Rai 1 - Contrada della Corte

DA SABATO 19 A VENERDÌ 25 MAGGIO 2012
ANNO XI NUMERO 39 • € 1,20
*Abbinamento obbligatorio in edicola con “Il Giornale” al prezzo complessivo di Euro 1,20
Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - CN/RE
ILA NOVITA’I
Da oggi la rubrica
Cittadino indignato di
Andrea Pamparana
A PAGINA 7
IL’APPUNTAMENTOI
IL’INTERVISTAI
IQUI BRUXELLESI
Due giorni nel
Medioevo con
Antonella Lo Coco
Top manager
e mamma: “Io
faccio così”
Motti: soldi Ue
per salvare
imprese e lavoro
A PAGINA 16
TRECCA A PAGINA 13
A PAG. 9
REGGIO In 30 anni unioni diminuite del 20% e divorzi cresciuti del 500%. Parla Ponzi
Cari lettori
Salta un matrimonio su tre
IL GIORNALE
CHE CAMBIA
La storia: come ho pedinato mio marito e ho scoperto che era gay
Coppie sempre più in crisi: a
Reggio salta un matrimonio su
tre. In 30 anni, nella nostra
città, le unioni sono diminuite
del 20% mentre i divorzi sono
cresciuti del 500%. Intervista
al presidente di Ponzi Investigazioni: ecco come tradiscono
i reggiani. La storia choc di
una donna che ha pedinato e
scoperto che il marito era gay.
Scottanti rivelazioni anche
online dove 600 reggiane confidano le loro avventure extraconiugali.
VALENTINI A PAG 3, 4 E 5
Strisce blu all’ospedale
Hai l’infarto?
Intanto paga
il parcheggio
AUMENTANO i parcheggi a pagamento e monta la
protesta dei cittadini. A far
infuriare i reggiani sono,
soprattutto, le strisce blu
davanti all’ospedale e al
Pronto Soccorso. Ad oggi
le soste a pagamento
hanno fruttato al Comune
oltre 2milioni di euro.
L’avvocato però avverte:
non tutte sono legali, ecco
quando si possono contestare le contravvenzioni.
A PAGINA 6
Alle pagine 20 e 21
AREE DI
CONCILIAZIONE:
La tua assistenza
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di beni mobili e immobili
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Rivalta,
20 maggio
2012
vete già visto la prima
novità. Da oggi il
nostro settimanale
esce il sabato con DiPiù, uno
dei più importanti settimanali italiani. Siamo un giornale
ancora più ricco, che privilegia le inchieste e i diritti delle
persone, e per sottolineare
questo impegno mette in
campo uno dei nomi più prestigiosi del giornalismo italiano: Andrea Pamparana,
vicedirettore del Tg5, che
tutte le settimane firmerà la
rubrica del Cittadino indignato. Ed è solo l’inizio perché a partire da dopodomani,
lunedì 21 maggio, ogni
lunedì saremo in edicola con
un’edizione speciale dedicata alla sport con decine di
pagine reggiane di approfondimenti e inchieste, oltre
naturalmente a tutta la cronaca dai campi di gioco.
In questo modo confermiamo la nostra vocazione
dalla parte dei cittadini, con
un numero di lettori sempre
più elevato.
Saremo la tribuna dei diritti negati, la piazza dove si
parla dei problemi di tutti i
giorni, il megafono che dà
voce ai cittadini. Per questo
vi invitiamo, cari lettori, a
inviarci sin d’ora le vostre
segnalazioni
a
[email protected]. Un nostro cronista
verrà da voi. Siamo certi che
confermerete al fiducia
dimostrata in tutti questi
anni, e che conquisterete
nuovi lettori al nostro e
vostro bisettimanale. Ogni
giorno potrete poi trovare le
notizie aggiornate di cronaca, politica, economia, sport
e molto altro nelle nuove
pagine del sito: www.ilgiornaledireggio.it
A
Il matrimonio dell’anno
Frà&Ciga sposi
L’amore
di una vita
Reggio Primo Piano
SABATO
19 MAGGIO 2012
3
Nel 2011 sono state 125 le rotture e le unioni sono calate del 20%. In media in Italia una coppia “scoppia” ogni 3 minuti e mezzo
Reggio: un matrimonio su tre va all’aria
Boom di divorzi dal 2006 all’anno scorso. Sempre meno persone pronunciano il fatidico “sì”
LISA VALENTINI
“L’AMORE è eterno..finché
dura”. Il detto è vecchio ma la
massima ha ancora il suo grado
di validità. A saperne qualcosa
sono le 125 coppie reggiane che
l’anno scorso hanno deciso di
troncare il loro matrimonio.
Un brutto colpo per chi crede
ancora al matrimonio lungo
tutta una vita. A Reggio, infatti,
un’unione su tre finisce con la
separazione.
A fronte dei 436 matrimoni
celebrati durante il 2011 ci sono
stati ben 123 divorzi e 2 annullamenti concessi dalla Sacra
Rota. Un vero e proprio boom,
che continua a mantenere alto il
tasso dei fallimenti del matrimonio già da sei anni.
Colpa dei tempi moderni? Del
ruolo delle donne che cambia
sempre più rapidamente, senza
lasciare spazio alla famiglia? O
ancora, colpevoli sono gli uomini, sempre più egoisti che non
riescono a sopportare la fatica di
un compromesso?
Poco importa.
Il fatto rilevante è che prima
non era così. Basta fare un salto
indietro di qualche anno e si può
subito capire come agli inizi
degli anni ‘80 la situazione
fosse completamente diversa.
Nel 1980, solo nel nostro
comune capoluogo, a fronte di
una popolazione di poco più che
130mila abitanti le unioni in
matrimonio furono 535, di cui
391 celebrate con rito religioso
e 144 civili. Sempre nello stesso
anno i divorzi furono appena
38.
Questo numero è rimasto
Nel volgere di un
solo trentennio nella
nostra città i
matrimoni sono
diminuiti di un
quinto mentre i
divorzi sono
addirittura
quintuplicati
pressochè invariato fin verso gli
anni ‘90 dove comincia una
vera escalation.
Nel 1990, a fronte di 503
matrimoni si sono registrati 139
divorzi (ancor più di quelli di
oggi). Nel 1997 le separazioni
sono state 119 e 142 nel 1999.
Piccola battuta d’arresto l’anno
successivo, con solo 77 divorzi.
Ma è il nuovo millennio che
ha registrato il periodo più nero
per le unioni.
Nel 2007 nel nostro Comune
ci sono stati ben 221 divorzi a
fronte di 570 matrimoni. Nel
2008 si sono lasciate 175 coppie, un anno dopo 137. C’è da
sottolienare, però, che nell’arco
del biennio 2007-2008 il numero dei matrimoni celebrati è precipitato sotto la soglia dei 500,
anche per colpa della crisi economica.
Non molto diversi si sono
dimostrati i dati degli ultimi
quattro anni, con una media di
175 divorzi all’anno e una progressiva diminuzione dei matri-
moni fino al minimo storico di
429 cerimonie celebrate nel
2010.
Sono cifre sorprendenti,
soprattutto se si pensa che nel
giro di un trentennio i matrimoni sono diminuiti di un quinto
mentre i divorzi sono quintuplicati.
Effetto collaterale di questo
andamento negativo è anche il
progressivo calo della natalità.
Con meno speranze per il futuro
e nessuna certezza, sia economica che relazionale, i nostri
giovani fanno meno figli, portando così nel 2011 il numero
dei nuovi nati a 1.870, a fronte
degli oltre 1.900 registrati negli
anni precedenti. Molti di loro,
inoltre sono figli di stranieri o
immigrati. Da anni ormai i
meriti di un positivo tasso di
natalità, infatti, non vanno più ai
reggiani che, mediamente, dicono le statistiche comunali mettono al mondo un solo bambino
per famiglia.
Per quanto riguarda il numero
di divorzi una situazione simile
alla nostra si riscontra un po’ in
tutto il resto d’Italia. Sulla base
dei dati Istat, il portale IncontriExtraConiugali ha completato
uno studio sull’evoluzione delle
rotture matrimoniali nel nostro
stivale e ha evidenziato come il
numero dei matrimoni interrotti
sia progressivamente cresciuto
negli anni, fino ad arrivare, l’anno scorso, a oltre 146mila separazioni. Sempre secondo il portale, insomma, nel
nostro Paese ci
sarebbe una rottura matrimoniale ogni 3
minuti e mezzo. Un record che
porta l’Italia al primo posto in
Europa per numero di separazioni e divorzi, seguita a ruota
dalla Spagna con una rottura
matrimoniale ogni 4 minuti e
mezzo.
«La durata media del matrimonio in Italia è di 15 anni, ma
circa un divorzio su cinque si
verifica proprio nelle coppie
sposate da meno di 5 anni»
sostengono gli analisti.
La tendenza mette in evidenza, esattamente come segnalano
i dati reggiani, una crescita
costante del numero di divorzi e
una diminuzione del numero dei
matrimoni. Secondo l’Istat, a
livello nazionale, tra il 1998 e il
2008 il numero dei divorzi e
delle separazioni è aumentato di
una volta e mezzo (+50%), passando da 96.247 a 138.516. E in
questo stesso lasso di tempo è
sensibilmente diminuito il
numero di matrimoni, scesi da
280.034 a 246.613.
Se si analizzano questi ultimi
due anni, poi, si capisce come le
cose non siano affatto andate
meglio e le unioni siano scese
ancora di più. Sempre secondo
dati Istat, nel 2009 le unioni
hanno fatto segnalare un passo
indietro del 7%, con appena
230.613 matrimoni celebrati.
Addirittura, secondo lo studio
tendenziale di Incontri-ExtraConiugali saranno sensibilmente al di sotto dei 200mila nel
2012.
Il motivo di tante
rotture risiede
sostanzialmente nell’incom-
Il nostro tasso
di separazioni
è il più alto d’Europa.
Le corna sono la
causa numero uno.
L’incompatibilità
di coppia, all’80%,
sfocia in un
tradimento
patibilità di coppia che all’80%
sfocia in tradimento. Portali
come quello di IncontriExtraconiugali consentono, infatti, di
“fuggire” dalla monotonia, che,
secondo quanto fanno sapere gli
stessi iscritti «è la prima ragione
per cui i matrimoni oggi non
durano». Di fatto, secondo i dati
statistici raccolti da IncontriExtraConiugali, il 58% delle
persone sposate dice di annoiarsi a letto, anche se il 98%
dichiara di provare amore per la
moglie o il marito.
Molti uomini ammettono di
sentire il bisogno di concedersi
una scappatella al di fuori del
matrimonio o di voler provare
un’esperienza diversa da quelle
avute finora con le proprie compagne. Secondo i dati di Incontriextraconiugali molti di loro,
circa il 60% dei frequentatori
del sito, avrebbero il desiderio
di conoscere qualcuno, magari
di un altro paese per poter iniziare una relazione non impegnativa e occasionale.
Le donne in questi ultimi anni
non sono da meno e anche loro
attraverso il web si lasciano
andare a confessioni non poco
compromettenti. Detto in termini più semplici, il gentil sesso
non è più semplice vittima della
seduzione, ma se deve tradire,
sceglie il brivido dell’amore
clandestino. Dall’indagine condotta si è scoperto che l’atteggiamento con cui una donna
vive la relazione clandestina è
decisamente diverso da quello
che la stessa assume con il partner di tutti i giorni.
Potrebbe sembrare banale, ma
in realtà questa affermazione
nasconde una tendenza molto
interessante: le donne vogliono
tradire per uscire dalla routine
di coppia, non solo per quanto
riguarda la vita quotidiana ma
anche e soprattutto per quel che
succede sotto le lenzuola. Sono
bandite quindi tenerezze e
carezze, perché non è quello che
loro vogliono.
Di piccoli gesti d’affetto è
piena la loro giornata, e dovessero cercare le stesse cose anche
fuori dalla coppia avrebbe davvero poco senso. Le donne,
insomma, da una relazione fedifraga si aspettano trasgressione.
Il 36% delle donne ha dichiarato
che con l’amante preferiscono
dominare, anche da un punto di
vista meramente fisico. Al
tempo stesso non hanno problemi a fare l’amore in luoghi scomodi, che magari al partner si
negherebbero. Infine, per la
serie “selvaggio è meglio”, il
27% delle donne ha confessato
di amare i rapporti in piedi o
quelli di spalle.
4
Reggio Primo Piano
SABATO
19 MAGGIO 2012
L’intervista al presidente di Ponzi Investigazioni
“Vi racconto tutte le
infedeltà dei reggiani”
LISA VALENTINI
PER saperne di più in fatto di tradimenti ci siamo rivolti a un esperto
del settore. Che lo fa di professione: Franco Ponzi, presidente della
Ponzi Investigazioni.
Dottor Ponzi che tipo di lavoro
svolgete?
Per i privati offriamo investigazioni e pedinamenti al fine di scoprire menzogne e infedeltà.
In media, quanti anni ha chi si
rivolge a voi?
Dal 20enne al 70enne. Tutti
vogliono sapere se sono stati traditi
o no.
Di che tipo di persone stiamo
parlando?
Uomini e donne comuni: mogli,
mariti e fidanzati che chiedono di
controllare i proprio compagni.
Di solito quand’è che decidono
di venire dall’investigatore privato?
Quando i traditi, uomini o donne
che siano, hanno già ricevuto le
prime avvisaglie ti infedeltà e iniziano a sospettare. C’è chi viene, sa
tutto, e vuole solo la conferma; c’è
chi, invece, ha solo un indizio ma
vuole cominciare ad indagare
seriamente.
Quanto può costare un servizio?
La media è 70euro l’ora, poi ci
sono le trasferte. Se dobbiamo
seguire qualcuno all’estero il prezzo cambia.
Che tipo di prove fornite?
Materiale fotografico, soprattutto.
Che ha valore processuale...?
Tutto quello che raccogliamo
può essere usato in tribunale.
Sono più gli uomini o le donne
a rivolgersi a voi?
Entrambi. La vera differenza è
che nove volte su dieci le donne
hanno ragione a sospettare un tradimento, mentre gli uomini solo
sei volte su dieci ci azzeccano. Noi
abbiamo molti dubbi infondati e
siamo più paranoici.
Come procedete una volta
ricevuto l’incarico?
Si fa un’analisi poi si vede come
muoversi. Vediamo quante macchine dobbiamo seguire e quante
sono le persone da tenere d’occhio.
Un uomo che sta sempre in casa è
più difficile da scoprire, è molto
più facile documentare la vita pubblica, anche perché non sempre è
possibile filmare le persone dentro
le case.
Cosa usate per lavorare?
Utilizziamo strumenti di rilevazione ordinaria, macchine fotogra-
La nuova ricerca web
Roma capitale
anche delle
infedeltà
RICERCA choc di un portale dedicato agli incontri
extraconiugali: sono 36mila
gli strateghi del tradimento
che cercano sul web l’avventura sessuale, pari al 14
per cento degli italiani. E, a
sorpresa, sono le donne (col
56%) le più fedifraghe. Alla
base dell’evasione “matrimoni noiosi e un’attività
sotto le lenzuola di routine”. Roma è la città in cui si
tradisce di più. Seguono
Milano e Napoli. Accanto
al Vaticano, insomma,
aumentano i residenti di
Sodoma e Gomorra con
oltre 36 mila tra uomini e
donne che hanno deciso di
prendere la cittadinanza
ufficiale e di conseguenza
anche la carta d’identità del
traditore perfetto.
fiche soprattutto. Il punto è usarle
bene: non facciamo mai foto che
riprendano l’interno delle case, ma
solo gli esterni.
Cosa si vede facendo il vostro
lavoro?
Di tutto: donne belle tradite con
veri “rospi”, o addirittura con
uomini. Matrimoni multipli e tanto
altro ancora.
Un caso particolare...
Una volta abbiamo seguito una
donna che frequentava tre uomini
contemporaneamente.
Sul versante maschile?
Un marito faceva entrare l’amante nel garage di casa e una
volta “consumato” la faceva fuggire in sella ad una bicicletta a tutta
velocità. Un altro ancora aveva
diverse carte di identità per condurre vite parallele con più famiglie:
una qui e una a Parma e altre in
giro.
Il caso più strano che ha affrontato?
Il caso di un ragazzo, morto
molto giovane in un incidente
d’auto. Le due donne che frequentava si sono ritrovate al funerale. In
un appartmento ligure era accompagnato mentre a Reggio era sposato.
Esistono classi sociali più inclini
al tradimento?
Nessuna. Certo per chi è più
ricco è più facile. Un industriale
reggiano proprio 20 giorni fa è
andato negli Emirati. Subito dopo
l’atterraggio la sua escort lo aspettava in camera. E’ toccato a noi
dirlo alla moglie che ci aveva
ingaggiato per seguirlo.
Vista la sua esperienza come
giudica i tradimenti?
Prima o poi capitano. Quando
scatta la molla non c’è nulla da
fare.
E cosa pensa di chi li commette?
Ci sono due tipi di traditori: coloro che cercano in tutti i modi di
compierlo e coloro a cui capita
un’occasione.
Quindi?
Quindi dico che una donna avveduta deve mettere in conto almeno
un tradimento nella vita. Per un
uomo è normale tradire.
Per una donna no?
No. Una donna se è innamorata
non tradisce. Anzi se viene tradita
di solito perdona. Noi uomini non
lo facciamo.
Da cosa si può capire se il nostro
compagno è in fedele?
La prima avvisaglia si ha in
camera da letto. Se due appena
sposati o fidanzati già dormono in
camere separate o non hanno intimità di solito c’è il terzo incomodo.
Il web ha fatto aumentare il
numero dei tradimenti?
Sì. Offre molte occasioni si
approccio che poi si trasformano in
incontri. Noi non controlliamo la
rete ma è dai pc e dai telefoni che
parte sempre tutto.
Ha notato dei cambiamenti nelle
modalità di tradimento in questi
ultimi anni?
Sì. Negli ultimi tempi c’è stato
una vera escalation delle relazioni
gay, tantissimi uomini preferiscono
la compagnia maschile anche se
sono regolarmente sposati.
Il tradimento è visto come rimedio. Il 64% è convinto che una relazione extraconiugale aiuti
Per i mariti le corna sono meglio del Viagra
IN ITALIA, 3 milioni e mezzo di
uomini sono colpiti da disfunzione erettile (circa il 12% della
popolazione maschile), almeno
un italiano su due ha dovuto fare
i conti, almeno una volta nella
vita, con disturbi dell’erezione
mentre il 20% soffre di eiaculazione precoce (dati Società Italiana di Medicina Generale).I
problemi legati alla sfera sessuale sono sempre più frequenti, a
soffrirne con maggiore incidenza, sono uomini tra i 31 e i 40
anni, impegnati in una relazione
stabile o di lunga durata(dati
GfK Eurisko). Uno su quattro
esorcizza la paura di fare cilecca
concedendosi
un’avventura
occasionale. Secondo un sondaggio condotto dal sito di
incontri extraconiugaliAshleyMadison.com, sempre più uomini ricorrono al tradimento per
superare i problemi legati alle
prestazioni scongiurando così
l’assunzione di farmaci ad hoc.Il
64% degli uomini intervistati su
comportamenti sessuali e eventuali tradimenti perpetrati o
subìti, di età compresa tra i 30 e
i 50 anni, considera l’avventura
extraconiugale un’occasione
utile a vincere i problemi di
natura sessuale e a migliorare la
propria consapevolezza a letto.
Il 36% inoltre sostiene che relazionarsi con una sconosciuta,
che non conosce il proprio passato sessuale, è più facile e
allontana la pressione psicologica che precede e spesso compromette la prestazione.
Per il 28%, infine, il brivido
della conquista rappresenta
ancora un Viagra naturale, perchè risveglia l’istinto da predatore e le fantasie, mentre per il
12% uscire dalla routine sessuale della coppia è già sufficientemente stimolante, anche grazie
al fascino che proibito e trasgressione esercitano sulla libido maschile.
La ricerca degli Usa
Maschi più bravi
delle donne
a scoprire le bugie
Gli appartenenti al sesso
maschile hanno una capacità di intuire se sono stati
traditi superiore a quella
delle loro compagne. Una
ricerca condotta dall’università di Richmond ha messo
in luce che gli uomini nutrono spesso dubbi quasi ossessivi di essere traditi dalle
proprie donne e, rispetto ad
esse, si dimostrano più
capaci di scoprire se hanno
le “corna”. Questa propensione al sospetto continuo
d’essere traditi rende gli
uomini più capaci di scoprire l’infedeltà subita: che
dipenda da una paranoia o
da una proiezione di propri
comportamenti poco fedeli,
è un fatto che se una donna
tradisce viene scoperta nel
94% dei casi.
Reggio Primo Piano
SABATO
19 MAGGIO 2012
5
“Mio marito era gay: l’ho scoperto così
“Lui mi tradiva
con un uomo”
LISA VALENTINI
Tutte narranno in via anonima le loro avventure fedifraghe
Online i racconti di 600 reggiane
SE per anni sono stati gli uomini ad
essere additati come traditori incalliti
e bugiardi senza eguali, nel XXI°
secolo i maschietti rischiano di perdere il primato in favore delle donne,
le quali negli ultimi due decenni si
sono trasformati da angeli del focolare a vere cacciatrici. Se state pensando che queste nuove pratiche di vita
riguardino solo le “emancipatissime”
donne delle grandi città fate un grosso errore. A dimostrarlo oltre al
numero sempre più alto di relazioni
che si rompono a causa di infedeltà
sono diverse statistiche fatte su campioni di ragazze e mogli di diverse
città d’Italia. A conti fatti è risultato
che il 64% delle donne tradirebbe il
partner se ne avesse l’occasione.
Oguna di loro sogna uno schema ben
preciso: sposare un lui colto e con
una forte influenza e avere un amante “macho”, che a volte la tratta
anche male. Reggio non fa eccezione
e sul portale www.reggioemilatrasgressiva.it sono state riportate le
confessioni di oltre 600 donne della
nostra provincia che hanno ammesso
di aver tradito almeno una volta.
Centinaia i racconti, che non tralasciano nessun particolare e che fanno
luce su quali siano i luoghi e le
modalità del tradimento oggi. Secondo quanto raccontano le donne, chi si
incontra per una scappatella sceglie
di consumare sempre in posti affollati, addirittura nei parcheggi dei supermercati. All’ultimo brivido anche le
storie di alcune madri di famiglia:
«Sono una mamma di 37 anni, con
due figli già grandicelli....complici
gli ultimi tempi di eccessiva rilassatezza nella vita matrimoniale mi
sono
concessa
qualche
avventura...Cosa dovevo fare? Non
mi sento una poco di buono per aver
tradito il mio compagno, l’idea mi
aveva stuzzicato e così mi sono
lasciata andare». Vere o soltanto
immaginarie, le vicende che queste
donne raccontano fanno comunque
capire molto bene come la monogamia e la fedeltà siano concetti superati, perfino per le donne.
Affascina il disimpegno
Le over 40
oggi vogliono
l’uomo giovane
LA LIBIDO post-matrimonio oggi miete vittime
anche tra le donne non più
troppo giovani, ed ecco che
nel 2012 avanzano decine e
decine di “Femmine Cougar”, cioè over 40, che mettono gli occhi su uomini
sempre giovani. Le “prede”
più ambite sono i ragazzi
tra i 18 e i 27 anni. Piu’ sexy
e frizzanti dei mariti, questi
baby amanti accolgono le
prefenze di quasi tutte le
quarantenni desiderose di
una scappattella ( si arriva
al 89% di consensi).
A far pesare così tanto
l’ago della bilancia è
soprattutto la consapevolezza di non ritrovarsi ad
affrontare una storia impegnativa e seria: l’importante
è divertirsi.
TRONCARE un matrimonio o
una relazione è sempre difficile, lo
è ancor di più quando si scopre di
essere traditi. Cogliere il proprio
uomo tra le braccia di un’altra
donna è un colpo dal quale è duro
riprendersi. Ma se indagando sul
vostro compagno scopriste che la
persona con la quale vi tradisce
non è una donna ma un altro
uomo, quale potrebbe essere la
reazione?
Questo è quello che è successo
alla 37enne Mara (nome di fantasia ndr), che al nono anno di
matrimonio si è trovata ad affrontare questa, a dir poco strana,
situazione. Mara sta affrontando il
divorzio proprio in questi mesi e
non vuole farsi riconoscere. Non
rilascia dichiarazioni che possano
compromettere la sua privacy, ma
ugualemte decide di raccontarci la
sua storia, accaduta all’incirca il
settembre scorso.
Mara, come si è accorta che
qualcosa tra voi due non andava?
Dalle piccole cose: non avevamo più la stessa intesa, lui era nervoso. Litigavamo spesso.
Avevate comunque un’intimità?
Sì, quella c’era. Per questo subito non ho capito.
Quando ha cominciato a
sospettare di suo marito?
Lo vedevo uscire troppo di frequente la sera e al lavoro faceva
orari diversi dal solito.
Quando usciva?
La sera verso le 21. Quando
ritornava non ero mai sicura che
mi dicesse la verità su dove era
stato.
L’ha mai seguito?
Sì, due volte. Una non ho scoperto nulla. La seconda è venuta
fuori tutta la verità.
Cosa l’ha spinta a farlo?
La gelosia. Ero sicura che mi
tradisse con una donna.
Cosa glielo faceva pensare?
Un giorno ho trovato all’interno
della sua auto un capello lungo e
ho iniziato a sospettare.
Aveva un’idea di chi potesse
essere?
Sì, pensavo ad una sua collega.
Col tempo me ne ero quasi convinta.
Cosa ha fatto a quel punto?
Ho cominciato da controlli
“innocenti”: lo chiamavo al lavoro più volte con delle scuse, controllavo le tasche e le camice...
Poi?
Non trovando nulla, ma continuando ad avere sospetti, sono
andata più a fondo: ho iniziato a
controllare telefono e pc.
Ha trovato qualcosa?
Niente. Solo messaggi di altri
uomini. Di uno in particolare.
Chi era?
Da quel che avevo capito un suo
amico.
Cosa dicevano i messaggi?
Lui chiedeva a mio marito di
uscire la sera o di vedersi. Non mi
sembrava nulla di compromettente.
A quel punto cosa ha fatto?
Poiché non riuscivo a capire
l’ho seguito due volte e la seconda
ho visto tutto.
Cosa ha visto?
Quella sera ho seguito mio
marito con l’auto fino ad un parcheggio scambiatore fuori Reggio.
Cosa stava facendo?
Ha parcheggiato l’auto ed è
salito a bordo di un’altra macchina.
Chi c’era alla guida?
Un uomo... che ho capito essere
lo sconosciuto dei messaggi.
Dove si sono diretti?
Verso un locale fuori dalla
nostra provincia. Subito pensavo
ad un night o altro.
Ma poi?
Da fuori non sembrava...ma
quando mi sono avvicinata ho
capito che era un locale gay.
Che cosa pensava ci facesse
suo marito lì?
Non lo sapevo. Sembra incredibile ma lì per lì fui sollevata.
Perchè?
Insomma mio marito non era
certo gay, avevamo fatto l’amore
la sera prima (sussurra). Quindi al
massimo era venuto a prendere
qualcuno oppure si trattava di uno
scherzo.
Quando ha capito che le cose
non stavano così?
Poco prima di entrare nel locale
l’ho visto prendere per mano il
suo accompagnatore. Mi è sembrato strano, quindi sono entrata
anch’io.
Che cosa ha visto?
Quello che si vede in ogni locale gay: ragazzi che stanno insieme. Non sono una persona che ha
pregiudizi verso l’omosessualità,
ma il fatto che mio marito lo fosse
mi ha sconvolta.
Dov’era suo marito?
In uno dei divanetti che il locale
mette a disposizione. Una specie
di salottino coperto da una tenda.
Che cosa faceva?
Mentre mi avvicinavo stava
baciando il ragazzo “biondo”...
Poi?
Quando ho scostato la tenda ho
visto distintamente che erano in
procinto di fare altro.
Come ha reagito?
Lo choc è stato fortissimo. Sono
scappata. Mio marito mi ha vista
e, impietrito, è scappato dal locale
e quella notte non è tornato a casa.
Ne avete parlato una volta
insieme?
Due giorni dopo è ritornato e
dopo una lite ha cercato di spiegarmi le sue ragioni. Non lo giudico, ma non capisco ancora perché
l’abbia fatto. Soprattutto non
comprendo perché non me l’abbia
mai detto.
Sarebbe stato diverso se l’avesse
tradita con una donna?
Il dolore penso sia . A questo si
assomma lo sconcerto di non
sapere chi hai sposato.
Lo ha perdonato?
Per il tradimento e le bugie
no.Per il fatto che si gay non c’è
nulla da incolpare o perdonare:
bastava dirlo... e me ne sarei andata via prima.
6
SABATO
19 MAGGIO 2012
cittadino
Il cittadinoindignato
Segnalateci lamentele e disservizi all’indirizzo mail: [email protected]
Il business dei posteggi Al Comune di Reggio ha fruttato sinora 2 milioni di euro. Ma i cittadini sono esasperati
Ti viene l’infarto? Prima paga il parcheggio
Le soste a pagamento dilagano ovunque, anche davanti al Pronto Soccorso. E le multe sono salatissime
LISA VALENTINI
BASTA guardare per terra e le si
trovano ovunque: stiamo parlando
delle linee dei parcheggi a pagamento, che tingono di azzurro
buona parte del nostro manto stradale e da un po’ di tempo a questa
parte sono arrivate fin davanti al
Pronto Soccorso.
A segnalarlo sono i cittadini che,
arrabbiati, si chiedono il motivo di
un accanimento simile anche in
zone dove il bisogno di posteggio
è dato da necessità gravi e non
dalla voglia di fare una semplice
passeggiata all’aria aperta. Di quei
parcheggi devono usufruire persone con difficoltà di movimento,
anziani e malati anche gravi. Ciononostante davanti all’ingresso
della nuova sede del Pronto Soccorso, situata nell’ala Nord dell’ospedale la distesa di linee blu è
immensa, così come lo è davanti
all’entrata principale del S.Maria
Nuova di viale Risorgimento.
Coloro che devono venire a trovare un parente ricoverato o hanno
necessità di recarsi tutti i giorni
agli ambulatori ospedalieri sono
costretti a un vero e proprio salasso: 0,50 cent e anche 1 euro all’ora
a seconda delle zone. La pena per
il mancato pagamento sono multe
salatissime, che partono dai 40
euro in su, comminate dai numerosi accertatori di sosta che ogni
giorno si aggirano proprio nella
zona. Paga la multa anche chi, per
caso, va al pronto soccorso per un
lieve malessere e magari si trova
ricoverato per un principio d’infarto. E’ infatti noto che si sa quando
si entra all’ospedale, ma non si sa
quando si esce. Per chi ha congegnato il sistema, evidentemente, i
cittadini dovrebbero avere in
machina la sfera di cristallo come
optional.
Non va meglio nel resto della
città. I parcheggi blu, insomma,
costitutiscono una vera miniera
d’oro. Finora, se si contano anche
quelli istituiti all’interno dell’esagono, hanno fruttato al Comune 2
milioni 300 mila euro. Se si fanno
bene i conti, considerato che gli
abitanti del nostro comune sono
all’incirca 171 mila (dato al 31
dicembre 2011) si tratta di una
spesa annua di quasi 13,4 euro a
persona, compresi neonati, anziani
e giovani non patentati. A ciò va
aggiunto l’ importo non indifferente di multe, sanzioni, spese di
rimozione, more pecuniarie e
quant’altro.
Le vecchie righe bianche, che
un tempo consentivano la sosta
libera quasi dappertutto, sono una
rarità da museo.
In base ai dati del Comune, dal
2004 al 2011 i 470 posteggi gratuiti nel centro storico reggiano sono
stati interamente eliminati, mentre
nei controviali cittadini i posti a
tariffa oraria sono passati da 571
unità a 1.041. In caserma Zucchi i
posti macchina a pagamento erano
509 sette anni fa, oggi sono 775,
inoltre il recente cambio di gestione dell’area non ha certo snellito i
costi per i cittadini. In definitiva,
oggi i posti a pagamento in centro
storico sono 3.853.
A loro si devono aggiungere
tutti quelli che sono stati posti in
giro per la città. Nei piani dell’assessore alla Mobilità, Paolo Gandolfi, c’era la volontà di trasformare anche il alcuni parcheggi scambiatori in aree a pagamento, idea
che per il momento sembra essere
stata abbandonata. Ai reggiani
come sempre non resta che aspettare e (intanto) pagare...
Ma il legale avverte...
Ecco quando si possono contestare le contravvenzioni
Non tutte le strisce blu
sono a norma di legge...
ALLE strisce blu che avanzano non si può porre rimedio.
Resta però da discutere se i parcheggi istituiti abbiano davvero la caratteristiche per essere a pagamento. Secondo l’
articolo 7 comma 6 del Codice della Strada, infatti, i parcheggi con obbligo di pedaggio non possono essere disposti
arbitrariamente in ogni spazio lasciato libero dallo scorrimento delle macchine. L’ articolo specifica in modo chiaro:
«Le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori
dalla carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento al traffico». Con una
breve scorsa agli altri articoli del Codice si scopre, anche,
che, qualora le strisce bianche non dovessero essere presenti
e quindi non ci fosse una delimitazione dipinta sull’ asfalto,
la carreggiata viene definita come «quello spazio che insiste
tra un marciapiede e l’ altro». In difformità a queste disposizioni, nel corso degli ultimi anni, numerosi parcheggi a linea
blu sono stati disegnati a ridosso dei marciapiedi o in parti
adiacenti alle corsie di scorrimento delle auto. La parziale o
totale intromissione delle linee blu all’ interno della carreggiata, infatti, farebbe cadere la condizione di idoneità dei
posteggi. L’avvocato reggiano Erica Romani, che ha studiato
a fondo la questione, sostiene che il Codice della Strada
esclude categoricamente l’ubicazione delle linee blu in zone
diverse da quelle indicate come “esterne alla carreggiata” .
In molti casi, secondo l’ avvocato, sia i pedaggi sia le multe
per omesso pagamento potrebbero essere ritenuti non validi,e di conseguenza annullabili con ricorso al Giudice di
pace. Occhi aperti quindi e attenti a dove parcheggiate!
la parola ai cittadini
GHERARDINA
CHIERICI
“Costano e non
sono controllati”
«Non è accettabile questa situazione: ci
fanno pagare il parcheggio e la zona
non è nemmeno vigilata. Tant’è che si
aggirano sempre più stranieri abusivi in
cerca di monetine».
FLORIANA
IOTTI
“E’ un servizio e
non può essere a
pagamento”
«E’ un servizio e non dovrebbe essere a
pagamento. Si pensi a coloro che devono assistere i malati e che accedono al
Pronto Soccorso giornalmente o quasi.
Per loro è un grave disagio».
ANGELA
BIANCHI
“Ho lasciato
l’auto su un
prato”
«Sono di una città vicina a Reggio e
sono venuta a fare solo un giro. Ho
perso un quarto d’ora a cercare parcheggio, alla fine dalla frustrazione ho
lasciato l’auto su un prato e poi ho attraversato a piedi tutto il centro».
LOREDANA
PREDIERI
“E’ un affronto
verso i cittadini”
«Veniamo all’ospedale per necessità
gravi: non dovremmo pagare. E’ è un
affronto a chi ha bisogno di aiuto o deve
curarsi tutti i giorni».
MIRELLA
FONTANESI
“Spendo 3 euro
al giorno: è
troppo”
«Ogni
mattina faccio fatica a trovar posteggio
e quelli gratuiti sono lontanissimi, così
mi trovo a spendere tre euro al giorno:
per una pensionata è davvero troppo».
PIERANGELA
LAZZARI
“Uno scandalo
verso chi soffre”
«Quella delle linee blu è una vera esagerazione: le hanno messe persino
davanti al Pronto Soccorso. E questo è
uno scandalo. Il Comune si aspetta
forse che se qualcuno sta male faccia il
biglietto prima di entrare? E’ una vergogna».
ANTONELLA
IORI
“Il servizio
dovrebbe essere
gratuito”
«La situazione del centro è assurda ma lo
è ancora di più quella dell’ospedale.
Dovrebbe essere un servizio gratuito. Se
ho un parente che sta male, cosa devo
fare? Pagare il Comune per andarlo a trovare al S.Maria ogni giorno?».
MARISTELLA
GARDINI
“Non si dovrebbe
pagare”
«Non si può chiedere di paragre a chi va
al Pronto Soccorso o a fare una visita: i
parcheggi dovrebbero essere gratuiti.
Invece finiscono per farci spendere
sempre di più».
VALENTINA
TESTI
“Anche la Zucchi
è un salasso”
«Vengo in centro per studiare all’università ma ho dovuto rinunciare alla
macchina: costa troppo posteggiarla.
Ora uso i mezzi pubblici e torno a casa
a orari davvero inurbani».
MARCELLO
IOTTI
“Si deve pensare
di più ai
cittadini”
«Mettere i parcheggi a pagamento è un
errore, soprattutto davanti all’ospedale.
Non si pensa alle esigenze dei cittadini,
che molte volte hanno necessità gravi
per le quali è giusto dare loro una
mano».
SIMONA ROSSI
“Devo fare una
visita e rischio la
multa”
«Avere i parcheggi a pagamento davanti al Pronto Soccorso è un’assurdità.
Magari devo fare una visita, non so
quanto ci metto e devo spendere una
fortuna, oppure rischio la multa».
ANTONIO
LICCIARDINI
“Ho speso 6
euro per
due ore”
«Pagare per posteggiare all’ospedale è
una cosa impossibile. Pensavo di dover
stare al S.Maria tutto il giorno così ho
pagato il massimo della tariffa, 6 euro,
in realtà sono uscito dopo due ore e ho
speso soldi per nulla».
Il Cittadino indignato
SABATO
19 MAGGIO 2012
Il vicedirettore del Tg5: segnalatemi i vostri problemi, proveremo a risolverli
Cari cittadini indignati come me
Piacere di conoscervi...
ANDREA PAMPARANA
UN saluto a tutti voi cittadini
indignati dal vostro... indignato speciale.
Da oggi inizia il nostro dialogo, proseguimento di quello
domenicale su Rtl102,5 dalle
9 alle 11 e di quello, tre volte
alla settimana, lunedì, mercoledì, venerdì, nell’edizione del
Tg5 delle 13.
Un po’ di storia personale,
tanto per incominciare a conoscerci meglio. La rubrica Indignato speciale è nata nella primavera del 1997, subito dopo
il disastro ferroviario del Pendolino deragliato a Piacenza.
L’idea originaria era di Antonio Ricci, il padre di Striscia
la Notizia, la rubrica constava
di un minuto di immagini virate in bianco e nero con un mio
veloce commento e una sigla
con la mia firma che si componeva. L’esperienza durò tre
mesi, durante il periodo di
conduzione in quell’anno di
Paolo Villaggio e Massimo
Boldi.
Nel 1998, trasferitomi a
Roma, l’editore della radio
Rtl102,5, con la quale collaboravo da anni, Lorenzo Suraci e il direttore delle news,
Gigi Tornari, mi proposero di
ripetere l’esperienza ai loro
microfoni, la domenica mattina, dalle 9 alle 11. Quest’anno
abbiamo raggiunto il nostro
quattordicesimo compleanno!
Da quattro anni, su proposta
del direttore del Tg5, Clemente J. Mimun, abbiamo aperto
lo spazio dell’Indignato speciale anche all’interno dell’edizione delle 13 del nostro Tg.
E da oggi eccomi qui con voi,
in questa nuova veste, ma
sempre dalla parte esclusiva di
quelli che, con fortunata definizione, a Rtl102,5 chiamiamo i Very Normal People, i
cittadini cosiddetti comuni, la
gente, tutti noi.
L’indignazione è oggi un
sentimento popolare molto
diffuso. Ed è uno stato d’animo trasversale, non ha età,
non ha caratteristiche di censo
o di cultura, di religione o di
ideologia politica. È diffusa,
l’indignazione, a livello mondiale, avendo addirittura dato
il nome ad una sorta di movimento para politico, nato in
Spagna a seguito della crisi,
con gli Indignados, diffuso poi
TIZIANO MOTTI *
SPESSO il cittadino non è consapevole dei propri diritti e non si
trova pertanto nella condizione di
tutelarli.
La collana “Noi cittadini”, di cui
fa parte questa rubrica che inizia
oggi sul tema della Famiglia, è un
volume dedicato ai più importanti
aspetti giuridici riguardanti la
famiglia, e si prefigge di agevolare l’accesso dei cittadini alla cultura del “diritto ai diritti”, avvalendosi della preziosa collaborazione dell’Avv. Jean-Christophe
Cataliotti.
Il sito europadeidiritti.com, tramite il quale l’Associazione presenta
la propria attività e raccoglie l’adesione (gratuita) dei cittadini,
delle società e associazioni che ne
condividono i principi e le finalità
permette anche di proporre quesiti che saranno sottoposti ai consulenti legali dell’Associazione.
La stretta collaborazione già
negli Stati Uniti con coloro
che hanno messo in atto la
protesta di Occupy Wall
Street.
Noi, in questa rubrica settimanale, avremo modo soprattutto di riflettere, tutti insieme,
sulle questioni più importanti
del nostro Paese, sollecitati in
particolare dalle mail dei cittadini, dalle “indignazioni” quotidiane dei Very Normal People. E guardate che a pensarci
su abbiamo purtroppo spunti
di indignazione da quando ci
svegliamo a quando andiamo
a dormire. E non è solo la crisi
economica, lo spread e la politica a creare nel cittadino un
senso diffuso di disagio e di
vera e propria rabbia.
Questi sono temi che certamente potranno essere affrontati, ma è soprattutto il rapporto tra noi comuni mortali e le
cosiddette
Istituzioni,
a
costringerci a dover affrontare
ogni santo giorno il mostruoso
labirinto della ottusa e deprimente, famelica e talvolta violenta, burocrazia. Questa
rubrica vuole quindi essere
una sorta di filo d’Arianna per
cercare di uscire dal labirinto,
a volte perfino con la coraggiosa pretesa di riuscire ad
uccidere il leggendario Minotauro, che si cela sotto le sembianze del “burocrate”.
Giustizia, declinata in tutte
le sue forme, soprattutto quella civile; Sanità, nelle espres-
sioni di malasanità, malaburocrazia, inefficienza, ottusità di
norme, leggi, veri e propri
lacci che strangolano i poveri
pazienti e i loro familiari; il
sistema creditizio, che oggi
sempre più strangola il cittadino, in particolare l’artigiano, il
piccolo imprenditore, nonostante in Italia le Banche
abbiano ricevuto fior di soldi
dalla Banca centrale europea,
utilizzati solo ed esclusivamente per acquistare titoli di
Stato e finanziare così il debito pubblico, nel nostro Paese
veramente mostruoso, e non
redistribuiti per alimentare
quel credito di cui abbiamo
urgente necessità; il lavoro, o
meglio ahinoi, la mancanza di
avviata con le principali associazioni di categoria e di tutela dei
consumatori darà efficacia sempre maggiore ai nostri intenti,
nella consapevolezza che il cittadino ha prima di tutto il diritto di
conoscere i propri diritti, perché
“prevenire è meglio che curare”.
convivenza umana preesistente
allo Stato.
Il primo comma dell’art. 29
Cost. tutela la famiglia in quanto
comunità scaturente dal matrimonio, con la conseguenza che trova
nel nostro ordinamento pieno
riconoscimento giuridico soltanto
la famiglia derivante dall’unione
in matrimonio di due persone di
sesso diverso (c.d. famiglia legittima).
Alla famiglia legittima si contrappone la famiglia c.d. di fatto,
che è quell’unione tra due soggetti
di sesso diverso basata sulla stabile convivenza e sul reciproco
affetto senza vincolo di matrimonio.
Il nostro sistema giuridico non
trascura la famiglia di fatto (la
Costituzione si occupa essenzialmente dei figli nati fuori dal matrimonio e dei doveri gravanti sui
genitori nei loro confronti; la legislazione ordinaria si occupa anche
del convivente di fatto), ma il
favore costituzionale è per la
famiglia legittima.
L’art. 31, comma 1, afferma che
è compito della Repubblica agevolare “con misure economiche e
altre provviden- ze la formazione
della famiglia e l’adempimento
dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose”.
Per quanto riguarda i compiti
spettanti alla famiglia, è dovere e
diritto dei genitori mantenere,
istruire ed educare i figli, anche se
nati fuori dal matrimonio.
Quindi, anche nell’ambito della
famiglia di fatto, i genitori sono
tenuti all’adempimento di questo
importante dovere.
Occorre, infine, sottolineare la
presenza tra i compiti propri della
famiglia dell’assistenza morale e
materiale tra coniugi e dell’obbligo degli alimenti al parente o affine che versi in stato di bisogno e
non sia in grado di provvedere al
proprio mantenimento.
* Eurodeputato e presidente
dell’Associazione Europa dei
Diritti
***
LA FAMIGLIA
Che differenza c’è tra famiglia
legittima e famiglia di fatto?
Ai sensi dell’art. 29 della Carta
costituzionale: “La Repub- blica
riconosce i diritti della famiglia
come società naturale fondata sul
matrimonio”.
Ne consegue che nel nostro
ordinamento la famiglia è una
forma di organizzazione della
lavoro, un cancro che affligge
soprattutto i giovani, ma
anche quella forza lavoro di
45/50 anni che si trova dalla
sera alla mattina senza un
impiego e nella drammatica
circostanza di essere considerati anziani, espulsi dal mercato, proprio quando invece
l’Europa ci chiede di allungare l’età della pensione; l’Europa appunto.
Ma quale Europa? Quella
degli Spinelli, dei De Gasperi,
dei sogni coltivati per anni
dopo i trattati di Roma, o quella che invece constatiamo
essere presente ogni giorno
con norme assurde che nel
tempo hanno decimato la
nostra capacità produttiva?
Parleremo di Asl, di Inps , e
certamente di Equitalia, di
Agenzia delle Entrate, di
Fisco. Di uno Stato pronto a
chiedere e a punire ogni più
piccolo errore e distrazione,
tanto quanto è invece lento nel
corrispondere quanto è lui a
doverci restituire, uno Stato
formidabile esattore ma vergognoso mancato pagatore.
Parleremo di Pubblica amministrazione, di scuola, di formazione, di accesso per i giovani al mercato del lavoro, e
quindi inevitabilmente faremo
anche un discorso “politico”.
Basato non sulle ideologie,
alcune poi davvero vecchie e
superate, non su una sterile e
qualunquistica antipolitica,
che porta solo ad un pericoloso oscuramento dei principi
fondamentali della democrazia, ma in qualche modo propositivo e costruttivo, nella
speranza, che mai dobbiamo
perdere, che alla fine ci sia
qualche mente intelligente e
onesta pronta a darci ascolto.
Faremo questo viaggio
insieme. Scrivete le vostre
“indignazioni”, la redazione
periodicamente me le sottoporrà, saranno lo spunto fondamentale per costruire qualcosa che non sia solo rabbiosa
indignazione ma anche intelligente proposta, riflessione
comune di ciò che in Italia non
va bene, e sopratutto non può
continuare ad essere in uno
stato di negatività che non ci
fa solo venire il mal di fegato
ma ci fa ogni giorno di più
arretrare rispetto ad altre
Nazioni, non solo in Europa,
ma nel mondo intero.
7
IN PILLOLE
Il caro benzina vuota
il carrello della spesa
Il livello record dei prezzi dei
carburanti fa svuotare il carrello della spesa che evidenzia un
calo del 2 per cento degli
acquisti dei prodotti alimentari
in quantità nel primo trimestre.
E’ quanto stima la Coldiretti
nel sottolineare che le quotazioni della benzina spingono
l’inflazione e frenano la ripresa
in un Paese dove l’88 per cento
dei trasporti commerciali
avviene per strada.
Crollano del 6%
i consumi di carne
Calano per il terzo anno consecutivo gli acquisti familiari di
carne bovina, che fanno segnare complessivamente un crollo
del 6 per cento in quantità nel
triennio, e tornano nelle macellerie e sulle tavole i tagli poveri
che erano stati abbandonati da
decenni. E’ quanto emerge da
una analisi condotta sui dati
Ismea Ac Nielsen relativi al
periodo 2009-2011.
Salute,100 chili
di frutta in meno
per famiglia in 10 anni
Gli acquisti di frutta e verdura
delle famiglie italiane sono stati
pari a circa 347 chili, con un calo
di oltre 100 chili (-22 per cento)
rispetto a dieci anni fa. E’ quanto
afferma la Coldiretti in riferimento
al Rapporto Osservasalute 2011
secondo il quale si registra, anche
per effetto della crisi, per la prima
volta una flessione della frequenza
di coloro che dichiarano di consumare 5 e più porzioni al giorno di
verdura, ortaggi e frutta.
Pensioni: 1,2 milioni
di coltivatori a 600 €
“QUASI 1,2 milioni di pensionati coltivatori diretti riceve
circa 600 euro al mese e l’importo si abbassa a 445 euro se
si analizzano le pensioni di
invalidità sino a scendere a
mala pena attorno ai 300 euro
se l’assegno tocca al coniuge
superstite.” E’ quanto emerge
da una analisi di Fedepensionati Coldiretti in occasione della
presentazione del rapporto
Istat sui Trattamenti pensionistici e beneficiari.
SABATO
19 MAGGIO 2012
9
Noi cittadini d’Europa
Intervista sulla crisi “La cura del rigore non può ammazzare il malato”
Motti: subito soldi alle imprese
per salvare economia e lavoro
PIERLUIGI GHIGGINI
L’on. Tiziano Motti
BRUXELLES – Subito liquidità dall’Europa per salvare il
sistema della imprese, piano a
vasto raggio per il lavoro,
impiego immediato di tutti i
fondi strutturali disponibili,
grandi infrastrutture in project
financing, varo degli Eurobond per ridurre gli interessi
sul debito degli Stati. E anche
un taglio netto alle spese dell’
Europarlamento con l’eliminazione della doppia sede che
costa centinaia di milioni l’anno. Queste le iniziative su cui
si muove il deputato reggiano
Tiziano Motti, del gruppo Ppe
a Strasburgo, nel pieno della
crisi economica più grave dal
dopoguerra.
On. Motti, lei da imprenditore è diventato parlamentare
europeo con i voti del Nord
Est. Quindi saprà bene che
molte imprese sono sull’orlo
del baratro, perché lo Stato
non paga i suoi debiti e
intanto pretende più tasse,
mentre le banche non danno
più credito. Ha ricevuto
“I provvedimenti del
governo Monti erano
inevitabili, anche se
certamente non
graditi e al limite
della sopportabilità.
Però la cura non deve
ammazzare il malato”
segnalazioni, proteste, richieste d’intervento?
Sì, moltissime, e continuo a
riceverne tutti i giorni da
imprenditori e associazioni.
Sono necessarie decisioni
immediate, infatti il vicepresidente della Commissione
Europea ha scritto a tutti i
ministri finanziari dell’Unione
intimando di normalizzare i
pagamenti ai fornitori.
In Italia è in ballo una
somma mostruosa, direi
immorale: cento miliardi di
euro e anche più, vale a dire la
metà del denaro che tutti i ventinove stati aderenti all’Unione
Europea devono alle imprese
fornitrici. Se ciò capitasse ad
una impresa, i creditori ne
avrebbero già chiesto da tempo
il fallimento. Per arginare questo fenomeno, al Parlamento
Europeo abbiamo votato e
approvato l’anno scorso una
Direttiva che impone alla pubblica amministrazione di pagare i propri creditori entro trenta
giorni, salvo limitate eccezioni. L’Italia e gli altri paesi
membri della UE devono recepire la direttiva entro marzo
2013, ma le piccole e medie
imprese italiane che attendono
di essere pagate non sopravvi-
veranno certamente fino a
quella scadenza.
Per non essere frainteso, vorrei però aggiungere una cosa…
Dica.
I provvedimenti del governo
Monti erano inevitabili, anche
se certamente non graditi e al
limite della sopportabilità.
Però la cura non deve ammazzare il malato, un’intera economia non può morire nella
tenaglia fra pressione fiscale,
credit crunch e mancati pagamenti. Per fortuna il governo
in questi giorni sta cercando di
correre ai ripari, ma non basta.
Bisogna tagliare gli sprechi per
allentare la pressione fiscale. Il
rigore deve colpire prima di
tutto le caste e i partiti, che di
certo non hanno brillato fino
ad oggi col buon esempio, e
servire come trampolino di
lancio per la crescita.
Lei è fra quelli che vogliono
tagliare la sanità?
Semmai andrebbero destinate maggiori risorse ai servizi di
assistenza ai cittadini. La spesa
pubblica italiana nel suo insieme è talmente piena di buchi
neri, di sprechi e inefficienze
che si possono realizzare grandi risparmi pur lasciando intatti i budget necessari all’erogazione dei servizi ai cittadini.
Basta tagliare i rami secchi
annidati ovunque. Il vero problema, però, è scalzare i parassiti che si annidano in ogni
maglia del sistema. Occorre
poter incidere senza pietà nel
clientelismo e nel sottobosco
della politica, altrimenti prima
o poi (più prima che poi)
saranno i cittadini a non avere
pietà.
Inoltre, non dimentichiamo
che la Bce ha immesso mille
miliardi di liquidità nel sistema
europeo, ma in Italia ben pochi
euro sono arrivati alle imprese.
A un’azienda in ginocchio non
si può chiedere di correre. Il
sistema ha necessità di una
immediate ripresa del credito,
ma dal Parlamento Europeo
possiamo fare ben poco.
Ma se l’Europa non riesce a
promuovere politiche di crescita, è meglio che chiuda
bottega…
Concordo con il vicepresidente del Parlamento Europeo,
Gianni Pittella, quando dice
che l’austerità non è la risposta
giusta alla recessione dell’Europa del sud. La Commissione
di Bruxelles sta preparando un
piano per 200 miliardi in
project bond: duecento miliardi di euro in finanziamenti a
progetti privati per le grandi
infrastrutture. E’ una scelta
importante, a cui si arriva grazie anche alle pressioni del
Parlamento.
Molto meno delle cifre circolate un anno fa.
E’ vero, ma è pur sempre una
somma sostanziosa. E consideriamolo un primo passo perchè, su questo siamo tutti d’accordo, ci vuole ben altro. Se
poi l’Italia riuscisse a non
mandare all’aria i possibili
“Il vero problema,
però, è scalzare i
parassiti che si
annidano in ogni
maglia del sistema.
Occorre poter incidere
senza pietà nel
clientelismo e nel
sottobosco della
politica”
“La Bce ha immesso
mille miliardi di
liquidità nel sistema
europeo, ma in Italia
ben pochi euro sono
arrivati alle imprese.
Ad un’azienda in
ginocchio non si può
chiedere di correre”
finanziamenti, dal momento
che di norma fatichiamo a
sfruttarli e ne perdiamo ogni
anno una quantità vicina a 500
milioni di euro, sarebbe molto
più facile uscire dalla crisi in
tempi brevi.
Contestualmente occorrono
molta più liquidità dalla Bce al
sistema del credito, un piano
straordinario europeo per il
sostegno alle piccole e medie
imprese e per il lavoro. Soprattutto servono gli Eurobond, i
titoli pubblici europei.
Intanto perchè non riducete
le spese del Parlamento europeo, che sono faraoniche?
I tagli al bilancio sono già
avvenuti, ma il nodo da tagliare è un altro: la doppia sede.
Strasburgo è inutilmente aperta per una settimana al mese e
costa centinaia di milioni l’anno per fornire ai cittadini
dell’Unione europea il medesimo servizio che otterrebbero
col nostro lavoro a Bruxelles.
Dal primo giorno in cui sono
entrato in Parlamento ho aderito ad ogni iniziativa volta ad
eliminarla, ma i poteri forti si
sentono anche oltre le Alpi. La
tendenza allo spreco non è una
prerogativa solo italiana.
L’On. Tiziano Motti è stato eletto come
deputato del Partito popolare Europeo
(delegazione UDC) con 18.346
preferenze nel 2009, dopo una
campagna elettorale in cui si presentò
inizialmente senza alcun partito come
“volto nuovo della politica”.
Da allora la sua attività ha riguardato
da vicino la tutela dei diritti dei cittadini,
arrivando ad ottenere anche che una
sua iniziativa personale contro
l’adescamento sessuale dei minori in
internet fosse approvata come
Risoluzione ufficiale del Parlamento
Europeo.
L’eurodeputato reggiano ha fatto della
tutela delle donne, dei bambini e degli
animali la sua mission al Parlamento
Europeo. Suoi sono il progetto di
costituzione di una agenzia di allarme
rapido europeo contro i molestatori
sessuali, definita S.A.R.E., e vari
emendamenti
alla
risoluzione
legislativa che ha inasprito le pene per
i pedofili e ha reso finalmente reato
l’adescamento sessuale dei minori
tramite internet. E’ uno dei pochi
eurodeputati ad avere contrastato
l’approvazione della nuova direttiva
europea sulle vivisezione. Quindici
giorni fa ha presentato due
interrogazioni alla Commissione
Europea e al Consiglio dell’Unione
Europea chiedendo sanzioni per gli
Stati della UE che stanno perpetrando
vere e proprie stragi di cani randagi.
Sul suo profilo di Facebook ha
pubblicato un video documento choc
sul trattamento dei randagi in Europa.
L’eurodeputato Tiziano Motti al voto nella seduta di Bruxelles della settimana scorsa (Foto: Parlamento Europeo)
Notizie
dal Parlamento
Europeo
Premiare le pmi
che assumono
BRUXELLES – Premiare
le micro e piccole imprese
che assumono un giovane
lavoratore a tempo indeterminato, concedendo un
bonus in moneta pari al
valore della contribuzione
previdenziale annuale per
la durata di tre anni. E’
una delle iniziative assunte dall’on. Tiziano Motti
insieme ad altri eurodeputati di diversi gruppi politici.
Il parlamentare reggiano è tra i firmatari di una
risoluzione bipartisan per
il bonus previdenziale e la
detassazione degli utili
della Pmi, presentata a
Strasburgo insieme a Cristiana Muscardini, Gianluca Susta (S&D), Mario
Mauro (Ppe), Niccolo
Rinaldi (Alde), Salvatore
Tatarella (Ppe), Paolo
Bartolozzi (Ppe), Giovanni La Via (Ppe). La risoluzione mira a uno status
speciale per le piccole e
medie aziende e a una
franchigia fiscale fino a
trentamila euro di utile
annuale d’esercizio.
«Va considerato –
hanno indicato gli europarlamentari nella proposta – che è ostacolo alla
ripresa anche la grave
crisi occupazionale giovanile e che la struttura
imprenditoriale europea è
formata in massima parte
da piccole e medie imprese con un numero di
addetti che non superano
la decina».
«Ogni strategia per il
ritorno alla crescita deve
partire dalla rete delle piccole e medie imprese commenta a sua volta l’onorevole Motti - che oggi
sono le più esposte, ma
domani saranno le prime a
ripartire. Sono le Pmi il
volano principale per
rimettere in modo l’economia e creare nuova
occupazione. Per questo
l’Europa deve rompere gli
indugi e mettere in campo
politiche che abbiano
effetti immediati positivi,
sia sul lavoro sia sull’innovazione».
Conosci chi ti governa
SABATO
19 MAGGIO 2012
11
L’intervista Il neo primo cittadino di Campegine, presto ingegnere: “Niente social network, preferisco parlare con le persone”
Il sindaco che non ama Facebook
Paolo Cervi, 28 anni, si racconta: “Sono noioso: stessa fidanzata da 10 anni, viaggio poco”
ALESSANDRA CODELUPPI
PAOLO Cervi neo sindaco di
Campegine dal 7 maggio. Ha
ottenuto il 60,22% dei consensi
con la lista “Insieme per Campegine”. Cervi, quanti anni
aveva quando si è buttato in
politica?
Mio padre, in casa, ne parlava
sempre e io, a 18-19 anni, ho iniziato a interessarmene in maniera
attiva.
Ha detto Martone che chi non è
laureato a 28 anni è uno sfigato. Perché lei è fuori corso?
Mi sono assunto un impegno
politico pesante in questi cinque
anni, non ho avuto particolare
fretta di entrare nel mondo del
lavoro e Ingegneria è oggettivamente difficile. Speravo di concludere a dicembre 2011, ma non
ce l’ho fatta. Ora, dopo questi
mesi intensi, spero di ritagliarmi
il tempo per la tesi.
Abita ancora con i suoi genitori
o da solo?
Da solo, in un appartamento di
nostra proprietà, con la mia
fidanzata.
I genitori contribuiscono ancora al suo mantenimento?
Sì, mi danno un aiuto economico, nonostante conviva e abbia
sempre lavoricchiato. Il momento è complicato per tanti e anche
per noi.
Ha mai lavorato?
Ho fatto il volontario per la
Festa dell’Unità. Qualche volta
ho lavorato in alcune aziende dei
miei parenti, facendo attività
manuali.
Andrebbe all’estero per trovare lavoro?
Mio fratello lavora all’estero
con una ditta: potrei andare con
lui, ma io preferisco stare qui.
Le piace vestirsi firmato?
Non ci tengo particolarmente,
anche se ho un un mio stile: mi
piace vestire abbastanza comodo.
Si può vivere anche senza Facebook e Twitter?
Sì. Personalmente non ho la
pagina Facebook, ma noi della
lista l’abbiamo creata: in questi
tempi bisogna utilizzare mezzi
moderni, ma senza abolire quelli
tradizionali. Basti pensare che a
Campegine il volantinaggio
rimane ancora il mezzo di comunicazione più efficace.
Quanto guadagna come sindaco?
Ancora non lo so, perché Campegine risente delle modifiche
date dal taglio Tremonti: rispetto
al 2007 è cambiato tutto. Di certo
non mi sono candidato a sindaco
per lo stipendio.
Come amministratori, vi
taglierete lo stipendio?
Penso che un amministratore,
se ha la possiblità e crede sia
opportuno, è bene che lo faccia,
ma non dev’essere una regola. Io
che non ho famiglia posso valutarlo.
Come immagina il suo futuro?
Se potessi, fare l’ingegnere
non mi dispiacerebbe, ma, visti i
tempi, farò quello che riuscirò a
fare.
Il Pd reggiano deve temere i
grillini alle prossime elezioni?
Non lo so. Se si andasse alle
elezioni oggi, i grillini avrebbero
un consenso deciso. Ma non
credo che questo sia legato alla
qualità della politica reggiana.
Forse abbiamo un po’ perso il
legame con il territorio, come si
Paolo Cervi e la fidanzata Carmen Pietroluongo
faceva un tempo quando la cosiddetta “base” era la grande forza
di un partito. Ai grillini dobbiamo invidiare la voglia di lavorare
casa per casa e con le persone.
Cosa le piace fare nel tempo
libero?
Vado in palestra, ma ultimamente mi sono un po’ fermato. E
poi mi dedico tantissimo al
volontariato.
Ultimo libro letto?
Mi piacciono molto i saggi di
geopolitica di Limes, più che la
narrativa. Ho letto anche Dan
Brown, ma mi dedico soprattutto
ai saggi. Sono un po’ noioso, lo
ammetto.
La sua musica preferita.
Popolare, leggera. Vasco, Ligabue...
Un viaggio-vacanza indimenticabile.
Non sono un grande viaggiatore. L’anno scorso sono stato via
in Francia e a Barcellona con la
mia ragazza ed è stato molto
bello.
Abbiamo visto che la sua lei,
subito dopo l’elezione, l’ha premiata con un bel bacio davanti
ai fotografi. Ce la presenti.
Si chiama Carmen Pietroluongo e ha 25 anni. La amo molto e
in lei ho la fiducia più completa:
mi ha sempre sopportato in tutti
questi anni di impegni. Ha
cominciato molto prima di me, a
lavorare: in pizzeria, dietro il
bancone, poi come operaia
metalmeccanica, mentre ora sta
cercando di aprire un’attività
commerciale.
Fa colpo sulle donne?
Io e Carmen ci siamo conosciuti da ragazzini e stiamo insieme da quasi dieci anni. Insomma,
la mia vita è un po’ monotona:
non ho mai variato più di tanto,
ma mi trovo bene così.
Crede in Dio? E’ cattolico?
Non credo in Dio e non sono
cattolico. Ma credo nei valori del
cattolicesimo, come la carità e la
giustizia. Il Natale lo festeggio
anch’io.
Mai letto un libro di Pansa?
Ho letto vari stralci, ma non
riesco mai ad andarci fino in
fondo.
Ci può essere qualcosa di vero
nelle analisi revisioniste sulla
Resistenza?
Le azioni sbagliate di qualche
partigiano non possono essere
addotte come la dimostrazione
che non erano poi tanto diversi
dai fascisti.
Le sue tre migliori qualità.
La voglia di fare, il non mollare mai anche nei momenti di
grande difficoltà e il portare a termine ciò che comincio.
I suoi tre peggiori difetti.
Prendo troppo a cuore alcune
tematiche, non sono sempre
imparziale e forse non sono un
grande lavoratore. Oltre ad avere
qualche chilo di troppo...
Un politico reggiano di centrodestra o dell’opposizione di cui
La scheda
NOME: Paolo Cervi
NATO IL: 04/09/1984
PROFESSIONE: Sindaco
di Campegine dal 7 maggio
2012 con il 60,22% dei voti
RESIDENTE a Campegine
TITOLO DI STUDIO: Laureando in Ingeneria meccanica all’Università di
Parma
STATO CIVILE: Fidanzato
CURRICULUM: Segretario
Pd di Campegine dal 2007,
qualche lavoro saltuario e
tanto volontariato
SEGNI
PARTICOLARI:
Barba. E’ il nipote di Gelindo, uno dei sette fratellli
Cervi, fucilati dai fascisti nel
1943 al poligono di Reggio
ha stima?
Mirko Lepre (suo sfidante alle
amministrative e ora consigliere
comunale, ndr): ha avuto un
buon risultato in campagna elettorale, senza sbraitare contro il
nemico.
Mai presa una sbornia?
Certo. Sono umano anch’io.
La festa del Pd: poca politica e
troppo gnocco fritto o il contrario?
In quei momenti si può stare in
mezzo alle persone, ascoltarle e
agganciarle per le iniziative. Se
non lo facciamo rischiamo di sfociare nel berlusconismo.
12
L’intervista Primo Piano
SABATO
19 MAGGIO 2012
Parla il Sottosegretario Magri “Stiamo lavorando per risolvere la vicenda dei nostri fucilieri arrestati in India”
“Marò, una ferita per il diritto”
Verso la riforma della struttura militare: da 190 mila a 150mila uomini. “Gli F35 sono indispensabili”
FABRIZIO T. TRECCA
ABBIAMO il piacere di intervistare sul GdR il sottosegretario
Gianluigi Magri, ed anche
medico, uomo di eccezionale
capacità intellettiva, risolutezza
e soprattutto conscio che il suo
dovere è quello di essere al servizio del cittadino. Abbiamo
sentito il dovere di sentire il suo
parere in questo momento così
difficile dove a me cittadino
pare che la Difesa, con il ministro Giampaolo di Paola stia
muovendosi nella giusta direzione.
Sottosegretario Magri, da
quanto svolge il suo incarico?
Dal 29 novembre 2011, data
in cui ho prestato giuramento
innanzi al presidente Monti.
Come ha trovato la situazione
della Difesa?
Ho trovato un livello molto
alto di professionalità e motivazione. I vertici militari sono
caratterizzati da elevati livelli di
cultura e capacità manageriale e
in generale ho riscontrato notevole professionalità e dedizione.
In questo tempo di crisi la
Difesa che difficoltà ha incontrato?
Si confronta, da un lato con la
necessità di poter sviluppare una
maggior capacità operativa ottenibile solo con mezzi tecnologicamente avanzati, dall’altro le
forze armate devono essere sempre pronte per missioni di pace,
di intervento per la sicurezza o
contro le calamità naturali. Tutto
questo urta contro la continua
riduzione delle risorse assegnate
al ministero.
Tra tutte le forze armate vi è
disparità di trattamento?
No, tra le forze armate vi è
parità di condizione e trattamento e al di là della specificità dei
compiti, ho sempre riscontrato
uguale disponibilità e determinazione.
E’ vero che la presenza delle
Forze Armate è indispensabile
in ogni parte del Paese? Più a
nord o più al sud?
L’importanza delle Forze
Armate è indispensabile in ogni
angolo del Paese, anche se il
supporto alle funzioni di sicurezza è richiesto soprattutto al
sud.
Cosa ci dice e com’è la situazione degli F 35?
Il programma F 35 subisce un
attacco concentrico da parte di
industrie rivali nelle costruzioni
aeronautiche, ed in secondo
luogo a causa della disinformazione, con relativa diffusione di
notizie infondate. La verità è che
l’F 35 rappresenterà per molti
anni il più efficace velivolo
multi ruolo, in grado di garantire
vitali funzioni difensive fondamentali anche per la tutela delle
nostre truppe sul terreno.
Voi investite anche all’estero?
Le partnership internazionali
rappresentano un must dell’attuale sistema della Difesa. Le
nostre missioni avvengono sotto
l’egida Onu, Ue, Nato e sono
condotte all’insegna della collaborazione tra diversi Paesi e
attraverso
l’interoperabilità
delle rispettive Forze Armate.
Ciò ha ovviamente importanti
ripercussioni sull’industria laddove si pensi che oltre a Fort
Worth l’F35 sarà assemblato
fuori degli Stati Uniti solo nello
stabilimento di Cameri, in provincia di Novara.
Cosa pensa delle missioni
dette di pace in Afghanistan
con quei giovani valorosi
morti?
Il cuore mi si riempie di tristezza, ma permane la certezza
che i confini nazionali si difendono anche a grande distanza
come è ormai evidente nella
società della globalizzazione.
Vorrei però ricordare i grandi
passi avanti fatti negli ultimi
Gianluigi Magri, sottosegretario alla Difesa è nato a Bologna. Coniugato, ha una figlia
anni in Afghanistan riguardo i
diritti civili: la tutela della
donna, la scolarizzazione, gli
aiuti alimentari e sanitari.
Qual è il suo parere sulla
situazione dei Marò in India
dei quali si è occupato anche il
Ministro di Paola?
Situazione paradossale, laddove esiste un evidente vulnus del
diritto internazionale verso il
nostro Paese e in particolare
verso i nostri fucilieri di Marina,
che hanno correttamente eseguito le regole d’ingaggio e sono
sottoposti a un trattamento
ingiustificato sia per il diritto
che per la logica e il rispetto. Il
Ministero della Difesa e degli
Esteri, stanno lavorando incessantemente al fine di giungere a
una soluzione della questione.
State pensando a qualche
riforma?
Sì, sta per essere presentato
alla Camera al legge delega sul
progetto di riforma dello strumento militare. Questo prevede
che nell’arco di dieci anni si
passi dall’attuale modello di 190
mila uomini a un modello di 150
mila uomini e che vi sia una
riduzione del personale civile e
della Difesa da 30mila a 20
mila.
ILA SCHEDAI
Gianluigi Magri è laureato in Medicina e Chirurgia
Gianluigi Magri è nato a
Bologna il 15 settembre
1955; è coniugato e
padre di una bambina.
Laureato in Medicina e
Chirurgia, è specialista in
Medicina interna e cardiologia. È autore di
circa 270 pubblicazioni
scientifiche ed ha collaborato a progetti di ricerca con l’Organizzazione
Mondiale della Sanità, il
Ministero della Salute ed
il Cnr. È stato governatore dell’Ifad (Fondo Internazionale per lo sviluppo
Agricolo).
È stato insignito da
parte dell’Associazione
Laureati dell’Università
Bocconi del premio
“Manager dell’anno –
settore istituzioni” relativo all’anno 2003 per l’alta professionalità dimostrata nell’esercizio delle
funzioni di Sottosegretario di Stato al Ministero
dell’Economia e delle
Finanze.
Ciò in linea con l’impossibilità economica di soddisfare l’esigenza di spesa per il personale
e ripristinare un adeguato impegno per l’addestramento, al
momento insufficiente.
Sono aumentate le richieste
per entrare nelle Forze Armate? Trova che i test di ammissione siano fatti bene o come
nel caso dei test di medicina
non idonei a selezionare i
migliori?
In alcuni settori si segnala un
significativo incremento delle
richieste. Riguardo ai test di
ammissione, le modalità di svolgimento, molteplici a seconda
della tipologia concorsuale,
risultano nel complesso efficaci
e rispondenti ai requisiti dei concorsi pubblici.
Rispetto ai test automatizzati
si può solo dire che presentano
pregi e difetti insiti in questo
tipo di procedura.
Non crede che questa richiesta
di entrare sia legata al desiderio del posto fisso che a una
reale vocazione militare?
No, anche se in periodo di
crisi economica vi è una significativa disoccupazione, verifico
le motivazioni dei giovani che si
avvicinano alla Difesa. Dimostrano la rilevanza di fondamentali valori come l’amor di Patria
e la fedeltà alle istituzioni,
apprezzando la serietà di un percorso professionale importante.
Ora vorrei una risposta molto
precisa: lei è anche un medico
di valore. Trova che sia stato
giusto abolire la leva con ciò
che comportava in termini di
prevenzione?
Sicuramente la leva rappresenta un importante presidio
anche in termini di tutela della
salute, ma ormai nel nostro
Paese come negli altri, la sanità
pubblica riesce a fornire risposte
efficaci e la scelta dell’attuale
modello professionale della
Difesa è ineludibile. Anche in
termini di razionalizzazione ed
efficacia.
E’ la prima volta che sento
parlare da parte di esponenti
della Difesa di “Sindrome
post-traumatica da stress”. So
che a lei questo interessa molto
e lo trovo giustissimo anche
perché penso che dopo periodi
di permanenza in zone di
“pace keeping” molti ne siano
colpiti e senza provvedimenti
al loro ritorno rischiano di
essere irrecuperabili. All’estero l’hanno capito. In Italia lo
sento da lei per la prima volta:
spieghi ai lettori cosa è la sindrome da stress post traumatica e i suoi progetti.
E’ caratterizzata da turbe psicologiche conseguenti ad un’esperienza che si è caratterizzata
da un evento traumatico e/o violento tale da produrre uno stato
clinicamente evidente, che può
manifestarsi più o meno precocemente e avere durata anche
prolungata. In effetti questa sindrome, che trova evidenza nei
soggetti che ritornano dalle missioni all’estero è presente nei
nostri soldati seppur in misura
molto minore rispetto ad altri
paesi come gli Stati Uniti, ma al
riguardo influiscono anche
modelli culturali caratteristici
della società e tradizioni comportamentali.
Stiamo però ugualmente valutando all’interno della riforma
della sanità militare uno spazio
importante affinché sia assicurato ai nostri militari non solo il
pieno ristabilimento fisico, ma
anche il supporto per un equilibrato stato psicologico. Del
resto nella nostra sanità militare
è già presente una importante
componente di medici e psicologi che affrontano questo problema.
Grazie, complimenti, buon
lavoro e a presto.
Editoria Primo Piano
SABATO
19 MAGGIO 2012
13
L’intervista “L’identikit del lettore di oggi: giovane e donna”. “Le collane di maggior successo? Noir e fantasy”
Top manager e mamma: io faccio così
Cristina Siciliano, vicepresidente della Curcio Editore e professoressa universitaria, si racconta
FABRIZIO T. TRECCA
OGGI a “Il Giornale di Reggio”
vi proponiamo un’intervista a
una donna fuori dal comune,
Cristina Siciliano, vicepresidente della prestigiosa casa editrice Curcio. Si dice sempre che
le donne in ogni settore, dalla
politica all’imprenditoria, siano
poco presenti. Le quote rosa
devono essere senza dubbio
aumentate, specie quando sono
di valore, non dimenticando che
il loro ruolo è complesso, perché spesso sono anche mogli e
madri, con tutto ciò che questo
comporta.
Professoressa Siciliano, qual è
la sua qualifica nella casa editrice Curcio e, inoltre, vorrei
sapere com’è composta la sua
famiglia e come si è organizzata tra lavoro e famiglia.
Sono il Vicepresidente della
holding del Gruppo Curcio Editore e svolgo incarico di direttore generale con delega al settore
editoriale e al marketing. Per il
resto se si riferisce alla questione organizzativa del privato
diciamo che faccio come tante
altre donne che lavorano: chiedo aiuto, nella gestione delle
mie due bambine, a marito
(compatibilmente con i suoi
impegni di lavoro) e ai nonni.
Oltre che vicepresidente della
Curcio, so che lei è anche professoressa universitaria. Dove,
cosa insegna e da quanto?
Mi sono laureata a 23 anni e
mezzo in Economia, specificatamente in marketing applicato
all’editoria; dopo un percorso
lavorativo duro in tutti i settori
della Curcio, ho assunto l’incarico di Vicepresidente nel 2003;
dallo scorso anno sono docente
di Storia dell’editoria all’Università Insubria di Varese.
So che un grande punto di
riferimento è Fortunato Siciliano, presidente della Curcio.
Cosa è per lei, nella vita e nel
lavoro?
Mio padre come presidente di
una grande casa editrice è sempre stato un punto di riferimento
umano e professionale; mi ha
trasmesso
determinazione,
responsabilità e impegno. Nello
stesso tempo, essendo un “visionario” e riuscendo a precorrere i
tempi in maniera stupefacente,
mi ha insegnato il valore delle
idee e della creatività individuale.
Essere vicepresidente vuol
dire occuparsi di editoria operativa. Come è composta la
sua redazione, e in pratica
come coordina il suo lavoro, i
suoi progetti, di quali settori si
occupa la casa editrice in particolare? Quali sono le qualifiche dei suoi dipendenti?
La nostra è una struttura creativa giovane ma altamente professionalizzata; ovviamente c’è
una redazione suddivisa in
dipartimenti che operano per
progetto editoriale e un dipartimento grafico e illustrativo.
Alcune delle figure che mi
affiancano sono cresciute con
me all’insegna della ricerca
continua, della sperimentazione
consolidata e dell’innovazione.
Cristina Siciliano, vicepresidente della Curcio Editore
Cercare di arrivare primi con
nuove idee, questo caratterizza
il nostro dipartimento creativo.
Come sceglie di pubblicare un
libro, come decide se sia
meglio metterlo in libreria, in
edicola oppure online? Come
nasce un libro, dal contratto
con l’autore, al progetto, alla
tipografia e alla messa in vendita?
Sostanzialmente il mercato
degli autori è una continua fucina quindi basta un po’ di intuito
per intercettare una domanda
anche latente e il gioco è fatto;
certo oggi è necessario essere
molto selettivi e, indipendentemente dal settore editoriale in
cui si opera, presentarsi con un
profilo molto alto.
Avete in mente altri progetti
sulla cucina, per bambini,
dedicati alle donne o a tutti?
In che forma li proponete?
Per quanto concerne il settore
grandi opere il nostro core busi-
DIRETTORE EDITORIALE:
Stefania Bigliardi
DIRETTORE RESPONSABILE:
Roberto Rozzi
VICE DIRETTORE:
Alessandro Bettelli
DIRETTORE COMMERCIALE
E ORGANIZZATIVO:
Alessandra Pozzi
RESPONSABILE VENDITE
Paola Battistella
ness è l’educational, vari prodotti di alto profilo pedagogico
didattico dedicati a bambini dai
2 ai 16 anni. In libreria la nostra
offerta si focalizza soprattutto
sulla manualistica (ad es. prodotti dedicati alla cucina), ma
anche varia e tanta narrativa per
i ragazzi. In edicola per l’estate
saremo presenti con una collana
noir di grandi firme.
Come si svolge e quante riunioni editoriali presiede e
coordina per realizzare un
libro?
Le riunioni sono almeno tre:
la prima con l’autore, per conoscere nel dettaglio cosa vuole
comunicare. Quindi con lo staff
di redazione che dovrà migliorare e arricchire il testo con la
sua professionalità e con la grafica per decidere in merito alla
cover.
Per attirare un lettore, è
importante più il contenuto o
la copertina?
EDITORE E PROPRIETARIO:
STAMPA:
Ovviamente l’impatto iniziale
della copertina è fondamentale.
Ma subito dopo è il valore del
libro che fa la differenza: se è
buono o anche ottimo, si crea
quel fenomeno del passaparola
che noi editori tanto ricerchiamo. Quindi sono entrambi elementi necessari alla buona riuscita di un prodotto.
Avete partecipato a premi
particolari?
Assolutamente sì, tra i più
noti siamo sempre in lista agli
Strega, Campiello e Bancarella.
In quest’ultimo abbiamo vinto il
Premio Selezione per Il Testimone. “Nel cognome del padre”
è arrivato terzo al Premio città
di Verbania. Tra gli altri premi
che ci hanno visto protagonisti
ci sono: il Nabokov, il Corrado
Alvaro, il Premio Roma e quello
Letteratura e Ambiente.
I vostri libri sono adatti anche
alle fiction?
Certo, soprattutto quelli di
Nuova Stampa Società Cooperativa
Iscrizione R.O.C. al n. 10147
Sede: Via Abate Gimma, 163 - 70122 Bari
Uffici di Reggio Emilia: Via Guicciardi, 7
42100 Reggio Emilia
Tel. 0522 924021 - Fax 0522 513754
E-mail: [email protected]
[email protected]
Centro Servizi Editoriali srl
36040 Grisignano di Zocco (VI)
narrativa varia. Mediaset ha di
recente acquistato i diritti per il
nostro “La coda del diavolo” e
presto avremo una fiction con
questo titolo di cui andiamo
molto fieri.
So che hanno successo i
romanzi d’amore che vendete
in edicola, quali sono i contenuti e come si chiama la collana? È vero che avete anche i
noir?
In passato si chiamava Blue
Moon, adesso abbiamo creato
un nuovo marchio, noto come
BM, più moderno e caratteristico. I romanzi d’amore spaziano
dal rosa classico, al Passion, per
arrivare alle Grandi Autrici.
Funzionano molto bene anche i
noir, soprattutto quelli ragionati
e ricchi di suspense.
Su quali libri state puntando
ora? Sono tutti autori noti o
soprattutto bravi, più che
noti?
Abbiamo un libro di fanta-
TESTATA BISETTIMANALE:
scienza, “Ferro Sette” di Francesco Troccoli di ottimo livello
e un libro d’inchiesta sull’omicidio di due giornalisti, Graziella De Palo e Italo Toni. La
nostra scelta punta molto sull’attualità e su autori che sanno
di cosa stanno parlando, esperti
e decisamente molto bravi.
Come si stabilisce il prezzo di
copertina? È molto importante non sbagliare sul prezzo? Se
sì, perché?
È il prezzo a determinare il
posizionamento. E questo si fa
valutando il mercato, con continue analisi della domanda e dell’attuale offerta, che determinano il risultato finale.
Leggono più le donne o gli
uomini? Qual è il genere preferito dalle donne? Amore o
altro?
Attualmente le maggiori lettrici sono donne, anche piuttosto
giovani. Il genere va per fascia
d’età, ad esempio sta andando
bene il fantasy per ragazzi. I
noir contano un pubblico sia
maschile che femminile.
Quali sono attualmente le
maggiori difficoltà di una casa
editrice, dato anche il periodo
di crisi?
Come per la maggior parte dei
settori industriali, oggi vanno
fatti investimenti mirati. Per
questo si punta sempre sulla
qualità per fidelizzare il lettore.
Tutti i prodotti Curcio sono
scelti, ragionati e arricchiti dalle
nostre professionalità.
So che avete lanciato con successo il Premio Curcio per la
scuola. Da quanti anni è presente? In che consiste e a chi è
rivolto?
Siamo ormai arrivati al sesto
anno per un Premio che è dedicato alle scuole di ogni ordine e
grado. Dall’anno prossimo pensiamo di coinvolgere anche le
università, collaborando ad
esempio con lo IED (Istituto
Europeo di Design). Chiediamo
ai bambini e ai ragazzi di realizzare un piccolo prodotto editoriale, scritto e illustrato, che sarà
premiato dalla nostra giuria
d’eccezione tra illustratori, attori e registi teatrali, pedagogisti,
giornalisti e psicologi.
Credete alle nuove tecnologie?
Vi state muovendo anche in
tal senso? Credete comunque
ancora al cartaceo?
La Curcio ha da sempre pensato che la tecnologia sia un’alleata preziosa.
Voi abbinate spesso libro e cd,
combinazione vincente. Può
citare qualche successo di
questo tipo di libro?
Abbiamo ad esempio la collana Curcio Musica che, con titoli
come “Maria Callas” e “Renato
Carosone”, ha permesso di farci
conoscere nel mercato selettivo
degli amanti del genere. Adesso
stiamo realizzando dei volumi
del critico musicale Enzo Giannelli sugli Urlatori come Mina e
Celentano e, novità assoluta, su
Marilyn Monroe cantante.
Se non avesse fatto questo
lavoro, a cosa si sarebbe dedicata?
È un lavoro che ho scelto e
non avrei potuto fare altro.
“La notizia-il Giornale”
Registrata presso il Tribunale di Bari
al n. 35/06 del 17/05/2006
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Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - CN/RE”
SABATO
19 MAGGIO 2012
In Provincia
634.000 accessi medi quotidiani
15
ISCRIZIONE GRATUITA
EVENTI, FIERE, SPETTACOLI, PRESENTAZIONI, MOSTRE ED APPROFONDIMENTI NEI COMUNE REGGIANI
Nella Bassa tante iniziative culturali collaterali accompagneranno l’apertura straordinaria fino alle 24 a ingresso gratuito
Notte ai Musei accende la provincia
A Correggio visite guidate al lume di torcia, a Guastalla musica, brindisi e riallestimenti
BASSA – LA “Notte dei Musei”
accende la provincia. L’iniziativa nazionale, che apre le porte
dei musei fino alle 24 con
ingresso gratuito, sarà ricca di
eventi culturali collaterali a Reggio e in provincia, soprattutto
nella Bassa.
Aderisce Casa Cervi a Gattatico: qui si potrà cenare a base di
prodotti tipici (su prenotazione,
Francesca 345-1850406) e alle
22 visita con lettura al Museo e
al Parco Agroambientale.
A Correggio, il Museo “Il
Correggio” organizza per ben
due giorni (si replica domani ore
16.30 e 18.30) visite guidate e
serali (oggi dalle 21,30 alle
23,30) alla sola luce delle torce
elettriche. Prevista anche una
versione “mini” rivolta ai più
piccoli, sempre al lume di torcia
(dalle 19,30 bimbi dai 5 agli 8
anni, dalle 20,30 bimbi dai 9 ai
12). Prenotazione obbligatoria:
Iat, tel. 0522-631770. Possibile
anche cena promossa dal Ristorante “Il Correggio”: 26 euro
(tel. 0522-641000).
A Boretto il “Museo del Po”
I ristoranti propongono cene a lume di candela
propone la mostra fotografica
“Intorno al Fiume” (info: [email protected]).
Al “Museo archeologico” di
Brescello visite guidate, proiezioni di video e alle 21 lezione di
Ivan Chiesi, direttore di Archeosistemi (info: 0522-482520).
A Guastalla doppio appuntamento: al Museo di Palazzo
Ducale ore 21 visita guidata alla
mostra “Il Neoclassicismo”,
intrattenimento musicale, presentazione del riallestimento
della sala del ‘700 e brindisi notturno (info: 0522-839757). Al
Museo Bariaschi o “Piccolo
museo della moto di Guastalla”
(aperto fino alle 23) presentazione del libro del museo “Moto
italiane e motorizzazione di
massa 1945-1965” (info: 3388969989 o 333-2958969).
Il “Museo nazionale delle arti
naïves Cesare Zavattini” di Luzzara propone cena a tema al
ristorante la Cantoniera (prenotazione: tel. 0522-976809) e narrazione per famiglie e ragazzi
(prenotazione
tel.
0522977612).
Esibizioni sportive, stand, cori e mostre. Quest’anno anche radiomodellismo
A Sant’Ilario la fiera di primavera
SANT’ILARIO – La primavera
porta anche quest’anno la Fiera
di Maggio a Sant’llario.
Nella giornata di oggi dalle
ore 8 alle 13 per le piazze e le
strade del centro si terrà il mercato settimanale ambulante;
alle ore 17, al Cinema Teatro
Forum, Il Grande Coro Insieme
in Concerto diretto da Sara
Sistici (offerte in beneficenza).
Domani la giornata clou prevede tante iniziative: a partire
dalle 8 e per tutto il giorno mercato straordinario; in piazza IV
Novembre giostre per bambini;
stand di dolci tradizionali
dell’Auser; in via Roma-Cortile
dello Stallo esposizione di bancarelle di prodotti tipici, punto
ristoro della Pro Loco di Cadelbosco e alle ore 11 spettacolo di
clown e giocoleria; dalle ore 15
il coro “Il paese che canta” presenta lo spettacolo “Una radio
Via Roma sarà invasa dalle bancarelle
suona lontana”, canzoni popolari a Sanremo; in via Libertà
“Di tutto e di più”, artigianato,
hobbisti produttori; in via
Roma, il centro Sociale Airone
in festa offrirà a mezzogiorno
tortelli e spallacotta da asporto,
gnocco fritto e salumi, esposizione di lavori di ricamo, cucito
e ceramiche, alle ore 15 si balla
Campagnola. Domani i mercatini di prodotti tipici, dell’hobbistica e la vendita di prodotti tipici
con l’orchestra Bosticchi; in
piazzale Mefa alle 16 dimostrazione di karate e autodifesa di
Ads Nishijama; alle 17 Aikido
Insieme; davanti al municipio
Punto Informazione del Comune, Avis e Croce Bianca.
Tra le mostre, in via Matteotti
presso il Green Store l’allestimento fotografico “Sant’Ilari
d’na volta”, mentre al Centro
Culturale Mavarta fino al 15
giugno sarà visitabile la mostra
fotografica “Ascoltare il territorio”, selezione nell’ambito del
workshop del percorso di partecipazione alla definizione del
nuovo piano urbanistico.
Novità di quest’anno: alla
pista “Graziano Bertani” Area
Pioppini presso il torrente Enza
i “Giovani amici gioco” sezione
radiomodellismo presentano
“Esibizione con i Buggy 1/8
offroad”.
Castelnovo, stand di prodotti tipici e tante bancarelle
Felina in festa: artigianato
e tanti prodotti bio e a km 0
Uno stand gastronomico dello scorso anno
CASTELNOVO MONTI –
La frazione di Felina saluta
la bella stagione con la Fiera
di Maggio, l’evento principale della primavera castelnovese che si svolge la terza
domenica di maggio e che
attira tanti reggiani dalla
zona limitrofa. Anche
quest’anno la sagra propone
tanti prodotti tipici, visto
che Felina fa parte del circuito Città Slow e negli ultimi anni sta puntando molto
sulle sue eccellenze enogastronomiche.
L’anno scorso la manifestazione aveva richiamato
tantissimi visitatori, con
l’intero centro chiuso al traffico e le strade del paese
invase da stand e bancarelle
di qualsiasi tipo.
Anche quest’anno il programma prevede, per la
giornata di domani, il mercato ambulante straordinario, l’esposizione di macchine agricole, la vendita prodotti gastronomici locali e
l’esposizione e lavendita di
prodotti agroalimentari da
agricoltura biologica e a
“km0”. Inoltre si potranno
trovare oggetti particolari
grazie al mercatino dell’artigianato artistico, mentre i
più piccoli potranno divertirsi con le giostre del Luna
Park.
Come sempre i visitatori
potranno gustare prelibate
specialità gastronomiche
della montagna reggiana: da
segnalare gli stand di erbazzone (erbette, spinaci, riso,
uovo, pastasfoglia, parmigiano), i tortelli, la torta di
tagliatelle (tagliatelle, mandorle, pastafrolla), la torta di
riso, salumi provenienti da
aziende agricole a conduzione familiare (prosciutto,
guanciale, salame), il salame
“fiorettino”, il gnocco fritto
e tante altre produzioni preziose che potranno soddisfare anche i palati più esigenti.
Per informazioni più dettagliate sul programma della
fiera di maggio rivolgersi a:
Associazione Culturale La
Fenice (Mirca 328/1806080,
Monica
347/8204491);
Comune di Castelnovo ne’
Monti Ufficio Promozione
del Territorio tel. 0522610249.
A Rubiera due percorsi e ristoro: l’iscrizione (1 euro) sarà interamente devoluta alla Onlus
Gara tra norcini per il salame dell’anno Camminata della prevenzione pro Grade
CAMPAGNOLA – L’associazione “Il Cicciolo d’Oro” organizza per questo fine settimana
“Le notti del salame”, dodicesima gara tra norcini per il titolo
di salame dell’anno.
Nella giornata di oggi dalle
ore 10 alle 18 ritiro salami in
gara e consegna buoni pasto a
tutti i partecipanti. I salami
saranno giudicati dalla “Academia judices salatii”; dalle ore 18
gnocco fritto; dalle ore 19 ceena
in piazza al ristorante e pizzeria
(anche asporto); ore 21.30 premiazione “Miglior salame dell’anno”; ore 21.45 commedia
dialettale al Parco Cottafavi.
Gara di salame a Campagnola
Domani dalle ore 10 alle 12
“Cooking in Show” coi migliori
cuochi della provincia capitanati dallo chef Massimo Guidetti;
dalle ore 12 pranzo in piazza;
dalle 17 gnocco fritto; dalle 19
cena in piazza; dalle 21:30
intrattenimento musicale. Inoltre Gioco del Salame pro Casa
della Carità, intaglio di frutta e
verdura, Mercato della Rocca,
mercato prodotti alimentari tipici, mercatino hobbisti.
Per tutta la durata della manifestazione saranno in vendita
salami, ciccioli, salsiccia fresca,
salumi e altre specialità firmate
Cicciolo d’Oro.
RUBIERA – Si svolgerà domani, a Rubiera, la “2° Camminata
della prevenzione”, organizzata
dalla Lilt (Lega Italiana per la
lotta contro i Tumori) in collaborazione con Podistica Rubierese, Comune di Rubiera e
Coop Consumatori Nordest. Un
modo per scoprire il piacere di
fare attività fisica non competitiva in una giornata dedicata alla
promozione della salute.
Il ritrovo sarà alle ore 16 presso l’Ospitale (via Fontana 2), da
dove alle ore 17 prenderanno il
via percorsi di 4 e 6,6 km che si
snoderanno all’interno del
Parco fluviale e delle Casse di
Tutti a piedi
Espansione del fiume Secchia.
E’ previsto un ristoro all’Ospitale con salutare buffet e torte
offerte dalla Coop di Rubiera.
Non sono previste premiazioni.
Iscrizione con quota associativa di € 1 sul posto fino a 15
minuti dalla partenza. L’incasso
sarà completamente devoluto al
GR.A.D.E. (Onlus per la promozione e la ricerca delle
malattie del sangue); l’associazione sarà presente con propri
stand, accanto a quello della
Lilt.
Info: Grizzly Sport 0522629394;Montagnani Giovanni,
348-5709859.
16
SABATO
19 MAGGIO 2012
634.000 accessi medi quotidiani
Provincia Val d’Enza
ISCRIZIONE GRATUITA
QUATTRO CASTELLA • MONTECCHIO • SANT’ILARIO
Quattro Castella Questa sera in scena lo spettacolo “Rosso Acciaio” con la cantante reggiana nei panni dell’eroina cristiana
Antonella Lo Coco è Giovanna d’Arco
Oggi e domani nel comune matildico un tuffo nel Medioevo tra accampamenti, giostre e contrade
QUATTRO CASTELLA – E
venne il tempo delle feste
medievali, dei castelli, delle
dame e dei cavalieri. E tutto
pronto a Quattro Castella per
l’appuntamento di oggi con la
storia e con quelle atmosfere
uniche, indescrivibili, che
hanno
caratterizzato
il
Medioevo.
«Sarà un vero e proprio
tuffo nel passato con l’ambizione di pensare al futuro», ha
detto Cesare Beggi, presidente di Rievocandum 1111.
Alla conferenza di presentazione dell’evento erano presenti i rappresentanti delle
contrade di Borgoleto, Monticelli e Corte e del gruppo dei
Villici che si sono unite e
hanno dato vita a Rievocandum. Tanti saranno gli spettacoli e tanti gli appuntamenti
da non perdere. Su tutti spicca
il musical “Rosso acciaio”, in
programma alle 22.30 di questa sera, che avrà come protagonista la cantante reggiana
Antonella Lo Coco nei panni
di Giovanna d’Arco. «Per
assistere allo spettacolo - ha
aggiunto Beggi - ci hanno
contattato addirittura da Catania».
Mesi di lavoro, tantissimi i
volontari impegnati «ai quali
va un enorme grazie» ha sottolineato il presidente di Rievocandum.
Tre giorni nel medioevo: il
via alle feste è infatti stato ieri
sera con diversi gruppi di
figuranti provenienti da ogni
parte d’Europa che hanno raggiunto il Comune matildico.
«L’anno scorso - ha concluso Beggi - abbiamo battuto
ogni record di partecipazione.
Quest’anno ci attendiamo una
vera e propria invasione.
Occorre sottolineare anche le
tante iniziative rivolte ai più
piccoli».
Da non perdere saranno il
torneo della Moresca, battaglia enogastronomica tra i
gruppi ospiti alla festa, la tradizionale gara della Ruota
Contesa e lo spettacolo
Spettacoli, sfilate,
duelli, antichi
mestieri e bancarelle
nelle strade. Per i
più piccoli il torneo
della Moresca
Antonella Lo Coco nei panni di Giovanna d’Arco
«Arcana Mundi».
Per il musical “Rosso
acciaio”, fulcro della manifestazione, è ritornato il paroliere Domenico Savino. «E’
stato bellissimo intraprendere
questa avventura. Con Beppe
Di Benedetto (l’arrangiatore)
ed Enrico Pederini (il regista)
si è instaurata subito una
grandissima sintonia. E credo
che il risultato sia davvero
ottimo - ricorda Pederini e
L’artista reggiana resa
famosa da X-Factor
sarà la protagonista
di un musical in costume
aggiunge - Non è un arrivo,
ma è appena l’inizio. Il
sogno? Portare il musical
all’Arena di Verona».
IL PROGRAMMA
Antichi mestieri, giocolieri
e spettacoli saranno protagonisti lungo le antiche strade di
Quattro Castella. Ai partecipanti sembrerà di compiere un
tuffo nel passato, come in una
gigantesca macchina del
tempo, che stupirà grandi e
piccini.
A organizzare tutto questo
ci ha pensato Rievocandum
1111 che riunisce le contrade
castellesi. Un’associazione
nata con lo scopo di portare
avanti lo spirito e il linguaggio
rappresentativo
del
mondo medievale nel suo
essere spettacolo, colore,
divertimento e fantasia.
Durante tutta la giornata di
oggi saltimbanchi e giocolieri
intratterranno il pubblico
nelle piazze, decine e decine
di bancarelle offriranno gadget e prodotti tipici, fino alle
22.30, ora in cui si cercherà di
far rivivere il mito di Matilde
di Canossa attraverso un’altra
figura simbolo: Giovanna
d’Arco. L’eroina francese
sarà raccontata nel musical
interpretato dalla giovane star
del panorama musicale italiano: la reggiana Antonella Lo
Coco, talento esploso nell’ultima edizione di X-Factor.
Protagonisti della tre giorni
saranno anche i più piccoli,
con tanti momenti di gioco
dedicati a loro. Domani, con
inizio alle 18, il torneo della
Moresca, battaglia enogastronomica tra i gruppi ospiti alla
festa. Senza dimenticare la
tradizionale gara della Ruota
Contesa (domani alle ore 22).
Lungo le strade ci sarà spazio
per spettacoli, sfilate, duelli e
per gli accampamenti delle
contrade. Ma non è finita qui
perché sarà possibile osservare laboratori, antichi mestieri,
concerti e bancarelle.
La parola ai volontari Cinzia e Massimo che lavorano dietro le quinte
“L’impegno richiesto è tanto
ma i risultati ci ripagano”
Il gruppo dei giovani della Contrada della Corte
QUATTRO CASTELLA –
Far rivivere la storia è possibile, ma servono organizzazione, impegno, sacrificio,
dedizione e preparazione. A
Quattro Castella questo è
possibile grazie a numerosissimi volontari che dedicano
il loro tempo libero alla realizzazione delle feste medievali. Una di loro è Cinzia
Costi, 34 anni, che nella vita
si occupa di commerciale
estero e marketing in un’azienda di Albinea. Nel corso
delle feste è responsabile dei
gruppi estero, Italia e spettacoli. «L’impegno è tanto racconta Cinzia - è un lavoro
di cui ci si inizia a occupare
molto tempo prima perché
dobbiamo inviare i copioni ai
gruppi che prenderanno parte
alle rappresentazioni e tradurli in diverse lingue quando serve. Poi coordinarli al
loro arrivo. E’ impegnativo,
ma la soddisfazione è tanta».
Un pensiero condiviso dal
37enne Massimo Bertolini,
ingegnere meccanico-industriale, ex presidente della
contrada di Monticelli, e
responsabile degli allestimenti delle feste: «Coordinare tutto è davvero un’impresa, ma regala tante gioie. Per
l’organizzazione delle feste
di quest’anno si è partiti a
fine 2011. Abbiamo ottenuto
buoni risultati unendo le
esperienze ventennali delle
contrade, senza tralasciare
l’importanza della documentazione storica. Insomma,
improvvisare non si può».
Sbandieratori durante un’esibizione
Provincia Montagna - Viaggio sulle frane/5
SABATO
19 MAGGIO 2012
17
Parla il primo cittadino: “Ogni anno si verificano almeno 20 crolli, molti dei quali sulle strade. Servirebbero 10 milioni”
Villa, territorio tutto boschi e dissesti
Il sindaco Fiocchi: “Per intervenire sulle emergenze mettiamo a bilancio 200mila euro l’anno”
MARCO BARBIERTI
VILLA MINOZZO – Il nostro
viaggio sull’Appennino percorso
dalle frane ha come 5ª tappa Villa
Minozzo, un comune con un elevatissimo indice di dissesto, dal
momento che circa il 33% della
superficie è interessata da frane.
«Affrontiamo i problemi di
volta in volta con lo scopo principale di tenere aperta la viabilità
e non lasciare isolate le persone.
Del resto qui sono tutti boschi o
frane». A parlare è il sindaco del
comune appenninico Luigi Fiocchi.
Cosa compete a lei come sindaco riguardo le frane?
Abbiamo problemi più consistenti e altri più gestibili. I maggiori disagi sono legati alle strade. Ultimamente siamo intervenuti sulla via comunale che portava a Santonio. Ora dovremo
sistemare, con la Bonifica, la
situazione sulla via che va a Sassatello su cui c’è una frana da
due anni. Sto parlando, in questi
casi, di interventi al di sotto dei
50mila euro. Poi ci sono altre
frane circoscritte sulle quali non
riusciamo a intervenire.
Quali?
Ad esempio ne era partita un
anno fa sulla strada che porta da
Poiano alle Fonti. E’ una piccola
frana, ma ha un versante di cento
metri, è larga una cinquantina e si
sta facendo da sola lo zoccolo.
Cercare di sistemarla per le
nostre casse rappresenta un onere
troppo grande.
Nel 2011 su che altre frane
siete intervenuti?
Su alcuni movimenti di terra
causati dai fiumi. Il Servizio tecnico di Bacino ha fatto un intervento consistente sul torrente
Lucola perché il ponte era a
rischio crollo.
Quanto spendete di media
all’anno per gli interventi
straordinari sulle frane?
Riusciamo a mettere anche
200mila euro l’anno per interventi di emergenza. Però le frane
sono imprevedibili e non sempre
abbiamo i fondi. Ad esempio se
avessimo dovuto occuparci noi
della frana di Sassatello quei
50mila euro di spesa avrebbero
dato una bella mazzata al bilancio.
Però ci sarebbe bisogno di
molte risorse per mettere in
sicurezza le grandi frane che
avete?
Certo, ma non possiamo pensare di farlo con risorse nostre.
Abbiamo frane periodiche da
crollo sulla strada comunale di
Secchio in località Deusi. Questa
via mette in comunicazione la
Una veduta aerea della frana di Morsiano (Foto G.Bertolini). Sotto il sindaco di Villa Luigi Fiocchi
Una frana sulla strada Gatta - Pianello
Val d’Asta e la Valle del Secchiello e il tratto interessato che
tutti gli anni viene ricoperto di
massi è di 300 metri. Ma per
intervenire qui servirebbero
milioni di euro che non abbiamo.
Oltre alle frane storiche se ne
attivano altre durante l’anno?
Sì, per lo più sono frane locali.
Se ne attivano circa 20 all’anno e
noi le segnaliamo al Servizio tecnico di Bacino.
La frana più grande del territorio?
La frana attiva più grande che
abbiamo sul territorio è quella di
Morsiano. Per metterla in sicurezza servirebbero milioni di
euro. Anche qui il movimento di
terra interessa una strada di alcuni chilometri. Abbiamo inviato la
richiesta di intervento al Ministero dell’Ambiente che però non ci
ha mai risposto. Allora continuiamo a gestirla come possiamo.
Nel piano comunale di Protezione civile c’è scritto che a
Villa ci sono 972 frane. Le sembra un numero realistico?
Si è possibile. Ne scopriamo
sempre di nuove perché a noi le
segnalano i cittadini. Molte volte
mi trovo in difficoltà nel dire loro
che non abbiamo le risorse per
intervenire.
L’ultima segnalazione che
avete avuto?
Pochi giorni fa ed è arrivata da
Febbio dove si è mossa una frana
che coinvolge alcune case, proprio sotto il paese. Abbiamo
subito attivato la Protezione civile che è andata a controllare e ora
terremo monitorata la zona.
Com’è la situazione a Lusignana?
Lì c’è una frana enorme e
molto pericolosa che coinvolge
un intero paese sopra il torrente
Secchiello. L’Stb la tiene monitorata con diversi strumenti e al
momento si muove lentamente
provocando danni leggeri. Però
quando si spostò più velocemente, circa 10 anni fa, distrusse
diverse abitazioni.
Non tanto tempo fa c’è stata
anche una grossa frana tra
Sologno e Cerrè Sologno. Fece
molti danni?
Fu una frana che si mosse
velocemente e si scaricò nel letto
di un torrente. Fortunatamente
sul suo percorso c’era una casa
disabitata che fu distrutta. Anche
la strada subì grossi danni e fu
spostata a valle di parecchi metri.
Ora si muove molto lentamente.
Parte della frazione di Carù
è costruita su una frana?
Sì è vero, ma non ci sono risorse e possiamo solo tenere monitorata la situazione.
Anche sulla provinciale tra
Villa e Febbio si vedono diversi
movimenti di terra e massi...
Dopo Riparotonda c’è una
frana in movimento. Il Stb è
intervenuto per drenare l’acqua
perché ci sono molti fossi che la
convogliano. Le case della frazione erano decisamente a
rischio.
I problemi quindi sono portati dalla pioggia e dall’erosione?
L’erosione è una cosa gravissima. Le acque non vengono più
drenate come si faceva un tempo.
Le piogge non penetrano e scendono a valle portandosi dietro il
terreno.
Quanto conta l’abbandono
dell’agricoltura e della montagna in generale nell’aggravarsi
dei fenomeni franosi?
Credo conti molto. Un tempo
non c’era un pezzo di terra che
non fosse coltivato e che non
avesse il suo canale di scolo.
Tutto era gestito in modo semplice, anche se faticoso. Poi c’erano
i cantonieri che con la carriola
tenevano pulite le cunette ai lati
delle strade. Oggi non ci sono le
risorse per fare lo stesso su tutti i
chilometri di strade che abbiamo.
Invece quello di pulire i fossi
sarebbe il lavoro più importante,
motivo per cui noi ogni anno
stanziamo più risorse possibile.
Sarebbero necessari tanti
soldi per mettere in sicurezza il
territorio. Secondo lei il problema è che non ce ne sono o
che vengono spesi su altre priorità?
In Italia non si è fatta prevenzione e ora ci si trova con le
emergenze e i rischi. Invece si
sarebbe dovuto investire sul territorio.
In situazioni di emergenza,
oltre al denaro, deve funzionare il coordinamento per poter
risolvere le cose. Lei ha avuto
esperienze positive o negative
in questo campo?
Ne ho avuta una molto positiva. Nel 2011 crollò il ponte di
Morsiano. Intervenne la Protezione civile a coordinare i comuni di Villa, di Frassinoro e le province di Reggio e Modena. In tre
mesi riuscimmo a rifare il ponte e
ai intervenire con 300mila euro
sulla strada Gatta-Pianello che
veniva continuamente erosa dal
Secchia.
Ha mai fatto un ipotetico conto
di quanto servirebbe per mettere in sicurezza tutto il territorio di Villa?
Credo che come minimo ci
vorrebbero 10milioni di euro. Poi
altri 500mila euro per la manutenzione delle opere di messa in
sicurezza.
L’ultima frana in ordine di tempo è avvenuta sulla strada tra Villa e Santonio
18
SABATO
19 MAGGIO 2012
Provincia Montagna - Viaggio sulle frane/5
I dissesti a Villa Minozzo sono 972: 399 quelli attivi
Un terzo del comune
è sopra le frane
VILLA MINOZZO – Leggendo la
carta del dissesto si scopre che a
Villa Minozzo ci sono 972 frane che
coprono una superficie di circa circa
55,4 chilometri quadrati. Non
poche, visto che occupano il 33% di
un territorio quasi completamente
ricoperto da boschi. Di questi dissesti 399 risultano attivi (15,9 chilometri quadrati), 108 sono frane di
crollo (3,3 chilometri quadrati) e
465 sono quiescenti. Inoltre nel
comune è presente un’area classificata a rischio idrogeologico molto
elevato a causa di un movimento
franoso che interessa l’abitato di
Lusignana, sul confine con il Comune di Toano.
Ecco di seguito un elenco delle
aree interessate dalle frane contenuto nel piano comunale di protezione
civile.
CÀ DÈ FERRARI E CALIZZO
I due abitati si trovano a circa 100
metri l’uno dall’altro e sono compresi all’interno dei microbacini del
rio delle Tane, del Fosso della Salatta e del rio Budello, che si riversano
nel Secchiello. Entrambi sono interessati da dissesti che ne hanno causato l’inclusione fra gli abitati da
consolidare. Calizzo è coinvolto
direttamente da una frana di scorrimento traslativo (che scivola a valle
lungo un pendio). Un’altra frana, per
scorrimento rotazionale e traslativo,
coinvolge un accumulo di detriti
vicino a Cà de Ferrari. La causa
principale di questo dissesto è l’intensa erosione in alveo da parte del
Rio Budello, che destabilizza il
materiale poco coerente accumulato
sul suo versante sinistro. I movimenti franosi descritti interessano direttamente i due abitati, coinvolgendo
circa una ventina di edifici (circa 20
abitanti) e la strada comunale di collegamento con tutta la valle del Secchiello.
CARNIANA E MERUZZO
Le frazioni di Carniana e Meruzzo
si sviluppano in posizione di mezza
costa sulla sponda sinistra del Secchiello. I due nuclei abitati sono
interessati da lenti movimenti franosi e su di loro è stata eseguita un’analisi dettagliata. L’indagine ha permesso di individuare 27 edifici
lesionati (circa 40 abitanti), di cui
almeno 16 con quadro fessurativo
medio e 11 con quadro fessurativo
lieve. Anche la strada provinciale
che attraversa le frazioni risente
della situazione di instabilità del versante.
CARÙ
L’abitato si trova sullo spartiacque
tra il fosso Bralia e il rio Drago,
L’inizio della frazione di Calizzo
affluenti del rio di Sologno. Il paese
è stato incluso fra gli abitati instabili
da consolidare ed è minacciato da
due distinte colate di terra. La prima
è la più attiva seppur più piccola,
mentre la seconda è la più grande,
ma è oggi quiescente. La causa maggiore di destabilizzazione di questi
versanti è l’elevata capacità erosiva
di entrambi i corsi d’acqua che lambiscono il paese. Il dissesto espone a
rischio circa 5 case e coinvolge la
Provinciale 108 Bondolo - Carù.
il muro esterno del cimitero e la sottostante strada comunale. Riparotonda si trova nelle stesse condizioni
geologiche e geomorfologiche di
Case Stantini. Le frane in atto nel
fosso delle Tie sono causa di lesioni
sia sulle abitazioni che sulla strada
comunale. Il dissesto ha interessato
16 case e la strada comunale, unica
via di accesso alla frazione. A Roncopianigi invece sono presenti due
frane (ora quiescenti) che coinvolgono sia una porzione dell’abitato,
sia la strada comunale per Febbio.
CASE BAGATTI, CASE STANTINI, FEBBIO, RIPAROTONDA, RONCOPIANIGI
Tutti questi centri abitati ricadono
nel sottobacino del torrente Secchiello che a sua volta fa parte del
bacino del Secchia. L’area in cui
ricadono è interessata da frane di
grandi dimensioni. La data di innesco dell’instabilità generale si può
ricondurre al terremoto del settembre 1920, con epicentro in Garfagnana. La frazione di Case Bagatti
fu dichiarata da consolidare già nel
1952. I due grandi movimenti franosi che lambiscono gli abitati di Case
Bagatti e Case Balocchi (il primo
attivo ed in secondo quiescente)
sono colate di terra che interessano
13 abitazioni e la strada comunale di
accesso alla frazione. L’abitato di
Case Stantini, a causa della frana
che danneggiò 18 case e una strada,
fu dichiarato da trasferire in un
primo tempo nel 1923 e poi da consolidare nel 1935.
Febbio fu dichiarato da consolidare nel 1929. I problemi maggiori
sono determinati dal movimento franoso, ora quiescente, che coinvolge
CORIANO
Anche Coriano, nel 1956 fu
dichiarato “abitato da consolidare”. I
dissesti che da tempo affliggono la
zona sono dovuti alla presenza di
una frana che si riversa nel rio della
Valle. L’abitato di Coriano non è per
ora interessato direttamente dal dissesto, che però minaccia la strada
comunale di accesso al paese.
SECCHIO
Sono tante le case che presentano
crepe nei muri a Secchio. La causa è
una paleofrana che si sviluppa a
monte delle abitazioni ed è lunga
600 metri e larga 250. A sud dell’abitato inoltre c’è una parete rocciosa
da cui si staccano massi e detriti che
piovono sulla strada comunale. Stessa situazione la troviamo a circa 500
metri a Sud del paese, lungo la strada comunale Secchio - Deusi. Questa via non è l’unico collegamento
diretto fra le frazioni, ma unisce la
val Dolo con la val d’Asta ed è utilizzata come alternativa alla strada
provinciale per Civago, frequentemente soggetta ad interruzioni per
lavori di riparazione. (mar.bar)
Il ponte sul torrente Dolo dopo il crollo causato dalla furia delle acque
Il paese al confine con Toano è pericolosomante minacciato dai dissesti e ha un suo piano di evacuazione
Lusignana a rischio “molto elevato”
VILLA MINOZZO – Abbiamo
visto come il territorio di Villa
sia percorso in lungo e in largo
da movimenti di terra che ne
minacciano la stabilità. Praticamente in ogni frazione c’è una
zona sotto la quale si annida una
frana, pronta a riattivarsi se
abbondantemente
imbevuta
dall’acqua delle piogge.
Tra tutti gli abitati sparsi sui
monti o negli altipiani, quello
più a rischio è Lusignana, che è
anche l’unica zona a essere definita a “rischio idrogeologico
molto elevato”. Per questa fascia
di terra la protezione civile ha
preparato un piano di emergenza
pronto a scattare nel caso il dissesto si mettesse in moto.
Lusignana è al confine tra i
comuni di Villa Minozzo e
Toano ed è stata interessata dalla
riattivazione del settore superiore di una paleofrana che sfiora il
margine settentrionale dell’abitato e negli anni ha fatto crollare
alcune abitazioni e ne ha danneggiate altre. A sud ovest del
paese (in cui vivono, e sono definiti nel piano di evacuazione
“elementi esposti al rischio”, 22
famiglie per un totale di più di
una trentina di individui) il versante che presenta una pendenza
più accentuata, è interessato da
fenomeni di deformazione accelerata con possibile coinvolgimento degli edifici. Per cercare
di fermare la frana sul versante
sono stati realizzati interventi di
sistemazione che paiono aver
stabilizzato il dissesto.
Sul versante inoltre sono stati
installati molti strumenti di
monitoraggio (9 tubi inclinome-
trici, dei quali tre esterni ai corpi
di frana e sistemati in corrispondenza degli abitati di Ca’ del
Lago, Ca’ di Rinaldo e Ca’ di
Ottavio, più 5 piezometri) la cui
lettura viene effettuata dal Servizio Tecnico Bacini Enza e sinistra Secchia (Stb). Tutto questo
per sicurezza, dal momento che,
in caso i sensori dovessero
segnalare movimenti anomali
del corpo franoso, sarebbe possibile intervenire con grande tempestività. Nel caso in cui i tecnici
dovessero ravvisare la riattivazione del fenomeno, il controllo
dei sistemi di monitoraggio
sarebbe intensificato ulteriormente per consentire l’individuazione di fattori di pericolo
per la pubblica incolumità in
tempi utili per predisporre l’eventuale evacuazione.
Una veduta di Lusignana (Foto di Ivano Tognetti)
Provincia Montagna - Viaggio sulle frane/5
SABATO
19 MAGGIO 2012
19
Tempi brevi per rimediare al crollo del viadotto sul Dolo
L’esempio del ponte
ricostruito in un anno
MARCO BARBIERI
VILLA MINOZZO – Prima
alcune crepe sull’asfalto, poi,
dopo poche ore il crollo di una
sezione del ponte. E’ il 31 ottobre del 2010 quando il viadotto
sul torrente dolo, ingrossato
dalle precipitazioni, cede di
schianto interrompendo la strada comunale che collega Morsiano (Villa Minozzo) alla frazione di Montale (Frassinoro).
I primi segnali dell’imminente cedimento si vedono fin dalle
ore 20. Alcuni residenti del
luogo segnalano la presenza di
profonde spaccature sull’infrastruttura. Poi, poco dopo, il
pilone centrale del ponte, risalente agli anni’50, e con il basamento in pietra, cede e una intera campata (quella verso la
sponda reggiana) sprofonda in
basso di alcuni metri, sganciandosi dalla testata sulla riva.
Sul posto intervengono immediatamente gli uomini del Servizio tecnico di Bacino, gli addetti
del Comune di Villa Minozzo e
i vigili del fuoco volontari di
Frassinoro che transennano e
chiudono la strada per il rischio
che l’intensa pioggia possa provocare altri movimenti franosi.
La strada comunale collega la
frazione di Morsiano a Montale
e Romanoro, nel Modenese, è
interrotta da quel momento e
per circa un anno per compiere
quel tragitto, occorrerà salire
fino a Costalta e Gazzano, raggiungere Fontanaluccia, e ridiscendere verso i paesi modenesi, allungando di alcuni chilometri il percorso. Si tratta di un
grosso disagio per i numerosi
pendolari che da Morsiano si
recano a lavorare sul versante
modenese, oltre il torrente, e
viceversa.
Nel disastro la fortuna è che al
momento del distacco della
campata nessuno sta attraversando il ponte.
A distanza di un anno, e precisamente il 19 novembre del
2011, il ponte sul Dolo viene
sistemato e il tratto di strada riaperto. Un record in un Paese
come il nostro, che dimostra che
con efficienza, sinergia e buona
volontà le infrastrutture si possono realizzare in tempi brevi e
con un’equo impiego di capitali.
Al taglio del nastro del viadotto ricostruito, oltre ai cittadini, sono presenti i sindaci di
Villa Minozzo Fiocchi, quello
di Frassinoro Gianni Fontana,
la presidente della Provincia di
Il nuovo ponte sul torrente Dolo completamente in ferro
La ricostruzione del
ponte è costata circa
500 mila euro ed è
stata finanziata dai
Comuni di Villa e
Frassinoro, che hanno
versato 30mila euro
ciascuno, dalle due
Province (Reggio e
Modena) che hanno
predisposto 120mila
euro, e dalla Regione,
che ha stanziato
320mila euro
Il vecchio ponte crollato
Reggio Sonia Masini, l’assessore alle Infrastrutture della
Provincia di Modena Egidio
Pagani e Demetrio Egidi della
Protezione Civile regionale.
Così il progettista Salvatore
Vera spiega l’efficienza tecnica
dell’opera: «Il ponte è stato progettato e costruito in tempo
record di quattro mesi, uno per
la progettazione e tre per la realizzazione. In questo arco di
tempo è stato pulito anche il
letto del fiume dai detriti del
vecchi manufatto crollato».
La ricostruzione del ponte è
costata circa 500 mila euro ed è
stata finanziata dai Comuni di
Villa e Frassinoro, che hanno
versato 30mila euro ciascuno,
dalle due Province (Reggio e
Modena) che hanno predisposto
120mila euro, e dalla Regione,
che ha stanziato 320mila euro.
Il nuovo ponte ha una struttura moderna, ma soprattutto è
adatta alle necessità del territorio. Infatti è fatto interamente di
ferro, e non più in muratura, con
una carreggiata di circa 4 metri
e mezzo di larghezza, e delle
barriere laterali alte circa due
metri. Inoltre, non sono presenti
piloni nell’alveo del fiume, per
allontanare il rischio di nuovi
crolli legati alla furia delle
acque.
La frana di Sologno, ferma da 2mila anni, si riattivò improvvisamente nel 1996
Dalla terra riemerge un albero di 2.400 anni
VILLA MINOZZO – Una frana
può rimanere quiescente per
migliaia di anni, ma resta sempre
una frana. Il fatto che di fronte al
nome venga anteposto il suffisso
“paleo” indica soltanto la sua età,
ma non diminuisce la sua pericolosità.
Ne sanno qualcosa gli abitanti di
Cerrè e di Sologno, due paesi del
Comune di Villa che tutti i giorni
percorrevano tranquillamente la
strada che collega le due frazioni
ingnari che sotto di essa corresse
un dissesto fermo da circa 2mila
anni. Poi un giorno, e siamo ai
primi di febbraio 2006, la “vecchia
dormiente” decise che era ora di
spostarsi e, aiutata dalle piogge
insistenti, iniziò a muoversi nel
versante superiore. Si formò una
colata di argilla semifluida che
innescò il movimento della parte
inferiore fino alla completa destabilizzazione. Il movimento si arrestò gradualmente nell’arco di 64
giorni con uno spostamento di 100
metri nella parte superiore e 56 in
quella inferiore. La colata a monte
scese a una velocità media di 1
metro e mezzo al giorno per 30
giorni. La profondità della superficie di rottura era intorno ai 30
metri. I danni provocati dall’evento furono tutto sommato limitati:
l’unico edificio che si trovava sul
corpo della frana venne danneggiato seriamente e poi abbattuto. La
strada che collegava Villa Minozzo
a Ligonchio slittò per decine di
metri in basso. Poi fu ripristinata.
L’ALBERO DI 2400 ANNI
La riattivazione della frana di
Sologno portò alla luce il tronco di
un albero che rivide il sole dopo
ben 2.400 anni dal suo seppellimento. La colata lo aveva conservato al suo interno per tutto questo
tempo e oggi lo ritroviamo intatto.
Quando la frana di roccia e fango
lo travolse correva l’età del Ferro.
Venne alla luce nel febbraio del
1996. Il tronco fu scoperto grazie
ai mezzi meccanici. Per capirne la
provenienza due campioni del
legno furono inviati in un laboratorio statunitense che, grazie alla
datazione al radiocarbonio, stabilì
la morte del tronco in un periodo
compreso tra il 375 e il 415 a.C.
L’albero di Sologno era una conifera e visse durante uno dei periodi
più piovosi e umidi della storia dell’uomo, quello definito “piccola
era glaciale arcaica”. In quel periodo lingue glaciali alpine avanzarono mentre la pianura Padana veniva inondata dai fiumi. La tempera-
tura media era circa 1° inferiore a
quella attuale. Il tronco era in
buona compagnia: altri antichi
frammenti lignei furono trovati
con sondaggi spinti dentro il corpo
di frana. Ovviamente la loro età si
faceva più vecchia man mano che
ci si allontana dalla superficie. Il
frammento più antico, ritrovato a
24 metri di profondità, risale a
5.200 anni fa.
PALEOFRANA
Questi ritrovamenti hanno permesso ai geologi di ricostruire a
grandi linee la storia del corpo di
frana che si formò per la sovrapposizione di molte colate di terra stratificate nel tempo. Ogni colata seppelliva la vegetazione facendola
sdraiare sul dorso della frana. La
forma attuale della colata fu raggiunta circa 2mila anni fa.
Il tronco d’albero riemerso dalla frana di Cerrè Sologno ha 2.400 anni
20
SABATO
19 MAGGIO 2012
Provincia Ceramiche
Rubiera I cittadini denunciano: l’incidenza del cancro al cervello è altissima
“Qui si muore di tumore
per colpa dell’elettrodotto”
DECESSI PER TUMORE
AMMALATI
MARCO BARBIERI
RUBIERA – Non uno, nemmeno due, ma ora
ben tre sono gli elettrodotti che attraversano la
frazione di Fontana, nel comune di Rubiera. Qui,
in un rettangolo di 300 metri di larghezza e 1 chilometro di lunghezza, in 10 anni, su 29 persone
decedute per tumore, ben 6 ne avevano uno al
cervello. Per questo motivo è nato il Comitato
“Salute per Fontana”. La preoccupazione dei
residenti è che l’elettrodotto sia correlato con la
percentuale molto alta (rispetto alla media nazionale) di morti per neoplasie al cervello e, nonostante un’indagine di Arpa e Ausl smentisca questa relazione (o meglio dica che non è possibile
stabilire una correlazione), chiedono che i cavi
siano interrati.
Il comitato nasce due anni fa. Nel luglio 2010
si forma il gruppo di lavoro. Il 15 settembre 2010
si tiene un’assemblea nella frazione nella quale
vengono raccolte più di 400 firme. I cittadini
ricavano i dati sui decessi e li inviano all’Ausl di
Reggio che il 15 novembre li contatta. Il comitato
allora illustra alle autorità sanitarie le proprie
preoccupazioni e l’Ausl fa sapere che, secondo i
suoi dati, non c’è nulla di preoccupante per la
salute di chi vive a Fontana. I cittadini chiedono
di concentrare lo studio sulla fascia di abitazioni
più vicine all’elettrodotto, cosa che Ausl e Arpa si
riservano di fare. In luglio 2011 arrivano i risultati che vengono illustrati al comitato nella sala
del Consiglio comunale di Rubiera alla presenza
del sindaco.
Per capire meglio la situazione abbiamo parlato con Ivaldo Bertarelli e Giuliano Romoli, due
rappresentanti del comitato. Appena li incontriamo ci mostrano una mappa in cui si vede una striscia di territorio colorata da puntini rossi e verdi.
Quando chiediamo spiegazioni questa è la risposta: «I puntini rossi sono i mostri di tumore, quelli
verdi i malati».
Signori a quando risale la costruzione dell’elettrodotto principale?
(Bertarelli) - A metà degli anni ‘70
Quanto dista il cuore della frazione dai cavi?
(Bertarelli) - La zona più densamente abitata
dista 110, 120 metri.
Ma vi siete informati su quale distanza
debba esserci tra l’elettrodotto e le case?
(Bertarelli) - Io so che devono esserci almeno
150 metri di distanza.
Non c’è un solo elettrodotto che attraversa
quasta fetta di territorio vero?
(Romoli) - Sono tre. Uno è quello storico. Poi
recentemente ne hanno fatti altri due, con palificazioni talmente basse che con un bastone di 3
metri si possono toccare i fili. Addirittura ci sono
punti dove i cavi passano uno sotto l’altro creando campi elettromagnetici enormi. Quando vado
a correre alle casse d’espansione del Secchia e
passo sotto i fili si sentono forti vibrazioni e
rumori come di cose che friggono. Non credo sia
normale.
Avete dato vita al comitato perché siete
preoccupati per la vostra salute e quella dei
bambini che vivono qui?
(Romoli) - Certo, siamo molto preoccupati. Il
comitato è nato perché abbiamo iniziato a perdere per tumore persone molto giovani. Mio fratello
Due membri del comitato: Ivaldo Bertarelli e Giuliano Romoli
è scomparso a 48 anni e abitava in questa casa
accanto alla mia. Poi ci sono stati una ragazza di
27 che in un anno se n’è andata, sempre per la
stessa malattia, la sorella di 42 e un ragazzo di 39.
Sono stati questi casi a far schizzare la percentuale di morti per neoplasie al cervello all’8,33
rispetto alla media nazionale di 0,24. Inoltre
nell’indagine fatta da Ausl e Arpa non è stato
ricompreso il fornaio storico del nostro paese,
anche lui morto di tumore all’encefalo. Vero che
non abitava qui, ma ci ha lavorato ogni giorno
per anni e anni.
Quanti sono stati i morti di tumore qui a
Fontana?
(Romoli) - I morti per tumore dal 1996 al 2008
in questa faccia sono stati 17 uomini e 12 donne.
La più giovane aveva 27 anni.
E quanti sono gli ammalati?
(Romoli) - Quelli che abbiamo individuato
sono 14.
Ma Arpa e Ausl hanno fatto un’indagine in
cui escludono che i casi di tumore al cervello
siano legati agli elettrodotti. Voi avete ancora
paura?
(Bertarelli) - Io non mi fido di quei risultati. Se
è così allora mi devono spiegare perché gli elettrodotti che attraversavano Rubiera siano stati
smantellati, mentre qui ci dicono che va tutto
bene. Arpa e Ausl non ci convincono.
Ma cosa emergeva dall’indagine?
(Bertarelli) - Nell’indagine è stato posto come
inizio la diagnosi della malattia. Ma così non si
considera che ci sono persone malate che abitavano qui e poi sono morte altrove. Ausl e Arpa
hanno considerato 4 aree: la provincia, il comune, la frazione e la fascia più vicina all’elettrodotto. Loro hanno stabilito che per tutte le tipologie
di tumore siamo nella norma provinciale. Però
per quanto riguarda quelle al cervello siamo
Bertarelli mostra uno dei nuovi tralicci i cui cavi passano relativante vicino a terra
all’8,33 mentre la normalità è di circa lo 0,24.
Significa che l’incidenza della malattia all’encefalo qui è 35 volte maggiore che nel resto d’Italia.
E in questo dato hanno inserito solo 3 delle 6 persone che si sono ammalate e sono morte per neoplasia al cervello. In tutta Rubiera, per farle un
esempio, la media è 0,88.
In effetti una percentuale di tumori al cervello così alta rispetto alla popolazione fa
paura e porta a fare un collegamento con l’elettrodotto qui a fianco...
(Romoli) - Ovvio. Ricordo che stiamo parlando di una malattia abbastanza rara. In Italia,
rispetto alla popolazione, i casi sono molto pochi.
Qui invece rispetto agli abitanti la percentuale è
altissima. Noi colleghiamo questa cosa all’elettrodotto. L’indagine dice che non è possibile correlare la malattia ai cavi dell’alta tensione. Questo perchè andrebbero compresi anche altri fattori di rischio come l’ereditarietà e il lavoro svolto.
Voi avete fatto indagini per conto vostro?
Con esperti di parte?
(Bertarelli) - No, ma stiamo pensando di farle.
Dovremo trovare un ingegnere esperto in elettromagnetismo e un medico legale che stilino le loro
relazioni sul fenomeno. Poi depositeremo i risultati in procura.
Cosa vorreste fosse fatto qui a Fontana?
(Bertarelli) - Vogliamo che gli elettrodotti
siano interrati. Anche se sappiamo che ci sono
costi molto alti, la salute delle persone viene
prima di tutto.
Ma dopo la prima indagine Arpa e Ausl
hanno chiuso il discorso?
(Bertarelli) - No. Hanno detto che faranno
ulteriori studi e terranno monitorata l’area. E’
stata fatta anche una richiesta di intervento
all’Arpa di Piacenza che ha uno strumento che
misura la presenza di onde radio. Vedremo…
La fascia di terra attraversata da tre elettrodotti e in cui vivono i cittadini di
Provincia Ceramiche
SABATO
19 MAGGIO 2012
21
Il sindaco si difende: a norma la distanza dalle case
Ausl e Arpa: niente
rischio sotto i tralicci
Uno dei tralicci incriminati nei pressi di un’abitazione di via Ombroso
MARCO BARBIERI
RUBIERA – «L’area oggetto di
studio non sembra, apparentemente, presentare particolari fattori di
rischio». Così recitano le conclusioni dell’indagine di Ausl e Arpa,
firmate dal dirigente medico del
servizio di Epidemiologia Ferdinando Luberto e dal direttore del
servizo Silvia Candela, sulla frazione di Fontana.
Di seguito riportiamo testualmente le parole scritte in conclusione dello studio: «L’incidenza
dei tumori a Rubiera nel periodo
1996-2008 non mostra un’incidenza diversa da quella di Reggio in
entrambi i sessi sia per i tumori nel
complesso che per le singole sedi.
Ancha a Fontana non si rilevano
differenze molto rilevanti, anche
se bisogna sottolineare che la bassa
frequenza delle patologie tumorali
rende molto instabili sia il calcolo
della proporzione dei tumori che
del rapporto standardizzato per
incidenza. In ogni caso l’incidenza
dei tumori nel loro complesso è
simile a quella provinciale in
entrambi i sessi, lievamente più
elevata nei maschi e più bassa
nelle femmine, nelle quali anche
l’incidenza del tumore alla mammella è sovrapponibile alla media
provinciale. Spiccano ovviamente
i due casi incidenti nei maschi di
tumori cerebrali nel periodo di
ossrevazione e il caso registrato
negli anni precedenti di una donna
della frazione. La zona tuttavia
non presenta particolari peculiarità
rispetto alle altre del resto della
provincia e della regione, collocate
tra la via Emilia e il nord. Unica
possibile eccezione la presenza di
un elettrodotto ad alta tensione che
però rispetta le distanze di sicurezza dalle abitazioni. Non si può
escludere un’aggregazione casuale
dei casi di tumore cerebrale come
pure la presenza di fattori individuali o occupazionali, anche se i
rischi noti per queste patologie
sono veramente pochi».
IL SINDACO
«Siamo stati vicini al comitato
“Salute per Fontana” non appena
abbiamo saputo della sua esistenza. Ora però non possiamo non
tenere in considerazione che accurate analisi scientifiche hanno
smentito la correlazione tra l’elettrodotto passa nella zona del paese
e i tumori al cervello». Così il sindaco di Rubiera Lorena Baccarani spiega la posizione dell’amministrazione riguardo le paure dei
residenti nella frazione rubierese.
Il primo cittadino ricorda la disponibilità data per due incontri. Il
primo organizzato convocando i
rappresentanti del comitato per
capire il problema. Il secondo nella
sala del Consiglio comunale, al
quale erano presenti oltre ai cittadini, anche Arpa e Ausl, e nel quale
Fonte mappa:
Comitato per la salute di Fontana
i Fontana. I puntini rossi rappresentano i decessi per tumore, quelli verdi sono le persone ammalate.
Il cartello che indica l’inizio della frazione di Fontana
sono stati illustrati i risultati dell’indagine scientifica.
«I dati emersi non metto in relazione la presenza di cavi dell’alta
tensione alle neoplasie al cervello spiega il sindaco - e a questi dobbiamo attenerci. Inoltre dobbiamo
far riferimento alla legge e l’elettrodotto la rispetta essendo a
distanza di sicurezza dalle abitazioni».
Per sottolineare l’attenzione del
Comune al fenomeno Baccarani
ricorda la recente rimozione di 8
chilometri di cavi che attraversavano Rubiera passando troppo vicini
alle case: «C’erano fili che passavano sopra l’edifico a due piani
che ospita il Cup che sono stati
rimossi, - spiega il primo cittadino
e continua - Per quanto riguarda
l’elettrodotto che passava sopra
l’area destinata alle feste, nonostante fosse una linea di emergenza
e raramente trasmettesse elettricità
alla massima portata, avevamo
prima avvisato i frequentatori del
luogo di non starvi per più di quattro ore. Poi siamo riusciti a togliere
i fili e risolvere così la situazione».
Conclude il sindaco: «Siamo
contenti che Arpa e Ausl ci abbiano assicurato che continueranno a
monitorare la zona di Fontana. Da
parte mia sarò sempre a disposizione dei cittadini nel caso emergesse qualche dato nuovo che mettesse in discussione i risultati dello
studio».
SABATO
19 MAGGIO 2012
634.000 accessi medi quotidiani
Provincia Bassa
23
ISCRIZIONE GRATUITA
CORREGGIO • NOVELLARA • GUASTALLA
Il personaggio A Guastalla un’esposizione composta da 200 esemplari raccolti negli anni da un appassionato
Da operaio a collezionista di moto
Bariaschi: dopo 50 anni in fabbrica ho iniziato a comperare e restaurare questi gioielli. Ora ho un museo
ENRICO PIRONDINI
GUASTALLA – «Sì, stanotte
ci siamo anche noi alla grande
festa della Notte Europea dei
Musei. Abbiamo accettato
l’invito del Ministero con
entusiasmo. Le nostre 200
moto, raccolte in quattro padiglioni, sono a disposizione di
tutti. L’ingresso è libero, terremo aperto anche di notte, naturalmente. E tutti potranno
vedere cosa abbiamo fatto in
tre anni, dalla fondazione (25
novembre 2009) a oggi».
Emilio Bariaschi, guastallese doc, classe 1935, sposato,
tre figli (Paolo, Marco,
Nadia), una vita spesa a raccogliere le due ruote che hanno
fatto la storia della motorizzazione popolare italiana dal
dopoguerra fino al 1965, è
visibilmente
soddisfatto.
Accanto a lui, il segretario del
Museo, Eugenio Baracchi,
annuisce. E aggiunge: «La
raccolta proposta da Bariaschi
è davvero notevole, ci sono
tutti i pezzi più rappresentativi
di un’epoca. A cominciare
dalla piccola grande Mondial,
il marchio motociclistico italiano che per nove anni (19481957) ha dominato quasi ininterrottamente la classe 125
vincendo cinque titoli mondiali marche e cinque conduttori».
Signor Bariaschi, dopo tre
anni di paziente lavoro di
raccolta delle moto e loro
catalogazione, oggi è arrivato il gran giorno...
E’ vero.Ma, per nostra fortuna, il “Piccolo Museo della
moto” che abbiamo realizzato
qui a Guastalla, una certa
notorietà l’ha già acquisita in
questi primi tre anni. Sono
molte, ad esempio, le scolaresche che vengono a visitarci. E
numerosi i visitatori, gli
appassionati.
Anche dall’estero…
La settimana scorsa è venuto
a visitarci persino l’inglese
Philipp Tooth, firma illustre di
riviste come “The classic
Motorcycle”, “Moto Legende”, come la tedesca “Motoradd Klassic”.
Come le è venuto in mente
di costruire un Museo delle
moto?
Beh, la passione. Le compro
e le restauro. Ho speso un
capitale. Ma sono anche uno
sportivo…
Lei da ragazzo faceva atletica, lanciava il disco in gare
dove c’era gente del calibro
di Adolfo Consolini, oro alle
Olimpiadi di Londra del
1948...
Non solo atletica. Sono stato
naturalmente anche nel motociclismo.
Risultati?
Ho corso dodici volte il
MotoGiro
E ha fatto pure la controfigura all’attore Flavio Bucci
nel celebre sceneggiato Rai
“Ligabue”, del 1977?
Già, ho fatto anche questo.
Ma ho fatto soprattutto l’imprenditore.A settembre festeggerò i 50 anni di lavoro in proprio.
Settore?
Metalmeccanico. Ma prima
di mettermi in proprio sono
Emilio Bariaschi, fondatore del museo della moto, ed Eugenio Baracchi
Un padiglione del ricchissimo mueo della moto di Guastalla (Foto Fausto Franzosi)
stato emigrante.
Dove?
In Svizzera. Due anni. Poi
sono rientrato e ho lavorato
dieci anni alla Mellini & Martignoni di Guastalla.
Quindi la decisione di
aprire una attività tutta
sua...
Esatto. E ho tirato dritto per
50 anni.
Poi tre anni fa l’idea di
costruire addirittura un
museo della moto...
Ho comprato moto ovunque,
le ho riparate personalmente,
le ho rese efficienti e belle.
Quali sono i gioielli imperdibili che stanotte il pubblico
non dovrà perdersi?
L’elenco è lungo. Sa, qui ci
sono circa 200 pezzi di 34
marche diverse, non so se mi
spiego. Abbiamo pure il più
piccolo diesel del mondo, un
“Lohman” di soli 18 centimetri cubici.
E le “Stelle”? Alludo non
solo alle Mondial del decennio irripetibile coi vari piloti
come Agostini e Provini. Ma
anche alle Laverda, Morini,
Ducati?
Ci sono pure una ventina di
Gilera. Sono pezzi rari, introvabili, appartengono alla storia del nostro Paese.
Dal suo museo sono passati
diversi campioni del passato
vero?
L’ultimo che è venuto è stato
Remo Venturi, vice campione
del mondo della classe 500
con la MV Agusta nel 1959 e
nel 1960.
La stampa specializzata in
che misura conosce questo
museo?
Guardi, il mese scorso la
scrittrice modenese Nunzia
Manicardi, una che ha scritto
50 libri sul nostro mondo, è
venuta qui da me a presentare
il suo ultimo libro dedicato
alla prodigiosa Mondial realizzata dall’ingegner Drusiani.
L’altro giorno è venuto Franco
Daudo, direttore di “Moto Storiche e d’Epoca”. Con lui c’era
l’inglese Tooth. Mi hanno
fatto i complimenti, e si sono
detti sorpresi del mio percorso
espositivo. Hanno chiesto di
fotografare in esterni. Hanno
preso un paio di moto di grande raffinatezza tecnica.
Ad esempio?
Una Laverda 75 Corsa e la
Caproni Capriolo “Cento50”,
moto quest’ultima da turismo
tanto rara quanto di classe.
L’inglese mi ha detto: “Caro
Bariaschi, nessuna perdita
d’olio, si vede che non è una
moto inglese”.
E per la Laverda 75
Corsa?
Entusiasti. Mi faccia aggiungere una cosa...
Prego…
Con un esemplare analogo il
reggiano Eugenio Fontanili
nel 1953 si è aggiudicato il
primo posto di classe alla
Milano-Taranto, la Mille
Miglia delle moto.
E adesso? Quali saranno i
suoi prossimi “colpi”?
Una bella festa con i visitatori e un catalogo, prossimo
alla stampa, in cui ho raccolto
i 170 pezzi migliori di 34 marche. Una gran fatica, ma ne è
valsa la pena.
Veste e Premia lo Sport
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SABATO
19 MAGGIO 2012
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Cultura e Spettacoli
25
ISCRIZIONE GRATUITA
Successo doppio al Museo dei Cappuccini per le mostre del circolo degli Artisti e di Ermanno Foroni
Commozione davanti ai garimpeiros di Sierra Pelada
GRANDE il riscontro di pubblico al Museo dei Cappuccini di
Reggio Emilia (Via Ferrari
Bonini, 6) per le mostre allestite
nell’ambito di Fotografia Europea 2012.
Il circolo degli Artisti propone
“Agorà”, un lavoro condotto da
16 fotografi alla ricerca degli
spazi di vita comune, quelli del
passato e quelli del nostro presente, dai centri commerciali
agli stadi della passione sportiva,
per arrivare alle numerose piazze virtuali di internet; tra le tele
del museo permanente dei Cappuccini sono, invece, esposte le
NOTTE
DI NOTE
immagini scattate 26 anni fa dal
fotografo reggiano Ermanno
Foroni tra i lavoratori “schiavi”
della miniera d'oro Sierra Pelada, in Brasile. Gli allestimenti
sono di Nadia Calzolari responsabile delle attività del
Polo culturale dei Cappuccini che ha curato anche la mostra di
Foroni, mentre la mostra del circolo degli artisti è a cura di Giuseppe Berti e Ivano Bolondi. L'inaugurazione è stata preceduta
dall'introduzione di p. Paolo
Grasselli, responsabile dei Beni
Culturali Cappuccini dell'Emilia-Romagna, e da alcuni inter-
venti: gli scrittori Monica Cocconi e Mauro Beggi hanno illustrato il progetto “Cultura libera
te” che, grazie ad un libro di
prossima uscita (Aliberti Editore) con immagini di Ermanno
Foroni, contribuirà alla raccolta
di fondi per i progetti portati
avanti dalla onlus “Il sorriso dei
mie bimbi”, associazione nata in
Brasile per iniziativa della reggiana Barbara Olivi. Foroni ha
parlato della sua esperienza di
tanti anni fa tra i garimpeiros,
con i quali condivise per alcuni
giorni una vita durissima, alloggiando nella capanna di un
anziano minatore; i suoi scatti di
allora, a colori, vengono esposti
per la prima volta. Hanno quindi
preso la parola, per il circolo
degli Artisti, il direttore artistico
Giuseppe Berti e il presidente
Enrico Manicardi che ha sottolineato la collaborazione avviata
con il Museo dei Cappuccini
destinata a proseguire su numerosi altri progetti ed iniziative.
La serie di interventi è stata,
quindi, conclusa, dalla lezione
magistrale sulla fotografia di
Enzo Carli (Docente di Cultura e
Sociologia della Fotografia,
Università di Camerino).
I 16 fotografi del circolo degli
Artisti sono Ilaria Barbieri, Rita
Bedogni, Monica Benassi, Luca
Bertolotti, Maria Cristina Bassoli, Maria Grazia Candiani,
Loretta Costi, Silvio D’Amico,
Maria Grassi, Maria Lapenta,
Nero Levrini, Roberta Lodi Rizzini, Claudio Panciroli, Marie
Bernadette Rouaux, Claudio
Salsi, Enzo Zanni. Le mostre
resteranno aperte fino al 24 giugno (dal lunedì al venerdì dalle
10 alle 12 - sabato e domenica
dalle 16 alle 19). INFO: 0522
580720 - www.museocappuccini.it. (la. f.)
Ermanno Foroni
MUSICA D'AUTORE Lo spettacolo vedrà l’ex vincitore di Sanremo con una band di 6 elementi
Sogna, ragazzo, che c’è Vecchioni al Valli
Mercoledì 23 maggio il professore della canzone italiana per i 18 anni di A.V. D. onlus
IL PROFESSORE della canzone italiana torna nella città del
Tricolore per una iniziativa di
solidarietà, che coincide con
una tappa fondamentale della
sua nuova tournée. A.V.D.
(Associazione Volontari Assistenza Domiciliare onlus) è
promuove e organizza, infatti,
l’ultima data del tour teatrale di
Roberto Vecchioni che si terrà
mercoledì 23 maggio 2012 a
Reggio Emilia nella prestigiosa
cornice del Teatro Romolo
Valli.
La presenza di Vecchioni a
Reggio per questa tappa
aggiuntiva del tour è stata fortemente voluta da A.V.D per
festeggiare i suoi 18 anni di
presenza sul territorio considerando la sensibilità dell’artistaprofessore nei confronti delle
tematiche sociali e di volontariato.
Lo spettacolo vedrà Vecchioni, accompagnato da una band
di sei elementi e tre archi,
ripercorrere gli oltre 40 anni
della sua incredibile carriera
attraverso i grandi classici del
suo repertorio.
Il tour segue la pubblicazione
dell’album “I Colori del Buio”,
pubblicato lo scorso novembre;
“I Colori del Buio” è la prima
antologia ufficiale di Roberto
Vecchioni, che raccoglie brani
scelti personalmente dal professore, oltre a due inediti e un
rifacimento di “Luci a San
Siro” in duetto con la grandissima Mina. Un’occasione da
non perdere, per vedere ancora
Vecchioni, tra i recenti vincitori del Festival di Sanremo, ed
emozionarsi con le sue immortali opere d’arte in musica.
Questi i prezzi dei biglietti:
platea 40,00 euro + diritti di
prevendita; palchi centrali di
1°-2°-3° ordine 40,00 euro +
diritti di prevendita; palchi
laterali di 1°-2°-3° ordine
35,00 euro + diritti di prevendita; palchi di 4° ordine 30,00
euro + diritti di prevendita;
infine galleria numerata 24,00
euro + diritti di prevendita. I
biglietti sono già in vendita alla
biglietteria del Teatro Romolo
Valli,
per
informazioni:
0522.458854.
Roberto Vecchioni, più volte
ospite al Salone del Libro di
Torino, ha curato nel 1998 la
voce “Canzone d'autore” nell'enciclopedia Treccani. Nel
Tappa importante del tour, che segue la
pubblicazione dell’album “I Colori del
Buio”. L’artista conferma la sua sensibilità
nei confronti delle tematiche sociali e di
volontariato. Viaggio negli oltre 40 anni
della sua incredibile carriera attraverso i
grandi classici
Roberto Vecchioni
I palchi del Teatro Valli
Il cantautore a Reggio
frattempo non abbandona la
musica e compone, per Patty
Pravo, "Treno di Panna" inserita nel fortunato album "Notti
guai e libertà" che porta la
firma di altri prestigiosi cantautori. Ancora per Einaudi
esce, nel 2000, il suo primo
romanzo Le parole non le portano le cicogne ed è sempre l'editore torinese a pubblicare nel
2004 il volume Il libraio di
Selinunte. Nel 2006 pubblica il
libro Diario di un gatto con gli
stivali, seguito nel 2008 dalla
raccolta di poesie Volevo. Ed
erano voli. Infine nel 2009 esce
la raccolta di racconti Scacco a
Dio. Il suo lavoro s'intreccia
con la musica nel 1999 quando,
sostenuto dal Ministero della
Pubblica Istruzione, organizza
un giro presso Università e
licei d'Italia per un ciclo di
conferenze sulla Storia letteraria della canzone italiana.
Roberto Vecchioni, inoltre, è
stato insignito di numerosissimi premi e riconoscimenti ricevuti, tra i quali spiccano la
recente nomina a "Cavaliere
Ufficiale della Repubblica"
conferitagli, motu proprio, dal
Presidente Carlo Azeglio
Ciampi, due premi "Tenco"
alla carriera e il premio "Angelo dell'anno" per le sue attività
di impegno nel sociale, attività
che lo portano sulla stessa lunghezza d’onda dell’iniziativa di
A.V.D.. Dal 2001 al 2003 ha
insegnato alla facoltà di Scienze della Comunicazione all'Università di Torino col titolo
"Forme di poesia per musica",
nel 2004-2005 è stato docente
del corso di "Forme di poesia
per musica" presso l'Università
di Teramo. Nel 2006 torna al
Festival di Sanremo nella serata dei duetti ospite dei Nomadi
cantando insieme il brano
"Dove si va". Nelle sua opera, è
ricorrente l'intrecciarsi del pro-
prio essere con i più svariati
miti della storia, della letteratura o dell'arte, quest'ultimi presi
in prestito, non tanto per
descriverne le gesta, piuttosto
come espediente per rappresentare una parte di sé. Il 30
ottobre 2010 ha partecipato ad
un incontro dei giovani dell'Azione Cattolica Italiana, che la
mattina in Piazza San Pietro a
Roma avevano incontrato il
Papa. Il 19 febbraio 2011 vince
il Festival di Sanremo 2011
con la canzone Chiamami
ancora amore, (tra i tre finalisti: 48% dei televoti per Vecchioni, 40% per i Modà con
Emma e 12% per Albano). Gli
viene inoltre conferito il premio Golden Share della Sala
Stampa Radio e Tv ed il Premio della Critica del Festival
della canzone italiana "Mia
Martini" nella sezione "Artisti". A convincerlo a partecipare al festival dopo 38 anni dall'ultima volta era stato proprio
Gianni Morandi, conduttore
dell'evento. Il 2 maggio 2011,
insieme a Gianni Morandi,
prende parte al programma
televisivo musicale Due. Il 17
giugno 2011, partecipa alla
manifestazione "Giochi Senza
Barriere" (che si tiene da 8 anni
alla Villa Comunale di Napoli),organizzata dall'associazione "Tutti a scuola" che lotta per
i diritti dei ragazzi disabili.
Vecchioni ha dimostrato il suo
impegno nel sociale e la sua
umanità partecipando all'evento e cantando alcune delle sue
più emozionanti canzoni. Ad
ottobre 2011 diventa testimonial AISM nella campagna
Una mela per la vita. È stato
nominato dal Sindaco di Napoli Luigi De Magistris in qualità
di Presidente del Forum Internazionale delle Culture, che si
svolgerà nel capoluogo partenopeo nel 2013.
BREVI
“Uno, nessuno...”
di Carlo Maestri
NELL'AMBITO di Fotografia
Europea 2012, si inaugura proprio oggi il progetto espositivo
“UNO, NESSUNO...”
di Carlo Maestri, che proseguirà fino al 17 giugno. Per chi
volesse raccogliere l’invito, l’inaugurazione sarà oggi pomeriggio, alle ore 18.00. L’esposizione
si terrà nello spazio Artefotografia, situato in piazza G.Galilei 6,
a S. Martino di Guastalla. Domani, 20 maggio, apertura dalle
15.00 alle 19.00. Gli altri giorni
su appuntamento: 0522826736.
L’arte di Laura Nocco
e di Mario Pavesi
“MATILDA. Il Mito della Granduchessa di Canossa attraverso
l'arte di Laura Nocco e Mario
Pavesi” è il titolo della mostra in
corso fino al 3 giugno, promossa dal GR.A.D.E. per sostenere
la costruzione del Centro
Oncoematologico di Reggio
Emilia. Il Gruppo Amici dell'Ematologia guarda fiducioso al
2014 che coincide con il punto
di arrivo di un ambizioso progetto: la realizzazione del nuovo
centro dell'Arcispedale.
Bollicine rosse
nell’alta ristorazione
È L'ANIMA frizzante del Lambrusco ad unire America, Oceania, Europa ed Asia. Anche
domani il vino italiano più
presente nel mondo sarà infatti
protagonista di Mondo Lambrusco, manifestazione che,
dall'Australia agli Stati Uniti,
riempirà per una settimana i
calici di 37 ristoranti in 13
diverse nazioni. L’iniziativa,
promossa da Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna in collaborazione con il Consorzio
Marchi Storici dei Vini Reggiani coinvolgerà il mondo intero.
SABATO
19 MAGGIO 2012
27
Il sessuologo risponde
qualche goccia eccitatoria può
essere fatale...
RAGAZZA: Qual è il modo
più sicuro di affrontare la
prima volta?
La prima volta rappresenta un
momento atteso e temuto della
vita di ognuno di noi. Senza caricare troppo di aspettative irrealizzabili, sarebbe auspicabile che la
scelta di quando e con chi avere il
primo rapporto completo fosse
libera, consapevole e rispettosa
dei propri tempi. Il ricordo di una
dolce prima volta raramente è
legata all’aspetto meramente
orgasmico, bensì alle emozioni
che l’hanno accompagnata o al
percorso ludico tessuto dal compagno di allora, capace di vincere
le titubanze ed “accompagnarci
nel bosco”.
Maria Cristina Iannacci
LA SESSUALITÀ è espressione
fondamentale dell’essere umano,
è un fenomeno complesso che
vede coinvolte influenze psicologiche, biologiche e culturali.
Questa rubrica si propone di
fornire un’informazione corretta
su questo argomento delicato con
articoli, trattazioni specifiche e
con domande e risposte (che possono essere le vostre domande)
sugli argomenti più importanti.
Si parte da cos’è la sessualità, si
analizza il comportamento sessuale dal punto di vista fisiologico, si parla delle prime esperienze sessuali, dell’autoerotismo
fino ad analizzare il complesso
rapporto tra coppia e sessualità.
In dettaglio vengono anche analizzate alcune disfunzioni sessuali e vengono fornite le risposte
alle domande più comuni. Sono
descritte le cure del sesso: le terapie sessuali brevi, le psicoterapie
del profondo e le terapie farmacologiche. Infine vengono illustrate le malattie sessualmente
trasmesse, con l’accento sulla
prevenzione. Per questo primo
appuntamento, con la dottoressa
Maria Cristina Iannacci,
(medico-chirurgo specialista in
Ginecologia e Ostetricia Sessuologia Clinica e Agopuntura)
cominciamo dalle questioni più
semplici e iniziamo con lo sfatare
certi miti.
DONNA: Il coito interrotto
esclude sempre un gravidanza?
Il coito interrotto rappresenta
un metodo contraccettivo semplice, senza effetti collaterali (o
quasi) ed applicabile anche in
urgenza. Malgrado sia usato da
tempo, numerosi sono gli incidenti di percorso raccontati con
stupore ed incredulità, soprattutto
dall’uomo. Non di rado il partner
arriva a dubitare della fedeltà
della compagna, sicuro com’è
del suo perfetto controllo eiaculatorio. Il problema non sta nel
ritardato ritrarsi dal corpo femminile che, riconosciuto, porterebbe
alla richiesta di una contraccezione d’urgenza (pillola del giorno
dopo), quanto nella presenza in
un gran numero di uomini di
secrezioni pre-orgasmiche che
possono essere ricche di spermatozoi. Un week end erotico col
coito interrotto è estremamente
rischioso, soprattutto al secondo
o terzo rapporto a distanza di
poche ore... nei giochi penetrativi
UOMO: Ci sono soluzioni, a
parte il preservativo ritardante, per contrastare il fenomeno
dell’eiaculazione precoce?
L’eiaculazione precoce può
essere trattata efficacemente con
terapie specifiche “mansionali”
cioè con esercizi sessuali, sia in
coppia che da soli, che permettono all’uomo di identificare le
sensazioni che precedono l’orgasmo e fermarsi prima del punto di
non ritorno. Al contrario di quanto spesso erroneamente affermato, l’uomo non deve distrarsi, non
deve pensare ad altro durante il
rapporto ma anzi deve essere presente ed attento alle sensazioni,
in modo da variare comportamento, ritmo dei movimenti e
posizione in modo da non essere
sopraffatto dagli automatismi del
piacere. La terapia, in un certo
senso, fornisce al paziente la
chiave per degustare il piacere
senza tracannare... Si tratta di un
rimedio il più delle volte definitivo, che regala un senso di libertà
di gestione del rapporto, anche se
costa fatica, al contrario delle
terapie con antidepressivi, da
assumere ore prima del rapporto,
che invece legano alla chimica il
rallentamento di una funzione
fisiologica.
Sessualità e falsi miti
Il coito interrotto...
Invia
le tue domande
ALL’INDIRIZZO E-MAIL:
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COPPIA: Se dopo poco che si
sta insieme la voglia di fare l’amore scompare, cosa si può
fare per riaccenderla?
Il desiderio sessuale si nutre di
tanti elementi, personali (maturazione psico-sessuale ed affettiva,
salute genitale, ormonale e psicofisica) e relazionali (sereno rapporto con figure genitoriali, relazione col partner, nel passato e
nel qui ed ora). La coppia di
neoformazione, quella che non si
conosce, quella che si lascia trascinare dalla passione, brucia
velocemente il carburante a
disposizione. Se non c’è alcuna
fonte di approvvigionamento intelligenza erotica, emotività,
affettività, mistero - la passione si
esaurisce e la coppia non è più
tale. Se dopo poco che si sta
insieme la voglia di far l’amore
scompare, meglio cambiare aria!
Via Emilia S. Stefano, 12 - Reggio Emilia
SABATO
19 MAGGIO 2012
Scienza e Salute
634.000 accessi medi quotidiani
29
ISCRIZIONE GRATUITA
Dipendenza da HiTech: Lo studio inglese è stato fatto dalla britannica SecurEnvoy, specializzata in sicurezza digitale
La fobia del XXI° secolo? Perdere il cellulare
Si chiama nomofobia e ne soffre il 66% della popolazione. E’ aumentata del 13% in quattro anni
GLI ESPERTI la chiamano mobile phone phobia e identifica,
come suggerisce il nome, la fobia di rimanere senza l’amato,
prezioso, caro, bello, efficiente, adorato telefonino, senza il
quale ci si sentirebbe persi, frustrati, insicuri, vulnerabili, sconfitti.
A dimostrare che questa patologia esiste ed anche piuttosto
radicata negli utenti di oggi è stato uno studio inglese commissionato dalla società specializzata in sicurezza digitale SecurEnvoy, che ha fatto emergere la nomofobia ( questo il nome del
disturbo) comeuna delle maggiori paure di questi tempi. A soffrire della paura di perdere il cellulare è il 66 per cento dei mille
intervistati, nonostante il 41 per cento sia rassicurato dal possesso di ben due apparecchi. Mentre un analogo sondaggio condotto dalla stessa azienda quattro anni fa aveva fissato la quota dei
nomofobici al 53 per cento. I più ossessionati da questa paranoia, tutavia sono i giovani, di età compresa fra i 18 e i 24 anni.
Tra loro ne soffrono oltre il 77%, mentre fra gli adulti, dai 25 e
i 34 anni, la percentuale cala leggermente al 68%. Al terzo posto
in classifica troviamo gli over 55.
Quel piccolo oggetto che custodisce una vita:
«Se lo perdo è la catastrofe»: quanti di noi hanno pensato tra
sé e sé che il telefonino custodisce tanti, troppi segreti, informazioni, dati, numeri di telefono. Tanto che se per caso lo si perdesse sarebbe un po’ come perdere un pezzo di sé stessi. Di
nomofobia soffrono più le donne che gli uomini (70 per cento
contro il 61 per cento), ma i maschi più spesso delle signore ne
possiedono due (47 per cento contro il 36 per cento), il che lascia
pensare a una paura alla radice forse ancora più angosciante
(tanto da aver duplicato l’amato device).
La sindrome si manifesta come altre fobie, con tutti i tratti
della nevrosi che si rispetti. Soffrire di nomofobia significa
avere qualcosa di più di un timore. Il nomofobico pensa in continuazione all’amato telefono, spesso ne sogna la scomparsa e
secondo il Ceo di SecurEnvoy, Andy Kemshall, le persone intervistate arrivano a controllare circa 34 volte al giorno il proprio
cellulare, per assicurarsi che ci sia sempre e non li abbia abbandonati.
Del resto la nomofobia è solo una delle tante facce dell’ormai
nota dipendenza da telefonino sulla quale esiste una folta letteratura. Secondo un sondaggio del Chicago Tribune per esempio
la maggior parte delle persone dichiara di poter rimanere tranquillamente una settimana senza lavarsi i denti, ma non senza
l’iPhone. Sempre in linea con questa addiction che preoccupa gli
esperti il Digital Journal divulgava lo scorso mese un altro dato
sconcertante a proposito di nomofobia, sostenendo che il 75 per
cento delle persone non abbandona il telefono mobile nemmeno
per andare alla toilette.
Un’altra scoperta interessante di questo studio è che il 49%
delle persone tende ad arrabbiarsi se i loro messaggi e mail vengono letti dal partner. Il 46% non usa alcuna protezione, il 41%
utilizza un codice a quattro pin di accesso, e solo il 10% è solito
crittografare il proprio dispositivo.
L’approfondimento
a...
o
l
i
d
e
i
Ch
La ricerca è condotta dall’Istituto di Napoli e di Milano
Invia le tue domande a:
Il cancro dei genitori
triplica i rischi per i figli
SE MAMMA o papà si sono
ammalati di tumore al fegato, i
rischi che i figli sviluppino la
stessa malattia triplicano. Se
poi, oltre ai genitori con il cancro, si soffre di epatite B o C in
forma cronica, il pericolo cresce
addirittura di 70 volte. È il risultato di uno studio italiano, pubblicato sulla rivista scientifica
“Hepatology”, organo dell’American Association for the
Study of Liver Diseases.
La ricerca è frutto di una collaborazione tra il Centro di riferimento oncologico (Cro) di
Aviano, l’Istituto Tumori Fondazione Pascale di Napoli e l’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano. I
risultati sono stati ricavati dall’analisi statistica di dati raccolti, retrospettivamente, tra 229
persone affette da carcinoma
epatocellulare e 431 persone
ricoverate negli stessi ospedali
per malattie non neoplastiche.
«I nostri risultati confermano
che le persone con familiarità di
tumore del fegato hanno un
rischio di sviluppare carcinoma
epatocellulare 3 volte superiore
rispetto a chi non ha familiarità», osserva Renato Talamini
del Cro di Aviano. «Il monitoraggio delle persone con epatite
e storia familiare può aiutare
nell’identificazione precoce dei
carcinomi epatocellulari, e quindi ridurre la mortalità per tumore del fegato».
I risultati, conferma Federica
Turati del Mario Negri e della
Statale di Milano, «hanno evidenziato che il 75% delle persone con tumore del fegato, e
l’11% di quelle senza cancro,
avevano epatite B e/o C cronica.
La familiarità di tumore del
fegato è risultata associata al
rischio di carcinoma epatocellulare anche dopo aver considerato l’infezione da virus B e C dell’epatite».
In Italia, il tumore del fegato è
molto più frequente che nella
maggior parte dei Paesi occidentali, con oltre 5 mila casi
previsti nel 2012, e le infezioni
croniche da virus dell’epatite B
e C sono responsabili di circa
l’80% di casi.
[email protected]
e leggi le risposte ogni sabato sul giornale
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Il Giornale di Reggio
sostiene i progetti
di ricerca scientifica della
COMINCIO AD AVERE QUALCHE CAPELLO BIANCO E VORREI COPRIRLI,
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lunedì chiuso • da martedì a giovedì 9-18 • venerdì 9-19.30 • sabato 8.30-18
Agli sposi
Da quel torneo a San Martino Piccolo, ai viaggi in
terza a San Benedetto, le feste all'Oltre, i voli per
Napoli e Siviglia, le visite a Tiziana Fausti tanta roba,
le isole Far Oer, le notti sul divano a vedere “Aracnofobia”, la troupe televisiva per una laurea, i pannelli in legno, i poster, i manichini, i quadri, le
valigie sui passeggeri... Eccoci arrivati al gran
giorno... E come sempre sarò in regia per immortalare l’evento.... un abbraccio. Con grande amicizia.
Gian
Il giorno speciale del matrimonio non è
un traguardo, è semplicemente il primo passo verso
un meraviglioso percorso che sicuramente saprete
affrontare con serenità. Vi auguro con tutto il cuore
che segni l'inizio di un lunghissimo viaggio fatto di
complicità, rispetto e amore e che la realtà che vi
aspetta sia più bella di ogni vostro sogno. VI VOGLIO BENE. Betty
C’è chi vi ha visto crescere insieme, chi ha visto nascere la vostra storia d’amore, chi ha cercato di
starvi il più vicino possibile, chi ha sempre creduto
in voi… In questo giorno così importante tutte queste persone sono liete di augurarvi una vita insieme
sempre più felice e ricca di serenità. Vito
Dopo tante sfide sul campo, quella di oggi
è sicuramente la partita più bella ed importante che
avete vinto insieme! Tanta, tanta felicità! Ferra
Un sincero augurio per una coppia splendida, fatta
da due persone splendide. Vi auguro che questo
giorno pieno di felicità sia soltanto il primo di tanti,
tanti altri che vi attendono nel vostro cammino insieme! Con affetto, Erik
Che dire, se non augurarti ed augurarvi tutto il meglio per il vostro futuro insieme?
Con affetto, Andre
Che la vostra vita insieme sia contraddistinta dallo
stesso rispetto, dallo stesso amore che ha accompagnato la nostra unione!
Mamma Lucia e papà Giulio
Hai scelto Francesca tra tutte le altre per condividere
amore, felicità e vivere al meglio una vita insieme.
Cosa posso augurare a due persone così importanti
per me?! Amore, complicità, gioia, fortuna, divertimento e…tanti bambini!! Un abbraccio forte,
mamma Michela
Quando vi troverete un ping pong sulla porta di
casa, saprete di chi è la colpa! Tanti auguri amici
miei, da oggi inizia il bello! Ronda
Non troviamo parole adatte per esprimere tutta la
gioia che abbiamo nel vedervi diventare sposi. Vi
auguriamo con tutto il cuore che la vostra futura
vita insieme sia piena di felicità, serenità e di tante
soddisfazioni!
Con affetto Matteo, Raffaella e Leonardo
Ho sempre invidiato Ciga, ma non perché è fortissimo a calcio, è ricco, famoso e un bel ragazzo... Ma
perché non ha mai capito un cazzo! E si sa, sono
loro quelli che stanno meglio! Ho sempre saputo
una cosa però... che ama la Fra, da sempre! Hierro
Fin da piccoli eravate due splendidi bimbi affettuosi,
solari e pieni di vita! Non avrei mai pensato di provare l’emozione così grande di vedervi coronare
questo sogno insieme!
Con tanto affetto, maestra Saura
Finestrino rotto perché hai dimenticato il portafoglio in macchina, jeep contro il palo della luce che
sta ancora tremando, incidenti con classe A (colpa
di quella testa di Marci) e doppia ammaccatura davanti e dietro per uscire da un parcheggio… Tutto
in un anno insieme… l’anno più bello e divertente
della mia vita… Auguri di cuore a te e alla Frà. Alle
Abbiamo dato i primi calci insieme a Parma… Avevi
10 anni, ma già da lì si capiva quanto sei unico…
Auguri Ciga!! Alby
Ricordo il giorno che ci siamo conosciuti, eravamo
a uno dei tanti tornei organizzati da Gian, e ricordo
la prima volta che sei venuto con Andre e gli altri
amici a festeggiare il compleanno da me all'”Oltrecafè”, ero onorato... Da quei giorni è nata una bella
amicizia, basata sull'umiltà e sincerità che hai saputo
mantenere nonostante il tuo successo... Continua
così Ciga, campione fuori e dentro dal rettangolo
di gioco!! Congratulazioni!!! Alessio Gigante
20 maggio 2012: il vostro sogno che diventa realtà!
Sono fiero ed orgoglioso di poter essere testimone
della vostra felicità in questo giorno così speciale.
Che la gioia che vi unisce oggi vi sia compagna per
sempre! Ogni volta che ne avrete bisogno sarò sempre al vostro fianco. I miei più sinceri e sentiti auguri
di cuore! Vi voglio bene davvero! Un abbraccio.
Matte
Questo giorno di grande gioia sia per voi solo l'inizio
di una lunghissima sequenza di splendidi ed interminabili momenti. Gli zii Lucia e Michele
Una giostra, un giro di danza, un palpitare d’ali,
un’emozione.Che la vostra vita sia tutto questo,
sempre, sempre, sempre. Maria Grazia e Giuseppe
Accettatevi nella vostra interezza. Pregi e difetti
sono il sale della coppia. Vincenzo
Come papà di Francesca e tifoso personale (oltre
che grande estimatore) di Luca, in questa duplice
festa mi rallegro profondamente ed esprimo vivissima soddisfazione per questa desideratissima
unione che auguro ricca di felicità e fortuna nella
vita e nello sport. Vi abbraccio con tutto il mio affetto. Paolo
Ogni storia é un viaggio dentro sé e verso l’ altro!
Come ogni viaggio prima di orientarsi ad occhi
chiusi, bisogna farlo insieme... A volte si incontrano
strade belle e in discesa, altre volte strade tortuose
e in salita! Credo sia bello pensare che dopo ogni
salita si possa godere un bel panorama! Buon viaggio insieme! Chiara
Finalmente vi sposate così iniziamo a sfruttare questo villone! Dai ehh!! Auguri!! Roscio
Che dei sogni sempre nuovi da realizzare vi riempiano la vita.. che le sfide da affrontare vi tengano
sempre uniti.. che la felicità faccia parte del vostro
quotidiano.. che tutto ciò che desiderate possa accadere! Congratulazioni ragazzi, questo giorno così
speciale è l’inizio di una vita vissuta mano nella
mano! Con affetto, Martina
Oggi speriamo di bere il caffè a differenza di quella
sera al ristorante a Siviglia! Tanti cari auguri di un
felice futuro insieme! Con tanto affetto, Mirco, Simone, Alice e Monia
Il migliore augurio che si possa fare per questa occasione è un enorme e sentito in bocca al lupo!
Siete fantastici e bisogna che continuiate ad esserlo.
Andrea e Alice
Non basterebbe una giornata intera per ricordare
tutte le esperienze vissute insieme in quasi vent’anni
di conoscenza.. vi ho vissuti come amici e come
coppia, ho visto nascere e crescere il vostro amore
giorno dopo giorno, e so che è vero, sincero e puro!
A due AMICI così, sempre presenti nonostante i
mille traslochi (fatti dalla Fra ovviamente ;)), posso
solo augurare di vivere per sempre tutto l’amore e
la felicità possibile! Con “troppo” affetto, Giulia (Q)
Stai in guardia Luca... Tu sei regista sul campo, ma
Francesca, la nostra adorabile cuginetta, è la più
bella delle principesse!
Antonio e Michele, i vostri paggetti.
Al bimbo che alle elementari mi ha trasmesso l’amore per una grande squadra e alla bambinetta che
mi ha fatto battere il cuore per la prima volta, un
augurio speciale per una vita piena di marmocchi e
tanta felicità.. Caio
Siate sposi, amanti, amici e sarete felici! Novel
Citando il grande Luciano “voi due ne avete vista
qualcuna e vissuta qualcuna e avete capito per bene
il termine insieme”. Anche se vi conoscete da sempre c’è stato un momento in cui insieme avete deciso di fare un passo l’uno verso l’altra, vi siete
conosciuti a fondo, avete conosciuto sia i pregi che
i difetti dell’altro e insieme vi siete innamorati. Non
dico certo che sarà semplice, ma siccome “l’amore
conta” e tra voi l’amore certo non manca..io non
posso fare altro che essere felice per voi e augurarvi
una splendida vita insieme! Giulia (G)
“L’amore è paziente... tutto copre, tutto crede,
tutto spera, tutto sopporta. L’amore non avrà mai
fine!” In bocca al lupo ragazzi, perché il sentimento
che vi ha portati oggi all’altare possa illuminarvi per
la vita... Sara
Auguri per solo "uno" di questi giorni!!!! ..Sara' una
piacevole scoperta o una brutta sorpresa???? Suvviaaaa...in fondo vi state SOLO sposando... Potete
consolarvi pensando che il matrimonio e' quello
strumento che vi consente di risolvere quei problemi che da soli non avreste!!
Possa la realtà' essere più bella dei sogni che vi
hanno portato oggi all'altare, ma meno brutta degli
incubi che vi perseguiteranno dal giorno in cui realizzerete che siete legati per la vita.. :-)))
Un abbraccio dal vostro amico Boccia!
Viva
!
gli sposi
SABATO
19 MAGGIO 2012
634.000 accessi medi quotidiani
Salute e Benessere
31
ISCRIZIONE GRATUITA
ll giro d’affari delle attività supera i 21miliardi di euro. In tutta Italia sono 40milioni gli iscritti e oltre 70mila gli addetti
Una Reggio di sportivi: 6 su 10 vanno in palestra
La nostra regione è terza in tutto lo stivale per numero di impianti attivi: sono ben 6mila
IL SETTORE dello sport, del benessere e della salute nel nostro paese
non conosce crisi. Si stima che siano 6 su 10 i reggiani che vanno a
faticare in una delle palestre della citta. Il dato rispecchia alla perfezione anche il resto di Italia, dove ci sono oltre 40 milioni di persone che
frequentano palestre e centri sportivi, terme e spa, beauty farm, centri
estetici e di benessere. Più ridotti i numeri di quanti praticano fitness
vero e proprio che sono circa 15 milioni (fine 2010). Un giro d’affari
stimato in oltre 21 miliardi di euro all’anno. Wellness, fitness, benessere, tanti modi per indicare un unico concetto sempre più di moda:
quel complesso di servizi e attività che ci aiutano a mantenere in forma
il nostro fisico e, di conseguenza, il nostro spirito. Più che una moda
si tratta di una necessità sentita più o meno assiduamente da oltre 40
milioni di italiani. Più ridotti i numeri di quanti praticano fitness vero
e proprio che sono stimati in circa 15 milioni. ll giro d’affari generato
dal comparto del benessere è stimato in oltre 21 miliardi di euro
all´anno, con oltre 70mila addetti. Le imprese del settore sono 30.769
di cui 24.742 centri estetici, 3.539 palestre e 2.488 centri benessere. La
maggior concentrazione di strutture (16.820) è al Nord, mentre 6.128
sono dislocate nel Centro Italia e 7.821 al Sud. La regione con la maggior presenza di centri è la Lombardia con 6.177 strutture, seguita da
Veneto ed Emilia Romagna che ne ha circa 6mila.
Anche il comparto termale non se la passa male. In Italia operano
378 stabilimenti termali distribuiti sull´intero territorio nazionale, per
un fatturato complessivo di circa 3,5 miliardi di euro, di cui 839mila
euro per prestazioni sanitarie (con una spesa annua a carico del Ssn di
142mila 726 euro nel 2010). La maggior concentrazione è nel Nord
Est (147 impianti), seguono il Sud (144), il Centro (57) e il Nord Ovest
(30). La regione con il maggior numero di terme è la Campania con
113 strutture seguita dal Veneto con 109 e dall’Emilia Romagna con
24. Negli ultimi anni si è registrata una forte crescita delle attività
extrasanitarie legate soprattutto al wellness. Il ricavato da prestazioni
specifiche rivolte al benessere è di oltre 91 milioni di euro (+1.9% nel
2010 sul 2009). Significative le cifre dell’indotto tra cui le attività
ricettive e di ristorazione che nel 2010 hanno prodotto un fatturato di
391 milioni (+2,7%). In percentuale attualmente il 45% dei ricavi deriva dalle cure termali, il 40,5% dalle attività alberghiere e di ristorazione e l’11,5 dalle prestazioni legate al benessere.
Consigli utili e veloci
La camomilla
sgonfia le borse
sotto agli occhi
E’ MATTINA presto e gli
occhi sono già gonfi? Un
rimedio semplice ed economico è fare impacchi a base
di camomilla per risolvere
il tutto. Bastano due garze
imbevute nell’infuso lasciate a congelare nel freezer o
due cubetti ghiacciati di
infuso di camomilla. Si tengono sulle palpebre per due
o tre minuti e il risultato
sarà immediato. Le borse si
riassorbiranno grazie all’azione di una sostanza chiamata bisabololo, che
migliora l’elasticità dei vasi
capillari e decongestiona.
Gli “energy drink” compromettono la salute di chi li beve
LA NOTIZIA è ufficiale: gli
“energy drinks” - bibite a base di
caffeina, e ogni lattina può arrivare a contenerne dai 50 ai 500
mg - possono essere pericolosi
per la salute degli adolescenti:
oltre a portare a rischi di sovrappeso e obesità per l’alto contenuto di zuccheri, mettono anche in
pericolo il cuore e le ossa. A
sostenerlo sono i pediatri della
Società italiana di pediatria
(Sip). Già con due lattine, in
media, “si supera la soglia di tolleranza”.Gli effetti collaterali
possono essere anche gravi. La
caffeina in eccesso può provocare problemi all’apparato cardiocircolatorio, aumento della pressione e interferisce sull’assorbimento del calcio. L’associazione
con l’alcol costituisce poi un
ulteriore
pericolo
perché
mascherano l’effetto depressivo
dell’alcol, portando a non accorgersi del grado di ebrezza.
Consigli utili e veloci
Combatti la pelle
a buccia d’arancia
andando alle terme
PER COMBATTERE la
cellullite servono le acque
dei centri termali. L’efficacia del trattamento aumenta nel caso in cui ci si
immerga in vasche a idromassaggio, dotate di bocchette multiple per la fuoriuscita del liquido misto ad
aria. L’idromassaggio favorisce la circolazione sanguigna, sia arteriosa che venosa. Agisce nei punti critici
stimolando l’eliminazione
dei liquidi in eccesso e
delle tossine accumulate.
Regala sollievo a chi soffre
di gambe pesanti.
SABATO
19 MAGGIO 2012
634.000 accessi medi quotidiani
Buona Cucina
33
ISCRIZIONE GRATUITA
Mi ha insegnato tutto mia madre, poiché anche lei, prima di me, aveva cucinato per il nobile: si mangiava solo pasta fatta in casa
La cuoca del conte Spalletti svela i suoi segreti
Luisa apre le porte della sua cucina. Ecco la ricetta della sua famosissima “Bomba di Riso”
LA signora Luisa Ferrari è
nata a Reggio nel 1934: oggi è
in pensione e vive a Santa Vittoria di Gualtieri, ma ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza a Villa Cella, prima di trasferirsi a Castelnovo Sotto con
il marito.
Luisa è una cuoca eccellente
e negli anni non ha perso l’abilità a preparare piatti degni
addirittura della tavola di... un
conte: Franco Spalletti, titolare
dell’omonima corte a Sant’Ilario.
Come e quando ha imparato
a cucinare?
«Mi ha insegnato tutto mia
madre, perché era la cuoca del
Conte Franco Spalletti. Noi
abitavamo vicino alla corte del
nobile e la mamma prestava
servizio all’interno della cucina
La cuoca Luisa ci racconta i
pranzi delle feste e delle domeniche. Si mangiava prevalentemente pasta fresca fatta in
casa, ma ciò che rendeva
gustoso il piatto era il condimento. Via allora alle tagliatelle con ragù misto, un ragù che
cuoceva ore e che andava sul
fuoco esclusivamente in tegami di terracotta. E poi ancora i
tortelli, i cappelletti, l’anatra
arrosto... ma le lasagne erano il
non plus ultra, perché allora le
vere lasagne all’emiliana le
facevano in pochi. Non consumavano molti dolci, ma quando si preparava la torta di riso
era una festa, era una prelibatezza, insieme alla torta di
Un’immagine della Bomba di Riso emiliana preparata da Luisa
Gli è stato dedicato un profilo online. Centinaia i contatti
II cappelletto strega Facebook
IL CAPPELLETO è una delle prelibatezze reggiane più invidiate
di tutta la cucina italiana. Negli anni ha deliziato i palati di
milioni di estasiati gustatori e ha riscontrato un successo planetario mai avuto da altre pietanze. Tutto questo, però, non gli
è bastato. Con l’andare avanti dei tempi il nostro tortellino
non si è accontentato di sedurre i palati del mondo e ha
voluto colonizzare anche il Web.
Da qualche mese, infatti, è approdato in Rete e ha creato
una sua pagina Facebook personale, col nome di “Cappelletto Reggiano”. Come in tavola anche online sembra
che la straordinaria pietanza di casa nostra abbia riscosso
un incredibile successo. Già 3mila sono le persone a cui
piace il profilo e quasi il doppio coloro che hanno
lasciato un commento.
All’interno della bacheca ci si scambiano ricette, si
fanno esperimenti e si chiedono consigli su come cucinare: tutto in nome del cappelletto. Ecco quindi di seguito la
ridetta tradizione di questo famoso primo e la sua rivisitazione operata da uno chef della Rete.
Ricetta originale: Cappelletti Reggiani
Ripieno per 4 persone: 300 g di Parmigiano-Reggiano, 200 g di
polpa di maiale, 200 g di prosciutto crudo, 100 g di petto di gallina,
50 g di burro, 1 uovo, sale, pepe e noce moscata.
Procedimento: Cuocete per 15 minuti la carne di maiale e il pollo finemente tritati e amalgamati col burro. Poi aggiungere il prosciutto, lasciando
cuocere ancora per qualche minuto. A impasto freddo, incorporate formaggio
e uovo, mescolando fino a ottenere un impasto morbido. Aggiungete sale e noce
moscata nelle giusta misura e pepe se piace.
Ricetta dello chef: Cappelletti con crema mediterranea
Ingredienti per 4 persone: 200 g robiola o altro formaggio soffice e cremoso; 2
pomodori maturi; 1 ciuffo abbondante basilico; 3 cucchiai olio, sale e pepe.
Preparazione: Sbucciare e tritare finemente i pomodori senza disperdere il loro
liquido di vegetazione, quindi metterli in una terrina. Unite il basilico sminuzzato,
l’olio, la robiola, un pizzico di sale ed un poco di pepe. amalgamare bene il tutto
e se necessario ammorbidire la crema con un cucchiaio o 2 dell’acqua di cottura
della pasta. Condite la pasta con la crema ottenuta.
tagliatelle.
Ecco la ricetta della bomba
di riso di Luisa.
A seconda del numero dei
commensali, si deve far tostare
mezzo bicchiere di riso a testa
in un filo d’olio con un battuto
di cipolla appassita bene. Lo si
fa rosolare nel suo soffritto e
poi lo si fa sfumare con un bel
bicchiere di vino bianco. Una
volta evaporato, si aggiunge
del brodo (e va benissimo
anche quello ottenuto con il
dado, se non si ha pronto quello di carne) fino alla completa
cottura del riso.
A circa metà cottura si
aggiungono 2 bustine di zafferano. Nel frattempo, imburrare
uno stampo da flan con il buco
al centro, foderarlo con fette di
prosciutto cotto facendo attenzione a lasciare le stesse un po’
fuori dallo stampo: serviranno
a chiudere la bomba. Quando i
chicchi sono cotti si aggiunge
una bella una noce di burro e lo
si fa mantecare.
Aggiungere una mozzarella
tagliata a cubetti e versare il
tutto all’interno dello stampo.
Coprire con le fette di prosciutto rimaste fuori e lasciare riposare fino a completo raffreddamento.
Adesso, rovesciare la bomba
in un piatto da portata. Riempire il buco con un buon ragù di
salsiccia e, intorno, con sugo di
funghi. Una raccomandazione:
i sughi devono essere ben
ristretti, né acquosi né unti.
Buon appetito!
Cronaca Reggio
SABATO
19 MAGGIO 2012
Teatri e Libri
772.000 accessi medi quotidiani
35
ISCRIZIONE GRATUITA
AI BORDI DELL'INFINITO Una raccolta di testimonianze dal 2006 al 2010, con nomi dello spettacolo e della cultura
Quell’abisso che separa gli inclusi dagli esclusi
Il tema della giustizia sociale è al centro di un nuovo, intenso libro su Fabrizio De Andrè
MARCO MACCHI
L'ULTIMO titolo di quel vero e
proprio genere letterario che
potremmo chiamare “Libri su
Faber” è questo “Ai bordi dell'infinito” edito da Chiarelettere
e curato da Elena Valdini per la
Fondazione Fabrizio De Andrè
Onlus.
Si tratta di una raccolta di
testimonianze su ciò che è stato
fatto dal 2006 al 2010 in termini di giustizia sociale, con il
coinvolgimento delle parole e
della musica dell'immenso cantautore genovese. Dunque ci si
concentra su un aspetto specifico delle iniziative legate all'opera di De Andrè, uno dei temi
che gli stavano più a cuore, e lo
si fa come lo faceva lui, cioè
partendo dal riconoscimento
della diversità e della specificità
dell'altro, per poi passare in rassegna i progetti educativi e
sociali volti a ridurre l'abisso
che separa gli inclusi dagli
esclusi.
Uno degli aspetti di quest'opera che più colpiscono è la
convivenza sullo stesso piano di
nomi celebri dello spettacolo,
della cultura e dell'impegno
sociale, insieme a voci provenienti dai confini dell'impero:
carceri, comunità, quartieri
disagiati.
Così a raccontare la propria
esperienza di Faber vissuto e
sentito profondamente, insieme
a educatori e operatori del
sociale, in questo libro incontriamo Erri De Luca, Vladimir
Luxuria, Roberto Escobar, Stefano Benni, Teresa De Sio, Vincenzo Cerami, Marco Bellocchio e perfino Sergio Cusani,
per dirne solo alcuni. E poi tanti
preti e frati di frontiera, che
sono diventati un po' il simbolo
della lotta all'emarginazione, da
Don Andrea Gallo a padre Alex
Zanotelli, da Don Luigi Ciotti a
Don Alessandro Santoro.
Il percorso delle testimonianze è stato organizzato attraverso
quattro grandi tappe: L'altro che
fa paura, Percorsi di giustizia e
di dignità, Esprimere il dolore,
Esprimere la pace, come a voler
accompagnare il lettore dal
riconoscimento della propria
paura del diverso, fino all'esperienza di una convivenza possibile.
Parecchie testimonianze sono
forti, suggestive e toccanti, ma
soprattutto danno la dimensione
di quanta parte del messaggio di
Faber sia entrata in profondità
nelle coscienze, quanto della
sua esplorazione esistenziale e
artistica si sia sedimentato a vari
livelli nel cuore di chi opera
quotidianamente nel sociale,
nella letteratura, nel teatro, nella
politica, nella scuola, per nutrire
azioni concrete, per stimolare
incontri, per mettere in dubbio
certezze e incrinare pregiudizi.
In questo senso diventa lecito
anche – come fanno diversi
testimoni – usare una parola
pericolosa e ambigua come
“maestro”, un termine che probabilmente lo stesso Faber
avrebbe detestato e che va
maneggiato con cura, ma che in
questo caso assume una freschezza inedita, se “maestro” è
qualcuno che ti aiuta a vedere e
vivere il mondo da una prospettiva nuova, a uscire dall'egoismo in cui ti sei rifugiato per
paura dell'altro.
In questo libro vediamo un
MGLI AFORISMIM
“Né angelo,
né diavolo
C’è l’uomo”
Don Gallo
Vincenzo Cerami
EBBI ben presto abbastanza
chiaro che il mio lavoro doveva camminare su due binari:
l’ansia per una giustizia
sociale che ancora non esiste,
e l’illusione di poter partecipare, in qualche modo, a un
cambiamento del mondo. La
seconda si è sbriciolata ben
presto, la prima rimane.
Fabrizio De André
Fabrizio De Andrè
***
C’è una frase che è la chiave di tutta la strage mafiosa
sino ai giorni nostri, quel
ragazzo che nel Cantico dei
drogati dice: “Come potrò
dire a mia madre che ho
paura?”, cioè la rottura definitiva dei rapporti. Se un ragazzo non ha un rapporto, una
relazione con la madre, con
chi l’avrà? Con nessuno, e
l’unico rapporto che gli rimane è con la sostanza.
Gli altri criminalizzano la
sostanza e poi colpiscono chi
la usa. Fabrizio in tutti quelli
che incontrava non vedeva né
l'angelo né il diavolo, ma
l’uomo. Non c’è distinzione:
c’è l’uomo.
Don Andrea Gallo
Marco Bellocchio
Si parte dal
riconoscimento della
diversità e della
specificità dell'altro,
per poi passare in
rassegna i progetti
educativi e sociali
pensiero all'opera, vediamo un
percorso artistico farsi occasione di cambiamento e di crescita,
come quando un gruppo di carcerati sceglie alcuni testi e li
***
Questa capacità di andare
alla sostanza delle cose, ai
valori, e riconoscere nell’altro
la misura di se stesso, credo
che questo ci manchi enormemente, e che questa Italia sia
infinitamente più povera,
cinica e arida senza De
André.
Marco Revelli
Erri De Luca
interpreta graficamente per
stampare magliette in una serigrafia allestita grazie al lavoro
dei compagni di cella, o come
quando una classe di bambini in
una scuola di frontiera riscrive il
finale de La guerra di Piero e fa
esperienza di come il futuro non
sia necessariamente già scritto,
ma si possa cambiare con una
buona dose di comprensione e
fantasia.
Un'altra parola che ricorre
spesso nelle testimonianze è
“incontro”. E se, come suggerisce padre Alex Zanotelli, “gli
incontri sono una delle cose più
misteriose della vita”, De André
di questo mistero si nutriva
Riflessioni suddivise
in quattro grandi
tappe: L'altro che fa
paura, Percorsi di
giustizia e di dignità,
Esprimere il dolore,
Esprimere la pace
come artista e come uomo capace di guardare all'altro come a
un riflesso di se stesso e incontrarlo con il cuore pulito dal giudizio. O capace, come ricorda
un ex detenuto, di partecipare,
di nascosto dalla stampa, a una
riunione di carcerati in quella
stessa Sardegna in cui era stato
sequestrato.
L'incontro pare essere la chiave di volta per costruire un'alternativa a questo mondo, per passare dall'utopia alla realizzazione almeno parziale di una vita
diversa. Lo spiega don Alessandro Santoro, in uno dei capitoli
conclusivi dell'opera: “Se ci
sentiamo soli il dominio del
mondo vince. E se vince, tante
persone che sento compagne di
strada perdono, soffrono,
muoiono... E questo non ce lo
possiamo proprio permettere”.
***
Tutte le canzoni di De
André cantano la speranza
perché sono attraversate da un
grido di libertà
Don Luigi Ciotti
***
Negli anni Settanta mi
rivolsi al cantautore già affermato e gli dissi: “Sto attraversando una crisi che forse tu
hai già vissuto”. E lui: “Ho
attraversato tante di quelle
crisi che forse coinciderà con
una di loro. Vieni a Tempio e
ne parliamo.
Alfredo Franchini
SABATO
19 MAGGIO 2012
37
Rime nel cassetto
OTTAVO appuntamento con lo
spazio dedicato alla poesia.
Ricordiamo a tutti che potete
inviare senza timore i vostri
versi e noi li pubblicheremo. Se
li avete scritti pensando a qualcuno/a e a questo/a qualcuno
volete dedicarli fate pure. Vi
aspettiamo numerosi...
Il pennello
muove la mano
e sulla tela
il passato si riflette
in un pallido
mattino di primavera
ancora legato
al gelo dell’inverno.
IL PIÙ BELLO DEI MARI
(Nazim Ikmet)
Quando ridevi,
e soffrivi.
Quando bussavi
e scappavi.
Quando il solo sapere
che sognavi
riempiva la tavolozza
di colori.
Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.
Seduto
di fronte alla tua vita
cerco un posto
dove ignorarti,
un sentiero
da cui guardarti
senza volere altrettanto.
SFUGGEVOLEZZE
(Francesca Rubiu)
La tua gatta sta sul tetto.
La mia gatta era nel letto.
Il gomitolo nel cesto,
nella sabbia tutto il resto.
I vestiti stan per terra
manco fossimo alla guerra.
Una nuvola.
Ecco,
sarò una nuvola
di morbido cotone bianco,
ti darò ombra
quando il sole
sarà arrogante,
ti farò indovinelli
trasformandomi,
ti bagnerò
se il deserto
dovesse mai minacciarti.
La tua gatta sta in giardino.
La mia non risponde al telefonino.
Sfatto e nudo mi ha lasciato
nel lenzuolo arrotolato
Se ne è andata la tua gatta.
Se ne è andata la mia gatta.
A svegliarsi dal torpore
vuoi vedere che la mia
Si è imboscata col dottore?
E poi ti aspetterò
quando sarai vapore
e avrai voglia di volare.
Ti prenderò con me
e ti insegnerò
come si deve fare
per amare
senza sperare
e stare in cielo
senza paura
di cadere.
NON AVESSI
SPERATO IN TE
(Ada Merini)
Non avessi sperato in te
e nel fatto che non sei un poeta
di solo amore,
tu che continui a dirmi
che verrai domani
e non capisci che per me
il domani è già passato.
ASPETTA, E TI TROVERÀ
(Charles Bukowski)
Una giornata alle corse,
seguita da un tuffo
in piscina,
seguito da cinque minuti
nella sauna,
seguita da una doccia,
seguita dalla lettura della
posta
(non molto interessante)
poi la mogliettina
racconta qualcosa della sua
giornata,
i miei sette gatti mi accolgono
uno alla volta
e la serata
comincia.
Dal puro inferno a questo.
riuscirò a sopportarlo?
Ci riuscireste voi?
ma non preoccupatevi,
l’inferno tornerà,
rinvigorito,
mi troverà
Un molo sull’oceano Atlantico
Nuvola in silenzio
sul più bello dei mari
di nuovo
più vecchio, più grasso
e io ti farò rapporto,
caro lettore,
nello stile a cui
ti sei
abituato.
CHIEDO SILENZIO
(Pablo Neruda)
Ora, lasciatemi tranquillo
Ora, abituatevi senza di me.
Io chiuderò gli occhi.
E voglio solo cinque cose,
cinque radici preferite.
Uno è l’amore senza fine.
La seconda è vedere l’autunno.
Non posso vivere
senza vedere che le foglie
volino e tornino alla terra.
La terza è il grave inverno,
la pioggia che ho amato, la
carezza
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Poesie del sabato sul Giornale di Reggio”
Alle poesie è possibile aggiungere data, luogo e dedica
del fuoco nel freddo silvestre.
La quarta cosa è l’estate
rotonda come un’anguria.
La quinta cosa sono i tuoi
occhi.
Matilde mia, bene amata,
non voglio dormire senza i tuoi
occhi,
non voglio esistere senza che tu
mi guardi:
io muto la primavera
perché tu continui a guardarmi.
Amici, questo è ciò che voglio,
È quasi nulla e quasi tutto.
UNA NUVOLA
(Marco Barbieri)
Ed ecco
che ridipingo
albe lontane
come fossi tornato
dal viaggio
solo ieri.
Ora il dipinto
è quasi finito
anche se
non capisco perché
il colore dominante
sia il grigio,
una tonalità
che non sa di te,
una sfumatura
che nel tuo cuore non c’è.
Comunque sia
sono felice
e piango,
ho fatto
ciò che volevo fare,
ho intrappolato la bellezza
anche se credevo
che fosse
di un altro colore.
ALLA FORMICA
(Gianni Rodari)
Chiedo scusa
alla favola antica,
se non mi piace
l’avara formica.
Io sto dalla parte della cicala
che il più bel canto
non vende,
regala.
Trofeo
categoria CUCCIOLI ‘03
PIPPO BERTANI
le premiazioni
Il Progetto Aurora vince
nella categoria Cuccioli,
la Reggio United nella categoria
Arcobaleno
Venerdì 11 maggio si è concluso,
presso gli impianti sportivi
dell’U.S. Daino a Gavassa, la 3^
edizione del Torneo Pippo Bertani. Nella categoria Cuccioli
2003 si è imposta il Progetto Aurora al termine di una gara nella
quale i padroni di casa hanno
messo in mostra bel gioco e ottime individualità.
Nella categoria Arcobaleno
2002, finale emozionante tra lo
stesso Progetto Aurora e la Reggio United. La Partita è stata molto equilibrata e si è conclusa all’ultimo minuto del secondo tempo supplementare, a favore della Reggio
United grazie ad un grande goal di Ayman Sanat che ha spedito la
palla in diagonale sul palo poi in rete.
Un’eccezionale cornice di pubblico ha fatto da sfondo alle premiazioni che hanno visto la presenza dei familiari di Pippo Bertani, del
Presidente della Società Ornitologica Reggiana dr. Enrico Banfi e
della responsabile del settore sport della Circoscrizione Nord-Est, Simona Torelli.
I risultati delle finali:
Cat. CUCCIOLI 2003
Finale 3° e 4° posto Falk – S. Pellegrino 3-2
Finale 1° e 2° posto Prog. Aurora – Prog. Intesa 3-1
Cat. ARCOBALENO 2002
Finale 3° e 4° posto S. Pellegrino – Sammartinese 3-2
Finale 1° e 2° posto Reggio United – Progetto Aurora 1-0 d.t.s.
In virtù di questi risultati, la classifica finale per l’attribuzione del
Trofeo Pippo Bertani è la seguente:
1° Progetto Aurora punti 31
2° Reggio United punti 23
3° S. Pellegrino punti 20
Sono stati, inoltre, assegnati i premi speciali:
Cat. CUCCIOLI 2003
Capocannoniere: Aldion Zyka (Progetto Aurora) 7 reti
Miglior portiere: Luca Bergognoni (Falk)
Cat. ARCOBALENO 2002
Capocannoniere: Chiemerie Micheal (S. Pellegrino) 6 reti
Miglior portiere: Martino Devita (Reggio United)
Francesca Bertani premia i quarti classificati
della cat. Cuccioli del San Pellgrino
La dott.ssa Simona Torelli, responsabile
della settore Sport della Circ. Nord-Est,
consegna la coppa alla squadra vincitrice
della cat. Cuccioli, il Progetto Aurora
Daniela Bertani premia il dirigente
della Falk con la coppa dei terzi
classificati della cat. Cuccioli
Betty Bertani consegna
il premio al capocannoniere della cat.
Cuccioli, Aldion Zyka
del Progetto Aurora
Il dottor Enrico Banfi, presidente della
Società Ornitologica Reggiana premia i
piccoli calciatori con le medaglie offerte
dalla SOR foto
La dott.ssa Simona Torelli, responsabile
della settore Sport della Circ. Nord-Est,
consegna la coppa alla squadra vincitrice
della cat. Cuccioli, il Progetto Aurora
categoria ARCOBALENO ‘02
Francy Bertani premia il S. Pellegrino
terzi classificata cat. Arcobaleno
La 2a class. della cat. Arcobaleno, il P. Aurora,
riceve il premio dalle mani di Damiano Bertani
Simona Tirelli consegna la coppa ai vincitori
Il miglior portiere della cat. Arco-
della cat. Arcobaleno, la Reggio United
baleno, Martino Divita della Reggio Utd premiato da Betty Bertani
Betty Bertani consegna il premio al capocannoniere della
cat. Arcobaleno, Micheal
Chiemerie del S. Pellegrino
La consegna del Trofeo ACT alla società Progetto Aurora
SI RINGRAZIANO:
www.biemmegroupsrl.it
bar tabaccheria
RICEVITORIA
BURANI
Via Sicilia, 38/c - 42100 Reggio Emilia
Tel. 0522 331460 - Fax 0522 554254
e.mail: [email protected]
VIA ANTONIO GRAMSCI 41 • REGGIO EMILIA
OCIETA
ORNITOLOGICA
REGGIANA
N.H. Comm. Dott. CESARE BOSSI
Fondata nel 1938
Aderente alla F.O.I. e alla C.O.M.
TEL. 0522
512497
•
FAX
0522
271535
B A R TA B 4 D @ B U R A N I V I L L I A M 3 . 1 9 1 . I T
&$17,1$&(1752
0$66(1=$7,&2
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Fax. 0536 858414
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SABATO
19 MAGGIO 2012
39
Amici a quattro zampe
non vi veda mentre ripulite, per
evitare che pensi che si tratti di un
gioco, cosa molto gradita al cucciolo e che lo incentiverebbe a
ripetere il comportamento. Per la
pulizia non usate candeggina o
detersivi diversi da quelli che
solitamente usate in casa, per non
dare al cane l’idea che quello sia
il luogo da eleggere per fare i suoi
bisogni. Una vostra sfuriata in
questi casi non servirebbe a nulla,
se non a spaventare il vostro animale, che non riuscirebbe a spiegarsi le ragioni del vostro atteggiamento. Se però cogliete il cane
sul fatto, potete interrompere l’evacuazione sollevandolo e portandolo immediatamente fuori
per premiarlo una volta finito il
bisogno. Portate pazienza ancora
un mese, e se seguite il mio consiglio vedrete che il problema si
risolverà nel migliore dei modi, e
soprattutto eliminate i tappetini!
Stefania Serra
EDUCARE il proprio animale
domestico non è certo una cosa
semplice, ma allo stesso tempo
può essere fondamentale sia per
evitare disagi a voi, che per vivere
in armonia con lui. Questa rubrica
si propone, grazie ai consigli di
un gruppo di esperti, di rispondere alle vostre domande e darvi
linee di indirizzo per migliorare il
rapporto con il vostro animale
domestico.
Questa settimana Stefania
Serra, educatrice cinofila diplomata Siua, tecnico di MobilityDog e tutor ai corsi Siua per educatori cinofili, ci dispenserà qualche utile consiglio. Stefania fa
parte del team di educatori di
IdealDog (www.idealdogre.com),
tutti professionisti riconosciuti
dal Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale).
SE IL CANE TIRA
IL GUINZAGLIO
LA PIPÌ IN CASA
Il nostro cucciolo di volpino,
arrivato appena due settimane
fa, fa i suoi bisogni in casa. Stiamo provando a insegnarli usare
i tappetini appositi, ma con
sacrsi risultati. Quando imparerà?
Vista la giovanissima età del
vostro cucciolo è normale che
non sia ancora in grado di controllare le evacuazioni. Evitate di
usare i tappetini, perché il cane
deve imparare a fare i suoi bisogni fuori casa, non dentro, e se gli
lasciate la possibilità di farlo in
casa, nel tappetino, poi c’è il
rischio che appena rivedrà un tappetino di qualsiasi genere (anche
persiano) crederà di poter fare i
suoi bisognini proprio li!. Il
miglior modo per insegnare al
cucciolo è premiarlo quando va a
fare la pipì all’esterno. Per premiarlo intendo dargli un bocconcino che gradisce e che dovrete
portare con voi nella passeggiata.
Una volta imparato il meccanismo basterà un “bravo”, una
carezza, un gioco a lui gradito.
Con un cucciolo dobbiamo agire
preventivamente: sappiate che
evacua dopo i pasti, dopo che ha
giocato e dopo il risveglio. In corrispondenza di questi momenti
dobbiamo portarlo fuori e aspettare che faccia i suoi bisogni per
premiarlo.
Quando trovate qualche bisogno in casa, dovrete essere bravi a
ignorare il cucciolo e a richiamarlo in un’altra stanza, in modo che
Pipì in casa, che fare?
Se il guinzaglio è teso...
Vuoi conoscere meglio
il tuo fedele amico?
MANDA LE TUE DOMANDE
VIA E-MAIL
ALL’INDIRIZZO
[email protected]
Ci trovi anche su Facebook
Il mio cane, un labrador di un
anno, tira molto quando siamo
al guinzaglio in passeggiata. Mi
hanno detto che con i collari a
strozzo e guinzaglio corto posso
insegnarli a stare al passo. E’
vero?
Prima di tutto, bisognerebbe
capire i motivi per i quali il suo
cane tira così tanto. Uno potrebbe
essere che esce poco in passeggiata e le volte che lo fa è così
emozionato da tirare da tutte le
parti. Oppure potrebbe aver sentito un odore interessante, o aver
visto altri cani che vorrebbe andare a conoscere...I cani dovrebbero
uscire a fare una passeggiata
almeno una volta al giorno se
dispongono di un giardino. Se
invece vivono in appartamento le
passeggiate dovrebbero essere
almeno tre al giorno. Ma non è
detto che un cane che esce così
spesso non tiri al giuinzaglio.
Sicuramente il collare a strozzo o
semi strozzo e il guinzaglio corto
non aiutano a togliere questo diffetto, anzi lo aumentano oltre a
rendere la passeggiata qualcosa di
sgradevole sia per lei che per il
cane, e le spiego il perché: quando il cane esce, lo fa per prendere
informazioni su ciò che accade
intorno a lui attraverso l’olfatto.
Un odore interessante lo incuriosisce e se il guinzaglio è corto
automaticamente viene teso.
Questo provoca strozzamento e
dolore fisico all’animale. Il cane,
irritato da questo fastidio, di solito tira ancora di più il guinzaglio
con la speranza di potersene liberare. Sappia che secondo recenti
ricerche scientifiche, i collari “a
strozzo” possono provocare
danni fisici all’animale. Il cane
deve avere la possibilità di annusare intorno a lui senza sentirsi
strozzare, ed è per questo che
consiglio la pettoriana ad H o
romana e un guinzaglio sufficentemente lungo (2,5/3 metri) per
consentirgli di conoscere il
mondo attraverso l’olfatto.
40
SABATO
19 MAGGIO 2012
La posta
del cuore
Inviaci le tue lettere
via e-mail a: [email protected]
“Il mio ragazzo
aveva tre fidanzate...”
ara Lara,
innanzitutto in bocca al lupo per questo nuovo progetto
del Giornale di Reggio. Ti scrivo perché ho avuto una
bruttissima esperienza con un uomo di cui mi fidavo e vorrei,
scrivendo al Giornale, aprire gli occhi a tutte le ragazze che si
dicono “sicure” del proprio amore. Ora posso farlo, perché il
tempo aiuta ad attenuare il dolore, anche se il cuore non riesce
a dimenticare.
Quello che si definiva il mio ragazzo, era fidanzato con altre due
donne, la sua ex e una terza, conosciuta dopo di me. La storia
con me è durata 2 anni e mezzo, con la “ex ragazza” 4 anni e
con l’ultima un solo anno. Quando ci siamo fidanzati lui mi
aveva detto che con la sua ex non andava più d’accordo ma io
mi sono subito accorta che mi stava mentendo. Ad ogni mio tentativo di lasciarlo lui correva da me disperato, promettendomi
amore eterno, e mi riportava a sé. Poi è arrivato il giorno in cui
mi ha detto che si era lasciato con la ragazza, che finalmente
poteva stare con me, ma che dovevamo aspettare un po’ per rendere la storia ufficiale… le cose sembravano cambiate, il sabato
aveva più tempo per me, la domenica anche e mi chiedevo perché mollare proprio quando ormai sembrava andare tutto bene.
Solo alla fine ho scoperto tutto... Aveva 3 ragazze e quando litigava con me era più presente con le altre 2 e viceversa. Non ci
ho più visto, ero talmente infuriata che, dopo averlo insultato,
ho chiamato le altre due e ho smascherato il suo subdolo gioco.
L’ex fidanzata ha detto di sapere di me e di sospettare della
terza. La terza ha detto di non sapere nulla… ma in realtà
sospettava che avesse qualcun’altra. Vedere che a tutte e tre
diceva le stesse cose, le stesse frasi, le stesse promesse mi ha
fatto molto male. Ovviamente l’abbiamo lasciato tutte e 3. Io ero
straconvinta che non mi avrebbe più cercato e invece… ha fatto
l’innamorato pazzo sotto casa mia… fiori, notti passate sotto la
mia terrazza, pianti, è andato a parlare con mia madre, mi ha
chiesto di sposarlo. Diceva di esser cambiato… dopo solo due
giorni dalla scoperta del fatto.
C
Oggi risponde:
Lara Ferrari
Giornalista redattrice
area cultura e spettacoli
presso il Giornale di Reggio
Collabora con:
Blog Emilia Spettacoli
Radio Rumore
ara Giulia,
ti ringrazio intanto per il sostegno! Spero di fare bene e che
i nostri lettori, con il proseguio di questa rubrica, mostrino
fiducia in me come tu stessa hai fatto. Cercherò sempre di pormi
con la massima sincerità possibile e di dare consigli dettati da
esperienza, buon senso, rispetto per il prossimo e per le vicende
che ha vissuto, e ottimismo. Quest'ultimo ritengo sia l'ingrediente
più importante per riuscire nella vita. Non solo in campo amoroso. Approfitto dello spazio che mi viene concesso per "aprire il
mio cuore" e dirvi che sarò vicina a tutti, con risposte vere e realistiche, quelle che vi potrebbe dare una sorella o un fratello maggiore. Potrei essere un tantino brusca, altre volte accogliente.
Veniamo a Giulia, adesso.
C
Ancora oggi lui continua a cercarmi, a chiedermi di fidarmi di
lui, a chiedermi di sposarlo a dirmi che ha capito i suoi errori
ma che adesso è un uomo nuovo e non ce la fa a non avere vicino l’amore della sua vita… dice che l’ha capito tardi.
Io sono stata chiara nel dirgli che per me è finita e che non riesco a perdonare tutto il male che mi ha fatto… e tutte le bugie…
e che di lui non mi fido più ma la parte di me che lo ama ancora
e che aspetta ancora di vivere quella storia di amore a cui aveva
tanto creduto a volte si chiede “e se davvero fosse cambiato?”
Leggendo la tua lettera, a ogni paragrafo, ho provato un misto di
rabbia e indignazione e anche, devo confessarlo, una sensazione
di "deja vu" per un comportamento che è molto più diffuso di
quanto si pensi. Inoltre commentando ad alta voce la tua lettera
mi accorgevo che quella rabbia di cui accennavo all'inizio era
rivolta in misura maggiore all'individuo al centro di questa vicenda, ma anche un pochino alle donne che spesso ci "cascano" e
continuano a nutrire una sorta di attaccamento sentimentale e sessuale verso costoro. Non sono una moralista, i motivi che ti hanno
indotta ad attaccarti a lui sono quelli comuni a tutte le donne e allo
stesso tempo li conosci solo tu, che ogni storia è unica nel bene e
nel male. Non ho dubbi che in principio lui si sia saputo mostrare
premuroso, innamorato, coinvolto. Ma poi mi dico, possibile non
accorgersi di nulla? No, che non è possibile... Tanti sono i segnali.
Le assenze, in tutti i sensi.. Fisiche e mentali, al telefono. Ovvio
che la scusa per allontanarsi da te siano i litigi, niente di più semplice. Una miccia che si accende, una sfuriata e la fuga è servita
su un piatto d'argento. Ma col tempo si impara che se una persona
a noi tiene veramente, prova a risolvere la situazione proprio litigando, discutendo con il partner. I problemi si risolvono così.
Ovviamente se la storia è solida. Ma ancora prima, se la storia è,
semplicemente, vera. Come invece non è stato per te. Di bugiardi
è pieno il mondo, ma è tanto più difficile riconoscerne uno quando ce l'abbiamo di fianco. IL cuore si rifiuta, lo stomaco si chiude.
Comprendo cara Giulia. Proprio per questo ti dico: scaccialo in
tutti i modi da te! Via, via. Prima di tutto con il pensiero. E sai che
ti dico? Non importa se è cambiato, è TROPPO TARDI. Il male è
già stato fatto. Ecco, una cosa vorrei dire a tutti, compresa Giulia:
non sono per il perdono facile,io. Difiendiamoci, ragazze, vogliamoci bene. Se non siamo noi a volercene per prime, chi pensate
che lo farà?
Un grande ringraziamento
Giulia
In bocca al lupo!
Lara
SABATO
19 MAGGIO 2012
Reggiospia
41
Gossip politico e satira di costume
Per “spifferi” e segnalazioni mandate una e-mail a [email protected]
Scontro Immovilli-Pagliani sulle assenze di Caprioli per Rivi e Don Terenziani
L’agenda del vescovo spacca il Pdl
Dietro la querelle lo scontro su come approcciarsi al mondo cattolico
NON bastava la batosta elettorale. Adesso la lite nel Pdl si
sposta su questioni apparentemente di sagrestia. Dopo le critiche che il coordinatore vicario del Pdl Giuseppe Pagliani
aveva rivolto al vescovo di
Reggio Adriano Caprioli,
assente ingiustificato, a suo
dire, in occasione di due iniziative a ricordo del futuro beato
Rolando Rivi e di don Carlo
Terenziani, entrambi uccisi dai
partigiani comunisti, a difesa
del prelato reggiano arriva il
consigliere Pdl Cristian Immovilli. Il quale, con dovute dosi
d’ironia pone sul piatto il tema
dei rapporti del Pdl coi vertici
ecclesiastici reggiani e, di
riflesso, con il frastagliato
mondo cattolico.
«Ultima impresa di Pagliani:
dopo il Pdl, diventare segretario del vescovo. È infatti da
alcune settimane che il coordinatore vicario del PdL si lancia
nel definire l’agenda della settimana: essere presente qui,
essere presente lì, andare là...»
ironizza Immovilli.
Raschiamo il FONDO
Pillole “umane” made in China
Già dall’agosto scorso sull mercato sudcoreano dei farmaci particolari era stato introdotto un prodotto miracoloso per la disfunzione
erettile: pillole di carne umana e polvere di feti. Il governo di Seul,
che per primo si vanta di questa “scoperta”, ad oggi, denuncia il
sequestro alla frontiera della Corea del Sud, di circa 17mila capsule, destinate appunto al mercato nero coreano.
***
IIL VESCOVO CON L’EX MINISTRO BONDII
Conti truccati per entrare in Europa?
L’Italia truccò i conti per entrare nell’euro, Helmut Kohl lo sapeva ma “ignorò gli avvertimenti sul rischio Italia” perché era convinto che la moneta unica fosse “il destino dell’Europa”?
Der Spiegel ha scagliato il sasso e il Times volentieri lo rilancia.
Der Spiegel ha avuto accesso a centinaia di pagine di documenti
del governo tedesco del 1997 e 1998 da cui trae la conclusione che
l’allora cancelliere Helmut Kohl “era perfettamente informato
della situazione di bilancio” italiana e consapevole che “l’Italia non
aveva i conti in regola per entrare nell’euro”, ma per motivi politici
non volle trarne le conseguenze.
***
Donne allo specchio: almeno 8 volte al giorno
Secondo un sondaggio del Daily Telegraph, è questa la frequenza
con cui viene contemplata la propria immagine da parte del gentil
sesso ogni giorno.
***
Prostituta 68enne ha 2,5 milioni su conto: evasore totale per
Gdf. E incassa un assegno sociale di 450 euro...
Prostituta 68enne, ancora in attivita’, con due milioni e mezzo
sul conto corrente ed evasore totale per l’Erario. La donna, originaria di Pesaro non e’ sfuggita ad una verifica fiscale della Guardia di
Finanza di Rimini. Inoltre nel corso dei controlli e’ emerso che la
prostituta dal 2010, risultando nullatenente, ha percepito un assegno sociale di circa 450 euro al mese, che ora dovra’ restituire.
IN PILLOLE
La Provincia paga bene
Palazzo Allende paga bene. Attenzione, nel senso
che paga puntualmente. Il vicepresidente Pierluigi
Saccardi ha infatti affermato che «i pagamenti da
parte di Palazzo Allende avvengano sempre nei 60
giorni indicati nei contratti per le fatture in parte
corrente (59 giorni per le fatture in conto capitale)».
Noi reggiani: quanti siamo?
La popolazione della provincia di Reggio Emilia è aumentata anche
nel 2011. Al 31 dicembre scorso, infatti, erano ben 533.996 i cittadini
residenti nel Reggiano, 3.653 in più rispetto al 2010. Anche nel comune capoluogo si registra una crescita della popolazione, con 171.688
residenti (1.600 in più rispetto al 2010): Correggio si conferma il
secondo comune della provincia con 25.485 abitanti (169 in più).
CHI SALE
&
CHI SCENDE
Maurizio Davoli
Sale il presidente di Coopsette, Fabrizio Davoli, che conta di riportare in ordine i conti del
gruppo di costruzioni tornando all’utile già da
quest’anno. I business: Alta Velocità, nuove
autostrade e grande espansione sui mercati
esteri.
Aimone Storchi
Aimone Storchi è il nuovo presidente di Reggio Emilia Innovazione, il Centro per l’innovazione ed il trasferimento tecnologico della
nostra provincia. Aimone Storchi succede al
numero uno di Industriali Reggio, Stefano
Landi.
Cna, missione in Brasile
Cna Servizio Estero firma con il Brasile: concluso un importante
accordo di collaborazione fra l’associazione di via Maiella e la
Camera italo-brasiliana di Minas Gerais. “Favorire i contatti con
nuovi mercati in un’ottica di rete e di collaborazione per promuovere il made in Reggio nel mondo: questa è la nostra missione” ha
commentato il direttore Rita Malavasi.
L’Europa a Brescello
Olli Rehn, vicepresidente della Commissione
Europea in visita a Brescello. Il commissario europeo ha coronato il desiderio di una vita: visitare il
paese rivierasco, teatro del Mondo Piccolo guareschiano e toccare con mano i luoghi che hanno
fatto da sfondo ai film di Fernandel e Gino Cervi.
Trenk, festa in piazza Gfe: ancora Cigs per 125 operai
Circa un migliaio di reggiani si sono ritrovati
giovedì scorso in Piazza san Prospero per la festa
organizzata dal Comune per celebrare la promozione della Pallacanestro Reggiana in Serie A. A
fare gli onori di casa, insieme allo speaker ufficiale della Trenkwalder Pierpaolo Zucchetti, l’assessore comunale allo Sport Mauro Del Bue.
Coniugi Camparini
Anna Giulia Camparini è adottabile. Lo ha deciso
la Corte di Appello di Bologna, che ha respinto il
ricorso fatto dai genitori naturali, Massimiliano
Camparini e Gilda Fontana. Già in primo grado il
giudice aveva sentenziato che padre e madre
erano inindonei a prendersi cura della bimba per
problemi legati alla tossicodipendenza.
Totò De Falco
Il suo nome spunta tra i 61 tesserati deferiti per
il calcio-scommesse. Al dirigente granata Totò
De Falco viene contestata la mancata denuncia
sulla partita Albinoleffe-Piacenza (quando era
diesse biancorosso). Avrebbe saputo da un suo
giocatore che il risultato era stato combinato.
Lui si dice estraneo ai fatti. Vedremo...
Rinnovata la Cassa integrazione guadagni straordinaria in deroga per
i lavoratori del Gruppo Facchini Emiliano (Gfe), società cooperativa
in liquidazione coatta amministrativa. L’accordo è stato sottoscritto a
Bologna dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Provincia di Reggio
Emilia, dal commissario liquidatore della ditta, dalla Cgil regionale e
provinciale, dalla Filt-Cgil di Reggio Emilia e dalla Rsu dell’azienda.
TUTTI...
ne parlano
ne parleranno
IANNAMARIA TERNELLII
Annamaria Ternelli Gerra è “donatore dell’anno 2012”. Lo ha stabilito la giuria dell’Italian Fundraising Award 2012, premio
dedicato ai protagonisti della raccolta fondi,
che ha esaminato 52 candidature e ha decretato la vittoria della nostra concittadina per
la sezione del concorso dedicata ai donatori.
IFOTOGRAFIA EUROPEAI
Il Festival della Fotografia Europea, alla
settima edizione, ha un rapporto stretto con
la città. Le mostre sono distribuite tra 250
sedi istituzionali e molti altri luoghi pubblici e privati: chiostri, vicoli, negozi e case.
Al momento dell’acquisto del biglietto
viene dato ai visitatori una mappa dei siti.
IVECCHIONI AL VALLII
Dj Boosta
L’assessore Gandolfi
Sale dj Boosta che venerdì scorso ha animato
Piazza San Prospero, in occasione di Fotografia Europea, con le sue note elettroniche. A
questo punto il dubbio sorge spontaneo: merito suo o della manifestazione iconografica se
tanti ragazzi si sono riversati in centro?
L’assessore alla mobilità Paolo Gandolfi lascia
senza pista ciclabile gli abitanti di via Settembrini. «Non è realizzabile a causa della mancanza di fondi, ma costruiremo dossi», ha
detto ai reggiani. Forse sarebbe stato meglio
rinunciare ad una rotonda e mettere in sicurezza la zona che promettere solo rallentatori.
Mercoledì prossimo, Roberto Vecchioni,
terrà un concerto gratuito al teatro Valli.
L’incasso del concerto sarà devoluto ad
Avd, Associazione volontari assistenza
domiciliare onlus. Nello spettacolo Vecchioni ripercorrerà gli oltre 40 anni della
sua incredibile carriera.
42
SABATO
19 MAGGIO 2012
Il tuo weekend...
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SABATO
19 MAGGIO 2012
che spettacolo!
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Via della Conciliazione, 11
(di fronte ingresso USLL)
Locale rinnovato
43
Cronaca Reggio
Programmi tv
Rai 1
06:00
EURONEWS
06:10
DA DA DA IN MUSICA
06:30
UNO MATTINA IN FAMIGLIA
07:00
TG 1
08:00
TG 1
08:01
TG1 FOCUS
09:00
TG 1
09:10
TG1
09:30
TG1 - L.I.S.
10:05
SETTEGIORNI
10:55
APRIRAI
11:05
CHE TEMPO FA
11:10
UNOMATTINA STORIE VERE
12:00
LA PROVA DEL CUOCO
13:30
TG 1
14:00
MIXITALIA
14:40
LE AMICHE DEL SABATO
17:00
TG 1
17:01
CHE TEMPO FA
17:15
A SUA IMMAGINE
17:45
PASSAGGIO A NORD OVEST
18:50
L'EREDITÀ
20:00
TG 1
20:25
CHAMPIONS LEAGUE FINALE:
BAYERN MONACO - CHELSEA
23:00
RAI SPORT 90° MINUTO CHAMPIONS
23:10
TG1 60 SECONDI
23:35
S'È FATTA NOTTE
00:20
TG 1 - NOTTE
00:21
TG1 FOCUS
00:30
CHE TEMPO FA
00:35
CINEMATOGRAFO SPECIALE CANNES
01:35
SABATO CLUB
01:36
LA SPOSA DELL'IMPERATORE
05:00
DA DA DA
06:00
MTV NEWS
07:00
ONLY HITS
09:20
POP-UP VIDEO
10:10
BEHIND THE MUSIC:
Rai 3
Rai 2
06:00
06:30
07:00
07:01
07:20
07:45
08:10
08:30
08:50
09:00
09:30
10:15
10:45
10:50
10:55
11:35
13:00
13:25
14:00
15:35
16:20
17:05
18:00
18:03
18:05
18:35
19:30
20:25
20:30
21:05
21:50
22:40
23:25
23:35
00:40
01:20
01:45
02:00
02:10
02:15
02:20
04:00
04:10
04:11
04:55
05:40
Mtv Italia
19 maggio
CUORI RUBATI
RAI EDUCATIONAL - REAL SCHOOL
CARTOON FLAKES WEEKEND
TIMON & PUMBAA
CURIOSO COME GEORGE
IL PICCOLO PRINCIPE
INAZUMA ELEVEN
AVENGERS - I PIÙ POTENTI EROI DELLA TERRA
BRACCIO DI FERRO
THE LATEST BUZZ
GRACHI
SULLA VIA DI DAMASCO
METEO 2
APRIRAI
RAI PARLAMENTO - TERRITORI
MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA
TG2 - GIORNO
RAI SPORT - DRIBBLING
WENDY WU - GUERRIERE ALLE PRIME ARMI
SQUADRA SPECIALE LIPSIA
SQUADRA SPECIALE STOCCARDA
SERENO VARIABILE
TG2 - L.I.S.
METEO 2
CRAZY PARADE
SEA PATROL
IL CLOWN
ESTRAZIONI DEL LOTTO
TG 2 - 20.30
CASTLE
BODY OF PROOF
DARK BLUE
TG 2
TG 2 - DOSSIER
TG 2 STORIE
TG 2 MIZAR
TG 2 SI, VIAGGIARE
TG2 - EAT PARADE
METEO 2
APPUNTAMENTO AL CINEMA
BULLDOZER
VIDEOCOMIC
UNIVERSITÀ TELEMATICA UNINETTUNO
ESTIMO E TEORIE DELLE
VALUTAZIONI
CIVILTÀ EGEE - PROF. LOUIS GODART
(UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II)
VIDEOCOMIC
06:00
07:10
07:35
09:30
10:30
11:00
11:30
12:00
12:10
12:20
12:25
12:55
14:00
14:15
14:20
14:45
14:50
14:55
15:20
18:10
18:55
19:00
19:30
19:55
20:00
20:15
21:05
23:25
23:40
23:45
00:06
00:45
00:55
01:05
01:10
01:15
01:45
01:55
05:30 S
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
WIND AT MY BACK
QUANDO L'AMORE È ROMANZO
PAESEREALE
TGR BELLITALIA
TGR PRODOTTO ITALIA
RAI SPORT CICLISMO RECANATI
(MC): 95* GIRO D'ITALIA SI GIRA
TG3
RAI SPORT NOTIZIE
METEO 3
TGR IL SETTIMANALE
TGR AMBIENTE ITALIA
TG REGIONE
TG REGIONE - METEO
TG3
TG3 PIXEL
METEO 3
RAI SPORT CERVINIA. CICLISMO:
95° GIRO D'ITALIA - 14^ TAPPA:
CHERASCO - CERVINIA
TG3 - L.I.S.
TV TALK
METEO 3
TG3
TG REGIONE
TG REGIONE - METEO
BLOB THE BESTIAL
TUTTO TOTÒ - DON GIOVANNINO
AGENTE 007 - DALLA RUSSIA
CON AMORE
TG3
TG REGIONE
AMORE CRIMINALE
METEO 3
TG3
TG3 - AGENDA DEL MONDO
TG3 - SABATO NOTTE
APPUNTAMENTO AL CINEMA
RAI SPORT CICLISMO:
95* GIRO D'ITALIA GIRO NOTTE
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
RATA NECÉ BITI. LA GUERRA
NON CI SARÀ
TORIE D'ARMI E PICCOLI EROI
SABATO
19 MAGGIO 2012
I programmi possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione
06:00
In seguito alla scomparsa dei
genitori, la teenager Andi e il
fratellino Bruce sono passati
da una famiglia affidataria
all'altra e ora vivono in una
casa poco accogliente sotto la
custodia di una coppia avara
nei sentimenti e negli alimenti. Nonostante il divieto assoluto di tenere animali, Andi e
Bruce hanno un cagnolino di
nome Friday che faticano a
nascondere in camera perché
agisce
esclusivamente
seguendo il suo fiuto e lo stomaco. Sfamare l'insaziabile
meticcio diventa ogni giorno
più rischioso e i due fratelli
sono prossimi alla disperazione quando scoprono un luogo
perfetto dove sistemarlo.
PESTE E CORNA
07:55
TRAFFICO
06:10
ZIG ZAG
07:57
METEO 5
06:20
TG4 - NIGHT NEWS
08:00
TG5 - MATTINA
06:40
MEDIA SHOPPING
08:50
LOGGIONE
06:55
MEDIA SHOPPING
MAGNUM P.I.
09:45
FINALMENTE ARRIVA KALLE
11:00
MTV SPIT
10:46
IN RICCHEZZA E IN POVERTÀ
08:35
VIVERE MEGLIO - ANTEPRIMA
TGCOM
08:50
VIVERE MEGLIO
11:50
JERSEY SHORE
METEO 5
09:50
CARABINIERI
RICETTE DI FAMIGLIA
SPECIALE MTV NEWS:
13:00
TG5
10:50
STORY OF THE WEEK
13:39
METEO 5
11:25
ANTEPRIMA TG4
11:30
TG4 - TELEGIORNALE
11:55
METEO
12:00
DETECTIVE IN CORSIA
13:00
LA SIGNORA IN GIALLO
RAGAZZI IN GABBIA
15:10
TRUE LIFE
16:00
MADE
16:50
DISASTER DATE
17:40
TEEN MOM 2
18:30
GINNASTE: VITE PARALLELE
19:20
RAGAZZI IN GABBIA
20:20
PRANKED - 1A TV
21:10
IL TESTIMONE VIP
22:50
I SOLITI IDIOTI
23:40
MIKE JUDGE'S BEAVIS
AND BUTTHEAD: IL RITORNO
00:05
MIKE JUDGE'S BEAVIS
AND BUTTHEAD: IL RITORNO
00:30
TRUE BLOOD
01:30
DEATH VALLEY
02:20
MTV @ THE MOVIES
03:00
ONLY HITS
05:45
MTV NEWS
13:41
14:35
Storico programma culinario condotto dalla frizzante Antonella Clerici:
Nella trasmissione trovano ampio spazio innumerevoli consigli su come
fare la spesa e quanto
spendere per pranzi o
cene ad effetto.
Durante il corso del programma, due cuochi,
affiancati da 2 collaboratori che si occupano di
acquistare i cibi con un
minimo di badget, si sfidano nella preparazione
di ricette utilizzando solo
ed esclusivamente gli
ingredienti acquistati.
IL MIO SOGNO PIÙ GRANDE
TGCOM
14:36
METEO 5
15:32
UNA RAGAZZA E IL SUO SOGNO
16:26
TGCOM
16:27
METEO 5
17:46
BENVENUTI A TAVOLA:
NORD VS SUD
18:46
IL BRACCIO E LA MENTE
MOVIE FLASH
07:00
OMNIBUS
07:30
TG LA7
10:00
BOOKSTORE
11:10
IN PLAIN SIGHT
IN PLAIN SIGHT
13:30
TG LA7
14:05
INSIEME PER FORZA
16:05
MOVIE FLASH
16:10
J.A.G. - AVVOCATI IN DIVISA
17:10
J.A.G. - AVVOCATI IN DIVISA
18:00
L'ISPETTORE BARNABY
20:00
TG LA7
20:30
IN ONDA
21:30
BABY BOOM
00:00
TG LA7
00:05
TG LA7 SPORT
00:10
M.O.D.A.
00:50
MOVIE FLASH
00:55
PER UN PUGNO DI DIAMANTI
KILLER COMMANDO
02:55
OMNIBUS (R)
04:50
IN ONDA (R)
Rete 4
DENTRO LA MUSICA
14:20
06:55
PROTEZIONE TESTIMONI
07:30
13:30
TG LA7/METEO/OROSCOPO/TRAFFICO
12:15
06:05
11:41
06:00
PROTEZIONE TESTIMONI
PRIMA PAGINA
11:40
La 7
ITALIA1 • ORE 21.10
HOTEL BAU
Canale 5
LA PROVA DEL CUOCO
DAL LUN. A SAB. ORE 12.00
45
13:50
IL TRIBUNALE DI FORUM ANTEPRIMA
14:05
FORUM: SESSIONE POMERIDIANA
DEL SABATO
15:05
PERRY MASON
15:42
TGCOM
15:45
METEO
17:00
MONK
18:45
ANTEPRIMA TG4
18:55
TG4 - TELEGIORNALE
METEO
19:44
TG5 - ANTICIPAZIONE
19:45
IL BRACCIO E LA MENTE
20:00
TG5
20:30
METEO 5
20:31
STRISCIA LA NOTIZIA
19:31
21:10
AMICI
19:35
TEMPESTA D'AMORE
00:30
TG5 - NOTTE
21:17
THE MENTALIST
00:59
METEO 5
23:52
LE REGOLE DELL'OMICIDIO
01:00
STRISCIA LA NOTIZIA
00:38
TGCOM
01:32
SACCO E VANZETTI
00:41
METEO
02:26
TGCOM
01:45
TG4 - NIGHT NEWS
02:27
METEO 5
02:08
IERI E OGGI IN TV SPECIAL
05:15
TG5
03:45
IL MEDICO... LA STUDENTESSA
05:44
METEO 5 NOTTE
05:15
MEDIA SHOPPING
05:45
MEDIA SHOPPING
05:30
ZIG ZAG
Italia 1
06:15
06:35
06:50
07:25
07:35
08:00
08:30
08:50
09:15
09:40
10:05
10:30
10:55
11:31
11:34
12:20
12:25
12:58
13:00
13:02
13:30
13:55
15:10
16:00
18:28
18:58
19:00
19:30
20:27
20:30
21:10
22:07
22:10
23:05
00:40
01:37
01:40
02:35
03:25
03:35
03:50
04:45
05:40
05:55
H2O
MEDIA SHOPPING
H2O
LUCA TORTUGA
VIVA PINATA
MOSTRI E PIRATI
DINOSAUR KING
DINO SQUAD
SPIDERMAN
GROSSOLOGY
YU GI OH! 5D'S
GAIKING - LEGEND OF DAIKU-MARYU
FIEVEL SBARCA IN AMERICA
TGCOM
METEO - STUDIO APERTO
MALEDETTI SCARAFAGGI
STUDIO APERTO
METEO - STUDIO APERTO
STUDIO SPORT - ANTICIPAZIONI
STUDIO SPORT
GRAND PRIX
CAMPIONATO MONDIALE MOTOCICLISMO
PROVE G.P. FRANCIA MOTOGP
CAMPIONATO MONDIALE MOTOCICLISMO
PROVE G.P. FRANCIA MOTO2
INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA FORO ITALICO
STUDIO APERTO
METEO
BAU BOYS
CHESTNUT
TGCOM
METEO
HOTEL BAU
TGCOM
METEO - STUDIO APERTO
AMERICA'S CUP WORLD SERIES
WINDFALL - PIOGGIA INFERNALE
TGCOM
METEO
POKER1MANIA
CIAK SPECIALE
MEDIA SHOPPING
48 ORE
48 ORE
MEDIA SHOPPING
48 ORE
46
SABATO
19 MAGGIO 2012
Programmi tv
Rai 1
06:00
RAI PARLAMENTO - TERRITORI
06:30
UNO MATTINA IN FAMIGLIA
07:00
TG 1
08:00
TG 1
09:00
TG 1
09:30
TG1 L.I.S.
09:35
EASY DRIVER
10:00
LINEA VERDE ORIZZONTI
10:30
A SUA IMMAGINE
10:55
SANTA MESSA
12:00
RECITA DEL REGINA COELI
DA PIAZZA SAN PIETRO
12:20
LINEA VERDE
13:30
TG 1
13:31
TG1 FOCUS
14:00
DOMENICA IN....L'ARENA
16:25
CHE TEMPO FA
16:30
TG 1
16:35
DOMENICA IN - COSÌ È LA VITA
18:50
L'EREDITÀ
20:00
TG 1
20:35
CALCIO - TIM CUP:
JUVENTUS - NAPOLI
20:40
TG1 60 SECONDI
23:35
SPECIALE TG1
00:40
TG 1 - NOTTE
01:00
CINEMATOGRAFO SPECIALE CANNES
02:20
SETTE NOTE
02:40
COSÌ È LA MIA VITA...SOTTOVOCE
03:06
IL COMMISSARIO DE LUCA
03:10
MILLE E UNA NOTTE - FICTION
03:11
IL COMMISSARIO DE LUCA
05:05
DA DA DA
05:45
EURONEWS
Rai 2
06:00
06:30
07:00
07:01
07:20
07:45
08:10
08:30
09:00
09:55
10:10
10:50
11:30
13:00
13:30
13:40
13:45
14:45
15:50
17:20
18:05
19:35
20:30
21:05
22:40
23:20
23:35
00:40
01:10
01:50
01:55
02:00
03:35
04:10
04:11
04:55
05:40
MTV
I programmi possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione
CUORI RUBATI
TERZA PAGINA
CARTOON FLAKES WEEKEND
TIMON & PUMBAA
CURIOSO COME GEORGE
IL PICCOLO PRINCIPE
INAZUMA ELEVEN
ART ATTACK
BATTLE DANCE 55
MATT & MANSON
RAGAZZI C'È VOYAGER
A COME AVVENTURA
MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA
TG2 GIORNO
TG 2 MOTORI
METEO 2
IL COMMISSARIO HERZOG
IL COMMISSARIO HERZOG
OMICIDI NELL'ALTA SOCIETÀ
DUE UOMINI E MEZZO
DISEGNO DI UN OMICIDIO
IL CLOWN
TG 2
N.C.I.S. LOS ANGELES
DARK BLUE
TG 2
LA DOMENICA SPORTIVA ESTATE
SORGENTE DI VITA
A PROPOSITO DI BRIAN
METEO 2
APPUNTAMENTO AL CINEMA
PEPERONI RIPIENI E PESCI IN FACCIA
VIDEOCOMIC
UNIVERSITÀ TELEMATICA
INTERNAZIONALE UNINETTUNO
ESTIMO E TEORIE DELLE VALUTAZIONI
CIVILTÀ EGEE - PROF. LOUIS GODART
VIDEOCOMIC
Rai 3
06:00
07:15
09:00
10:55
11:15
11:40
12:00
12:05
12:09
12:25
12:55
13:25
14:00
14:10
14:15
14:30
15:00
15:05
18:05
18:55
19:00
19:30
19:31
20:00
20:20
21:00
23:35
23:45
23:50
00:45
00:50
00:55
01:45
02:15
02:35
04:00
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
VERDI DIMORE
SPECIALE TGR - ITALIA OASI WWF
TGR ESTOVEST
TGR MEDITERRANEO
TGR REGIONEUROPA
TG3
TG3 PERSONE
METEO 3
TELECAMERE
LEZIONI DALLA CRISI
IL CAPITALE DI PHILIPPE DAVERIO
TG REGIONE
TG REGIONE - METEO
TG3
IN 1/2 H
TG3 - L.I.S.
RAI SPORT PIAN DEI RESINELLI.
CICLISMO: 95° GIRO D'ITALIA
15^ TAPPA: BUSTO ARSIZIO - LECCO /
PIAN DEI RESINELLI
90' MINUTO - SERIE B
METEO 3
TG3
TG3 REGIONE
TG REGIONE - METEO
BLOB
PRONTO ELISIR
SCENT OF A WOMAN
PROFUMO DI DONNA
TG3
TG3 REGIONE
COSMO
TG3
METEO 3
TELECAMERE
RAI SPORT CICLISMO:
95* GIRO D'ITALIA GIRO NOTTE
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
LA SANGUINARIA
VENERE PECCATRICE
RETE 4 • ORE 21.30
LO STRANIERO
CHE VENNE DAL MARE
06:00
TG LA7/METEO/OROSCOPO/TRAFFICO
06:55
MOVIE FLASH
07:00
OMNIBUS
07:30
TG LA7
10:00
TI CI PORTO IO
11:25
IN PLAIN SIGHT
PROTEZIONE TESTIMONI
12:25
IN PLAIN SIGHT
PROTEZIONE TESTIMONI
Un film di Beeban Kidron.
Con Tom Bell, Joss Ackland,
Vincent Perez, Ian McKellen, Rachel Weisz.
“... e naufragar m'è dolce in
questo mare”. Sarebbe
bello poter far aderire la citazione leopardiana a
quella che si presenta
come una favola malinconica ove si narra di un
amore travagliato, vissuto
tra tramonti e flutti, love
story fra due esseri stranieri per il posto in cui vivono e la gente che li evita,
per chiunque eccetto l'uno
per l'altra, e poi per l'acqua:
il mare, liquido amniotico
da dove un giorno lui arriva
e al quale inevitabilmente
dovrà tornare.
13:30
TG LA7
14:05
MOVIE FLASH
14:10
ANGELI CON LA PISTOLA
17:00
THE DISTRICT
18:00
L'ISPETTORE BARNABY
20:00
TG LA7
20:30
IN ONDA
21:30
GLI INESORABILI
23:45
TG LA7
23:50
TG LA7 SPORT
23:55
GIORDANO BRUNO
01:50
MOVIE FLASH
01:55
BOOKSTORE (R)
03:00
OMNIBUS (R)
04:55
IN ONDA (R)
Rete 4
Canale 5
RAI 3 • ORE 21.00
PROFUMO DI DONNA
La 7
Italia 1
PRIMA PAGINA
06:40
TG4 - NIGHT NEWS
07:55
TRAFFICO
07:00
MEDIA SHOPPING
07:57
METEO 5
07:15
MEDIA SHOPPING
07:40
SAMSON & NEON
08:00
TG5 - MATTINA
07:30
ZORRO
07:50
VIVA PINATA
07:00
MTV NEWS
06:00
07:30
ONLY HITS
07:00
MOWGLI
IL RAGAZZO DELLA GIUNGLA
09:20
TEN MOM 2
10:10
GINNASTE: VITE PARALLELE
08:51
LE FRONTIERE DELLO SPIRITO
08:30
TI RACCONTO UN LIBRO
08:15
SPONGBOB
11:00
RAGAZZI IN GABBIA
09:42
TGCOM
08:50
SLOW TOUR
08:40
DINOSAUR KING
11:50
FRIENDZONE: AMICI O FIDANZATI?
10:00
CIAK JUNIOR
09:25
MAGNIFICA ITALIA
09:10
DINO SQUAD
10:45
MELA E TEQUILA UNA STORIA
10:00
S. MESSA
PIANETA MARE
SPIDERMAN
D'AMORE CON SORPRESA
11:00
09:35
09:55
GROSSOLOGY
10:20
YU GI OH! 5D'S
10:45
CAMPIONATO MONDIALE
12:40
PRANKED
13:30
JERSEY SHORE
11:39
TGCOM
11:25
ANTEPRIMA TG4
15:10
CRASH CANYON
11:40
METEO 5
11:30
TG4 - TELEGIORNALE
TG5
METEO
CRASH CANYON
13:00
11:55
15:35
13:39
RIASSUNTO - L'ONORE E IL RISPETTO
12:00
MELAVERDE
16:00
MADE
PARTE SECONDA
13:20
PIANETA MARE
12:00
STUDIO APERTO
DONNAVVENTURA
12:13
METEO
IL GRANDE WESTERN ITALIANO
12:15
CAMPIONATO MONDIALE
16:50
VITE PARALLELE
19:50
MTV @ THE MOVIES
20:15
I SOLITI IDIOTI
21:10
CRASH CANYON
22:00
MIKE JUDGE'S BEAVIS
AND BUTTHEAD: IL RITORNO
22:25
MIKE JUDGE'S BEAVIS
AND BUTTHEAD: IL RITORNO
22:50
23:40
13:40
MARATONA GINNASTE:
SOUTH PARK
SPECIALE MTV NEWS:
STORY OF THE WEEK
00:30
TRUE LIFE
01:20
I SOLITI IDIOTI
02:10
RIDICULOUSNESS:
VERI AMERICAN IDIOTS
03:00
ONLY HITS
05:45
MTV NEWS
Di Martin Brest, con Al Pacino, Chris O'Donnell,
James Rebhorn.
Il giovane Charles Simms,
originario di Gresham e studente presso la Berd School
di Boston, un istituto che
vanta molti studenti giunti
alla leadership del mondo
politico alla Casa Bianca e in
India, oltre che nel mondo
economico e commerciale,
è un giovane ingenuo dell’Oregon che non si rende
conto di essere in gamba.
Dotato di sussidio per mantenersi agli studi, decide di
arrotondare il suo piccolo
patrimonio accettando piccoli lavori domestici come
accompagnatore...
L'ONORE E IL RISPETTO
PARTE SECONDA
16:05
14:02
14:58
MOTOCICLISMO - GARA G.P. FRANCIA MOTO3
MOTOCICLISMO - GARA G.P. FRANCIA MOTO2
PILLOLE
METEO 5
14:00
CAMPIONATO MONDIALE
METEO
15:00
FUORI GIRI
17:20
COLOMBO
16:00
INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA -
18:50
ANTEPRIMA TG4
METEO 5
18:55
TG4 - TELEGIORNALE
18:28
STUDIO APERTO - ANTICIPAZIONI
20:40
PAPERISSIMA SPRINT
19:31
METEO
18:30
STUDIO APERTO
21:30
CATERINA E LE SUE FIGLIE 3
19:35
TEMPESTA D'AMORE
18:58
METEO
23:30
MISS FBI - INFILTRATA SPECIALE
21:30
LO STRANIERO CHE VENNE DAL MARE
00:24
TGCOM
22:12
TGCOM
00:25
METEO 5
22:15
METEO
01:30
TG5 - NOTTE
23:45
I BELLISSIMI DI RETE 4
01:59
METEO 5
23:50
ORIGINAL SIN
02:00
PAPERISSIMA SPRINT
00:11
TGCOM
16:07
AL CUORE SI COMANDA
15:05
SCIARADA
17:01
TGCOM
15:52
TGCOM
17:02
METEO 5
15:55
18:00
I DELITTI DEL CUOCO
20:00
TG5
20:39
MOTOCICLISMO - GARA G.P. FRANCIA MOTOGP
FORO ITALICO
19:00
BAU BOYS
19:30
VULCANO - LOS ANGELES 1997
20:27
TGCOM
20:30
METEO
21:30
WILD SHOCK
AMERICA'S CUP WORLD SERIES
03:00
SACCO E VANZETTI
00:14
METEO
00:30
03:54
TGCOM
02:05
TG4 - NIGHT NEWS
02:25
POKER1MANIA
I GIUDICI - EXCELLENT CADAVERS
03:15
MEDIA SHOPPING
03:55
METEO 5
02:30
05:15
TG5
04:12
UNA DONNA DA SCOPRIRE
03:30
EXISTENZ
05:44
METEO 5 NOTTE
05:21
ZIG ZAG
05:10
MEDIA SHOPPING
05:45
MEDIA SHOPPING
05:45
TG4 - NIGHT NEWS
05:25
JOURNEYMAN
SABATO
19 MAGGIO 2012
Programmi tv
Rai 1
06:00
06:10
06:30
06:40
06:45
06:55
07:00
07:30
07:35
07:58
08:00
08:01
08:55
09:00
09:05
09:30
10:55
11:00
11:05
12:00
13:30
14:00
14:05
14:10
15:15
17:00
17:10
18:50
20:00
20:30
20:35
21:10
22:45
23:10
00:45
01:10
01:15
01:20
01:25
01:55
02:25
02:26
04:00
04:45
05:45
EURONEWS
UNOMATTINA CAFFÈ
TG 1
CCISS VIAGGIARE INFORMATI
UNOMATTINA
CHE TEMPO FA
TG 1
TG1 - L.I.S.
TG PARLAMENTO
CHE TEMPO FA
TG 1
TG1 FOCUS
CHE TEMPO FA
TG 1
I TG DELLA STORIA
TG 1 - FLASH
CHE TEMPO FA
TG 1
OCCHIO ALLA SPESA
LA PROVA DEL CUOCO
TG 1
TG1 - ECONOMIA
TG1 FOCUS
VERDETTO FINALE
SPECIALE TG1: BALLOTTAGGIO
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2012
TG 1
CHE TEMPO FA
L'EREDITÀ
TG 1
QUI RADIO LONDRA
AFFARI TUOI
TITANIC - NASCITA DI UNA LEGGENDA
TG 1 60 SECONDI
PORTA A PORTA
TG 1 - NOTTE
TG1 FOCUS
CHE TEMPO FA
QUI RADIO LONDRA
CINEMATOGRAFO SPECIALE CANNES
RAI EDUCATIONAL REWIND
VISIONI PRIVATE
MILLE E UNA NOTTE - CINEMA
QUELLA DANNATA PATTUGLIA
LADY COP
DA DA DA
EURONEWS
Cielo
06:00
LO SAPEVATE? MERAVIGLIE MODERNE
21 maggio
Rai 2
06:00
06:30
06:31
06:35
06:55
07:20
07:35
07:50
08:00
08:20
08:40
09:05
09:30
09:40
10:00
11:00
13:00
13:30
13:50
14:00
16:15
17:00
17:45
17:47
17:50
18:15
18:45
19:35
20:30
21:05
22:55
23:10
23:50
01:10
01:20
01:30
01:50
01:55
03:55
04:10
04:11
04:55
05:40
CUORI RUBATI
CARTOON FLAKES
LE NUOVE AVVENTURE
DI BRACCIO DI FERRO
TIMON & PUMBAA
MANNY TUTTOFARE
JAKE E I PIRATI
DELL'ISOLA CHE NON C'È
FISH' N' CHIPS
POP PIXIE
L'ALBERO AZZURRO
TATONKA
AGENTE SPECIALE OSO
MARTIN MATIN
PROTESTANTESIMO
METEO 2
TG2 INSIEME
I FATTI VOSTRI
TG2
TG2 - COSTUME E SOCIETÀ
MEDICINA 33
ITALIA SUL DUE
LA SIGNORA DEL WEST
PRIVATE PRACTICE
TG2 - FLASH L.I.S.
METEO 2
RAI TG SPORT
TG2
GHOST WHISPERER
SQUADRA SPECIALE COBRA 11
TG 2 - 20.30
UN AMORE DI TESTIMONE
TG2
DARK BLUE
STRACULT
RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
SORGENTE DI VITA
A PROPOSITO DI BRIAN
METEO 2
DUE ASSI NELLA MANICA
VIDEOCOMIC
UNIVERSITÀ TELEMATICA
INTERNAZIONALE UNINETTUNO
ESTIMO E TEORIE DELLE VALUTAZIONI
CIVILTÀ EGEE - PROF. LOUIS GODART
VIDEOCOMIC
RETE 4 • ORE 21.10
IL BUONO, IL BRUTTO
E IL CATTIVO
Rai 3
06:00
06:10
06:30
07:00
07:30
08:00
09:00
10:00
11:00
11:10
12:00
12:01
12:20
12:25
12:50
13:10
14:00
14:05
14:20
14:45
14:50
15:00
15:05
15:10
15:15
18:05
18:15
19:00
19:30
19:31
20:00
20:10
20:35
21:10
22:10
23:45
00:00
00:10
01:00
01:05
01:15
03:00
03:16
03:17
03:18
03:40
03:45
03:46
RAI NEWS MORNING NEWS
NEWS - RASSEGNA STAMPA
IL CAFFÈ DI CORRADINO MINEO
TGR BUONGIORNO ITALIA
TGR BUONGIORNO REGIONE
AGORÀ
AGORÀ - BRONTOLO
RAI 150 ANNI. LA STORIA SIAMO NOI
APPRESCINDERE
TG3 MINUTI
TG3
RAI SPORT NOTIZIE
METEO 3
LE STORIE - DIARIO ITALIANO
GEO & GEO
LA STRADA PER LA FELICITA'
TG3 REGIONE
TG REGIONE - METEO
TG3
METEO 3
TGR LEONARDO
TG3 - L.I.S.
TGR PIAZZA AFFARI
METEO 3
TG3 SPECIALE BALLOTTAGGI
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2012
GEO & GEO
METEO 3
TG3
TG REGIONE
TG REGIONE - METEO
BLOB
LE STORIE - DIARIO ITALIANO
UN POSTO AL SOLE
HO VINTO IO
LUCARELLI RACCONTA
TG3 SPECIALE BALLOTTAGGI
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2012
TG 3 LINEA NOTTE
TG3 REGIONE
METEO 3
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
IL TERRORISTA
RAINEWS
METEO 3
AMERICA TODAY
SHOWNET
RIFLETTENDO CON
USA 24H
DENTRO LA NOTIZIA
PRIMA PAGINA
06:45
GLI SGOMMATI
07:55
TRAFFICO
07:00
BUONGIORNO CIELO NEWS
07:57
METEO 5
07:30
BUONGIORNO CIELO
07:58
BORSE E MONETE
09:00
VOGLIO VIVERE COSÌ - ITALIA
08:00
TG5 - MATTINA
10:00
REPARTO MATERNITÀ
08:40
MATTINO CINQUE
10:30
REPARTO MATERNITÀ
10:00
TG5
11:00
DOG WHISPERER
11:00
FORUM
12:00
GLI SVUOTACANTINE
13:00
TG5
13:00
13:00
A CACCIA DI TESORI:
13:39
METEO 5
IL CROLLO DI MIKE
13:41
BEAUTIFUL
LO SAPEVATE?
14:10
CENTOVETRINE
MERAVIGLIE MODERNE
14:46
IL GRANDE CUORE DI LUCKY
LO SAPEVATE?
15:40
TGCOM
MERAVIGLIE MODERNE
15:41
METEO 5
14:00
SKY TG24 GIORNO
16:15
POMERIGGIO CINQUE
14:30
GLI SGOMMATI
18:00
TG5 - 5 MINUTI
14:45
DOG WHISPERER
18:05
POMERIGGIO CINQUE
15:45
VOGLIO VIVERE COSÌ - ITALIA
18:45
IL BRACCIO E LA MENTE
19:44
TG5 - ANTICIPAZIONE
16:45
LO SAPEVATE?
MERAVIGLIE MODERNE
17:45
18:30
VOGLIO VIVERE COSÌ - ITALIA
GLI SVUOTACANTINE
Un film di Sergio Leone
con Clint Eastwood,
Lee Van Cleef, Eli Wallach,
Aldo Giuffré, Luigi Pistilli.
Western, Italia, Spagna
1966.
A CACCIA DI TESORI: IL PARCO GIOCHI
19:30
DOG WHISPERER
20:30
SKY TG24 SERA
21:00
GLI SGOMMATI
21:10
FALLING SKIES
22:15
FALLING SKIES
23:15
WRESTLING - WWE SMACKDOWN
00:15
MOST DANGEROUS
PERICOLO REALE
01:15
24
02:00
X-FILES
02:45
SECOND SIGHT
03:30
24
Durante la guerra di Secessione (1861-65) il Biondo,
bounty-killer un po' romantico, Tuco, vendicativo fuorilegge
messicano,
e
Sentenza, cinico assassino
a pagamento, si associano,
senza alcuna fiducia reciproca, per recuperare un
tesoro nascosto in un cimitero.
I programmi possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione
19:45
IL BRACCIO E LA MENTE
20:00
TG5
20:30
METEO 5
20:31
STRISCIA LA NOTIZIA
21:10
SCHERZI A PARTE
00:20
MATRIX
01:30
TG5 - NOTTE
01:59
METEO 5
02:00
STRISCIA LA NOTIZIA
02:31
MEDIA SHOPPING
02:46
MISSING
03:50
MISSING
04:30
MISSING
05:15
TG5 - NOTTE (R)
05:44
METEO 5 NOTTE
05:45
MEDIA SHOPPING
La 7
RAI 2 • ORE 21.05
UN AMORE DI TESTIMONE
Un film di Paul Weiland
con Patrick Dempsey,
Michelle Monaghan,
Kevin McKidd, Kadeem
Hardison, Chris Messina.
Commedia
Tom è affascinante, ricco
e occupato a sciupar
femmine, nel rispetto
delle regole che si è autoimposto, per cui non si
accompagna mai due
volte alla settimana con
la stessa donna e non richiama mai una nuova
conoscenza nelle prime
24 ore.
La verità è che non si è
mai innamorato e non
contempla il matrimonio,
fino a quando...
06:00
TG LA7/METEO/OROSCOPO/TRAFFICO
06:55
MOVIE FLASH
07:00
OMNIBUS
07:30
TG LA7
09:45
COFFEE BREAK
11:10
L'ARIA CHE TIRA
12:30
I MENÙ DI BENEDETTA (R)
13:30
TG LA7
14:05
SPECIALE TG LA7
ELEZIONI AMMINISTRATIVE
20:00
TG LA7
20:30
OTTO E MEZZO
21:10
L'INFEDELE
23:45
TG LA7
23:50
TG LA7 SPORT
23:55
MADAMA PALAZZO
00:30
(AH)IPIROSO
01:25
MOVIE FLASH
01:30
OTTO E MEZZO (R)
02:10
OMNIBUS (R)
04:05
COFFEE BREAK (R)
04:55
G' DAY (R)
Rete 4
Canale 5
06:00
47
06:05
06:15
06:30
06:45
07:03
07:05
07:22
07:25
08:20
09:40
10:50
11:25
11:30
11:55
12:00
13:00
13:50
14:05
15:10
16:15
16:32
18:50
18:55
19:31
19:35
20:30
21:10
21:52
21:55
00:11
00:33
00:40
00:45
01:28
01:38
03:03
03:37
05:15
PESTE E CORNA
MEDIA SHOPPING
MEDIA SHOPPING
TGCOM24
METEO
TGCOM24
COME ERAVAMO
NASH BRIDGES I
HUNTER
CARABINIERI
RICETTE DI FAMIGLIA
ANTEPRIMA TG4
TG4 - TELEGIORNALE
METEO
DETECTIVE IN CORSIA
LA SIGNORA IN GIALLO
IL TRIBUNALE DI FORUM - ANTEPRIMA
SESSIONE POMERIDIANA:
IL TRIBUNALE DI FORUM
FLIKKEN COPPIA IN GIALLO
MY LIFE - SEGRETI E PASSIONI
COMMISSARIO CORDIER
ANTEPRIMA TG4
TG4 - TELEGIORNALE
METEO
TEMPESTA D'AMORE
WALKER TEXAS RANGER
IL BUONO, IL BRUTTO E IL CATTIVO
TGCOM
METEO
TGCOM
IL GRANDE WESTERN ITALIANO
I BELLISSIMI DI RETE 4
IL CAVALIERE PALLIDO
TG4 - NIGHT NEWS
METEO
MODAMANIA
GLI INVINCIBILI TRE
MEDIA SHOPPING
Italia 1
06:05
06:20
06:50
07:00
07:30
08:00
08:30
08:35
08:40
09:40
10:35
11:30
12:25
12:58
13:00
13:00
13:02
13:40
14:10
14:35
14:55
15:05
15:55
16:00
16:50
17:15
17:45
18:28
18:30
18:58
19:00
19:25
20:20
21:10
22:10
23:00
23:50
00:47
00:50
01:55
02:40
02:55
03:45
04:00
05:30
05:45
MEDIA SHOPPING
H2O
FRANKLIN AND FRIENDS
DORAEMON
SCOOBY DOO
IL CUORE DI COSETTE
PICCHIARELLO
TOM & JERRY
SETTIMO CIELO
SETTIMO CIELO
UGLY BETTY
UGLY BETTY
STUDIO APERTO
METEO
STUDIO SPORT - ANTICIPAZIONI
STUDIO SPORT - ANTICIPAZIONI
STUDIO SPORT
I SIMPSON
I SIMPSON
WHAT'S MY DESTINY DRAGON BALL
CAMERA CAFÈ RISTRETTO
CAMERA CAFÈ
CAMERA CAFÈ SPORT
CHUCK
LA VITA SECONDO JIM
LA VITA SECONDO JIM
TRASFORMAT
STUDIO APERTO - ANTICIPAZIONI
STUDIO APERTO
METEO
STUDIO SPORT
C.S.I. MIAMI
C.S.I. MIAMI
C.S.I. - SCENA DEL CRIMINE
C.S.I. - SCENA DEL CRIMINE
C.S.I. - SCENA DEL CRIMINE
L'ULTIMA CASA A SINISTRA
TGCOM
METEO
SAVING GRACE
STUDIO APERTO - LA GIORNATA
HIGHLANDER
MEDIA SHOPPING
DELITTI E PROFUMI
MEDIA SHOPPING
H2O
48
SABATO
19 MAGGIO 2012
Programmi tv
Rai 1
06:10
UNOMATTINA CAFFÈ
06:30
TG1
22 maggio
Rai 2
Rai 3
06:00
CUORI RUBATI
07:00
06.30
CARTOON FLAKES
07:30
TGR BUONGIORNO REGIONE
09:30
ZORRO
08:00
AGORÀ
09.55
BRACCIO DI FERRO
09:50
RAI PARLAMENTO
10:00
RAI 150 ANNI. LA STORIA SIAMO NOI
11:00
APPRESCINDERE
12:00
TG3
UNOMATTINA
11:00
TG 1
10:00
TG2 INSIEME
11:05
OCCHIO ALLA SPESA
11:00
I FATTI VOSTRI
12:00
LA PROVA DEL CUOCO
13:00
TG 2
12:01
RAI SPORT NOTIZIE
13:30
TG 2 COSTUME E SOCIETÀ
12:25
SI GIRA - 95° GIRO D’ITALIA
13:55
MEDICINA 33
12:45
LE STORIE - DIARIO ITALIANO
14:00
ITALIA SUL DUE
13:10
LA STRADA PER LA FELICITA'
16:15
LA SIGNORA DEL WEST
14:00
TG REGIONE
17.00
PRIVATE PRACTICE
14:20
TG3
17:45
TG2 - FLASH L.I.S.
14:45
METEO 3
17:50
RAI TG SPORT
TG 1
14:00
TG 1 - ECONOMIA
14:10
VERDETTO FINALE
15:15
LA VITA IN DIRETTA
18:50
L'EREDITÀ
20:00
20:30
TG 1
QUI RADIO LONDRA
20:35
AFFARI TUOI
21:10
PAOLO BORSELLINO - FILM
23.15
PORTA A PORTA
00.50
TG 1 - NOTTE
01:25
QUI RADIO LONDRA
01.30
CINEMATOGRAFO
02.00
RAI EDUCATIONAL
02:30
SPECIALE PER ME
04:45
DA DA DA - EURONEWS
Cielo
06:45
14:50
TGR LEONARDO
15:00
TG3 - L.I.S.
15:05
TGR PIAZZA AFFARI
18:15
TG 2
18:45
GHOST WHISPERER
15.10
GIRO D’ITALIA
19:35
SQUADRA SPECIALE COBRA 11
18.05
GEO & GEO
20:25
ESTRAZIONI DEL LOTTO
19:00
TG3
20:30
TG 2 - 20.30
19:30
TG REGIONE
21:05
CRIMINAL MINDS
20:00
BLOB
22.40
DARK BLUE - TELEFILM
20.10
DIARIO ITALIANO - SI REPLICA
23.25
TG2
23.40
NUM3R1
CON AUGIAS
20.35
UN POSTO AL SOLE
21:05
BALLARÒ
23.15
VOLO IN DIRETTA
01.05
GIRO NOTTE
00:25
RAI 150 ANNI. LA STORIA SIAMO NOI
01:20
TG PARLAMENTO
01:30
A PROPOSITO DI BRIAN
01:35
RAI EDUCATIONAL
02:20
FLIPPER CONTRO I PIRATI
02.05
FUORI ORARIO
03:50
VIDEOCOMIC - UNINETTUNO
02:10
RAINEWS
06:00
PRIMA PAGINA
08:00
TG5 - MATTINA
MATTINO CINQUE
07:00
BUONGIORNO CIELO NEWS
07:30
BUONGIORNO CIELO
09:00
VOGLIO VIVERE COSÌ - ITALIA
08:40
10:00
REPARTO MATERNITÀ
11:00
FORUM
10:30
REPARTO MATERNITÀ
11:00
DOG WHISPERER
13:00
TG5
13:40
BEAUTIFUL
UNO PSICOLOGO DA CANI
12:00
GLI SVUOTACANTINE
14:10
14:45
13:00
LO SAPEVATE?
MERAVIGLIE MODERNE
13:00
LO SAPEVATE?
MERAVIGLIE MODERNE
14:00
SKY TG24 GIORNO
14:30
DOG WHISPERER
UNO PSICOLOGO DA CANI
15:30
VOGLIO VIVERE COSÌ - ITALIA
16.30
FAMIGLIA EXTRALARGE
17.30
NON LO SAPEVO!
18.30
GLI SVUOTACANTINE
19.30
DOG WHISPERER
20.30
SKY TG24 SERA
21.00
21.10
22.10
GLI SGOMMATI
DOG WHISPERER
JAMIE OLIVER IN USA
23.10
SGOMMATI COMPILATION
23.40
CASTA ITALIA - INCHIESTA
16:15
Chris Wilton è un tennista che ha rinunciato alla sua carriera e ora fa il
maestro di tennis a Londra in un club
di alto livello. Qui conosce il ricco
Tom Hewett e sua sorella Chloe che
si innamora subito di lui e del suo apparente interesse per la cultura. Il
ricco padre dei due lo inserisce nella
sua attività finanziaria e il matrimonio
tra Chris e Chloe si avvicina. Ma
Chris, che ha conosciuto la fidanzata
di Tom (l'aspirante attrice americana
Nola) e ne è rimasto irrimediabilmente attratto, quando la reincontra
libera dal legame con il quasi cognato inizia con lei una relazione basata sulla passione. Il matrimonio
avviene e Chloe desidera a tutti costi
la maternità. A rimanere incinta è invece Nola che vuole che Chris lasci la
moglie. Incapace di resistere alla
pressione Chris escogita una via di
fuga.
INGA LINDSTROM: LUNA D’ESTATE
IL BRACCIO E LA MENTE
20:00
TG5
20:30
METEO 5
20:31
STRISCIA LA NOTIZIA
21:10
DOCTOR HOUSE
23.15
TG5 - NOTTE
02:00
STRISCIA LA NOTIZIA
02:31
02:45
MEDIA SHOPPING
TG5
05:45
MEDIA SHOPPING
07:30
TG LA7
09:45
COFFEE BREAK
11:10
L'ARIA CHE TIRA
12:30
I MENÙ DI BENEDETTA (R)
13:30
TG LA7
14:10
TRAPEZIO - FILM
16:00
L’ISPETTORE BARNABY
17.55
I MENÙ DI BENEDETTA
18:50
G' DAY LA7 ALLE 7
19:25
G' DAY
20:00
TG LA7
20:30
OTTO E MEZZO
21:10
SOS TATA
00:10
TG LA7
00:15
TG LA7 SPORT
00:20
(AH)IPIROSO
01:20
G' DAY (R)
Italia 1
06:50
CARTONI ANIMATI
07.20
COME ERAVAMO
08:40
SETTIMO CIELO
07:25
NASH BRIDGES I
10:35
UGLY BETTY
08:20
HUNTER
12:25
STUDIO APERTO
09:40
CARABINIERI
12:58
METEO
10:50
RICETTE DI FAMIGLIA
13:00
STUDIO SPORT
13:40
I SIMPSON
11:30
TG4 - TELEGIORNALE
14:35
WHAT'S MY DESTINY DRAGON BALL
12:00
DETECTIVE IN CORSIA
15:00
CAMERA CAFE' RISTRETTO
13:00
LA SIGNORA IN GIALLO
15:10
CAMERA CAFÈ
13:50
SESSIONE POMERIDIANA:
15.55
CAMERA CAFE’ SPORT
IL TRIBUNALE DI FORUM
16:10
CHUCK
15:10
FLIKKEN COPPIA IN GIALLO
16:50
LA VITA SECONDO JIM
16:15
MY LIFE - SEGRETI E PASSIONI
17:45
TRASFORMAT
16.50
LO SPERONE NUDO - FILM
18:30
STUDIO APERTO
18.55
TG4 - TELEGIORNALE
19:00
STUDIO SPORT
19.35
TEMPESTA D’AMORE
19:25
CSI MIAMI
20.30
WALKER TEXAS RANGER
21.10
COLORADO
21.10
OCEAN’S ELEVEN - FILM
23.30
CALIFORNICATION
23:40
I NUOVI EROI - FILM
00.35
L’ITALIA CHE FUNZIONA
00.50
NIP & TUCK
01.45
TG4 - NIGHT NEWS
01:45
SAVING GRACE
02.05
VIVERE MEGLIO
02.30
STUDIO APERTO - LA GIORNATA
03.20
BACIAMI GUIDO - FILM
02.45
HIGHLANDER
04.45
MEDIA SHOPPING
03.35
MEDIA SHOPPING
05.00
PESTE E CORNA
03.50
E MORI’ CON UN FELAFEL IN MANO
05.05
ZIG ZAG
05.30
MEDIA SHOPPING
05.45
TG4 NIGHT NEWS
05.45
H2O - TELEFILM
MISSING - TELEFILM
05:15
OMNIBUS
MEDIA SHOPPING
MATCH POIN - FILM
01:30
07:00
06:15
POMERIGGIO CINQUE
18:45
La 7
Rete 4
CENTOVETRINE
A CACCIA DI TESORI:
IL SIGNOR JOHNNY WALKER
Assaf, un adolescente impiegato
temporaneamente alla Protezione
animali, ha una (com)missione da compiere: restituire un cane alla sua
padrona e recapitare alla
stessa una multa di centocinquanta shekel per la
negligenza mostrata nella
cura dell’animale. Sarà
proprio Dinka, un magnifico Labrador color miele
a guidare Assaf per le
strade di Gerusalemme
alla ricerca di Tamar, una
ragazzina fuggita da casa
con un cane e una chitarra
nel tentativo disperato di
trovare il fratello tossicodipendente...
Canale 5
CANALE 5 • ORE 23.15
MATCH POINT
GLI SGOMMATI
IRIS • ORE 22.55
QUALCUNO CON
CUI CORRERE
TGR BUONGIORNO ITALIA
06:45
13:30
I programmi possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione
SABATO
19 MAGGIO 2012
Programmi tv
Rai 1
06:10
UNOMATTINA CAFFÈ
06:30
TG 1
06:45
UNOMATTINA
11.00
TG1
11.05
OCCHIO ALLA SPESA
12:00
13:30
06:35
06:55
07:20
TG 1
14:00
TG1 - ECONOMIA
14:10
VERDETTO FINALE
15:15
LA VITA IN DIRETTA
18:50
L'EREDITÀ
20:00
TG 1
20:30
CALCIO: NAZIONALE ITALIANA
CANTANTI - NAZIONALE MAGISTRATI
23:25
PORTA A PORTA
01:00
TG 1 - NOTTE
01.35
CINEMATOGRAFO
02:05
RAI EDUCATIONAL
02.35
SENZA RETE
04.40
DA DA DA
05.45
Rai 2
06:00
06:30
06:31
LA PROVA DEL CUOCO
07:35
07:50
08:00
08:20
08:40
09:05
09:30
10:00
11:00
13:00
13:30
13:50
14:00
16:15
17:00
17:45
17:50
18:15
18:45
19:35
20:30
21:05
22.50
23:05
00.35
00.45
01.30
03.35
04.10
EURONEWS
Cielo
23 maggio
CUORI RUBATI
CARTOON FLAKES
LE NUOVE AVVENTURE
DI BRACCIO DI FERRO
TIMON & PUMBAA
MANNY TUTTOFARE
JAKE E I PIRATI DELL'ISOLA
CHE NON C'È
FISH' N' CHIPS
POP PIXIE
L'ALBERO AZZURRO
TATONKA
AGENTE SPECIALE OSO
MARTIN MATIN
ZORRO
TG2 INSIEME
I FATTI VOSTRI
TG2 - GIORNO
TG2 - COSTUME E SOCIETÀ
MEDICINA 33
ITALIA SUL DUE
LA SIGNORA DEL WEST
PRIVATE PRACTICE
TG2 - FLASH L.I.S.
RAI TG SPORT
TG 2
GHOST WHISPERER
SQUADRA SPECIALE COBRA 11
TG2
SQUADRA SPECIALE COBRA 11
TG2
SUPERCLUB
RAI PARLAMENTO
A PROPOSITO DI BRIAN
VOGLIO ESSERE AMATO IN UN LETTO
D’OTTONE
VIDEOCOMIC
UNINETTUNO
Rai 3
06:00
RAI NEWS MORNING NEWS
07:00
TGR BUONGIORNO ITALIA
07:30
TGR BUONGIORNO REGIONE
08:00
AGORÀ
09.50
RAI PARLAMENTO
10:00
RAI 150 ANNI. LA STORIA SIAMO NOI
11:00
APPRESCINDERE
12:00
TG3
12:25
49
I programmi possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione
La 7
ITALIA 1 • ORE 21.10
UNA NOTTE DA LEONI
RAI SPORT CICLISMO:
07:00
OMNIBUS
07:30
TG LA7
09:45
COFFEE BREAK
11:10
L'ARIA CHE TIRA
12:30
I MENÙ DI BENEDETTA (R)
13:30
TG LA7
14:10
IL PROSSIMO UOMO
95° GIRO D'ITALIA SI GIRA
12:45
LE STORIE - DIARIO ITALIANO
13:10
LA STRADA PER LA FELICITA'
14:00
TG REGIONE
14:20
TG3
14:50
TGR LEONARDO
15:00
TG3 - L.I.S.
15:05
TGR PIAZZA AFFARI
15:10
RAI SPORT CICLISMO: 95° GIRO
FILM CON SEAN CONNERY
D'ITALIA 17^ TAPPA: FALZES
CORTINA D’AMPEZZO
18:05
GEO & GEO
19:00
TG3
20:00
BLOB
20:10
LE STORIE - DIARIO ITALIANO
20:35
UN POSTO AL SOLE
21:05
CHI L'HA VISTO?
23:15
VOLO IN DIRETTA
00:00
TG 3 LINEA NOTTE
01:05
RAI SPORT CICLISMO: 95° GIRO
D'ITALIA GIRO NOTTE
01:35
RAI EDUCATIONAL
02:35
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
02:40
RAINEWS
Due giorni separano Doug dal suo
matrimonio, due giorni da consumare a Las Vegas con gli amici di
sempre Phil e Stu e col cognato
prossimo Alan. Phil è un professore
svagato con moglie e prole, Stu un
dentista sottomesso alle angherie
della fidanzata, Alan un ragazzaccio
grassoccio e mai cresciuto. A bordo
di una Mercedes da collezione partono alla volta della città per festeggiare a dovere l'addio al celibato di
Doug. Drogati per errore, si sveglieranno l'indomani in tre dentro una
suite disfatta, con un dente in meno,
una tigre in bagno, una gallina in camera e senza il futuro sposo. Allarmati dal loro stato confusionale e
dall'assenza di Doug decidono di ricostruire la notte trascorsa, scoprendo un poco alla volta di aver
detto e fatto cose inenarrabili. A Los
Angeles, intanto, la sposa aspetta irrequieta lo sposo...
L'ISPETTORE BARNABY
17:55
I MENÙ DI BENEDETTA
18:50
G' DAY ALLE 7 SU LA7
19:25
G' DAY
20:00
TG LA7
20:30
OTTO E MEZZO
21:10
FARDELLI DI ITALIALAND
23.20
CALCIO: ITALIA - ARGENTINA 1978
00:05
TG LA7
00:10
TG LA7 SPORT
01.20
(AH)IPIROSO
02:20
G' DAY (R)
Rete 4
Canale 5
RETE 4 • ORE 16.30
UNA DONNA IN CARRIERA
16.00
Italia 1
06:45
GLI SGOMMATI
06:00
PRIMA PAGINA
06:05
PESTE E CORNA
06:50
CARTONI ANIMATI
07:00
BUONGIORNO CIELO NEWS
08:00
TG5 - MATTINA
06:15
MEDIA SHOPPING
08:40
SETTIMO CIELO
07:30
BUONGIORNO CIELO
TGCOM24
UGLY BETTY
MATTINO CINQUE
06:45
10:35
08:40
09:00
VOGLIO VIVERE COSÌ - ITALIA
07:20
IERI E OGGI IN TV
12:25
STUDIO APERTO
11:00
FORUM
10:00
REPARTO MATERNITÀ
07:25
NASH BRIDGES I
12:58
METEO
10:30
REPARTO MATERNITÀ
08:20
HUNTER
13:00
STUDIO SPORT - ANTICIPAZIONI
13:02
STUDIO SPORT
11:00
DOG WHISPERER
09:40
CARABINIERI
13:40
I SIMPSON
14:35
WHAT'S MY DESTINY DRAGON BALL
15.00
CAMERA CAFE' RISTRETTO
15:10
CAMERA CAFÈ
13:00
TG5
13:40
BEAUTIFUL
UNO PSICOLOGO DA CANI
14:10
CENTOVETRINE
10:50
RICETTE DI FAMIGLIA
12:00
GLI SVUOTACANTINE
14:45
AMICHE PER CASO
11:30
TG4 - TELEGIORNALE
13:00
LO SAPEVATE? MERAVIGLIE
16:15
POMERIGGIO CINQUE
12:00
DETECTIVE IN CORSIA
18:45
IL BRACCIO E LA MENTE
13:00
LA SIGNORA IN GIALLO
15:55
CAMERA CAFÈ SPORT
13:50
IL TRIBUNALE DI FORUM -
16:00
CHUCK
15:10
FLIKKEN COPPIA IN GIALLO
16:50
LA VITA SECONDO JIM
16:15
MY LIFE - SEGRETI E PASSIONI
17:45
TRASFORMAT
16.30
UNA DONNA IN CARRIERA - FILM
18:30
STUDIO APERTO
DELLA CONTINGENZA
18:55
TG4 - TELEGIORNALE
18:58
METEO
21:10
LE TRE ROSE DI EVA
19:35
TEMPESTA D'AMORE
19:00
STUDIO SPORT
23:20
MATRIX
20:30
WALKER TEXAS RANGER
19:25
C.S.I. MIAMI
APOCALYPSE - DOCUMENTARIO
UNA NOTTE DA LEONI - FILM
TG5 - NOTTE
21.10
21:10
01:30
23:10
AMERICAN PIE - IL MATRIMONIO
02:00
STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE
00.20
WE WERE SOLDIERS - FILM
01.00
NIP & TUCK
01:40
TG4 - NIGHT NEWS
01.55
SAVING GRACE
03.05
LA COLOMBA NON DEVE VOLARE
02:40
STUDIO APERTO - LA GIORNATA
04.40
MEDIA SHOPPING
02:55
HIGHLANDER
05.00
PESTE E CORNA
03:40
MEDIA SHOPPING
MODERNE
14:00
SKY TG24 GIORNO
14:30
DOG WHISPERER UNO PSICOLOGO DA CANI
15:30
VOGLIO VIVERE COSÌ - ITALIA
16:30
FAMIGLIA EXTRALARGE
17:30
NON LO SAPEVO!
18:30
GLI SVUOTACANTINE
19:30
DOG WHISPERER
UNO PSICOLOGO DA CANI
20:30
SKY TG24 SERA
21:00
GLI SGOMMATI
21:10
MASTERCHEF USA
22:10
HELL'S KITCHEN
IL DIAVOLO IN CUCINA
23:15
FALLING SKIES - TELEFILM
Katharine Parkler (Sigourney
Weaver) è un'ambiziosa e
brillante dirigente di un'affermata società borsistica
newyorkese.
Apparentemente Katharine è
molto disponibile verso la
sua giovane segretaria Tess
McGill (Melanie Griffith), giovane di modesta estrazione,
ma ben decisa a migliorare la
propria posizione e per questo sempre piena di nuovi
progetti e di idee. Così diventa quasi naturale che,
quando Katharine rimane
bloccata in Europa per un
infortunio sui campi da sci,
sia proprio la sua intraprendente segretaria a sostituirla
nel lavoro...
20:00
TG5
20:30
METEO 5
20:31
STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE
DELLA CONTINGENZA
02:30
MEDIA SHOPPING
02:45
MISSING - TELEFILM
05:15
TG5 - NOTTE
05.05
ZIG ZAG
03:55
NAJA
05:45
MEDIA SHOPPING
05:45
TG4 - NIGHT NEWS
05:30
MEDIA SHOPPING
50
SABATO
19 MAGGIO 2012
Programmi tv
Rai 1
24 maggio
Rai 2
Rai 3
06:10
UNOMATTINA CAFFÈ
06:30
CARTOON FLAKES
07:00
06:30
TG1
09:30
ZORRO
07:30
TGR BUONGIORNO REGIONE
06:45
UNOMATTINA
CHE TEMPO FA
BRACCIO DI FERRO
AGORÀ
06:55
09:55
08:00
07:00
TG1
09:57
METEO 2
07:30
TG1 - L.I.S.
07:35
TG PARLAMENTO
07:58
CHE TEMPO FA
10:00
TG2 INSIEME
11:00
I FATTI VOSTRI
TG 2
10:00
RAI 150 ANNI. LA STORIA SIAMO NOI
11:00
APPRESCINDERE
12:00
TG3
12:25
RAI SPORT CICLISMO: 95° GIRO
08:00
TG1
08:01
TG1 FOCUS
13:30
TG 2 COSTUME E SOCIETÀ
12:45
LE STORIE - DIARIO ITALIANO
08:55
CHE TEMPO FA
13:50
MEDICINA 33
09:00
TG1
13:10
LA STRADA PER LA FELICITA'
09:30
TG 1 - FLASH
14:00
ITALIA SUL DUE
14:00
TG REGIONE
10:55
CHE TEMPO FA
16:15
LA SIGNORA DEL WEST
14:20
TG3
11:00
TG 1
17:00
PRIVATE PRACTICE
14:50
TGR LEONARDO
17:45
TG2 - FLASH L.I.S.
15:05
TGR PIAZZA AFFARI
15:10
95° GIRO D'ITALIA 18A TAPPA:
OCCHIO ALLA SPESA
12:00
LA PROVA DEL CUOCO
13:30
TG 1
17:47
METEO 2
14:00
TG1 - ECONOMIA
17:50
RAI TG SPORT
14:05
TG1 FOCUS
18:15
TG 2
18:45
GHOST WHISPERER
SQUADRA SPECIALE COBRA 11
14:10
VERDETTO FINALE
15:15
LA VITA IN DIRETTA
D'ITALIA SI GIRA
SAN VITO DI CADORE - VEDELAGO
18.05
GEO & GEO
19:00
TG3
19:30
TG REGIONE
18:50
L'EREDITÀ
19:35
19:31
TG REGIONE - METEO
20:00
TG 1
20:25
ESTRAZIONI DEL LOTTO
20:00
BLOB
20:30
QUI RADIO LONDRA
TG2
LE STORIE - DIARIO ITALIANO
AFFARI TUOI
20:30
20:10
20:35
ITALY COAST 2COAST
20:35
UN POSTO AL SOLE
21:05
OCCHIO ALLA PENNA - FILM
21:10
NERO WOLFE
21:05
22:24
TG1 60 SECONDI
23:10
TG2
23:15
PORTA A PORTA
23:25
RAI 150 ANNI
00:50
TG 1 - NOTTE
01:25
QUI RADIO LONDRA
01:30
22:55
VOLO IN DIRETTA
00:00
TG 3 LINEA NOTTE
01:05
95° GIRO D'ITALIA GIRO NOTTE
01:35
RAI EDUCATIONAL - CULT BOOK
02:05
LA MUSICA DI RAITRE DAL TEATRO
00:20
SIX DEGREES
CINEMATOGRAFO
01:05
RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
02:00
RAI EDUCATIONAL IN ITALIA
01:15
SIX DEGREES
2.30
DIARIO DEL SACCHEGGIO
02.00
THE REAPER - FILM USA
TG2 EAT PARADE
02:35
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
VIDEOCOMIC UNINETTUNO
02.40
VIDEOCOMIC - UNINETTUNO
DOCUMENTARIO
04:45
MILLE E UNA NOTTE - DOCUMENTI
03.35
05:45
EURONEWS
03.45
Cielo
ALLA SCALA DI MILANO
FILM 1982 - diretto da Alberto Sordi, con Alberto
Sordi e Carlo Verdone
Il padre si chiama Armando ed è un inguaribile
dongiovanni, nonché un
affarista senza scrupoli,
che cerca di far soldi a
ogni costo. Cristiano è il
figlio, timido, scottato da
esperienze sentimentali finite male, ecologista destinato a disilludersi
amaramente. In viaggio
insieme, i due mondi dapprima si scontrano, ma
poi Cristiano dimostra di
aver imparato anche
troppo bene le lezioni di
papà.
07:00
OMNIBUS
07:30
TG LA7
09:45
COFFEE BREAK
11:10
L'ARIA CHE TIRA
12:30
I MENÙ DI BENEDETTA (R)
13:30
TG LA7
14.10
BALLANDO A LUGHNASA
16.00
L'ISPETTORE BARNABY
17:55
I MENÙ DI BENEDETTA
18:50
G' DAY ALLE 7 SU LA7
19:25
G' DAY
20:00
TG LA7
20:30
OTTO E MEZZO
21:10
PIAZZAPULITA
00:00
TG LA7
00:05
TG LA7 SPORT
00:10
(AH)IPIROSO
01:05
MOVIE FLASH
01:10
G' DAY ALLE 7 SU LA7 (R)
01:40
G' DAY (R)
Rete 4
Canale 5
RETE 4 • ORE 21.10
DANNI COLLATERALI
La 7
IRIS • ORE 15.15
IN VIAGGIO CON PAPA’
TGR BUONGIORNO ITALIA
13:00
11:05
I programmi possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione
Italia 1
LO SAPEVATE?
06:00
PRIMA PAGINA
06:15
MEDIA SHOPPING
Ì06:50
CARTONI ANIMATI
MERAVIGLIE MODERNE
07:55
TRAFFICO
06:45
TGCOM24
08:40
SETTIMO CIELO
06:45
GLI SGOMMATI
07:57
METEO 5
07.20
COME ERAVAMO
10:35
UGLY BETTY
07:25
NASH BRIDGES
12:25
STUDIO APERTO
07:00
BUONGIORNO CIELO NEWS
07:58
BORSE E MONETE
08:20
HUNTER
13:00
STUDIO SPORT
07:30
BUONGIORNO CIELO
08:00
TG5 - MATTINA
09:40
CARABINIERI
13:00
STUDIO SPORT - ANTICIPAZIONI
09:00
VOGLIO VIVERE COSÌ - ITALIA
08.40
MATTINO CINQUE
10:50
RICETTE DI FAMIGLIA
13:40
I SIMPSON
10:00
REPARTO MATERNITÀ
11:00
FORUM
11:30
TG4 - TELEGIORNALE
14:35
WHAT'S MY DESTINY DRAGON BALL
11:00
DOG WHISPERER
13:00
TG5
12:00
DETECTIVE IN CORSIA
15.00
CAMERA CAFÈ RISTRETTO
UNO PSICOLOGO DA CANI
13:40
BEAUTIFUL
13:00
LA SIGNORA IN GIALLO
15:10
CAMERA CAFÈ
13:50
IL TRIBUNALE DI FORUM
15:55
CAMERA CAFÈ SPORT
GLI SVUOTACANTINE
14:10
CENTOVETRINE
15:10
IERI E OGGI IN TV
16:00
CHUCK
A CACCIA DI TESORI: LAUREL E HARDY
14:45
ROSAMUNDE PILCHER:
15.30
BOCCACCIO ‘70 - LA RIFFA
16:50
LA VITA SECONDO JIM
CON SOPHIA LOREN
17:45
TRASFORMAT
16:40
LA BAIA DI NAPOLI - FILM
18:30
STUDIO APERTO
18:55
TG4 - TELEGIORNALE
18:58
METEO - STUDIO APERTO
19:35
TEMPESTA D'AMORE
19:00
STUDIO SPORT
20:30
WALKER TEXAS RANGER
19:25
C.S.I. MIAMI
21:10
DANNI COLLATERALI
21:10
MISTERO - INCHIESTE
06:00
12:00
13:00
LO SAPEVATE?
MERAVIGLIE MODERNE
14:30
SKY TG24 GIORNO
15.30
VOGLIO VIVERE COSÌ - ITALIA
16.30
FAMIGLIA EXTRALARGE
17.30
NON LO SAPEVO^
18.30
GLI SVUOTACANTINE
19.30
DOG WHISPERER
20.30
SKY TG 24
21.00
GLI SGOMMATI
21.10
SERVIZIO PUBBLICO
CONDUCE MICHELE SANTORO
00.10
SGOMMATI COMPILATION
Di Andrew Davis con
Arnold Schwarzennegger, Elias Koteas - Produzione USA - Anno
2002 - Genere Thriller Durata 107 minuti
Un onesto capitano
deiu pompieri perde
l’amata moglie e la figlia in un attentato terroristico a Los Angeles.
Poche settimane dopo
parte, solo, per la Colombia per trovare i
colpevoli.
Ennesima
storia di giustizia solitaria e individuale.
IL COTTAGE DI ZIA CLARA - FILM
16:15
POMERIGGIO CINQUE
18:45
IL BRACCIO E LA MENTE
20:00
TG5
20:30
METEO 5
20:31
STRISCIA LA NOTIZIA
23.30
SOGNANDO ITALIA
00:30
MAGICLAND
21:10
BENVENUTI A TAVOLA
00.30
HIGHLANDER - SCONTRO FINALE
01:55
SAVING GRACE
23:30
MATRIX
01.15
TG 4 NIGHT NEWS
02:40
STUDIO APERTO - LA GIORNATA
01:35
TG5 - NOTTE
02.20
VINTAGE DANCE PARADE 10
02:55
HIGHLANDER
03.00
THE ANNIVERSARY PARTY
03:40
MEDIA SHOPPING
02:00
STRISCIA LA NOTIZIA
04.45
MEDIASHOPPING
03:55
BRAINSCAN
02:30
MEDIA SHOPPING
05.00
PESTE E CORNA
02:45
MISSING- TELEFILM
05.05
ZIG ZAG
05:25
MEDIA SHOPPING
05:15
MEDIA SHOPPING
05.45
TG 4 NIGHT NEWS
05:40
H2O
IL GIOCO DELLA MORTE - FILM
SABATO
19 MAGGIO 2012
Programmi tv
Rai 1
6:10
UNOMATTINA CAFFE'
6:30
TG1 - PREVISIONI SULLA VIABILITA'
6:45
UNOMATTINA (DIRETTA)
25 maggio
Rai 2
Rai 3
6:00
CUORI RUBATI
7:00
TGR BUONGIORNO ITALIA
6:30
CARTOON FLAKES - BRACCIO DI
7:30
TGR BUONGIORNO REGIONE
FERRO - TIMON E PUMBAA - MANNY
8:00
AGORA'
TUTTOFARE - JAKE E I PIRATI
9.50
RAI PARLAMENTO
DELL’ISOLA CHE NON C’E’ - FISH’N’
10:00
RAI 150 ANNI: LA STORIA SIAMO NOI
10:55
CHE TEMPO FA
CHIPS - POP PIXIE - L’ALBERO
11:00
APPRESCINDERE
12:00
LA PROVA DEL CUOCO (DIRETTA)
AZZURRO - IN GIRO PER LA GIUNGLA -
12:00
TG3 - RAISPORT NOTIZIE - METEO 3
13:30
TG1
AGENTE SPECIALE OSO -
12:25
LA CASA DI TOPOLINO
9:30
TGR MONTAGNE
12:45
LE STORIE - DIARIO ITALIANO
14:10
VERDETTO FINALE
10:00
TG2 INSIEME
13:10
LA STRADA PER LA FELICITA’ - SOAP
11:00
I FATTI VOSTRI
14:00
TG REGIONE - TG REGIONE METEO
15:15
LA VITA IN DIRETTA (DIRETTA)
13:00
TG2 GIORNO
14.50
TGR LEONARDO
18:50
L'EREDITÀ
13:30
TG2 COSTUME E SOCIETA'
15:00
TG3 L.I.S.
13:50
TG2 EAT PARADE
15:05
TGR PIAZZA AFFARI
14:00
ITALIA SUL DUE
15:10
95ESIMO GIRO D'ITALIA (DIRETTA)
16:15
LA SIGNORA DEL WEST
17:00
95ESIMO GIRO D'ITALIA -
17:00
PRIVATE PRACTICE
17:45
TG2 FLASH L.I.S. - METEO 2
18:05
GEO & GEO
17:50
RAI TG SPORT
19:00
TG3
18:15
TG2
19:30
TG REGIONE - TG REGIONE METEO
18:45
GHOST WHISPERER
20:00
BLOB
19:35
IL CLOWN - TELEFILM
20:10
LE STORIE - DIARIO ITALIANO
20:30
TG2
20:35
UN POSTO AL SOLE
21:05
RAIDUE REWIND - N.C.I.S.
21:05
ROBINSON
20:30
QUI RADIO LONDRA
20:35
AFFARI TUOI
21:10
MI GIOCO LA NONNA
SHOW CON GIANCARLO MAGALLI
23:25
TV 7
0:25
CINEMATOGRAFO
0:55
PROCESSO ALLA TAPPA (DIRETTA)
TG1 NOTTE - TG1 FOCUS
22:40
DARK BLUE
23:15
LAW & ORDER
2.00
QUI RADIO LONDRA
23:25
TG2
0:00
TG3 LINEA NOTTE
23:40
L'ULTIMA PAROLA
0:10
TG REGIONE
2.05
RAI EDUCATIONAL
1:10
RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
1:00
METEO 3
2:35
MILLE E UNA NOTTE - TEATRO:
1:20
SIX DEGREES
1:05
APPUNTAMENTO AL CINEMA
2:10
PHANTOM BELOW
1:10
95ESIMO GIRO D'ITALIA -
ORLANDO FURIOSO DI LUDOVICO
4:40
DA DA DA
5:35
SPORT UP - EURONEWS
Cielo
06:00
SOTTOMARINO FANTASMA
3:35
ARIOSTO
1:40
RAI EDUCATIONAL: ART NEWS
DI COMICI IN TV
2:10
APRIRAI
4.00
SPORT UP
2:20
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
4.10
UNINETTUNO
4.30
PROVE TECNICHE DI TRASMISSIONE
BUONGIORNO CIELO NEWS
07:30
BUONGIORNO CIELO
09:00
7:00
OMNIBUS LA7
7:30
TG LA7
9:45
COFFEE BREAK
11:10
L'ARIA CHE TIRA
12:30
I MENU' DI BENEDETTA
13:30
TG LA7
14:10
OMBRE ROSSE - FILM
16.00
L'ISPETTORE BARNABY
17:55
I MENU' DI BENEDETTA
18:50
G' DAY ALLE 7 SU LA7 (DIRETTA)
19:25
G DAY (DIRETTA)
20:00
TG LA7
20:30
OTTO E MEZZO
21:10
UN DUE TRE SPECIALE
23:45
SOTTO CANESTRO
0:15
TG LA7
0:20
TG LA7 - SPORT
0:25
(AH)IPIROSO
1:25
G DAY ALLE 7 SU LA7 - REPLICA
Rete 4
6:00
TG5 PRIMA PAGINA
6:15
MEDIASHOPPING
8:00
TG5 MATTINA
6:45
TGCOM24
8:40
MATTINO CINQUE
7:20
COME ERAVAMO
7:25
NASH BRIDGES
8:20
HUNTER
GLI SGOMMATI
07:00
Poco prima di giungere alla
consacrazione come protagonista della serie teen/fantasy
The Vampire Diaries, la modella d’origine bulgara Nina
Dobrev si confronta con un’altra figura classica della tradizione letteraria gotica. Diretto
dallo specialista del genere
Brenton Spencer, L’ora del licantropo è un colorito
fantasy/thriller che prende
spunto dal film L'ammazzavampiri di Tom Holland.
La trama: la 16enne Loren Hansett è una ragazza di buona famiglia incuriosita e attratta dal
fascino maturo e tenebroso del
nuovo vicino di casa Jared
Martin. Senza farsi troppi scrupoli circa la privacy dell’uomo,
la giovane protagonista arriverà presto a scoprirne il lato
più nascosto e terribile.
Canale 5
LA7 D • ORE 23.30
IL CASANOVA
MERAVIGLIE MODERNE
06:45
GIRO NOTTE
VIDEOCOMIC - PASSERELLA
LO SAPEVATE?
La 7
RAI 4 • ORE 21.10
L’ORA DEL LICANTROPO
95ESIMO GIRO D'ITALIA -
TG1 ECONOMIA
TG1
I programmi possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione
SI GIRA (DIRETTA)
14:00
20:00
51
Italia 1
6:50
CARTONI ANIMATI - FRANKLIN AND
FRIENDS - DORAEMON - SCOOBY
DOO - IL CUORE DI COSETTE PICCHIARELLO - TOM & JERRY
8:40
SETTIMO CIELO
11:00
FORUM
10:35
UGLY BETTY
VOGLIO VIVERE COSÌ - ITALIA
13:00
TG5 - METEO 5
9:40
CARABINIERI 3
12:25
STUDIO APERTO - METEO
10:00
REPARTO MATERNITÀ
13:40
BEAUTIFUL
10:50
RICETTE DI FAMIGLIA
13:00
STUDIO SPORT
10:30
REPARTO MATERNITÀ
14:10
CENTOVETRINE
11:30
TG4 - METEO 4
13:40
I SIMPSON
11:00
DOG WHISPERER
UN DETECTIVE IN CORSIA
WHAT'S MY DESTINY DRAGON BALL
L’ISOLA DELL’AMORE - FILM
12:00
14:35
14.45
13:00
LA SIGNORA IN GIALLO
UNO PSICOLOGO DA CANI
12:00
GLI SVUOTACANTINE
A CACCIA DI TESORI:
IL CROLLO DI MIKE
13:00
LO SAPEVATE?
MERAVIGLIE MODERNE
14:00
14.30
15.30
16.30
17.30
SKY TG24 GIORNO
DOG WHISPERER
VOGLIO VIERE COSÌ - ITALIA
FAMIGLIA EXTRALARGE
NON LO SAPEVO!
18.30
GLI SVUOTACANTINE
19.30
DOG WHISPERER
20.30
SKY TG 24 SERA
21.10
GLI SGOMMATI
21.10
THE ROCKER - IL BATTERISTA NUDO FILM CON RAINN WILSON
23.10
SEX THERAPY
14:45
UOMINI E DONNE
16:15
POMERIGGIO CINQUE
18:45
IL BRACCIO E LA MENTE
20:00
TG5 - METEO 5
20:30
STRISCIA LA NOTIZIA
13:50
Liberamente ispirato alle Memorie (179198) di Giacomo Casanova. Per la prima
volta il riminese esce dal suo terreno preferito di gioco per cimentarsi con l'Europa
attraverso un personaggio del Settecento,
emblematicamente proiettato sull'oggi e,
riducendolo alla sua dimensione erotica,
ne fa un Don Giovanni cialtrone, disperato, ossessionato, teatralissimo, sottaniere forsennato, atleta del sesso, così
murato nella sua ottusa maschilità da essere un mezzo uomo. Come il solito, però,
l'atteggiamento di Fellini verso il suo personaggio è ambiguo. Il filo rosso che attraversa il film è il rapporto nevrotico di
Casanova con la donna, con il sesso femminile visto come gorgo. Circolare e coerente, nonostante la struttura rapsodica,
in sapiente equilibrio tra orribile e tenero,
favoloso e ironico, è, forse, il più compatto
e significativo risultato di Fellini nella seconda parte del suo itinerario. Oscar ai costumi
21:10
15:35
15.50
IL TRIBUNALE DI FORUM -
SUPERCINEMA
23.55
TG5 NOTTE - METEO
0:25
STRISCIA LA NOTIZIA
0:55
MEDIASHOPPING
2.05
MISSING - TELEFILM
CAMERA CAFE' RISTRETTO
15:10
CAMERA CAFE'
15:55
CAMERA CAFE' SPORT
ANTEPRIMA
16:00
CHUCK
MY LIFE - SEGRETI E PASSIONI
16:50
LA VITA SECONDO JIM
SOAP OPERA
17:45
TRASFORMAT
IL MARCHESE DEL GRILLO - COMMEDIA
18:30
STUDIO APERTO - METEO
19:00
STUDIO SPORT
19:25
C.S.I. MIAMI
21:10
THE DEPARTED -
18:55
TG4 - METEO 4
19:35
TEMPESTA D'AMORE
20:30
WALKER TEXAS RANGER
21:10
QUARTO GRADO
23.50
PIANETA ROSSO - FILM
24.00
REVENGE (VENDETTA) - FILM
1.55
SAVING GRACE
1.20
TG4 NIGHT NEWS
0:20
ALPHA DOG
2:35
LA CITTA’ GIOCA D’AZZARDO - FILM
2:45
STUDIO APERTO - LA GIORNATA
3.05
HIGHLANDER
4:10
MEDIASHOPPING
3.55
MEDIASHOPPING
4.25
LA DONNA DELLA LUNA - FILM
L’UNA E L’ALTRA - FILM
23:30
15:00
IL BENE E IL MALE
4.45
WAR AT HOME
4.10
INNOCENZA E TURBAMENTO - FILM
5:15
TG5 NOTTE - METEO 5
5.30
PESTE E CORNA
5.40
MEDIASHOPPING
5.45
MEDIA SHOPPING
5:40
ZIG ZAG - QUIZ
5.55
H2O - TELEFILM
52
SABATO
19 MAGGIO 2012
IL PESCATORE DI SOGNI è la storia del dottor Alfred Jones, uno
scienziato introverso che lavora per il Ministero della Pesca e dell'Agricoltura britannico. Il suo mondo, fatto di un lavoro ormai monotono e un
matrimonio stagnante, è improvvisamente messo sottosopra quando si ritrova, suo malgrado, coinvolto in un progetto escogitato da uno stravagante sceicco che sogna di realizzare qualcosa di apparentemente
impossibile: introdurre la pesca al salmone negli aridi altipiani dello
Yemen. Quando alla risoluta portavoce del Primo Ministro inglese, Patricia Maxwell, alla disperata ricerca di una buona notizia sul Medio
Oriente per distogliere l'attenzione dall’ultimo fallimento mediatico,
giunge voce del piano dello sceicco il Governo britannico decide improvvisamente di sposare il progetto. Il razionale dottor Jones viene a poco a
poco conquistato dal carismatico sceicco e dalla sua visione mistica del
mondo, e si prende una cotta per la sua assistente, Harriet Chetwode-Talbot, che lo porterà a prendere delle decisioni importanti per cambiare la
sua vita.
USCITA CINEMA: 18/05/2012
GENERE: Commedia, Drammatico, Sentimentale
REGIA: Lasse Hallström
SCENEGGIATURA: Simon Beaufoy
ATTORI: Ewan McGregor, Emily Blunt, Amr Waked
MONTAGGIO: Lisa Gunning
MUSICHE: Dario Marianelli
PRODUZIONE: BBC Films, Davis Films, Kudos Film and Television,
Lionsgate, UK Film Council
DISTRIBUZIONE: M2 Pictures
PAESE: Gran Bretagna, USA 2011
DURATA: 107 Min
FORMATO: Colore 2.35 : 1
SABATO
19 MAGGIO 2012
DIZIONARIO DELLE COSE PERDUTE
di Francesco Guccini
Una volta c’era la banana: non il frutto amato dai bambini, bensì l’acconciatura arrotolata che proprio i bimbi subivano e detestavano, ma che veniva considerata imprescindibile dai loro genitori. I quali, per bere un buon espresso, dovevano entrare al bar
e chiedere un “caffè caffè”, altrimenti si sarebbero trovati a sorbire un caffè d’orzo.
Una volta, per scrivere, non c’erano sms o e-mail, ma si doveva dichiarare guerra ai
pennini e uscire da scuola imbrattati d’inchiostro da capo a piedi. Una volta, si poteva
andare dal tabacchino, comprare una sigaretta – una sola – e fumarsela dove meglio pareva: non c’erano divieti, e i non fumatori erano una gran brutta razza. Una volta, i bambini non cambiavano guardaroba a ogni stagione, andavano in giro con le braghe corte
anche d’inverno e – per assurdo contrappasso – col costume di lana d’estate. Una volta,
la Playstation non c’era, si giocava tutto il giorno per strada e forse ci si divertiva anche
di più.
Con un poco di nostalgia, ma soprattutto con la poesia e l’ironia della sua prosa, Francesco Guccini posa il suo sguardo sornione su oggetti, situazioni, emozioni di un passato
che è di ciascuno di noi, ma che rischia di andare perduto, sepolto nella soffitta del
tempo insieme al telefono di bachelite e alla pompetta del Flit. Un viaggio nella vita di
ieri che si legge come un romanzo: per scoprire che l’archeologia “vicina” di noi stessi
ci commuove, ci diverte, parla di come siamo diventati.
Info generali: Narrativa
Editore: Mondadori
Prezzo: 10,00 euro
53
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SABATO
19 MAGGIO 2012
Eurofestival la grande musica... in Tv
NICOLO’ RINALDI
DESCRIVERE la storia, il presente e il futuro dell’Eurofestival
ignorando la Svizzera sarebbe
come realizzare una biografia di
Alessandro Manzoni senza menzionare “I Promessi Sposi”; i
colori rossocrociati sono legati a
filo doppio con questa manifestazione. Non a caso l’idea di
dare vita alla rassegna venne
proprio a uno svizzero, Marcel
Bezençon, direttore generale
della radiotelevisione pubblica
elvetica Srg Ssr fino al 1972;
ancora oggi, i premi collaterali
che vengono attribuiti all’Eurovision Song Contest portano il
suo nome. Sempre in Svizzera si
tenne la prima edizione, il 24
maggio 1956; al Teatro Kursaal
di Lugano gareggiarono 14 canzoni in rappresentanza di 7
paesi, tra cui l’Italia (presente
con “Aprite le finestre” di Franca Raimondi e “Amami se vuoi”
di Tonina Torrielli). Lo spettacolo venne condotto sul palco da
Lohengrin Filipello, grande
nome della Radio della Svizzera
Italiana; fu infatti il primo giornalista occidentale a intervistare
il maresciallo Tito. La vittoria,
quell’anno, andò proprio ai
padroni di casa: Lys Assia
trionfò con la sua “Refrain”. La
Svizzera vinse poi in un’altra
occasione, nel 1988 a Dublino
con Celine Dion: la sua canzone,
“Ne partez pas sans moi”, porta
le firme autoriali di Atilla Sereftug e della indimenticata Nella
Martinetti. L’anno dopo l’Eurovision sbarcò un’altra volta in
Svizzera, a Losanna, presentato
sul palco da Jacques Deschenaux e Lolita Morena (quest’ultima vista due anni dopo su
Raiuno nella “Domenica in”
baudiana); in quell’occasione
furono i Riva a imporsi con
“Rock me”, in rappresentanza
dell’allora Yugoslavia.
***
La Televisione della Svizzera
Italiana (Tsi, oggi Rsi) ha sempre seguito nel dettaglio l’Eurovision Song Contest, portandolo
all’attenzione del pubblico italiano anche quando la Rai non
partecipava. Il primo commentatore dell’Eurofestival per la tv
ticinese è stato Giovanni Bertini,
celebre per la sua attività in
campo radiofonico; sono poi
seguiti negli anni Ezio Guidi
(noto per i “Giochi senza frontiere” e per le telecronache di
tennis), Emanuela Gaggini,
Wilma Gilardi, Joanne Holder,
Jonathan Tedesco, Claudio Lazzarino, Daniele Rauseo, Sandy
Altermatt. Stavolta, l’emittente
di Lugano ha deciso di mettere
in campo una tra le proprie presentatrici più apprezzate: si tratta
di Clarissa Tami, talmente
brava e vigorosa che non farebbe
fiasco nemmeno se volesse farlo
apposta. Durante il suo commento fuori campo, Clarissa sarà
affiancata dal cantante di Mendrisio Paolo Meneguzzi, conosciutissimo anche in Italia; i due
hanno già provveduto a commentare la finale nazionale svizzera, che si è svolta nel dicembre
scorso a Kreuzlingen, e ora si
apprestano a ripetere l’esperienza a Baku. Lasciamo quindi che
sia la stessa Clarissa Tami a illustrarci tutti i particolari della partecipazione elvetica all’Eurovision Song Contest 2012.
***
Clarissa Tami, quando hai
saputo di essere stata scelta
dalla Rsi per raccontare in
diretta il prossimo Eurofestival?
Contrariamente a quanto si
potrebbe pensare, ho appreso la
decisione ufficiale solo poche
settimane fa: comunque sia, quest’anno io ho seguito l’intera
traiettoria che ha portato alla
scelta della nostra canzone (e dei
nostri interpreti) per l’Eurovi-
Una sorridente Clarissa Tami. Sotto, i Sinplus (foto Di Guardo) e Paolo Meneguzzi
Una grande festa
dipinta di rossocrociato
sion Song Contest. Nel novembre 2011 ho presentato insieme a
Fabrizio Casati le selezioni per
la Svizzera Italiana, poi a dicembre c’è stata l’esperienza di
Kreuzlingen con Paolo Meneguzzi. Tra l’altro Paolo conosce
molto bene il concorso, avendovi gareggiato nell’edizione 2008
che si è svolta a Belgrado. In
poche parole, questa mia presenza a Baku mi permette di dare
continuità a un discorso iniziato
già nello scorso autunno.
Qual è lo stato d’animo con cui
ti appresti a svolgere questo
compito? Serve abilità verbale, perché ogni artista va introdotto al meglio nel giro di un
minuto scarso…
Devo ammettere di sentirmi
davvero elettrizzata; non capita
certo tutti i giorni di poter essere
testimoni di uno spettacolo così
grandioso, globale e di ampio
respiro come l’Eurofestival. E’
una manifestazione seguita da
oltre 100 milioni di spettatori in
tutto il Continente: il dato parla
già da solo… Ad ogni modo, per
me si tratta di una sfida quanto
mai gratificante: sotto certi
aspetti sarà anche una sorpresa,
perché ricoprirò un ruolo che
non ho mai svolto fino ad ora.
Ti trovi già a Baku, vero?
Sì, questa settimana ho terminato le registrazioni del mio
gioco a quiz “Molla l’osso” e
ieri (venerdì, ndr) ho preso il
volo per l’Azerbaigian.
Tra i tuoi predecessori ticinesi
e italiani in qualità di commentatori dell’Eurovision, c’è
qualcuno cui ti ispirerai?
Non credo: ritengo infatti che
si debba cercare di essere schietti e di proporre un proprio stile.
Prima di me ci sono stati dei
grandi professionisti, ma ispirarsi a qualcuno potrebbe portarmi
a fare una imitazione: si sa, dalle
imitazioni bisogna sempre diffidare…
E ora veniamo al duo che
difenderà i colori della Svizzera: chi sono questi Sinplus?
Sono due fratelli ricchi di vitalità, che rispondono ai nomi di
Gabriel e Ivan Broggini: provengono da Losone, un paese che si
trova nelle vicinanze di Locarno.
Ora: chi mi conosce sa che io
sono solita dire sempre quello
che penso, in assoluta sincerità e
senza troppi preamboli. Il genere
musicale del brano che presentano non è tra i miei preferiti, ma
nonostante ciò la loro canzone è
comunque riuscita a coinvolgermi. Il motivo si intitola
“Unbreakable”, ossia “Indistruttibile”: gli stessi Sinplus ne sono
anche gli autori. Il ritmo del
brano è trascinante, strepitoso,
mai banale; insomma è una composizione che entra subito nella
mente, e vi resta in modo… indistruttibile!
I vostri beniamini canteranno
nella prima semifinale, dove
voterà pure il pubblico italiano. Perché dovremmo sostenerli?
Io credo senza riserve nelle
loro potenzialità, e penso che il
riscontro di classifica sarà molto
positivo. A mio parere, i Sinplus
sono da sostenere perché si tratta
di due ragazzi che stanno vivendo quest’avventura a Baku con
una forte dose di entusiasmo,
condita però da una professionalità davvero straordinaria.
Che ne pensi della canzone di
Nina Zilli, che sarà in gara per
l’Italia?
Con Nina Zilli vi siete orientati su un grosso calibro: anche lei
ha tutte le carte in regola per raccogliere un buon piazzamento.
Molto spesso le sue prove canore vengono accostate a quelle di
Amy Winehouse, e il paragone
ci sta proprio tutto.
Buon lavoro, Clarissa! Intanto, un tuo saluto ai nostri lettori?
Grazie per l’affetto che mi
dimostrate; anche se a distanza,
io lo sento!
SABATO
19 MAGGIO 2012
55
Agenda e Meteo
LE PREVISIONI DI SABATO
LE PREVISIONI DI DOMENICA
Giornata nel complesso soleggiata su tutti i settori, pur con
qualche passaggio nuvoloso sui settori più occidentali della regione a causa della presenza di correnti umide sud-occidentali. Temperature copmprese tra i 9 e 23 gradi, in ulteriore rialzo a tutte le
quote, secondo la tendenza già iniziata giovedì-venerdì. Venti
deboli o moderati da SSE.
Cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge, in assorbimento dalla sera con schiarite. Al mattino coperto con debole
pioggia intermittente, al pomeriggio nubi sparse con possibili
piovaschi, la sera nubi sparse e schiarite, la notte poco o parzialmente nuvoloso. Temperature di nuovo in diminuzione e comprese tra i 12 e i 21 gradi.
L’OROSCOPO della settimana
IL METEO IN ITALIA sabato
EMERGENZE
ARIETE
Reggio soccorso: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .118
Pronto intervento: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .113
Carabinieri: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .112
Vigili del fuoco: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .115
Soccorso Aci: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .116
Polizia stradale: . . . . . . . . . . . . . .0522.407911
Prefettura e Questura: . . . . . . . . .0522.458711
Polizia municipale: . . . . . . . . . . . . . .0522.4000
Corpo guardie giurate: . . . . . . . . .0522.927115
SE lunedì e martedì vi sentirete privi di difese o non
corazzati di fronte alle sfide della vita, state più defilati,
in attesa dell’esplosione energetica che la Luna vi regalerà nelle giornate da mercoledì a venerdì, quando farete chiaramente capire al mondo di che pasta siete fatti.
TORO
PIÙ mistici e mutevoli del solito lunedì e martedì. Da mercoledì a venerdì, qualche atteggiamento di chiusura potrà
essere scambiato per scontrosità: spiegate pure che avete
semplicemente bisogno di tranquillità. Nessuna spigolosità
turberà il week-end, in una rigenerante atmosfera bucolica.
VIOLENZE ALLA PERSONA
Telefono Azzurro minori: . . . . . . . . . . . . .19696
Telefono Azzurro adulti: . . . . . . . .199.15.15.15
Maltrattamento minori . . . . . . . . . . . . . . . . .114
Antiviolenza donne . . . . . . . . . . . . . . . . . .1522
Antibullismo . . . . . . . . . . . . . . . . . .800.669696
GEMELLI
QUEL che la Luna in Pesci di lunedì e martedì vi richiede
adesso, è di abbandonare qualche ridondanza di ironia
per affidarvi a suggestioni più sottili. Sabato e domenica
sarete punto e a capo, con qualche strano anelito a rifugiarvi in una bucolica tenuta di campagna.
SERVIZI SANITARI
Arcispedale Santa Maria Nuova: .0522.296111
Privatassistenza Anziani e Malati: 0522.406020
Ufficio informazioni Urp: . . . . . . . .0522.296677
Tribunale del Malato S.M.Nuova: .0522.296375
Azienda Usl distretto di Reggio: . .0522.335111
Ufficio informazioni Urp Usl Re: . .0522.335168
Alcolisti Anonimi Reggio E. e Prov.346.3037000
Disturbi comportamento
alimentare (O.A.) . . . . . . . . . . . . .334.2458673
CANCRO
NEI primi due giorni della settimana un’ondata di creatività, ma anche di emotività dirompente: favoriti i sognatori
oltre che gli artisti, sia quelli di professione che di vocazione. Mercoledì, giovedì e venerdì, le vostre mareggiate sentimentali potrebbero cozzare contro un muro respingente.
LEONE
DA mercoledì l’energia riprenderà a correre vorticosa,
producendo anche qualche lusinghiero risultato per chi si
cimenterà in qualche gara sportiva e favorendo gli studi e
l’insegnamento. Sabato e domenica sarà meglio dedicarli
a qualche gita nel verde, accantonando la fretta.
NUMERI UTILI
IL METEO IN ITALIA domenica
Per qualsiasi informazione inerente ai servizi
sanitari della provincia rivolgersi all’Arcispedale
Santa Maria Nuova
GUARDIA MEDICA
VERGINE
Numero Verde unico
per Reggio EMILIA e provincia
Distretto di Reggio . . . . . . . . . . . . .848-800261
Distretto di Castelnovo Monti . . . . .848-800261
Distretto di Correggio e Fabbrico . .848-800261
Distretto di Guastalla . . . . . . . . . . .848-800261
Distretto di Montecchio . . . . . . . . . .848-800261
Distretto di Scandiano . . . . . . . . . .848-800261
orari : dalle 20.00 alle 8.00 giorni feriali
dalle 10.00 del sabato (o del prefestivo)
alle 8.00 del lunedì (o del primo giorno feriale)
LA Luna nel settimo campo, lunedì e martedì, farà appello
a tutta la vostra dedizione per risolvere qualche possibile
tensione nell’ambito della coppia. Da mercoledì a venerdì,
sarebbe meglio risolvere una problematica andando direttamente alla fonte, con coraggio e motivazione.
BILANCIA
DA mercoledì a venerdì, non cercate l’approvazione del
partner o di un collega di lavoro, perché sembrerà averla
vinta chi alzerà di più la voce. Sabato e domenica, prendetevi tempo per dipanare qualche matassa intricata, lavorativa o personale. Attenzione al corpo: non trascuratelo.
SCORPIONE
GUASTI
Enia: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .0522.285555
Pronto Enel: . . . . . . . . . . . . . . . . . .800.900.800
Enel Reggio: . . . . . . . . . . . . . . . . .800.900.800
Enel Castelnovo ne’ Monti: . . . . . .800.900.800
CARICHI di energia, di fantasia e ispirazione, nelle giornate di lunedì e martedì eccellerete anche in passionalità e
sex-appeal. Da mercoledì a venerdì, convoglierete gli sforzi
in ambito lavorativo, con soluzioni efficaci a problematiche
anche complesse. Sabato e domenica sentore di noia.
SAGITTARIO
TRASPORTI
LUNEDÌ e martedì, qualche familiare rischierà di vincere
l’Oscar per la migliore drammatizzazione. Da mercoledì a
venerdì, una splendida Luna in Ariete vi garantirà una formidabile vitalità, con buone chances di conquista. Scatenatevi, perché il week-end avrà un sapore più riposante.
CAPRICORNO
UN fiuto speciale per le relazioni vi permetterà, lunedì e
martedì, di cogliere il modo giusto per esprimere il vostro
punto di vista: saranno favorite le relazioni interpersonali.
Da mercoledì a venerdì, dovrete essere buoni incassatori,
perché un familiare metterà alla prova la vostra pazienza.
ACQUARIO
CON Mercurio in Toro e la Luna dissonante, questa settimana sarà meglio limitare dispersione e progetti avventurosi. Meglio sarebbe che vi dedicaste con più continuità ai
bisogni di chi vi sta accanto. I giorni per ritagliarsi spazi
per exploit sociali saranno martedì, mercoledì e giovedì.
PESCI
I PESCI nati tra il 12 e il 14 marzo potrebbero questa settimana risentire dell’orbita disarmonica di Venere, che potrà
insinuare qualche dubbio sentimentale. In generale sarà
per tutti una settimana gradevole, con la Luna nel segno
(lunedì e martedì) e in morbido sestile (sabato e domenica).
Radiotaxi Reggio: . . . . . . . . . . . . .0522.452545
Taxi stazione Fs e nott.: . . . . . . . .0522.452245
Tel. dir. ai posteggi: . . . . . . . . . . .0522.453345
Ospedale: . . . . . . . . . . . . . . . . . . .0522.286646
TEMPO LIBERO E INFORMAZIONI DI PUBBLICA UTILITA’
DISTRIBUTORI APERTI
FARMACIE DI TURNO
in città
in città
Ip V. G.B. Vico 6/A; Totalerg (sospesa attività
fino al 26.8.12) V.le Partigiano 1; Agip V.le R.
Morandi 3 (+ Gpl e metano); Q8 V. Francia 1;
Agip V. Em. Ospizio 49; Ego V. Manara 29;
Tamoil V. F.lli Manfredi 9/F; Ip V.le Regina
Margherita 14; Agip V. Em. All’Angelo 31;
Agip V. Cartesio 76/A; Ip V. F.lli Cervi 27/E;
Totalerg-Lampogas V. Adua 87 (+ GPL); Agip
V. Tassoni 107. METANO: V. Curie 14 aperto
dalle 6.30 alle 22; V. F.lli Cervi 75, aperto dalle
7 alle 22 oggi e dalle 7 alle 20.30 domani;V.
Cartesio 19/A-B-C aperto dalle 7.30 alle 12.30.
GPL: V. Cartesio 19/A-B-C aperto ore 7.3012.30;V. Fermi 1/A-B ore 8.30-12.30.
Farmacia Centrale P.zza Prampolini, 3 3/A
3/B; Ore 8-20 tutti i giorni, comprese domeniche e festivi; telefono 0522-541800.
Farmacia del Parco Via Pansa, 53/G; ore
00,00 - 24,00 tutti i giorni, comprese domeniche e festivi, ore 15,30-19,30; telefono
0522-506014.
Farmacia della Via Emilia Via Emilia S.
Pietro, 12/C; Giovedì chiuso; ore 8,4512,45, 15,30-19,30; telefono 0522-442303.
Farmacia Porta Castello Via L. Ariosto, 17;
Lunedì chiuso; ore 8,45-12,45, 15,30-19,30;
telefono 0522-442271.