere acqua piovana o di irrigazione (lavatrici, pneumatici, sanitari ecc.).
8 - luglio 2001
Raccolta rifiuti:
novità
per la plastica
Importanti novità per la raccolta differenziata
della plastica: un numero maggiore di rifiuti
può essere riciclato ed essere inserito nelle campane
gialle. Vediamo quali.
D
a oggi tutti gli imballaggi di plastica possono essere riciclati.
Nelle campane gialle per la raccolta differenziata della plastica
è possibile inserire: Bottiglie di acqua, bibite, latte, olio, ecc.;
flaconi di creme, yogurt, salse, ecc.; vaschette rigide o flessibili per alimenti (affettati, formaggi, frutta, verdura, pasta, ecc.); buste e sacchetti
di pasta, riso, patatine, salatini, caramelle, surgelati, ecc.); vaschette
porta uova, carne, pesce o gelati; reti o cassette per frutta e verdura; pellicole per alimenti; flaconi dei detersivi, saponi liquidi, prodotti per l’igiene della casa, cosmetici; barattoli vari (di rullini, salviette umidificate, articoli da cancelleria, ecc.); scatole e buste per le confezioni dei capi d’abbigliamento; sacchi, sacchetti, borsine; cellophane.
Attenzione: i rifiuti in plastica vanno puliti, il più possibile, da residui organici
putrescibili.
Non possono essere messi nelle campane della plastica: rifiuti ospedalieri e medicinali; giocattoli, custodie
per CD, musicassette, videocassette ed
elettrodomestici; piatti, bicchieri e posate di plastica; canne per irrigazione; barattoli di colle, vernici e solventi chimici;
zainetti, accessori auto e appendiabiti.
Più raccolta differenziata, più rispetto per l’ambiente, meno costi per lo smaltimento.
rompete le scatole!
Quando buttate via scatoloni, scatole o confezioni di cartone (di tutti
i tipi) ricordatevi di metterle negli appositi cassonetti della carta (di
colore bianco) e non nei normali cassonetti e ricordatevi di romperle
e di piegarle su se stesse, così occupano meno spazio!
roncadelle urbanizzazione
L
a circolazione stradale nelle zone
centrali del nostra paese sarà sottoposta nelle prossime settimane
ad una progressiva revisione generale,
con la quale intendiamo raggiungere i seguenti obiettivi:
w rendere più sicuri i percorsi utili per raggiungere i servizi del nostro paese, soprattutto gli asili, le scuole, l’ASL, la
biblioteca e il Municipio, prevedendo
specifici percorsi pedonali e ciclabili;
w proteggere le uscite degli alunni dalle
scuole;
w contrastare il traffico di attraversamento, quello cioè che non proviene da Roncadelle né vi è diretto, e che intasa le nostre strade;
w regolamentare la sosta dei veicoli, pensando soprattutto alla sicurezza dei residenti.
Per entrare meglio nei dettagli ecco l’elenco delle variazioni, via per via:
w via Castello: senso unico partendo
dall’intersezione con Via A. Manzoni
con direzione Via Roma, fino all’incrocio con via M. Buonarroti, possibilità di sosta sul lato sinistro (direzione
via Roma) e divieto di sosta sul lato
destro;
w via Rosa Galbiati: tutta a senso unico
(direzione Via Castello) con sosta da un
lato, e passaggio per pedoni e biciclette
Circolazione
stradale:
ecco cosa cambia
sull’altro, per mettere in comunicazione diretta il parco del Cono ottico con
quello delle Montagnette;
w via Palmiro Togliatti: tutta a senso unico da via Roma fino allo Stop nei pressi
dell’incrocio tra le vie R. Galbiati e A.
Gramsci.
w via Dante Alighieri: senso unico in direzione Via Castello;
w via Michelangelo Buonarroti: senso
unico in direzione Via P. Togliatti;
L’integrazione
degli alunni stranieri...
SEGUE DA PAGINA 1
Nella scuola, di fatto, sono avviate iniziative e sperimentazioni
in ambito interculturale cui si deve riconoscere capacità incisive
e ricchezza di contenuti.
In questa direzione tuttavia deve essere fatto lo sforzo perché la
dimensione interculturale vada assunta come modo globale di
vedere e di gestire la scuola.
L’interculturalità va al cuore della «pedagogia che mira all’apertura verso l’altro» e che tiene conto delle differenze tra gli alun-
w via Leonardo Da Vinci: senso unico in
direzione Via Castello, con pista ciclabile.
È evidente che ciò costringerà tutti noi a
cambiare qualche nostra abitudine e, in
certe occasioni, a dover percorrere un tratto di strada più lungo rispetto a quanto abbiamo fatto finora. Questo però consentirà di rendere il flusso del traffico più regolare, e più sicura la circolazione dei pedoni, dei ciclisti e dei residenti.
ni, delle loro condizioni socioeconomiche, dello status del loro
gruppo e di altre ancora secondo le varie situazioni.
Un passo importante sarà quello di definire una sorta di decalogo dei criteri per le iniziative interculturali dove si dia spazio a
termini come decentrare e decostruire.
Che cosa? punti di vista, categorie mentali, visioni del mondo,
contenuti e metodi dell’insegnamento... in modo tale che le specificità culturali cessino di rappresentare degli handicap e divengano, nella misura del possibile, una risorsa.
Favorire l’integrazione comporta quindi la necessità di pensare
progetti di educazione interculturale che siano diretti a tutti gli
alunni, italiani e stranieri, volti a creare le condizioni per relazioni soddisfacenti, imperniati sulla tolleranza, sul rispetto e sulla disponibilità reciproche.
VITALI RICCARDO
luglio 2001 - 9
roncadelle lavori pubblici
Roncadelle
migliora
I lavori in via Marconi
Nuovi tetti per le scuole
L’asfalto di via S. Bernardino
Tetti piatti? Senza tegole e senza gronde?
Forse saranno anche apprezzabili dal punto di vista estetico (forse!), sicuramente
non lo sono dal punto di vista della funzionalità. Tetti piatti significa che la pioggia non scorre via rapidamente lungo il
piano inclinato formato dalle tegole, ma
resta lì e, goccia dopo goccia, crea delle
fastidiose infiltrazioni che a lungo andare
provocano seri danni.
Assenza di gronde significa che le gocce
di pioggia scorrono lungo le pareti dell’edificio, lasciando segni di sporco e rovinando la vernice.
Come si può ben immaginare, tutto ciò richiede una maggiore, e più costosa, manutenzione. Molti edifici pubblici, per
motivi che ancora sfuggono alla logica,
sono stati costruiti secondo questi criteri
e risentono delle conseguenze appena descritte. Per questo l’Amministrazione Comunale ha deciso, da un po’ di tempo, di
intervenire gradualmente per recuperare
le strutture e renderle più funzionali e sicure.
Dopo il tetto del Bocciodromo, del Palazzetto dello Sport e della Scuola Media,,
adesso tocca alle altre scuole: Asilo Nido,
Scuola Materna, parte vecchia della Scuola Elementare. Le opere riguardano la realizzazione di tetti a forma di tetto (!), di
grondaie per la raccolta della pioggia, di
gronde a protezione delle pareti.
Il tutto per un importo che complessivamente è stato preventivato in L.
583.000.000, che non sono pochi, ma servono per risolvere definitivamente molti
problemi a vantaggio dei bambini e degli
studenti di Roncadelle.
Ma perché, alcuni si sono chiesti, finiti i
lavori che hanno interessato via San Bernardino nei mesi scorsi, non si è subito
provveduto a riasfaltare completamente
la strada?
Il motivo è abbastanza semplice. Infatti
quando si effettuano dei tagli strada limitati, necessari per la sistemazione di tubazioni di vario genere come è stato fatto in
via San Bernardino, i tratti interessati dai
lavori si devono prima assestare.
In caso contrario un’asfaltatura affrettata
ne imporrebbe entro pochi mesi un’altra,
a causa delle naturali depressioni che comunque si formerebbero.
Quindi, per evitare di dover fare due volte la stessa cosa e per non buttare via soldi pubblici, è più opportuno attendere che
il terreno smosso dagli scavi si assesti ben
bene.
Solo in tal modo infatti i lavori per la definitiva asfaltatura possono essere realizzati nella maniera migliore e più duratura.
10 - luglio 2001
Come tutti hanno notato, in questi mesi
via Marconi è interessata da grandi lavori
pubblici. Il motivo è dato dal fatto che in
contemporanea si stanno realizzando tre
progetti differenti: un tratto di piste ciclabili, la posa di tubazioni per fibre ottiche
e il potenziamento delle reti dell’acqua e
del metano.
Il primo, quello delle piste ciclabili, prevede la realizzazione del tratto compreso
tra la Casa degli Alpini e il parco di via
Fermi, a fianco del cimitero. Inoltre, sul
lato opposto di via Marconi è previsto
l’ampliamento del marciapiede, per garantire una maggiore sicurezza ai pedoni
che vi transiteranno e soprattutto ai residenti, tenendo presente che ciò comporterà il restringimento della sede stradale.
Il secondo è opera di una società che ha l’incarico di posare una “autostrada” telematica di fibre ottiche da Milano a Padova.
Il terzo infine, vale a dire il potenziamento delle reti distributive dell’acqua e del
gas metano, si è reso necessario per assicurare servizi efficienti a tutti gli utenti
del nostro paese.
Di fronte a tale situazione ci è parso più
opportuno cercare di concentrare gli interventi, così da razionalizzare i lavori,
contenere i costi e diminuire i tempi dei
cantieri. L’asfaltatura definitiva dovrebbe
avvenire – tempo e imprese permettendo
– entro la fine dell’estate.
L’impegno
nella solidarietà
del Gruppo Alpini
di Roncadelle
roncadelle sport
L’atletica
leggera
a Roncadelle
N
ata come prima delle 13 sezioni
sportive a Rocadelle, essa si è
sempre distinta per la sua volontà
nel promuovere lo sport, tenendo conto
soprattutto dei ragazzi più giovani.
L’atletica nasce attorno ali anni ’70 per
opera dei fratelli Francesco e Olindo Borsetti, che trasmetto ad alcuni ragazzi/e l’amore per la corsa decidono di intraprendere questa esperienza.
Oggi come allora questa associazione cerca di educare i bambini e ragazzi ad amare lo sport.
L’atletica organizza dei corsi di avviamento allo sport per i più piccoli ogni martedì e venerdì dalle 17 alle 19.00 (il primo corso è per i bambini dai 6 agli 8 anni
e il secondo dai 9 ai 12 anni) dove si cerca attraverso il gioco di avvicinare i bambini all’attività motoria e insegnare loro
la base di ogni sport.
Il gruppo di atletica leggera dei ragazzi più
grandi invece, è stato per mancanza di atleti sostituito, dal corso di aerobica (lunedì,
mercoledì, venerdì, dalle 19.00 alle 20.00)
frequentato da molte ragazze giovani e
non che vogliono mantenersi un po’in forma. Infine c’è il corso di ginnastica di
mantenimento (lunedì, martedì, venerdì,
dalle 20.15 fino alle 21,15) per coloro che
vogliono fare un po’ di movimento.
Tra le varie attività l’atletica ogni anno
organizza manifestazioni, la prima è una
gara podistica il Memorial a Renzo Rossetti, in ricordo di un amico scomparso
di FEDERICA LUCCA
qualche anno fa. La gara si
svolge ogni anno nel mese di
febbraio, i percorsi sono 3:
uno per gli agonistici (10 km);
uno per i ragazzi più grandi (4
km); e uno per i bambini (2 km).
Quest’anno tra le altre cose è la
manifestazione è riuscita molto
bene, grazie alla partecipazione dei bambini delle elementari che l’hanno resa indimenticabile.
direttivo
Presidente Micheletti Mosè
Vice presidente Borzi Silvana
Consiglieri Del Barba Adriana - Andreoli
Livio - Rezzoli Pierluigi - Andreoli Michele Della Noce Luigi - Apostoli Giovanni - Luzzardi Alberto
Segretario Walter Adriano
A
ncora una volta gli Alpini ci testimoniano lo spirito di solidarietà autentica che muove le loro iniziative. Di fatti hanno comunicato a noi, come al Comune, dell’utilizzo fatto
del contributo comunale di 10.500.000 per la manutenzione del
Parco di via Marconi per l’anno 2000. Hanno trattenuto solo
quanto basta per coprire le spese vive dei materiali e delle coperture assicurative che ammontano a L. 1.500.000. Il resto
l’hanno interamente devoluto per svariate iniziative di solidarietà.
L. 2.000.000 - Suore Operaie di Botticino pro-missioni
L. 2.000.000 - Cooperativa Sociale a.r.l. Onlus Nikolajewka
L. 2.000.000 - Gruppo Missionario Roncadelle Onlus
La seconda manifestazione invece si
svolge la prima domenica di giugno (la
seconda in caso di pioggia) ed è il ciclo
raduno che quest’anno festeggia il suo 30°
anniversario. In questa giornata vendono
lasciate a casa le automobili per fare la
passeggiata in bicicletta con la famiglia o
con gli altri amici e passare così una domenica in compagnia. Durante la giornata vengono organizzate attività uniche come il tiro alla fune o la corsa dei sacchi e
la tombolata, e alla fine viene estratta tra
gli iscritti una bicicletta, che quest’anno è
stata unita dal nostro Sindaco.
Le attività sportive dell’atletica leggera si
concludono a fine maggio e riprendono
nel mese di ottobre, se siete interessati
quindi a questo tipo di attività sportive
potete chiamare il Presidente qiquesta associazione Micheletti Mosè.
L. 1.000.000 - Cooperativa Sociale “Il Vomere” a.r.l.
L. 2.000.000 - Pro alluvionati su indicazione dell’Associazione
Nazionale Alpini
Cogliamo l’occasione per ringraziare il Gruppo Alpini di Roncadelle per la testimonianza generosa che continuano a dare nella
nostra comunità. Sicuramente sono segno concreto di come i
gruppi di volontariato, anche sul nostro territorio, siano di importanza vitale per arrivare anche la dove non si potrebbe, se
non con l’impegno gratuito e generoso. Oltre a questo c’è da aggiungere che è veramente positivo vedere che chi si impegna
per il prossimo è anche legato da un forte spirito di gruppo testimoniando il significato vero della comunione e della carità.
L’Amministrazione Comunale
luglio 2001 - 11
roncadelle dal comune
Accordo con le Organizzazioni sindacali
SPI CGIL - FNP CISL - UILP UIL
Ecco le nuove
agevolazioni
tariffarie
Ticket sanitari, ICI, imposta rifiuti, elettricità
e metano, affitto e soggiorni climatici
I
n data 23 aprile 2001 tra l’Amministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco Giovanni Ragni e dall’Assessore ai
servizi sociali Signor Renzo Mazzetti e le Organizzazioni
Sindacali dei Pensionati rappresentante dai Signori Gennari Carlo (CISL Pensionali) e Consoli Giampietro (SPI-CGIL) alfine di
intervenire a favore delle aree socialmente più deboli, pensionati e anziani in particolare,si è convenuto quanto segue in merito
alle agevolazioni su ticket sanitari, ici, imposta rifiuti, elettricità,
metano, affitto e soggiorni climatici.
Chi ha diritto alle agevolazioni. Calcolo del reddito: il reddito
da considerare è quello del nucleo familiare risultante dall’ultima
dichiarazione dei redditi, al netto delle ritenute IRPEF, ridotto
delle spese di affitto o del 50% del mutuo casa di abitazione, nonché gli oneri documentati sostenuti per l’assistenza a minori portatori di handicap o gli anziani con invalidità superiore al 60%. Il
reddito massimo di riferimento è riportato nella tabella seguente
(Tab. I) ed è confrontato con il reddito definito «Minimo vitale».
Componenti
nucleo famliare
Una persona
Due persone
Tre persone
Quattro persone
Cinque persone
Sei persone
Sette persone e oltre
Minimo
vitale
8.928.407
14.731.868
18.928.218
22.558.859
26.338.791
29.820.863
33.302.960
Reddito
massimo
12.852.000
21.364.000
29.663.640
32.769.540
38.124.540
43.157.220
49.262.940
Contributo
massimo
1.000.000
1.500.000
2.000.000
2.000.000
2.000.000
2.000.000
2.000.000
Nella tabella è pure riportato il contributo massimo annuale che
potrà essere erogato al singolo nucleo familiare.
Nel calcolo del reddito non vanno considerati: gli arretrati di retribuzione (con esclusione del T.F.R.), le pensioni di invalidità
civile e l’indennità di accompagnamento.
12 - luglio 2001
Sono esclusi dalle agevolazioni: i proprietari di altre abitazioni oltre a quella di residenza, i titolari di rendite finanziarie
superiori a L. 2.000.000 all’anno, i proprietari di altri beni immobili.
Documenti richiesti:
a) Modulo di richiesta del contributo, compilato in ogni sua parte e debitamente firmato. Tale modulo è valido per l’autocertificazione anagrafica;
e da presentare in fotocopia
b) Il libretto della pensione;
c) Gli eventuali modelli 730 - 740 - C.U.D. - Unico, relativi all’ultima dichiarazione dei redditi;
d) Le ricevute per il canone d’affitto o la documentazione relativa al mutuo della casa (relative al periodo novembre 2000 ottobre 2001);
e) Per i medicinali: fotocopia della ricetta medica timbrata dalla
farmacia con relativa fustella e scontrino di cassa originale
(relative al periodo novembre 2000 - ottobre 2001);
f) Per la diagnostica e le visite specialistiche: ricevuta fiscale
comprovante l’avvenuto pagamento per la visita o l’esame
(relative al periodo novembre 2000 - ottobre 2001);
g) Per spese di riscaldamento: bollette relative al periodo ottobre
2000 - marzo 2001;
h) Per spese energia elettrica: bollette relative al periodo novembre 2000 ottobre 2001;
i) Per soggiorni climatici: ricevute pagamento.
L’Amministrazione Comunale si riserva il diritto di condurre ulteriori e più approfonditi accertamenti sulla veridicità delle dichiarazioni rese, e sulla documentazione fornita.
Scadenza presentazione delle domande. Le domande di contributo devono essere presentate entro il 30 ottobre 2001 all’Ufficio protocollo del Comune di Roncadelle.
Ticket sanitari. I soggetti che presentano un reddito inferiore
a quello indicato come reddito massimo nella Tabella 1, indipendentemente dall’età, sono ammessi ol rimborso della spesa
sanitaria. Tale rimborso è pari al 70% delle spese per i Ticket
per i medicinali delle fasce A - B e C. Per i farmaci di classe C
è tassativa la prescrizione dello specialista su indicazione del
medico di base. I tickets per le visite specilistiche, la diagnostica e la medicina riabilitativa pogati presso strutture del Servizio Sanitario Nazionale o nelle strutture private indicate dal
Servizio Pubblico, impossibilitato a soddisfare le richieste, saranno rimborsati a fronte della prescritta documentazione, nella misura del 70%.
Spese riscaldamento. I soggetti che presentano un reddito inferiore a quello indicato come reddito massimo nella tabella Tab.
1, e con un’età superiore ai 57anni, sono ammessi al rimborso
delle spese di riscaldamento e metano in genere. Tale rimborso
terza età
Il Centro Sociale
L’invecchiamento della popolazione è il
fenomeno sociale di rilievo di questi ultimi anni; non solo sotto l’aspetto quantitativo, ma anche e soprattutto qualitativo.
Con una struttura demografica che si sta
rapidamente modificando nascono inediti
bisogni di natura assistenziale e sanitaria. E nuovi problemi sociali in generale,
in contrapposizione ad una situazione di
grave limitatezza di risorse pubbliche dispensabili. Diventa allora indispensabile
concentrare le attenzioni, selezionare e
preferenziare le strategie di intervento, e
darsi comuni obiettivi. L’esperienza del
Centro Sociale è anch’essa un’esperienza
ormai consolidata nel nostro paese, e rappresenta una possibilità di socializzazione di indubbia efficacia per combattere la
solitudine.
L’obbiettivo è quello di qualificare le attività che in esso vengono organizzate:
1) promuovere, all’interno del Centro, l’organizzazione di attività anche di tipo culturalee di impegno sociale;
2) favorire l’autogestione complessiva dei
sarà al massimo il 45% delle spese sostenute e sarà erogato secondo l’età con contributi pari a:
Fascia di età
57 - 70
70 - 80
oltre 80
Contributo massimo
35%
40%
45%
centri, promuovendo e valorizzando i comitati di gestione dei Centri stessi.
La gestione del Centro Sociale si esplica
attraverso l’assemblea, il Comitato di Gestione, il Presidente.
La votazione per l’elezione del Comitato si
è svolta il 19 maggio 2001 con il seguente
esito: Presidente Spagnoli Angiolina - Vice
presidente Bologna Bianco - Segretario
Bologna Luisa - Consiglieri Borsetti Fedora, Consonni Luigi, Ghisi Cesare, Lamberti
Luigi, Minini Rolando, Merli Giuseppe, Trizio Elisabetta, Salomoni Narciso.
Il Comitato di Gestione
Soggiorni climatici. Per questo servizio si considera il solo reddito del nucleo familiare degli utenti partecipati al soggiorno,
commisurando il contributo in modo da garantire il 50% del minimo vitale mensile (età minima 55 anni). Plafond totale a disposizione lire 30.000.000.
Spese di affitto. I soggetti che presentano un reddito inferiore a
quello indicato come reddito massimo nella tabella Tab. 1 e che
non essendo inquilini in appartamenti del Comune, IACP o simili pagano un affitto superiore ai 2.400.900 annui sono ammessi al rimborso delle spese di affitto. Tale rimborso sarà al massimo il 40% delle spese sostenute e sarà erogato secondo la tabella dei redditi del minimo vitale inserita nel piano socio assistenziale, in particolare i contributi saranno pari a:
Criteri per l’erogazione dei contributi:
1° accoglimento delle richieste di contributo per spese sanitarie ticket
2° erogazione dei contributi alle persone anziane sole rispetto a
coloro che, effettivamente vivono con parenti, anche se dal
certificato di stato di famiglia risultano sole;
3° per i soggiorni climatici il contributo viene erogato solo per i
soggiorni organizzati dal Comune o dalle Organizzazioni sindacali dei pensionati;
4° il contributo per spese di affitto non viene erogato a chi ha rifiutato un alloggio di proprietà comunale;
5° suddivisione delle richieste pervenute in fasce di reddito come da tabella del minimo vitale e riduzione del contributo spettante. Ad esempio:
40% per nuclei familiari con reddito inferiore o pari al minimo vitale (1^ fascia
della Tabella 2 - allegata al presente accordo)
35% per la seconda fascia
30% per la terza
1° fascia - erogazione del 75% del contributo spettante
2° fascia - erogazione del 70% del contributo spettante
3° fascia - erogazione del 55% del contributo spettante
4° fascia - erogazione del 40% del contributo spettante.
Energia elettrica. I soggetti che presentano un reddito inferiore
a quello indicato come reddito massimo nella tabella Tab. 1, e
con un’età superiore ai 57 anni, sono ammessi al rimborso della
spesa di energia elettrica. Tale rimborso sarà al massimo il 20%
delle spese sostenute e non superiore a 1.800 Kwh.
e così via, per ogni fascia successiva.
Imposta ICI. Ai proprietari della prima abitazione di categoria
A2/A3/A4/A5/A6, con una rendita catastale non superiore a Lire 850.000, aventi i requisiti di cui alla Tabella 1 verrà riconosciuta una ulteriore detrazione di Lire 120.000 oltre a quella prevista per legge.
Imposta rifiuti. Dal pagamento della tassa sono esclusi i nuclei
familiari con reddito inferiore al minimo vitale. Per coloro che
vivono da soli la tassa viene ridotta del 30%.
Le parti si impegnano ad incontrarsi per riesaminare il presente accordo dopo l’approvazione del Regolamento comunale
per l’applicazione dell’I.S.E. (Indice Situazione Economica).
Per le OO.SS. Pensionati
Consoli Giampietro, Gennari Carlo
Per l’Amministrazione Comunale
Il Sindaco Ragni Giovanni
L’Assessore ai servizi sociali Renzo Mazzetti
luglio 2001 - 13
roncadelle manifestazioni
Torna
RoncadellEstate
A
nche quest’anno, con l’avvicinarsi della bella stagione, fervono i
preparativi per organizzare RoncadellEstate, l’estate aperta di Roncadelle. Chiediamo all’Assessore alla Cultura
Michele Orlando...
Quando entrerà nel vivo RoncadellEstate?
Il grosso delle iniziative si concentrerà tra
la metà di luglio e la metà di settembre,
anche se alcuni appuntamenti di rilievo si
sono già tenuti nello scorso mese di giugno: il torneo notturno di calcio organizzato dalla sezione CSCR Calcio e il saggio di pattinaggio organizzato dal CSCR
Skating Club Roncadelle.
E poi?
Poi, dopo la Festa de l’Unità, che si svolgerà al Parco delle Montagnette nella prima metà di luglio, si svilupperà il grosso
delle iniziative.
Dal programma si vede che ci sono delle
novità…
Quest’anno ci saranno 4 categorie
di iniziative: film, concerti, attività per bambini e sport. La novità
è proprio lo sport. D’accordo con
le associazioni del paese e con il
CSCR, abbiamo deciso di superare la formula della Festa dello Sport
concentrata a settembre, proponendo invece attività sportive lungo tutta l’estate, mescolate a quelle di altro
tipo.
L’obiettivo?
L’obiettivo è proporre appuntamenti di
svago e di divertimento per tutto il periodo estivo, offrendo scelte diverse per chi
in quel momento non è in vacanza. A proposito vorrei dire un’ultima cosa…
Mi dica!
Vorrei ringraziare quanti, del tutto volontariamente, hanno collaborato con me per
rendere questa seconda edizione di RoncadellEstate più ricca e, speriamo, più divertente: il CSCR, l’Oratorio, le sezioni
sportive che hanno organizzato o organizzeranno le diverse attività e le associazioni di volontariato che anche in questa occasione non hanno mancato di dimostrare
la loro disponibilità.
CONCERTI
anfiteatro del Parco delle Montagnette
FILM
anfiteatro del Parco delle Montagnette
domenica 22 luglio - ore 21.15 - L’ultimo bacio
domenica 29 luglio - ore 21.15 - La stanza del figlio
sabato 4 agosto - ore 21.15 - Le fate ignoranti
sabato 11 agosto - ore 21.00 - Concorrenza sleale
sabato 18 agosto - ore 21.00 - Chocolat
Biglietto d’ingresso: £ 5.000
14 - luglio 2001
sabato 21 luglio - ore 21.00
venerdì 27 luglio - ore 21.00 - Excel (cover nazionale e internazionale)
venerdì 3 agosto - ore 21.00 - Il Complesso di Edipo (cover nazionale e internazionale)
LABORATORI CREATIVI DELL’ARCIRAGAZZI
Parco Cono Ottico
martedì 17 luglio - ore 20.30 - costruiamo le “Maschere col
piatto”
martedì 24 luglio - ore 20.30 - costruiamo le “Maschere animali”
roncadelle manifestazioni
martedì 31 luglio - ore 20.30 - “Bottigliette di sale”
martedì 7 agosto - ore 20.30 - costruiamo le “Stelle filanti”
martedì 21 agosto - ore 20.30 - costruiamo i “Paracadutini”
TORNEO DI CALCETTO: “PREMIO SCARPOLINI”
Parco delle Montagnette
dal 3 al 6 settembre - inizio partite ore 20.30
Iscrizioni e informazioni all’Oratorio presso il Centro Parrocchiale Paolo VI in via Roma
La partecipazione è riservata ai rappresentanti delle Associazioni, dei gruppi, delle vie, dei quartieri, ecc., esperti di tutto,
tranne che del gioco del calcio…
FESTA DI FINE GREST - All’Oratorio
SAGGIO DI PATTINAGGIO - Parco delle Montagnette
venerdì 20 luglio - ore 20.30
venerdì 7 settembre - ore 20.30
Organizzato dalla sezione CSCR Skating Club Roncadelle
GARA DI BRISCOLA
GRANDE CACCIA AL TESORO - Per tutto il paese
Inizio: da mercoledì 1 agosto
Iscrizioni e informazioni: entro domenica 29 luglio presso la
sede dell’ARCI, in via Castello 75, o presso il Centro Sociale
Anziani, in via Don Vezzoli
mercoledì 25 luglio: ritrovo presso il Parco Cono Ottico alle
ore 20.30
Iscrizioni e informazioni all’Oratorio presso il Centro Parrocchiale Paolo VI in via Roma
Possono partecipare solo i bambini di età compresa tra 0 e
110 anni; le squadre devono essere composte da 10 membri
GARA DI BOCCE - Bocciodromo CSCR
Da lunedì 10 a venerdì 14 settembre
Gara a terne con almeno 1 donna in squadra e al massimo 1
tesserato.
Iscrizioni e informazioni: entro venerdì 7 settembre presso il
Bocciodromo del CSCR, in via Di Vittorio
GARA DI MOUNTAIN BIKE
Parco delle Montagnette
sabato 8 settembre - ore 14.30
Informazioni all’Oratorio presso il Centro Parrocchiale Paolo
VI in via Roma
Le iscrizioni si raccolgono presso la casa del Giovane oppure
anche al momento della partenza.
GARA DI PESCA
Laghetto di pesca sportiva “Giardinetto”
sabato 28 luglio - dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Iscrizioni e informazioni presso il Bar del laghetto - Via S. Giulia (chiuso il giovedì) tel. 030 / 2584430
MOSTRA COLLETTIVA DI ARTISTI VARI
Parco delle Montagnette
venerdì 7 settembre - dalle ore 15.00
La mostra è organizzata dall’Associazione Culturale “Don Chisciotte”
Per informazioni rivolgersi alla Biblioteca
SCULTURA IN DIRETTA
Piazzetta del Municipio e Sala Civica
ESIBIZIONE DI JUDO - Pista di pattinaggio
del Parco delle Montagnette
sabato 21 e domenica 22 luglio - dalle ore 9.00
Mostra di stucchi e scagliola marmorizzata di Alfonso Mingoia e di sculture e complementi d’interno di Mauro Zanotti
venerdì 14 settembre - ore 20.30
In caso di pioggia la manifestazione si terrà al Palazzetto dello Sport
domenica 22 luglio - ore 16.00
Dimostrazione e creazione di sculture dal vivo
A cura dell’Associazione Culturale “Don Chisciotte”
luglio 2001 - 15
roncadelle in breve
Una strambata
di cultura
I
n data 7 giugno 2001 alle ore 20.30, un
gruppo di cittadini locali si sono riuniti
presso la Biblioteca comunale per fondare una associazione culturale (no profit), con
lo scopo di stimolare la vita culturale di Roncadelle promuovendo le più varie iniziative
culturali. A tarda serata si è giunti al nome e
alle relative nomine.
Nome
Don Chisciotte
Presidente
Gallitto Michele
Vice Presidente
Del Bono Annamaria
Segretaria
Duina Michela
Consiglieri
Cristini Giovanni, Messa
Mauro, Pilato Riccardo,
Mombelli Domenico, Chizzolini Giuseppe, Esposito
Silvana
E’ stato inoltre depositato uno statuto a garantire una gestione regolare dell’Associazione stessa. L’iscrizione è aperta a tutti, soprattutto a chi è in possesso di idee. Ci vediamo!
Cristini Giovanni
scuola&ufficio
1° concorso
“Il racconto
brevissimo”
Sezione adulti
Racconto premiato: Brescia! di Giori Giordano
Segnalati: Contatto di Mara Pace - Semi di Anna Maria Giacci - Addio di Federico Bezzi
Sezione adolescenti
Racconto premiato: Alla finestra di Mor Chiara
Sezione studenti delle medie
Racconto premiato: La missiva di Giangrossi Enrico
Sezione alunni della Scuola Elementare
Racconto premiato: Billi e il peperone magico di Laura Dottesi (IV B)
Segnalati: Ma, Ciabatta blu dov’è? di Giuliana Martinelli (IV A) - La stella
marina e la stella del cielo di Francesco Perani (IV B) - L’amico robot di
Alessio Bonardi (III A).
Partecipanti: Sez. A n. 16/13 - sez. B n. 4/3 - sez. C n. 2/2 - sez. D n. 24/24 + 2
coll. II A e II B.
LIBRERIA
RINASCITA
Cooperativa di cultura
cartoleria scolastica
fotocopie anche a colori
copie grande formato
Via G. di Vittorio, 10
25030 Roncadelle (Bs)
Tel. e fax 030.2584051
16 - luglio 2001
Via Calzavellia, 26
25122 Brescia
tel. 030.3755394
Un centro
di informazione
di aggiornamento e di
dibattito culturale
Libreria affiliata
MONDADORI
FRANCHISING
Centro Commerciale
LE RONDINELLE
Roncadelle (Bs)
tel. 030.2780892