Ministero Istruzione Università e Ricerca

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Alta Formazione Artistica e Musicale
ACCADEMIA DI BELLE ARTI
BOLOGNA
Prof.ssa
MARILENA GAMBERINI
Materia di insegnamento: Restauro dei manufatti dipinti su supporto tessile
3 – ABPR 24
Ricevimento: lunedì dalle 12.00 alle 13.00 Aula Dipinti (S32)
e-mail:
[email protected]
restartimola @libero.it
Via Belle Arti 54 – 40126 Bologna – Italy – phone 051 4226411 – fax 253032
C.F. 80080230370
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Programma didattico 2014 - 2015
Concetti teorici e generali
- Cenni storici sulle tecniche artistiche pittoriche dei dipinti su supporto tessile o similare, attraverso i secoli
- Concetti fondamentali di teoria del restauro (la materia, l’unità potenziale, il tempo, la pulitura, la
reintegrazione pittorica, criteri di presentazione estetica, il minimo intervento, ecc.)
Le tecniche pittoriche dei dipinti su tela (tradizionali e moderne)
- La struttura di sostegno: i telai lignei antichi (fissi, con vari tipi di incastro ed esecuzione). I telai ad
espansione, ecc. Disanima e datazione dei telai tradizionali di sostegno.
- I telai moderni: caratteristiche e confronto con i telai tradizionali
- I supporti in tela: tipi di tela utilizzati in pittura (tradizionali e contemporanee)
- Le tele animali e vegetali: la filatura, il titolo, la tessitura, l’armatura.
- Le unioni tra tele: riconoscimento dei principali tipi di cucitura.
- Le preparazioni (mestica, imprimitura)
- I disegni preparatori: metodo indiretto (patrono, cartone), lo spolvero, la calcatura, ecc.
- Conoscenza approfondita e riconoscimento delle tecniche pittoriche tradizionali dei dipinti su tela:
tempera, uovo, emulsione, olio, ecc.
- Cenni sulle principali tecniche pittoriche contemporanee: tempere industriali, colori acrilici, ecc. Confronti e
disanima con le tecniche tradizionali.
- I pigmenti (antichi e moderni): caratteristiche principali
- I leganti: colle, uovo, emulsioni, gomme, olii siccativi, ecc.
- Gli inerti utilizzati nei dipinti su tela
- Le finiture (velature, dorature, lacche. ecc.)
- Le vernici (le resine molli, le resine fossili, le resine animali, le oleoresine, ecc.)
- le vernici attuali: le resine a solvente, ecc.
Il degrado: cause ed aspetti delle alterazioni dei dipinti su tela
- Valutazione dello stato di conservazione e delle cause di degrado dei dipinti su tela
- Il degrado dei telai
- Le deformazioni della tela
- Il degrado degli strati preparatori e della pellicola pittorica
- L’invecchiamento dei leganti
- L’alterazioni dei pigmenti
- Le alterazioni delle vernici e degli strati di finitura: blooming, sfarinamento, desquamazioni,
microfessurazioni, raggrinzimenti, ecc.
- Gli errori tecnici del passato
Concetti teorici sulle metodologie di restauro dei dipinti su supporto tessile
- Concetti generali: conservazione, manutenzione e restauro
- Concetti fondamentali di teoria del restauro (la materia, l’unità potenziale, il tempo, la pulitura, il minimo
intervento, la presentazione estetica, ecc.)
- Il riconoscimento dell’epoca del dipinto in base alle caratteristiche dei materiali
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Metodologie di restauro tradizionali ed alternative – applicazioni pratiche
- Il restauro delle strutture di sostegno (telai lignei originali): disinfestazioni, fissaggi, consolidamenti
strutturali, adeguamento delle tensioni angolari, montaggio di tensori angolari, ecc.
- Il restauro dei dipinti su supporto tessile, conoscenza e pratica di tutte le fasi operative tradizionali
- Il preconsolidamento della pellicola pittorica alterata
- La protezione e la velinatura della superficie- Lo smontaggio della tela dal telaio
- Il consolidamento del retro tela, vari materiali a confronto
- Il risarcimento dei tagli e delle lacune del supporto: innesti e ricongiunzione dei fili
- Le ricette basi per la preparazione di collette e colla di pasta
- La preparazione di collette e colle di pasta
- Le foderature tradizionali (o reintelature): a colla di pasta secondo le differenti ricette, cera-resina, ecc.
- Le foderature con materiali attuali: a Beva pasta, a Beva Film, ecc.
- I metodi alternativi alla foderatura: lo strip lining, ecc.
- L’appianamento del supporto: mediante ferro caldo, tavolo aspirante a bassa pressione, termocauterio,
ecc.
- La preparazione e l’uso del telaio interinale: tipologie e caratteristiche
- la pulitura della superficie pittorica: metodi vari a confronto, utilizzo dei sistemi meno invasivi e pericolosi
per l’opera e l’operatore (test di solubilità, test di Feller, soluzioni addensate, ecc.)
- La stuccatura delle lacune
- Il ripristino pittorico dei dipinti su tela: materiali e metodologie diverse a confronto
- La presentazione estetica rispetto la ricollocazione dell’opera
- Le protezioni e le vernici finali
La documentazione dell’intervento di restauro
- La documentazione dell’intervento di restauro (documentazione storica e/o ricerca d’archivio, la scheda
d’ingresso, la documentazione fotografica, la compilazione delle schede tecniche,la relazione finale di
restauro, ecc).
- la prassi procedurale obbligatoria per i dipinti sottoposti ad Alta Sorveglianza (il progetto di restauro, la
richiesta di autorizzazione, la convenzione specifica, ecc.)
- le indagini e le analisi diagnostiche
- le campionature ed i prelievi
La manutenzione e le condizioni ideali di conservazione
- I parametri ideali di conservazione (illuminamento, U.R., T°)
- Indicazioni sulla conservazione ideale specifica per ogni opera restaurata e riportata nella sede originale.
Prove pratiche ed attività laboratoriali .
L’attività laboratoriale prevede il riscontro dei concetti teorici con attività individuale e diretta di restauro
da parte degli allievi su opere d’arte, anche complesse, con esecuzione delle varie fasi di intervento.
Agli allievi verranno messe a disposizione opere da restaurare sottoposte ad Alta Sorveglianza da parte
delle competenti Soprintendenze, di varie dimensioni.
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Bibliografia
G. Perusini, Introduzione al restauro: storia, teorie, tecniche, Del Bianco, UD
O. Casazza, Il restauro pittorico, Nardini, FI, 1981
M. Ciatti e C. Frosinini, a cura di, Restauri e ricerche: dipinti su tela e tavola, Edifir, FI, 2003
Daphne De Luca, I manufatti dipinti su supporto tessile, vademecum per allievi restauratori, Il Prato, FI,
2012
P. Cremonesi, Materiali e metodi per la pulitura delle opere policrome, Phase, 1997
R. Wolbers, Un approccio acquoso alla pulitura dei dipinti, Il Prato, PD, 2004
M. Ciatti e C. Frosinini, a cura di, Restauri e ricerche: dipinti su tela e tavola, Edifir, FI, 2003
V. Raj Mehra, Foderatura a freddo, Cardini, FI, 1995
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Esperienza pluridecennale quale Restauratore titolare e responsabile d’impresa nel settore del restauro
e conservazione di opere d’arte: dipinti su tela e tavola antichi, moderni e contemporanei, sculture su
diverso supporto, materiali lapidei, cotto e gesso, affreschi e dipinti murali di diversa tecnica esecutiva,
oggettistica di diversa tipologia, progettazione e consulenze. Attualmente ha al suo attivo 13
pubblicazioni inerenti il restauro.
Esperienze lavorative
Docente di I fascia del corso di Restauro dei manufatti dipinti su supporto tessile e ligneo, Accademia
di Belle Arti di Bologna, Scuola di restauro, a.a. 2011 -2012, 2012-2013, 2013-2014
Docente con contratto annuale di collaborazione per l’insegnamento di Laboratorio di restauro dei
dipinti su tela e tavola, ABPR 24, CF 12, v .o. insegnamento nel triennio, diploma di 1° livello, classi 1°,
2°, 3°, n. 7 anni continuativi dal 2004-2005 al 2010 – 2011
Restauratore (C4) e Specialista Restauratore (D2) presso la Pinacoteca e Musei Civici di Imola (BO),
assunta quale vincitrice di concorso pubblico per le qualifiche richieste
Responsabile del Laboratorio di Restauro dei Musei civici di Imola; restauro diretto di opere d’arte:
dipinti su tela e tavola antichi, moderni e contemporanei, sculture su diverso supporto, materiali lapidei,
dipinti murali, oggettistica di diversa tipologia, materiale etnoantropologico ed archeologico,
progettazione, coordinamento e direzione lavori di restauro affidati a ditte esterne, dal 1988 al 2012
Progettista e direttore dei lavori di restauro delle superfici dipinte e degli elementi decorativi del teatro
Ebe Stignani di Imola (in qualità di Specialista Restauratore del Comune di Imola) dal 2007 al 2010
Restauratore titolare dell’impresa RESTART di M. Gamberini – via Garibaldi, 36 – Imola (BO) dal 2002 al
2011
Direttore operativo per i cantieri di restauro dell’IBACN – Regione Emilia-Romagna - anni 2003 e 2004
Presidente del laboratorio di restauro C.R.C. – Cooperativa Restauro e Conservazione - Restauratore,
direttore di cantiere, presidente e legale rappresentante della Cooperativa di restauro, dal 1978 al 1988
Operaia restauratrice specializzata - Restauratore dipendente della Ditta di restauro Ottorino
Nonfarmale s.r.l. – S. Lazzaro di Savena (BO), dal 1973 al 1978
Titoli di studio
Abilitazione ministeriale all’insegnamento delle Discipline Pittoriche (72/80) nei Licei Artistici, Istituti
d’Arte e Accademie di Belle Arti
Abilitazione ministeriale all’insegnamento dell’Educazione Artistica (voto 100/100)
Diploma di Accademia di Belle Arti – corso di Pittura (voto 118/120) - Bologna
n. 2 Corsi speciali annuali di restauro a.a. 1972 – 1973; 1973 – 1974
Corso integrativo – V anno Liceo Artistico
Diploma di Maturità Artistica (voto 60/60) Liceo Artistico - Bologna
10 ottobre 2014
Marilena Gamberini
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