Scialpinismo Bene i bresciani Omodei e Fenaroli al Pierra Menta

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Scialpinismo Bene i bresciani Omodei e Fenaroli al Pierra Menta
Scialpinismo Bene i bresciani Omodei e Fenaroli al Pierra Menta
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Direttore responsabile: Giacomo Scanzi | 31 marzo 2010 | Il tuo profilo
Edizione: 30/03/2010 testata: Giornale di Brescia sezione: sport
Scialpinismo Bene i bresciani Omodei e Fenaroli al Pierra
Menta
ARÉCHESLa coppia bresciana composta da Andrea
Omodei e Diego Fenaroli ha ben figurato al Pierra Menta, la
più celebre e dura gara di sci-alpinismo, che da vent'anni si
disputa a Arèches-Beaufort sui ripidi pendii, i canali
vertiginosi e le affilate creste del Beaufortain. I due bresciani
si sono piazzati al 51° posto su 300 coppie.
La Pierra Menta, detta anche il Tour de France dello scialpinismo, tradizionalmente vede alla partenza i più forti atleti
dello scialpinismo per quattro giorni di gara e per quasi
11.000 metri di dislivello.
Ciò che aiuta i concorrenti a portare a termine la durissima prova è anche il clima di festa e di allegria
che caratterizza i quattro giorni. Sul Gran Mont, tetto della corsa, m. 2686, si raccolgono oltre tremila
spettatori a incoraggiare gli atleti. Ad Aréches il Pierra Menta è come il gran premio d'Italia a Monza:
Fabio Meraldi, la guida alpina valtellinese che in passato ha vinto diverse edizioni, lì è una star,
conosciuto anche dai bambini delle elementari che lo fermano per un autografo o una foto.
Andrea Omodei, 32 anni, fisioterapista dello Sci Cai Marone e Diego Fenaroli, 27 anni, di Gavardo e
dello Ski Alp Vallesabbia, unici bresciani ammessi, hanno fatto meglio anche di coppie provenienti dai
team nazionali. «Il primo giorno abbiamo avuto il battesimo con 7 salite e ripidissime discese, per 2.900
metri di dislivello e oltre 40 km di sviluppo - ci ha raccontato Omodei - credevamo di non reggere fino
alla fine, invece bene anche il secondo giorno con un pubblico numerosissimo a incoraggiarci sulle
creste. Abbiamo tenuto anche il terzo giorno e l'ultimo, domenica 14 marzo, c'erano solo 1.700 metri di
salita, altimetria più simile alle nostre e siamo arrivati 41°».
Giovanni Capra
http://www.giornaledibrescia.it/gdb-online/gdb/scialpinismo-bene-i-bresciani-omodei-... 31/03/2010