Sitzungsberichte der Kaiserlichen Akademie der

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Sitzungsberichte der Kaiserlichen Akademie der
—
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Albini.
1048
Bogengang,
2.
= C^ B;
42-8
=
=
-1-1
160;
6075; daher
= 63-7 =
= 80 -73;
C+^-=^
cd
Lumen
cd.
daher
cd.
=
=
280; Lumen cd
= —,h
5.
Ein Bogengang im Verhältnisse zur Dicke der Keime
140
cc?= 105-0;
JB= 10366; C=104-6
=
folglich (für
cd
ef^
-= 98-0,
B=
B=
0=
48-5;
=
dG
21-5;
47-5;
n^=3)
c-rf.
ab
messer ab
=
—^
=
3)
23-25
=
A =
=
/"
e
cd.
Ein noch nicht getheilter
7.
=
hieraus folgt (für n
folglich
zwi-
,
Ein querdurchschnittener Schneckengang (Fig. 29),
6.
47.5;
aö= 312;
liegt
=
^^
-
Bogengang ab
143-5;
=
43-8, mithin
==
4.
A= 103-66;
-\-
^
80-5=
schen denen er
C
==
Bogengang ab
3.
^^^
A
1305; cd
ab
Schneckengang: ganzer Durch-
111; Lumen c d == 53'5;
hieraus
•
—— =
^
550
cd.
An dem Steigbügel
sind
Messungen wegen der minder regel-
mässigen Form nicht mit der Genauigkeit zu machen
Rechnungen wünschenswerth und nothwendig
bos,
ist
;
,
welche für
Hammer und Am-
Ausfüllungsorgane, eignen sich gleichfalls nicht zu
als blosse
derartigen Untersuchungen, ich muss mich daher auf die wenigen
Fälle beschränken, welche ich oben angeführt habe.
Ricerche sul Veleno della Salamandra Maculata
comunicate dal Dr. (riaseppe Albini,
Assistente
Catedra
alla
di Fisiologia
(Vorgelegt von
Verso
la
meta
questo Laboratorio
maculate d'ambo
di tanto
vazioni
i
ed
Anatomia Sublime
dem w.
all'
M., Herrn Prof.
I.
R. Universiti
Vienna.
Brücke.)
Settembre del corrente anno venne regalato
di
di Fisiologia d'alcune belle e
sessi.
II
mio Maestro Prof.
rigorose Salamandre
Brücke
trovatosi ricco
materiale incorragiommi a ripetere ed estendere le ossergia
neirintento
fatte
di
dai
provare
Sig"
la
Pierre Gratiolet et
forza venefica
Ved. Compt. rend. pag. 592. 1851.
S.
Cloez*)
delPumor bianco che
Salamandra secerne da alcune ghiandole sottoeutanee.
^)
di
la
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Ricerche sul Veleno della Salamandra Maculata.
A taPuopo
esperimenti
fatti
cominciai io pertanto
Sr.Gratiolet
dai
dalle ghiandole d'una
salamandra maschio
assicella. Eranvi presenti
prima su d'un
mio lavoro col ripetere
il
Cloez spremendo
e
049
1
quäle io aveva fermato in
la
Brücke
Prof.
i
Langer
e
e questi m'ajutarono col consiglio e colTopera ad introdurre
vele-
il
coe-
ferita fatta nella coscia d'un fringuello (fringilla
no (?) per una
gli
Tumore
cioe
lebs) mediante una piccola forbice. Ciö eseguito ne ebbe a risultare un
taglio a
V
scoperto
nella cute e restarono allo
letto. Rivolta allora la cute
all'
umore (che avevo raccolto suir apice d'un
Terminata
che ricoprii della cute.
l'ucelletto
che come nuUa
per
svolazzare
la
stanza
ombra propria
dell'
la testa
bocca cosa che
il
mente torce
il
gli disgusti
sulle
anima-
muscoli
sui
bistori),
si
mise a salterellare e
quarto
sbadiglia
croUando nello stesso tempo
puo piü sostenersi
dell'
d' ora
all'incirca
per-
mostrasi pauroso d'ogni cosa e
poscia
,
muscoli
operazione lasciai in libertä
ma depo un
,
preso da un timor singolare
fino
1'
fosse accaduto
gli
i
indietro deposi una goccia del vischioso
come
palato
e
fa
becco
col
alcuni minuti appresso non
;
gambe ma con
istento e quasi spasmodica-
e poscia girando pur
collo a destra
moti
se rimandar volesse dalla
sempre
a destra
descrive un cerchio di cui centro e la coda che tiene appoggiata
suolo.
Ad un
tratto getta
un grido,
al
sollevasi da terra spicca un volo
che sembra senza alcuna direzione volontaria e sostenuto da forze
deboli per cui cade subito dopo sul dorso travagliato per convulsione
continuate le quali s'avvicendano nelle estremitä destre e nelle sinis-
una mezz'ora circa cessano
addome appoggiandosi
stato
di
sulle
la
convulsioni, Tanimale
gambe
sonnolenza vive circa
e
venti
flebili
Lo
si
volge
sembra addormentato.
ore senza
bevanda, poscia muore sotto un debole accesso
dando
Dopo
ha sempre t&sa per indietro spasmodicamente.
tre; la testa
sull*
In tale
prendere cibo ne
di convulsioni e
man-
grida.
stesso gioruo ferii con un taglio di forbice la cute del dorso
d'un altro fringuello e nella ferita introduceva una maggior quantitä
(circa due gocce) del
medesimo umore
di
Salamandra;
dopo sette
minuti dall'applicazione comincia l'ucello a portarsi a destra e scorsi
pochi secondi
si
adagia sulla pancia; quindi girasi
crive un cerchio del qualc e pur centro la coda;
grida
come
direzione;
a sinistra
e des-
dopo cinque minuti
fosse pizzicato, poi vola senza prendere una particolare
quindi
arriva
su
d'una tavola grida ed
apre
la
bocca
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sporgendo
lingua, gira
la
il
capo aH'indietro grida di nuovo,
sul doi'so dihatte le ali fiiialinente
gendo
II
In
testa airiudietro.
la
rigor mortale
manifesto
si
cessato di vivere
comunque
in cui trovavasi
cadavere.
il
gambe
stira lo
iH
miiiuti
e chiude le
elevata fosse
ritentare la prova
lo stesso di
Tumore per una
sii
dun
volge
ali
vol-
dalTapplicazione era morto.
dopoche Tanimale aveva
dieci minuti
temperatura della stnaza
la
Accertato ora dell'azione venefica deirumore
inoculai
si
siigli uccelli volli
topolino bianco
quale pure
al
Dope quattro
ferita praticatagli sul dorso.
minuti dairapplieazione Tanimale grida e pare che fugga da qualche
cosa temuta
questo che
le
quindi fermasi e morde
*)
si
trovano
convulsioni che
Le
secundi.
sulla
1'
orologio e
dopo
lavola;
otto
succedono ad un intervallo
si
la
catenella di
minuti cominciano
di quindici
movimento; dopo un quarto d^ora cedono
convulsioni;
le
ei
sonnolento e non fugge abbenche toccato con un pennachio e
Dopo un
sul tavolo.
ora dalT avvelenamento,
obligate ad interrompere
gabbia separata c
Un
alla
a
venti
convulsioni manifestansi ogniqualvolta l'animale fa un
il
i
miei studj,
il
si
batta
da altre occupazioni
topolino
fü posto in
giorno susseguente era desso tuttavia
coniglietio a cui introdussi
sembra
delTumore per una
una
in vita.
ferita fatta
nuca non diede alcun sintomo d'avvelenamento.
Una rana
esculenta alla quale venne pure inoculato
il
veleno
della Salamandra, moriva dopo una mezz' ora dalT applicazione tra-
vagliata per piü di venti minuti da convulsioni loniche generali 2),
seguente provai quanto dai sullodati Sig" non fü ancora
dl
II
Tazione cioe
tentato
una goccia
in
stupore moriva
Lo
in
mandando
tetanico e
dell'
umore
umore; per
canale intestinale col metterne
meno
di
due minuti
diedi in
il
quale con mio
sotto
un breve accesso
piii
pronto Tebbi su d'uncardellino.
bocca ad un topolino bianco due gocce dell
dieci minuti e piü l'aniniale non presenta alcun sintomo,
poscia incurva
la
colonna vertebrale e
')
E
assai raro che un topolino
^)
II
risultato di queste
il
la
coda camminando stentata-
quale sia solo gridi se non venga irritato.
mie esperienze
(limilati
alle
semplice inoculazione
del veleno) e perfettamente eguale a quello comunicato dai Sig"-
Grat ölet
i
sommo
forti grida.
stesso elfetto se non forse
Allora
sul
bocca d'un altro fringuello
e
Cloez.
Pierre
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Ricerche sul Veleno della Salamandra Älaculata.
mente ed
ganibe tese, cade quindi sul lato destro dibattendosi
a
convulsimente e muore dopo
minuti dopo
Un
si
coniglietto di
La dose
scienza.
quarto d'ora dairapplicazione; pochi
uii
manifesta nel cadavere
il
gelo della morte.
mezza eresciuta veniie pure sagrificato
fü per
lui
comecbe
piü abbondante
animale d'un volume assai maggiore degli
altri
si
trattava d'un
su'quali avevo prati-
cato le mie esperienze, pero uoq aveudogli io istillato tutt^
cinque o
sei
gocce del mortifero umore non poteva essa
porzione coUa grandezza di
alla
al
piü cbe
pro-
dirsi in
lui.
L' esperimento comineiö alle 2 ore 3 minuti dopo mezzodl. Alle
2"23, muove
il
muso
e
portasi a
sinistra
trasversale (Maneggiando di sinistra).
tra
toreendo
collo dalla stessa parte,
il
hatte le quattro estremitä contro
salti
denti.
2-40 allargando
sussulti
salti
orologio
che
si striscia
gettasi SU
d^m
si
le
le estremitä
digrigna
lui
il
si
eonvulsioni generali,
s'appogia sul
sinis-
ferma e
digrigna
tetano
muore
Un
coli'
Alle 2*43
generale e grida, mordesi
Alle cinque ore
i
ventre e mediante
spingendosi innanzi e perdendo urina.
fianco,
che duravano da quasi due ore e mezzo.
Una rana
denti,
i
sueeedono con una celeritä non misurabile
lacerandone tutto Tapice.
palesa in
direzione
in
suolo spiccando di tanto in tanto
il
Cominciano
perpendicolari.
piegando
Alle 2-38 piega sulla
la
lingua
sotto eonvulsioni
quarto d'ora dopo s'ap-
rigore della morte.
trattata col veleno di
Salamandra per bocca muore dopo
una mezz'ora travagliata da granchi.
Ricerche chlmico-tisiche sul veleno della Salamandra
maculata.
Per mancanza
potuto istituire
tali
di sufficiente quantitä
e
si
Salamandre non avendo
di
moltiplici disamine chimiche che
mi facessero
ottenere un'esatta e completa cognizione de' componenti di tale
mi limito per ora
le
a
dare
gli avuti risultati
umore
sperando poter continuare
mie indagini nella prossima primavera.
L*
umore che
la
Salamandra maculata secerne dalle numerose
glandole sottocutanee e bianco lattiginoso quasi vischioso, d"un odore
moscato agradevole, analogo a quello che manda da se
moscato, (Moscardina de'Milanesi) arrossa
la
aH'aria atmosferica dissecca con una grande rapiditä.
evaporata
e secca di veleno di
il
Cerambice
carta bleu del Tornasole;
Salamandra
Una goccia
non presenta
sotto
il
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e
Microscopio alcuna forma
fessure dendritiche
di
1
t
1
z e n.
cristallizzazione bensi screpolamenti e
come Palbumina
o bianco d'uovo disseccato.
pi'incipio venetico dell'umore e solubile si a caldo
II
do aelTaqua alcool ed etere crudo; gli estratti
fatti
vennero ripetutamente constatati assai velenosi per
feri e rettili.
bagno ad
aria
Non perde
di cui
il
la iriortifera virtü
Termometro
segiia
che a fred-
eoi
detti liquidi
gli uccelli,
mammi-
anche disseccandolo
140 C,
se
o
in
venga
un
trat-
tato con una soluzione di potassa caustica.
L^osservazione accurata de'siiitorni morbosi che produce l'intro-
duzione di questo veleno negli animali viventi, permette venga posto
nella Classe de'veleni narcotici tra quali sarebbe uno de'piü potenti.
La Salamandra maculata per
se non e tanto pericolosa all'uomo
ed agli animali poiche schizza Tumore a discreta distanza soltanto
quando viene
irritata.
Über
die
Bahn
Von
des Planeten Thalia.
liVilhelin
Oeltzen,
Assistent der k, k. Sternwarte zu Wien,
(Vorgelegt von
dem w.
M,, Herrn Director v.
Littrow.)
Der Planet Thalia, dessen Bahnbestimmung aus den Beobachtungen der ersten Erscheinung ich im Folgenden versucht habe,
in
ist
der chronologischen Reihe der Entdeckungen der 23. der Aste-
roiden. Er
wurde am 15. December 1852 von Hind
deckt und konnte
tion hinaus
,
war noch
bis
zum
6.
Beobachtung) verfolgt werden.
bekannt geworden
selben
138 Tagen und
Bilk
.
.
Cambridge
London ent-
Mai 1853
(als her letzten Berliner
Die Beobachtungen, soweit mir die-
umfassen mithin
Zeitraum von
einen
vertheilen sich auf die folgenden 11 Sternwarten:
.
Bonn.
,
mit 23 Beobachtungen
Berlin
in
obwohl er zu dieser Zeit schon über die Opposi-
Liverpool
.
mit 18 Beob.
„
4
„
„
„
7
Oxford
„
5
Senftenberg
Kremsmünster 4
.
.
„11
„
Hamburg .„11
.
London, Bishop Obs
Wien
.
....
.
.
„
11
.
.
„
7
Summe 103
„
Beob.