piattaforma regionale per il diritto allo studio - UdS FVG
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PIATTAFORMA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO IN FVG – STUDENTI MEDI Dalle piazze al documento: la piattaforma rivendicativa degli studenti medi 2 PIATTAFORMA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO IN FVG – STUDENTI MEDI PIATTAFORMA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO alle esigenze di chi studia all’interno dei nostri confini regionali. Il Friuli Venezia Giulia è la Regione con la percentuale di abbandono scolastico STUDENTI MEDI più bassa in Italia, circa del 12-13%, Dal nostro punto di vista, “diritto allo Nonostante si sia ben distanti dal 18% studio” significa garantire il totale accesso della media italiana e da certi record alla in negativi al Sud che superano il 25%, è formazione (studenti, universitari, dottorandi, necessario investire ancora di più accademici e altri) per permettere loro di sull’accesso all’istruzione in quanto le realizzarsi. spese che le famiglie devono sostenere L'accesso ai saperi è necessario in una per poter permettere ai propri figli di società democratica, specialmente in un andare a scuola sono sempre più sistema produttivo che da circa trent’anni sta pesanti e il trend negativo riguardo il rendendo progressivamente sempre mondo del lavoro (disoccupazione in centrale il conoscenza. conoscenza a ruolo tutti i della soggetti quindi vicino alla media europea. più primis) in Regione aggrava la Nell’attuale contesto è necessario ripartire situazione. dunque formazione È fondamentale rivedere quindi i costi Welfare dei testi scolastici, dei trasporti, delle dai investendo luoghi su della forme di mense, inclusi sconti per poter far universalistiche e non escludenti. accedere i soggetti in formazione anche In Italia la responsabilità del diritto allo studio è affidata alle Regioni e questo comporta una grave disparità tra gli studenti a seconda del luogo dove vivono o decidono di studiare. Rivendichiamo quindi una legge quadro nazionale per il diritto allo studio che permetta a tutti di potersi formare superando i limiti dell'attuale modello, ma al tempo stesso, con questo documento, avanziamo delle proposte capaci di essere rispondenti ad altre fonti di conoscenza come cinema, libri non legati al percorso di formazione proposto dalle istituzioni, teatri, musei e molto altro. Schematicamente, questo documento individuiamo due forme con di reddito, quello indiretto (sconti di varia natura) e quello diretto di formazione (una somma di denaro erogata al Dalle piazze al documento: la piattaforma rivendicativa degli studenti medi 3 PIATTAFORMA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO IN FVG – STUDENTI MEDI soggetto in formazione che potrà essere utilizzata da questo a proprio piacimento). Consigliamo, infine, la lettura della proposta di diritto allo studio scritta dall’Unione Degli Studenti Friuli Venezia Giulia nel 2010 e rivista nel 2014 ( https://udsfvg.files.wordpress.com/2014/08/p roposta-di-legge-per-il-diritto-allo-studio1.pdf ) REDDITO INDIRETTO TRASPORTI Il Friuli Venezia Giulia è una Regione in cui sono presenti cinque agenzie responsabili del trasporto pubblico, le quali operano su territori differenti: l’Atap di Pordenone, l’APT di Gorizia, il SAF di Udine, la TT (Trieste Trasporti) di Trieste e l’Atvo per Portogruaro. Gli sconti e le tipologie di biglietto previste (a tempo, a percorso eccetera) variano da agenzia ad agenzia. Siccome una grandissima percentuale della popolazione universitaria è composta da pendolari e moltissimi studenti medi devono percorrere lunghi percorsi in treno o in autobus ogni giorno, è necessario garantire il diritto alla mobilità riducendo il costo del trasporto pubblico per gli studenti. Ciò che sta accadendo, al contrario, è che il costo dei biglietti cresce di anno in anno e gli sconti previsti continuano ad essere insufficienti. Rivendichiamo quindi la totale gratuità degli abbonamenti per gli studenti minori di 14 anni. Per gli studenti studenti medi con un'età superiore, invece, proponiamo Dalle piazze al documento: la piattaforma rivendicativa degli studenti medi 4 PIATTAFORMA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO IN FVG – STUDENTI MEDI l’accesso gratuito a qualsiasi mezzo di soltanto a formare lo studente come trasporto pubblico dalle ore 5.30 fino alle ore produttore/consumatore, ma anche 10.00 e dalle ore 12.30 alle ore 15.00. come cittadino capace di realizzarsi LIBRI DI TESTO e CULTURA I libri di testo sono essenziali per il proseguimento del percorso formativo dello studente, ma oggi, a causa del loro costo ingente (parliamo di centinaia di euro all'anno), sono diventati un vero peso per l'economia di molte famiglie. e giocare un ruolo attivo nella vita democratica della società. Per quanto riguarda gli studenti medi, avanziamo la stessa proposta dell’UDS Friuli Venezia Giulia del 2010, ovvero sconti del 20% per tutti gli studenti della scuola secondaria per musei, cinema, teatri, mostre, centri culturali, librerie, negozi di articoli musicali e internet point. Essendosi dimostrata fin’ora una forma di riciclo dei libri efficiente, proponiamo l’ampliamento del servizio di fornitura in comodato d’uso a tutte le classi della scuola secondaria. Dal nostro punto di vista, infatti, è necessario garantire a tutti gli studenti l'accesso gratuito alle informazioni utili alla propria formazione e il comodato d'uso potrebbe essere una soluzione per quanto riguarda i libri di scuola. La formazione dello studente però non si riduce a mero studio individuale e frequenza delle lezioni ma si estende, nella vita di tutti i giorni, alle possibili attività di natura culturale esterne alle scuole o alle università come teatri, musei, cinema e altro ancora. Permettere ai soggetti informazione di accedere alla cultura in tutte le sue forme è necessario per una scuola che non miri Dalle piazze al documento: la piattaforma rivendicativa degli studenti medi 5 PIATTAFORMA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO IN FVG – STUDENTI MEDI REDDITO DIRETTO Il modello di reddito che proponiamo consiste nell'erogazione di 300 euro per tutti gli studenti aventi ISEE inferiore a 20.000; 200 euro per gli studenti aventi Con reddito diretto si intende una somma di denaro erogata in un certo lasso di tempo. Esempi di reddito possono essere quello minimo garantito o quello di cittadinanza, ma, in questo documento, ci limiteremo a proporre il reddito di formazione. È necessario, dal nostro punto di vista, introdurre un reddito diretto in Friuli Venezia Giulia che garantisca ai vari soggetti in formazione l’accesso alla conoscenza e che non si basi su escludenti criteri meritocratici, ma al contrario, che funga da strumento equo e universale di inclusione ISEE tra i 20.000 e 25.000 euro; 100 euro per gli studenti aventi ISEE tra i 25.0000 e i 30.000 euro. Il criterio utilizzato per identificare i beneficiari si basa quindi sulla ricchezza del soggetto e non deve essere condizionato dal suo stato lavorativo o da criteri di merito: il reddito non è un premio, è un diritto. Infine, onde evitare eventuali frodi, il criterio per la perdita del beneficio sarebbe la bocciatura per due anni consecutivi. sociale. Rivendichiamo un reddito per tutti i soggetti in formazione (studenti medi, universitari, accademici, stagisti, studenti iscritti alla FP e agli ITS, dottorandi), ma in questo documento ci limitiamo ad avanzare due proposte per gli studenti della scuola secondaria. La nostra proposta si ispira a modelli di reddito di formazione già esistenti in Europa, alla proposta dell'Unione Degli Studenti in Friuli Venezia Giulia del 2010 e a quella attualmente avanzata dagli studenti dell'Unione Degli Studenti in Sardegna. Dalle piazze al documento: la piattaforma rivendicativa degli studenti medi 6 PIATTAFORMA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO IN FVG – STUDENTI MEDI Dalle piazze al documento: la piattaforma rivendicativa degli studenti medi 7