Nizza: la cantante jazz Cecile Mc Lorin Salvant conquista il pubblico

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Nizza: la cantante jazz Cecile Mc Lorin Salvant conquista il pubblico
The Mellophonium Online
Nizza: la cantante jazz Cecile Mc Lorin Salvant conquista il pubblico del Theatre Lino
Ventura
Inviato da Adriano Ghirardo
giovedì 09 aprile 2015
NIZZA - La programmazione di Nice Music Live garantisce concerti di qualità adatti ad ogni gusto. La serata del 4 aprile
ha regalato agli appassionati di jazz vocale, nella cornice del Theatre Lino Ventura, le esibizioni di Denia Ridley e Cecile
Mc Lorin Salvant. Due cantanti, due maniere differenti di approcciarsi alla grande storia della vocalità jazzistica del
ventesimo secolo. La Ridley, nata a Panama e cresciuta negli Stati Uniti, vive da qualche anno a Nizza collaborando col
trio formato da Olivier Slama al piano, Sebastien Lamine al contrabbasso e Max Miguel alla batteria. La sua voce, fine e
suadente, ha interpretato molti standards della tradizione jazzistica con un particolare omaggio a Billie Holiday in
occasione del centenario dalla nascita. Il trio, già sezione ritmica del gruppo del sassofonista locale Sebastien Chaumont,
ha dimostrato ottimo interplay all'interno di una esibizione riuscita pur rimanendo molto fedele ai canoni tradizionali.
Cecile, reduce dal successo del cd “Woman child” che l'ha lanciata ai vertici del vocalismo internazionale
grazie alla nomination al Grammy Award, ha confermato ciò che di buono si dice su di lei. Una voce piena di nuances, una
estensione notevole e la voglia di sperimentare nella scelta del repertorio e nella capacità di rilettura dei brani stessi. A
parte alcuni standards, tra i meno battuti, Cecile ha interpretato composizioni originali che faranno parte del secondo cd
in uscita ad agosto, brani della tradizione di New Orleans insieme a classici pop (“Wives and lovers” di
Bacharach) ed omaggi alla canzone francese a dimostrazione di un talento fuori dagli schemi. Ogni suggestione
musicale, però, veniva inglobata in un contesto esclusivamente jazz ed è ciò che la distingue dalla pletora di nuove cantanti
che strizzano l'occhio al mercato pop. Una menzione particolare va data al trio guidato dal pianista Aaron Diehl che,
dall'alto di una tecnica sopraffina, ha saputo dare contributi armonici e melodici di notevole fattura. Paul Sikivie al
contrabbasso e Lawrence Leathers alla batteria, oltre all'infaticabile ruolo gregario, si sono ritagliati alcuni spazi solistici
in cui dimostrare bravura ed adesione al contesto creato dalla Mc Lorin. Prima del bis, in cui Cecile ha interpretato
“a cappella” un blues di Bessie Smith, si è avuta la possibilità di riflettere sulla maturità di una artista che,
seppur nata nel 1989, ha già il piglio e la presenza giusta per ambire ad un ruolo di assoluto valore nella scena vocale
internazionale. In attesa che la storia confermi o meno la nostra impressione dobbiamo già lasciare spazio al prossimo
appuntamento: sabato 18 aprile, al Forum Nice Nord, l'orgoglio italiano Enrico Pieranunzi suonerà in trio con Thomas
Bramerie ed André “Dedé” Ceccarelli preceduto dal trio del talento locale Fred D'Oelsnitz.
(3 fotografie di Lello Carriere a pagina 86 della Galleria immagini)
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