esperimenti sulla formazione dei cristalli

ESPERIMENTI SULLA FORMAZIONE DEI CRISTALLI
1) CRISTALLI DI SOLFATO DI RAME: SI PREPARA UNA
SOLUZIONE SATURA DI SOLFATO DI RAME SCIOGLIENDO IN
ACQUA DISTILLATA TANTO SOLFATO FINO A QUANDO ESSO
NON SI DEPOSITA SUL FONDO. SI LASCIA RAFFREDDARE
LENTAMENTE IN UN LUOGO TRANQUILLO. SUL BASTONCINO
CHE ABBIAMO INSERITO NELLA SOLUZIONE SI DEPOSITANO
BELLISSIMI CRISTALLI AZZURRI CON LA SUPERFICIE A FORMA
DI PARALLELOGRAMMA-ROMBO. Il solfato di rame è usato in
agricoltura come azione preventiva contro funghi e batteri (per gli alberi da frutto
come i peschi oppure per le viti)
2) CRISTALLI DI SALE: IN UN PICCOLO RECIPIENTE BASSO SI
METTE UNA PICCOLA QUANTITA’ DI UNA SOLUZIONE SATURA DI
SALE (CLORURO DI SODIO). SI COPRE CON UNA PELLICOLA
TRASPARENTE CHE FORIAMO. L’ACQUA EVAPORA LENTAMENTE
LASCIANDO SUL FONDO CRISTALLI DI SALE DI FORMA CUBICA.
3) CRISTALLI DI ZUCCHERO: SI PREPARA UNA SOLUZIONE
SATURA DI ZUCCHERO SCIOGLIENDO IN ACQUA DISTILLATA TANTO ZUCCHERO FINO
A QUANDO ESSO NON SI DEPOSITA SUL FONDO. AGGIUNGIAMO UN COLORANTE
ROSSO. SI LASCIA RAFFREDDARE LENTAMENTE IN UN LUOGO TRANQUILLO. SUL
BASTONCINO CHE ABBIAMO INSERITO NELLA SOLUZIONE SI DEPOSITANO DEI
CRISTALLI ROSATI.
4) CRISTALLI DI ALLUME DI ROCCA: SI PREPARA UNA SOLUZIONE SATURA DI
ALLUME DI ROCCA SCIOGLIENDO IN ACQUA DISTILLATA
TANTO ALLUME FINO A QUANDO ESSO NON SI DEPOSITA
SUL FONDO. SI LASCIA RAFFREDDARE LENTAMENTE IN
UN LUOGO TRANQUILLO. SUL BASTONCINO CHE
ABBIAMO INSERITO NELLA SOLUZIONE SI DEPOSITANO
DEI CRISTALLI TRASPARENTI. L’allume di rocca può essere
utilizzato come deodorante personale e come assorbiodori in frigorifero . È molto usato anche come dopobarba
per le sue capacità di fermare fuoriuscite di sangue da piccole ferite fatte con il
rasoio.
5) CRISTALLI DI ACETATO DI SODIO: SI PREPARA UNA SOLUZIONE SATURA DI
ACETATO DI SODIO SCIOGLIENDO IN ACQUA DISTILLATA TANTO ACETATO. SI LASCIA
RAFFREDDARE LENTAMENTE IN UN LUOGO TRANQUILLO O IN FRIGO. DOPO
ALCUNE ORE, TOCCANDO CON UN DITO LA
SUPERFICIE O INSERENDO ALL’INTERNO
DELLA SOLUZIONE UN PICCOLO CRISTALLO
DI ACETATO NOTIAMO CHE
IMPROVVISAMENTE TUTTA LA MASSA DEL
LIQUIDO CRISTALLIZZA VELOCEMENTE, A
PARTIRE DAL PUNTO IN CUI ABBIAMO
TOCCATO CON IL DITO O INSERITO IL
CRISTALLO. L’acetato di sodio è un sale che può essere usato ad es. per salare le
patatine alle quali dà un sapore acidulo. Si può preparare con aceto e bicarbonato di
sodio.
6) CRISTALLI DI IODIO: SI OTTENGONO FACENDO SUBLIMARE CON IL CALORE LO
IODIO SOLIDO SU UNA SUPERFICIE DI VETRO. RAFFREDDANDO IL VETRO CON
CUBETTI DI GHIACCIO, SI OTTENGONO I CRISTALLI DI COLORE NERO BRILLANTE.
I CRISTALLI DI NAICA: nel Messico
settentrionale, ad una profondità di
300 metri, in una miniera da cui si
estraeva l’argento,è stata trovata una
grotta contenente lunghi cristalli di
gesso. La località si chiama Naica e
nelle sue viscere si trova un geode,
cioè una vera e propria caverna
ricoperta di bianchi cristalli di selenite
alte fino a 15 metri e larghe fino ad un
metro. Si tratta di tronchi di gesso purissimo, opalescenti e lucidi. Essi crescono
lentamente, ad un ritmo che equivale allo spessore di un capello ogni 100 anni.
Entrando in questo posto si ha la sensazione di essere in una fornace, la
temperatura è di circa 48°C, e l’umidità è vicina al 100%. Si può restare solo per
pochi minuti e con apposite tute isolate termicamente e raffreddate con blocchetti
di ghiaccio.