Bollettino novità Dicembre 2014-Gennaio 2015

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Bollettino novità Dicembre 2014-Gennaio 2015
Narrativa
Marco Balzano, L'ultimo arrivato, Sellerio, 2014
Negli anni Cinquanta a spostarsi dal Meridione al Nord in cerca di lavoro
non erano solo uomini e donne pronti all'esperienza e alla vita, ma
anche bambini a volte più piccoli di dieci anni che mai si erano
allontanati da casa. Il fenomeno dell'emigrazione infantile coinvolge
migliaia di ragazzini che dicevano addio ai genitori, ai fratelli, e si
trasferivano spesso per sempre nelle lontane metropoli. Questo
romanzo è la storia di uno di loro, di un piccolo emigrante, Ninetto detto
pelleossa, che abbandona la Sicilia e si reca a Milano. Come racconta
lui stesso, "non è che un picciriddu piglia e parte in quattro e quattr'otto.
Ninetto fugge e lascia dietro di sé una madre ridotta al silenzio e un
padre che preferisce saperlo lontano ma con almeno un cenno di futuro.
Ad aiutarlo c'è poco o nulla, forse solo la memoria di lezioni scolastiche
di qualche anno di Elementari. Ninetto si getta in quella città sconosciuta
con foga, cammina senza fermarsi, cerca, chiede, ottiene un lavoro. E
tutto gli accade come per la prima volta...
Alessandro Baricco, Smith & Wesson, Feltrinelli, 2014
Tom Smith e Jerry Wesson si incontrano davanti alle cascate del
Niagara nel 1902. Nei loro nomi e nei loro cognomi c'è il destino di
un'impresa da vivere. E l'impresa arriva insieme a Rachel, una
giovanissima giornalista che vuole una storia memorabile, e che, quella
storia, sa di poterla scrivere. Ha bisogno di una prodezza da raccontare,
e prima di raccontarla è pronta a viverla. Per questo ci vogliono Smith e
Wesson, la coppia più sgangherata di truffatori e di falliti che Rachel può
legare al suo carro di immaginazione e di avventura. Ci vuole anche una
botte, una botte per la birra, in cui entrare e poi farsi trascinare dalla
corrente. Nessuno lo ha mai fatto. Nessuno è sceso giù dalle cascate
del Niagara dentro una botte di birra. È il 21 giugno 1902. Nessuno
potrà mai più dimenticare il nome di Rachel Green? E sarà veramente
lei a raccontarla quella storia?
Gianrico Carofiglio, Le regole dell'equilibrio, Einaudi, 2014
È una primavera strana, indecisa, come l'umore di Guido Guerrieri.
Messo all'angolo da una vicenda personale che lo spinge a riflettere
sulla propria esistenza, Guido pare chiudersi in sé stesso. A smuovere
la situazione arriva un cliente fuori del comune: un giudice nel pieno di
una folgorante carriera, suo ex compagno di università, sempre primo
negli studi e nei concorsi. Si rivolge a lui perché lo difenda dall'accusa di
corruzione, la peggiore che possa ricadere su un magistrato. Quasi suo
malgrado, Guerrieri si lascia coinvolgere dal caso e a poco a poco perde
lucidità, lacerato dalla tensione fra regole formali e coscienza
individuale. In un susseguirsi di accadimenti drammatici e squarci
comici, ad aiutarlo saranno l'amico poliziotto, Carmelo Tancredi, e un
investigatore privato, un personaggio difficile da decifrare: se non altro
perché è donna, è bella, è ambigua, e gira con una mazza da baseball.
Alfredo Colitto, Peste, Piemme, 2014
Napoli, 1655. Varcando la soglia di palazzo Guzmán con la sua famiglia
di saltimbanchi, per intrattenere gli ospiti del conte, Cecilia non
immaginava che la sua vita sarebbe cambiata per sempre. Dopo aver
ricevuto gli applausi divertiti degli astanti, si ritrova nel parco del palazzo
e assiste, impotente e terrorizzata, a un incontro segreto. Il conte
Guzmán e un altro uomo stanno parlando del destino di Napoli e di una
congiura che potrebbe riportare la città nelle mani dei francesi. Cecilia
non sa nulla di politica, ma comprende subito il pericolo in cui si trova: è
l'unica testimone dell'atroce tradimento. Quella stessa notte, infatti, la
sua famiglia viene assalita da tre sicari. Lei è la sola a sfuggire al
massacro, grazie al provvidenziale intervento di un uomo che le
permette di nascondersi in un palazzo deserto e misterioso. Sebastiano
Filieri non ha più nulla nella vita, se non la sua pittura. Ha perso la
famiglia e gli ideali in pochi giorni, durante la breve, sfortunata rivolta di
Masaniello. Quando scopre il segreto di Cecilia, Sebastiano sa che il
conte Guzmán non riposerà finché non l'avrà uccisa… ma la città di
Napoli è minacciata da un nemico più pericoloso della Francia, più infido
dei governanti spagnoli: la peste.
Michael Connelly, La caduta, Piemme, 2014
È difficile arrendersi al fatto che il tempo dell'azione e della vita attiva sia
finito. Soprattutto per un uomo come Harry Bosch, che ha sempre
considerato il lavoro una missione. E ora che davanti a sé ha solo tre
anni prima della pensione, il suo attaccamento si fa ancora più intenso...
Questa volta, di casi, gliene vengono affidati ben due. Il primo riguarda
un maniaco sessuale di ventinove anni, il cui dna combacia con quello
ritrovato sul cadavere di una ragazza uccisa ventun anni prima, quando
lui di anni ne aveva solo otto. Come è possibile che il suo dna sia finito
sul corpo della vittima? E, escludendo che il delitto sia stato commesso
da un bambino, chi è il vero assassino? Ma quella stessa mattina Bosch
e il suo partner vengono convocati su una nuova scena del crimine. Il
figlio di un uomo politico che in tempi passati era stato vice capo della
polizia e acerrimo nemico di Bosch, è stato trovato morto sul
marciapiede sotto uno dei più famosi alberghi di Los Angeles, il Chateau
Marmont. Suicidio o omicidio? È quello che Bosch dovrà scoprire. Nel
corso delle indagini Bosch capirà che i due casi sono strettamente
legati…
Patricia Cornwell, Carne e sangue, Mondadori, 2014
È una bella giornata di sole a Cambridge, Massachusetts, ed è anche il
compleanno di Kay Scarpetta. Mentre è nel patio di casa sua a
controllare la brace del barbecue, Kay nota sette centesimi di rame
disposti in fila sul muro del giardino. Si tratta forse di un gioco di
bambini? Ma se così fosse, come mai quelle monetine sono tutte datate
1981 e risplendono come se fossero state appena coniate? Le squilla il
telefono, è il detective Pete Marino che la chiama per avvertirla che a
poca distanza da lì c'è stato un omicidio: qualcuno ha sparato a un
professore di musica mentre stava prendendo la spesa nel bagagliaio
della sua auto. Nessuno si è accorto di nulla. Questo è solo il primo di
una serie di omicidi commessi da un cecchino che spara con estrema
precisione, senza sbagliare un colpo, causando la morte istantanea di
persone che non hanno nulla in comune tra loro, senza contare che
nessuno sa chi e dove il killer colpirà di nuovo. L'unica traccia che la
famosa anatomopatologa può seguire sono frammenti di rame...
Alessandro D'Avenia, Ciò che inferno non è, Mondadori, 2014
Federico ha diciassette anni e il cuore pieno di domande alle quali la
vita non ha ancora risposto. La scuola è finita, l'estate gli si apre davanti
come la sua città abbagliante e misteriosa, Palermo. Mentre si prepara
a partire per una vacanza-studio a Oxford, Federico incontra "3P", il prof
di religione: lo chiamano così perché il suo nome è Padre Pino Puglisi, e
lui non se la prende, sorride. 3P lancia al ragazzo l'invito a dargli una
mano con i bambini del suo quartiere, prima della partenza. Quando
Federico attraversa il passaggio a livello che separa Brancaccio dal
resto della città, ancora non sa che in quel preciso istante comincia la
sua nuova vita. La sera torna a casa senza bici, con il labbro spaccato e
la sensazione di avere scoperto una realtà totalmente estranea eppure
che lo riguarda da vicino. È l'intrico dei vicoli controllati da uomini che
portano soprannomi come il Cacciatore, 'u Turco, Madre Natura, per i
quali il solo comandamento da rispettare è quello dettato da Cosa
Nostra. Ma sono anche le strade abitate da Francesco, Maria, Dario,
Serena, Totò e tanti altri che non rinunciano a sperare in una vita
diversa...
Elena Ferrante, Storia della bambina perduta, E/O, 2014
"Storia della bambina perduta" è il quarto e ultimo volume dell'"Amica
geniale". Le due protagoniste Lina (o Lila) ed Elena (o Lenù) sono ormai
adulte, con alle spalle delle vite piene di avvenimenti, scoperte, cadute e
"rinascite". Ambedue hanno lottato per uscire dal rione natale, una
prigione di conformismo, violenze e legami difficili da spezzare. Elena è
diventata una scrittrice affermata, ha lasciato Napoli, si è sposata e poi
separata, ha avuto due figlie e ora torna a Napoli per inseguire un
amore giovanile che si è di nuovo materializzato nella sua nuova vita.
Lila è rimasta a Napoli, più invischiata nei rapporti familiari e
camorristici, ma si è inventata una sorprendente carriera di imprenditrice
informatica ed esercita più che mai il suo affascinante e carismatico
ruolo di leader nascosta ma reale del rione (cosa che la porterà tra l'altro
allo scontro con i potenti fratelli Solara). Ma il romanzo è soprattutto la
storia di un rapporto di amicizia, dove le due donne, veri e propri poli
opposti di una stessa forza, si scontrano e s'incontrano, s'influenzano a
vicenda, si allontanano e poi si ritrovano, si invidiano e si ammirano.
Attraverso nuove prove che la vita pone loro davanti, scoprono in se
stesse e nell'altra sempre nuovi aspetti delle loro personalità e del loro
legame d'amicizia...
Jerome Ferrari, Il sermone sulla caduta di Roma, E/O, 2013
Perché un mondo nasca bisogna che ne muoia un altro, solo le cose
eterne sono eterne: è l'assioma che sottintende a questo romanzo
travolgente in cui si accavallano per tre generazioni le vicende di
un'unica famiglia originaria di un paesino della Corsica. Ognuno di noi
durante la propria vita crea un mondo fatto di legami, di progetti e di
sogni che si cancella con la propria morte. E così Marcel, nato poco
dopo la Prima guerra mondiale, passa attraverso la malattia infantile,
l'emigrazione sul continente, la Seconda guerra mondiale, il matrimonio,
l'esperienza nell'Africa coloniale francese e la vecchiaia componendo un
mondo che si esaurisce con lui, non diversamente da quello che accade
a Matthieu, il nipote, che due generazioni dopo rivoluziona la vita del
paesino corso aprendo un movimentato bar che richiama gente da tutta
la regione e dove si svolgono vicende al limite del surreale ma destinato
anch’esso a spegnersi…
Carlo Flamigni, La compagnia di Ramazzotto, Sellerio, 2014
In pieno giorno si accascia, a un tavolo del bar dov’è seduto, un uomo,
colpito a morte da un proiettile. È un professore universitario. Vuole il
caso che la moglie del professore sia una vecchia fiamma di Primo
Casadei detto Terzo che con Proverbio e Pavolone forma una
combriccola un po’ improbabile ma di inseparabili amici. E così entra in
scena la coloratissima banda da investigazioni di Carlo Flamigni.
Lisa Gardner, Toccata e fuga, Marcos y Marcos, 2014
Wyatt Foster è un uomo che fa innamorare: calmo, sorridente,
osservatore, più incline ad ascoltare che a parlare. Tessa Leoni, con lui,
vorrebbe mettersi i tacchi, sciogliersi i capelli, ma tutto questo dovrà
aspettare. Ora devono indagare insieme, e non c'è tempo da perdere,
perché un'intera famiglia è stata rapita: Justin, Libby e Ashlyn Denbe.
Anche Justin è un uomo che fa innamorare: forte, sensuale, generoso e
persino ricco, promette di regalarti il mondo. Libby si è innamorata e
tanto; quando è nata Ashlyn pensava che la sua felicità non sarebbe
mai finita. Quindici anni dopo, scoprire che Justin la tradisce con una
ventenne è una vertigine. Non bastano una collana di brillanti e una
cena romantica per recuperare la fiducia. Come affrontare, adesso,
costretti a un'intimità forzata, il terrore di un sequestro? Fuori, nel mondo
libero, Tessa e Wyatt cercano indizi a perdifiato. Ci sono misteriosi
buchi finanziari nella grande azienda di Justin, e i dirigenti non fanno
che mentire. Chi ha rapito la famiglia Denbe e perché non arrivano
richieste di riscatto?
Sergio Garufi, Il superlativo di amare, Ponte delle Grazie,
2014
Gino, quasi cinquant'anni, umbro di origine, scrittore di un solo libro,
campa a Roma come traduttore, trascina una relazione con una donna
sposata, non ha soldi, non ha certezze, non ha legami. Insomma,
all'apparenza, è uno dei tanti sfigati ultraquarantenni che popolano la
narrativa italiana. Ma non è così. Il problema di Gino è che, uno a uno, i
suoi desideri sembrano avverarsi: lo scotto da pagare sarà notevole,
sarà paradossale, ma quello che avete in mano, cari lettori, in piena
controtendenza, è la tragicommedia di un uomo che ce la fa.
Ambientato tra Roma, Parigi, Bruxelles e l'Umbria, "Il superlativo di
amare" è un romanzo che ne contiene molti: il romanzo di un uomo nel
pieno della maturità che deve fare i conti con l'eterno conflitto tra le
aspettative giovanili e la loro evaporazione; il romanzo di una
generazione che è stata tenuta in panchina e a cui ora viene chiesto di
farsi completamente da parte; ma anche, e prima di tutto, il romanzo di
un amore e di una cocciuta, ironica, romantica fedeltà a sé stessi e alla
propria storia, alle passioni mai spente e agli ideali della giovinezza,
unico antidoto contro la vanità e l'indifferenza di un mondo che promette
sempre di mutare per rimanere sempre uguale.
Giallo Svezia. Racconti inediti dei maestri del giallo svedese,
Marsilio, 2014
I successi editoriali degli ultimi anni hanno mostrato al mondo
l'eccellenza del giallo scandinavo, con autori che si sono imposti sulla
scena internazionale con i loro personaggi, il sorprendente realismo, il
contrasto seducente tra un'immagine quasi idilliaca di quiete e
benessere e l'efferatezza di crimini incomprensibili. Dalle suggestive
atmosfere di un nord selvaggio degli inizi del secolo scorso di Åsa
Larsson alla fantascienza di un giovanissimo Stieg Larsson, questa
raccolta di storie inedite di alcuni dei maggiori scrittori nordici di
suspense fornisce un prezioso sguardo d'insieme sul giallo svedese.
Autori noti e autori da scoprire compongono una raccolta che svela il
lato oscuro della Svezia con le sue ombre più profonde, a riprova del
perché il giallo nordico ha stregato milioni di lettori nel mondo.
Daniel Glattauer, Un regalo che non ti aspetti, Feltrinelli, 2014
A Gerold Plassek piacciono le cose semplici. Lavora come giornalista
per un quotidiano freepress, dove si occupa, senza troppe ambizioni, di
cronaca locale. E trascorre gran parte del suo tempo da Zoltan, il bar
sotto casa diventato ormai una specie di prolungamento del suo salotto.
Una vita facile, basata su tre principi cardine: faticare il meno possibile,
stare nell'ombra e trincerarsi dietro a una rassicurante routine. Quando
un'ex fidanzata gli chiede di occuparsi per qualche mese del figlio
quattordicenne Manuel, Gerold è tutt'altro che felice. Avere un
adolescente tra i piedi mina il suo equilibrio, tanto più che la donna gli
confessa senza troppi preamboli che il figlio è anche suo. Ignaro di tutto,
Manuel passa i suoi pomeriggi nell'ufficio del padre, che si finge
indaffaratissimo... a far niente. Ma un giorno la situazione si complica…
David Grossman, Applausi a scena vuota, Mondadori, 2014
Il palcoscenico è deserto. Il grido echeggia da dietro le quinte. Il
pubblico in sala a poco a poco si zittisce. Un uomo con gli occhiali, di
bassa statura e di corporatura esile, piomba sul palco da una porta
laterale. Signore e signori un bell'applauso per Dova'le G.! C'è qualcosa
di strano nella serata. Tra le sedie c'è un intruso, trascinato fino a quella
cittadina poco raccomandabile da una telefonata inattesa: è l'onorevole
giudice Avishai Lazar, amico d'infanzia di Dova'le. Deve giudicare la vita
intera di quello che, lo ricorda solo ora, era un ragazzino macilento e
incredibilmente vivace, con l'abitudine stramba di camminare sulle mani.
Dova'le sul palco si mette a nudo, e imprigiona la sala nella terribile
tentazione di sbirciare nell'inferno di qualcun altro. Nella storia di un
bambino che camminava a testa in giù e da quella posizione riusciva ad
affrontare il mondo. Un ragazzino che al campeggio paramilitare viene
raggiunto dalla notizia della morte di un genitore e deve partire per
arrivare in tempo al funerale. Ma chi è morto? Nessuno ha avuto il
coraggio di dirglielo, o forse lui non ha compreso. Il giovane Dova'le ha
un viaggio intero nel deserto per torturarsi con l'angoscia di un calcolo
oscuro che gli avvelena la testa. Mio padre o mia madre? Ora eccolo,
quel ragazzino, ancora impigliato nell'estremo tentativo di venire a capo
di quella giornata lontana, ancora incapace di camminare dritto.
Lilli Gruber, Tempesta, Rizzoli, 2014
"Mi chiamo Hella, Hella Rizzolli, e la mia voce viene dal passato." Quel
passato è il 1941, in un'Europa in cui il nazismo dilaga vittorioso
assoggettando un Paese dopo l'altro. Hella crede ancora nel Fuhrer, ma
lui le sta strappando ciò che ha di più prezioso: Wastl, il suo fidanzato,
che parte per il fronte dopo un'ultima settimana d'amore a Berlino. Sul
treno che riporta Hella a casa c'è anche un giovane falsario, Karl, che in
fuga da una Germania ormai troppo pericolosa per i nemici del regime
ha deciso di rifugiarsi in Sudtirolo. Ma nemmeno quella terra chiusa tra
le montagne è al sicuro dalle tempeste della storia: nei quattro anni
successivi, che devasteranno il mondo, l'orrore del nazismo e la realtà
della guerra arrivano anche qui, culminando nell'occupazione da parte
dei tedeschi nel 1943. Hella e la sua famiglia sono costretti ad
abbandonare le loro illusioni, e Karl a confrontarsi con il Male.
Howard Jacobson, Prendete mia suocera, Bompiani, 2014
Lo scrittore Guy Ableman vive in balìa della moglie Vanessa, una donna
bellissima, rossa di capelli, molto diversa da lui, sempre nervosa e
facilmente irritabile. Il problema è che Guy non è meno in balìa
dell'affascinante suocera, Poppy. Più due sorelle che madre e figlia, si
muovono sempre in coppia, una presenza sconvolgente che distrugge
la pace mentale di Guy, alimentando in lui le più selvagge fantasie ma
allo stesso tempo rendendogli impossibile concentrarsi abbastanza a
lungo da scriverle. Diviso tra disillusione personale e disperazione
universale, Guy si chiede se non sia venuto il momento di portare il suo
amore per Poppy a un altro livello. La narrativa può essere morta, ma
l'amore no. E proprio a partire da quest'amore immagina di creare un
altro grande libro. Insieme arrabbiato, elegiaco e ruvido, "Prendete mia
suocera" è un romanzo sull'amore, amore per le donne, per la
letteratura, per le risate...
James Levine, La ragione per cui corro, Salani, 2014
Quando il mondo intorno a te sta crollando, e tu sei solo un ragazzino
senza santi in paradiso, non ti resta che correre. E Bingo corre. Corre
per le strade devastate degli slum di Nairobi, corre per luoghi dove la
speranza è stata dimenticata e il futuro è un buco nero. Corre
trasportando piccole buste contenenti la cosa più preziosa che c'è, la
polvere bianca che luccica più dell'oro. L'eroina. Quella per cui a Nairobi
non si esita a uccidere, ma grazie alla quale Bingo e gli altri come lui ragazzi che non hanno niente e nessuno al mondo - riescono, in
qualche modo, a sopravvivere. Perché Bingo un orfano di quindici anni,
che per un disturbo della crescita ha ancora le fattezze dolci di un
bambino - ha imparato presto il compromesso. Eppure sarà proprio lui a
raccontarci che a volte, anche quando intorno c'è l'inferno, la bellezza si
può trovare nelle piccole cose.
Jamie McGuire, Uno splendido sbaglio, Garzanti, 2014
Agli occhi di tutti Cami è forte e indipendente. Al secondo anno alla
Eastern University, vive sola e si paga gli studi facendo la barista al Red
Door. Ma dietro quell'aria da ragazza determinata e testarda si
nascondono tante insicurezze. Trent Maddox fa il tatuatore e sa come
mettersi nei guai. Se nasce una rissa è stato lui a cominciarla e se c'è
un cuore spezzato è quasi sempre colpa sua. Qualcosa nel suo passato
gli ha lasciato ferite profonde mai rimarginate. Cami lo conosce bene.
Ha visto tutte le sue conquiste e le sue bravate, e sta molto attenta a
mantenersi sempre a distanza di sicurezza. Ma una sera si incontrano
per caso e Trent le offre da bere. Senza un secondo fine, vuole solo
esserle amico. Cami non ci crede e avverte subito il pericolo, non si può
essere solo amiche di un ragazzo come Trent. Eppure standogli
accanto, giorno dopo giorno, scopre la dolcezza di quegli occhi che
sembrano aver scoperto le sue fragilità e vogliono solo proteggerla. Fino
a quando Trent confessa di volere qualcosa più dell'amicizia. E come
dice suo fratello Travis, se un Maddox si innamora è per sempre...
Ali McNamara, Innamorarsi a Notting Hill, Newton Compton,
2014
Scarlett O'Brien sogna una vita da film. Nel vero senso della parola:
perché il cinema, e in particolare le sue amate commedie romantiche,
sono molto più eccitanti della banale realtà di tutti i giorni accanto a un
noioso fidanzato appassionato di fai-da-te. Ossessionata da Hugh
Grant, Brad Pitt e Johnny Depp, Scarlett trascorre le giornate con la
testa tra le nuvole, e le serate con la mano immersa in un sacchetto di
popcorn, davanti allo schermo. Così, quando le si presenta l'occasione
di trascorrere un mese in una villa di Notting Hill, scenario di uno dei
suoi film preferiti, non esita un secondo ad accettare: prima di cedere
alle insistenze della famiglia, che la vuole sposata e "sistemata", potrà
vivere le sue fantasie almeno una volta! Ben presto però Scarlett scopre
che la vera Notting Hill è molto diversa dalla sua versione di celluloide, e
quando fa conoscenza con il suo nuovo vicino, l'affascinate quanto
irritante Sean, si rende conto che il copione della sua vita rischia di
sfuggirle di mano...
Roisin Meaney, Cose incredibili che facciamo per amore,
Newton Compton, 2013
È una fredda serata di settembre e nella piccola cittadina di Carrickbawn
la signorina Audrey Matthews, insegnante d'arte al liceo locale, sta per
dare inizio a un corso di disegno per principianti, per arrotondare un po'
e passare delle serate diverse in compagnia di gente nuova. Per Anna e
Fiona queste lezioni sono un modo per distrarsi dalle frustrazioni
quotidiane: Anna è stata appena lasciata dal marito che le ha preferito
una donna più giovane; Fiona invece ha scoperto di essere incinta, ma
per qualche ragione non riesce a trovare l'occasione giusta per rivelarlo
a suo marito. Poi c'è il misterioso James che si è trasferito in città per
iniziare una nuova vita, portando con sé sua figlia e anche uno
scandaloso segreto del suo passato. E infine c'è Irene, che ha una
bellissima casa, un marito di successo e una figlia perfetta, eppure
sente che le manca terribilmente qualcosa. Tutti i martedì sera i
partecipanti si riuniranno con l'unico scopo di dedicarsi a un piacevole
passatempo, ma non sanno ancora che queste allegre e spensierate
lezioni stanno per sconvolgere per sempre la loro vita. C'è chi scoprirà
un talento nascosto, e c'è chi invece, inaspettatamente, troverà l'amore.
Bruno Morchio, Un conto aperto con la morte, Garzanti, 2014
Per il famoso scrittore di libri gialli Gian Claudio Vasco, il nuovo
romanzo si rivela un'impresa quasi impossibile. Perché questa volta non
c'è finzione, deve scrivere di un'indagine vera. Anzi, di una vita intera
passata a seguire tracce, a smascherare intrighi criminali. La vita di
Bacci Pagano. L'investigatore dei carruggi ha un conto aperto con la
morte. L'ultima indagine l'ha messo in pericolo al punto che ora è
costretto a casa in una convalescenza forzata e complicata. Ma i suoi
amici, il senatore Almansi e l'avvocato Gina Aliprandi, non si sono
dimenticati di lui e hanno pensato fosse arrivato il momento di rendere
onore a un'esistenza trascorsa a cercare la verità a ogni costo. E Vasco
è l'uomo giusto per raccontarla. Eppure il giallista deve faticare non
poco per convincerlo. Bacci Pagano non ha nessuna intenzione di finire
in un libro. Fino a quando il suo intuito infallibile non gli dice di fidarsi di
quello scrittore che fa poche domande e con cui trova un'intesa
inaspettata. I due scavano nel passato di Bacci Pagano, tra rimpianti,
rimorsi e donne a cui ha spezzato il cuore. ..
Jo Nesbo, Il confessore, Einaudi, 2014
Il mondo di Sonny Lofthus è crollato il giorno in cui, tornando a casa, ha
trovato il padre, un poliziotto, morto suicida. Ha cominciato a drogarsi.
Ora non ha neanche trent'anni ed è in prigione da dodici per duplice
omicidio. Eppure c'è qualcosa in lui che ispira fiducia, perché nel
carcere di massima sicurezza di Staten i compagni lo considerano una
specie di confessore; gli raccontano le loro storie. La sua esistenza è
ormai tutta lì, non ha più sogni né un'idea del futuro. Finché un detenuto
gli rivela che in realtà suo padre è stato ucciso. In quel preciso istante
Sonny riscopre una ragione per vivere e riacquistare la libertà: ha deciso
di punire i colpevoli, uno alla volta.
Hakan Ostlundh, L'intrusa, Fazi, 2014
Farö, fine estate: la famiglia Kjellander ritorna sulla piccola isola
dell'arcipelago di Gotland dopo aver trascorso alcune settimane di
vacanza a Stoccolma. Quando Henrik e Malin rientrano in casa
scoprono però che gli ultimi inquilini a cui è stata affittata se ne sono
andati senza pulire né mettere in ordine, e anzi sembra abbiano
imbrattato volontariamente e in maniera inquietante la loro abitazione.
Un caso di vandalismo ben architettato che viene subito affidato al noto
investigatore di Gotland, Fredrik Broman, di ritorno al lavoro dopo due
anni di malattia e incaricato di svolgere le indagini. Da una prima ricerca
si scopre che gli inquilini in realtà non sono mai stati nella casa dei
Kjellander e che l'artefice del crimine ha facilmente utilizzato il nome di
una coppia di anziani signori per il contratto d'affitto. Ma chi è a voler
minacciare la tranquillità della giovane coppia? Le piste sono diverse.
Nel frattempo la minaccia continua a essere in agguato e si registrano
nuovi episodi preoccupanti, nuovi avvertimenti, tutti indirizzati a Malin.
George P. Pelecanos, E' la notte che vince, Piemme, 2014
A Washington D.C. si aggira uno strano personaggio. Si chiama Spero
Lucas, ed è un veterano dell'Iraq deciso a (ri)trovare un posto nel
mondo, dopo che il suo senso della moralità si è un po' offuscato a
Fallujah. Si porta sempre dietro un taccuino con cui prende nota di cose
di cui è meglio non prendere nota, legge e rilegge gli stessi passi della
Bibbia, e non manca mai, la sera, di fare un colpo di telefono alla madre
- con le altre donne ha rapporti più... occasionali, ma non meno devoti.
Adesso, lavora come investigatore "speciale", e la sua specialità sembra
essere quella di recuperare refurtiva. Una nicchia, è vero: che gli frutta il
40% del valore di ciò che recupera. Ma quando le sue abilità attirano
l'attenzione di qualcuno troppo potente, Spero si troverà a chiedersi se il
40% di qualunque cosa possa valere quanto la sua vita. E la sua libertà.
Anna Premoli, Tutti i difetti che amo di te, Newton Compton,
2014
Mettere i bastoni tra le ruote alla sua famiglia è una vera arte per Ethan
Phelps perfezionata con cura nel corso degli anni. Quando suo padre
muore all'improvviso, senza lasciare alcun testamento, la situazione
precipita perché il ragazzo eredita, insieme al fratello maggiore, le quote
della Phelps&Phelps, multinazionale quotata in borsa e ancora sotto il
controllo della famiglia. Il giorno in cui Ethan irrompe durante una
riunione degli azionisti completamente ubriaco, la famiglia si convince
della necessità di intervenire per salvaguardare lui e la sua quota
azionaria. Il tribunale nomina quindi un amministratore del suo
patrimonio, ma sarà solo il primo di una lunga serie, perché Ethan è
bravissimo a farli fuggire, uno dopo l'altro. Quando anche il terzo
rassegna le dimissioni, il giudice incaricato del caso decide di tentare
una strada diversa, e invece di nominare uno dei soliti professionisti,
chiama Sara di Giovanni, la cui specializzazione sono i brevetti
aziendali. Ma Sara ha il grande vantaggio di essere determinata e, al
contrario degli altri, di avere una vita privata che non la rende ricattabile.
Anna Quindlen, Natura morta con briciole, Cavallo di Ferro,
2014
Rebecca Winter è, o meglio era una famosa fotografa, considerata un
tempo un'icona femminista. Ormai diventata una donna matura, la sua
carriera subisce una pericolosa battuta d'arresto; così, in cerca di un
luogo in cui ricominciare la propria vita dopo il doloroso divorzio dal
marito che l'ha lasciata per una ragazza più giovane, Rebecca
abbandona il suo appartamento di New York e si trasferisce in un
cottage di campagna, nella speranza di ritrovare dentro di sé quel genio
creativo che l'ha portata ad essere un'artista di successo. Ma come fa
una celebrità di città ad adattarsi alla vita fra i boschi? Eccola allora alle
prese con il suo nuovo mondo mentre si trascina dietro le macerie del
vecchio. Tuttavia il destino ha ancora in serbo qualcosa per la fotografa
che aspetta dentro di lei.
Daniel Silva, Il disertore, Giano, 2013
Londra. Grigorij Bulganov, ex agente segreto russo, scompare nel
tragitto tra la sua nuova elegante casa di Maida Vale e il club dove è
atteso per la finale di un torneo di scacchi. Solo pochi mesi prima
Bulganov aveva disertato dalla sua madre patria e inferto un duro colpo
ai loschi affari di Ivan Charkov, un tempo membro del KGB e ora
speculatore e trafficante d'armi in ottimi rapporti con il Cremlino. La
scomparsa di Bulganov viene liquidata dai servizi dell'intelligence
britannica come una nuova diserzione, o addirittura un doppio gioco.
Ma, indifferente alle risposte ufficiali, c'è qualcuno che è pronto a giurare
che Bulganov non se ne sarebbe mai andato di sua spontanea volontà,
qualcuno a cui il disertore in passato ha salvato la vita e che in cambio
gli ha solennemente promesso di proteggerlo con ogni mezzo: Gabriel
Allon, l'imprendibile spia del nucleo più segreto dei servizi israeliani.
Fedele alla promessa fatta, Allon non esita a richiamare la sua squadra
e a partire per ingaggiare un mortale duello con Charkov, lo spietato e
vendicativo responsabile della scomparsa di Bulganov. Un inaspettato
rapimento, e la lotta contro il tempo per trovare vivo il disertore si carica,
per Allon, di un'angoscia mortale inusitata, poiché ne va questa volta
della sopravvivenza di ciò che ha di più caro al mondo.
Marcello Simoni, La biblioteca perdita dell'alchimista, Newton
Compton, 2014
Quali misteri nasconde il Turba philosophorum, il libro segreto degli
alchimisti? È la primavera del 1227 e la regina di Castiglia è scomparsa
in modo misterioso. Strane voci corrono per il regno e alcuni parlano di
un intervento del Maligno. L'unico in grado di risolvere l'enigma è
Ignazio da Toledo, grande conoscitore dei luoghi e delle genti grazie ai
suoi numerosi viaggi tra Oriente e Occidente e alla sua capacità di
risolvere arcani e antichi misteri. A Cordoba, dove Ignazio viene
convocato, incontra un vecchio magister che gli parla di un libro che tutti
stanno cercando e che potrebbe dargli indizi sull'accaduto. Ma il giorno
dopo verrà trovato morto avvelenato. Le ricerche del mercante di
reliquie partono subito fino al rinvenimento del mitico Turba
philosophorum, un manoscritto attribuito a un discepolo di Pitagora, che
conserva l'espediente alchemico più ambito al mondo: la formula per
violare la natura degli elementi. L'incontro poi con una monaca e con un
uomo considerato da tutti un posseduto, ma in verità affetto da
saturnismo, indirizzeranno Ignazio verso il castello di Airagne e dal suo
misterioso signore, il Conte di Nigredo. Qui è custodito un terribile
segreto, ma non sarà facile mettersi in salvo dopo averlo scoperto...
Wilbur Smith, Il Dio del deserto, Longanesi, 2014
Taita il mago. Il medico. Il poeta, il consigliere intimo del faraone
Mamose e poi del figlio, Tamose. Taita, l'uomo che regge nell'ombra le
sorti dell'Egitto. Non c'è pace per lui, tanto più ora che ha avuto anche
l'arduo compito di occuparsi, come tutore, delle due vivaci figlie
dell'amata regina Lostris. Tehuti e Bakatha, così intelligenti, passionali e
così uguali alla madre, di cui Taita è stato amante spirituale e di cui ha
raccolto le ultime parole sul letto di morte. A complicare la non facile
situazione si aggiungono gli affari di stato e la minaccia degli Hyksos.
Che hanno ormai invaso il delta del Nilo. Costringendo il faraone a
ritirarsi nel sud del paese. Per tentare di scacciarli Taita dovrà chiedere
l'appoggio del re di Creta, il potente Minosse. Ma ogni alleanza vuole un
pegno in cambio. E il pegno è un sacrificio estremo per Taita. A
malincuore parte su una flotta diretta a Creta, che porta in dono a
Minosse due vergini, Tehuti e Bakatha. Ma le due giovani, più inclini alle
regole del cuore che alla ragion di stato, si innamorano del luogotenente
di Taita e di un soldato della flotta e il sacerdote teme che le trattative
con Minosse possano saltare. Tra mille peripezie, avventure e visite a
luoghi esotici e pieni di meraviglie, come Babilonia e Sidone, Taita
riesce finalmente a sbarcare a Creta. Ma minacce ancora più imponenti
incombono sul suo destino...
Domenico Starnone, Lacci, Einaudi, 2014
"Se tu te ne sei scordato, egregio signore, te lo ricordo io: sono tua
moglie". Si apre cosi la lettera che Vanda scrive al marito che se n'è
andato di casa, lasciandola in preda a una tempesta di rabbia impotente
e domande che non trovano risposta. Si sono sposati giovani all'inizio
degli anni Sessanta, per desiderio di indipendenza, ma poi attorno a loro
il mondo è cambiato, e ritrovarsi a trent'anni con una famiglia a carico è
diventato un segno di arretratezza più che di autonomia. Perciò adesso
lui se ne sta a Roma, innamorato della grazia lieve di una sconosciuta
con cui i giorni sono sempre gioiosi, e lei a Napoli con i figli, a misurare
l'estensione del silenzio e il crescere dell'estraneità. Che cosa siamo
disposti a sacrificare, pur di non sentirci in trappola? E che cosa
perdiamo, quando scegliamo di tornare sui nostri passi? Perché niente è
più radicale dell'abbandono, ma niente è più tenace di quei lacci invisibili
che legano le persone le une alle altre. E a volte basta un gesto minimo
per far riaffiorare quello che abbiamo provato a mettere da parte.
Domenico Starnone ci regala una storia emozionante e fortissima, il
racconto di una fuga, di un ritorno, di tutti i fallimenti, quelli che ci
sembrano insuperabili e quelli che ci fanno compagnia per una vita
intera.
Danielle Steel, Al primo sguardo, Sperling & Kupfer, 2014
Infaticabile e dotata di un istinto infallibile, Timmie O'Neill sembra
possedere il tocco del re Mida e negli anni ha saputo costruire un vero e
proprio impero di moda da zero. Oggi è una stilista di fama mondiale,
acclamata da tutti come icona di stile ed eleganza. Ma dietro ai suoi
grandi occhi verdi nasconde molte, troppe ferite. La sua vita personale
infatti non ha tenuto il passo dei successi professionali. E dopo la
tragica morte del figlio, il naufragio del suo matrimonio e una serie di
relazioni sbagliate, Timmie si è rifugiata ogni giorno di più nel lavoro.
Sempre pronta a rischiare negli affari, non ha mai fatto altrettanto con il
suo cuore. Finché l'incontro con Jean-Charles, affascinante medico
francese, la sorprende tra le magiche luci di Parigi facendole scoprire
che, per quanto cerchiamo di allontanarla, nessuno di noi è immune alla
magia dell'amore.
Amy Tan, La valle delle meraviglie, Salani, 2014
Violet è cresciuta serena nella Shanghai dei primi del Novecento, nel
mondo ovattato ed elegante di Sentiero di Giada, la raffinata casa di
piacere gestita da sua madre Lulu, un'americana dal misterioso passato.
Gelosa della donna e delle attenzioni che lei dedica ai suoi ospiti, Violet
le rimprovera soprattutto di non volerle rivelare chi è suo padre. Ma
quando la sua vita verrà spezzata dall'inganno dell'ultimo amante di
Lulu, Violet, capirà tante cose, compresi gli infiniti errori che si possono
compiere per amore... Sospesa tra l'Estremo Oriente e l'America, tra le
ragioni del cuore e le scelte della mente, una storia che ci fa rivivere
l'atmosfera della Shanghai al momento della caduta della dinastia Qing
e il rapporto, eterno, complesso e affascinatile tra una madre e una
figlia, alle prese con il desiderio, l'inganno, la forza e l'ostinazione
dell'amore.
Elizabeth Von Arnim, Due gemelle in America, Bollati
Boringhieri, 2014
Con l'incombere della prima guerra mondiale, Anna Rose e Anna
Felicitas, due gemelle diciassettenni orfane di entrambi i genitori,
vengono affidate ai loro poco solleciti parenti inglesi. Lo zio Arthur,
tronfio patriota, è un tutore decisamente riluttante: le ragazze sono
tedesche da parte di padre e, chissà, potrebbero agire come spie
nemiche... Spedite in America, durante la traversata in transatlantico
incontrano Mr Twist, un ingegnere benestante dallo spiccato istinto
materno, con cui stringono durevole amicizia. Purtroppo Mr Twist non
ha considerato le conseguenze del prendere sotto la sua ala protettiva
due giovani e bellissime donne assolutamente sprovviste di tatto e di
risorse che continueranno a richiedere il suo aiuto per lungo tempo dopo
il loro arrivo a destinazione, a New York. Ne derivano numerose
avventure raccontate con l'arguzia tipica dello stile della von Arnim in un
romanzo che esplora la natura dei sospetti riversati sulle due Anna e su
Mr Twist in un paese che si appresta alla guerra.
Susan Vreeland, La lista di Lisette, Neri Pozza, 2014
È il 1937 quando Lisette giunge a Roussillon, un villaggio della
Provenza appollaiato in cima a una montagna, con le case dai colori
armoniosi che si inerpicano fino in vetta e sembrano abitate da elfi, fate
e cantastorie. Vent'anni, e nel cuore la speranza di un apprendistato alla
galleria d'arte Laforgue di Parigi, Lisette approda nel villaggio con
l'animo tutt'altro che incline all'idillio. André, il marito, ha deciso di
abbandonare la capitale e trasferirsi in quel borgo sperduto perché il
nonno, Pascal, gli ha chiesto aiuto a causa della sua cagionevole salute.
Per andare in suo soccorso, André ha rinunciato al prestigioso ruolo di
funzionario nella Corporazione degli Encadreurs, l'associazione dei
corniciai parigini, e Lisette al suo anelito d'arte. A Roussillon, però, i due
non si imbattono affatto in un anziano malandato e in fin di vita, ma in un
aitante ottantenne in evidente buona salute. Ritrovarsi nella provincia
francese per soccorrere un vecchio che, all'apparenza, non ha alcun
bisogno d'aiuto sembrerebbe un'autentica beffa per la giovane coppia e
per Lisette, in particolare, la parisienne che considera Parigi la sua
felicità e la sua anima. Ma nel chiuso della sua casa, Pascal mostra a
Lisette e André la ragione vera del loro arrivo a Roussillon: sette quadri
che lasciano Lisette a bocca aperta...
Meg Wolitzer, Quando tutto era possibile, Garzanti, 2014
Luglio 1974. È una serata piena di stelle. Il cuore di Jules batte
all'impazzata mentre rivolge per la prima volta la parola ai suoi nuovi
amici. Il suo sogno è quello di fare l'attrice, ma è timida e introversa.
Eppure, ora tutto sta per cambiare. Cinque ragazzi che trascorrono con
lei le vacanze estive in un prestigioso campeggio del Massachusetts l'
hanno accolta tra loro, nel ristretto novero delle persone "più
dannatamente interessanti che siano mai vissute". Tranne Jules, tutti
loro sono rampolli dell'alta società di New York, e hanno creato una
strana società segreta, poco più che un sogno di gioventù
estemporaneo e altisonante. Ma questo non importa. Quello che conta
ora sono le loro ambizioni e i loro desideri. Alcuni destinati a consumarsi
velocemente, esaurendosi nello spazio di un'estate; altri a essere
inseguiti con tenacia e coronati dal successo; altri ancora,
semplicemente, a non realizzarsi mai. Ma mentre agli ideali giovanili,
nati al ritmo delle ballate di Bob Dylan, si sostituiscono le sfide della vita
adulta e la necessità di lottare a denti stretti per ciò che si ama, ciò che
non conosce fine è la loro amicizia. Un legame indissolubile, che resiste
alla sfida del tempo. Quando il futuro li mette alla prova, ciascuno di loro
sa di poter contare sugli altri. Perché né Jules né nessuno dei suoi amici
può dimenticare che c'è stato almeno un giorno, un'ora, un minuto in cui
tutto era possibile.
Saggistica
Melania Mazzucco, Il Museo del Mondo, Einaudi, 2014
Ogni quadro, ogni opera vista in una chiesa o esposta in una galleria, lascia
qualcosa a chi la guarda. E ogni incontro fortuito può tramutarsi in un vero e
proprio innamoramento, in una folgorazione, addirittura in una rivelazione. L'inizio
di un'avventura. Create per fede o per soldi, per mestiere o per amore, le opere
d'arte che Melania Mazzucco non è mai riuscita a dimenticare abbracciano
cinque continenti, dall'antichità ai giorni nostri. Create come amuleti, preghiere o
bestemmie, da uomini e donne, cacciatori e stregoni, assassini e santi, illetterati
e intellettuali, nessun museo reale riuscirebbe mai a contenerle. Un museo
immaginario, invece, potrebbe dimostrarsi all'altezza dell'impresa. Tra i dipinti più
amati, Mazzucco ne ha selezionati cinquantadue.
Maurizio Arduino, Il bambino che parlava con la luce. Quattro storie di autismo, Einaudi, 2014
Tiziano Costa, Quando Bologna era “magnifica”, Costa editore, 2013
Fabrizio Diolaiuti, Alla scoperta del cibo, Sperling & Kupfer, 2014
Martina Fuga, Lo zaino di Emma, Mondadori, 2014
Oliver Sacks, Musicofilia. Racconti sulla musica e il cervello, Adelphi, 2010
Vittorio Sermonti (a cura di), Le Metamorfosi di Ovidio, Rizzoli, 2014
Anna Simone, I talenti delle donne. L’intelligenza femminile al lavoro, Einaudi, 2014
DVD
L’esercito delle 12 scimmie, un film di Terry Gilliam, 2003
Manuale d’amore 2 (i capitoli successivi), un film di Giovanni Veronesi, 2007
Memorie di una geisha, un film di Rob Marshall, 2006
Mi chiamo Sam, regia di Jessie Nelson, 2002
Notte prima degli esami, regia di Fausto Brizzi, 2007
Parlami d’amore, un film di Silvio Muccino, 2008
A time for darcing, diretto da Peter Gilbert, 2002