Noce di Zeri - Lago Peloso, Piscina Pelosa

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Noce di Zeri - Lago Peloso, Piscina Pelosa
Dizionario Geografico, Fisico
e Storico della Toscana (E. Repetti)
http://193.205.4.99/repetti/
Noce di Zeri - Lago Peloso, Piscina Pelosa
ID: 2999
N. scheda: 35950
Volume: 2; 3
Pagina: 618 - 619; 645
Riferimenti:
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Toponimo IGM: Noce - Lago Peloso (a N)
Comune: ZERI
Provincia: MS
Quadrante IGM: 084-2
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1561522, 4910792
WGS 1984: 9.7727, 44.34936
UTM (32N): 561585, 4910966
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Denominazione: Noce di Zeri - Lago Peloso, Piscina Pelosa
Popolo: S. Lorenzo a Zeri
Piviere:
Comunità: Zeri
Giurisdizione: Pontremoli
Diocesi: Pontremoli
Compartimento: Pisa
Stato: Granducato di Toscana
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NOCE DI ZERI in Val di Magra. - Villa compresa nella parrocchia di S. Lorenzo a Zeri, Comunità medesima,
Giurisdizione e Diocesi di Pontremoli, Compartimento di Pisa.
È una delle tante bicocche alpestri che costituiscono la popolazione della parrocchia di Zeri posta sulla ripa sinistra del
torrente Cordona. - Vedere ZERI.
LAGO PELOSO, già Piscina Pelosa , nell'Appennino pontremolese in Val di Magra. - È questo al pari del Lago Nero
uno dei piccoli laghetti di limpide e fresche acque soliti a formarsi in una qualche concavità sulla cresta erbosa
dell'Appennino toscano. Il Lago Peloso ed il vicino laghetto Ghiaraccio , entrambi di piccolissima superficie,
trovansi sull'erta groppa della così detta Pelata di Zeri fra monte Gottaro e monte Molinatico, vicino a cupe selve di
cerri, sette miglia circa a ponente di Pontremoli, nella cui giurisdizione sono entrambi compresi, quantunque spettino
alla Comunità di Zeri nel Compartimento di Pisa.
Se io non temessi di errare direi, che appellare volesse a questa Piscina ossia Lago Peloso , e forse anche all'origine
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del paese di Zeri , un placito o giudizio pronunziato li 20 agosto dell'anno 972 dal Marchese Oberto autore degli
Estensi, dei Malaspina, e dei Pallavicini, quando trovandosi egli investito dai due primi Conti dell'eminente grado di
Conte del S. Palazzo in Italia, da quei regnanti aveva anche ottenuto in benefizio il dovizioso Monastero di S.
Colombano di Bobbio. - Trattavasi di una lite fra il monastero di S. Martino di Pavia, e quello di S. Colombano di
Bobbio reclamando quest'ultimo davanti a quel giudice supremo i suoi diritti ed il danno ricevuto in una sua foresta di
cerri posta sull'Appennino pontremolese, dove erano stati tagliati arbitrariamente da un cento di alberi d'ordine del
Monastero di S. Martino, cioè: in silva una quae est posita in loco qui dicitur MONTELONGUM . Della qual
vastissima selva furono indicati fra gli altri i confini seguenti: Silva decernitur Cerro, ubi ab antiquis clavos ferreos
(sic) inflixus fuerat ; verum etiam de ipso Cerro, deinde … per vites, quae … PISCINA, quae dicitur
PELLOSA, de manca, et alia parte ascendentem per fossatum, qui dicitur Romdeso per … qui in Borgo, qui dicitur
de Blide etc. (MURATORI, Antichità Estensi , Parte I.)
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