Passerella lago 15
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Passerella lago 15
53 L’ECO DI BERGAMO SABATO 30 APRILE 2016 Lago d’Iseo e Valli Il cigno sta covando E la passerella aspetta Sebino. Posati i tronconi attorno all’isola di San Paolo Con un varco per la nidiata. «Uno spettacolo pure loro» MONTE ISOLA GIUSEPPE ARRIGHETTI C’è l’evento mondiale sul lago di Iseo. E va bene. Ma la passerella di Christo si ferma davanti a un altro spettacolo: una nidiata di cigni. I tronconi attorno all’isola di San Paolo sono ormai collegati e il periplo è stato completato, ma gli operai e i tecnici della società The Floating Piers hanno lasciato aperto un varco perché «tra la vegetazione di San Paolo – racconta Fiorello Turla, sindaco di Monte Isola – c’è la nidiata di un cigno. Nella passerella è stato lasciato aperto un piccolo varco per consentire la schiusa delle uova e agli animali di prendere il largo e di godersi in tutta tranquillità, pure loro, l’evento». Il livello di attenzione, se possibile, è ulteriormente salito negli ultimi giorni, da quando cioè la passerella circonda completamente l’isoletta di San Paolo. Impossibile non notare questi primi tronconi: sono stati trainati da Iseo, dal cantiere di Montecolino, dove gli addetti della società The Floating Piers li stanno assemblando, e sono stati assemblati attorno all’isola della famiglia Beretta, il trait efJfznfTvwHjD1o6ID9VQxs+3ZZ9x7QqtaMGkSSz0gA= L’isola di San Paolo ormai circondata dalla passerella FOTO SAN MARCO Il varco per i cigni che stanno covando nel loro nido SOVERE Madonna della Torre Stasera inizia la festa Iniziano stasera a Sovere le celebrazioni per la festa della Madonna della Torre. Alle 18 verrà celebrata la Messa in santuario e alle 20,30 la banda parrocchiale «Don Valsecchi» proporrà uno spettacolo musicale. Le cerimonie culmineranno giovedì 5 maggio con le Messe celebrate alle 7,30, alle 10,30 e alle 20 e la festa nell’area attorno al santuario, capace di richiamare tutti i soveresi e molti devoti dall’intero Alto Sebino. ZANDOBBIO C’è Corona al nuovo «Tattoo Dreams» Sarnico. Il celebre fotografo Fabrizio Corona è stato l’ospite d’onore all’inaugurazione del nuovo studio di tatuaggi «Tattoo Dreams», situato in via Suardo 18 a Sarnico: eccolo con titolari e collaboratori del negozio. ROGNO LOVERE «Mille e una fiaba» al palazzetto Il «Silence Teatro» racconta i 13 Martiri Il corpo musicale di Castelfranco di Rogno, diretto dal maestro Giuseppe Martinelli, propone per questa sera al palazzetto dello sport di Rogno lo spettacolo «Mille e una fiaba» con musiche, danze e magia per riscoprirsi fanciulli. C’è anche il clown Didimo. La serata inizierà alle 20,30 e l’ingresso è libero e gratuito. Stamattina dalle 10,30, al teatro Crystal di Lovere la compagnia Silence Teatro propone ai ragazzi del polo liceale Decio Celeri lo spettacolo «Fuorilegge», che ricostruisce e fa memoria della vicenda dei 13 Martiri, i partigiani uccisi dai nazifascisti nel dicembre del 1943. La storia viene raccontata intrecciando la cronaca alla poesia, la musica alle azioni, le parole alle immagini. Maggio in visita a cinque santuari Il gruppo parrocchiale per la terza età di Zandobbio organizza cinque gite in santuari e abbazie, in occasione del mese dedicato alla Madonna. La prima sarà domani, al santuario di Altino. Seguiranno quella di martedì 10 maggio al santuario della Madonna delle Lacrime di Ponte Nossa, martedì 17 a quello della Beata Vergine Addolorata all’abbazia dei padri Caderizzi di Pontida e martedì 24 maggio al santuario della Madonna delle Ghiaie a Bonate Sopra. Il 31 maggio è prevista la visita al santuario della Beata Vergine della Visitazione a Colere. Per informazioni contattare il numero 035.943742 oppure il 340.2217525. d’union fra il Sebino e Christo, che costituisce l’approdo finale del ponte galleggiante. Impossibile non notarli anche perché sono davvero imponenti. Ognuno di questi tronconi è infatti largo 16 metri ed è lungo 100. Per trainarli all’isola di San Paolo e iniziare la delicata fase di ancoraggio, hanno operato diverse chiatte sulle quali tecnici e operai hanno eseguito le manovre con la massima cautela: sott’acqua ci sono in tutto 150 blocchi di cemento e acciaio pesanti ciascuno sette tonnellate che impediranno all’intera struttura di ribaltarsi. A seguire le operazioni i responsabili operativi del progetto e quelli addetti alla sicurezza, che hanno trattenuto a lungo il fiato: tutto però si è svolto senza particolari problemi, pur essendo la prima volta al mondo che una lavorazione di questo genere viene portata a termine. Il progetto per collegare Monte Isola alla terraferma sta infatti prendendo forma e quando mancano 49 giorni all’apertura (18 giugno) la posa dei primi tratti di passerella conferma quanta potenza ci sia in questa visione dell’artista bulgaronewyorkese che sta colpendo l’immaginario di tutto il mondo. I tronconi sono formati da cubi di polietilene con spigolo di 50 centimetri; sono attaccati l’uno all’altro tramite appositi ganci e prima di giugno ne verranno assemblati complessivamente oltre 200 mila. «Entro fine maggio – spiega Turla – la passerella sarà completamente posata: i lavori andranno avanti in modo da lasciare aperti solo i varchi necessari al passaggio dei battelli». Ma a quel punto, i pulcini di cigno sapranno già nuotare. ©RIPRODUZIONE RISERVATA La Toyota ribaltata sulla tettoia, in via Kennedy a Sovere FOTO TARZIA Auto si ribalta e cade su una tettoia Illesa la conducente Sovere La donna, 73 anni, è uscita da sola dall’auto finita a ruote all’aria dopo aver sfondato la ringhiera a bordo strada È uscita miracolosamente illesa e con le proprie gambe dall’auto ribaltata, una donna di Sovere: alla guida della sua Toyota Aigo, ha fatto un volo di tre metri ed è finita ruote all’aria, ma è andata in ospedale solo per accertamenti. La donna, 73 anni, attorno alle 9 era uscita di casa con la propria utilitaria e stava percorrendo il vialetto privato in discesa, verso via Kennedy. Improvvisamente, per cause ancora in corso di accertamento, anziché curvare verso destra è andata dritta e ha sfondato la ringhiera che impedisce ai pedoni di cadere, ma non adeguata per reggere l’urto di un veicolo. L’auto l’ha infatti sfondata ed è caduta «di muso» per tre metri; la Toyota ha poi proseguito la carambola ribaltandosi di altri 90 gradi e finendo la sua corsa sulla tettoia di un giardino. Per la donna si è temuto il peggio: alcuni passanti hanno dato l’allarme e a Sovere l’Areu ha inviato l’ambulanza della Croce Blu di Lovere. Il personale ha trovato la donna illesa, tanto che la settantatreenne è uscita da sola dall’abitacolo ed è stata portata in ospedale per semplici accertamenti. I vigili del fuoco volontari di Lovere, supportati dai colleghi del distaccamento di Clusone, hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona. Per i rilievi di legge è intervenuta una pattuglia della polizia locale. G. Ar.