La ballata del principe azzurro

“La ballata del principe azzurro”
Testo e Musica Alessandro Cavazza, Claudio Napolitano e Michele Napolitano
Canta Samuele Ostan (in coppia con Maranatha’ Lanfranchi) EMILIA ROMAGNA
Viene dal mondo delle fiabe la storia di un principe bello, virtuoso e da tutti coccolato. Per il mondo se
ne va a combattere i draghi e a salvare le principesse con il suo cavallo bianco e il mantello azzurro e il
tempo per la scuola non c’è mai! Ma per essere un vero principe bisogna anche saper riordinare la
stanza, studiare, risparmiare, andare a letto presto, imparare l’inglese e coniugare bene i verbi…
Alessandro Cavazza
Nato a Bologna il 10 gennaio 1966, sotto il segno del Capricorno. Il
giorno in cui nacque c’era tanta, tanta neve. Vive a Bologna e tutti lo
chiamano Liabel, per la sua capacità di portare canottiere di lana
anche in pieno agosto. Nella vita è un libero professionista e fa
l’autista di auto a noleggio. È presidente di un’associazione di
appassionati di piante di Orchidee, sta imparando a suonare la
chitarra, colleziona minerali, si dedico al modellismo, ma soprattutto
alla sua famiglia composta da tre bimbi piccoli, uno di tre anni e due
gemelli, maschio e femmina di un anno per cui ha cominciato a scrivere le canzoni.
Della sua esperienza allo Zecchino d’Oro ci ha scritto: “Prima partecipazione allo Zecchino,
ma cresciuto e vissuto ascoltando le canzoni dello Zecchino fin dall’infanzia. Da piccolo
aspettavo con trepidazione la manifestazione e dal televisore in bianco e nero, e registravo
con il microfono del mio registratore a bobine le canzoni per poi riascoltarle subito dopo in
casa (ma non ditelo alla SIAE)”.
Dice che: “Per la figura del principe vanitoso mi sono ispirato al principe di nome ‘Azzurro’
del cartone animato Shrek, per le sue caratteristiche fisiche alle critiche (assolutamente
infondate) che mia moglie muoveva alla mia figura: senza capelli, brutto e con la pancia!... mi
sono descritto al contrario! ( …e mi è riuscito anche bene!). La canzone non era stata pensata
per partecipare al concorso dello Zecchino d’Oro, ma scritta solo come passatempo. Ero in
anticipo di mezz’ora su un appuntamento col maestro Michele Napolitano e, non sapendo
cosa fare, ho buttato giù la prima parte del testo e la melodia. A Michele è piaciuta subito
tantissimo e assieme al fratello Claudio hanno incominciato a lavorare alla sua stesura
musicale e alla partitura. Da qui l’idea di farla partecipare al concorso (rendo onore ai maestri
che ci hanno creduto, io avrei voluto iscrivere un’altra canzone!)”
È in gara come autore de “Il mondo delle fiabe /la ballata del principe azzurro)”
Claudio Napolitano
Nato il 20 giugno 1967 a Torino, è del segno dei Gemelli. Residente a
Bologna (città in cui si sente a casa!). Fratello di Michele Napolitano. Ha la
fortuna di fare ciò che gli piace e lo appassiona di più: il musicista e il
papà!
Della sua esperienza allo Zecchino d’Oro ci ha scritto: “È il secondo anno
che partecipo allo Zecchino come autore, il primo come finalista!! Sono un
appassionato dello Zecchino, che seguo sin da bambino e negli ultimi anni
assieme a mio figlio. Lo Zecchino d’oro è l’antesignano di tutti i talent televisivi, ma è l’unico
che mantiene, pur nell’intensità della gara, quello spirito giocoso e disincantato che è
sempre preferibile alla competizione aggressiva che purtroppo domina oggi. Questo
naturalmente grazie al fatto che a cantare sono i bambini, la parte migliore di tutti noi…”
Dice che: “Ricordo il giorno in cui mi arrivò da Alessandro (autore del testo) la primissima
bozza de Il mondo delle fiabe. Con grande ironia mi mandò via mail anche una registrazione
casalinga delle sue idee melodiche in cui faceva anche i coretti (uacciu- uari-ua), buffo e
geniale allo stesso tempo. Io ridevo come un matto e intanto pensavo che la canzone era
veramente forte e non vedevo l’ora di lavorarci. Il brano pronto, arrangiato, e cantato da me
per gioco, è rimasto in un cassetto per mesi; gli ultimi giorni prima della scadenza del bando
dello Zecchino ho sentito i miei ‘soci’, Ale e Michele, e ho insistito per presentarlo anche se
eravamo un po’ in ritardo con i tempi. Bisognava trovare un bambino che lo cantasse e
l’unico che conosceva la canzone per averla ascoltata in casa era mio figlio Alberto, 5 anni,
che però non aveva mai fatto una registrazione! La sera gli ho fatto vedere il microfono e lui
senza battere ciglio sentendo la base ha iniziato a cantare con la serietà e l’impegno di un
vero professionista, e in più con una gioia contagiosa! Mezz’ora e il brano era registrato e
pronto per essere presentato allo Zecchino!”
È in gara come autore de “Il mondo delle fiabe /la ballata del principe azzurro)”
Michele Napolitano
Nato il 7 settembre 1971 a Torino, è del segno della Vergine. Residente a
Bologna, come suo fratello di Claudio Napolitano. Si fa chiamare MicNap.
Nella vita è direttore di coro, cantante e compositore.
Esperienza allo Zecchino d’Oro: Per la prima volta, un brano scritto da
lui arriva in finale, ma già l’anno scorso aveva partecipato alle selezioni
come autore.
Dice: “Che vinca il migliore!”
È in gara come autore de “Il mondo delle fiabe /la ballata del principe azzurro)”