Fattoria didattica Ca d`j avije

Fattoria didattica Ca d’j avije
di Nilde Caldieraro
Strada Tetti Chiapino, 3 - 10020 Casalborgone (To) mappa
Telefono e fax: 0119185026
e-mail: [email protected]
Attività didattiche Referente per le attività didattiche:
Nilde Caldieraro 3480457342
Titolo attività
Destinatari
Periodo
La meravigliosa famiglia
delle api: racconto animato
e teatro
Nido, scuola dell’infanzia e
primaria del primo ciclo.
Estate ragazzi
Da aprile a metà ottobre
Scopriamo il miele e non solo Scuola dell’infanzia, primaria,
secondaria di I e II grado.
GAS e famiglie
Da aprile a metà ottobre
Il laboratorio dei sensi
Da aprile a metà ottobre
Nido, scuola dell’infanzia,
primaria, secondaria di I e II
grado.
GAS e famiglie
Costruiamo la nostra candela Nido, scuola dell’infanzia e
primaria
Da aprile a metà ottobre
L’unione fa la forza
Da aprile a metà ottobre
Scuola primaria e secondaria
di I e II grado
Periodo di attività: l’azienda è aperta tutto l’anno.
Costo attività: da euro 6,00 a euro 10,00, in relazione al numero e al tipo delle
attività svolte.
Capienza massima: 50 persone
Note: le attività didattiche sono seguite da Nilde Caldieraro, ex insegnante, con la
collaborazione di un apicoltore professionista, di un perito agrario e di un educatore.
L’azienda è adiacente ad un grande bosco, circondata da prati con fiori e piante
aromatiche. È raggiungibile da Chivasso e dintorni con il Provibus della Provincia di
Torino, è dotata di un comodo parcheggio per i pullman e di uno spazio coperto per
il pranzo.
L’azienda è certificata come azienda biologica da Ecogruppo Italia.
Le persone con disabilità fisica possono
seguire tutti i percorsi didattici indicati.
Nilde è disponibile a incontri in aula
Fattoria didattica Ca d’j avije
La meravigliosa famiglia delle api
Obiettivi
• Scoperta della realtà complessa della vita dell’alveare
• Sviluppo della capacità di osservazione
• Educazione dei bambini alla partecipazione attiva attraverso
la drammatizzazione
Tipologia attività
Laboratorio educativo- espressivo teatrale
Numero
Due classi – massimo 50 bambini
Età
Nido, scuola dell’infanzia e scuola primaria del primo ciclo
Durata
90 minuti di cui circa 30 di osservazione e 60 di racconto
animato
Risorse/
attrezzature
utilizzate
• Per l’osservazione arnia didattica con attrezzatura
dell’apicoltore (maschera, affumicatore, leva, guanti, tuta…)
• Per il racconto animato: travestimenti costumi e oggetti di
scena realizzati con materiale di recupero
Regole
L’osservazione introduce i bambini a comprendere che le api
svolgono tanti compiti tutti importanti.Solo in un secondo
tempo accompagnati dal fuco e dall’ape regina animeranno il
racconto impersonando i ruoli di tutti i componenti della famiglia
affrontando insieme le avventure e trovando le soluzioni a
situazioni impreviste come il freddo, la nascita di una regina
nuova, l’attacco delle vespe, ecc.
Spazi
All’esterno, sul prato della cascina o sotto il portico e la tettoia
in caso di maltempo.
Note
Queste sono le attività di base per i bambini più piccoli. Dopo
queste attività si possono scegliere insieme agli insegnanti
sviluppi diversi a seconda della necessità di ogni gruppo (vedi
altre schede) e si può decidere di far seguire alla prima visita in
cascina un percorso didattico fatto di proposte di giochi, attività
espressive e di approfondimento sul mondo delle api.
Fattoria didattica Ca d’j avije
Scopriamo il miele... e non solo!
Obiettivi
• Scoprire l’origine dei prodotti dell’alveare: miele , cera,
polline, pappa reale, propoli,veleno
• Scoprire il ciclo di lavorazione del miele
• Visitare il laboratorio di smielatura
• Invasettare, personalizzare e confezionare un vasetto di miele
Tipologia attività
Laboratorio educativo, educazione ambientale ed alimentare
Numero
Massimo 50 bambini
Età
Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado
Durata
2 ore
Risorse/
attrezzature
utilizzate
I prodotti dell’alveare – illustrazioni e fotografie – tutte le
attrezzature per la smielatura – vasi in vetro – capsule – etichette
da personalizzare
Regole
Prima di questa attività è necessario che i bambini abbiano una
minima conoscenza delle api e della vita dell’alveare. Si può fare
l’attività in cascina o a scuola a seconda delle necessità.
Spazi
Prato – laboratorio smielatura - portico
Note
Questo laboratorio si può associare sia al laboratorio di assaggi,
sia a quello base della meravigliosa famiglia delle api. Ci sono
spunti per approfondimento o per collegamenti da concordare
con gli insegnanti. Alcuni esempi:
• Storia: piccola storia dell’apicoltura / il miele nella storia
• Scienze: l’impollinazione
• Alimentazione: il miele qualità ed uso in cucina
Fattoria didattica Ca d’j avije
Il laboratorio dei sensi
Obiettivi
• Degustare ed individuare le qualità che rendono ogni miele
diverso da tutti gli altri
• Apprezzare la raffinata capacità di percezione possibile
attraverso l’uso dei nostri sensi
Tipologia attività
Laboratorio educativo – sensoriale
Numero
Due classi – massimo 50 bambini da dividere in gruppi
Età
Nido, scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I e II grado
Durata
60-90 minuti
Risorse/
attrezzature
utilizzate
• Tavoli preparati con piatti, bicchieri, posate per degustazione
• Mascherine e bende.
• Pane affettato per spuntini.
Regole
Ogni bambino analizza i mieli attraverso
• Esame visivo
• Esame olfattivo
• Esame gustativo e tattile
imparando a discriminare stato fisico/colore/odore/sapore di
ogni miele.
Spazi
All’esterno, su tavoli allestiti sotto il gazebo o sotto il portico.
Note
Riconoscere e dare definizione gratifica molto i bambini.
Per i più grandi possibili approfondimenti su come funziona
il nostro sistema sensoriale, su come ogni organo di senso ci
trasmette le sensazioni.
Fattoria didattica Ca d’j avije
Costruiamo la nostra candela
Obiettivi
• Conoscere il ciclo della cera dall’ape al favo e di nuovo
all’ape.
• Manipolare la cera sperimentando sensazioni di morbidezza,
calore, profumo
• Realizzazione di una candela arrotolando un foglio cereo e
decorandola a piacimento
Tipologia attività
Laboratorio educativo - espressivo
Numero
Massimo 50 bambini
Età
Nido, scuola dell’infanzia e primaria
Durata
60 minuti
Risorse/
attrezzature
utilizzate
Tavoli preparati con fogli cerei , stoppini incerati, nastri e
sacchetti per il confezionamento.
Regole
È necessario riconoscere la natura della cera.
Riconoscere quando è pronta e manipolarla con tatto e
pazienza
Spazi
All’aperto, sotto il portico, sul prato
Fattoria didattica Ca d’j avije
L’unione fa la forza: insieme possiamo...
Obiettivi
• Comprendere la società delle api e riflettere sul fatto che un’ape
da sola non riesce a vivere mentre con la collaborazione di tutti le
api riescono nelle imprese più difficili.
• Comprendere che insieme possiamo essere più forti
• Riconoscere la necessità delle regole anche per noi “animali
sociali”
• Comprendere come imparare ad agire in modo autonomo e
responsabile in luoghi diversi e in momenti diversi
Tipologia
attività
Laboratorio educativo – educazione ambientale – educazione alla
socialità – educazione alla cittadinanza
Numero
Due classi massimo 50 bambini
Età
Scuola primaria e secondaria di I e II grado
Durata
2 ore
Risorse/
attrezzature
utilizzate
• Schede tecniche di apicoltura – materiale informativo per
prepararli ai test e ai giochi di squadra.
• Attrezzi per allestimento giochi di movimento staffette e caccia al
tesoro.
Regole
I giochi di squadra sono la struttura ideale per sperimentare la
necessità e l’utilizzo delle regole.
Partire da giochi-conoscenza della vita delle api porta i bambini a
scoprire la realtà dell’alveare.
Spazi
Sul prato della cascina o sotto la tettoia
Note
Dall’osservazione della società delle api ai bambini viene proposto di
riflettere sul loro gruppo-classe, sulle loro regole e sullo spazio che
ognuno di loro occupa all’interno del gruppo.
Si può integrare con la costruzione di un
grande puzzle-classe ottenuto facendo sì
che ogni bambino si rappresenti e realizzi
l’unità con il suo gruppo. Con gli insegnanti
si possono scegliere collegamenti con
storia e geografia (le regole sono uguali in
ogni parte del mondo, in ogni epoca?), con
matematica (scopriamo perché le celle delle
api sono proprio esagonali)…